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    Sabaudia chiude a testa alta: “Abbiamo dato tutto quello che avevamo”

    Di Redazione L’Opus Sabaudia chiude a testa altissima la stagione in Serie A3 Credem Banca, uscendo di scena soltanto in Gara 3 dei quarti di finale dei Play Off Promozione contro la corazzata Wow Green House Aversa, dopo averla costretta a sudare fino al quarto set. “Abbiamo dato tutto quello che avevamo, credo si sia visto nettamente nei primi due set, in cui per lunghi tratti siamo riusciti a mettere sotto i nostri avversari – chiarisce il capitano Stefano Schettino –. Poi, nella seconda parte della sfida, Aversa ha aumentato il suo ritmo, mettendoci sotto pressione, e questo alla lunga ci ha arginati e poi schiacciati. È stata un’ottima partita, ci siamo divertiti e penso che abbiamo anche fatto divertire chi ci ha seguiti, e questa non è una cosa da tralasciare visto l’importanza del momento che ci stavamo giocando“. Poi il capitano di Sabaudia traccia un bilancio di tutta la stagione: “È stata un’annata piena di alti e bassi, l’abbiamo conclusa con un momento esaltante e siamo contenti di questo perché abbiamo in parte riscattato le delusioni che abbiamo avuto in precedenza. È stato bello giocare i play off in questo modo e siamo riusciti a impensierire una squadra come l’Aversa che ha obiettivi decisamente diversi dai nostri: abbiamo dimostrato di non essere stati lì per caso“. Contento dei risultati della squadra guidata da coach Marco Saccucci anche il vice presidente Lino Capriglione: “Possiamo ritenerci soddisfatti del finale di stagione, una seconda parte di campionato che ci ripaga delle tante problematiche che abbiamo patito durante i mesi precedenti. Nei play off sono andato in campo quelli che avevano più da dare, abbiamo dimostrato di avere tanta voglia e determinazione e in queste tre partite abbiamo fatto tremare la prima della classe. Ora ci prendiamo qualche momento di calma e poi inizieremo a programmare la prossima stagione“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Med Store Tunit sul campo di Aci Castello: “Muro e difesa saranno le chiavi”

    Di Redazione Lunga trasferta per la Med Store Tunit Macerata, che per la Gara 1 della semifinale Play Off è attesa domenica 1° maggio alle 18 al PalaCatania per affrontare la Sistemia Aci Castello. La squadra siciliana ha chiuso la regular season al secondo posto del Girone Blu e nei quarti di finale ha avuto la meglio sulla Avimecc Modica nel derby siciliano, vincendo in gara 1 per 3-0 e poi 3-2 in trasferta. Un avversario pericoloso per Macerata, soprattutto in attacco; i biancorossi, dopo aver superato Montecchio Maggiore con due buone vittorie per 3-1, sono quindi chiamati ad alzare ancora il livello delle prestazioni. La sfida sarà visibile in diretta streaming sul sito legavolley.tv a partire dalle ore 18. “Non è stato facile contro Montecchio Maggiore – conferma lo schiacciatore Enrico Lazzaretto – abbiamo incontrato un avversario che se l’è giocata fino in fondo, senza mollare su ogni punto. Alla fine credo abbia prevalso la nostra esperienza e la qualità grazie a due buone prestazioni di squadra“. Ora si tratta però di sfidare un’avversaria inedita: “In questa settimana stiamo lavorando proprio per studiare bene Aci Castello. Sono sicuramente molto forti, hanno un gruppo di schiacciatori pericolosi e sappiamo che imposteranno buona parte del loro gioco sull’opposto Lucconi: sarà fondamentale per noi riuscire a limitarne l’efficacia. Hanno anche giocatori molto alti, non sarà facile fare punto e dovremo essere bravi a mantenere la pazienza, la chiave credo sarà la fase di muro-difesa e in più, come dicevo, fermare il loro opposto“. Due ulteriori insidie per i marchigiani: la lunga trasferta e il fattore campo a favore degli avversari. “Il viaggio sarà lungo e ha il suo peso – conferma Lazzaretto – e in più dovremo conoscere il campo; ma poi, una volta lì, starà tutto alla prestazione che riusciremo ad offrire. Avendo solo la Gara 2 al Banca Macerata Forum siamo chiamati subito a fare risultato in trasferta, nella speranza poi di chiuderla davanti al nostro pubblico. In ogni caso anche per loro non sarà facile venire a Macerata, non ci resta che giocarcela“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Portomaggiore col fiato corto, Pineto ne approfitta e vola di forza in semifinale

