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    Grande prova di carattere della Med Store Tunit, il derby è biancorosso! Fano cede al tie-break

    Vittoria meritata e sofferta di Macerata al termine di una battaglia lunga cinque set dove è successo di tutto, a conferma del grande equilibrio tra le prime del Girone Bianco. I biancorossi si sono presi il primo set tenendo alta la pressione in battuta e rendendosi particolarmente efficaci nelle combinazioni al centro, poi nel finale è arrivata la reazione degli ospiti ma ormai tardiva. Il secondo set è stato una lotta costante, con la Med Store Tunit avanti, recuperata poi da Fano che nel finale ha avuto la meglio. È tornata avanti Macerata nel terzo set, che ha confermato l’equilibrio in campo tra le due squadre, con i biancorossi che hanno dovuto fare a meno di Morelli ma hanno trovato in un super-Lazzaretto l’arma per superare gli avversari; anche Fano ha perso l’opposto, con Marks tenuto a riposo, sono comunque stati gli ospiti a spuntarla nonostante il tentativo di recupero finale di Macerata. Quinto set al cardiopalma con la Med Store Tunit che è scappata ma ha sofferto il recupero di Fano che ha lottato fino all’ultimo punto, strappato però dai biancorossi. Nuovo appuntamento al Banca Macerata Forum per la prossima gara di A3 con la sfida contro Bologna.
    LA CRONACA – Coach Gulinelli deve fare a meno di Pizzichini, al suo posto al centro c’è De Col, in coppia con Luistetto, l’attacco è composto da Morelli, Wawrzynczyk e Lazzaretto, Kindgard alla regia, il libero e Capitato è Gabbanelli. Fano in campo con Ferri, Marks e Gozzo, i centrali Ferraro e Maletto, il palleggiatore è Zonta, il libero Raffa. Parte forte Fano e va avanti, la Med Store Tunit risponde subito e pareggia con il muro di Luisetto e l’ace di Lazzaretto, 4-4, ritmi alti al Banca Macerata Forum; la serie in battuta del numero 6 biancorosso prosegue e arriva il 6-4 che convince coach Castellano al primo time-out. Preme Macerata, Fano difende bene al centro ma i biancorossi macinano punti e provano la fuga con l’ace di Wawrzynczyk, 11-7; buon momento per la Med Store Tunit che controlla il gioco, in battuta alza la pressione sulla difesa ospite e stavolta trova anche il buco al centro con Luisetto, bravo ancora una volta a fulminare gli avversari dopo lo scambio con Kindgard, 15-9. Macerata cresce, Fano in difficoltà, Marks manda fuori per il 21-11: si riscatta lo schiacciatore tedesco che mette a segno l’ace del 24-18, break di Fano al quale segue il time-out chiesto da che coach Gulinelli. Ne fa tre di fila Marks poi manda fuori, 25-20. Non si lasciano intimorire i biancorossi che ripartono col piede giusto nel secondo set, avanti 7-4 con Luisetto, ancora da posizione centrale, e Wawrzynczyk, con un diagonale fulminante; prova a reagire Fano, gli ingressi di Roberti e Partenio aiutano gli ospiti ad accorciare, la Med Store Tunit cerca di mantenere il vantaggio e la gara si fa più combattuta, 16-13. Cresce Fano, a muro e in attacco, trova il 17-17 con Ferraro, bravo a bruciare la difesa biancorossa sotto rete, time-out per coach Gulinelli: sulle ali della serie in battuta di Gori gli ospiti costruiscono il vantaggio, 17-19. Finale tirato, le squadre si rincorrono: Macerata di nuovo avanti con Wawrzynczyk, risposta di Marks, 21-21, strappa il vantaggio Fano e chiude con l’ace di Ferraro. Non ce la fa Morelli e lascia il posto a Margutti, la gara riparte come si era conclusa, con grande equilibrio tra le due squadre: Macerata è avanti grazie a Lazzaretto, rispondono subito gli ospiti, 5-5. Il numero 6 biancorosso si prende sulle spalle l’attacco di casa e trascina i suoi al nuovo vantaggio, 11-9 dopo un forte diagonale e time-out Fano; gli ospiti inseguono e trovano il pareggio, la Med Store Tunit fatica ora contro il muro avversario ma ci pensa ancora Lazzaretto a riportare avanti i biancorossi, 17-15. Provano la fuga i ragazzi di coach Gulinelli, Fano sotto pressione commette qualche errore in attacco e Macerata può allungare 19-15: super Lazzaretto che trova il muro-out al termine di un lungo scambio, aiutato dal salvataggio di Wawrzynczyk, 22-17, finale in controllo e nuovo vantaggio nei set per la Med Store Tunit. Fano deve rinunciare a Marks alla ripresa del gioco, i biancorossi allungano sul +2 ma vengono subito ripresi, 6-6, il copione non cambia, gara sempre aperta e grande battaglia al Banca Macerata Forum. Buon momento per Fano con Ferri e Roberti trascinano gli ospiti sul 12-14, il vantaggio dura niente e la Med Store Tunit torna in parità 14-14; nuovo break per gli avversari e sul 16-19 coach Gulinelli chiama il time-out per riorganizzare i suoi, troppi errori in battuta per Macerata mentre Fano cresce e guida il risultato. Muro di Gozzo su Margutti, 18-21, provano il recupero i biancorossi che arrivano fino al 23-24, ma un’altra battuta fuori regala il set agli ospiti e rimanda tutto al tie-break. Sbaglia due volte Gozzo e certifica il buon inizio di Macerata, 6-2, Fano non si arrende: scambio infinito, Margutti salva l’impossibile ma Ferri alla fine trova lo spazio per superare il muro, 7-3. Al cambio campo è ancora la Med Store Tunit avanti, Lazzaretto alza la pressione in battuta e Luisetto colpisce sotto rete, 10-3; reazione Fano, momento di appannamento per i biancorossi e sull’11-7 coach Gulinelli chiama il time-out ma non basta, gli ospiti macinano punti e arrivano al -1, altro time-out per Macerata. Lazzaretto spezza la maledizione e allunga 13-12, finale di fuoco: muro di De Col, poi ancora Lazzaretto a chiudere.
    Il tabellino:MED STORE TUNIT MACERATA 3VIGILAR FANO 2
    PARZIALI: 25-20, 23-25, 25-20, 23-25, 15-12.Durata set: 25’, 31’, 27’, 28’, 21’. Totale: 132’.
    MED STORE TUNIT MACERATA: Morelli 7, Luisetto 11, De Col 6, Ravellino, Lazzaretto 30, Margutti 5, Kindgard 1, Wawrzynczyk 11, Gonzi, Gabbanelli. NE: Paolucci, Bacco. Allenatore: Gulinelli.VIGILAR FANO: Partenio 5, Roberti 16, Zonta, Raffa, Ferri 14, Carburi, Ferraro 7, Galdenzi, Gori, Marks 11, Gozzo 13, Maletto 7. Allenatore: Castellano.
    ARBITRI: Salvati e Rolla. LEGGI TUTTO

