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    Grande prova di carattere della Med Store Tunit, il derby è biancorosso! Fano cede al tie-break

    Vittoria meritata e sofferta di Macerata al termine di una battaglia lunga cinque set dove è successo di tutto, a conferma del grande equilibrio tra le prime del Girone Bianco. I biancorossi si sono presi il primo set tenendo alta la pressione in battuta e rendendosi particolarmente efficaci nelle combinazioni al centro, poi nel finale è arrivata la reazione degli ospiti ma ormai tardiva. Il secondo set è stato una lotta costante, con la Med Store Tunit avanti, recuperata poi da Fano che nel finale ha avuto la meglio. È tornata avanti Macerata nel terzo set, che ha confermato l’equilibrio in campo tra le due squadre, con i biancorossi che hanno dovuto fare a meno di Morelli ma hanno trovato in un super-Lazzaretto l’arma per superare gli avversari; anche Fano ha perso l’opposto, con Marks tenuto a riposo, sono comunque stati gli ospiti a spuntarla nonostante il tentativo di recupero finale di Macerata. Quinto set al cardiopalma con la Med Store Tunit che è scappata ma ha sofferto il recupero di Fano che ha lottato fino all’ultimo punto, strappato però dai biancorossi. Nuovo appuntamento al Banca Macerata Forum per la prossima gara di A3 con la sfida contro Bologna.
    LA CRONACA – Coach Gulinelli deve fare a meno di Pizzichini, al suo posto al centro c’è De Col, in coppia con Luistetto, l’attacco è composto da Morelli, Wawrzynczyk e Lazzaretto, Kindgard alla regia, il libero e Capitato è Gabbanelli. Fano in campo con Ferri, Marks e Gozzo, i centrali Ferraro e Maletto, il palleggiatore è Zonta, il libero Raffa. Parte forte Fano e va avanti, la Med Store Tunit risponde subito e pareggia con il muro di Luisetto e l’ace di Lazzaretto, 4-4, ritmi alti al Banca Macerata Forum; la serie in battuta del numero 6 biancorosso prosegue e arriva il 6-4 che convince coach Castellano al primo time-out. Preme Macerata, Fano difende bene al centro ma i biancorossi macinano punti e provano la fuga con l’ace di Wawrzynczyk, 11-7; buon momento per la Med Store Tunit che controlla il gioco, in battuta alza la pressione sulla difesa ospite e stavolta trova anche il buco al centro con Luisetto, bravo ancora una volta a fulminare gli avversari dopo lo scambio con Kindgard, 15-9. Macerata cresce, Fano in difficoltà, Marks manda fuori per il 21-11: si riscatta lo schiacciatore tedesco che mette a segno l’ace del 24-18, break di Fano al quale segue il time-out chiesto da che coach Gulinelli. Ne fa tre di fila Marks poi manda fuori, 25-20. Non si lasciano intimorire i biancorossi che ripartono col piede giusto nel secondo set, avanti 7-4 con Luisetto, ancora da posizione centrale, e Wawrzynczyk, con un diagonale fulminante; prova a reagire Fano, gli ingressi di Roberti e Partenio aiutano gli ospiti ad accorciare, la Med Store Tunit cerca di mantenere il vantaggio e la gara si fa più combattuta, 16-13. Cresce Fano, a muro e in attacco, trova il 17-17 con Ferraro, bravo a bruciare la difesa biancorossa sotto rete, time-out per coach Gulinelli: sulle ali della serie in battuta di Gori gli ospiti costruiscono il vantaggio, 17-19. Finale tirato, le squadre si rincorrono: Macerata di nuovo avanti con Wawrzynczyk, risposta di Marks, 21-21, strappa il vantaggio Fano e chiude con l’ace di Ferraro. Non ce la fa Morelli e lascia il posto a Margutti, la gara riparte come si era conclusa, con grande equilibrio tra le due squadre: Macerata è avanti grazie a Lazzaretto, rispondono subito gli ospiti, 5-5. Il numero 6 biancorosso si prende sulle spalle l’attacco di casa e trascina i suoi al nuovo vantaggio, 11-9 dopo un forte diagonale e time-out Fano; gli ospiti inseguono e trovano il pareggio, la Med Store Tunit fatica ora contro il muro avversario ma ci pensa ancora Lazzaretto a riportare avanti i biancorossi, 17-15. Provano la fuga i ragazzi di coach Gulinelli, Fano sotto pressione commette qualche errore in attacco e Macerata può allungare 19-15: super Lazzaretto che trova il muro-out al termine di un lungo scambio, aiutato dal salvataggio di Wawrzynczyk, 22-17, finale in controllo e nuovo vantaggio nei set per la Med Store Tunit. Fano deve rinunciare a Marks alla ripresa del gioco, i biancorossi allungano sul +2 ma vengono subito ripresi, 6-6, il copione non cambia, gara sempre aperta e grande battaglia al Banca Macerata Forum. Buon momento per Fano con Ferri e Roberti trascinano gli ospiti sul 12-14, il vantaggio dura niente e la Med Store Tunit torna in parità 14-14; nuovo break per gli avversari e sul 16-19 coach Gulinelli chiama il time-out per riorganizzare i suoi, troppi errori in battuta per Macerata mentre Fano cresce e guida il risultato. Muro di Gozzo su Margutti, 18-21, provano il recupero i biancorossi che arrivano fino al 23-24, ma un’altra battuta fuori regala il set agli ospiti e rimanda tutto al tie-break. Sbaglia due volte Gozzo e certifica il buon inizio di Macerata, 6-2, Fano non si arrende: scambio infinito, Margutti salva l’impossibile ma Ferri alla fine trova lo spazio per superare il muro, 7-3. Al cambio campo è ancora la Med Store Tunit avanti, Lazzaretto alza la pressione in battuta e Luisetto colpisce sotto rete, 10-3; reazione Fano, momento di appannamento per i biancorossi e sull’11-7 coach Gulinelli chiama il time-out ma non basta, gli ospiti macinano punti e arrivano al -1, altro time-out per Macerata. Lazzaretto spezza la maledizione e allunga 13-12, finale di fuoco: muro di De Col, poi ancora Lazzaretto a chiudere.
    Il tabellino:MED STORE TUNIT MACERATA 3VIGILAR FANO 2
    PARZIALI: 25-20, 23-25, 25-20, 23-25, 15-12.Durata set: 25’, 31’, 27’, 28’, 21’. Totale: 132’.
    MED STORE TUNIT MACERATA: Morelli 7, Luisetto 11, De Col 6, Ravellino, Lazzaretto 30, Margutti 5, Kindgard 1, Wawrzynczyk 11, Gonzi, Gabbanelli. NE: Paolucci, Bacco. Allenatore: Gulinelli.VIGILAR FANO: Partenio 5, Roberti 16, Zonta, Raffa, Ferri 14, Carburi, Ferraro 7, Galdenzi, Gori, Marks 11, Gozzo 13, Maletto 7. Allenatore: Castellano.
    ARBITRI: Salvati e Rolla. LEGGI TUTTO