    Di Redazione Gara 3 a senso unico quella che spalanca le porte delle semifinali playoff all’Abba Pineto. Fiaccati, forse, anche dalle due trasferte in Abruzzo di questa serie, i ragazzi della Sa.Ma. Portomaggiore hanno peccato di lucidità per lunghi tratti chiudendo dunque qui una stagione comunque positiva. Pineto ha approfittato degli errori dall’altra parte della rete, mettendo la superiore qualità di squadra come arma decisiva nel momento in cui la pallavolo dei portuensi è calata. 1° SET – Nel primo set, partenza di studio tra le due formazioni che procedono nei primi scambi punto a punto, tra un errore da una parte e dell’altra e attacchi vincenti. La partita prosegue sulle ali dell’equilibrio con tre break recuperati dai gialloblù nei primi dieci punti della gara. Sul quarto, Pineto scappa a più tre, costringendo coach Marzola a chiamare tempo di sospensione. Sa.Ma. rimane in gara cercando di ricucire lo strappo, ma i padroni di casa mantengono con forza il distacco. Ma nel finale, Team Volley si riavvicina, raggiungendo la parità sul 20. Poi, attacco fuori ed ace di Link riportano avanti gli abruzzesi, che nei successivi tre scambi si scatenano e vanno a chiudere la frazione 25-21. 2° SET – Nel secondo, la battaglia punto a punto prosegue anche all’avvio di frazione. Ma la battuta aiuta Abba Pineto, che piazza un pesante break: 5-2. Ma Sa.Ma. recupera il distacco e rimette la gara in equilibrio sul punto 6. Lo slancio dei gialloblù produce il sorpasso sugli avversari. Tutto rientra in parità a distanza di pochi scambi, mantenendo la gara altamente spettacolare e divertente. Team Volley a più due con Aprile alla battuta, ma di nuovo break recuperato. Nel finale, Pineto passa avanti di due lunghezze: coach Marzola richiede time out. Sa.Ma. rimane viva e rosicchia altri due punti, mettendo fiato sul collo a Pineto, che però chiude la frazione 25-23 grazie ad un malinteso tra di giocatori portuensi. 3° SET – Nel terzo, leggero vantaggio di Abba Pineto che inizia subito a guidare il gioco. Sa.Ma. recupera immediatamente e passa pure avanti con un bel break di 3 punti. Pur sotto di due parziali, Team Volley continua a giocare e rischiare ad ogni scambio: gara sempre più emozionante. I padroni di casa tentano l’allungo grazie ad un nuovo gap di vantaggio di tre punti. Margine difficile da recuperare per i gialloblù, che non mollano la gara, riprendendo due punti. Pineto, però, vuole chiudere la pratica: accelerazione fino a 20-16. Accelerazione che i portuensi non riescono a contrastare efficacemente: set concluso 25-18 che vale la gara e il passaggio del turno. Abba Pineto – Sa.Ma. Portomaggiore 3-0 (25-21, 25-23, 25-18)Abba Pineto: Catone 0, Bertoli 12, Persoglia 9, Link 22, Disabato 8, Calonico 9, Pesare (L), Giuliani (L), Martinelli 0, Del Campo 0. N.E. Fioretti, Orlando, Marolla, Omaggi. All. Bertoli.Sa.Ma. Portomaggiore: Leoni 0, Dordei 4, Grottoli 1, Dahl 18, Pinali 8, Aprile 5, Gabrielli (L), Brunetti (L), Ferrari 4, Pahor 0, Govoni 0. N.E. Rossi, Masotti. All. Marzola.ARBITRI: Chiriatti, Dell’Orso.NOTE – durata set: 31′, 30′, 29′; tot: 90′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Continua la corsa playoff di Aversa: Sabaudia battuta 3-1 in Gara 3