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    C’è l’impronta del rinoceronte sul palcoscenico veneto di A3

    Si dice derby, si scrive Belluno. Sul palcoscenico regionale di Serie A3, c’è l’impronta dei rinoceronti, capaci di vincere la quinta sfida di stampo veneto sulle sei disputate. E nell’unico passaggio a vuoto, in casa contro San Donà, era ugualmente maturato un punto. Come all’andata, anche nel match di ritorno la Da Rold Logisticsriesce a superare il Sol Lucernari nello spazio di tre set. Grazie a questo successo – il numero 13 in campionato – la formazione di coach Colussi sale momentaneamente al sesto posto: a +1 su Garlasco e San Giustino, che scenderanno in campo domani. 
    AVVIO LANCIATO – I padroni di casa partono subito forte: Stufano inchioda il contrattacco del 5-1, mentre Graziani firma 3 dei primi 6 punti. E i vicentini sono più che doppiati: 11-5. Anche perché al centro i bellunesi passano con assoluta regolarità, grazie a un Mozzato da 5 punti col 75 per cento in attacco. E il primo atto va in archivio con 10 lunghezze di divario. Cambia la metà campo, non la trama del match. Nel senso che è sempre la DRL a menare le danze: tanto è vero che un colpo d’autore di Graziani vale l’11-7. E, a dispetto di un servizio falloso (8 errori), sale di colpi il muro dolomitico: è proprio un “Monster block” di Maccabruni a dare uno strappo che sembra decisivo (18-13). Sembra, in realtà Montecchio fa sentire il fiato sul collo ai rinoceronti: 21-20. Ma è Graziani a chiudere i conti: 25-23. 
    LIETO FINE – Il Sol, però, non molla. Neppure nel terzo set: rimedia allo svantaggio di 13-10 e, col “frizzante” Frizzarin al servizio, mette la testa avanti (19-21). Solo che Stufano ha altre idee e impatta a quota 21, mentre Novello mette la freccia e sorpassa: 22-21. E la Da Rold Logistics non si volta più indietro: il derby è suo. L’ennesimo. Ma già si guarda avanti: a domenica 26, quando Novello e soci saranno di scena a Fano, nella tana della capolista (ore 19), per l’ultima trasferta di questa regular season. 
    L’ANALISI – «Dopo un 3-0 non si può non essere soddisfatti – argomenta coach Gian Luca Colussi -. A tratti abbiamo espresso una buona pallavolo, nonostante i troppi errori in battuta: un fondamentale con cui abbiamo un po’ litigato. E potevamo fare meglio pure in difesa. In ogni caso, va bene così. I playoff? Ci proveremo con tutte le nostre forze». 

