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    Moyashi vola ai playoff. Bottino pieno con San Giustino

    Ph Roberto Peli
    Festa grande in casa Moyashi Garlasco per i 3 punti conquistati ai danni della ErmGroup San Giustino che valgono l’accesso ai playoff come quinta forza del girone bianco. I parziali di 25-19, 26-24 e 25-15 raccontano di una gara in cui i neroverdi sfruttano bene il fattore campo e le defezioni della squadra umbra, che non può contare sul libero e capitano Marra e su Antonaci al centro, e sanno sfruttare con aggressività e cinismo i propri punti di forza.
    Un primo set in cui i neroverdi partono più decisi e non risentono di qualche passaggio a vuoto in attacco: molto ordinati a muro e cinici in contrattacco possono chiudere senza troppe storie il primo parziale. Secondo set condotto ampiamente dalla Moyashi che perde la bussola proprio nel momento clou. Bravi a riportarsi in vantaggio, i Pinguini chiudono al fotofinish. Un terzo set totalmente appannaggio dei neroverdi, che si fanno minacciosi a muro e minano le certezze di San Giustino, costretta a capitolare con un secco 25-15.
    Obiettivo stagionale raggiunto per il club della Presidentessa Silvia Strigazzi, che ora può sognare giocandosi a viso aperto l’ottavo con Savigliano. Appuntamento, dunque, a mercoledì 12 aprile per la gara d’andata al PalaRavizza.
    FORMAZIONI – Bertini punta su Bellucci in regia e Giannotti opposto, al centro Romagnoli in coppia con Peric, Puliti e Baciocco in banda, Calitri libero. Coach Bartolini conferma in palleggio Sitti e opposto Hristoskov, Quarta e Stoppelli al centro, Cappelletti e Skuodis in banda, libero Cioffi.
    CRONACA
    Avvio deciso della Moyashi, che con aggressività si porta sul 7-3. Un calo in attacco, sul buon turno al servizio di Quarta, vede i neroverdi farsi riprendere sul 7-6. Puliti sblocca i suoi con la pipe dell’8-6 e Romagnoli firma il muro del +3 (9-6). Gli umbri sentono la botta e la Moyashi può allungare con il pallonetto di Giannotti (13-9) e l’ace di capitan Puliti (14-9) che costringe Bartolini a fermare il gioco. Niente di fatto perché Bellucci griffa il muro del 15-9. Un altro passaggio a vuoto dei Pinguini e San Giustino accorcia il gap (16-12). Ma gli umbri non sanno approfittarne e la Moyashi, molto ordinata a muro, può sfruttare il bomber Giannotti per volare sul 20-12. La strada verso la conquista del primo set è spianata e Peric mette a terra il 24-17. Cipriani e Cappelletti annullano due occasioni ma il servizio in rete di San Giustino regala però il 25-19 ai neroverdi.
