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    Stop per la Med Store Tunit, Belluno vince 3-1 in rimonta

    Si chiude la Regular Season con una sconfitta alla Spes Arena, dopo una sfida combattuta nella quale Macerata è prima andata avanti ma ha poi ceduto il passo ai padroni di casa. Coach Gulinelli ha tenuto a Morelli e Lazzaretto, dando un’opportunità a diversi giovani che hanno ben risposto. Primo set è stato in crescendo per i biancorossi, che dopo aver cominciato all’inseguimento, sono stati bravi a ribaltare e scappare, gestendo poi il vantaggio con qualità grazie ad una buona fase difensiva e un muro insuperabile. Nel secondo set Belluno è riuscito a strappare il risultato ai vantaggi, dopo una bella rimonta da parte di Macerata che ha pagato i troppi errori a servizio. I padroni di casa si sono quindi portati avanti resistendo stavolta al tentativo di recupero, poi hanno chiuso l’incontro in un quarto set tirato, giocato spesso punto a punto. Ora inizia la seconda parte di stagione, con il primo appuntamento dei Play-Off fissato per il 12 aprile.
    LA CRONACA – Novità nel sestetto per coach Gulinelli che sceglie Paolucci, Wawrzynczyk e Margutti, al centro Luisetto e De Col, in regia c’è Kindgard, Capitano e libero è Gabbanelli. Per Belluno Saibene, Novello e Graziani, i centrali Stufano e Mozzato, il palleggiatore Maccabruni e il libero Martinez. Buoni ritmi ad inizio del set, Novello prova la prima fuga con due ace per il 3-1 ma i biancorossi trovano subito il 4-4. Di nuovo allungano i padroni di casa, spreca un paio di attacchi Macerata mentre Novello chiude con un diagonale che trova il tocco del muro biancorosso al termine di un lungo scambio, 9-6. Insegue la Med Store Tunit, Paolucci supera la difesa di casa per il 10-8, la corsa prosegue, i maceratesi migliorano in ricezione e ribaltano 13-14 costringendo coach Colussi al primo time-out della gara ma al ritorno in campo arriva il muro di De Col su Stufano per il +2; buon momento biancorosso, Gabbanelli difende addirittura in rovesciata, Wawrzynczyk e De Col colpiscono, la distanza si allunga, 14-18, nuovo time-out per Belluno. Non passano più gli attacchi di casa, la Med Store Tunit difende bene ed è letale a muro, 14-22: è sempre De Col che chiude il set, con un colpo preciso a superare la difesa. Riparte avanti Belluno con l’ace di Saibene che vale il 5-3, Macerata risponde e costruisce il 7-7 con Kindgard che inganna Stufano sotto rete. Qualche errore di troppo al servizio per i biancorossi e i padroni di casa tornano avanti, cerca di ritrovarsi la Med Store Tunit ma Belluno allunga con Mozzato e Novello, 16-12 e arriva il time-out richiesto da coach Gulinelli. Bene in difesa Martinez ma non può nulla sul rapido scambio tra Kindgard e Luisetto, con il centrale che mette a terra il 19-16, continuano ad inseguire i biancorossi mentre Belluno è galvanizzato dall’ingresso del Capitano Paganin, che ha dato nuova energia ai padroni di casa. Reazione Macerata, Wawrzynczyk gioca sul muro avversario, 21-20, finale acceso: De Col, ancora a muro, fa 22-22, le squadre giocano punto a punto, Paolucci manda il set ai vantaggi ma lo strappa subito Belluno, 26-24. La gara riparte con l’ingresso di Pizzichini al posto di De Col, intanto sono i padroni di casa a scappare e la palla out di Margutti costringe coach Gulinelli a chiamare il time-out sull’8-3. Cresce in difesa Macerata e alza la pressione sugli avversari: Paolucci appoggia perfettamente per Margutti che fulmina Belluno, poi scambio infinito con i biancorossi che salvano l’impossibile e trovano il 14-14. Ritmi alti e grande agonismo in questa fase, i padroni di casa trascinati dal pubblico tornano avanti e con il muro su Luisetto ritrovano il +3, Macerata sceglie il time-out sul 19-16. Stavolta non riesce la rimonta della Med Store Tunit, un paio di errori in attacco valgono i punti finali del set che certifica il vantaggio di Belluno. Si inseguono le squadre ad inizio di quarto set, i biancorossi vanno avanti 4-7 ma i padroni di casa ribaltano e serve un preciso pallonetto di Bacco per riportare la parità, 8-8. Spezza l’equilibrio il break concluso da Graziani che manda i suoi sul 13-10, time-out per Macerata; scappa Belluno sfruttando la buona serie in battuta di Novello, 16-11, i biancorossi provano a tornare in partita e a muro vanno sul 19-16, i padroni di casa rispondo con un time-out per frenare la crescita della Med Store Tunit. Lotta nel finale Macerata, ancora efficace a muro, si costruisce il 21-21: torna avanti Belluno col diagonale di Novello, stavolta il muro biancorosso manda fuori per il 22-24 e Graziani chiude l’incontro direttamente a servizio.
    Il tabellino:
    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO 1
    MED STORE TUNIT MACERATA 3
    PARZIALI: 17-25, 26-24, 25-18, 25-22.
    Durata set: 27’, 30’, 23’, 27’. Totale: 107’.
    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Saibene 7, Stufano 1, Novello 18, Martinez, Maccabruni, Guolla 1, Graziani 8, Guastamacchia 1, Mozzato 13, Ostuzzi, Paganin 4. NE: Candeago, Galliani, Pierobon. Allenatore: Colussi.
    MED STORE TUNIT MACERATA: Luisetto 8, De Col 8, Ravellino, Margutti 10, Paolucci 14, Kindgard 1, Wawrzynczyk 15, Gonzi, Pizzichini 5, Bacco, Gabbanelli. NE:. Allenatore: Gulinelli.
    ARBITRI: Marigliano e Prati. LEGGI TUTTO

