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    Una Conad Reggio Emilia di lusso fa bottino pieno in casa di Brescia

    Di Redazione
    Grande sorpresa nell’anticipo della sesta giornata di andata di Serie A2: la Conad Reggio Emilia centra la sua prima vittoria in questa stagione, andando a imporsi addirittura in tre set sul campo della Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia. Successo mai in discussione quello della squadra di Mastrangelo, sempre largamente avanti nel punteggio in particolare nel primo e nel terzo set: tra i protagonisti capitan Ippolito (15 punti) e un Bellei (13) al ritorno da titolare.
    La cronaca:Gli ospiti iniziano la partita molto bene, dimostrando concentrazione e carattere in un set molto combattuto sin dal primo pallone. Gara frizzante e carica di emozione che procede con un ritmo serrato e che vede entrambe le formazioni esprimere un bel gioco. Il primo timeout tecnico vede i reggiani davanti con il parziale di 7-8; set che prosegue con Reggio che continua a mettere grande pressione a Brescia grazie alle potenti battute di Ippolito e di Bellei, che portano la Conad al secondo Timeout sul punteggio di 10-16.
    Nel finale di set sale in cattedra Loglisci, che trascina i suoi con un muro e grandi percentuali in attacco. Mattei gestisce intelligentemente un giro in battuta di fondamentale importanza, che permette alla Conad di arrivare in vantaggio al terzo timeout tecnico (21-16), chiudendo poi il set con il punteggio di 25-18, anche sfruttando i troppi errori in ricezione e contrattacco di Brescia.
    Il secondo set parte in maniera molto simile per la Conad. Dopo un inizio set in cui Brescia impensierisce moltissimo Reggio con le battute di Cisolla, infatti, sono gli ospiti a riportare il set in quasi perfetta parità. Si arriva sul punteggio di 8-7 per i bresciani che, tuttavia, non riescono a prendere il controllo della situazione a causa di qualche distrazione di troppo della difesa e della grande gestione del cambio palla degli ospiti. Reggio prende così il comando portandosi avanti prima 13-16 e poi 18-25. Ristic, chiamato a sostituire Loglisci, mette la firma sul finale di set per il 22-25.
    Grazie alla ricezione molto positiva di Morgese e compagni e alla grande gestione di Pinelli, è Reggio a partire immediatamente davanti anche nel terzo set, mettendo ovviamente grande pressione agli avversari. Bellei martella in attacco e in battuta e Ippolito confeziona una partita da trascinatore, chiudendo con percentuali ottime sia in attacco che in ricezione. Il set procede con una Reggio molto concentrata nella gestione del vantaggio e con Brescia in grande difficoltà, soprattutto in ricezione: la Conad conduce saldamente 10-16 e 15-21, fino a chiudere sul 20-25.
    Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia-Conad Reggio Emilia 0-3 (18-25, 22-25, 20-25)Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia: Tiberti 1, Galliani 12, Orlando Boscardini 5, Bisi 13, Cisolla 1, Candeli 5, Rizzetti (L), Bergoli 0, Franzoni (L), Cogliati 0. N.E. Tonoli, Togni, Ghirardi, Tasholli. All. Zambonardi.Conad Reggio Emilia: Pinelli 2, Ippolito 15, Scopelliti 2, Bellei 13, Loglisci 6, Mattei 7, Cagni (L), Morgese (L), Ristic 9. N.E. Suraci, Sesto, Catellani, Maiocchi. All. Mastrangelo.Arbitri: Armandola, Prati.Note: Durata set: 27′, 29′, 26′; tot: 82′.
    LA CLASSIFICASieco Service Ortona* 11, Kemas Lamipel Santa Croce* 11, Prisma Taranto*** 6, Pool Libertas Cantù* 6, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo* 6, Agnelli Tipiesse Bergamo*** 5, BCC Castellana Grotte** 4, Emma Villas Aubay Siena** 4, Conad Reggio Emilia 4, Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia* 4, Synergy Mondovì** 1, Cave del Sole Geomedical Lagonegro* 1.*Una partita in meno
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Casi di positività a Cantù, rinviato il derby con Bergamo

    Di Redazione
    Ancora un rinvio per l’emergenza coronavirus nella sesta giornata di andata di Serie A2 maschile. La Lega Pallavolo Serie A ha disposto il rinvio del derby tra Pool Libertas Cantù e Agnelli Tipiesse Bergamo di domani, a causa della positività al Covid-19 di più di tre atleti della squadra di casa. Nei prossimi giorni verranno effettuati i controlli necessari su tutti i membri del gruppo squadra. Nel team bergamasco è invece stata confermata, con gli ultimi tamponi di ieri, la negatività dell’intero gruppo.
    In precedenza erano già stati rinviati a data da destinarsi altri due match in programma nel fine settimana: Mondovì-Siena e Santa Croce-Castellana Grotte.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Cave del Sole Geomedical attende Cuneo per il debutto di Tubertini

