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    DRL, grande reazione: ma al quinto la spunta Garlasco

    Foto di Roberto Peli
    Trasferta dolce-amara per Da Rold Logistics, in scena con la nuova e inedita tenuta gialla. Amara, perché a Pavia matura l’ottava sconfitta nel campionato di Serie A3 Credem Banca. Dolce, perché il passivo arriva al tie-break. E dopo che i rinoceronti erano sotto 2-0 nel conto dei set, contro una Moyashi Garlasco pressoché infallibile nella prima metà di gara. I bellunesi, però, ci hanno sempre creduto. E sono riusciti a rimettere in piedi una situazione che sembrava irrimediabilmente compromessa. Anche grazie all’apporto del “risolutore di problemi”: Massimo Ostuzzi. Entrando dalla panchina, Max ha contribuito alla rimonta con una prova da 14 punti, arricchiti da un ace, un muro e da un brillante 67 per cento in attacco. Si interrompe, quindi, la striscia positiva di tre gare, ma la DRL mantiene il quinto posto in classifica.
    AL RALLENTATORE – Passando alla cronaca, la partenza è al rallentatore, anche perché i padroni di casa attaccano con buonisime percentuali e sbagliano poco. Non a caso, timbrano il primo break sul 13-8, mentre l’ace di Puliti vale il 16-10. La DRL prova a sfruttare una delle rare sbavature in ricezione dei lombardi con Mozzato (20-17). Ma alla lunga è costretta a cedere il passo. E il copione non sembra mutare neppure al cambio di campo, se è vero che la Moyashi prende subito un discreto margine (14-10) e allunga poi con l’ace di Peric. Set chiuso? No, perché Guolla impacchetta una battuta vincente, entrando dalla panchina (18-16), Baciocco spedisce out il pallone del 19-18 e un fallo sotto rete vale la parità a quota 21. L’epilogo, però, è nel segno del croato Stipe Peric, che firma gli ultimi due punti. Compreso l’ace del 25-23, agevolato dal nastro.
    IMPATTO – Con le spalle al muro, serve una reazione. E arriva puntuale, anche grazie allo splendido impatto sul match di Ostuzzi. Nel terzo round, i bellunesi doppiano molto presto gli avversari (3-6) e progressivamente prendono il largo (8-15). Fino a non voltarsi più indietro. Nemmeno nel quarto atto, in cui i ragazzi di Colussi fuggono sul +5 (9-13) e sono abili a respingere il tentativo di risalita dei padroni di casa. I quali fanno sentire il fiato sul collo ai rinoceronti (17-18), ma non riescono a rimettere in discussione il set. A tale proposito, Giannotti spara fuori il contrattacco del 20-23, Graziani è chirurgico con un pallonetto (21-24) e il muro dolomitico diventa invalicabile: 21-25.
    GIANNOTTI SHOW – Si va al tie-break. E l’esperto Giannotti sfodera tutta la sua potenza, oltre che la sua classe: l’8-5 sembra già una sentenza, ma Guastamacchia firma due muri per il 9-9. Così si prosegue sul filo fino al 12-12: solo che Ostuzzi sbaglia dai 9 metri, mentre Giannotti contrattacca in maniera vincente e regala due match ball ai suoi. Graziani annulla il primo, però è ancora lo scatenato Giannotti a inchiodare il pallone decisivo.
    IL VERBO DEL COACH – «Un po’ di rammarico c’è – analizza coach Gian Luca Colussi – visto che abbiamo perso per un paio di dettagli, ma rimane la consapevolezza di aver dato vita a un’ottima prestazione. Dopo l’inizio difficile, siamo riusciti a giocare a un buon livello. Da questa trasferta, prendiamo le cose positive. E ce ne sono davvero tante».