    Un avvio di secondo set di tutt’altra caratura per San Giustino, che si fa sentire sin da subito a muro (1-3). Baciocco trova il sorpasso a muro (4-3) ma Skuodis firma la parità (5-5). Bellucci allora cerca di più i suoi centrali, con Romagnoli (6-5) che infonde anche fiducia dai 9 metri (11-7). Bellucci non ha dubbi e si affida a Giannotti per tenere il vantaggio (14-10). San Giustino però rimane attaccata al set, spendendosi in difesa, ma nulla può sulla botta di Giannotti che vale il 18-13. La ErmGroup ritrova ritmo e riesce a rosicchiare due break ai neroverdi, che calano in attacco quel tanto che basta a San Giustino per trovare il 19-18. Puliti sblocca in diagonale 20-18, ma il mani out di Skuodis tiene San Giustino in scia. Hristoskov sale in cattedra e trova prima il 20-20 e poi il +1. Giannotti riprende le redini (21-21) e Accorsi segna un ace vitale che vale il 22-21. Procede punto a punto sino a che Skuodis batte in rete ed è set ball Moyashi sul 24-23. Cappelletti annulla e Baciocco si fa trovare pronto il 25-24. Alla seconda occasione la Moyashi si conquista il 2-0 con un infuocato Giannotti (26-24).
    Moyashi che parte bene anche nel terzo set, avanti 6-3 con il mani-out di Giannotti. Il muro di Peric chiude la saracinesca ad un buon Hristoskov (7-3). Anche Bellucci trova una doppia gloria personale a muro su Cappelletti ed è +6 (9-3). Un buon momento di Cappelletti (10-5) permette agli umbri di ripartire e Sitti lo segue con l’ace del -4 (10-6). La Moyashi non si fa prendere dal panico e ritrova il +6 (13-7). San Giustino perde lucidità in attacco, tenuta in vita solo da Hristoskov (14-8) e Quarta (14-9). Giannotti e Baciocco spingono i neroverdi sul 16-9 e Peric firma anche il 18-11. San Giustino non trova più la chiave per scardinare il muro neroverde e i Pinguini volano sul 20-11 con l’ace di Romagnoli. Sulle ali dell’entusiasmo Puliti trova anche il +9 (22-13) e sull’errore di San giustino che vale il definitivo 25-15 inizia la festa dei neroverdi che accedono di diritto ai playoff.
    TABELLINO
    Moyashi Garlasco 3 – ErmGroup San Giustino 0
    Parziali: 25-19, 26-24, 25-15
    Moyashi Garlasco: Baciocco 10, Romagnoli 4, Peric 4, Giannotti 24, Bellucci 5, Calitri (L), Accorsi 1, Agostini, Puliti 6. N.E. Minelli, Caianiello, Giampietri All. Bertini, vice Moro.
    6 muri, 5 ace, 8 errori in battuta, 47% rice positiva (33% perfetta), 50% efficienza in attacco.
    Erm Group San Giustino: Hristoskov 17, Daniel, Sitti 2, Skuodis 4, Cappelletti 10, Quarta 7, Cipriani 1, Ingrosso, Cioffi (L), Conti, Stopelli 5. N.E. Karimi, Marra, Procelli. All. Bartolini, vice Monaldi.
    5 muri, 3 ace, 10 errori in battuta, 40% rice positiva (28% perfetta), 46% efficienza in attacco. LEGGI TUTTO