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    La WiMORE Parma cala il poker e aggancia Savigliano

    Quarto successo consecutivo dei gialloblù che sbancano in rimonta il campo del Monge-Gerbaudo e lo raggiungono in classifica consolidando il piazzamento in zona Play Off
    Poker di successi consecutivi della WiMORE Parma che sbanca per 3-1 (21-25, 25-21, 25-23, 25-19) in rimonta il campo del Monge-Gerbaudo Savigliano, alla sua sesta sconfitta di fila e ora raggiunto al quarto posto in classifica a quota 41 in piena zona Play Off a due giornate dalla fine della regular season del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca. La sosta non ha inficiato sullo straordinario periodo di forma dei gialloblù, capaci, in uno scontro diretto di fondamentale importanza, di rialzare la testa dopo aver ceduto il primo set e sfruttare al massimo il gioco di squadra anche a fronte dei tanti errori commessi dai biancoblu, soprattutto, in battuta. Grande prestazione del collettivo con una nota di merito a capitan Sesto, arrivato in doppia cifra e autentico trascinatore nei momenti più delicati. Coach Andrea Codeluppi schiera Chakravorti in regia, Dimitrov opposto, gli schiacciatori Rossatti e Reyes, i centrali Fall e Sesto e il libero Cereda, il collega Simeon schiera il palleggiatore Filippi, l’opposto Spagnol, il duo Galaverna–Nasari in banda, Dutto e Rainero al centro e Rabbia e Gallo ad alternarsi nel ruolo di libero che provano un mini allungo sulla diagonale out di Rossatti (10-12) subito pareggiata dall’attacco fuori misura di seconda di Filippi (12-12) in una lunga fase di studio spezzata dal “mani out” di Spagnol (15-18) che costringe i ducali a chiamare il primo time out dell’incontro. Reyes dalla seconda linea riduce il gap (19-20) ripristinato dal muro di Rainero (19-22) che prepara il terreno al pallonetto risolutore di Spagnol (21-25). L’ace di Galaverna inaugura il secondo set (2-3) in cui, però, in avvio il grande protagonista è Sesto, autore di due muri in rapida successione (6-4) cancellati dalla “ricezione slash” di Filippi (7-7) ma poi valorizzati dall’ace di Rossatti (9-7). Il muro di Galaverna vale la nuova parità (9-9) poi è la “pipe” dello stesso numero 9 di casa a regalare il break (12-14) rintuzzato dal servizio vincente di Fall (14-14) e ribaltato da due contrattacchi a stretto giro di posta di Dimitrov e Rossatti (17-15) che si ripete anche dalla seconda linea (19-16). L’ace di Filippi riavvicina i suoi (21-19) rispediti indietro dalla bordata di Dimitrov in battuta (23-19) che precede la diagonale stretta del neoentrato Beltrami (25-21). Nel terzo, sulle ali dell’entusiasmo, Reyes firma il 2-0 in diagonale consolidato dal muro di Dimitrov (7-4) al quale risponde Rainero sempre a muro (10-10). La diagonale di Spagnol certifica il sorpasso (14-15) esaltato dal muro di Mellano e dall’ace di Trinchero (19-21), entrambi appena inseriti in campo dai piemontesi. Due aces di Chakravorti capovolgono la situazione (23-22) in una lotta punto a punto, decisa alla prima occasione utile dal muro di Dimitrov (25-23) sul servizio di Daniel Codeluppi. Il muro a uno di Fall e l’ace di un devastante Dimitrov aprono il quarto parziale (4-1) rimesso in discussione dalla super in banda di Galaverna (10-10) prima della schiacciata di Dimitrov (13-11) che riconsegna un minimo ma prezioso vantaggio ulteriormente ritoccato, nell’ordine, dal muro di Sesto (16-13), dalla “fast” di Fall (18-14) e