    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO-SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE 3-0
    PARZIALI: 25-15, 25-23, 25-22. 
    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Maccabruni 4, Novello 10, Saibene 6, Graziani 9, Mozzato 11, Stufano 8; G. Martinez (L), Guolla. N.e. Guastamacchia, Paganin, Ostuzzi, Galliani, Candeago (L). Allenatore: G. Colussi.
    SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE: Mitkov 11, Mancin 12, I. Martinez 1, Di Franco 5, Franchetti 5, Frizzarin 8; Carlotto (L), Beghelli 1, Gonzato, Neubert 1, Fiscon. N.e. Parise, Giusto (L). Allenatore: Di Pietro.
    ARBITRI: Marco Pernpruner di Trento e Giovanni Giorgianni di Messina.
    NOTE. Spettatori: 350 circa. Durata set 21′, 25′, 27′; totale 1h13′. Belluno: battute sbagliate 13, vincenti 1, muri 6. Montecchio: b.s. 13, v. 3, m. 5.  LEGGI TUTTO

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    A Cutrofiano per ipotecare l’accesso ai playoff

    È un momento decisivo della stagione del Gruppo Stamplast M2G Green Bari che, a tre giornate dal termine della regular season, è sempre più vicino al raggiungimento dello storico traguardo playoff.
    Tornata carica e motivata dalla sosta per la Final Four di Coppa Italia A3, la squadra di coach Beppe Spinelli proverà ad ipotecare la qualificazione già domani nell’impegnativa trasferta di Cutrofiano, dove ritroverà la Leo Shoes Casarano (settima in classica, a -4 dai biancorossi) dopo il brutto ko (0-3) incassato al PalaFlorio lo scorso 8 dicembre.
    Apparsi in ottimo stato di forma durante l’allenamento congiunto di giovedì con la New Mater Volley di mister Jorge Canestracci, capitan Paoletti e compagni dovranno prestare massima attenzione alla voglia di rivalsa dei padroni di casa che, per mano della QuantWare Napoli, hanno subito la quarta sconfitta (3-1 il risultato finale) nelle ultime cinque gare disputate.
    Nonostante il trend negativo in campionato, la Leo Shoes resta sempre un’avversaria temibile e difficile da affrontare. Una squadra che ha sorpreso tutti nel girone Blu, abbinando all’esperienza di Lukasz Gregorz Ciupa il talento di atleti giovanissimi e di grande prospettiva come Nicola Cianciotta (nella top 5 dei migliori schiacciatori della serie A3 Credem Banca), Alessandro Fanizza,  Simone Marzolla e Francesco Prosperi Turri.
    “Arriviamo carichi e motivati alla sfida del PalaCesari – dichiara il libero biancorosso Danilo Rinaldi -. È la prima di tre finali che ci separano dal raggiungimento di un traguardo tanto bello quanto prestigioso come quello dei playoff. Mi aspetto una gara durissima, nella quale sarà fondamentale partire subito forte e mantenere alto il nostro ritmo di gioco. Le sensazioni della vigilia sono molto positive. Daremo battaglia su ogni pallone per prenderci la nostra rivincita e chiudere già domani il discorso qualificazione“.
    Il match sarà diretto dal sig. Rosario Vecchione, coadiuvato nel ruolo di secondo dal sig. Davide Morgillo.
    A partire dalle ore 19:00, la gara sarà visibile in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A mentre gli aggiornamenti in tempo reale saranno disponibili sul sito www.legavolley.it e sulla pagina Facebook Pallavolo Bari al termine di ogni set. LEGGI TUTTO