    MOYASHI GARLASCO-DA ROLD LOGISTICS BELLUNO 3-2
    PARZIALI: 25-20, 25-22, 17-25, 22-25, 15-13.
    MOYASHI GARLASCO: Baciocco 13, Peric 14, Giannotti 24, Bellucci 2, Giampietri 7, Puliti 8; Calitri (L), Accorsi, Agostini 3. N.e. Calaniello, Minelli, Noè (L), Pecoraro. Allenatore: V. Bertini.
    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Maccabruni 2, Novello 19, Saibene 4, Graziani 12, Mozzato 10, Guastamacchia 9; Martinez (L), Guolla 1, Ostuzzi 14. N.e. Paganin, Candeago, Galliani, Fraccaro (L). Allenatore: G. Colussi.
    ARBITRI: Simone Cavicchi di La Spezia e Roberto Russo di Genova.
    NOTE. Durata set 26’, 30’, 27’, 31’, 19’; totale 2h13’. Garlasco: battute sbagliate 15, vincenti 3, muri 11. Belluno: b.s. 19, v. 9, m. 9. LEGGI TUTTO

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    Tripudio biancorosso al PalaFlorio: Bari batte Aversa 3-0!

    Solo applausi, applausi a scena aperta per il Gruppo Stamplast M2G Green Bari. Chiamato ad una pronta reazione dopo il ko al tie-break rimediato nella trasferta di Modica, il collettivo biancorosso ha risposto subito presente con una prestazione da urlo nel big match contro la Wow Green House Aversa, battuta in tre set (27-25, 25-21, 25-23) nella bolgia del PalaFlorio.Trascinati da un superlativo Wójcik e da un capitan Paoletti sempre decisivo nei momenti che contano, gli uomini di coach Beppe Spinelli hanno regalato al proprio pubblico la prova più bella della stagione. Una partita da incorniciare, che vale tre punti d’oro ed il quarto posto in classifica con il sorpasso operato ai danni dell’OmiFer Palmi (sconfitta per 3-0 dalla Leo Shoes Casarano).
    SESTETTI DI PARTENZACoach Spinelli sceglie Leoni in cabina di regia, Paoletti opposto, Wojcik e Ciavarella di banda, Persoglia e Deserio al centro e, infine, Rinaldi al comando delle operazioni difensive.Mister Falabella risponde con la diagonale Pistolesi-Argenta, gli schiacciatori Lyutskanov e Gasparini, i centrali Pasquali e Marra ed il libero Fortunato.
    LA CRONACA DEL MATCHBari parte subito forte: gli aces realizzati dal tandem Wojcik-Persoglia e le conclusioni vincenti di capitan Paoletti fissano il punteggio sul momentaneo 12-8. La reazione degli ospiti non si fa attendere e, guidata da Lyutskanov, riporta il match in parità (14-14). Si lotta punto a punto fino alla fine: al sigillo in parallela di Argenta (22-23) fa seguito la “sette” imprendibile di Persoglia (23-23). Il set si decide ai vantaggi (24-24): sono gli errori di Argenta e Lyutskanov a decretare la fine delle ostilità nel primo parziale (27-25).Anche il secondo set è ricco di emozioni: dopo la buona partenza della Wow Green House (1-6, muro di Marra) va in scena la rimonta biancorossa, completata dal pallonetto vincente di Ciavarella (12-12). Gli aversani si riportano avanti nel punteggio grazie al muro di Lyutskanov su Wojcik (13-16) e conducono il game sino al 19-21, quando si assiste all’ennesimo ritorno di fiamma dei padroni di casa. Trascinati da uno scatenato Paoletti, gli uomini di coach Spinelli piazzano un incredibile break di sei punti e si aggiudicano il secondo atto dell’incontro sul 25-21 nel tripudio del PalaFlorio.Al ritorno in campo si viaggia sul filo dell’equilibrio fino all’ace di Leoni su Gasparini e al successivo mani out di Wojcik, che vale il momentaneo +3 biancorosso (17-14). I campani non gettano la spugna e riescono ad annullare il gap di vantaggio barese con la diagonale potente di Gasparini (19-19). A seguire è il nuovo strappo firmato da Ciavarella (21-19) a dare il via allo sprint finale del Gruppo Stamplast M2G Green che, respingendo colpo su colpo le offensive avversarie (23-22, 24-23), si prende l’intera posta in palio grazie alle sassate micidiali messe a segno da Wojcik (25-23).
    IL TABELLINO DEL MATCH
    GRUPPO STAMPLAST M2G GREEN BARI 3-0 WOW GREEN HOUSE AVERSA(27-25, 25-21, 25-23)
    GRUPPO STAMPLAST M2G GREEN BARI: Leoni 2, Paoletti 16, Ciavarella 12, Wojcik 16, Persoglia 9, Deserio 3, Rinaldi (L) pos 71%, Martinelli, Petruzzelli V., Ferenciac, Giorgio, Petruzzelli F., Ciccolella, Marrone (L2).All. Beppe Spinelli – vice all. Francesco ValenteNote: errori al servizio 12, aces 6, ricezione pos 66% – prf 49%, attacco 44%, muri vincenti 5.
    WOW GREEN HOUSE AVERSA: Pistolesi 2, Argenta 14, Lyutskanov 12, Gasparini 11, Pasquali 2, Marra A. 6, Fortunato (L1) pos 67%, Ricci Maccarini , Pietronorio , Di Meo (L2), Barretta, Pasquali, Gatto, Iannaccone 1, Diana 1.All. Paolo Falabella – vice all. Agostino Di RausoNote: errori al servizio 9, aces 1, ricezione pos 59% – prf 28%, attacco 39%, muri vincenti 11.
    Arbitri: Walter Stancati e Roberto Guarnieri
    Durata set: 32’, 29’, 30’ LEGGI TUTTO

