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    ViviBanca Torino, Simeon: “Niente drammi ma a Trento con la giusta mentalità”

    Di Redazione
    Il Vivibanca Torino è in cerca di riscatto dopo le due sconfitte consecutive contro Fano e Bolzano. Due brutte gare che hanno interrotto una serie positiva importante per i parellini che, dopo il lungo stop causato dai tanti rinvii per Covid, erano riusciti ad inanellare tre successi e altrettante prestazioni vincenti.
    La partita che vedrà impegnati i torinesi non è certo delle più semplici, sia per la lunghezza della trasferta che per il valore dell’avversario, il temibile UniTrento. Squadra molto giovane che non ha ancora mai vinto, la formazione trentina è però in netta crescita nelle ultime partite e sabato contro Macerata ha sfiorato il primo successo stagionale. Il punto di forza è rappresentato dai centrali Alessandro Acuti e Francesco Simoni, bravi sia in attacco che a muro. Anche per questo motivo, Trento è la squadra che gioca più con i centrali del campionato e per impedire questo, i parellini sanno che dovranno essere incisivi a servizio.
    L’esperienza in casa Trento è rappresentata dall’opposto Magalini, 24 anni, il più “anziano” del roster. Ma l’esperienza di tutti, nonostante la giovane età, deriva dal fatto che spesso questi ragazzi si allenino con la squadra di A1. Questo fa sì che siano abituati ad un livello di gioco e ad altezze importanti e inoltre, come tutte le squadre giovani, diventano difficilmente arginabili quando vanno in fiducia.
    Il Vivibanca Torino si presenterà anche questa volta senza Richeri e Mazzone, non ancora tornati disponibili e che saranno sostituiti rispettivamente da uno tra Romagnano e Oberto e da Maletto.
    “Arriviamo da una settimana complicata – analizza coach Lorenzo Simeon – perchè reduci da due sconfitte. Con la squadra abbiamo parlato della partita persa contro Bolzano: non bisogna fare drammi ma è ovvio che si debba analizzare perchè l’approccio alla gara non sia stato dei migliori così come il rendimento tecnico. Contro Trento dobbiamo andare con la giusta testa e la mentalità di una squadra che vuole reagire alle due sconfitte patite, che ha capito cosa ha sbagliato e che metterà in campo di tutto e di più per fornire una prestazione positiva dal punto vista tecnico e morale. Ho parlato con i ragazzi e loro sono i primi a volere tutto ciò“.
    “Veniamo da due brutte sconfitte e abbiamo voglia di riscattarci – dice lo schiacciatore Simone Oberto – Giochiamo contro una squadra che sta crescendo e con degli ottimi centrali, ma ci stiamo allenando per arrivare preparati. Ci sarà da divertirsi“.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bolzano, coach Palano: “Rammaricato di non aver portato a casa punti”

    Di Redazione
    Niente da fare per l’AVS Mosca Bruno Bolzano che nel recupero della prima giornata di andata non è riuscita a portare a casa punti dalla trasferta di Prata. Una partita, ad esclusione del secondo set (25-21 / 25-15 / 26-28 / 25-23), giocata punto su punto con un po’ di rammarico da parte di coach Palano per non essere riusciti a portare la partita al tie break.
    Coach Palano: “Stasera è stato positivo che la squadra ha reagito ed è mancato poco per prendere almeno 1 punto. Dall’altra parte c’è stata anche un’ottima prestazione dell’opposto Baldazzi con 36 punti e hanno giocato bene. Sono un po’ rammaricato di non aver portato a casa punti, però la nostra prestazione ed il gioco c’è stato. Ci sono da sistemare alcune palle, alcune situazioni in cui dobbiamo giocare più semplice. C’è certo da considerare che siamo ancora in fase di ripresa dopo il lungo stop quarantena, abbiamo giocato sabato sera a Torino, oggi pomeriggio eravamo già in viaggio per la trasferta, quindi c’è stato anche poco tempo per prepararsi. Ora abbiamo meno di 48 ore per preparare il Porto Viro”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bolzano combatte in trasferta, ma Prata non cede punti.

    Dalmonte in attacco
    Bolzano, 15 dicembre 2020
    LA PARTITA
    RECUPERO 1° giornata di andataTinet Prata di Pordenone – AVS Mosca Bruno Bolzano(25-21 / 25-15 / 26-28 / 25-23)
    LA CRONACA
    Il roster di partenza di Bolzano è con la coppia alzatore-opposto Grassi – Anastasios Aspiotis (Akis), in banda Dalmonte con Ostuzzi, centrali Bressan-Gasperi e Brillo libero.
    PRIMO SET (25-21)
    Subito i primi scambi molto combattuti, Anastasios Akis comincia subito a ruggire. Ottime difese del Bolzano tengono lungo il gioco. Gli altoatesini conquistano un paio di break e siamo 4-4. Arrivati al 6 il Prata comincia a prendere il largo fino ad arrivare al 10-6 e Palano chiama il time out. Si riprende e il Bolzano riesce a rosicchiare un paio di punti (11-9). L’opposto Baldazzi si fa sentire dalla seconda linea con ottime diagonali. Siamo a metà set e si sbaglia in battuta da tutte e due le parti. Un paio di errori in attacco dei bolzanini permettono ai Pordenonesi di portarsi sul 18-12 nonostante il time out di Bolzano. Sono gli uomini di banda Ostuzzi e Dalmonte insieme ad Akis e le ottime difese a riaprire la partita, siamo 20-18. E’ un muro su Akis a portare i padroni di casa sul 23-19 e così fino alla conclusione.
    SECONDO SET (25-15)
    Si parte ancora in maniera equilibrata 3-3. Fallo di rotazione del Bolzano, Akis murato e siamo 6-3. Imprecisioni dei bolzanini e il Prata arriva a 12-8. E’ Dalmonte che tiene su la squadra altoatesini. Baldazzi molto incisivo porta a 14-8. Entra Maccabruni sul 16-11. Bolzano cerca in tutti i modi di tenere col muro-difesa ma Tinet è molto deciso e si porta 21-13. Entra Polacco (il giorno del suo compleanno) al posto di Ostuzzi 23-13 ma si chiude 25-15.
    TERZO SET (26-28)
    Il sestetto parte con Polacco in banda e Maccabruni in regia. Per la prima volta Bolzano si porta in vantaggio 2-3. Scambi molto lunghi, ottime entrambe le difese. Baldazzi regala il 4-6 e poi 5-8. Si continua punto a punto 9-12. Piano piano il Tinet recupera e si arriva al 13-13 dove Palano ferma il gioco. Muro di Gasperi e Bolzano riesce a riprendere un break 14-16. Le squadre sono in equilibrio 19-19 /21-21. Difese incredibili degli altoatesini e si va 21-23. Un fallo e un muro, 23-24 e poi 24 pari. Prata prende un break e si porta +1, poi 26 pari, colpo di fortuna in battuta di Polacco 26-27 e poi chiude 26-28 l’attacco di Gasperi su ottima alzata di Maccabruni.
    QUARTO SET (25-23)
    Come gli altri set si parte in modo equilibrato 5-5. Il Prata conquista il suo primo break sul 7-6, avanti fino al 11-9. Set molto equilibrato (12-10), muro di Gasperi e si conquista un break il 12-11. Il Prata è però molto concreto, arriva al 15-11. Coach Palano chiama time out. Akis suona la rimonta con battute vincenti, siamo 15-15. Continuano ad esserci scambi lunghi, 19-19, un paio di difese del Bolzano e con la pipe di Dalmonte c’è il sorpasso 19-20. Time out chiamato dal coach Mattia sul 20-22. Due ottimi muri del Prata e si porta avanti 23-22, time out Bolzano, ma niente, il Tinet è più incisivo, 25-23.
    DICHIARAZIONE POST GARA
    Coach Palano: “stasera è stato positivo che la squadra ha reagito ed è mancato poco per prendere almeno 1 punto. Dall’altra parte c’è stata anche un’ottima prestazione dell’opposto Baldazzi con 36 punti e hanno giocato bene. Sono un po’ rammaricato di non aver portato a casa punti, però la nostra prestazione ed il gioco c’è stato. Ci sono da sistemare alcune palle, alcune situazioni in cui dobbiamo giocare più semplice. C’è certo da considerare che siamo ancora in fase di ripresa dopo il lungo stop quarantena, abbiamo giocato sabato sera a Torino, oggi pomeriggio eravamo già in viaggio per la trasferta, quindi c’è stato anche poco tempo per prepararsi. Ora abbiamo meno di 48 ore per preparare il Porto Viro”.
    IL TABELLINO
    Avs Mosca Bruno: Grassi – Bressan 6 – Polacco 3 – Anastasios 25 – Dalmonte 23 –  Gasperi 10 – Brillo (L) –   Maccabruni 2 – Ostuzzi 4 – NE: Senorer – Codato – Marotta (L) – Gallo
    Tinet Prata Pordenone: Baldazzi 36 – Katalan – Calderan 2 – Dal Col 6 – Dolfo 9 – Bruno 11 – Bortolozzo 12 – Pinarello (L) – De Giovanni – NE: Cian – Bellini (L) – Meneghel – Gambella – Deltchev.
    NOTE:Arbitri: Antonio Licchelli – Marta MesianoDurata set: 24’ 21’ 29’ 27’
    Avs Mosca Bruno: battute vincenti 3, battute sbagliate 6, muri 5, attacco 52%, ricezione positiva 75%
    Tinet Prata Pordenone: battute vincenti 4, battute sbagliate 12, muri 11, attacco 54%, ricezione positiva 71%
    AVS Mosca Bruno BolzanoUfficio StampaRiccardo Morè
    www.avs.bz.itpress@avs.bz.it LEGGI TUTTO

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    Fano, Silvestrelli: “Bravi a non sottovalutare l’avversario”

    Foto Ufficio Stampa Vigilar Fano

    Di Redazione
    Vittoria doveva essere e vittoria è stata. La Vigilar Fano ha regolato con autorità il fanalino di coda San Donà e ha rafforzato la propria posizione in classifica. Un successo che non è mai stato in discussione e ha visto protagonista l’intera squadra, in modo particolare chi fino ad ora era stato poco utilizzato.
    “Ho avuto bisogno di un po’ di tempo prima di carburare – afferma l’opposto mancino Lorenzo Silvestrelli – siamo stati bravi a non sottovalutare l’avversario e ringrazio i miei compagni di squadra che mi hanno sostenuto ed incoraggiato tutta la partita”.
    Tre punti importanti che sono di buon auspicio in vista della delicata trasferta di Portomaggiore: “Questa vittoria – continua il “Toro falconarese” – ci permette di affrontare la settimana nel migliore dei modi e preparare al meglio la prossima sfida”.
    Man of the match è risultato il capitano Alessio Tallone che, vista l’assenza di Manuele Lucconi, ha preso sulle spalle la squadra: “Siamo stati molto bravi a commettere pochi errori – esordisce Tallone – voglio fare un applauso alla panchina che si sta dimostrando sempre più importante. Silvestrelli ha sostituito alla grande Lucconi ma anche tutti gli che sono man mano entrati in campo hanno dato un apporto fondamentale”.
    Il campionato per i virtussini non si ferma, anzi……sono state stabilite le date relative alle ultime tre partite relative al girone d’andata: i fanesi giocheranno a Portomaggiore domenica 20 (ore 18), poi il 26 dicembre si disputerà al Palas la gara contro Macerata ed il 29 sempre in casa il recupero contro Bolzano. Sfide che inizieranno alle ore 18.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prata in cerca di riscatto con Bolzano. Zampis: “Manteniamo alta la concentrazione”

    Di Redazione
    Il brutto stop rimediato sabato al PalaPrata contro Portomaggiore ha reso la Tinet Prata vogliosa di un pronto riscatto. I ragazzi di Coach Mattia hanno faticato a mettere in campo le proprie indubbie qualità, ma già domani avranno la possibilità di farsi “perdonare” dai propri tifosi, sfidando la Mosca Bruno Bolzano al PalaPrata (orario d’inizio alle 20.00 con diretta streaming sul canale Legavolley.tv ).
    Quella con gli altoatesini è ormai una sfida classica che nello scorso campionato ha visto ottenere il doppio successo alla Tinet. Ci si augura che il pregresso sia di buon auspicio anche se tutti sanno che l’albo d’oro non scende in campo. Scenderà invece in campo Alberto Baldazzi che a Bolzano giocò la stagione 2017-2018. Nel campo avversario particolare attenzione al suo pari ruolo, il greco Aspiotis Anastasios che nell’ultimo match contro Torino ha messo a referto 27 punti. Match incredibile con i bolzanini in vantaggio per 0-2 e con un match point a disposizione nel quarto set, che poi hanno comunque conquistato la vittoria in un tirato tie break.
    La classifica recita Tinet 9, Bolzano 5, ma i gialloblù hanno giocato ben 4 gare più degli ospiti.
    “Bolzano è una squadra con ottime fisicità che ha nell’opposto straniero Anastastasios e nella banda Dalmonte due terminali di attacco di ottimo livello. – è il parere dell’assistant coach e scoutman Andrea Zampis – Loro sono rientrati da due partite dopo il lungo stop per covid (dalla seconda di campionato contro San Donà) e nell’ultimo weekend hanno ottenuto un ottimo risultato. E’ una squadra che andrà aggredita al servizio e affrontata con pazienza e tenacia in difesa. Sarà sicuramente una partita difficile da preparare in una sola giornata (oggi) ma che dovremmo affrontare con molta più concentrazione e determinazione rispetto alla precedente. Anche noi abbiamo ottimi giocatori che dobbiamo far risaltare anche sotto stress, come capita in questi periodi dove devi imparare a toglierti velocemente l’adrenalina della vittoria e rimetterti subito in testa l’avversario della partita successiva.”
    Il match verrà diretto da Antonio Licchelli di Lecce e Marta Mesiano di Bologna.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata, Gabrielli: “Contro Pordenone sarà un altro banco di prova”

    Di Redazione
    La Med Store Macerata trova la vittoria al tie break contro l’UniTrento e finalmente si scrolla di dosso i “fantasmi” del Covid che ha costretto la squadra ad un lungo stop. Il General Manager Gabrielli, intervistato dal quotidiano Il Resto del Carlino Macerata, fa il punto della situazione.
    Ha già fatto la sua apparizione in campo Matteo Pizzichini ufficializzato l’altro ieri dalla società poche ore prima della gara vinta a Trento, il centrale è uno dei volti nuovi della Med Store Macerata. «Avevamo la necessità di un altro centrale in rosa – ricorda Francesco Gabrielli, gm della Med Store Macerata – dopo che due settimane fa il nostro giocatore Sanfilippo si era infortunato in allenamento riportando la rottura dei legamenti del ginocchio, per lui la stagione è conclusa».
    Pizzichini ha esordito con la Med Store a Trento in una partita che ha visto i maceratesi vincere al tie break. «È piaciuta la reazione della squadra – aggiunge Gabrielli – in una gara in cui siamo stati un po’ altalenanti, è poi piaciuto l’atteggiamento mostrato nel quinto set dove si è vista la determinazione necessaria per vincere il match».
    La squadra sta crescendo dopo il periodo segnato dal Covid 19 con i suoi giocatori costretti a interrompere la preparazione e poi cominciare di nuovo da capo. «A livello fisico la squadra sta abbastanza bene anche se tutti non sono ancora sullo stesso livello».
    Domenica la Med Store riceverà la visita di Pordenone. «Affronteremo un avversario, dove gioca l’ex Bruno, – conclude Gabrielli – costruito per disputare un campionato da primi posti, per noi sarà un altro banco di prova per verificare se ci sono altri progressi». LEGGI TUTTO