dal pallonetto di Reyes (19-14). L’ace di Filippi accorcia le distanze (21-17) ma a completare l’opera ci pensa, al terzo match ball, il primo tempo di Fall (25-19) che consente di ottenere il quarto successo in stecca e agguantare i rivali in graduatoria. A fine partita comprensibile la gioia dello schiacciatore italo-cubano Alex Reyes. “E’ una vittoria che vale oro, era una delle partite più importanti dopo i nuovi obiettivi che ci siamo posti e sicuramente prendere tre punti in casa di Savigliano ci dà la giusta spinta per andare ai Play Off. Nel primo set abbiamo subìto leggermente ma non tanto, è stato molto combattuto e si è sofferto un po’ in difesa e il cambio palla però la squadra ha avuto una bella reazione dal secondo in poi e siamo riusciti a metterli sotto anche grazie ai loro molteplici errori in battuta. Ora siamo una squadra di un altro livello, siamo cresciuti veramente tanto. L’obiettivo dei Play Off è più che mai concreto ma abbiamo due partite difficili, ci aspettano Pineto che è un osso duro e Mirandola che avrà fame nel derby”. Prossimo impegno in programma domenica 26 marzo alle 18 al PalaRaschi nell’ultima partita casalinga della regular season con Abba Pineto, seconda della classe.
    Qui, di seguito, il risultato ed il tabellino della partita tra Monge-Gerbaudo Savigliano e WiMORE Parma valida per la ventiquattresima giornata del Girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca:
    Monge-Gerbaudo Savigliano-WiMORE Parma 1-3 (25-21, 21-25, 23-25, 19-25)
    MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO: Filippi 7, Spagnol 21, Galaverna 11, Nasari 1, Dutto 9, Rainero 8, Rabbia (L), Gallo (L), Bergesio 5, Mellano 1, Trinchero 1. N.e. Calcagno, Marolo. All.: Simeon-Brignone
    WiMORE PARMA: Chakravorti 3, Dimitrov 20, Rossatti 10, Reyes 7, Fall 11, Sesto 10, Cereda (L), Beltrami 1, Colangelo, D.Codeluppi 1. N.e. Zecca (L), Ferraguti, Bussolari, Chirila. All.: A.Codeluppi-Borghi
    ARBITRI: Angelo Santoro (Varese)-Roberto Russo (Genova)
    NOTE: Monge-Gerbaudo Savigliano: servizi vincenti 4, servizi sbagliati 22, errori in ricezione 7, attacchi vincenti 50%, errori in attacco 9, muri 9. WiMORE Parma: s.v. 7, s.s. 16, errori in ricezione 4, a.v. 52%, errori in attacco 8, muri 8. Durata set: 24’, 25’, 28’, 23’; tot. 100’.
    PROGRAMMA E RISULTATI VENTIQUATTRESIMA GIORNATA GIRONE BIANCO SERIE A3:
    Da Rold Logistics Belluno-Sol Lucernari Montecchio Maggiore 3-0 (25-15, 25-23, 25-22)
    Stadium Pallavolo Mirandola-Volley Team San Donà di Piave 19/03 ore 18.00
    Med Store Tunit Macerata-Vigilar Fano 3-2 (25-20, 23-25, 25-20, 23-25, 15-12)
    TMB Monselice-Geetit Bologna 0-3 (23-25, 19-25, 13-25)
    Moyashi Garlasco-Gamma Chimica Brugherio 19/03 ore 19.00
    Monge-Gerbaudo Savigliano-WiMORE Parma 1-3 (25-21, 21-25, 23-25, 19-25)
    Abba Pineto-ErmGroup San Giustino 19/03 ore 16.00
    CLASSIFICA GIRONE BIANCO:
    Vigilar Fano* 60; Abba Pineto 56; Med Store Tunit Macerata* 49; Monge-Gerbaudo Savigliano*, WiMORE Parma* 41; Da Rold Logistics Belluno* 40; Moyashi Garlasco, ErmGroup San Giustino 39; Geetit Bologna* 37; Volley Team San Donà di Piave 25; Gamma Chimica Brugherio 20; Sol Lucernari Montecchio Maggiore* 19; Stadium Pallavolo Mirandola 17; TMB Monselice* 11.
    *una gara in più
    INTERVISTA ALEX REYES (SCHIACCIATORE WiMORE PARMA)
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    C’è l’impronta del rinoceronte sul palcoscenico veneto di A3

