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    San Donà supera Mantova e stacca il pass per la Semifinale di Coppa Italia

    La PersonalTime San Donà di Piave rispetta il pronostico della vigilia. I veneti lasciano solo un set, ma con il successo per 3-1 (25-23, 25-18, 21-25, 25-19) ai danni della Gabbiano FarmaMed Mantova staccano il primo pass per la Semifinale di Coppa Italia di Serie A3.1° set – Le due squadre si conoscono bene e vanno a braccetto fino al 5-5, poi arriva un break interno di 3 punti 8-5. I mantovani pareggiano i conti 9-9. E’ un scorcio di primo set davvero interessante (13-11), la Personal Time mantiene due lunghezze di vantaggio (15-13). Diventano 3 con il punto di Bellucci (16-13).  Il vantaggio Personal Time si dilata, ma c’è il ritorno di Mantova che si porta a -1 (24-23), prima che Cunial segna l punto che vale il primo set.2° set – Ancora parità fino a quota 4, poi la squadra di Moretti mette il turbo staccando gli avversari con i padroni di casa che hanno disposizione un numero considerevole di set point (24-14). Qui però i lombardi fanno. 3 punti consecutivi (24-17), c’è pure un muro vincente degli ospiti (24-18). Chiude il set Bellucci (25-18).3° set – La Personal Time mette giù subito tre punti (3-0). I veneti continuano a macinare bottino (4-1). Prova a recuperare Mantova, ma Cunial respinge l’assalto (8-5).  Gli ospiti si rifanno sotto (8-7), schiaccione di Mellano (9-7).  Break virgiliano e parità a quota 10. Prova a scappare la Personal Time, gli ospiti sono li (13-13), l’ace di De Palma da il vantaggio ai ragazzi di Serafini. (13-14). Ace di De Palma è +2 ospite (13-15), super attacco di Parolari (13-16) e time per Daniele Moretti.Al rientro punto di Cunial (14-16), ace di Fusaro (15-16), punto esterno (15-17), Bellucci (16-17). Giannotti tocca a muro e altro punto per i mantovani (16-18); Baciocco -1 (17-18), risponde Ferrari (17-19), la mette giù Tauletta (17-20). Break Personal Time (19-20),  Pinali per gli ospiti (19-21), sbaglia il servizio Mantova (20-21). Il team di Serafini va sul +2 (20-22), Baciocco (21-22), De Palma (21-23), Parolari guadagna il set point (21-24), si chiude con un ace (21-25).4° set – I padroni di casa prendono qualche punto di vantaggio (3-1), Mantova pareggia (3-3), poi (4-4). Si continua nel segno della parità (7-7). La Personal Time sfrutta due errori ospiti (9-7), + 3 sandonatese (10-7), break ospite e nuova parità (10-10). Scappa di nuovo il team del Piave (12-10), poi diventa (14-10), Mantova recupera ancora (14-12).Altro allungo interno (16-13). Gli uomini di Serafini non mollano (20-17), i mantovani sbagliano la battuta (21-17).  Muro vincente di Giannotti (22-18), time out ospite. Schiaccione di Giannotti (23-18) a chiudere un bellissimo scambio.  Out il muro di Mantova e primo match point per la Personal Time (24-19), la chiude Cunial con un ace. La squadra di Moretti raggiunge le semifinali di Coppa Italia. Personal Time San Donà di Piave 3Gabbiano FarmaMed Mantova 1(25-23, 25-18, 21-25, 25-19)Personal Time San Donà di Piave: Bellucci 5, Cunial 10, Mellano 5, Giannotti 26, Baciocco 17, Fusaro 8, Zanatta (L), Rocca 0, Brucini 0, Iannelli (L). N.E. De Faveri, Bellese, Lazzarini, Tuccelli. All. Moretti. Gabbiano FarmaMed Mantova: Depalma 6, Parolari 16, Miselli 2, Baldazzi 13, Pinali 14, Ferrari 8, Montarulo (L), Tauletta 3, Scaltriti 0, Marini (L), Gola 1, Massafeli Iasi Pedroso 2, Catellani 0. N.E. Zanini. All. Serafini.ARBITRI: Pernpruner, Dell’orso. NOTE – durata set: 27′, 26′, 27′, 31′; tot: 111′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A3, 3ª giornata di ritorno del girone blu: risultati, classifica e prossimo turno