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    La Med Store Tunit piega un coraggioso Brugherio 3-1

    Macerata da vita ad una bella prestazione per gran parte della gara poi si complica tutto quando Brugherio accorcia con coraggio ma alla fine i biancorossi si prendono la vittoria. Dopo una buona partenza degli ospiti la Med Store Tunit ha ribaltato tutto a metà set per poi scappare e chiudere un controllo. Nel secondo set i biancorossi hanno lasciato poco spazio agli avversari, gestendo il gioco con autorità. Sorpresa nel terzo set con Macerata che non ha chiuso nel finale e Brugherio è tornata in partita strappando il set ai vantaggi. Gli ospiti hanno preso coraggio e trasformato la gare in una battaglia, stavolta però la Med Store Tunit ha chiudo il set.
    LA CRONACA – Coach Gulinelli conferma Morelli, Wawrzynczyk e Lazzaretto, i centrali Luisetto e Pizzichini, Kindgard e il libero e Capitano Gabbanelli. Brugherio in campo con Barotto, Carpita e Van Solkema, al centro Innocenzi e Mancini, il palleggiatore è Biffi, il libero Marini. Buona partenza di Brugherio che dopo una fase giocata punto a punto stacca Macerata grazie al break di Van Solkema che firma tre punti consecutivi, compresi due ace, 4-7. I biancorossi accorciano con Morelli che risponde allo schiacciatore avversario, la Med Store Tunit insegue. Il pareggio arriva sul 10-10 costruito da Morelli e Wawrzynczyk, poi Lazzaretto firma l’ace del nuovo vantaggio biancorosso. Cresce Macerata, difende bene e alza la pressione, Brugherio non riesce a contenere Morelli che mette a terra il 15-12. Scappa la Med Store Tunit che sul 19-14 costringe gli ospiti al time-out con l’ace di Wawrzynczyk: alza il muro Luisetto e blocca gli attacchi di Brugherio che si arrende 25-15. Stavolta subito avanti Macerata, 3-0 e nuovo time-out per coach Durand; prova a restare in partita la squadra ospite con Van Solkema ma fatica a frenare Morelli ancora a punto con un forte diagonale, e superare la difesa biancorossa che lotta su ogni pallone 9-5. Brugherio accorcia con Innocenzo che anticipa tutti sotto rete e Baratto dopo una combinazione al centro, 14-11; la Med Store Tunit risponde al buon momento degli ospiti e allunga 17-12 ritrovando efficacia a muro, ne giova anche lo spettacolo con buoni scambi tra le due squadre che strappano applausi del Banca Macerata Forum. Sale in cattedra Kindgard che con qualità serve i compagni che allungano 21-15: non rischia niente Macerata che nel finale di set controlla e chiude, prendendosi il doppio vantaggio. Fase combattuta ad inizio di terzo set, Brugherio risponde colpo su colpo, 4-4; vantaggio dei biancorossi che alzano il ritmo, Gabbanelli salva in difesa e Lazzaretto supera il muro ospite per il 7-5. Il muro maceratese mette sempre in difficoltà gli attacchi di Brugherio, 11-8 e time-out per coach Durand; Van Solkema e Barotto provano a tenere in partita la squadra, per la Med Store Tunit risponde Lazzaretto con l’ace del 14-10. Lotta in difesa Brugherio ma deve arrendersi agli attacchi di Lazzaretto, 20-16: prova il break Van Solkema che un battuta mette in difficoltà la ricezione di casa, accorciano 22-20 gli ospiti e stavolta è coach Gulinelli a richiamare i suoi col time-out ma Brugherio trova il 23-23 grazie ad un’ottima difesa. Le squadre arrivano ai vantaggi e qualche imprecisione in casa biancorossa aiuta gli ospiti a tornare in partita. Ci crede Brugherio e il quarto set comincia tirato, poi Morelli riporta avanti i suoi 5-4, Macerata ora vuole chiudere ma gli ospiti sono cresciuti, anche a muro. Prova a scappare la Med Store Tunit ma Barotto accorcia con un ace, risponde