    Si dice derby, si scrive Belluno. Sul palcoscenico regionale di Serie A3, c’è l’impronta dei rinoceronti, capaci di vincere la quinta sfida di stampo veneto sulle sei disputate. E nell’unico passaggio a vuoto, in casa contro San Donà, era ugualmente maturato un punto. Come all’andata, anche nel match di ritorno la Da Rold Logisticsriesce a superare il Sol Lucernari nello spazio di tre set. Grazie a questo successo – il numero 13 in campionato – la formazione di coach Colussi sale momentaneamente al sesto posto: a +1 su Garlasco e San Giustino, che scenderanno in campo domani. 
    AVVIO LANCIATO – I padroni di casa partono subito forte: Stufano inchioda il contrattacco del 5-1, mentre Graziani firma 3 dei primi 6 punti. E i vicentini sono più che doppiati: 11-5. Anche perché al centro i bellunesi passano con assoluta regolarità, grazie a un Mozzato da 5 punti col 75 per cento in attacco. E il primo atto va in archivio con 10 lunghezze di divario. Cambia la metà campo, non la trama del match. Nel senso che è sempre la DRL a menare le danze: tanto è vero che un colpo d’autore di Graziani vale l’11-7. E, a dispetto di un servizio falloso (8 errori), sale di colpi il muro dolomitico: è proprio un “Monster block” di Maccabruni a dare uno strappo che sembra decisivo (18-13). Sembra, in realtà Montecchio fa sentire il fiato sul collo ai rinoceronti: 21-20. Ma è Graziani a chiudere i conti: 25-23. 
    LIETO FINE – Il Sol, però, non molla. Neppure nel terzo set: rimedia allo svantaggio di 13-10 e, col “frizzante” Frizzarin al servizio, mette la testa avanti (19-21). Solo che Stufano ha altre idee e impatta a quota 21, mentre Novello mette la freccia e sorpassa: 22-21. E la Da Rold Logistics non si volta più indietro: il derby è suo. L’ennesimo. Ma già si guarda avanti: a domenica 26, quando Novello e soci saranno di scena a Fano, nella tana della capolista (ore 19), per l’ultima trasferta di questa regular season. 
    L’ANALISI – «Dopo un 3-0 non si può non essere soddisfatti – argomenta coach Gian Luca Colussi -. A tratti abbiamo espresso una buona pallavolo, nonostante i troppi errori in battuta: un fondamentale con cui abbiamo un po’ litigato. E potevamo fare meglio pure in difesa. In ogni caso, va bene così. I playoff? Ci proveremo con tutte le nostre forze». 