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    Kindgard, “Contenti di ripartire con Fano, sarà una bella partita da giocare dove i dettagli saranno decisivi”

    Conclusa la Final Four di Del Monte Coppa Italia di Serie A3, il Banca Macerata Forum è ancora protagonista: sabato alle ore 20.30 ospiterà il derby tra Med Store Tunit e Vigilar Fano, per l’11° giornata del Girone Bianco. Una sfida d’alta classifica tra la terza e la prima, che si incontrano per la terza volta stagionale dopo la vittoria per 3-2 di Fano in campionato e la rivincita biancorossa al Palasport Allende, quando Macerata si è imposta al tie-break ai Quarti di Finale di Coppa. Se gli ospiti arrivano da due vittorie e la pausa per la Final Four, per la Med Store Tunit la gara di sabato è anche l’occasione per ripartire dopo il secondo posto in Coppa Italia.
    Il palleggiatore Martin Kindgard commenta proprio il momento della squadra dopo la Final Four, “Le finali ti rimangono sempre addosso, sia se le vinci sia se le perdi, domani però torniamo a pensare al campionato. Fa piacere che sia Fano l’avversario, sarà una bella sfida, divertente da giocare e una gara importante in termini di punti e soprattutto di piazzamento in vista dei Play-Off. Possiamo migliorare la nostra posizione e cercare di ottenere qualche vantaggio, come sui viaggi da fare, che in una fase delicata come i Play-Off possono sempre aiutare”. Come livello espresso in campo questo con Fano potrebbe proprio essere un anticipo di Play-Off, “A livello di qualità espressa sì, poi rispetto ai Play-Off fa la differenza il fatto che quella di domani non sarà una gara con il palio il passaggio del turno. Certamente Fano non vorrà buttare punti e rischiare di perdere il primo posto; anche noi però siamo a caccia di punti importanti come dicevo. Mi aspetto quindi una partita molto tirata e combattuta, e come abbiamo visto in questo tipo di sfide tante volte sono i dettagli a fare la differenza, saremo quindi molto attenti e carichi in vista del derby”. LEGGI TUTTO

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    La Da Rold Logistics gioca d’anticipo: è l’ultimo derby stagionale