    Foto Ufficio Stampa Rinascita Lagonegro

    Di Redazione
    Domenica contro Cuneo esordirà ufficialmente Lorenzo Tubertini sulla panchina della Cave del Sole Geomedical Lagonegro. Arrivato ad inizio settimana, il tecnico emiliano si è ben presto messo al lavoro: “Ho trovato un bel gruppo, molto disponibile – spiega il coach dei lagonegresi –. Bisogna accettare questo momento con serenità, con desiderio e ambizione di andare a cercare un risultato positivo. I momenti di difficoltà devono essere da stimolo per il miglioramento“.
    “Contro Cuneo, che la scorsa settimana ha trovata la vittoria solo al tie break contro Reggio Emilia – continua Tubertini – penso che sia un’occasione buona per cominciare questo percorso. Bisognerà utilizzare al meglio le nostre certezze. Sarà una partita con una squadra che non ha presentato stabilità di rendimento ultimamente, dobbiamo guardare soprattutto al nostro gioco che richiede un focus di attenzione. Ci sono delle fasi di gioco che devono salire e dobbiamo puntare sulla fiducia e sull’entusiasmo“.
    “Noi dobbiamo andare oltre la classifica, poiché l’ultimo posto non è consono per questa squadra. Bisogna tenere lo spirito alto. Non vedo l’ora che arrivi domenica” conclude il coach, che avrà il roster a completa disposizione.
    Al Palasport Villa D’Agri si presenta la BAM Acqua S. Bernardo Cuneo, team nella parte alta del tabellone con 6 punti in 4 match. Sulla panchina del Cuneo Volley c’è coach Roberto Serniotti, assistito dal promosso Marco Casale. In regia il capitano Pistolesi che forma la diagonale con l’opposto brasiliano Wagner Pereira Da Silva, mentre gli schiacciatori sono Tiozzo e Preti. Al centro, direttamente dalla Superlega del Trentino Volley, Lorenzo Codarin, che va ad unirsi al confermato Nicholas Sighinolfi e alla new entry valtellinese, Paolo Bonola. A difendere il campo biancoblù il libero della nazionale Juniores, Damiano Catania. 
    Tra i record personali, da una parte Fabroni insegue l’ace numero 300, dall’altra Da Silva è a 2 punti dai 1500. L’unico ex è il biancorosso Mazzone, a Cuneo nel 2018-19. Appuntamento come sempre esclusivamente online sul canale YouTube di Lega, a partire dalle ore 18 in diretta dal Pala Sport di Villa D’Agri.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La carica di Padura Diaz per la sfida con Ortona: “Ci faremo trovare pronti”

    Di Redazione
    Dopo un lunghissimo mese, la Prisma Taranto si appresta a tornare sul parquet del PalaMazzola: domani pomeriggio, alle 16, la squadra di coach Di Pinto affronterà la Sieco Service Ortona.  Il match, che si disputerà a porte chiuse e sarà trasmesso in diretta integrale sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A, vedrà gli ionici affrontare la capolista del campionato: Ortona, difatti, è prima in classifica, a pari merito con Santa Croce, a quota 11 punti. 
    L’opposto italo-cubano Williams Padura Diaz ha presentato il match che vedrà gli ionici contro la squadra abruzzese: “Ho delle sensazioni positive: negli ultimi tre giorni abbiamo sostenuto degli allenamenti di altissimo livello, disputando anche un atipico sei contro sei interno ma con un livello agonistico molto alto. Potrebbe tradirci la voglia di giocare e di ritornare in campo: quando ci si allena tra compagni di squadra è più facile mentre in partita, contro un avversario, bisogna fare delle giocate diverse. Abbiamo studiato l’avversario come, del resto, facciamo prima di ogni partita: sono sicuro che affronteremo il match con la mentalità e la voglia giusta. Ci sarà, sicuramente, un po’ di ansia all’inizio della partita ma, dopo i primi punti, sono certo che riusciremo a dire la nostra in campo“.
    La Prisma Taranto ha avuto due settimane per preparare la sfida contro la capolista Ortona, considerato il rinvio della sfida contro Bergamo giunto ad inizio settimana: “Tatticamente, questo può essere un fattore importante – continua Padura Diaz –. Partiamo, sulla carta, avvantaggiati in quanto abbiamo avuto la possibilità di studiare meglio l’avversario e vedere come hanno giocato le ultime partite di campionato ma, ovviamente, il loro coach potrebbe apportare delle modifiche alla formazione iniziale. Questo è un campionato non veritiero, condizionato dai casi Covid e dai problemi fisici che potrebbero essere accusati dai giocatori a causa delle lunghe soste forzate. Noi, però, dobbiamo sempre andare in campo per fare la nostra partita. Siamo una squadra compatta. Dobbiamo riprendere subito il ritmo partita e ritrovare l’affiatamento all’interno del nostro gruppo: credo che questo sia l’elemento più importante per la nostra squadra, in questo momento del campionato“.
    I diversi rinvii porteranno la Prisma Taranto ad affrontare una serie di partite nell’arco di pochi giorni: “Gli incontri ravvicinati – conclude l’opposto – possono incidere non solo fisicamente, ma anche psicologicamente: ogni giocatore può reagire in maniera diversa. Ovviamente, la stanchezza verrà fuori: saranno quelli i momenti in cui si vedrà anche la qualità del lavoro svolto dal singolo atleta e dalla squadra, insieme alla forza del gruppo. Bisognerà reggere, soprattutto, dal punto di vista mentale: tutte le squadre si troveranno ad affrontare una serie di partite in pochi giorni, bisognerà essere ancora più convinti ed occorrerà entrare in campo con la giusta determinazione. Ci aspettano delle partite difficili: tutti lotteranno per ottenere la vittoria, specie contro Taranto“.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Roma si prepara al match contro Grottazzolina. Budani: “Tenere alta la tensione”