    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO-SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE 3-0
    PARZIALI: 25-15, 25-23, 25-22. 
    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Maccabruni 4, Novello 10, Saibene 6, Graziani 9, Mozzato 11, Stufano 8; G. Martinez (L), Guolla. N.e. Guastamacchia, Paganin, Ostuzzi, Galliani, Candeago (L). Allenatore: G. Colussi.
    SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE: Mitkov 11, Mancin 12, I. Martinez 1, Di Franco 5, Franchetti 5, Frizzarin 8; Carlotto (L), Beghelli 1, Gonzato, Neubert 1, Fiscon. N.e. Parise, Giusto (L). Allenatore: Di Pietro.
    ARBITRI: Marco Pernpruner di Trento e Giovanni Giorgianni di Messina.
    NOTE. Spettatori: 350 circa. Durata set 21′, 25′, 27′; totale 1h13′. Belluno: battute sbagliate 13, vincenti 1, muri 6. Montecchio: b.s. 13, v. 3, m. 5.  LEGGI TUTTO

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    L’Avimecc Volley Modica sconfitta in tre set al “PalaSurace”, biancoazzurri quasi mai in partita contro un Palmi in forma smagliante

    Omifer Palmi 3
    Avimecc Volley Modica 0
    Parziali: 25/12, 25/13, 25/20
    Omifer Palmi: Marsili 5, Gitto 8, Stabrawa 15, Marinelli 9, Pellegrino, Rau 12, Carbone 6, Cappio (L1), n.e.:De Santis (L2), Ferraccù, Miscione, Peripolli, D’Amato. All. Andrea Radici. Ass: Gianluca Porcino.
    Avimecc Volley Modica: Turlà 2, Raso 8, Capelli 5, Putini 1, Chillemi 6, Quagliozzi 7, Firringieli, Princi, Garofolo, Saragò 6, Petrone, Nastasi (L1), n.e.: Aiello (L2). All. Giancarlo D’Amico. Ass. Enzo Di Stefano.
    Arbitri: Antonio Gaetano e Domenico Danilo De Sensi di Lamezia.
    Palmi – Sconfitta in tre set al “PalaSurace” di Palmi per l’Avimecc Volley Modica che si arrende in 77′ di gioco a una Omifer in grande spolvero che ha dimostrato ampiamente di meritare il posto occupato in classifica.
    I ragazzi di coach Andrea Radici (in tribuna per squalifica), trascinati dal polacco Stabrawa hanno dominato tutto il match senza lasciare margini di reazione ai biancoazzurri di Giancarlo D’Amico che non sono riusciti a entrare in partita.
    Dopo un approccio che faceva ben sperare, infatti, il sestetto modicano si è sciolto come neve al sole lasciando campo libero ai calabresi che non si sono fatti pregare per conquistare tre punti importantissimi per la loro classifica.
    Dopo una fase iniziale di sostanziale equilibrio, in cui il sestetto modicano a ribattuto colpo su colpo, Palmi prende subito in mano le redini del gioco e piazza un primo allungo (8/5) che mette in difficoltà i modicani, che sbagliano molto in ricezione e non riescono a trovare soluzioni alle conclusioni offensive dei calabresi. A metà della frazione un parziale di 8/3 per i palmesi indirizza il parziale dalla parte della Omifer (16/8) che arriva nella fase finale con un cospicuo vantaggio (10/21) fin troppo facile da gestire anche perchè Modica non riesce a rialzarsi. Alla fine l’attacco murato di Chillemi regala il 25/12 ai padroni di casa che si portano avanti di un set dopo soli 24′ di gioco.
    Al cambio di campo ci si aspetta la reazione modicana che tarda ad arrivare. Palmi ne approfitta puntualmente e scava subito il “solco” nel punteggio (8/3) che i padroni di casa devono solo gestire perchè Modica stenta a ritrovarsi e ricucire lo strappo (16/10) diventa quasi impossibile. Nel rettilineo finale Palmi è avanti di 10 (21/11) e chiude la frazione con un facile 25/13 grazie all’invasione di Pedro Putini.
    Timida reazione modicana a inizio del terzo set, ma è solo un fuoco di paglia, perchè appena Palmi alza i ritmi i biancoazzurri vanno in difficoltà. Palmi lentamente inizia ad allargare la forbice del risultato (8/5) che a metà parziale li vede avanti di 5 punti (16/11). Modica non ci crede più e per Palmi avviarsi al successo netto diventa una formalità. Dopo una piccola reazione d’orgoglio modicana a chiudere i conti e il match ci pensa Rau che conclude dal centro e mette a terra il pallone del 25/20 e certifica il successo della sua squadra. LEGGI TUTTO