    Di Redazione Non poteva non esserci anche la Wow Green House Aversa tra le squadre semifinaliste della Serie A3. Dopo 2 set da brividi al PalaJacazzi i normanni hanno poi dominato contro la Opus Sabaudia chiudendo gara 3 dei quarti dei play off con un perentorio 3-1 davanti ad un pubblico che ad Aversa non si vedeva da anni. Entusiasmo a mille, tamburi che hanno accompagnato ogni azione di capitan Morelli e compagni e quelle emozioni che solamente partite come queste riescono a regalare. Aversa è tra le 8 più forti d’Italia (in Serie A3) e domenica sarà nuovamente in campo. Si gioca contro una squadra che conosciamo bene, quella Abba Pineto già affrontata l’anno scorso. In palio c’è già una prima fetta di finale. 1° SET. Equilibrio fino al 5 pari poi Miscione ferma a muro la pipe di Sacripanti e regala il primo +2 ai suoi. L’Opus Sabaudia si prende uno scambio lunghissimo (con qualche polemica per un presunto fallo di doppia) e si lancia verso il 7-10. Sarà gara tostissima. Aversa si rifà sotto ma i laziali la respingono: Trillini al centro non riesce a trovare il campo e il tabellone dice 9-12. Prima che diventi troppo tardi (12-15) coach Tomasello richiama subito in panchina i ragazzi per parlare e soprattutto per predicare calma. La sfida è lunghissima, non bisogna perdere la concentrazione. Al rientro in campo infatti c’è subito il break: Zornetta non trova il campo in diagonale e si ritorna in parità: 15-15. La Wow Green House, come ci ha abituato a fare, mette la freccia nel momento decisivo: 21-19 e time-out di Saccucci. Quando il set si sta per chiudere (23-20) l’allenatore della Opus si gioca anche il secondo ‘tempo’. Morelli con una bomba nei 4 metri concede 3 set point e poi chiude (25-22) sfruttando le mani del muro avversario. 2° SET. Partenza sprint di Sabaudia (3-6). Aversa inizia a soffrire il muro avversario (Zornetta per il 4-8) e coach Tomasello preferisce parlarne con la sua squadra. Non bisogna mollare mai. Subito break normanno, la Opus fa confusione sia in attacco che in difesa e si torna in equilibrio a 9. Due monster block di Rossato (identici, su Morelli) costringono la Wow Green House ancora ad inseguire (9-12). Si vive di break, Starace si ferma sull’asta ed è 12-15. Entra Agostini al suo posto. Pochi secondi ed è 12-17. Time-out Tomasello. Doppio cambio: fuori Morelli e Putini, dentro Cuti e Corrieri. E i risultati si vedono (17-19) tanto da costringere l’allenatore di Sabaudia a fermare il gioco per 30 secondi. Il divario non si azzera: Rossato passa nel muro ed è 21-24. Ma Aversa è dura a morire: spinta da un PalaJacazzi infuocato chiude tutte le porte e porta la contesa ai vantaggi. Miscione ‘stoppa’ Morelli. E’ 25-27 e 1-1. Che battaglia. 3° SET. Ace di Trillini ed è subito 4-0. Sabaudia sotto shock: Saccucci si gioca immediatamente il primo time-out. Il primo punto dei laziali arriva quando i normanni già ne avevano fatto 7. Il parziale scorre veloce, la ricezione sabauda non tiene: Starace ne approfitta e stampa il 14-6. Sul murone di Diana (18-10) la Opus ritorna nuovamente in panchina. Ma il set sembra ormai è andato. E infatti è così: 2-1 per Aversa che vince 25-17. 4° SET. Sulle ali dell’entusiasmo, e con una Opus che inizia a sbandare, la Wow Green House riesce subito a piazzare un allungo importante (6-2). Aversa sembra controllare spinta anche dal tifo incessante al palazzetto (11-6). Sul muro di Starace (13-7) coach Saccucci si gioca il time-out, probabilmente uno degli ultimi della sua stagione alla guida di Sabaudia. Il traguardo è vicino ma la concentrazione non si abbassa mai. I ragazzi di Saccucci capiscono che ormai la gara è andata. Arrivano ben 9 match point (24-15). Si chiude 3-1 col punto decisivo di Morelli (25-16). Wow Green House Aversa – Opus Sabaudia 3-1 (25-22, 25-27, 25-17, 25-16)Wow Green House Aversa: Putini 2, Sacripanti 15, Trillini 10, Morelli 20, Starace 16, Bonina 0, Schioppa 0, Calitri (L), Cuti 0, Diana 4, Agostini 1, Barretta 0, Corrieri 0. N.E. All. Tomasello.Opus Sabaudia: Schettino 2, Zornetta 18, Miscione 10, Rossato 21, Ferenciac 5, Tognoni 5, Recupito (L), Torchia (L), Conoci 0, Meglio 1, De Vito 2. N.E. Calarco, Palombi, Pomponi. All. Saccucci.ARBITRI: Lentini, Gasparro.NOTE – durata set: 28′, 33′, 23′, 26′; tot: 110′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pineto e Aversa vincono Gara 3 e si uniscono al gruppo delle semifinaliste