    Di Redazione
    Forte dei tre punti ritrovati contro Pineto e di una vittoria piena che mancava da troppo tempo, la Smi Roma affronta nel prossimo turno di campionato (domenica alle ore 18 di nuovo al PalaDiFiore di Ostia – diretta legavolley.tv o sul canale YouTube della Roma Volley), il sesto della serie A3 Credem Banca, una formazione molto tosta e quotata come la Videx Grottazzolina, lo scorso anno capolista indiscussa prima del lockdown nazionale causa Covid 19.
    Sarà un match molto impegnativo e allo stesso tempo probante per vedere la crescita e la maturazione di questo gruppo che ha iniziato tra alti e bassi. Così Roma ha l’opportunità di far valere il fattore casa e di giocarsi tutte le carte in regola per affrontare la Videx dell’ex Simone Calarco, un match dal grande fascino. Lo scorso anno non andò bene per la compagine romana, ma dobbiamo dire che questa stagione è altrettanto strana e incerta. Grottazzolina è al secondo posto in classifica con 8 punti, ma giocando solamente tre partite e sono state tutte vittorie.
    Ha un roster di tutto rispetto, oltre a Calarco, in cabina di regia Marchiani, come libero Romiti, tutti ragazzi di esperienza. Il pensiero del tecnico Mauro Budani: “In questa settimana ci siamo allenati bene e stiamo recuperando anche gli infortunati. Anche la parte tecnico-tattica sta migliorando, sapevamo di esser in ritardo e ora ci stiamo rimettendo in carreggiata. Non dobbiamo e non dovremo abbassare la guardia, ma tenere la tensione alta. Sappiamo di incontrare una delle migliori squadre della A3, li conosciamo molto bene. Dovremo fare una grande partita di testa e anche tatticamente”. 
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il presidente Lanci: “La Sieco è prima in classifica ma la città ci dimentica”