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    Stop per la Med Store Tunit, Belluno vince 3-1 in rimonta

    Si chiude la Regular Season con una sconfitta alla Spes Arena, dopo una sfida combattuta nella quale Macerata è prima andata avanti ma ha poi ceduto il passo ai padroni di casa. Coach Gulinelli ha tenuto a Morelli e Lazzaretto, dando un’opportunità a diversi giovani che hanno ben risposto. Primo set è stato in crescendo per i biancorossi, che dopo aver cominciato all’inseguimento, sono stati bravi a ribaltare e scappare, gestendo poi il vantaggio con qualità grazie ad una buona fase difensiva e un muro insuperabile. Nel secondo set Belluno è riuscito a strappare il risultato ai vantaggi, dopo una bella rimonta da parte di Macerata che ha pagato i troppi errori a servizio. I padroni di casa si sono quindi portati avanti resistendo stavolta al tentativo di recupero, poi hanno chiuso l’incontro in un quarto set tirato, giocato spesso punto a punto. Ora inizia la seconda parte di stagione, con il primo appuntamento dei Play-Off fissato per il 12 aprile.
    LA CRONACA – Novità nel sestetto per coach Gulinelli che sceglie Paolucci, Wawrzynczyk e Margutti, al centro Luisetto e De Col, in regia c’è Kindgard, Capitano e libero è Gabbanelli. Per Belluno Saibene, Novello e Graziani, i centrali Stufano e Mozzato, il palleggiatore Maccabruni e il libero Martinez. Buoni ritmi ad inizio del set, Novello prova la prima fuga con due ace per il 3-1 ma i biancorossi trovano subito il 4-4. Di nuovo allungano i padroni di casa, spreca un paio di attacchi Macerata mentre Novello chiude con un diagonale che trova il tocco del muro biancorosso al termine di un lungo scambio, 9-6. Insegue la Med Store Tunit, Paolucci supera la difesa di casa per il 10-8, la corsa prosegue, i maceratesi migliorano in ricezione e ribaltano 13-14 costringendo coach Colussi al primo time-out della gara ma al ritorno in campo arriva il muro di De Col su Stufano per il +2; buon momento biancorosso, Gabbanelli difende addirittura in rovesciata, Wawrzynczyk e De Col colpiscono, la distanza si allunga, 14-18, nuovo time-out per Belluno. Non passano più gli attacchi di casa, la Med Store Tunit difende bene ed è letale a muro, 14-22: è sempre De Col che chiude il set, con un colpo preciso a superare la difesa. Riparte avanti Belluno con l’ace di Saibene che vale il 5-3, Macerata risponde e costruisce il 7-7 con Kindgard che inganna Stufano sotto rete. Qualche errore di troppo al servizio per i biancorossi e i padroni di casa tornano avanti, cerca di ritrovarsi la Med Store Tunit ma Belluno allunga con Mozzato e Novello, 16-12 e arriva il time-out richiesto da coach Gulinelli. Bene in difesa Martinez ma non può nulla sul rapido scambio tra Kindgard e Luisetto, con il centrale che mette a terra il 19-16, continuano ad inseguire i biancorossi mentre Belluno è galvanizzato dall’ingresso del Capitano Paganin, che ha dato nuova energia ai padroni di casa. Reazione Macerata, Wawrzynczyk gioca sul muro avversario, 21-20, finale acceso: De Col, ancora a muro, fa 22-22, le squadre giocano punto a punto, Paolucci manda il set ai vantaggi ma lo strappa subito Belluno, 26-24. La gara riparte con l’ingresso di Pizzichini al posto di De Col, intanto sono i padroni di casa a scappare e la palla out di Margutti costringe coach Gulinelli a chiamare il time-out sull’8-3. Cresce in difesa Macerata e alza la pressione sugli avversari: Paolucci appoggia perfettamente per Margutti che fulmina Belluno, poi scambio infinito con i biancorossi che salvano l’impossibile e trovano il 14-14. Ritmi alti e grande agonismo in questa fase, i padroni di casa trascinati dal pubblico tornano avanti e con il muro su Luisetto ritrovano il +3, Macerata sceglie il time-out sul 19-16. Stavolta non riesce la rimonta della Med Store Tunit, un paio di errori in attacco valgono i punti finali del set che certifica il vantaggio di Belluno. Si inseguono le squadre ad inizio di quarto set, i biancorossi vanno avanti 4-7 ma i padroni di casa ribaltano e serve un preciso pallonetto di Bacco per riportare la parità, 8-8. Spezza l’equilibrio il break concluso da Graziani che manda i suoi sul 13-10, time-out per Macerata; scappa Belluno sfruttando la buona serie in battuta di Novello, 16-11, i biancorossi provano a tornare in partita e a muro vanno sul 19-16, i padroni di casa rispondo con un time-out per frenare la crescita della Med Store Tunit. Lotta nel finale Macerata, ancora efficace a muro, si costruisce il 21-21: torna avanti Belluno col diagonale di Novello, stavolta il muro biancorosso manda fuori per il 22-24 e Graziani chiude l’incontro direttamente a servizio.
    Il tabellino:
    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO 1
    MED STORE TUNIT MACERATA 3
    PARZIALI: 17-25, 26-24, 25-18, 25-22.
    Durata set: 27’, 30’, 23’, 27’. Totale: 107’.
    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Saibene 7, Stufano 1, Novello 18, Martinez, Maccabruni, Guolla 1, Graziani 8, Guastamacchia 1, Mozzato 13, Ostuzzi, Paganin 4. NE: Candeago, Galliani, Pierobon. Allenatore: Colussi.
    MED STORE TUNIT MACERATA: Luisetto 8, De Col 8, Ravellino, Margutti 10, Paolucci 14, Kindgard 1, Wawrzynczyk 15, Gonzi, Pizzichini 5, Bacco, Gabbanelli. NE:. Allenatore: Gulinelli.
    ARBITRI: Marigliano e Prati. LEGGI TUTTO