Lazzaretto per il 10-8, la gara è cambiata rispetto agli set e gli ospiti riescono a restare incollati ai biancorossi. Serve la furbizia e la qualità di Kindgard per sorpendere la difesa avversaria con tutto sotto rete ad anticipare tutti per il 15-12, Brugherio non molla e si costruisce il pareggio, 16-16, momento decisivo dell’incontro infatti quando Barotto trova un nuovo ace coach Gulinelli chiama subito time-out. Gara ora apertissima, le squadre lottano e si inseguono, 20-20: si gioca punto a punto e chiude Morelli al termine di uno scambio infinito.
    Il tabellino:
    MED STORE TUNIT MACERATA 3
    GAMMA CHIMICA BRUGHERIO 1
    PARZIALI: 25-15, 25-16, 25-27, 25-23.
    Durata set: 25’, 23’, 31’, 31’. Totale: 110’.
    MED STORE TUNIT MACERATA: Morelli 19, Luisetto 8, Lazzaretto 18, Margutti, Kindgard 3, Wawrzynczyk 16, Gonzi, Pizzichini 3, Gabbanelli. NE: De Col, Ravellino, Bacco. Allenatore: Gulinelli.
    GAMMA CHIMICA BRUGHERIO: Biffi, Ichino 4, Marini, Barotto 26, Innocenzi 10, Carpita 3, Van Solkema 16, Mancini 5. NE: Selleri, Piazza, Montermini. Allenatore: Durand.
    ARBITRI: Stellato e Adamo. LEGGI TUTTO

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    Big match con vista quarto posto: domani al PalaFlorio arriva la Wow Green House Aversa

    C’è da superare lo scoglio Wow Green House Aversa per restare in scia all’OmiFer Palmi nella corsa al quarto posto, al momento distante due lunghezze.
    Ne è consapevole il Gruppo Stamplast M2G Green Bari che, messa alle spalle la sconfitta al tie-break contro l’Avimecc Modica, torna al PalaFlorio a caccia di punti pesanti nella super sfida contro la compagine campana, appaiata ai biancorossi in classifica a quota 27 punti.
    Gli uomini di coach Beppe Spinelli sono pronti a lasciare il segno come già accaduto nella gara di andata, decisa al quinto set da uno straordinario Paoletti in fase offensiva (per l’opposto 35 punti a referto al termine del match disputato al PalaJacazzi).
    Dal canto loro gli aversani si presentano a Bari con l’obiettivo di dare continuità all’ottimo rendimento avuto in questa prima parte del girone di ritorno.
    Guidati nuovamente dal mister Paolo Falabella, nell’ultimo mese Pistolesi e compagni hanno raccolto dieci punti sui dodici in palio, tenendo testa anche alla Sieco Service Ortona di Leonell Marshall.
    Tra i principali artefici del buon momento della Wow Green House ci sono sicuramente lo schiacciatore Gordan Lyutskanov e l’opposto Andrea Argenta, entrambi nella top ten del campionato per punti totalizzati (rispettivamente 320 e 316 sigilli in 17 gare disputate).
    “Domani affronteremo una delle squadre più forti di questo girone che, dopo un periodo difficile, è riuscita a rimettersi in carreggiata e adesso sta esprimendo davvero una buona pallavolo – dichiara lo schiacciatore biancorosso Alessandro Ciavarella -. Mi aspetto una partita intensa e combattuta, dai ritmi di gioco molto elevati. La posta in palio è di quelle importanti. Per conquistarla dovremo essere incisivi in battuta e bravi in fase di muro-difesa – ci spiega -. Siamo carichi e motivati. Abbiamo tanta voglia di rivalsa dopo l’amara sconfitta di Modica. Daremo battaglia su ogni pallone per tornare al successo dinanzi al nostro pubblico“.
    Il match sarà diretto dal sig. Walter Stancati, coadiuvato nel ruolo di secondo dal sig. Roberto Guarnieri.
    A partire dalle ore 18:00, la gara sarà visibile in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A mentre gli aggiornamenti in tempo reale saranno disponibili sul sito www.legavolley.it e sulla pagina Facebook Pallavolo Bari al termine di ogni set.