    3ª giornata di ritorno del Girone Blu di Serie A3 Credem Banca: la capolista Sorrento cade in casa al tie break contro Lecce. Tre punti esterni per Lagonegro, posta piena tra le mura amiche per Campobasso, Gioia e Modica.Risultati 3ª Giornata di Ritorno – Serie A3 Girone BluCampobasso – Castellana Grotte 3-0(25-23, 25-17, 26-24)Sabaudia – Lagonegro 0-3(23-25, 21-25, 17-25)Modica – Napoli 3-1(25-23, 16-25, 29-27, 25-19)Sorrento – Lecce 2-3 (19-25, 25-23, 25-15, 21-25, 15-17)Gioia Del Colle – Ortona 3-0 (25-22, 26-24, 25-22)Riposa: Domotek Reggio CalabriaClassifica Serie A3 Credem Banca – Girone BluRomeo Sorrento 32, JV Gioia Del Colle 27, Domotek Reggio Calabria 26, Sieco Service Ortona 24, Rinascita Lagonegro 22, Avimecc Modica 17, Aurispa Links per la vita Lecce 16, Vidya Viridex Sabaudia 15, Gaia Energy Napoli 10, BCC Tecbus Castellana Grotte 10, EnergyTime Campobasso 8.1 incontro in meno: Domotek Reggio Calabria, Sieco Service Ortona, Avimecc Modica, Aurispa Links per la vita Lecce, BCC Tecbus Castellana Grotte.Prossimo turno4ª giornata di ritorno – Girone Blu Serie A3Sabato 11 gennaio 2025ore 18.00 Domotek Reggio Calabria – EnergyTime CampobassoDomenica 12 gennaio 2025ore 16.00Sieco Service Ortona – Avimecc ModicaAurispa Links per la vita Lecce – Vidya Viridex Sabaudiaore 18.00Rinascita Lagonegro – JV Gioia Del Colleore 19.00BCC Tecbus Castellana Grotte – Romeo SorrentoRiposa: Gaia Energy Napoli(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A3, Girone Blu, 3^ giornata di ritorno: gli anticipi sorridono a Campobasso e Lagonegro

    I primi match del 2025 in Serie A3 sorridono a Campobasso e Lagonegro. Negli anticipi della terza giornata di ritorno del Girone Blu l’EnergyTime ha battuto in tre set Castellana Grotte nello scontro diretto tra le ultime della classe, riducendo così le distanze a due punti in classifica. Con lo stesso punteggio la Rinascita ha battuto in trasferta Sabaudia salendo a quota 22.EnergyTime Campobasso 3BCC Tecbus Castellana Grotte 0(25-23, 25-17, 26-24)EnergyTime Campobasso: Fabi 4, Giani 4, Margutti 7, Orazi 10, Morelli 9, Gatto 14, De Nigris (L), D’Amico 0, Calitri (L), Diaferia 2, Rescignano 0. N.E. Del Fra, Diana, Urbanowicz. All. Bua.BCC Tecbus Castellana Grotte: Meschiari 13, Ciccolella 3, Casaro 15, Carta 13, Marra 6, Cappadona 1, Mondello 1, Guadagnini (L), Russo 0, Didonato 0, Guglielmi (L). N.E. Bux, Renzo, Iervolino. All. Barbone.Arbitri: Tundo, Giulietti.Note – durata set: 31′, 26′, 36′; tot: 93′.Vidya Viridex Sabaudia 0Rinascita Lagonegro 3(23-25, 21-25, 17-25)Vidya Viridex Sabaudia: Mazzon N. 2, Mazzon R. 5, Tomassini 0, Onwuelo 17, Stamegna 10, De Vito 8, Abagnale (L), Pizzichini 3, Rondoni (L), Catinelli Guglielminetti 0. N.E. Menichini, Serangeli. All. Mosca.Rinascita Lagonegro: Sperotto 3, Panciocco 14, Tognoni 8, Cantagalli 22, Armenante 7, Pegoraro 3, Vindice (L), Fortunato (L), Bonacchi 0, Focosi 5, Parrini 0. N.E. Franza, Fioretti. All. Kantor.Arbitri: Faia, Pasciari.Note – durata set: 32′, 36′, 27′; tot: 95′.Gli altri match in programma nel weekendGioia Del Colle-OrtonaSorrento-LecceModica-NapoliRiposa: Reggio CalabriaCLASSIFICA Serie A3 – Girone BluRomeo Sorrento 31, Domotek Reggio Calabria 26, Sieco Service Ortona 24, JV Gioia Del Colle 24, Rinascita Lagonegro 22, Vidya Viridex Sabaudia 15, Avimecc Modica 14, Aurispa Links per la vita Lecce 14, Gaia Energy Napoli 10, BCC Tecbus Castellana Grotte 10, EnergyTime Campobasso 8.Note: un incontro in meno: Sieco Service Ortona, Avimecc Modica, Aurispa Links per la vita Lecce; un incontro in più: Rinascita Lagonegro, Vidya Viridex Sabaudia(fonte: Lega Volley) LEGGI TUTTO

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    Tragedia di Lecce, Ortona ricorre al Collegio di Garanzia dello Sport del CONI