    Di Redazione
    Un inizio di stagione senza sbavature per la Sieco Service Impavida Ortona. La squadra abruzzese comanda la classifica della serie A2 maschile, alla sua nona stagione consecutiva nel campionato nazionale. A tenere le redini di questa società, la famiglia Lanci: Tommaso, il padre, in qualità di presidente, il primo genito Nunzio come allenatore e il secondo figlio, Andrea, è il direttore generale. L’intervista di Tommaso Lanci a Il Centro, nell’edizione odierna:
    «Sono contento, ma al tempo stesso triste. Soddisfatto del rendimento della squadra, d’altronde più che vincere sempre non può fare; ma mi piange il cuore vedere gli spalti vuoti. Uno spettacolo del genere in mezzo al campo meriterebbe una platea qualificata e numerosa. Purtroppo, siamo in piena pandemia e si gioca a porte chiuse. Ma a rammaricarmi è una considerazione: c’era poca gente al palasport anche nella passata stagione prima del Covid, 4-500 spettatori. I soliti affezionati, I Dragoni. E poco altro. La città, purtroppo, non premia tutti gli sforzi che facciamo. Non capisco perché siamo stati abbandonati da Ortona. È un peccato».
    Però, siete il punto di riferimento della pallavolo abruzzese.
    «ll bello è che siamo apprezzati più fuori dai confini comunali che a Ortona. II paradosso è questo. Non so perché. La mia famiglia fa grandi sforzi, ogni anno vanno via almeno 400mila euro per tenere la squadra in A2 e permetterle di fare bella figura in giro per l’Italia».
    Il segreto del primo posto in serie A2 della Sieco?
    «Noi abbiamo poca visibilità. La nostra forza è il volontariato, tutta quella gente che aiuta la società senza chiedere soldi. Un valore aggiunto che ci consente di restare ad alti livelli. E, quindi, non siamo abbastanza pubblicizzati, a differenza di altre realtà. Siamo forti, ma anche quest’anno siamo partiti senza poter schierare quella che è la squadra titolare sulla carta. L’infortunio di Shavrak ci ha privato di un’importante bocca da fuoco. Eppure siamo lì, davanti a tutti. Ma anche nella passata stagione abbiamo fatto bene, abbiamo dalla nostra la forza della costanza».
    I nuovi stanno andando bene.
    «Abbiamo un pregio: valorizzare i ragazzi che gli altri scartano. L’anno scorso Carelli, adesso prendete Sette: non è altissimo, ma ha grande elevazione. E si sta dimostrando una risorsa inaspettata. Non lo dico perché è mio figlio, ma c’è un allenatore che lavora seriamente e ha grandi qualità. Anche lui non è molto reclamizzato, ma ha sostanza. Noi abbiamo un’attività come famiglia, quindi finito il lavoro in palestra si va in azienda. Non c’è tempo per fare le passerelle. Vale per Nunzio e anche per Andrea che ha lasciato l’attività agonistica e ora svolge le mansioni di dirigente».
    Avete azzeccato l’opposto Cantagalli.
    «Sono anni che indoviniamo l’opposto. Passano da noi e poi fanno carriera ad alti livelli. Sapete perché Cantagalli è da noi? Perché Bertoli, che era qui nella passata stagione, gli ha suggerito Ortona. Vai lì se vuoi maturare, gli ha detto, perché c’è l’ambiente ideale. Chiedete in giro per l’Italia, non c’è un giocatore che vanta crediti nei confronti della Sieco Impavida. Ogni mese il rimborso pattuito, non si sgarra. È chiaro che poi in campo pretendiamo sacrifici. Ma li facciamo noi per primi».
    Detto ciò è lecito sognare?
    «Perché no? La squadra è ben assortita, completa ed equilibrata. E manca Shavrak. Ma per sognare non dobbiamo perdere di vista la nostra bussola: essere una famiglia e lottare su ogni pallone come se fosse l’ultimo». LEGGI TUTTO

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    I Lupi di Santa Croce continuano la striscia positiva: Cantù cade in quattro set

    Di Redazione
    Il recupero della 3a giornata di andata di Serie A2 maschile ha visto i ragazzi della Kemas Lamipel Santa Croce scendere sul taraflex del PalaFrancescucci di Casnate con Bernate.
    In casa della Pool Libertas, il match si alterna di set in set con le due squadre che si impongono in maniera decisa, l’una sull’altra, nei primi tre set. Nel quarto, e ultimo parziale, la partita si fa più equilibrata e sono poi i Lupi di Santa Croce a mettere giù la palla che vale l’incontro.
    Pool Libertas Cantù – Kemas Lamipel Santa Croce 1-3 (15-25, 25-15, 16-25, 21-25)
    Pool Libertas Cantù: Dzavoronok 2, Bertoli 8, Gianotti 5, Motzo 10, Mariano 12, Mazza 10, Corti (L), Regattieri 0, Butti (L), Malvestiti 1, Picchio 0. N.E. Pellegrinelli, Galliani. All. Battocchio.
    Kemas Lamipel Santa Croce: Acquarone 2, Di Silvestre 17, Robbiati 5, Bezerra Souza 23, Colli 15, Copelli 11, Andreini (L), Sposato (L), Sorgente (L), Turri Prosperi 0, Cappelletti 0. N.E. Caproni, Di Marco, Mannucci. All. Montagnani.
    ARBITRI: Bassan, Prati. NOTE – durata set: 23′, 23′, 27′, 29′; tot: 102′.
    CLASSIFICA
    Sieco Service Ortona 11, Kemas Lamipel Santa Croce 11, Prisma Taranto 6, Pool Libertas Cantù 6, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 6, Agnelli Tipiesse Bergamo 5, BCC Castellana Grotte 4, Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 4, Emma Villas Aubay Siena 4, Conad Reggio Emilia 1, Synergy Mondovì 1, Cave del Sole Geomedical Lagonegro 1.
    Articolo in aggiornamento… LEGGI TUTTO

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    Simone Parodi aspetta Ortona: “Stiamo bene, ma ci manca l’agonismo”

    Di Giovanni Saracino
    Salvo imprevisti delle prossime ore, domenica al PalaMazzola, a distanza di quasi un mese dall’ultima gara ufficiale disputata (25 ottobre contro Cantù), la Prisma Taranto tornerà ad assaporare il clima agonistico della partita vera, contro la capolista Sieco Service Ortona. “Stiamo bene, ci siamo allenati tanto, non siamo ancora al top ma abbiamo trovato una buona condizione fisica. Ci è mancato l’ agonismo, il ritmo partita, la tensione di una gara vera” afferma Simone Parodi, uno dei giocatori più attesi nella squadra pugliese, favorita per la promozione in Superlega.
    Ortona, forse, è l’avversario meno indicato per riprendere confidenza con l’agonismo…
    “Eh sì (sorride al telefono, n.d.r.). Diciamo che è una squadra che sta giocando molto bene, è in forma, sbaglia molto poco, regala quasi nulla, anche se accusa qualche assenza nello starting six (i martelli Shavrak e Sette, n.d.r.). E poi ha Cantagalli che sta dimostrando di essere un terminale offensivo importantissimo per i suoi compagni. Dobbiamo stare molto attenti“.
    Come pensate di poterli affrontare dal punto di vista tattico? Basterà arginare il solo Cantagalli?
    “Penso che se noi giochiamo bene, com’è nelle nostre potenzialità, siamo in grado di fronteggiare qualsiasi avversario. È probabile che pagheremo dazio nel primo set al fatto che ci manca un po’ il ritmo partita, ma siamo consci di essere una squadra forte. Dovremmo contenerli in attacco, battendo e murando bene“.
    In questo periodo in cui non avete giocato, hai avuto modo di vedere tante partite in tv o su internet?
    “Non le vado a cercare, se smanettando in tv ci sono, mi fermo a guardarle. Ultimamente ho visto qualche match di Superlega su RaiSport e la partita tra Brescia e Castellana“.
    Che campionato di A2 si è intravisto in queste prime giornate?
    “Sicuramente è un campionato molto equilibrato, di buon livello. Abbiamo incontrato squadre, come Brescia e Cantù, che giocano molto bene a pallavolo e che lottano sino all’ultima palla. Non esistono partite facili e per quanto ci riguarda dovremo giocare sempre al massimo delle nostre possibilità contro tutti“.
    Foto Lega Pallavolo Serie A
    Per recuperare le gare rinviate, presto potreste essere chiamati ad una sorta di tour de force, giocando ogni tre giorni. Vi sentite pronti?
    “A livello fisico speriamo di non fermarci più, perché non è semplice stopparsi e riprendere e viceversa; si vive un po’ alla giornata. Giocare a pallavolo è il nostro mestiere, le partite ravvicinate, le trasferte da affrontare non ci spaventano, purché si riesca a trovare una continuità nella programmazione“.
    Alla vigilia del campionato si sapeva che si sarebbe trattato di una stagione particolare. La realtà ha complicato ancor di più le cose..
    “Il torneo di A2 sapevamo che sarebbe stato difficile. Ora le cose si sono complicate per via di tutti questi rinvii che modificano continuamente la programmazione del lavoro in palestra di una squadra. Noi giocatori vorremmo scendere in campo al meglio delle nostre condizioni fisiche ed offrire una pallavolo di buon livello a chi ci segue. Ci rendiamo conto che sinora abbiamo giocato al di sotto dei nostri abituali standard, ma non possiamo far altro che adattarci a questa nuova situazione“.
    Pensate che il contatto con i tifosi possa essere surrogato dall’interesse suscitato dai vostri match in diretta su YouTube o dalla vostra presenza sui social?
    “Mi fa piacere che quando abbiamo giocato ci abbiano seguiti in tanti sul canale YouTube tematico della Lega Pallavolo Serie A. Quando scendiamo in campo cerchiamo di dare sempre il massimo e di divertire chi ci segue a distanza. Certo sarebbe meglio avere i nostri tifosi al palazzetto. Ci dobbiamo accontentare, per ora. Sui social qualche volta arrivano dei messaggi da parte dei tifosi che mi fanno tanto piacere. E’ un modo per stabilire un contatto ed è giusto utilizzarlo“. LEGGI TUTTO