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    A Napoli per centrare l’obiettivo sesto posto

    Da una parte il Gruppo Stamplast M2G Green Bari a caccia del sesto posto (distante un punto) per chiudere al meglio la regular season in ottica playoff.
    Dall’altra la QuantWare Napoli alle prese con l’ultimo tentativo di sorpasso ai danni della SSD Sabaudia (a +2 sui campani ed impegnata nella sfida contro la Leo Shoes Casarano, sesta in classifica) per agganciare in extremis il treno playout.
    È tutto pronto al PalaSiani, che domani sarà teatro di uno dei match più attesi e spettacolari della ventiseiesima giornata del girone Blu.
    Capitan Paoletti e compagni sono chiamati ad un’altra grande prestazione dopo quella sfoggiata contro la capolista Ortona per espugnare il fortino azzurro (dove i padroni di casa hanno raccolto finora 18 dei 24 punti all’attivo) e riscattare la sconfitta dell’andata subita al tie-break sul taraflex del PalaFlorio.
    Gli uomini di coach Sergio Calabrese, invece, puntano sul sostegno del proprio pubblico e sul trascinatore Filip Frankowski per rientrare nella corsa salvezza, complicatasi con il ko rimediato domenica scorsa contro l’Aurispa Libellula Lecce.
    Gli obiettivi di entrambe le formazioni restano comunque legati al risultato del match che si disputerà in contemporanea al PalaCesari di Cutrofiano.
    “Ci attende una gara molto difficile contro una squadra ostica che, soprattutto dinanzi al proprio pubblico, riesce sempre ad esprimersi al massimo – dichiara lo schiacciatore Francesco Petruzzelli -. In settimana abbiamo lavorato tanto per chiudere in bellezza questa regular season. Il clima infuocato del PalaSiani non ci spaventa affatto. Anzi. Per noi rappresenta un motivo in più per affrontare la gara di domani con la giusta sfrontatezza e determinazione. Vogliamo vincere per strappare il sesto posto alla Leo Shoes Casarano e presentarci nelle migliori condizioni possibili ai prossimi playoff“.
    A dirigere l’incontro sarà il sig. Walter Stancati, coadiuvato nel ruolo di secondo dal sig. Danilo De Sensi.
    A partire dalle ore 18:00, la gara sarà visibile in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A mentre gli aggiornamenti in tempo reale saranno disponibili sul sito www.legavolley.it e sulla pagina Facebook Pallavolo Bari al termine di ogni set. LEGGI TUTTO

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    Da Rold Logistics, è l’atto finale: «Concentriamoci solo su noi stessi»