    In data odierna, la Sieco Service Impavida Pallavolo Ortona, per il tramite del proprio Presidente Andrea Lanci, ha conferito mandato all’avvocato Nicola Napolione di depositare ricorso presso il Collegio di Garanzia dello Sport del CONI, con sede in Roma, avente ad oggetto l’impugnazione del provvedimento C.U. n. 5/2024 emesso dalla Corte Sportiva d’Appello, che ha disposto la ripetizione della gara di pallavolo maschile Serie A3 Nazionale n. 1228, disputata in data 24 novembre 2024 tra Aurispa Alessano Lecce e Sieco Service Impavida Pallavolo Ortona, al fine di ottenere l’integrale riforma del suddetto provvedimentoL’avvocato Nicola Napolione, del Foro di Chieti, esperto in diritto sportivo, provvederà nei prossimi giorni al deposito del ricorso ed ai relativi atti conseguenziali.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lecce, il primo allenatore Cavalera rassegna le dimissioni

    /*! elementor – v3.18.0 – 20-12-2023 */
    .elementor-heading-title{padding:0;margin:0;line-height:1}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title[class*=elementor-size-] >a{color:inherit;font-size:inherit;line-height:inherit}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-small{font-size:15px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-medium{font-size:19px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-large{font-size:29px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-xl{font-size:39px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-xxl{font-size:59px} LEGGI TUTTO

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    Gioia del Colle si aggiudica il derby di Bari per 3-0 contro Castellana Grotte

    È il netto successo contro la BCC Tecbus Castellana Grotte a far calare il sipario sul 2024 della Joy Volley Gioia del Colle. Con una prova di grande solidità, Mariano e compagni si impongono in tre set (16-25, 16-25, 19-25) al PalaGrotte, aggiudicandosi così il nuovo derby disputato nel girone Blu dopo l’affermazione sull’Aurispa Links per la vita Lecce nel giorno di Santo Stefano.Bella cornice di pubblico, con amplissima rappresentanza della tifoseria e dei sostenitori ospiti, al Pala Grotte, nella 13esima giornata del Girone Blu, per una sfida dal sapore antico che si rinnova anche in terza serie.Nella serata da incorniciare per i biancorossi spiccano le brillanti prestazioni dell’ex di turno, Peppe Longo, eletto MVP dopo aver imbastito egregiamente le trame di gioco della Joy Volley, e del libero Francesco Pierri, che ha chiuso la sua gara con il 69% di ricezione positiva e ottime difese.L’intera posta in palio conquistata in serata consente agli uomini di coach Sandro Passaro di proseguire la corsa nella parte alta della classifica, a pari punti con la Sieco Service Ortona (prossima avversaria nel match in programma domenica 5 gennaio al PalaCapurso) e a -2 dalla seconda della classe, la Domotek Reggio Calabria, che ha conquistato i tre punti nella sfida odierna contro la Rinascita Lagonegro.Sestetti – Senza Cappadona e Zornetta, mister Barbone schiera Didonato al palleggio, Casaro opposto, Meschiari e Carta di banda, Marra e Ciccolella al centro e, infine, Guadagnini nel ruolo di libero.Privo di Garofolo e Rinaldi, coach Passaro risponde con la diagonale Longo-Vaškelis, gli schiacciatori Mariano e Milan, i centrali Cester e Persoglia e, infine, con Pierri alla guida della linea di difesa.1° set – Pronti via, la Joy Volley è subito protagonista: il muro di Longo su Meschiari vale l’immediato 2-5. A seguire, i colpi vincenti sferrati da Vaškelis e il turno al servizio di Milan conducono al +6 biancorosso, realizzato da capitan Mariano (7-13). Senza alcuna difficoltà, i gioiesi prendono il largo, brillando in difesa con Pierri e in attacco con Milan e Persoglia (11-20, 13-23). Si sblocca il match al PalaGrotte: l’errore in battuta