consigliato per te

  • in

    Marco Maletti è Rossoblù anche per la stagione 2023/2024

    Dopo l’annata di esordio in serie A3 Credem Banca più che soddisfacente, Marco Maletti è pronto per un’altra avventura all’ombra delle due torri.Il posto 4, giocatore fondamentale della rosa scesa in campo nel campionato appena concluso e secondo realizzatore della squadra bolognese,  ha chiuso la stagione precedente con 9,8 punti di media a partita con un high score di 23 punti nella 2a di ritorno contro la Monge Gerbaudo Savigliano.
    Un giocatore dunque importante per coach Marzola e per la società bolognese che hanno corteggiato il martello modenese fin dall’inizio del mercato: “Ho deciso di rimanere perché la proposta di Bologna fin da subito è stata molto interessante” – racconta Maletti  – “Mi hanno fatto sentire fortemente voluto con lo scopo di continuare il percorso che abbiamo intrapreso l’anno scorso insieme.”
    Una fumata bianca che porta quindi soddisfazione in casa Geetit, confermata anche dalle parole del Direttore generale Cappelletti: “Sono molto orgoglioso di aver ottenuto la conferma di Marco, simbolo del lavoro e della passione per questi colori. Senza dubbio rappresenterà una colonna portante esemplare per la nostra squadra”.
    Conscio degli obiettivi ambiziosi della Geetit e del passo in più che i tifosi si aspettano, Maletti è pronto per una stagione molto impegnativa, divertente e stimolante, ma intanto si gode la sabbia e il sole del suo beach volley, la sua attività estiva preferita.  LEGGI TUTTO

  • in

    La ErmGroup San Giustino conferma lo schiacciatore Ridas Skuodis, che afferma: “Credo da sempre nell’unità del gruppo”

    Un primo piano in campo di Ridas Skuodis
    Un’altra importante conferma nello scacchiere della ErmGroup San Giustino. Per la terza stagione consecutiva, lo schiacciatore Ridas Skuodis – classe 1995 e 192 centimetri di altezza – indosserà la maglia biancazzurra, al termine di un campionato di Serie A3 Credem Banca che lo ha visto in campo in tutte e 26 le partite, con 86 set disputati, 181 punti realizzati, 24 ace, 460 colpi in ricezione dei quali 111 perfetti, 349 attacchi portati e 134 a segno, con una percentuale di positività del 38,4%; sempre in attacco, spicca lo 0,3% di errori (solo 9) e infine vi sono anche 23 muri vincenti. Un contributo, il suo, che è arrivato “spalmato” su tutti i fondamentali. Skuodis resta pertanto a San Giustino, nonostante qualche voce lo desse in partenza: “Non nego che vi fosse stata anche questa ipotesi – ha dichiarato il giocatore di origine lituana – poi però è stato trovato l’accordo con la società e anche con reciproca soddisfazione”. Skuodis continuerà dunque a essere uno dei trascinatori della squadra? “Oramai tutti conoscono il sottoscritto e il carattere che lo anima: sono uno che crede molto nella forza e nell’unità del gruppo, per cui il mio comportamento sarà sempre orientato in questa direzione. La stagione appena conclusa è stata per me particolare: ho intanto disputato il mio primo campionato di Serie A3 da titolare e mi sono ambientato in questa categoria, poi a volte sono andato bene e a volte meno bene. Credo di aver pur sempre dato il mio contributo e se alla fine la dirigenza mi ha trattenuto vuol dire che qualcosa di buono devo in effetti averlo fatto”.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Pallavolo San Giustino
     

    Articolo precedenteE’ Manuele Lucconi il nuovo bomber della Tinet Prata LEGGI TUTTO

  • in

    Schiro si presenta: «Ora fatemi lavorare il più possibile»