    Ultimo capitolo di una stagione romanzesca: ricca di emozioni, pathos, sorprese, cambi di scenario. Un capitolo che si svilupperà domani (domenica 2 aprile, ore 18), alla Spes Arena, dove i padroni di casa della Da Rold Logistics Belluno devono superare la terza della classe, la Med Store Tunit Macerata. E poi sperare che, davanti, rallentino almeno due squadre fra Garlasco, San Giustino, Parma e Bologna. Perché in palio c’è un biglietto di sola andata verso i playoff di A3.
    ONESTA PARTITA – All’appuntamento, i rinoceronti arrivano più che mai carichi. Ma i marchigiani, già sicuri di chiudere la regular season sul gradino più basso del podio, non raggiungeranno le Dolomiti per una gita. Ne è sicuro coach Gian Luca Colussi: «Che versione di Macerata mi aspetto? Quella di una formazione che, molto semplicemente, vorrà vincere. E farà la sua onesta partita. Sarà una battaglia pallavolistica: l’ennesima di questa annata».
    CHANCE – Archiviato il passivo di Fano, contro la capolista Virtus, la DRL è pronta a dare tutto ciò che ha dentro: «È l’ultima chance a disposizione – riprende Colussi -. Dovremo interpretare l’impegno nel migliore dei modi: lo sappiamo che non dipende solo da noi, ma sul campo è doveroso dare e fare quanto è nelle nostre possibilità. Anche perché, se “altrove” maturassero risultati favorevoli, sarebbe un peccato rimanere con dei rimpianti».
    SMARTPHONE SPENTI – In ogni caso, il tecnico della Da Rold Logistics vuole che gli smartphone rimangano spenti: «Il focus deve essere solo e soltanto sul nostro percorso. Non in relazione alle dirette concorrenti e nemmeno a Macerata. Pensiamo solo a noi: alla nostra prestazione, a essere aggressivi, a sacrificarci dal primo all’ultimo pallone. Ci interessa poco cosa farà Macerata. E ancor meno quanto accadrà lontano da Belluno».
    SENSAZIONI – Colussi è fiducioso: «Ho sensazioni belle e positive. Siamo stati bravi a conquistarci la possibilità di accedere ai playoff: alcuni passaggi a vuoto, a cavallo tra dicembre e gennaio, potevano tagliarci le gambe. E invece ci siamo risollevati: abbiamo strappato risultati di rilievo, come contro Pineto e Savigliano. E in generale il nostro è stato un girone di ritorno importante». Serve, però, un ultimo sforzo. Anche con la spinta del pubblico: «Mi auguro di assistere al record stagionale di spettatori – sorride Colussi -. Sarebbe bello chiudere il campionato con una Spes Arena gremita: i tifosi saranno fondamentali. E lo sono sempre stati».
    PREVENDITE ANCORA ATTIVE – Gli arbitri designati per l’incontro sono Antonio Giovanni Marigliano di Torino e Davide Prati di Albuzzano (Pavia). Le prevendite per acquistare i biglietti rimangono attive: basterà chiamare il 347.8144305 o inviare una mail a segreteria@drlvolleyteam.it. Chi non riuscisse a raggiungere la Spes Arena potrà seguire il match in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A. LEGGI TUTTO

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    Paolucci, “A Belluno vogliamo tornare ai nostri livelli, stiamo lavorando per raggiungere la forma migliore”

    Per la 13° giornata, ultima di Regular Season che mette di fronte la Med Store Tunit Macerata contro Da Rold Logistics Belluno, domenica alle 18 alla Spes Arena. I padroni di casa sono in piena corsa per entrare nei Play-Off ma nell’ultima gara hanno ceduto 3-0 a Fano; anche Macerata arriva da una sconfitta, questa casalinga, subita per mano di Bologna. Se Belluno sarà quindi a caccia di punti pesanti, i biancorossi proveranno a prendersi ogni piccolo vantaggio in vista dei Play-Off e trovare la forma migliore, con l’obiettivo di chiudere la Regular Season con una vittoria.
    Lo schiacciatore Alessio Paolucci racconta il momento della Med Store Tunit, “Vogliamo ripartire dopo il passo falso contro Bologna e tornare ai nostri livelli. Veniamo da mesi di partite tante importanti, allenamenti intensi, ma non è mai giustificabile una sconfitta, non possiamo permetterci cali di tensione anche se abbiamo il terzo posto in classifica assicurato. Possiamo sfruttare quest’ultima partita di Regular Season per limare i dettagli, eliminare ogni piccola distrazione e arrivare pronti ai Play-Off”. Belluno sarà un avversario motivato e che già all’andata è stato capace di mettervi in difficoltà, “È importante giocare contro una squadra che ha fame di punti, loro si stanno giocando l’accesso ai Paly-Off e ci aspetta un palazzetto caldo, un clima al quale ci dovremo abituare visto che nella seconda parte di stagione giocheremo su campi difficili. Poi Belluno sappiamo che è un avversario ostico, nella gara di andata ci costrinsero al tie-break, dovremo restare concentrati anche perché avere punti in più ci potrà aiutare nei piazzamenti durante i Play-Off”. Contro Bologna coach Gulinelli ha sperimentato con tanti giovani in campo dopo il primo set, “È stata una bella opportunità. Abbiamo confermato di poter dare il nostro contributo alla squadra esprimendo un buon gioco; il coach sa che siamo a disposizione e può contare su di noi”.
    La sfida tra Da Rold Logistics Belluno e Med Store Tunit Macerata sarà visibile domenica in diretta sul canale ufficiale di YouTube della Lega Volley, a partire dalle ore 18. LEGGI TUTTO