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    Tmb Monselice saluta la serie A3

    Tmb Monselice: Beccaro 1, Vattovaz 9, Vianello 11, Dietre 8, De Grandis 6, De Santi 5, Dainese (L), Bacchin 8, Perciante, Monetti, Kobzev, Rizzato, ne Borgato. All: Cicorella
    Geetit Bologna: Govoni 3, Lugli 22, Maletti 5, Vinti 9, Ballan 3, Grottoli 5, Brunetti (L), Guerrini 3, Donati 2, Lusetti 2, Oliva 1, Serenari, ne Orazi. All: Marzola
    Parziali: 23-25 (28’) 21-25 (26’) 13-25 (20’)
    Arbitri: Manzoni Barbara di Lecco e Mazzarà Antonio di Milano
    Arriva anche la matematica a decretare la matematica retrocessione della Tmb Monselice che esce sconfitta dal proprio palasport per 3-0 contro la Geetit Bologna desiderosa più che mai di conquistare l’intera posta in palio per no perdere contatto dal treno dei play-off, al momento non certi ma la speranza è quella di raggiungere l’obiettivo minimo della stagione. Monselice costretto a giocare ancora una volta senza Drago e Borgato facilitando la vita agli emiliani anche se Dietre prima e il duo Vattovaz-Bacchin hanno fatto il loro compito in maniera discreta. Impietosi però i numeri dell’intera gara con i 14 a muri del Bologna contro i 5 della Tmb e gli errori gratuiti (20 quelli regalati da Monselice contro gli 11 degli ospiti). Gara che di fatto è viva solo nella prima frazione con la Tmb molto brava a non mollare la presa nonostante il vantaggio di Bologna sia sempre stato al sicuro (4-6 10-16) ma dopo la metà della frazione, il turno al servizio di De Santi e il muro di De Grandis danno la scossa con il punteggio che si impatta sul 18-18 per poi giocare palla su palla sino alla fine con la frazione che termina con il minimo scarto. Nel secondo set Monselice parte subito bene e per la prima volta della serata passa a comandare sul 3-1 per poi non riuscire a contenere gli attacchi e i muri di un eccellente Lugli (7 muri personali) grazie anche al turno al servizio dell’ex Govoni (5-9). Da questo punto in avanti Bologna non si fa più prendere con Cicorella che prova a cambiare qualcosa con gli innesti di Monetti, Perciante e Bacchin ma il set lo chiude ancora la Geetit. Terza e ultima frazione è la resa definitiva dei padovani che non alzano più gli occhi dal terreno (6-11  12-21) e il muro del neo entrato Oliva a chiudere la serata (13-25).
    “ Ci abbiamo sperato ma alla fine la retrocessione matematica è arrivata con tre giornate di anticipo – le parole di Cicorella – la mia speranza ma anche la certezza che non faremo la comparsa nelle due gare che mancano con Brugherio e Fano” LEGGI TUTTO