    INFO BIGLIETTI LEGGI TUTTO

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    Belluno nella tana di Garlasco: «Leggere bene i momenti del match»

    Foto di Luca Zanfron
    A caccia del poker: dopo aver infilato tre successi di fila, in questo avvio di 2023, la Da Rold Logistics si mette in viaggio verso la Lombardia con l’obiettivo di allungare la striscia positiva. Domani (domenica 29), infatti, i bellunesi saranno di scena al palasport “Ravizza” di Pavia, dove affronteranno i padroni di casa della Moyashi Garlasco: una formazione che naviga a metà classifica (è ottava), ma ha le qualità per risalire. Attenzione all’orario d’inizio: si parte alle 19. Quindi, 60 minuti più tardi rispetto al solito. 
    LETTURA DEL MATCH – «Affronteremo una squadra dotata dal punto di vista fisico – analizza coach Gian Luca Colussi – con un’altezza media importante e diversi atleti di spessore». Ma l’esito della gara d’andata (3-1 per la DRL, alla Spes Arena), induce all’ottimismo: «Lo scorso ottobre abbiamo giocato una delle nostre migliori partite stagionali. Perché per superare Garlasco devi dare tutto. A ogni modo, hanno cinque punti in meno di noi. E qualcosa vorrà pur dire». A detta di Colussi, è necessario saper leggere i vari momenti dell’incontro: «La Moyashi ha qualità. Per questo dobbiamo essere bravi a capire quando, nell’altra metà campo, metteranno a segno un colpo importante su cui difficilmente si può fare qualcosa. E quando invece abbasseranno l’intensità e spetterà a noi compiere un passo avanti». 
    PALLA STACCATA DA RETE – Il servizio è una delle chiavi dell’incontro: «È obbligatorio battere bene per far sì che i nostri avversari giochino con la palla staccata da rete. In caso contrario, diventano ancor più pericolosi. Per questo, mi aspetto la necessaria aggressività pallavolistica». Le due squadre vivono fasi diametralmente opposte, nel senso che i rinoceronti sono reduci da tre vittorie in sequenza, mentre i lombardi hanno perso tutte e quattro le sfide con cui si è aperto il girone di ritorno: «Ma non mi baserei su certi numeri – riprende Colussi -. Un po’ perché ogni partita fa storia a sé, un po’ perché una squadra in serie negativa è portata ad avere una soglia attenzione maggiore». 
    AL COMPLETO – In settimana, Colussi e il gruppo hanno analizzato a fondo il successo per 3-2 su Mirandola. E la rimonta subita: «Per come si era messa la situazione, abbiamo guadagnato un punto. Perché quando perdi terzo e quarto set in maniera così evidente, puoi cedere di netto anche il tie-break. E invece i ragazzi sono stati bravi a non mollare. Sia chiaro, è inevitabile che rimanga un po’ di rammarico, ma guardiamo alle cose positive e teniamoci stretta la vittoria». Tornando alla trasferta nella Lomellina, il gruppo dolomitico si presenterà al gran completo: «Stiamo abbastanza bene, anche se, dopo cinque mesi in palestra, inizia a manifestarsi un pizzico di stanchezza. Tuttavia, non possiamo rallentare. Anzi, questo è il momento di accelerare». 
    ARBITRI E DINTORNI – La coppia arbitrale designata per la quinta giornata di ritorno è formata da Simone Cavicchi di La Spezia e Roberto Russo di Genova. Come di consueto, è garantita la diretta YouTube sul canale ufficiale della Legavolley. Tre i precedenti, scanditi da due vittorie bellunesi e una di Garlasco.  LEGGI TUTTO