di Carta chiude i conti sul 16-25 finale.2° set – Nel secondo set, dopo l’ottimo inizio biancorosso (2-4, Vaškelis protagonista) va in scena la replica gialloblù condotta da Meschiari (8-6). Affidandosi a Milan in battuta, la Joy Volley riesce a piazzare subito il controsorpasso (8-9) e, con il muro di Cester su Casaro e l’ace di Persoglia, si porta a +3 (9-12).La squadra di coach Passaro non sbaglia più un colpo: la pipe vincente di Milan (10-16), il lungolinea potente di Vaškelis (12-17) e i due aces di Mariano fissano il punteggio sul 12-19. Anche il secondo set prende la direzione Gioia del Colle (14-21): a segnare la sua conclusione è l’errore al servizio di Didonato (16-25).3° set – Tornati in campo, è l’equilibrio a farla da padrone fino al 13-13, quando la Joy Volley trova il decisivo break di due punti (13-15, a segno Persoglia) che dà inizio alla fuga biancorossa (14-18, a segno Vaškelis). L’attacco micidiale di Milan fa partire i titoli di coda del derby (17-22), che termina sul definitivo 19-25.BCC Tecbus Castellana Grotte 0JV Gioia Del Colle 3(16-25, 16-25, 19-25)BCC Tecbus Castellana Grotte: Didonato 3, Meschiari 8, Ciccolella 2, Casaro 10, Carta 7, Marra 4, Guadagnini (L), Russo 0, Renzo 2, Guglielmi (L). N.E. Mondello, Bux, Iervolino, Zornetta. All. Barbone. JV Gioia Del Colle: Longo 3, Milan 15, Persoglia 6, Vaskelis 21, Mariano 9, Cester 5, Di Carlo (L), Martinelli 0, Disabato 0, Pierri (L), Alberga 0. N.E. Attolico, Rinaldi, Starace. All. Passaro.ARBITRI: Pasciari, Mancuso. NOTE – durata set: 24′, 22′, 28′; tot: 74′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Reggio Calabria passa 3-0 a Lagonegro e chiude il 2024 al secondo posto

    La Rinascita Volley Lagonegro chiude il 2024 con il ko casalingo subìto dalla Domotek Reggio Calabria. Il risultato finale (1-3) ha dato ampiamente ragione alla formazione di Antonio Polimeni, che ha confermato anche sul taraflex di Villa d’Agri tutte le ottime qualità espresse nel girone d’andata strappando tre punti di fondamentale importanza lontano da casa. Evidentemente troppe per i ragazzi di Waldo Kantor, che incappano così nel temuto stop dopo lo straordinario filotto di cinque vittorie consecutive.Sestetti – Il tecnico argentino sceglie il collaudato sestetto formato dalla coppia Sperotto-Cantagalli in diagonale, Armenante e Panciocco in banda, Tognoni e Pegoraro al centro, Fortunato nel ruolo di libero. Dall’altro lato della rete, gli amaranto si schierano con il duo palleggiatore-opposto Esposito-Laganà, la coppia Guarienti Zappoli-Lazzaretto in posto quattro, Murabito e Stufano centrali, il libero De Santis ad orchestrare le manovre difensive.1° set – La partenza della Rinascita appare promettente, con il preciso attacco in primo tempo di Tognoni (4-2) e il sigillo di Cantagalli per il 6-4. La Domotek commette qualche errore di troppo a servizio, Lagonegro ne approfitta toccando anche i 4 punti di vantaggio (8-4). Dal canto suo, Reggio è abile a non scomporsi e a mantenere i nervi saldi, sfruttando il carattere, le qualità e ovviamente i punti dei suoi uomini più rappresentativi, ovvero Lazzaretto e Laganà: arriva prima il recupero (9-9), poi il vantaggio (9-10) a causa di un errore in attacco di Cantagalli.I calabresi, variando il gioco e aumentando le percentuali, riesce ad allungare fino al +5 (17-22), nel mezzo un bel primo tempo di Pegoraro e il monster block di Cantagalli del 19-23. Nonostante i nove errori in battuta, la Domotek archivia a proprio favore la prima frazione sul 21-25.2° set – Spinta da un tifo indiavolato, la reazione della Rinascita nel secondo set è veemente, con pochi spazi di manovra lasciati agli avversari. Tognoni, imperiale a muro per l’8-3, si ripete qualche attimo dopo in primo tempo (10-6). Panciocco attacca bene per il 15-11, Cantagalli è preciso e potente in diagonale (16-12), Armenante sostiene i compagni con il suo attacco da posto quattro (21-15) e un ace (24-15) che lascia in visibilio il pubblico. 