    La febbre del sabato sera è destinata a raggiungere il suo apice domani (ore 20.30), quando alla Spes Arena andrà in scena un anticipo di stampo veneto: Da Rold Logistics Belluno da una parte, Sol Lucernari Montecchio Maggiore dall’altra. È un derby. Ed è, soprattutto, il terzultimo turno del campionato di Serie A3 Credem Banca. L’obiettivo è comune alle due formazioni: l’intera posta in palio. A essere diversi sono i traguardi a cui ambire: perché se i rinoceronti puntano ai playoff, i vicentini cercano di rimanere aggrappati al treno salvezza.
    PERICOLI – La DRL, vittoriosa all’andata, ha 18 punti in più rispetto al Sol. Ma coach Gian Luca Colussi non dà troppo peso alle cifre: «È una gara che nasconde diverse insidie. Affronteremo una compagine “fastidiosa” e affamata. Vero, è reduce una serie di sconfitte, ma non dimentichiamo che, verso la fine del girone d’andata, si trovava in una posizione di classifica elevata. Poi una serie di fattori ha portato Montecchio a non esprimersi al meglio. Tuttavia, l’avversario resta pericoloso». 
    PAZIENZA – Il piano partita è pronto: «È necessario spingere al servizio. Tenere il Sol lontano da rete diventa fondamentale. Sarà bene essere pazienti: di fronte avremo una coppia di centrali alti, sopra i 2 metri. E con grande abilità a muro. Di conseguenza, non dobbiamo farci prendere dalla foga di chiudere il colpo e tantomeno innervosirci qualora i set si sviluppassero sul filo dell’equilibrio. Ma questo i ragazzi lo sanno: sono convinto che saremo in grado di esprimere una bella pallavolo. Poi, a dir la verità, non importa giocare bene o male: ciò che conta è portare a casa il risultato, in qualsiasi modo». 
    FORZA – La pausa è servita a ricaricare le pile: «In questa settimana si è cercato di allentare un po’ le pretese tecnico-tattiche, per puntare maggiormente sulla forza. Abbiamo aumentato i carichi con il preparatore atletico, Sergio Sartori, e diminuito la parte dedicata alla palla. È stato condotto un buon lavoro, anche se la stanchezza fisica e mentale si fa sentire, è inevitabile».   
    PRESSIONE – Il calendario si assottiglia, ma non è il caso di impostare alcun calcolo specifico: «Ci aspettano tre sfide decisive. Ed è logico che la pressione ci sia, ma va gestita in modo corretto per centrare l’obiettivo». Colussi intende ragionare per step: «Guardiamo una partita per volta: la prima e più importante è proprio quella con Montecchio. Faremo del nostro meglio. Il gruppo è pronto ed è preparato». Infine, l’appello: «Ai bellunesi e agli amanti della pallavolo. Abbiamo bisogno del supporto di tutti: le ultime due gare in casa sono state splendide, anche grazie a una meravigliosa cornice di pubblico. Quindi spero che la Spes Arena sia ancor più piena e coinvolta del solito: vogliamo raggiungere i playoff insieme ai nostri tifosi».  LEGGI TUTTO

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    «Montecchio tenace e affamato di punti: non fidiamoci della classifica»

    Si è affacciato al girone di ritorno con due vittorie consecutive: contro Monselice e Mirandola. Poi, però, il Sol Lucernari Montecchio Maggiore si è inceppato. E sabato sera (18 marzo, ore 20.30), nell’anticipo della Spes Arena contro la Da Rold Logistics, intende riprendere il cammino.
    Per questo, e per molto altro, l’ultimo derby stagionale non può essere considerato a pronostico chiuso. Anche se i bellunesi, in classifica, sono ben 18 lunghezze avanti rispetto ai vicentini: «Affronteremo una squadra che arriva da otto sconfitte consecutive, sette delle quali senza punti – argomenta il vice allenatore della DRL, Roberto Malaguti, diventato papà da pochi giorni -. Ma negli ultimi due incontri, contro Fano e Macerata, è riuscita a strappare un set per partita. E ad arrivare ai vantaggi per altri due parziali».
    Insomma, su con le antenne: «Parliamo di una compagine tenace, da affrontare con la massima concentrazione. Essendo terzultimo in graduatoria, il Sol Lucernari dovrà fare punti per allontanarsi dalle zone pericolose: sarà di sicuro agguerrito. In più è un derby».
    A livello di singoli, attenzione soprattutto a due attaccanti di palla alta: il bulgaro Aleksandar Mitkov e Nicolò Mancin. Il quale, dopo l’esperienza statunitense al college e un paio di annate in A2 con Bergamo, è tornato a casa, nella società in cui è sbocciato dal punto di vista pallavolistico. Con il chiaro intento di salvarla e di mantenere la Serie A3. In regia, invece, agisce Ignacio Martinez: il fratello di Gonzalo, libero della DRL. Per un derby a 360 gradi. LEGGI TUTTO

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    Maccabruni: «Il fattore campo può essere determinante»