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    Alla Maury’s Com Cavi Tuscania il derby con SMI Roma 1/3

    Confronto senza storia quello tra Maury’s Com Cavi Tuscania e SMI Roma andato in scena a Guidonia Montecelio nel primo degli anticipi della terzultima giornata del girone di ritorno della serie A3 Credem Banca. I ragazzi di coach Passaro concedono solo un set, il primo, ai padroni di casa (25/23), salvo poi pareggiare i conti nel secondo (23/25) e archiviare la trasferta con i due successivi che Roma termina rispettivamente a 18 e a16.
    Al fischio di inizio dei signori Marco Laghi e Matteo Selmi, coach Budani schiera i suoi con Alfieri al palleggio e Rossi opposto, Antonucci e Coggiola centrali, De Fabritiis e Sablone bande, Recupito libero. Sandro Passaro risponde con Parisi in palleggio e Onwuelo opposto, Festi e Aprile centrali, Sacripanti e Corrado laterali, capitan Sorgente libero.
    Il primo set inizia con Tuscania che prova subito a scappare (4/7). Parziale di 3 a zero di Roma che si riporta in parità (9/9). Si va avanti punto a punto con Tuscania avanti. Il muro di Sablone su Onwuelo e l’attacco fuori di Sacripanti assegnano il set inaugurale ai padroni di casa 25/23.
    Secondo set. Parte avanti Roma 3/0. Reazione Tuscania che con un parziale di 3 a zero si riporta in parità (7/7). Si va avanti punto a punto fino a che gli ospiti trovano l’allungo con un parziale di 5 a zero grazie anche a due ace di Festi 24/19. Reazione Roma che annulla ben quattro set ball prima di subire l’attacco vincente di Corrado che chiude la frazione 23/25.
    Parte forte Tuscania nel terzo parziale 1/7. Roma prova il contro break e si riporta sotto 4/7. Si va avanti punto a punto fino alla nuova accelerazione degli ospiti 11/17. Vantaggio che Tuscania porta fino al termine. La pipe vincente di Festi chiude il parziale in favore dei viterbesi 18/25.
    Quarto set sulla falsariga del precedente con Tuscania che prende subito il largo 2/8. Roma prova a reagire e si porta a -4 (7/11). Ancora un’accelerazione degli ospiti che si riportano sul 8/15. La battuta di Ruffo, che mette in difficoltà la ricezione avversaria, costringe Alfieri al tocco di rete che chiude il match 16/25.
    SMI ROMA – MAURY’S COM CAVI TUSCANIA 1/3
    (25/23 – 23/25 – 18/25 – 16/25)
    Durata: ‘28, ’28, ’25, ’22
    SMI ROMA: Alfieri 1, Rosso, Mercanti 4, Rossi 15, Sablone 14, Antonucci 7, Barone (L), De Fabritiis 10, Cicchinelli A., Recupito, Acconci 3, Cicchinelli S. 2, Cieslak, Coggiola 3. All. Budani. 2° All. Cristini
    MAURY’S COM CAVI TUSCANIA: Stamegna, Parisi 2, Festi 15, Ruffo, Menchetti, Cipolloni Save, Sorgente (cap) (L1), Sacripanti 11, Corrado 19, Aprile 9, Onwuelo 15, Quadraroli (L2), Licitra, Borzacconi. All. Passaro. 2° All. Barbanti.
    Arbitri: Marco Laghi (Ravenna) e Matteo Selmi (Modena)
    Giancarlo Guerra
    Ufficio stampa Tuscania Volley LEGGI TUTTO

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    L’OmiFer ospita Modica pronta a riprendere la sua marcia