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    Lazzaretto, “Abbiamo dimostrato quanto valiamo, Brugherio nuovo banco di prova”

    Quinta giornata di ritorno del Girone Bianco di Serie A3, la Med Store Tunit torna al Banca Macerata Forum per sfidare la Gamma Chimica Brugherio alle ore 18 di domenica. La squadra lombarda è composta da un roster giovane e lotterà su ogni pallone per strappare punti utili nella lotta salvezza: dopo due sconfitte, è arrivata la prima vittoria del 2023 una settimana fa con il 3-0 inflitto a Montecchio Maggiore. I biancorossi vivono invece il momento migliore della stagione, con tre vittorie consecutive all’attivo tra campionato e Coppa Italia, e sono in cerca di continuità di risultati e prestazioni grazie ad un roster finalmente completo e rodato.
    A completare la Med Store Tunit l’ultimo arrivato lo schiacciatore Enrico Lazzaretto, che non ha avuto difficoltà ad ambientarsi, “Conosco bene Macerata, la società e la squadra, è stato facile calarmi di nuovo in questa realtà dopo l’esperienza della passata stagione. Per quanto riguarda il gioco invece ho avuto bisogno di imparare i meccanismi sui quali la squadra ha lavorato nel corso dell’anno ma dopo qualche partita mi sono sentito più sicuro anche su questo aspetto. C’è spazio per migliorare sempre”. Così come la squadra, siete in forma ma dovete sempre confermarmi partita dopo partita, “Nelle ultime uscite abbiamo fatto molto bene vincendo contro Pineto e Fano, dimostrando che possiamo giocarcela contro le migliori, ma anche a San Donà è stata una bella partita, per niente scontata in trasferta. Brugherio sarà un altro banco di prova per noi, sappiamo che avremo di fronte una squadra giovane, un avversario che non ha niente da perdere e giocheranno con coraggio per fare punti. Noi dovremo essere bravi a imporci fin da subito e dimostrare quanto di buono abbiamo fatto vedere in quest’ultimo periodo”.
    La sfida tra Med Store Tunit Macerata e Gamma Chimica Brugherio sarà visibile domenica in diretta sul canale ufficiale di YouTube della Lega Volley, a partire dalle ore 18. LEGGI TUTTO

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    Malaguti: «Garlasco? La classifica non ne rispecchia il reale valore»

    È conosciuta come la “Las Vegas della Lomellina”, per l’alta concentrazione di attività ricreative. Dal punto di vista pallavolistico, però, Garlasco non si presta a far divertire le squadre che raggiungono la splendida località in provincia di Pavia. Anzi, per ottenere il “jackpot” è necessario sbucciarsi i gomiti, lottare, dare fondo al serbatoio di energie. Fino all’ultima goccia. Perché la Moyashi è una compagine tostissima. Ed è, soprattutto, l’avversaria con cui la Da Rold Logistics Belluno dovrà fare i conti domenica 29 (ore 19), in trasferta.
    Per tornare dalla Lombardia con un risultato positivo (e sarebbe il quarto di fila, in casa dolomitica), è necessaria una prova maiuscola. Come conferma il vice allenatore Roberto Malaguti, nella consueta analisi dell’antivigilia: «La Moyashi è una squadra molto forte e la classifica attuale non ne rispecchia il vero valore».
    A proposito di classifica, il collettivo di coach Bertini si trova in ottava posizione, insieme a San Giustino, con un bilancio di sette vittorie e dieci sconfitte: quattro delle quali consecutive, ma al cospetto delle big del campionato. Rispetto ai bellunesi, invece, i lombardi hanno 5 punti in meno: «I nostri prossimi avversari riescono a esprimere giocate di alto livello – riprende Malaguti – anche se a intermittenza. Punti di forza? Il servizio e l’attacco. E pure a muro sono interessanti, avendo una delle medie più alte del nostro girone in termini di muri per set».
    Per quanto riguarda i singoli, l’atleta di punta è indubbiamente Stefano Giannotti, che nel girone di ritorno viaggia a una media di 22 punti a partita. Ed è ben spalleggiato dalle due bande: Baciocco e Puliti. LEGGI TUTTO