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    Macerata sulla strada della DRL: pochi errori e tanta esperienza

    L’ultimo ostacolo di regular season, sulla strada della Da Rold Logistics, si chiama Med Store Tunit Macerata: è la terza forza del campionato. E da terza si presenterà pure ai playoff. Il piazzamento era già sicuro a due giornate dal traguardo.
    Dopo aver battuto la capolista Fano al tie-break, in un infuocato derby marchigiano, il gruppo allenato da coach Flavio Gulinelli (vice campione d’Europa, nel 2009, al timone dell’Iraklis Salonicco, e storico vice del grande Bebeto) è scivolato in casa contro la Geetit Bologna. La domanda, quindi, nasce spontanea: quale versione dei biancorossi andrà in scena domenica (ore 18) alla Spes Arena? Al campo, come di consueto, l’ardua sentenza.
    Nell’attesa, è impossibile non sottolineare la forza di un organico costruito per rimanere stabilmente al vertice, o comunque a ridosso della vetta: «Parliamo di un avversario che vanta un’ottima ricezione, commette pochissimi errori e ha un buon muro – analizza Roberto Malaguti, vice allenatore della DRL -. Il giocatore chiave? Di sicuro l’opposto Morelli: 13 anni tra A1 e A3».
    Attenzione pure alle bande: «Lazzaretto, arrivato da Motta lo scorso dicembre, e Wawrzynczyk. Entrambi attaccano e ricevono con buone percentuali. Senza considerare il palleggiatore Kindgard, undici anni di esperienza in serie A». Insomma, per i rinoceronti sarà un test probante. Anche perché, per alimentare la speranza di accedere ai playoff, è necessario un successo “pieno”. LEGGI TUTTO

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    Traguardo playoff: due posizioni da scalare per Belluno

    Il rinoceronte è un animale che scala? Ovviamente no. Ma domenica dovrà avere pure questa caratteristica. Perché, per raggiungere i playoff, c’è da scalare: non una, bensì due posizioni. E nell’arco di una sola partita: l’ultima del campionato di Serie A3 Credem Banca. 
    La base di partenza per ogni tipo di ragionamento è una soltanto: la Da Rold Logistics Belluno deve conquistare il bottino pieno, domenica 2 aprile (ore 18, alla Spes Arena), contro la Med Store Tunit Macerata. 
    Perché in classifica è nona e, alla post season, accedono le prime sette. Nona, sì. E a quota 40. Ma, appena una lunghezza più su, c’è un terzetto di squadre: Bologna, San Giustino e Parma a 41, mentre Garlasco è quinta a 42. 
    Proprio Garlasco sarà impegnata in uno scontro diretto con San Giustino. Quasi banale evidenziarlo, ma una delle due formazioni qualche punto lo perderà di sicuro. Il problema è che al team dolomitico potrebbe non bastare: se da un lato la vittoria umbra al tie-break aprirebbe le porte ai calcoli legati al quoziente set (le tre compagini, infatti, sarebbero tutte appaiate a 43, con lo stesso numero di incontri vinti), dall’altro i bellunesi dovranno dare una “sbirciata” ad altri due campi. In particolare a Bologna, dove la Geetit riceve la Gamma Chimica Brugherio. E a Mirandola, dove si esibisce la WiMore Parma in un derby dall’esito non scontato. Perché i padroni di casa dello Stadium hanno bisogno di un risultato positivo per non correre il rischio di essere risucchiati al penultimo posto e, di conseguenza, in zona retrocessione. O per migliorare il piazzamento in chiave playout. 
    Insomma, lo scenario è ampio e intricato. E l’evoluzione, più che mai fluida. Non resta che spendere ogni stilla di energia nel faccia a faccia con Macerata. Poi, mano agli smartphone: il destino della DRL si gioca su quattro “tavoli”. 
    Nel frattempo, la società ricorda che sono aperte le prevendite per il match di domenica: basterà chiamare il 347.8144305 o inviare una mail a segreteria@drlvolleyteam.it. LEGGI TUTTO

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    Graziani: «Noi e il nostro pubblico, crediamoci fino alla fine»

    Cinque squadre racchiuse in due punti. E solo tre di loro andranno ai playoff: in questa folle corsa verso il traguardo della post season, tutto è ancora apertissimo. Anche se la Da Rold Logistics Belluno parte dalle retrovie: dalla nona posizione, mentre per accedere al tabellone più nobile è necessario arrivare almeno settimi. Ragion per cui è obbligatorio battere la Med Store Tunit Macerata, nella gara di domenica 2 aprile (ore 18, alla Spes Arena). E sperare che sugli altri campi maturino dei risultati favorevoli. 
    SENSAZIONI – Dopo il ko con la capolista, la DRL è scivolata di due posizioni in graduatoria: «Il valore di Fano non si discute – è il commento di Alessandro Graziani -. E tantomeno quello del loro opposto, Marks: atleta di categoria superiore. Ma avevamo buone sensazioni: il clima era sereno, ci sentivamo concentrati e tranquilli. Invece siamo spariti nel secondo set e, in generale, abbiamo sbagliato davvero tanto. Se avessimo giocato una partita pulita, come sappiamo fare, almeno un parziale lo avremmo portato a casa».  
    GLI AVVERSARI – Tuttavia, c’è un’ultima carta ancora da calare. E sempre contro un sestetto marchigiano: «Macerata non ha nulla da perdere – riprende lo schiacciatore -. Non potendo scendere, né salire dal terzo posto, nella sfida di domenica scorsa con Bologna (0-3) avrà conservato un po’ di energie in vista dei playoff. Lo capisco, perché a fine stagione la stanchezza si fa sentire. Ma se da un lato la Med Store Tunit potrebbe arrivare a Belluno un po’ più rilassata rispetto al solito, dall’altro è doveroso, da parte nostra, sfoderare un’ottima prestazione».
    ATTESA DAGLI ALTRI CAMPI – Anche in caso di un successo rotondo, però, bisognerà aspettare l’esito delle sfide che coinvolgeranno Bologna e Parma, oltre allo scontro diretto Garlasco-San Giustino: «Questo è un aspetto che, da sportivo, mi pesa parecchio – ammette il numero 10 -. Perché vorrei poter contare sempre sulle mie forze e su quelle della squadra. E poi è la stessa sensazione che abbiamo provato lo scorso anno, nonostante allora ci fosse in palio la salvezza».
    FILO DA TORCERE – Al di là dell’epilogo, il campionato ha regalato una miriade di emozioni: «Per il giocatore che sono e per l’età che ho, mi peserebbe mancare i playoff – sospira il trentunenne di origine ligure -. Vorrei affrontare la post season con questo gruppo, anche perché, giocando al massimo, abbiamo sempre dato filo da torcere a tutti. E poi in primavera le partite sono diverse: chissà dove potremmo arrivare…». La differenza tra paradiso e purgatorio è sottilissima: «Rischiamo di non qualificarci per una manciata di punti o per differenza set e questo dispiacerebbe un sacco. In più, gli obiettivi stagionali erano altri». 
    APPELLO E PREVENDITA – In chiusura, Graziani chiama a raccolta i tifosi: «Potrebbe essere l’ultima partita in casa. E l’ultima per qualcuno di noi con la DRL. Di conseguenza, mi piacerebbe vedere le tribune piene, con un pubblico che abbia voglia di spingere la squadra e creda fino alla fine ai playoff. A prescindere dalle dirette concorrenti, dobbiamo vincere. Anche per una questione di orgoglio». In vista del faccia a faccia con Macerata, sono attive le prevendite: basterà contattare il 347.8144305 o inviare una mail a segreteria@drlvolleyteam.it. LEGGI TUTTO

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    Scappa la vittoria al tie break

    Niente da fare per il Montecchio che vede sfumare la vittoria proprio nel più bello. Una stagione difficile e con tante insidie e da un lato anche sfortune, il match di ieri è la fotocopia di questa stagione.
    Un match dai 2 volti, ottimi set con ottime azioni e buone statistiche alternati a momenti difficili per il Sol che fatica a rimanere lucido nella parte centrale del set. Un punto che sicuramente dimostra la grande voglia messa in campo dai ragazzi di coach Di Pietro che riescono a lottare contro l’ottima Savigliano, fantastica in rigiocata, ma che purtroppo non basta per sorpassare Mirandola, anche loro sconfitti al tie break.
    Ora sarà fondamentale trovare punti nella difficilissima trasferta contro Pineto, una missione davvero difficile, ma è imperativo provarci!
    Di seguito la cronaca del match:
    STARTING PLAYERS:
    SOL LUCERNARI MONTECCHIO: Martinez in regia e opposto Mitkov, gli schiacciatori Di Franco e Mancin, i centrali Franchetti e Frizzarin e libero Fiscon
    MONGE GERBAUDO SAVIGLIANO: Al palleggio Filippi e opposto Spagnol, gli schiacciatori Galaverna e Nasari, i centrali Dutto e Mellano e i liberi Gallo e Rabbia
     1° SET:
    Partenza difficile per il Sol che dopo qualche errore di troppo in attacco e il servizio di Spagnol è subito costretta a inseguire trovandosi a -5, dopo un bellissimo scambio il punto è nuovamente per la formazione ospite, coach Di Pietro chiama time out sul 4-8.
    Al rientro è ancora la formazione ospite a trovare il punto sfruttando un’ottima organizzazione muro-difesa e allungando nuovamente sul 6-13, coach Di Pietro è costretto al secondo time out. Al rientro Frizzarin trova il mani out e Montecchio si rifà sotto, 10-13, questa volta è coach Simeon a chiamare time out.
    Il Sol rientra falloso, Savigliano ringrazia e torna a +5, coach Di Pietro inserisce Gonzato per Martinez e Neubert per Mitkov ma il Sol non ingrana e Savigliano chiude per 16-25.
    2° SET:
    Inizio equilibrato di set, dove Montecchio è meno sprecone e paziente, ottime azioni portano il parziale sull’8 pari.
    Mancin si scatena con un muro e un attacco che valgono il +3, Frizzarin al servizio crea il primo gran vantaggio del set portando il Sol a +6, coach Simeon chiama time out (18-13).
    Torna bene in campo la formazione ospite che torna a farsi sotto 19-16, qualche errore di troppo in attacco permette al Savigliano di accorciare nuovamente e coach Di Pietro chiama time out 21-19.
    Mancin al rientro timbra il 22-19 e il successivo 25-23.
    3° SET:
    Buona partenza del Sol che recupera il break della Monge e con Franchetti e Mitkov stacca sul +3 (9-6). Prosegue punto a punto con la formazione ospite che prova a riaprire il set, coach Di Pietro chiama time out (12-11).
    Subentra Gonzato per Mancin e la lotta diventa punto-punto, Sol scalda i motori e si porta sul 19-17, il set diventa incandescente, Savigliano chiama time out, ma al rientro è Di Franco a trovare il 22-20. Spagnol riporta la parità (22-22), Mitkov trova i punti chiave per conquistare il set 25-22.
    4° SET:
    Inizio nuovamente in equilibrio e si scivola sul 6 pari. Savigliano al servizio e in fase break torna a spingere sull’acceleratore e si porta sul 7-12, coach Di Pietro chiama il time out. Mitkov rientra in campo e con una bella parallela interrompe una situazione difficile, subentra Gonzato per Mancin, Savigliano torna a spingere e scappa sul 14-21. Mitkov tiene in partita i suoi ma non basta Savigliano conquista il set per 17-25.
    5° SET:
    Inizio del set che sembra sorridere al Sol, che stacca Savigliano sul 5-3 con il servizio di Franchetti, Spagnol non ci sta e prima impatta e poi sorpassa 7-8. Cambio campo e il Sol torna avanti con un check favorevole. Time out ospite, al rientro Mitkov trova il 12-9, Montecchio torna ad essere falloso e frettoloso e Savigliano torna sotto, impatta sul 13-13, l’errore al servizio e due errori chiudono il set e l’incontro a favore degli ospiti (13-15). LEGGI TUTTO