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    A Napoli per centrare l’obiettivo sesto posto

    Da una parte il Gruppo Stamplast M2G Green Bari a caccia del sesto posto (distante un punto) per chiudere al meglio la regular season in ottica playoff.
    Dall’altra la QuantWare Napoli alle prese con l’ultimo tentativo di sorpasso ai danni della SSD Sabaudia (a +2 sui campani ed impegnata nella sfida contro la Leo Shoes Casarano, sesta in classifica) per agganciare in extremis il treno playout.
    È tutto pronto al PalaSiani, che domani sarà teatro di uno dei match più attesi e spettacolari della ventiseiesima giornata del girone Blu.
    Capitan Paoletti e compagni sono chiamati ad un’altra grande prestazione dopo quella sfoggiata contro la capolista Ortona per espugnare il fortino azzurro (dove i padroni di casa hanno raccolto finora 18 dei 24 punti all’attivo) e riscattare la sconfitta dell’andata subita al tie-break sul taraflex del PalaFlorio.
    Gli uomini di coach Sergio Calabrese, invece, puntano sul sostegno del proprio pubblico e sul trascinatore Filip Frankowski per rientrare nella corsa salvezza, complicatasi con il ko rimediato domenica scorsa contro l’Aurispa Libellula Lecce.
    Gli obiettivi di entrambe le formazioni restano comunque legati al risultato del match che si disputerà in contemporanea al PalaCesari di Cutrofiano.
    “Ci attende una gara molto difficile contro una squadra ostica che, soprattutto dinanzi al proprio pubblico, riesce sempre ad esprimersi al massimo – dichiara lo schiacciatore Francesco Petruzzelli -. In settimana abbiamo lavorato tanto per chiudere in bellezza questa regular season. Il clima infuocato del PalaSiani non ci spaventa affatto. Anzi. Per noi rappresenta un motivo in più per affrontare la gara di domani con la giusta sfrontatezza e determinazione. Vogliamo vincere per strappare il sesto posto alla Leo Shoes Casarano e presentarci nelle migliori condizioni possibili ai prossimi playoff“.
    A dirigere l’incontro sarà il sig. Walter Stancati, coadiuvato nel ruolo di secondo dal sig. Danilo De Sensi.
    A partire dalle ore 18:00, la gara sarà visibile in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A mentre gli aggiornamenti in tempo reale saranno disponibili sul sito www.legavolley.it e sulla pagina Facebook Pallavolo Bari al termine di ogni set. LEGGI TUTTO

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    Da Rold Logistics, è l’atto finale: «Concentriamoci solo su noi stessi»