    “Il risultato dell’andata non è stato positivo, cercheremo sicuramente di fare meglio di quella gara e speriamo che il pubblico, anche questa volta, ci dia la spinta per portare a casa più punti possibile”.
    Archiviata la pausa per la coppa Italia, l’OmiFer Palmi è pronta a riprendere la marcia. L’appuntamento è per le ore 18 di oggi quando al “PalaSurace” la squadra di coach Andrea Radici affronterà Modica. All’andata, come ricorda il centrale Mirko Miscione, non andò bene (3 a 1 per i siciliani).
    Palmi vuole prendersi la rivincita per continuare a volare in classifica dopo aver conquistato da qualche settimana il terzo posto solitario: “dovremo fare il nostro gioco, veniamo da un momento molto positivo e il nostro compito dovrà essere quello di continuare a fare bene continuando a giocare come sappiamo”.
    Palmi arriva a questo match con i favori del pronostico coi suoi 44 punti; dall’altra parte della rete ci saranno i siciliani della Avimecc Modica decimi con 27 punti. Le canotte azzurre dovranno difendere l’attuale posizione in graduatoria per conservarla nelle ultime tre giornate della regular season in attesa che prendano il via i play-off. Sono ben 7 i precedenti, tutti in serie A3, tra le due squadre. Quattro i successi per i padroni di casa, tre le vittorie dei siciliani. Nel 2019, Palmi si impose per 3-1 sia all’andata che al ritorno. L’anno successivo Modica si riscatta vincendo per 0-3 in trasferta e al tie-break nella gara di ritorno, tra le mura amiche. Il 2021 sorride ancora all’OmiFer che batte Modica con un netto 3-0 in casa e la spunta al tie-break al ritorno. Amaro, invece, il match d’andata della stagione in corso, disputato nel turno infrasettimanale: dopo una battaglia durata quasi due ore e venti, sul taraflex del PalaRizza, Gitto e compagni si sono dovuti piegare alla determinazione del Modica che ha conquistato tutta la posta in palio chiudendo per 3 set a 1 una gara molto più equilibrata di quello che ha descritto il risultato finale.Non ci sono ex giocatori tra le due formazioni oggi in campo. LEGGI TUTTO

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    Aurispa Libellula si prepara per sfidare la capolista Catania

    Dopo la settimana di pausa per le final four di Coppa Italia, il campionato di Serie A3 riparte dall’11a giornata, terz’ultima del girone blu, e dalla sfida tra Aurispa Libellula e Catania. L’allenatore dei salentini, mister Peppe Bua, è intervenuto ai microfoni di Mondoradio per presentare il match e tracciare un bilancio, cominciando dall’analisi della classifica: “Sembrano tre campionati diversi, con Catania e Ortona che si giocano il primo posto, poi il gruppo in cui ci siamo anche noi per il piazzamento da playoff e la combattutissima lotta playout. È bello perché è ancora tutto aperto.”

    Sullo stato di salute della squadra, l’allenatore aggiunge: “Abbiamo fatto un girone di ritorno da primi in classifica. I ragazzi si allenano con impegno ed entusiasmo, ogni volta che arriva una vittoria cresce la consapevolezza di essere un’ottima squadra e di potercela giocare con tutti. Adesso siamo proiettati verso Catania e ci piacerebbe vendicare la sconfitta dell’andata che ci ha lasciato l’amaro in bocca per come è maturata.”

    Poi sottolinea l’importanza della sosta del campionato per il recupero di alcuni atleti: “È servita a ricaricarci, anche fisicamente, perché nelle ultime due/tre partite abbiamo avuto qualche giocatore con degli acciacchi e la sosta ci ha permesso di recuperare chi aveva qualche problema.”

    Bua riflette anche sui prossimi avversari, usciti sconfitti dalle final four: “Catania è stata battuta da Pineto in semifinale di Coppa Italia, ma le partite secche sono così e Pineto (vincitrice della Coppa Italia, ndr) ha giocato veramente bene e il risultato, secondo me, non ha lasciato strascichi. Al PalaCatania si gioca benissimo, in una città che ha una grande cultura pallavolistica sin dagli anni ‘70, è bello giocarci e noi non vediamo l’ora di riassaporare il piacere di una partita. Per i playoff dovremmo esserci – ragiona l’allenatore -, mancano due punti ma non vogliamo fare calcoli, bisogna giocarle tutte, cercare di vincerle per poi affrontare qualsiasi avversario ti capiti.”

    Infine una chiosa sul tifo: “Non smetterò mai di dirlo, i Leones sono una parte fondamentale delle nostre vittorie, uno dei pochi gruppi di tifosi che incitano la squadra a prescindere da come va la partita e questa è una cosa che gli fa onore.”

    Uff. Stampa Aurispa Libellula LEGGI TUTTO