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    Candeago e il punto della svolta: «Inizio a vedere la luce»

    Dal 28 novembre 2021 al 22 gennaio 2023: è un arco di tempo di sessanta settimane. Nel mezzo, tanta sfortuna, qualche lacrima, litri di sudore versati in palestra, tonnellate di sacrifici. Ma ora quelle date, così lontane nel tempo, si sono finalmente avvicinate. Anzi, intrecciate. Perché Giovanni Candeago ha ritrovato la gioia di mettere palla a terra. E di segnare un punto: una sensazione che lo schiacciatore della Da Rold Logistics Belluno non assaporava proprio da quella maledetta domenica di fine novembre.
    CONSAPEVOLEZZA – «Non sono ancora al top delle mie performance – afferma “Candy” – ma inizio a vedere la luce, a toccare con mano i progressi. E il fisico mi sta supportando bene». Il punto è arrivato alla fine del quarto set contro lo Stadium Mirandola: «Per me vale tanto. Vale per la consapevolezza di essere ancora un giocatore di pallavolo, pronto a dare un contributo alla squadra. Ora mi sento un atleta che, dopo aver sofferto parecchio, vede il frutto del percorso che ha intrapreso. Sì, è un punto di svolta».
    FISICO E MENTE – Candeago ha dovuto allenare il fisico. E la mente: «Ho vissuto delle fasi altalenanti, con diversi alti e bassi. Ma ho sempre cercato di darmi dei piccoli obiettivi da raggiungere, senza concentrarmi troppo sul traguardo finale legato al mio rientro. È chiaro, sono ancora lontano dai miei vecchi standard. Tuttavia, cerco di essere propositivo e positivo. E in questo mi aiutano proprio i piccoli obiettivi che lentamente raggiungo. Non nascondo di avere avuto dei momenti in difficoltà: lo stress fisico, abbinato alla vita di ogni giorno, mi ha portato a buttarmi un po’ giù. E non sempre è facile gestire certe fasi: ci sta, fa parte del percorso. Nel frattempo, mi accontento di entrare, mettere a referto qualche punto. Insomma, di progredire». Spicca un nuovo “Candy” all’orizzonte: «Mi sento cambiato, come pallavolista e come persona. Sono diverso, più maturo e introspettivo. E mi conosco meglio sia dal punto vista fisico, sia da quello caratteriale. Inoltre ritengo di essere diventato razionale: ho cercato di lasciare un po’ da parte la sfera emotiva perché rischiava di confondermi lungo un cammino che è ancora in corso».
    APPORTO CONCRETO – Passando al campo, la DRL è reduce da tre successi di fila. E occupa il quinto posto in graduatoria: «La squadra ha un grande potenziale e può esprimere un’ottima pallavolo. Però è altalenante: lo è in partita, come in allenamento. E le gare, si sa, sono lo specchio del lavoro che viene condotto durante la settimana». Candeago non ha dubbi: «Possiamo qualificarci per i playoff e interpretarli al meglio, in maniera convincente». Anche con l’apporto di “Candy”: «Lo dicevo la scorsa estate e lo ripeto. Questo vuole essere l’anno della mia rinascita: non pretendo di realizzare 20 punti a partita, ma ci tengo a essere disponibile, a dare una mano. Mi piacerebbe garantire un apporto concreto: inizialmente per uno spezzone, poi magari per un set intero o due. O un finale di partita». LEGGI TUTTO