    Tutto è pronto per gli ultimi tre fotogrammi di un film lungo una stagione. E il finale è ancora da scrivere. Specialmente per chi, questo finale, può indirizzarlo. Perché di professione fa il regista: come Filippo Maccabruni. Il palleggiatore della Da Rold Logistics Belluno si prepara ai “ciak” conclusivi. E a mettere nel mirino il Sol Lucernari Montecchio Maggiore, per il sesto derby veneto dell’annata. A questo proposito, si giocherà in anticipo: sabato 18, ore 20.30, alla Spes Arena.
    INSIDIE – «Dobbiamo stare attenti, è una sfida ricca di insidie – argomenta il ventitreenne nativo di Segrate -. Sarebbe un errore se, classifica alla mano, pesassimo di incontrare una compagine che si arrenderà presto. Non sarà così, anzi: il Montecchio non va sottovalutato. Ha bisogno di punti salvezza, in un momento cruciale del campionato. Noi, però, abbiamo il compito di imporre il nostro gioco e di fare risultato». “Macca” e compagni sentono l’importanza del match: «Mi aspetto una DRL combattiva, desiderosa di raggiungere l’obiettivo a ogni costo. Se lavoriamo in un determinato modo, le prestazioni della domenica, o in questo caso del sabato sera, ne saranno la conseguenza. E gli avversari non dormiranno sonni tranquilli».
    CALCOLI – I punti a disposizione sono nove e, in questo momento, i rinoceronti occupano l’ottavo scalino della graduatoria: «Calcoli non ne abbiamo fatti, ci sono tre partite davanti e proveremo a ottenere il massimo. È ovvio che sarà necessario strappare il bottino pieno con Montecchio: poi, per essere tranquilli, servirebbe qualche ulteriore punticino tra Fano e Macerata, in modo da non dover sperare in risultati negativi delle altre concorrenti».
    TIFOSI – La Spes Arena non vede l’ora di “spingere” i ragazzi di coach Colussi: «Il fattore campo può essere determinante – è convinto Maccabruni -. Quando il pubblico è galvanizzato e segue la nostra energia e voglia di vincere, rappresenta il settimo uomo sul parquet. Ben vengano i due confronti in casa, quindi. Anche se poi spetterà a noi interpretarli nel migliore dei modi. E far sì che i tifosi ci aiutino a raggiungere l’obiettivo».
    ASPETTATIVE – La situazione è apertissima. E la Da Rold Logistics è comunque padrona del proprio destino: «Il livello del girone è davvero alto – conclude il palleggiatore – e la nostra è una squadra è giovane, ma che sta facendo la sua parte. È vero, abbiamo avuto dei passaggi a vuoto. E i rimpianti non mancano, a prescindere da quale sarà l’epilogo. Ma è altrettanto vero che il percorso di crescita, previsto nella seconda metà della stagione, si è verificato. Tuttavia, solo l’approdo ai playoff ci permetterà di capire se le aspettative sono state mantenute o meno. Playoff che, comunque, questo gruppo merita». LEGGI TUTTO

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    Derby col Montecchio: i precedenti sorridono alla DRL

    Lasciato alle spalle il fine settimana di pausa, è tempo di immergersi nuovamente nel campionato di Serie A3 Credem Banca. Sabato 18 marzo, infatti, torna sotto rete la Da Rold Logistics Belluno per il terzultimo turno in calendario: alla Spes Arena (ore 20.30) è in programma il derby veneto contro il Sol Lucernari Montecchio Maggiore. Una squadra invischiata nella lotta per non retrocedere e che, nel match d’andata, i rinoceronti sono riusciti a superare in tre set, a domicilio. 
    Allargando l’orizzonte, i precedenti sorridono ai bellunesi. I quali sono sempre andati a punti nelle sfide di stampo veneto contro il Sol. Anche se il primo faccia a faccia non evoca splendidi ricordi. Perché il 7 novembre 2021, al PalaCollodi, la DRL era scattata al meglio dai blocchi di partenza. E aveva condotto in porto i primi due parziali con un doppio 25-20, salvo poi essere recuperata. E sorpassata al tie-break, nonostante la brillante prestazione di Giovanni Candeago: 18 punti con 3 muri. 
    Nel febbraio 2022, la rivincita: alla Spes Arena, successo dolomitico per 3-1 al termine di un’ottima prova corale, con ben 4 elementi in doppia cifra. E un muro invalicabile: 13 i palloni inchiodati nella metà campo avversaria. 
    Il resto? È storia recente: 8 dicembre 2022. A Montecchio Maggiore, i due set iniziali sono scanditi dall’equilibrio, ma nei finali la Da Rold Logistics ha sempre il guizzo decisivo e la spunta per due volte ai vantaggi (24-26), mentre il terzo round è un monologo di Novello (top scorer della sfida con 23 punti e il 62 per cento in attacco) e compagni. 
    Sabato, in anticipo, fari puntati sul quarto atto della serie: l’Arena di Lambioi già ribolle.  LEGGI TUTTO