    Ultimo capitolo di una stagione romanzesca: ricca di emozioni, pathos, sorprese, cambi di scenario. Un capitolo che si svilupperà domani (domenica 2 aprile, ore 18), alla Spes Arena, dove i padroni di casa della Da Rold Logistics Belluno devono superare la terza della classe, la Med Store Tunit Macerata. E poi sperare che, davanti, rallentino almeno due squadre fra Garlasco, San Giustino, Parma e Bologna. Perché in palio c’è un biglietto di sola andata verso i playoff di A3.
    ONESTA PARTITA – All’appuntamento, i rinoceronti arrivano più che mai carichi. Ma i marchigiani, già sicuri di chiudere la regular season sul gradino più basso del podio, non raggiungeranno le Dolomiti per una gita. Ne è sicuro coach Gian Luca Colussi: «Che versione di Macerata mi aspetto? Quella di una formazione che, molto semplicemente, vorrà vincere. E farà la sua onesta partita. Sarà una battaglia pallavolistica: l’ennesima di questa annata».
    CHANCE – Archiviato il passivo di Fano, contro la capolista Virtus, la DRL è pronta a dare tutto ciò che ha dentro: «È l’ultima chance a disposizione – riprende Colussi -. Dovremo interpretare l’impegno nel migliore dei modi: lo sappiamo che non dipende solo da noi, ma sul campo è doveroso dare e fare quanto è nelle nostre possibilità. Anche perché, se “altrove” maturassero risultati favorevoli, sarebbe un peccato rimanere con dei rimpianti».
    SMARTPHONE SPENTI – In ogni caso, il tecnico della Da Rold Logistics vuole che gli smartphone rimangano spenti: «Il focus deve essere solo e soltanto sul nostro percorso. Non in relazione alle dirette concorrenti e nemmeno a Macerata. Pensiamo solo a noi: alla nostra prestazione, a essere aggressivi, a sacrificarci dal primo all’ultimo pallone. Ci interessa poco cosa farà Macerata. E ancor meno quanto accadrà lontano da Belluno».
    SENSAZIONI – Colussi è fiducioso: «Ho sensazioni belle e positive. Siamo stati bravi a conquistarci la possibilità di accedere ai playoff: alcuni passaggi a vuoto, a cavallo tra dicembre e gennaio, potevano tagliarci le gambe. E invece ci siamo risollevati: abbiamo strappato risultati di rilievo, come contro Pineto e Savigliano. E in generale il nostro è stato un girone di ritorno importante». Serve, però, un ultimo sforzo. Anche con la spinta del pubblico: «Mi auguro di assistere al record stagionale di spettatori – sorride Colussi -. Sarebbe bello chiudere il campionato con una Spes Arena gremita: i tifosi saranno fondamentali. E lo sono sempre stati».
    PREVENDITE ANCORA ATTIVE – Gli arbitri designati per l’incontro sono Antonio Giovanni Marigliano di Torino e Davide Prati di Albuzzano (Pavia). Le prevendite per acquistare i biglietti rimangono attive: basterà chiamare il 347.8144305 o inviare una mail a segreteria@drlvolleyteam.it. Chi non riuscisse a raggiungere la Spes Arena potrà seguire il match in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A. LEGGI TUTTO

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    Paolucci, “A Belluno vogliamo tornare ai nostri livelli, stiamo lavorando per raggiungere la forma migliore”

    Per la 13° giornata, ultima di Regular Season che mette di fronte la Med Store Tunit Macerata contro Da Rold Logistics Belluno, domenica alle 18 alla Spes Arena. I padroni di casa sono in piena corsa per entrare nei Play-Off ma nell’ultima gara hanno ceduto 3-0 a Fano; anche Macerata arriva da una sconfitta, questa casalinga, subita per mano di Bologna. Se Belluno sarà quindi a caccia di punti pesanti, i biancorossi proveranno a prendersi ogni piccolo vantaggio in vista dei Play-Off e trovare la forma migliore, con l’obiettivo di chiudere la Regular Season con una vittoria.
    Lo schiacciatore Alessio Paolucci racconta il momento della Med Store Tunit, “Vogliamo ripartire dopo il passo falso contro Bologna e tornare ai nostri livelli. Veniamo da mesi di partite tante importanti, allenamenti intensi, ma non è mai giustificabile una sconfitta, non possiamo permetterci cali di tensione anche se abbiamo il terzo posto in classifica assicurato. Possiamo sfruttare quest’ultima partita di Regular Season per limare i dettagli, eliminare ogni piccola distrazione e arrivare pronti ai Play-Off”. Belluno sarà un avversario motivato e che già all’andata è stato capace di mettervi in difficoltà, “È importante giocare contro una squadra che ha fame di punti, loro si stanno giocando l’accesso ai Paly-Off e ci aspetta un palazzetto caldo, un clima al quale ci dovremo abituare visto che nella seconda parte di stagione giocheremo su campi difficili. Poi Belluno sappiamo che è un avversario ostico, nella gara di andata ci costrinsero al tie-break, dovremo restare concentrati anche perché avere punti in più ci potrà aiutare nei piazzamenti durante i Play-Off”. Contro Bologna coach Gulinelli ha sperimentato con tanti giovani in campo dopo il primo set, “È stata una bella opportunità. Abbiamo confermato di poter dare il nostro contributo alla squadra esprimendo un buon gioco; il coach sa che siamo a disposizione e può contare su di noi”.
    La sfida tra Da Rold Logistics Belluno e Med Store Tunit Macerata sarà visibile domenica in diretta sul canale ufficiale di YouTube della Lega Volley, a partire dalle ore 18. LEGGI TUTTO

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    Macerata sulla strada della DRL: pochi errori e tanta esperienza

    L’ultimo ostacolo di regular season, sulla strada della Da Rold Logistics, si chiama Med Store Tunit Macerata: è la terza forza del campionato. E da terza si presenterà pure ai playoff. Il piazzamento era già sicuro a due giornate dal traguardo.
    Dopo aver battuto la capolista Fano al tie-break, in un infuocato derby marchigiano, il gruppo allenato da coach Flavio Gulinelli (vice campione d’Europa, nel 2009, al timone dell’Iraklis Salonicco, e storico vice del grande Bebeto) è scivolato in casa contro la Geetit Bologna. La domanda, quindi, nasce spontanea: quale versione dei biancorossi andrà in scena domenica (ore 18) alla Spes Arena? Al campo, come di consueto, l’ardua sentenza.
    Nell’attesa, è impossibile non sottolineare la forza di un organico costruito per rimanere stabilmente al vertice, o comunque a ridosso della vetta: «Parliamo di un avversario che vanta un’ottima ricezione, commette pochissimi errori e ha un buon muro – analizza Roberto Malaguti, vice allenatore della DRL -. Il giocatore chiave? Di sicuro l’opposto Morelli: 13 anni tra A1 e A3».
    Attenzione pure alle bande: «Lazzaretto, arrivato da Motta lo scorso dicembre, e Wawrzynczyk. Entrambi attaccano e ricevono con buone percentuali. Senza considerare il palleggiatore Kindgard, undici anni di esperienza in serie A». Insomma, per i rinoceronti sarà un test probante. Anche perché, per alimentare la speranza di accedere ai playoff, è necessario un successo “pieno”. LEGGI TUTTO

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    Traguardo playoff: due posizioni da scalare per Belluno

    Il rinoceronte è un animale che scala? Ovviamente no. Ma domenica dovrà avere pure questa caratteristica. Perché, per raggiungere i playoff, c’è da scalare: non una, bensì due posizioni. E nell’arco di una sola partita: l’ultima del campionato di Serie A3 Credem Banca. 
    La base di partenza per ogni tipo di ragionamento è una soltanto: la Da Rold Logistics Belluno deve conquistare il bottino pieno, domenica 2 aprile (ore 18, alla Spes Arena), contro la Med Store Tunit Macerata. 
    Perché in classifica è nona e, alla post season, accedono le prime sette. Nona, sì. E a quota 40. Ma, appena una lunghezza più su, c’è un terzetto di squadre: Bologna, San Giustino e Parma a 41, mentre Garlasco è quinta a 42. 
    Proprio Garlasco sarà impegnata in uno scontro diretto con San Giustino. Quasi banale evidenziarlo, ma una delle due formazioni qualche punto lo perderà di sicuro. Il problema è che al team dolomitico potrebbe non bastare: se da un lato la vittoria umbra al tie-break aprirebbe le porte ai calcoli legati al quoziente set (le tre compagini, infatti, sarebbero tutte appaiate a 43, con lo stesso numero di incontri vinti), dall’altro i bellunesi dovranno dare una “sbirciata” ad altri due campi. In particolare a Bologna, dove la Geetit riceve la Gamma Chimica Brugherio. E a Mirandola, dove si esibisce la WiMore Parma in un derby dall’esito non scontato. Perché i padroni di casa dello Stadium hanno bisogno di un risultato positivo per non correre il rischio di essere risucchiati al penultimo posto e, di conseguenza, in zona retrocessione. O per migliorare il piazzamento in chiave playout. 
    Insomma, lo scenario è ampio e intricato. E l’evoluzione, più che mai fluida. Non resta che spendere ogni stilla di energia nel faccia a faccia con Macerata. Poi, mano agli smartphone: il destino della DRL si gioca su quattro “tavoli”. 
    Nel frattempo, la società ricorda che sono aperte le prevendite per il match di domenica: basterà chiamare il 347.8144305 o inviare una mail a segreteria@drlvolleyteam.it. LEGGI TUTTO