    Di Redazione I Quarti di finale playoff del Girone Bianco e quelli del Blu del campionato di Serie A3 maschile sono giunti al loro epilogo: a passare il turno vincendo le decisive Gare 3 sono Pineto e Aversa, che hanno avuto la meglio rispettivamente su Portomaggiore e Sabaudia, e si uniscono così ad Aci Castello, Casarano, Grottazzolina, Lecce, Macerata e Prata di Pordenone. GIRONE BIANCOAbba Pineto – Sa.Ma. Portomaggiore 3-0 (25-21, 25-23, 25-18) GIRONE BLUWow Green House Aversa – Opus Sabaudia 3-1 (25-22, 25-27, 25-17, 25-16) Foto Normanna Aversa Academy GARA 1 DI SEMIFINALI – Domenica 1 maggio, ore: 18.00Videx Grottazzolina-Aurispa Libellula Lecce Ore 19:30Sistemia Aci Castello-Med Store Tunit MacerataWow Green House Aversa-Abba PinetoTinet Prata di Pordenone-Leo Shoes Casarano 30/04/2022 ore 20:30 LEGGI TUTTO

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    Fano, Alessia Pongetti insignita del Premio Stracca per il miglior ufficio stampa di A3

    Di Redazione È Alessia Pongetti, della Virtus Volley Fano, la vincitrice del Premio Roberto Stracca per il miglior ufficio stampa della serie A3 Credem Banca. Il premio, ricevuto per mano del Vice Direttore della Lega Pallavolo Serie A Fabrizio Rossini, “è il giusto riconoscimento per lo splendido lavoro che tutto lo staff dell’ufficio comunicazione di casa Virtus ha fatto per tutta la stagione. A partire dalla voce del responsabile Roberto “Bobo” Bevilacqua, passando per la penna di Alessia e arrivando fino agli scatti di Paolo Magnanelli. Questo premio rende tutta la società orgogliosa per il lavoro svolto sul piano della comunicazione e la sprona a continuare ad investire su un settore fondamentale per lo sviluppo futuro della società” commenta orgogliosa la società di Fano. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Portomaggiore, Marzola: “Gara3 con Pineto la partita più importante della stagione”

    Di Redazione Non servono giri di parole o similitudini per descriverla: Gara3 di Play off con Abba Pineto sarà la più importante dell’intera stagione di Sa.Ma. Team Volley. Al Pala Santa Maria, giovedì 28 aprile alle ore 20,30, i gialloblù di coach Marco Marzola si giocheranno l’opportunità di entrare nelle semifinali promozione al via da domenica 1° maggio. Rispetto al girone Bianco di A3 dov’era inserita Sa.Ma., la serie tra le due squadre sarà l’unica a decidersi alla “bella”, così come l’eventuale avversaria della semifinale, che uscirà dalla gara di domani sera tra Wow Green House Aversa e Opus Sabaudia, rispettivamente prima e ottava del Girone Blu. “Fin dalla presentazione di Gara1 – spiega lo stesso coach Marzola – avevo confermato l’equilibrio della sfida con Pineto. Siamo stati bravi a rimettere in discussione il passaggio del turno”. Alla vigilia dell’incontro, il tecnico portuense rimane concentrato sulle cose da mettere in campo: la parole di presentazione della quinta sfida stagionale tra le due formazioni sono superflue. “Per noi sarà la gara più importante dell’anno. Abbiamo mandato la serie allo spareggio decisivo per darci un’altra opportunità. Domenica a Portomaggiore, con l’acqua alla gola, siamo riusciti a vincere un incontro molto complicato. Dovessi dare percentuali di passaggio, direi 51% Abba Pineto ma solamente per il fattore campo. Sarà determinante mantenere alto il livello di gioco: nelle due partite precedenti siamo riusciti a farlo. Dovremo mantenerlo anche nella prossima”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sabaudia ad Aversa per Gara-3, Saccucci: “Cambieremo alcune cose, ma non lo spirito”

    Di Redazione La marcia d’avvicinamento a gara 3 volge al termine. Domani (giovedì alle 20:30) l’Opus Sabaudia farà nuovamente visita all’Aversa per giocare la sfida decisiva di questa fase dei play-off del campionato di pallavolo maschile di serie A3 Credem Banca. I pontini, dopo aver perso 3-1 la prima partita, hanno riaperto i giochi e prolungato la serie vincendo con autorevolezza la partita di ritorno al PalaVitaletti. La sfida in Campania vedrà in campo la scheggia impazzita del campionato di serie A3 contro la formazione che ha letteralmente demolito la regular season del girone blu visto che l’Aversa ha stravinto la classifica meritando sul campo il ruolo di capolista. “Abbiamo avuto tanti problemi nel corso della stagione ma poi, piano piano, siamo riusciti a sistemare tutto e siamo passati in poco tempo dalla grande preoccupazione di non riuscire a mantenere la categoria alla gioia immensa di giocarci i play-off contro la prima della regular season – spiega Lino Capriglione, vicepresidente del club – Ci giocheremo la partita non avendo nulla da perdere, abbiamo maturato l’ambizione di poter fare grandi passi in avanti e nessun risultato è precluso in anticipo: giocheremo la partita divertendoci mettendo in campo quello che abbiamo fatto in questi ultimi mesi. Lo staff tecnico? Non solo il coach ma anche tutta la dirigenza stanno facendo un ottimo lavoro, compresi i dirigenti: piano piano stiamo recuperando la forma fisica, purtroppo solo alla fine ma in realtà è questo il momento in cui conta e ci giocheremo questa sfida mettendocela tutta e raccoglieremo quello che viene. Questo per noi è anche uno stimolo per il prossimo campionato”. Coach Marco Saccucci sta continuando il suo lavoro di analisi insieme alla squadra. “I processi di crescita passano attraverso alcune tappe e noi abbiamo avuto la fortuna di giocare molti incontri da dentro o fuori, prima per la salvezza, poi per entrare nei play-off e infine la partita di gara 2 e in queste sfide si crea sofferenza sportiva che genera la crescita di consapevolezza nell’atleta – spiega il coach pontino – è successa una cosa molto curiosa nelle due partite di play-off con l’Aversa: siamo stati sempre un set pari e 7-5 sopra nel terzo e la differenza è stata proprio in quel momento: in gara 1 abbiamo sentito il peso di stare sopra in una sfida così importante mentre in gara 2 siamo rimasti più tranquilli e i ragazzi si divertivano in campo, sereni di giocarsi quel momento. Mi aspetto una partita diversa e la bellezza dei playoff è che ogni tre giorni giochi contro lo stesso avversario ma con temi tattici diversi perché noi cambiamo un paio di cose e loro faranno altrettanto. La cosa che non dovremo cambiare sarà il nostro spirito”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO