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    Reggio Emilia esce sconfitta per 3-0 dal match contro Cantù

    Reggio Emilia esce sconfitta dal match contro Cantù per 3-0, si complica sempre di più la scalata granata verso la salvezza.
    Primo set che parte con il vantaggio dei reggiani, che mantengono il distacco per gran parte del parziale. Cantù però non ci sta e trova, grazie a Tiozzo, i punti vincenti giusti per riaprire i giochi. Gli ospiti non riescono a fermare il gioco canturino e infatti sono proprio i padroni di casa a vincere il primo parziale.
    Secondo set che vede partire bene fin dai primi punti Cantù, che trova il +5 di vantaggio sui reggiani. La Conad cerca in tutti i modi di rimanere attaccata ai padroni di casa, fino a quando uno spumeggiante Tiozzo trova il punto vincente e fa guadagnare ai sui compagni di squadra il secondo parziale.
    Terzo set che vede le formazioni partire in equilibrio. Reggio prova a mettere la testa avanti, ma viene ricacciata subito indietro dalla compagine canturina che trova il vantaggio. La Conad si riporta sotto trovando nuovamente il pareggio sul finale di set, ma questo non basta perché Cantù con due buoni attacchi chiude il set e la partita. Campi Reali Cantù vince il match per 3-0.
    CRONACA 
    Nona giornata di ritorno, con la Conad Reggio Emilia che sfida la Campi Reali Cantù che viene da una vittoria da tre punti ottenuta in quel di Pineto. I reggiani scendono in campo reduci da una vittoria casalinga conquistata al tie-break contro Acicastello; l’obbiettivo granata dovrà essere quello di provare a ottenere altri punti importanti per riuscire a centrare l’obiettivo salvezza.
    Reggio parte col sestetto composto da Porro-Gasparini in diagonale principale, Gottardo-Suraci di banda, Sighinolfi-Barone al centro con De Angelis libero. Cantù risponde con Martinelli al palleggio, Novello opposto, Tiozzo e Galliani martelli, Candeli e Bragatto centrali con Butti libero.
    Inizio di primo set che vede la Conad allungare subito sui padroni di casa (2-4). Gasparini con il suo attacco fa guadagnare ai reggiani il +5 (6-11). Buona la ricezione della Conad, che permette a Gottardo di farsi spazio in diagonale stretta (13-17). Muro di Tiozzo, Cantù si riporta sotto nel punteggio (18-19). Tiozzo si prende i compagni sulle spalle e con un ottimo attacco porta avanti i suoi (20-19). Set point conquistato dai padroni di casa grazie all’errore in attacco di Sighinolfi (24-20). Il parziale viene vinto da Cantù che chiude con un ace (25-20).
    Secondo set che vede le formazioni partire in parità (3-3). Galliani attacca sul muro e trova il mani out (8-5). Gasparini prova a far riavvicinare i suoi con un attacco punto (12-10). Tiozzo in pipe trova il punto del +5 (17-12). Errore in attacco per Cantù, la Conad cerca il pareggio (18-16). Porro chiama Sighinolfi in attacco, che risponde con un primo tempo vincente (20-19). Gasparini apre il muro dei padroni di casa con il suo attacco e trova il punto (23-22). Errore reggiano al servizio, il set point è per la Campi Reali (24-22). Il secondo parziale va ai canturini grazie al pallonetto vincente di Tiozzo (25-22).
    Il terzo set vede nuovamente le formazioni partire in equilibrio (4-4). Pallonetto vincente di Guerini (7-9). Doppio ace di Tiozzo, Cantù è di nuovo avanti (11-10). Monster block di Bonola (15-14). Guerrini si fa spazio in parallela e trova il punto (18-17). Bonola sigla il punto della parità con un muro (19-19). Errore al servizio di Galliani (22-22). Match point conquistato dai canturini con l’attacco vincente di Tiozzo (24-23). Scarica a terra la sfera Novello da seconda linea, il terzo set e la partita sono della Campi Reali Cantù che vince per 3-0 (26-24).
    Il prossimo match si giocherà domenica 23 febbraio alle ore 16:00 al Palasport “G.Bigi”Reggio nell’Emilia (RE); a sfidare la Conad sarà l’Abba Pineto.
    TABELLINO 
    Campi Reali Cantù – Conad Reggio Emilia: 3-0
    25-20(28′), 25-22(31′), 26-24(31’).
    CAMPI REALI CANTÙ:
    Cottarelli n.e, Caletti (L), Butti (L), Tiozzo 20, Cormio -, Martinelli -, Bragatto 9, Quagliozzi n.e, Galliani 8, Candeli 6, Marzorati n.e, Novello 16, Bacco n.e.
    Coach: Alessandro Mattiroli, Alessio Zingoni.
    CONAD REGGIO EMILIA:
    Zecca (L), Signorini n.e, Gottardo 5, Porro -, Partenio -, Guerrini 6, De Angelis (L), Barone -, Bonola 3, Gasparini 13, Alberghini n.e, Suraci 17, Sighinolfi 11.
    Coach: Fabio Fanuli, Tommaso Zagni.
    Note Cantù: ace 3, service error 8, ricezione 63%, attacco 58%, muri 7.
    Note Reggio Emilia: ace 1, service error 13, ricezione 49%, attacco 53%, muri 4. LEGGI TUTTO

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    Evolution Green Aversa, impresa con la capolista Brescia: finisce 3-0

    Sono finiti gli aggettivi, questa Evolution Green Aversa può vincere contro chiunque si è messa in testa davvero di fare qualcosa di unico e magico in questa stagione 2024-25. La Consoli Sferc Brescia arriva al PalaJacazzi da capolista, ma torna a casa con qualche certezza in meno mentre i normanni guidati da uno stratosferico capitan Rossini impongono la legge della propria ‘casa’ e vincono 3-0 lanciando un messaggio all’Italia intera.

    PRIMO SET. Parte meglio Brescia ma la Evolution Green Aversa nel giro di pochi secondi grazie all’ace di Frumuselu recupera e va avanti (4-3). Punto a punto fino al diagonale da applausi di Motzo per il 9-6. Massimo vantaggio dei normanni con l’errore di Tondo che vale il 14-9. Ovviamente la capolista non ci sta, un po’ alla volta torna in scia e pareggia a 18 con il muro di Cargioli. Punto a punto fino al tie-break, che viene vinto dai ragazzi di coach Tomasello con due monster block da paura. Prima Motzo e poi Frumuselu chiudono il set 29-27.

    SECONDO SET. Primo strappo della formazione di casa del presidente Di Meo sul 10-7, il muro di Erati permette a Brescia di portarsi nuovamente sotto (14-12) e poi da quel momento in poi praticamente le due formazioni in campo lottano su ogni pallone fino al pareggio a 18. Motzo regala due set point con un clamoroso muro e fuori che schizza verso gli spalti. Il primo è annullato, ma non il secondo. Chiude Frumuselu, 25-23. E’ 2-0, primo punto conquistato.

    TERZO SET. Motzo e il muro di Lyutskanov lanciano la Evolution Green Aversa sul +3 (10-7). Sempre il bulgaro trova un super ace per il 12-8. Time-out chiamato da Brescia. Quando Motzo trova le mani del muro per il 16-11 fa esplodere di gioia un festante PalaJacazzi, caloroso come non mai nelle ultime settimane. Magia di Garnica sotto rete e le lunghezze di distacco diventano ben 7 quando Frumuselu chiude il 20-13. L’ace di Lyutskanov praticamente chiude il match: 22-15, palazzetto ‘on fire’. Murone di Arasomwan, si chiude. Che spettacolo. E’ 3-0 contro una delle squadre più forti del girone, 25-16. LEGGI TUTTO

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    Un punto d’oro a Ravenna: Pineto cede solo al tie break in trasferta

    Prima l’inferno, poi uno scorcio di paradiso e alla fine un punto prezioso. In un’altalena di emozioni, al Pala De Andrè di Ravenna, l’ABBA Pineto cede al tie break (25-16, 25-19, 21-25, 17-25, 15-13) ai padroni di casa della Consar nella 22^ giornata di Serie A2 Credem Banca. Sotto 2-0 contro la terza forza del campionato, i biancoazzurri sfoderano una grande reazione, impattano sul 2-2 e si assicurano un punto comunque importante in chiave play-off, in casa di una delle squadre più in forma della categoria. Al tie break servono gli straordinari di Copelli al servizio, con due ace provvidenziali, per decidere la partita sul 15-13.
    Pineto si porta con sé un punto utile a rimanere a contatto con l’Emma Villas Siena, che intanto ieri ha superato al quinto set Acicastello. Il settimo posto rimane alla portata: ritardo di due punti da colmare, ripartendo dalla trasferta del prossimo week-end a Reggio Emilia, penultima in classifica dopo 22 turni stagionali e con quattro giornate al termine della regular season.
    PRIMO SET. Coach Simone Di Tommaso non cambia il 6+1: diagonale formata dal palleggiatore Mattia Catone e dall’opposto Samuli Kaislaslao, coppia degli schiacciatori formata da Paolo Di Silvestre e Vitor Baesso mentre Luca Presta e Matteo Zamagni compongono il tandem dei centrali; il libero è Flavio Morazzini.Pineto, come in altri frangenti, non parte col piede giusto. Ravenna ha vita facile: 25-16 che nasce con un 5-0 iniziale e si protrae fino al termine del set (10-3, 15-6, 23-13). I locali si portano a casa anche tre ace, tutti targati Russo, e attaccano meglio dell’ABBA per tutta la frazione (52% contro 35%). Tra i biancoazzurri cinque punti di Vitor Baesso, mentre fa male dall’altra parte l’opposto Tommaso Guzzo (5).
    SECONDO SET. Maggiore equilibro, ma nei punti che contano è ancora la Consar ad avere la meglio. Di fronte al 21-19 biancoazzurro, infatti, i romagnoli sfoderano un break di 4-0, concluso dall’ennesimo ace di Russo, per chiudere sul 25-19 e andare sul 2-0. Pineto cresce in attacco (44%), trova due buoni turni di servizio con Kaislasalo e Di Silvestre (un ace per parte), ma cade all’ultimo chilometro, dopo essere stata in parità sul 12-12 e, seppure in svantaggio, sempre a contatto coi padroni di casa (19-17, 20-18).
    TERZO SET. Riecco l’ABBA Pineto. Dopo due set giocati sottotono, gli adriatici si scuotono con una grande reazione. Merito dell’ingresso di Gioele Favaro per Samuli Kaislasalo: lo schiacciatore padovano chiuderà con tre punti, di cui due ace, dando un contributo fondamentale al servizio nel 4-0 con cui l’ABBA apre il set. Il vantaggio è rimpinguato ulteriormente sull’8-2 che costringe la panchina ravennate al time-out, il secondo nel giro di pochi minuti. Pineto fa tutto bene: riceve con ordine, si difende bene con un ottimo Morazzini, colpisce con puntualità. Presta mette a terra il muro del 13-6. Ace di Favaro per il 15-8. Ravenna proverà a rientrare (17-14): è di Paolo Di Silvestre il compito, assolto, di scacciare via le velleità di rientro dei padroni di casa (18-14). E sempre Di Silvestre mette la firma sul diagonale stretto che, in un colpo solo, chiude il set (25-21) ma riapre la partita.
    QUARTO SET. Pineto si dimostra finalmente in palla, determinata, a tratti incontenibile. Di Tommaso mantiene in campo Favaro, ancora incisivo con altri tre punti. Fa male anche Baesso: cinque punti per il brasiliano, schierato da opposto nella diagonale con Catone. Primo tempo di Zamagni per l’8-6, ma l’ABBA accelera e trova, con due squilli di Favaro, i punti per l’11-6. I biancoazzurri scappano via: 14-7 di Baesso, poco dopo 18-10 con un eccellente Zamagni (cinque punti e 100% offensivo). I pinetesi non vacillano praticamente mai: 22-15 firmato Presta e, come nel set precedente, è il capitano Di Silvestre a chiudere i giochi (25-17). Si va al tie break.
    TIE BREAK. È una maratona. Pineto accarezza il sogno del colpaccio con il 9-6 maturato dopo l’attacco out di Tallone. Buon cambio palla con il primo tempo di Zamagni per il 12-10, ma il ritorno della Consar è dietro l’angolo. Tallone alza il grado di precisione: chiuderà con 19 punti. Ravenna impatta sul 12-12 in un’azione convulsa. È il turno di Copelli al servizio: due ace del centrale lombardo chiudono di fatto la partita. Pineto si riavvicina, ma cade con un ultimo errore al servizio con Di Silvestre. Ravenna vince ed è certa dei play-off. L’ABBA Pineto, con un punto in più che appariva insperato dopo i primi due set, può ancora credere nel settimo posto e nel sogno della post season.
    Il tecnico Simone Di Tommaso a fine gara: «Volevamo una reazione dopo le ultime due partite e devo dire che, nonostante la sconfitta, quella reazione c’è stata e dobbiamo esserne contenti. Era un’altra gara che aveva preso una brutta piega nei primi due set. Abbiamo provato un po’ a mischiare le carte e devo fare i complimenti ai ragazzi per l’energia che hanno saputo trovare, a livello agonistico e tecnico, per riaprire la gara. Siamo riusciti a sfruttare alcuni errori di Ravenna, a risalire, a ritrovare certezze importanti per il prosieguo di stagione. Peccato per non essere riusciti a chiudere in nostro favore un tie break che abbiamo trascorso a lungo in vantaggio. Però vediamo il bicchiere mezzo pieno e facciamo i complimenti alla squadra. Compiamo un passo in avanti, ma dobbiamo essere pronti da subito a riprendere a lavorare per ritrovare il nostro gioco migliore, concentrandoci già sulla prossima trasferta».
    domenica 16 febbraio (22^ giornata)CONSAR RAVENNA – ABBA PINETO 2-3 (25-16, 25-19, 21-25, 17-25, 15-13)Consar Ravenna: Copelli 13, Selleri, Guzzo 15, Tallone 19, Canella 8, Goi (pos 45% prf 5%), Russo 8, Zlatanov, Bertoncello 1, Feri 7, Grottoli. All: Antonio ValentiniABBA Pineto: Zamagni 10, Iurisci, Catone, Morazzini (pos 44% prf 29%), Baesso 19, Kaislasalo 4, Molinari, Pesare, Di Silvestre 12, Presta 10, Favaro 7, Bulfon, Rampazzo, Calonico. All: Simone Di Tommaso – Loris Palermo
    (foto: Tommaso Zani) LEGGI TUTTO

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    OmiFer Palmi cade in casa: Fano si impone con un netto 3-0

    Serata amara per la OmiFer Franco Tigano Palmi, che al Palasurace subisce una sconfitta per 3-0 (20-25, 18-25, 23-25) contro la Smartsystem Essence Hotels Fano nella 22ª giornata della Serie A2 Credem Banca. Una prestazione sottotono per i calabresi, che non sono riusciti a contrastare il ritmo imposto dagli ospiti, capaci di controllare la gara dall’inizio alla fine.
    L’inizio del match ha visto un buon equilibrio, con la OmiFer che ha provato a tenere testa agli ospiti, ma Fano ha trovato il primo allungo grazie a Merlo (16 punti) e Marks (14 punti). La squadra di coach Mastrangelo ha gestito bene il finale di set, chiudendo sul 20-25.
    Nel secondo set, la OmiFer Palmi ha faticato a ritrovare il proprio ritmo, subendo l’intensità di Fano in tutti i fondamentali. Gli ospiti hanno approfittato delle difficoltà dei padroni di casa, trovando soluzioni efficaci in attacco con Roberti (13 punti) e una regia solida di Coscione (3 punti). Il set si è chiuso senza particolari sussulti sul 18-25.
    Nel terzo parziale, Palmi ha provato a reagire, trascinata da Benavidez (13 punti) e Sala (13 punti), riuscendo a restare in partita fino alle battute finali. Tuttavia, Fano ha dimostrato maggiore lucidità nei momenti decisivi, chiudendo il set sul 23-25 e conquistando la vittoria in tre set.
    Per la OmiFer Palmi, oltre ai 13 punti di Benavidez e Sala, pochi altri giocatori sono riusciti a incidere in fase offensiva. Il solo Corrado (6 punti) ha provato a dare il proprio contributo, ma i numeri complessivi in attacco e in ricezione non sono stati sufficienti per mettere in difficoltà gli avversari. Dall’altra parte, Fano ha potuto contare su una prestazione corale e su una gestione solida dei momenti chiave del match.
    OmiFer Palmi – Smartsystem Essence Hotels Fano: 0 – 3 (20-25, 18-25, 23-25)
    Palmi: Mariani, Lecat 3, Iovieno, Donati (L), Maccarone, Corrado 6, Paris, Prosperi Turri (L), Sala 13, Concolino, Carbone, Guastamacchia 1, Benavidez 13. All. Cannestracci
    Fano: Coscione 3, Rizzi, Merlo 16, Roberti 13, Raffa (L), Mandoloni, Klobucar, Magnanelli, Acuti, Marks 14, Compagnoni 3, Mengozzi 4, Tonkonoh. All. Mastrangelo
    Arbitri: Gasparro Mariano e Autori Enrico LEGGI TUTTO

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    Aversa si conferma bestia nera dei tucani

    La Consoli Sferc Centrale prova ad arginare per due set una Virtus in versione schiacciasassi, ma non è la serata più fortunata per i biancoblù che tornano a Brescia senza punti, pur mantenendo il secondo posto grazie ai tie-break di Ravenna e Prata. Play-off comunque raggiunti e testa al prossimo impegno in casa contro Macerata
    EVOLUTION GREEN – CONSOLI SFERC BRESCIA 3-0
    (29-27; 25-23; 25-16)
    Aversa, 16 febbraio 2025 – Gara mai in discussione al PalaJacazzi, dove i tucani recuperano bene il primo set, consegnandolo solo ai vantaggi, ma cedono poi le armi ad una Virtus più quadrata, che difende tutto e non cala mai di intensità. Manca la concretezza su alcune palle break del secondo parziale e Aversa ne approfitta, dilagando poi nel terzo. Brescia non raccoglie punti ma, grazie alle vittorie di Prata e Ravenna al tie-break, resta ad una sola lunghezza della vetta e si prepara per il rush finale.
    Starting six
    Tomasello schiera la diagonale Garnica-Motzo, i due attaccanti di palla alta sono Lyutskanov e Canuto, mentre i centrali sono Arasomwan e Frumuselu. Il libero è Rossini.
    Brescia parte con Tiberti in diagonale con Tondo, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Cargioli al centro con Hoffer libero.
    Cronaca
    Aversa sfrutta il servizio di Motzo e tiene il piede sull’acceleratore senza commettere errori, mentre Brescia scivola su un paio di giocate e si trova a inseguire prima 8-4, poi 16-11, ma ricostruisce un passo alla volta e si avvicina 18-16 grazie al lungolinea rabbioso di Cominetti. Ace di Erati e block di Cargioli – che sarà il migliore dei suoi con 10 punti  a referto – per la parità che resiste fino al block di Frumuselu (20-18). Mentasti entra dietro e trova la pipe che concede il primo set point ai padroni di casa, ma Tondo castiga da fondocampo e si va ai vantaggi: Cavuto ha il sangue freddo per ribaltare l’inerzia 24-25 e 25-26, però è il doppio block di casa a consegnare il parziale alla Virtus (29-27).
    Tiberti stampa Canuto e Motzo incappa nel primo errore (3-4), ma il block di Arasomwan ferma la pipe di Brescia: la fase muro-difesa della Virtus le consente un contrattacco più efficace e lo strappo 10-7. Aversa mette pressione dalla linea di battuta, mentre i tucani non sono altrettanto precisi stasera, con 13 errori a fronte di due soli ace totali . Ottima difesa di Hoffer e muro di Erati: la Consoli si avvicina e il 16-15 è un punto-maratona a favore dei bresciani. Tondo trova il 20 pari poi non può difendere la botta violenta di Lyutskanov (22-20). Cargioli non sbaglia il 23-22, ma Cavuto non chiude la palla break successiva e Frumuselu castiga (25-23).
    Hoffer si supera in difesa, eppure è Canuto a trovare il pallonetto vincente (5-3), poi Cominetti riceve praticamente a terra la bomba di Motzo e mette giù le due palle successive. Tondo fa gli straordinari in copertura, ma non raccoglie altrettanto in attacco da posto due e i padroni di casa tengono la testa avanti grazie all’ace di Lyutskanov (12-8) e allungano con la diagonale di Canuto (16-11). Zambonardi prova a cambiare Cominetti con Raffaelli, ma il 19-13 (attacco out della Consoli) è una resa. Aversa va sul velluto e conquista i tre punti in palio con merito (25-16).
    Dichiarazioni
    Coach Zambonardi: “Aversa si conferma la nostra bestia nera…Troppe imprecisioni al servizio e in contrattacco stasera, contro una squadra caparbia che avremmo dovuto affrontare con più aggressività. Abbiamo recuperato e combattuto nei primi due set, ma eravamo in campo un po’ spenti e abbiamo alzato bandiera bianca troppo presto nel terzo. Nessun dramma: perdiamo contro un ottimo sestetto e restiamo comunque secondi, pronti ad affrontare i prossimi match di un campionato ancora lungo”
    TABELLINO
    CONSOLI SFERC: Erati 4, Hoffer (L), Cavuto 8, Bonomi, Tiberti 1, Tondo 9, Cominetti 8, Cargioli 10, Franzoni (L) ne, Manessi, Raffaelli 1, Bettinzoli. All. Zambonardi e Iervolino.
    Ricezione positiva: 64%; Attacco: 39%; Muri 7. Ace/errori 2/13.
    EVOLUTION GREEN AVERSA: Garnica 2, Motzo 14, Arasomwan 6, Frumuselu 12, Lyutskanov 12, Canuto 9, Rossini (L), Ambrose ne, Barbon ne, Saar ne, Mentasti 1, Agouzoul ne, Minelli ne, Di Meo ne. All.: Tomasello e Beltrame.
    Ricezione positiva: 67%; Attacco: 43%; Muri 8; Ace/errori 5/16.
    Arbitri: Maurizio Merli e Stefano Chiriatti. Durata:  34’, 31’, 35’. Tot: 1h 40 LEGGI TUTTO

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    Serie A2 Credem Banca, i risultati della 9a giornata di ritorno

    Serie A2 Credem Banca9ª giornata di ritorno: colpo esterno di Fano, Prata vince al tie-break contro Cuneo e torna in testa alla classifica. Importanti successi di Cantù contro Reggio Emilia e di Ravenna contro Pineto, Brescia perde il primato cadendo ad Aversa. Negli anticipi del sabato successi per Siena e Macerata in cinque set
    Risultati 9ª giornata di ritorno Serie A2 Credem Banca:Tinet Prata di Pordenone – MA Acqua S.Bernardo Cuneo 3-2 (25-16, 18-25, 24-26, 25-17, 15-12)Evolution Green Aversa – Gruppo Consoli Sferc Brescia 3-0 (29-27, 25-23, 25-16)Campi Reali Cantù – Conad Reggio Emilia 3-0 (25-20, 25-22, 26-24)Consar Ravenna – Abba Pineto 3-2 (25-16, 25-19, 21-25, 17-25, 15-13)OmiFer Palmi – Smartsystem Essence Hotels Fano 0-3 (20-25, 18-25, 23-25)
    Giocate ieriCosedil Acicastello – Emma Villas Siena 2-3 (20-25, 25-21, 25-21, 15-25, 11-15)Banca Macerata Fisiomed MC – Delta Group Porto Viro 3-2 (22-25, 25-19, 22-25, 25-21, 15-12)
    Tinet Prata di Pordenone – MA Acqua S.Bernardo Cuneo 3-2 (25-16, 18-25, 24-26, 25-17, 15-12) – Tinet Prata di Pordenone: Alberini 3, Terpin 23, Scopelliti 4, Gamba 19, Ernastowicz 21, Katalan 9, Aiello (L), Benedicenti (L), Agrusti 0. N.E. Sist, Meneghel, Guerriero, Truocchio, Bomben. All. Di Pietro. MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 0, Malavasi 4, Codarin 10, Pinali 28, Sette 9, Volpato 10, Brignach (L), Cavaccini (L), Agapitos 0, Oberto 0, Mastrangelo 0, De Souza 2, Compagnoni 0, Allik 6. N.E. All. Battocchio. ARBITRI: Mazzarà, Giglio. NOTE – durata set: 23′, 26′, 31′, 24′, 19′; tot: 123′.
    Evolution Green Aversa – Gruppo Consoli Sferc Brescia 3-0 (29-27, 25-23, 25-16) – Evolution Green Aversa: Garnica 1, Lyutskanov 13, Frumuselu 11, Motzo 14, Canuto 8, Arasomwan 7, Agouzoul (L), Rossini (L), Minelli 0, Mentasti 1. N.E. Saar, Ambrose, Barbon. All. Tomasello. Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 1, Cominetti 8, Cargioli 11, Tondo 8, Cavuto 8, Erati 4, Franzoni (L), Hoffer (L), Bonomi 0, Bettinzoli 0, Manessi 0, Raffaelli 1. N.E. All. Zambonardi. ARBITRI: Merli, Chiriatti. NOTE – durata set: 34′, 31′, 32′; tot: 97′.
    Campi Reali Cantù – Conad Reggio Emilia 3-0 (25-20, 25-22, 26-24) – Campi Reali Cantù: Martinelli 0, Tiozzo 20, Bragatto 7, Novello 17, Galliani 8, Candeli 5, Caletti (L), Butti (L), Cormio 0. N.E. Cottarelli, Quagliozzi, Marzorati, Bacco. All. Mattiroli. Conad Reggio Emilia: Porro 0, Gottardo 6, Barone 0, Gasparini 13, Suraci 16, Sighinolfi 11, Zecca (L), Partenio 0, Guerrini 6, De Angelis (L), Bonola 4. N.E. Signorini, Alberghini. All. Fanuli. ARBITRI: Armandola, Jacobacci. NOTE – durata set: 28′, 31′, 31′; tot: 90′.
    Consar Ravenna – Abba Pineto 3-2 (25-16, 25-19, 21-25, 17-25, 15-13) – Consar Ravenna: Russo 8, Tallone 19, Copelli 14, Guzzo 14, Feri 7, Canella 8, Selleri 0, Goi (L), Zlatanov 0, Bertoncello 1, Grottoli 0. N.E. All. Valentini. Abba Pineto: Catone 0, Baesso 20, Presta 9, Kaislasalo 4, Di Silvestre 12, Zamagni 10, Pesare (L), Iurisci 0, Morazzini (L), Favaro 7, Bulfon 0, Rampazzo 0. N.E. Molinari, Calonico. All. Di Tommaso. ARBITRI: Spinnicchia, Stellato. NOTE – durata set: 26′, 23′, 31′, 25′, 23′; tot: 128′.
    OmiFer Palmi – Smartsystem Essence Hotels Fano 0-3 (20-25, 18-25, 23-25) – OmiFer Palmi: Paris 0, Lecat 3, Maccarone 0, Sala 13, Benavidez 16, Gitto 3, Mariani 0, Iovieno 0, Donati (L), Corrado 6, Prosperi Turri (L), Guastamacchia 1. N.E. Concolino, Carbone. All. Cannestracci. Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 2, Roberti 13, Compagnoni 4, Marks 15, Merlo 15, Mengozzi 6, Sorcinelli (L), Rizzi 0, Raffa (L), Mandoloni 0, Klobucar 0, Tonkonoh 0. N.E. Magnanelli, Acuti. All. Mastrangelo. ARBITRI: Gasparro, Autuori. NOTE – durata set: 29′, 25′, 31′; tot: 85′.
    Giocate ieriCosedil Acicastello – Emma Villas Siena 2-3 (20-25, 25-21, 25-21, 15-25, 11-15) – Cosedil Acicastello: Saitta 1, Basic 13, Volpe 5, Sabbi 20, Manavinezhad 17, Bartolucci 7, Rottman 1, Argenta 1, Lucconi 3, Orto (L), Lombardo (L), Bernardis 0. N.E. Bossi, Bartolini. All. Montagnani. Emma Villas Siena: Nevot 3, Cattaneo 17, Trillini 11, Nelli 18, Randazzo 25, Rossi 7, Coser (L), Bonami (L), Melato 0, Araujo 0, Ceban 0. N.E. Alpini, Pellegrini. All. Graziosi. ARBITRI: Nava, Manzoni. NOTE – durata set: 26′, 29′, 30′, 26′, 17′; tot: 128′.
    Banca Macerata Fisiomed MC – Delta Group Porto Viro 3-2 (22-25, 25-19, 22-25, 25-21, 15-12) – Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 3, Ottaviani 9, Berger 12, Klapwijk 14, Valchinov 20, Fall 11, Palombarini (L), Pozzebon 0, Ichino 0, Ferri 9, Sanfilippo 0, Dimitrov 5, Gabbanelli (L). N.E. All. Castellano. Delta Group Porto Viro: Santambrogio 2, Andreopoulos 31, Eccher 1, Sivula 23, Magliano 11, Sperandio 4, Arguelles Sanchez 0, Ferreira Silva 0, Lamprecht (L), Innocenzi 3, Bellia 0, Morgese (L), Chiloiro 1. N.E. Ghirardi. All. Morato. ARBITRI: Grossi, Marotta. NOTE – durata set: 26′, 27′, 32′, 29′, 18′; tot: 132′.
    Classifica Serie A2 Credem BancaTinet Prata di Pordenone 48, Gruppo Consoli Sferc Brescia 47, Consar Ravenna 46, Evolution Green Aversa 42, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 37, Cosedil Acicastello 36, Emma Villas Siena 34, Abba Pineto 32, Smartsystem Essence Hotels Fano 30, Campi Reali Cantù 27, Banca Macerata Fisiomed MC 25, Delta Group Porto Viro 24, Conad Reggio Emilia 19, OmiFer Palmi 15.
    10ª Giornata di Ritorno – Regular Season Serie A2 Credem Banca
    Sabato 22 febbraio 2025, ore 18.00Smartsystem Essence Hotels Fano – Evolution Green AversaDiretta VBTV
    Domenica 23 febbraio 2025, ore 16.00Conad Reggio Emilia – Abba PinetoDiretta VBTV
    Domenica 23 febbraio 2025, ore 16.00Delta Group Porto Viro – OmiFer PalmiDiretta VBTV
    Domenica 23 febbraio 2025, ore 17.30Gruppo Consoli Sferc Brescia – Banca Macerata Fisiomed MCDiretta VBTV
    Domenica 23 febbraio 2025, ore 17.30Tinet Prata di Pordenone – Cosedil AcicastelloDiretta VBTV
    Domenica 23 febbraio 2025, ore 17.30Emma Villas Siena – Campi Reali CantùDiretta VBTV
    Domenica 23 febbraio 2025, ore 18.00MA Acqua S.Bernardo Cuneo – Consar RavennaDiretta VBTV LEGGI TUTTO

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    Tinet eroica, reagisce alle difficoltà e torna alla vittoria

    Eroica Tinet. Contro una Cuneo con Pinali versione nazionale, sfodera un inizio scintillante, soffre nella fase centrale e poi scatta negli ultimi due set mostrando grandissimo carattere e vendicando il mezzo passo falso della scorsa settimana contro Siena e conquistando in questo modo per il terzo anno di fila i play off. Sospinta in tutto questo dallo straordinario pubblico del PalaPrata, oltre 900 spettatori i cui cuori battono all’unisono con quelli dei giocatori in campo. E di cuore, in entrambi i lati ce n’è tanto Scatta bene la Tinet, che non ha timore reverenziale di un Cuneo che può contare sull’esperienza del campione del mondo Pinali e dell’argento olimpico di Rio Sottile, Ci si trova sul 6-3 grazie all’ottimo turno in battuta di Ernastowicz. Cuneo risponde soprattutto al centro con il monumentale Volpato, giocatore decisamente di categoria superiore. Ace di Katalan e massimo vantaggio della Tinet sul +5: 15-10. Terpin si esalta in contrattacco grazie anche alle opportunità offerte da una battuta efficace che mette alla frusta il miglior terzetto di ricettori del campionato: 18-11. Un super Ernastowicz decide di murare a uno un campione del mondo come Giulio Pinali: 20-12. Battocchio fa una girandola di cambi proponendo Allik, Mastrangelo e il neo arrivato brasiliano Maciel. Ma la Tinet non si disunisce e vola sul set point: 24-15. L’errore in battuta di Maciel Da Souza certifica il 25-15 finale per la Tinet.Parte meglio Cuneo che si costruisce un tesoretto di tre punti. Cuneo si esalta in difesa con due specialisti come Cavaccini e Sette e Pinali è più efficace in attacco, finendo il set con 9 punti personali e la MA scatta avanti: 7-12. Gioca punto a punto la Tinet, ma fatica ad ottenere break e quindi a rientrare: 12-18. Di Pietro cerca forze nuove al centro inserendo Agrusti per Scopelliti. Prova a suonare la carica a muro Katalan, ma si è sempre 15-20. E’ proprio il capitano l’ultimo ad arrendersi, ma Cuneo è un treno in corsa. Volpato porta i piemontesi a set point con un semibilanciere e poi la chiude il rientrante Allik: 18-15.
    Katalan riparte alla grande mettendo a terra due primi tempi di fila: 3-2. Migliora il lavoro difensivo degli uomini di Di Pietro e la Tinet viaggia sul turno di servizio del capitano: 8-4. Rientra Cuneo in parità e si procede a braccetto. Doppio ace consecutivo di Pinali che manda avanti i piemontesi: 12-14. Terpin riporta in parità i suoi: 15-15. E’ il goriziano a suonare la carica con ace del 17-16. Ernastowicz mette a terra la diagonale del + 2 18-16. Codarin mura Gamba: 19-19. Il centrale friulano è un fattore e mura anche Ernastowicz costringendo la panchina gialloblù a stoppare tutto: 19-20. Terpin fa un mani fuori millimetrico riportando avanti i suoi: 23-22. Sette sbaglia il servizio e da il set point a Prata. Pinali lo annulla. Muro rocambolesco di Codarin e la situazione si ribalta. La chiude Codarin con il quarto muro del set: 24-26.
    All’inizio del quarto la Tinet le prova tutte per allungare il match. Sul servizio di Terpin si vedono scampoli di grande gioco gialloblù: 5-1. Si rivede Gamba che ne mette a terra quattro di fila: 9-3. La Tinet cerca di mantenere il +6 per più tempo possibile. Cuneo alza la voce a muro e prova a rifarsi sotto: 15-12. Ernastowicz con pregevole diagonale blocca l’emorragia di punti: 16-12. Il polacco marca anche un ace e poi Alberini stoppa Sette a muro: 19-13. La Tinet col vento in poppa va a set point grazie all’ace di Terpin: 24-16. Alberini fa un’apertura al fulmicotone, Gamba ringrazia e marca il 25-17 finale.
    A rompere l’equilibrio al tie break è il murone di Ernastowicz su Pinali: 4-3- Pinali si rifà poco dopo e capovolge il punteggio: 4-5. Gamba riporta avanti Prata con un ottimo contrattacco: 6-5. Errore di Ernastowicz e Cuneo gira avanti 6-8. Terpin trova la parità a quota 9. Muro di Scopelliti e la Tinet si esalta: 11-10. Ace di Alberini che fa esplodere il PalaPrata: 12-10. Si esaltano anche i 6 in campo e l’invasione di Sette manda i gialloblù: 13-10. Terpin ottiene tre match point: 14-11. Errore del goriziano in battuta. Battocchio inserisce Allik al servizio ma Ernastowicz non ci sta e marca il 15-12 finale che fa esplodere i festeggiamenti
    TINET PRATA – MA ACQUA S. BERNARDO CUNEO 3-2
    TINET: Katalan 9, Alberini 3, Benedicenti (L), Sist, Scopelliti 4, Ernastowicz 21, Aiello (L), Meneghel, Terpin 23, Guerriero, Agrusti, Truocchio, Bomben, Gamba 19. All: Di Pietro
    CUNEO: Pinali 28, Codarin 10, Cavaccini (L), Agapitos, Sottile, Malavasi 4, Sette 9, Oberto (L), Mastrangelo, Brignach, De Souza 2, Compagnoni, Chiaramello, Allik 6, Volpato 10. All: Battocchio
    Arbitri: Mazzarà di Milano e Giglio di Trento
    Parziali: 25-16 /  18-25 / 24-26 /  25-17 / 15-12 LEGGI TUTTO

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    Tinet eroica, reagisce alle difficoltà e torna alla vittoria

    Eroica Tinet. Contro una Cuneo con Pinali versione nazionale, sfodera un inizio scintillante, soffre nella fase centrale e poi scatta negli ultimi due set mostrando grandissimo carattere e vendicando il mezzo passo falso della scorsa settimana contro Siena e conquistando in questo modo per il terzo anno di fila i play off. Sospinta in tutto questo dallo straordinario pubblico del PalaPrata, oltre 900 spettatori i cui cuori battono all’unisono con quelli dei giocatori in campo. E di cuore, in entrambi i lati ce n’è tanto Scatta bene la Tinet, che non ha timore reverenziale di un Cuneo che può contare sull’esperienza del campione del mondo Pinali e dell’argento olimpico di Rio Sottile, Ci si trova sul 6-3 grazie all’ottimo turno in battuta di Ernastowicz. Cuneo risponde soprattutto al centro con il monumentale Volpato, giocatore decisamente di categoria superiore. Ace di Katalan e massimo vantaggio della Tinet sul +5: 15-10. Terpin si esalta in contrattacco grazie anche alle opportunità offerte da una battuta efficace che mette alla frusta il miglior terzetto di ricettori del campionato: 18-11. Un super Ernastowicz decide di murare a uno un campione del mondo come Giulio Pinali: 20-12. Battocchio fa una girandola di cambi proponendo Allik, Mastrangelo e il neo arrivato brasiliano Maciel. Ma la Tinet non si disunisce e vola sul set point: 24-15. L’errore in battuta di Maciel Da Souza certifica il 25-15 finale per la Tinet.Parte meglio Cuneo che si costruisce un tesoretto di tre punti. Cuneo si esalta in difesa con due specialisti come Cavaccini e Sette e Pinali è più efficace in attacco, finendo il set con 9 punti personali e la MA scatta avanti: 7-12. Gioca punto a punto la Tinet, ma fatica ad ottenere break e quindi a rientrare: 12-18. Di Pietro cerca forze nuove al centro inserendo Agrusti per Scopelliti. Prova a suonare la carica a muro Katalan, ma si è sempre 15-20. E’ proprio il capitano l’ultimo ad arrendersi, ma Cuneo è un treno in corsa. Volpato porta i piemontesi a set point con un semibilanciere e poi la chiude il rientrante Allik: 18-15.
    Katalan riparte alla grande mettendo a terra due primi tempi di fila: 3-2. Migliora il lavoro difensivo degli uomini di Di Pietro e la Tinet viaggia sul turno di servizio del capitano: 8-4. Rientra Cuneo in parità e si procede a braccetto. Doppio ace consecutivo di Pinali che manda avanti i piemontesi: 12-14. Terpin riporta in parità i suoi: 15-15. E’ il goriziano a suonare la carica con ace del 17-16. Ernastowicz mette a terra la diagonale del + 2 18-16. Codarin mura Gamba: 19-19. Il centrale friulano è un fattore e mura anche Ernastowicz costringendo la panchina gialloblù a stoppare tutto: 19-20. Terpin fa un mani fuori millimetrico riportando avanti i suoi: 23-22. Sette sbaglia il servizio e da il set point a Prata. Pinali lo annulla. Muro rocambolesco di Codarin e la situazione si ribalta. La chiude Codarin con il quarto muro del set: 24-26.
    All’inizio del quarto la Tinet le prova tutte per allungare il match. Sul servizio di Terpin si vedono scampoli di grande gioco gialloblù: 5-1. Si rivede Gamba che ne mette a terra quattro di fila: 9-3. La Tinet cerca di mantenere il +6 per più tempo possibile. Cuneo alza la voce a muro e prova a rifarsi sotto: 15-12. Ernastowicz con pregevole diagonale blocca l’emorragia di punti: 16-12. Il polacco marca anche un ace e poi Alberini stoppa Sette a muro: 19-13. La Tinet col vento in poppa va a set point grazie all’ace di Terpin: 24-16. Alberini fa un’apertura al fulmicotone, Gamba ringrazia e marca il 25-17 finale.
    A rompere l’equilibrio al tie break è il murone di Ernastowicz su Pinali: 4-3- Pinali si rifà poco dopo e capovolge il punteggio: 4-5. Gamba riporta avanti Prata con un ottimo contrattacco: 6-5. Errore di Ernastowicz e Cuneo gira avanti 6-8. Terpin trova la parità a quota 9. Muro di Scopelliti e la Tinet si esalta: 11-10. Ace di Alberini che fa esplodere il PalaPrata: 12-10. Si esaltano anche i 6 in campo e l’invasione di Sette manda i gialloblù: 13-10. Terpin ottiene tre match point: 14-11. Errore del goriziano in battuta. Battocchio inserisce Allik al servizio ma Ernastowicz non ci sta e marca il 15-12 finale che fa esplodere i festeggiamenti
    TINET PRATA – MA ACQUA S. BERNARDO CUNEO 3-2
    TINET: Katalan 9, Alberini 3, Benedicenti (L), Sist, Scopelliti 4, Ernastowicz 21, Aiello (L), Meneghel, Terpin 23, Guerriero, Agrusti, Truocchio, Bomben, Gamba 19. All: Di Pietro
    CUNEO: Pinali 28, Codarin 10, Cavaccini (L), Agapitos, Sottile, Malavasi 4, Sette 9, Oberto (L), Mastrangelo, Brignach, De Souza 2, Compagnoni, Chiaramello, Allik 6, Volpato 10. All: Battocchio
    Arbitri: Mazzarà di Milano e Giglio di Trento
    Parziali: 25-16 /  18-25 / 24-26 /  25-17 / 15-12 LEGGI TUTTO