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    Graziani: «Noi e il nostro pubblico, crediamoci fino alla fine»

    Cinque squadre racchiuse in due punti. E solo tre di loro andranno ai playoff: in questa folle corsa verso il traguardo della post season, tutto è ancora apertissimo. Anche se la Da Rold Logistics Belluno parte dalle retrovie: dalla nona posizione, mentre per accedere al tabellone più nobile è necessario arrivare almeno settimi. Ragion per cui è obbligatorio battere la Med Store Tunit Macerata, nella gara di domenica 2 aprile (ore 18, alla Spes Arena). E sperare che sugli altri campi maturino dei risultati favorevoli. 
    SENSAZIONI – Dopo il ko con la capolista, la DRL è scivolata di due posizioni in graduatoria: «Il valore di Fano non si discute – è il commento di Alessandro Graziani -. E tantomeno quello del loro opposto, Marks: atleta di categoria superiore. Ma avevamo buone sensazioni: il clima era sereno, ci sentivamo concentrati e tranquilli. Invece siamo spariti nel secondo set e, in generale, abbiamo sbagliato davvero tanto. Se avessimo giocato una partita pulita, come sappiamo fare, almeno un parziale lo avremmo portato a casa».  
    GLI AVVERSARI – Tuttavia, c’è un’ultima carta ancora da calare. E sempre contro un sestetto marchigiano: «Macerata non ha nulla da perdere – riprende lo schiacciatore -. Non potendo scendere, né salire dal terzo posto, nella sfida di domenica scorsa con Bologna (0-3) avrà conservato un po’ di energie in vista dei playoff. Lo capisco, perché a fine stagione la stanchezza si fa sentire. Ma se da un lato la Med Store Tunit potrebbe arrivare a Belluno un po’ più rilassata rispetto al solito, dall’altro è doveroso, da parte nostra, sfoderare un’ottima prestazione».
    ATTESA DAGLI ALTRI CAMPI – Anche in caso di un successo rotondo, però, bisognerà aspettare l’esito delle sfide che coinvolgeranno Bologna e Parma, oltre allo scontro diretto Garlasco-San Giustino: «Questo è un aspetto che, da sportivo, mi pesa parecchio – ammette il numero 10 -. Perché vorrei poter contare sempre sulle mie forze e su quelle della squadra. E poi è la stessa sensazione che abbiamo provato lo scorso anno, nonostante allora ci fosse in palio la salvezza».
    FILO DA TORCERE – Al di là dell’epilogo, il campionato ha regalato una miriade di emozioni: «Per il giocatore che sono e per l’età che ho, mi peserebbe mancare i playoff – sospira il trentunenne di origine ligure -. Vorrei affrontare la post season con questo gruppo, anche perché, giocando al massimo, abbiamo sempre dato filo da torcere a tutti. E poi in primavera le partite sono diverse: chissà dove potremmo arrivare…». La differenza tra paradiso e purgatorio è sottilissima: «Rischiamo di non qualificarci per una manciata di punti o per differenza set e questo dispiacerebbe un sacco. In più, gli obiettivi stagionali erano altri». 
    APPELLO E PREVENDITA – In chiusura, Graziani chiama a raccolta i tifosi: «Potrebbe essere l’ultima partita in casa. E l’ultima per qualcuno di noi con la DRL. Di conseguenza, mi piacerebbe vedere le tribune piene, con un pubblico che abbia voglia di spingere la squadra e creda fino alla fine ai playoff. A prescindere dalle dirette concorrenti, dobbiamo vincere. Anche per una questione di orgoglio». In vista del faccia a faccia con Macerata, sono attive le prevendite: basterà contattare il 347.8144305 o inviare una mail a segreteria@drlvolleyteam.it. LEGGI TUTTO