25-17 e partita riaperta.3° set – Ma come accade ormai sovente da qualche settimana, la Rinascita patisce un lieve calo fisico nel terzo parziale. La Domotek strappa subito il primo minibreak (2-5), Pegoraro e Sperotto (4-5) provano a tenere vive le speranze biancorosse, Cantagalli e Panciocco non sono da meno (7-9). I reggini sembrano averne di più fisicamente e anche mentalmente: sul +4 (8-12) Kantor tenta di scuotere i suoi con un necessario time out giocandosi pure le carte Fioretti e Focosi. Un muro al centro regala il +5 ai reggini (16-21), Cantagalli mostra la sua esperienza erodendo lo svantaggio (20-22), Fioretti esalta il pubblico sul 21-23. Il 22-25 appannaggio della Domotek disegna il sapore della beffa.4° set – Equilibrato e combattuto il quarto set: bravo Pegoraro nella sua classica posizione al centro (5-5), Tognoni lo imita per l’8-8, Cantagalli ferma prima un attacco ospite (9-8) per poi colpire direttamente a servizio 13-13. La Rinascita è viva per gran parte del periodo, rispondendo colpo su colpo alle sollecitazioni degli amaranto. Sul 15-18, Panciocco e Tognoni fanno sentire la loro voce con un potente diagonale e un muro (18-19). La lotta punto a punto arriva fino ai vantaggi, nei quali la Domotek si dimostra più fredda e pragmatica: dal 23-21 a favore della Rinascita, a due passi dal possibile tie-break e dopo una serie incredibile di recuperi e attacchi vincenti, la contesa si risolve con un 24-26 davvero amaro.La rincorsa ai posti nobili della classifica subisce, dunque, una brusca frenata: Reggio vola a quota 26 punti, Ortona e Gioia del Colle (vittoriose rispettivamente nel big match contro la capolista Sorrento e Castellana Grotte) si allontanano a +5 (24 contro 19 della Rinascita).Rinascita Lagonegro 1Domotek Reggio Calabria 3(21-25, 25-17, 22-25, 24-26)Rinascita Lagonegro: Sperotto 1, Panciocco 10, Tognoni 8, Cantagalli 25, Armenante 6, Pegoraro 8, Vindice (L), Fortunato (L), Fioretti 3, Bonacchi 0, Focosi 0, Parrini 0. N.E. Simone, Franza. All. Kantor.Domotek Reggio Calabria: Esposito 0, Guarienti Zappoli 13, Stufano 9, Laganà 21, Lazzaretto 26, Murabito 8, Lopetrone (L), De Santis (L), Picardo 0, Pugliatti 0, Soncini 0. N.E. Giuliani, Galipò, Lamp. All. Polimeni.ARBITRI: Viterbo, Giorgianni. NOTE – durata set: 27′, 24′, 31′, 33′; tot: 115(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Seconda vittoria casalinga consecutiva per Napoli, che conquista tre punti contro Sabaudia

    Il Vidya Virdex Sabaudia si ferma al Pala Siani di Napoli contro il Gaia Energy Napoli nel match valido per la seconda giornata del girone di ritorno del campionato di pallavolo maschile di serie A3. I pontini chiudono così il 2024 con una sconfitta in poco più di 90 minuti di gioco. Per i pontini il miglior realizzatore è stato il capitano Samuel Onwuelo con 14 punti mentre tra i partenopei in grande evidenza Lugli con 28 palloni messi a terra.La Gaia Energy Napoli mette a segno la seconda vittoria casalinga consecutiva, ancora in modo convincente si impone 3-0 (25-22 25-22, 25-22) sulla Vidya Viridex Sabaudia. Dopo la sconfitta in casa della capolista  Sorrento, torna, dunque,  alla vittoria la squadra guidata da Coach Angeloni e dal suo vice Di Francesco dando la sensazione di aver ritrovato la tranquillità e  affrontare i diversi momenti della partita con maggiore lucidità.1° set – Il primo parziale è dei padroni di casa che s’impongono 25-22 indirizzando il match in favore dei partenopei trascinati dagli 11 punti di Lugli mentre il Sabaudia risponde con gli otto palloni messi a terra da capitan Onwuelo: i pontini partono bene (6-9) poi, dopo il 10-15, si lasciano recuperare (16-17 e 18-18) prima di subire il sorpasso con il 22-20 e 24-21 preludio al 25-22.  