    «Grazie Belluno, ora però fatemi lavorare il più possibile». Firmato: Andrea Schiro. Il primo volto nuovo della Da Rold Logistics Belluno si presenta con umiltà e idee chiare: «Arrivo da una stagione non facile, in cui sono rimasto fuori un mese e mezzo a causa di un infortunio – sono le parole dello schiacciatore, classe 2001 -. Ho scelto Belluno perché è una società che ha creduto in me e di cui conosco il percorso. L’ho affrontata qualche anno fa, quando giocavo con Schio in serie C. E da allora questa squadra ha continuato a migliorarsi».
    Già, “migliorare”. Un verbo che intende coniugare al meglio anche un ragazzo capace di vincere un titolo europeo e uno mondiale con le nazionali giovanili: «Al di là dell’altezza – ha proseguito – mi considero un atleta con buone qualità in attacco, disponibile e altruista, ma anche fiducioso e ambizioso. In più, sono portato per il lavoro. Il mio freno? La timidezza». Schiro non vede l’ora di immergersi nell’atmosfera magica della Spes Arena: «So che troverò un pubblico molto caldo, partecipe e rumoroso. Mi impegnerò al massimo». Il presente è dolomitico, il recente passato è azzurro: «Ho avuto la fortuna di giocare al fianco di compagni fortissimi. Uno su tutti, Alessandro Michieletto: lo considero un punto di riferimento dentro e fuori dal campo. Insieme siamo riusciti a vincere un Mondiale Under 21 in Sardegna. E quindi in casa»
    Anche il vice presidente Stefano Da Rold ha dato il «benvenuto ad Andrea. È un ragazzo interessantissimo, siamo contenti che abbia deciso di venire da noi. Qui troverà un club costantemente proiettato in avanti e che potrà fare bene».
    Il direttore generale, Franco Da Re, non nasconde la sua soddisfazione per aver portato un atleta come Schiro all’ombra delle Dolomiti: «Dovevamo rafforzarci in attacco, in particolare nei posti 2 e 4. E abbiamo subito pensato a un profilo giovane, con importanti margini di crescita. Così, non appena si è presentata la possibilità, siamo andati su Andrea: un atleta che, peraltro, avevamo già cercato al nostro primo anno in A3. Abbiamo grande fiducia nei suoi mezzi fisici e tecnici». Schiro è il secondo tassello di un organico che ha già registrato la conferma in regia di Filippo Maccabruni: «Siamo una squadra che non fa mistero delle proprie ambizioni – ha concluso Da Re -. E, in tal senso, Schiro si incastra alla perfezione nel progetto». LEGGI TUTTO

  • in

    Prima novità in casa DRL: ecco Schiro, campione del mondo Under 21

    7^ giornata and Agnelli Tipiesse-HRK Motta di Livenza
    Andrea Schiro è la prima novità in casa Da Rold Logistics Belluno: arriva dalla Serie A2. E, precisamente, da Motta di Livenza. È uno schiacciatore classe 2001, vicentino di origine (nato a Thiene), ma cresciuto nella Pallavolo Padova: proprio in bianconero ha esordito in Superlega e messo a segno 16 punti, all’interno della stagione 2021-2022. 
    La scorsa estate, inoltre, si è laureato campione d’Europa con la Nazionale italiana Under 22 e, in precedenza, campione del mondo Under 21. Un profilo di spessore elevato, quindi.  
    Dopo la conferma in cabina di regia di Filippo Maccabruni, Schiro mette la sua impronta sulla casella dei “nuovi arrivi”. 
    Il giocatore verrà presentato ufficialmente domani (mercoledì 24 maggio): l’appuntamento è alle ore 17.30, negli uffici della Da Rold Srl, in via Vittorio Veneto, 223, a Belluno.  LEGGI TUTTO

  • in

    Geetit Bologna: si riparte da coach Marzola e dal suo staff

    Si scaldano i motori della terza stagione in serie A3 Credem Banca della Geetit Bologna che dà ufficialmente inizio alle danze ed entra nel vivo del mercato con una prima ed importantissima conferma che arriva direttamente dalla panchina. La società bolognese riconferma la guida alla coppia al timone anche nella stagione precedente: all’head coach Marco Marzola e al suo secondo Andrea Vanini, coadiuvati dallo scoutman Matteo Lunati.Si riparte quindi dallo stesso staff tecnico per i rossoblù, che per la stagione 2023 /2024 sono chiamati a migliorare il piazzamento precedente per consolidare sempre più la presenza nella terza serie nazionale.Al tecnico romagnolo, alla sua terza stagione da allenatore e alla sua seconda sotto le due torri, è affidato il compito di guidare un roster attualmente in via di allestimento ma che sicuramente sarà competitivo e giovane, con un obiettivo che già in questa fase è ben definito.Dopo una passata Regular Season più che positiva, 44 punti conquistati, un 7° posto nel ranking di Serie A3 e uno storico approdo ai playoff, è doveroso chiedersi quali saranno gli obiettivi della nuova stagione. “Sebbene sia ancora presto per fare dichiarazioni” racconta Marzola, “sicuramente le intenzioni, mie e della società, sono quelle di provare a raggiungere i Play Off, ponendosi quindi un obiettivo più alto rispetto all’anno precedente, quando lo scopo primario era salvarsi. É certamente un obiettivo ambizioso che dovrà andare di pari passo con la squadra che riusciamo a costruire.Sicuramente la mia volontà, e in primis della società, é quella di migliorarsi ed è per questo che sono rimasto a Bologna”. 

    Articolo precedenteVerona Volley protagonista in Junior League a giugno LEGGI TUTTO

  • in

    L’ABBA Pineto Volley parteciperà al prossimo campionato di Serie A3!

    Dopo la stagione 2022/2023 conclusasi con la vittoria della Coppa Italia e della Super Coppa Italia Serie A3 la società biancazzurra è già al lavoro per la prossima annata sportiva.
    Dopo attente valutazioni il sodalizio pinetese ha sondato il terreno per la possibile acquisizione del titolo dei cugini della SIECO Impavida Ortona a cui vanno i nostri più sinceri complimenti e congratulazioni per la vittoria del campionato. Data la strada non percorribile e soprattutto la voglia di vincere, come già fatto sul campo, il presidente Guido Abbondanza e tutto lo staff hanno optato per affrontare nella prossima stagione ancora il campionato di Serie A3 Credem Banca per difendere le due Coppe conquistate e dire la propria sportivamente.
    L’ABBA Pineto Volley è diventata una realtà importante del terzo campionato italiano e vorrà sempre lavorare per provare a vincere giocando un’ottima pallavolo, bella e divertente soprattutto per tutti tutti gli appassionati ed i tifosi.
    Nelle prossime ore verranno ufficializzate le decisioni del caso e i primi movimenti di mercato in entrata e in uscita per la prossima stagione che si preannuncerà ancora scoppiettante.

    Articolo precedenteLEO SHOES CASARANO, CALA IL SIPRARIO SU UNA STAGIONE MEMORABILE LEGGI TUTTO

  • in

    LEO SHOES CASARANO, CALA IL SIPRARIO SU UNA STAGIONE MEMORABILE

    Non ce l’hanno fatta i ragazzi di Mister Licchelli ad avere la meglio in gara due sulla Farmitalia Catania che, grazie al successo ottenuto ieri, festeggia la meritata promozione in A-2 al culmine di una serie play-off nel corso dei quali gli etnei hanno inanellato solo vittorie.
    La Leo Shoes Casarano, oltre al merito da attribuirsi alla formazione siciliana, ha trovato nella sfortuna l’unico avversario in grado di mettere i bastoni tra le ruote ad un gruppo che, nel corso degli spareggi promozione, ha acquisito una padronanza di gioco e di carattere tali da lasciar presagire la possibilità di tagliare un traguardo storico che, purtroppo, è sfumato sul più bello.
    Nota di grande merito al pubblico che, nel corso delle ultime settimane, si è stretto intorno ai rossoazzurri non facendo mai mancare il sostegno ed il calore: ieri l’apice con oltre settecento spettatori che hanno fatto diventare il PalaCesari un’autentica bolgia rumorosa e colorata.
    Per quanto concerne la cronaca del match di ieri c’è da dire che, come successo in gara uno, sono stati davvero pochi i momenti in cui Peluso e compagni sono riusciti a tenere testa ai ragazzi allenati da Mister Kantor; la voglia di regalarsi un successo davanti al pubblico amico, il desiderio di continuare a cullare il grande sogno non sono stati sufficienti a sopperire alle gravi assenze e alla determinazione di un avversario pronto ad approfittare della situazione.
    I primi due set, chiusi entrambi a 18 in favore dei siciliani, hanno visto un inizio equilibrato con l’immediato allungo della Farmitalia Catania non appena il punteggio ha superato quota dieci. Casaro e Zappoli hanno trascinato i compagni sul doppio vantaggio.
    La reazione dei padroni di casa si è vista nel terzo set quando Marzolla e soci hanno tentato il tutto per tutto: l’equilibro questa volta non si è interrotto, Casarano è rimasta agganciata agli avversari fino alla fine, ha sprecato due set ball prima di cedere il parziale e la sfida in favore del Catania (28-30) che ha tagliato il traguardo dellapromozione in A-2.
    Si chiude così una stagione memorabile in casa rossoazzurra: un percorso straordinario compiuto da un gruppo che ha scritto una delle pagine più belle della storia sportiva casaranese. Chapeau ragazzi! LEGGI TUTTO

  • in

    La Farmitalia Saturnia conquista la promozione in Serie A2: battuta anche in gara due la Leo Shoes Casarano

    È Serie A2. In una serata che passerà alla storia la Farmitalia Saturnia conquista la promozione, superando per 3-0 il Casarano.
    A Cutrofiano, davanti a una straordinaria cornice di pubblico, gli uomini di Kantor si regalano la gioia più bella che vale il lieto fine riscattando definitivamente la finale persa l’anno passato con Grottazzolina e inaugurando un nuovo capitolo dopo 58 anni di attività.
    Dietro questa promozione c’è il lavoro certosino di una società che ha saputo creare entusiasmo e riportare il volley d’alto livello a Catania. E c’è anche la storia di una squadra, guidata da Waldo Kantor, capace nei play off di rialzare la testa, dopo aver perso il primo posto nella stagione regolare in dirittura d’arrivo e concluso la Final Four in malo modo. Otto vittorie consecutive nella poule promozione che suggellano il sacrificio, la voglia di riuscire e di ottenere un risultato fortemente voluto.
    MIX ZONE. Il presidente Luigi Pulvirenti: “Un percorso di quattro anni è arrivato alla conclusione con un risultato straordinario. Non era facile, ma la squadra ha saputo nei play off conquistare otto vittorie di fila suggellando la promozione con un percorso netto. Da domani si comincia. C’è una Serie A2 che un patrimonio esclusivamente della Saturnia ma di tutto il movimento pallavolistico siciliano. Il ricordo più bello? Il buco nero in cui la squadra era finita e che ha saputo tirarsi fuori grazie soprattutto al della società”.  Il tecnico Waldo Kantor: “Soddisfazione enorme con un percorso straordinario nella poule promozione. Abbiamo vinto otto partite e fatto un percorso netto. Ho sempre creduto in questa squadra. Tornare a fare una promozione a Catania dopo il 1985 è davvero unico”.
    PRIMO SET. Il Palasport di Cutrofiano è una bolgia. Dalla Sicilia arrivano in sessanta per celebrare la Farmitalia Saturnia. La formazione di Kantor scende in campo con il consueto sestetto base degli ultimi mesi con Battaglia titolare dopo l’infortunio di Disabato. Nel Casarano manca ancora Cianciotta. Il primo punto per gli uomini di Kantor porta la firma di Casaro. Frumuselu a muro si regala il 3 pari. Zappoli e Casaro ancora raggiungono i padroni di casa (7 pari). Il sorpasso porta la firma di Robi Battaglia (11-10). La Farmitalia allunga il passo (13-10), trova continuità a muro e in  difesa con Casaro. Il punto numero 14 arriva grazie a Frumuselu che chiude tutti i varchi. Jeroncic concede l’ace del più cinque. La squadra di Kantor, superato l’approccio difficile della partita, prende inesorabilmente il largo (19-12, scatenato Frumuselu). L’errore in battuta di Cutrofiano manda in archivio il primo parziale.
    SECONDO SET. La Farmitalia ha testa e cuore. Vuole chiudere i conti. Trova energie inesauribili. I muri di Battaglia e Fabroni segnano il primo break. Frumuselu e Jeroncic sfruttano i centimetri e la voglia di scrivere la storia, chiudendo ogni varco agli attaccanti locali (9-5). Battaglia si fa trovare pronto, tira forte sulle mani del muro (16-11) e in lungolinea (18-12). Frumuselu trova le misure su Ciupa (20-13). Il muro di Casaro suggella il 24-18. Un errore in attacco locale manda la squadra di Kantor avanti di due set.
    TERZO SET. La partenza nel terzo set è roboante (4-0, 8-4). Casarano non vuole congedarsi dal suo caloroso pubblico senza provarci, pareggiando i conti sul 9 pari. Casarano ci crede, la Farmitalia rallenta un po’. Gli uomini di Licchelli si portano avanti di tre lunghezze (16-13), ribaltando la situazione. Ma la Farmitalia non ci sta e, a muro, riporta la situazione in parità (16-16).
    Un botta e risposta emozionante. Zappoli firma il 19 pari. Casarano prende il largo nelle battute finali. Guadagnini la porta sul 24-22. Due errori pugliesi riportano la Farmitalia nuovamente in parità. Set da brividi. Ci pensa Casaro, al terzo match ball, a fare esplodere la festa in salsa catanese.

    IL TABELLINO

    Leo Shoes Casarano – Farmitalia Saturnia 0-3

    Leo Shoes Casarano: Fanizza 1, Ulisse 4, Peluso 5, Marzolla 9, Ciupa 16, Matani 1, Prosperi Turri (L), Rampazzo 0, Floris 0, Guadagnini 8. N.E. Urso, De Micheli, Cianciotta. All. Licchelli.
    Farmitalia Saturnia: Fabroni 3, Zappoli Guarienti 15, Jeroncic 6, Casaro 19, Battaglia 9, Frumuselu 6, Disabato (L), Zito (L), Fichera 0. N.E. Maccarrone, Nicotra, Smiriglia, Tasholli. All. Kantor.
    ARBITRI: Anthony Giglio e Davide Morgillo.
    Set: 18-25, 18-25, 28-30 LEGGI TUTTO