2° set – Il secondo inizia all’insegna dell’equilibrio (6-6, 9-9 e 10-10) con nessuna delle due squadre che riesce a piazzare un break: ci prova Napoli (13-10) con Ruiz che prova a spingere il Sabaudia ma è ancora la formazione di casa, che lavora molto bene a muro, a continuare a tenere il naso avanti (15-11, 17-12 e 18-15). Lugli sempre molto ispirato per Napoli mentre Ruiz e Oneuelo provano a ricucire le distanze. Il Sabaudia si avvicina (18-17) e impatta sul 19-19 ma Napoli allunga ancora (24-22) e chiude 25-22.3° set – Sotto di due set, per il Sabaudia il terzo spicchio di gara è decisivo ed è giocato praticamente tutto punto a punto (7-7, 9-9 e 12-12) poi i padroni di casa si staccano sul 16-14 con Lugli e Starace protagonisti mentre per Sabaudia crescono anche De Vito e Mazzon. Il finale di set è sempre in bilico (19-18) ma Napoli strappa sul 21-18, Sabaudia risponde (21-20) ma i partenopei si portano sul 23-21 e chiudono 25-22.Gabriele Canari (assistant coach Sabaudia): “Purtroppo siamo incappati negli stesi errori commessi a Campobasso, anche perché analizzando la partita siamo partiti anche abbastanza bene perdendo poi il filo del discorso e permettendo così ai nostri avversari di prendere fiducia siamo mancati un po’ al servizio, non abbiamo avuto la stessa incisività che avevamo messo in campo contro Ortona, abbiamo chiaramente avuto difficoltà nella fase break, anche a muro e in difesa. Napoli ha battuto molto bene, con i cambi non siamo riusciti a girare la partita poi ci s’è messo anche l’infortunio di Ruiz a complicarci ulteriormente la vita: questa non è una scusante anche perché Stamegna che è subentrato ha fatto molto bene. Non siamo ancora pronti mentalmente per lottare palla su palla, il campionato è ancora lungo e dobbiamo lavorare di più per cercare di trovare il prima possibile i punti che ci servono per centrare l’obiettivo che la società s’è imposto”.Rosario Angeloni (coach Gaia Energy Napoli): “Partite facili non ci saranno da qui al termine. Si iniziano a delineare gli obiettivi stagionali in tutte le zone della classifica e tutti cercano di fare il meglio possibile. Ci aspettavamo una partita dura e per certi versi lo è stata, sono fortunato ad allenare questo gruppo di ragazzi  che si fida e si affida e segue molto bene le indicazioni che arrivano dalla panchina. Stasera abbiamo avuto delle percentuali individuali straordinarie , in particolare Lugli in attacco e più in generale della ricezione che ha tenuto, sono contento che in campo si sia sviluppato il gioco così come l’avevamo preparato nel pregara”.Il DG di Napoli Matano ha poi sottolineato: “Sono contentissimo, la squadra non è partita bene, ma ci ha creduto, i ragazzi ce l’hanno messo tutta , sono contento del rapporto che si sta creando con il nuovo staff tecnico , è il momento di lavorare e dare ancora di più, ora si va a Modica e ci impegneremo ancora di più per fare meglio. Ci ritroveremo in casa poi dopo la sosta, un augurio di buon anno a tutti i nostri tifosi”.Gaia Energy Napoli 3Vidya Viridex Sabaudia 0 (25-22, 25-22, 25-22)Gaia Energy Napoli: Leone 0, Darmois 5, Martino 6, Lugli 28, Starace 10, Lanciani 8, Volpe (L), Saccone 0, Ardito (L). N.E. Sportelli, Gianotti, Piscopo, Dotti. All. Angeloni. Vidya Viridex Sabaudia: Mazzon N. 1, Mazzon R. 6, Tomassini 2, Onwuelo 14, Ruiz 7, De Vito 6, Abagnale (L), Stamegna 4, Pizzichini 2, Rondoni (L), Catinelli Guglielminetti 1. N.E. Menichini, Serangeli. All. Mosca.ARBITRI: Papapietro, Gaetano. NOTE – durata set: 30′, 29′, 33′; tot: 92′.(fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO