consigliato per te

  • in

    La Cave del Sole Geomedical aspetta Siena. Marretta: “Ce la possiamo giocare”

    Foto Rinascita Volley Lagonegro

    Di Redazione
    La Cave del Sole Geomedical Lagonegro si prepara alla terza giornata di ritorno di Serie A2, che porterà al palazzetto dello sport di Villa d’Agri la Emma Villas Aubay Siena. La squadra di Alessandro Spanakis è reduce dalla bruciante sconfitta esterne patita a Mondovì nel recupero della sesta giornata di andata.
    La formazione senese scenderà in campo con tutta probabilità con il sei più uno formato dalla diagonale composta dal regista Marco Fabroni e dall’opposto Yuri Romanò, al momento autentico faro offensivo dei toscani. In posto 4 agiranno il russo naturalizzato australiano Igor Yudin e l’esperienza di Dore Della Lunga, con Ferdinando Della Volpe pronto a subentrare dalla panchina per far rifiatare i due titolari. Al centro ci saranno le manone di Matteo Zamagni e Rocco Barone, due tra i più esperti centrali di categoria. Il libero sarà Pasquale Fusco. Si ritroveranno sottorete a maglie incrociate i due registi Fabroni e Salsi, avendo ciascuno iniziato la stagione proprio con i rispettivi avversari (Fabroni a Lagonegro e Salsi a Siena).
    Per coach Tubertini intera rosa a disposizione: unica eccezione potrebbe essere Armenante, alle prese con un problema muscolare alla coscia destra.  “Sarà una gara difficile – dichiara il capitano Federico Marretta – poiché loro hanno delle ottime individualità e sono alla ricerca di continuità. Il fatto che cambino palleggiatore ogni volta non li aiuta, però sono forti in battuta e noi dobbiamo essere preparati a giocare molto spesso palla alta, senza sbagliare e provando a cambiare subito la rotazione. Noi saremo al completo, Vedovotto sta migliorando sempre di più e ci potrà dare una grossa mano. Siamo convinti che ce la possiamo giocare e siamo anche consapevoli di dover stare attenti in ogni fase, sia di break che cambio palla“.
    Appuntamento come sempre alle 18 per la diretta live sul canale di YouTube di Legavolley. 
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Brescia cerca il riscatto contro Mondovì. Zambonardi: “Ferrini non fa rimpiangere Cominetti”

    Di Redazione
    Domenica alle 19 al San Filippo arriva il Vbc Synergy Mondovì, che all’andata al PalaManera si impose al tie break. Il Gruppo Consoli Centrale del Latte McDonald’s Brescia è chiamato a riscattare anche il passaggio a vuoto della scorsa giornata a Lagonegro.
    La gara di andata contro Mondovì, vinta dai piemontesi al tie break, è stata uno dei recuperi giocati da Brescia – nella serie di tre gare nell’arco di una lunghissima settimana di trasferte contro i Lupi, i monregalesi e poi Cuneo a metà di dicembre – e si è disputata  solamente un mese fa, ma con un sestetto molto diverso. Allora c’erano l’ex Tucano Festi al centro e Cominetti a banda, ora trasferiti a Santa Croce e Taranto, e giocava il secondo palleggiatore Milano, subentrato a Macias Infante.
    Domenica invece coach Barbiero potrà schierare in regia il nuovo arrivo Putini (dalla serie A spagnola dell’Eivissa Volei) con l’esperto Paoletti in diagonale, Borgogno e Ferrini in posto quattro, Marra e Bussolari al centro con Pochini libero. I piemontesi arrivano da prove incoraggianti, nonostante la classifica li tenga a distanza (10 punti contro 20): nel recupero di tre gironi fa hanno battuto Siena al tie break, rischiando una vittoria da tre punti, e hanno tirato cinque gare al quinto set sinora.
    Sono un osso duro, come conferma il tecnico Zambonardi: “E’ una squadra che sta facendo bene, che ha girato le difficoltà di organico in maggiore consapevolezza: Ferrini non fa rimpiangere Cominetti, il nuovo palleggiatore spinge la palla e velocizza il gioco a banda, Borgogno e Paoletti sono attaccanti forti, li conosciamo bene. Non badiamo alla classifica, ma a giocare al meglio delle nostre possibilità”.
    Fischio di inizio alle 19 di domenica; live streaming del match sul canale You Tube di Lega Volley all’indirizzo https://youtu.be/oGr1c-vhXR0  oppure sul sito di Atlantide Pallavolo nella sezione Diretta TV.
    Arbitri: Alessandro Oranelli e Lorenzo Mattei.
    I record nelle file bresciane: Tiberti con un a battuta vincente arriva a 100 in Regular Season, mentre Galliani con 6 punti gira la boa dei 2.300 fatti in carriera. A Bisi il compito più arduo, ma non impossibile per il forte opposto bianco blu: con 27 punti  arriverebbe a quota 2.500.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Alberto Cisolla, il futuro è in campo: “Mi diverto ancora troppo a giocare”

    Di Stefano Benzi
    È una regola un po’ fastidiosa: quando si vede un grandissimo talento estremamente giovane si chiede sempre se e quando farà il suo esordio. Quando ci si confronta con un giocatore veterano, con tante battaglie alle spalle, gli si chiede quando deciderà di smettere. Sembra che l’unica notizia che conta sia la pensione. E invece la notizia che riguarda Alberto Cisolla è che la pensione può attendere.
    Altra cosa spietata, si snocciolano i dati: a cominciare dagli anni. Per lo schiacciatore i prossimi sono 43 (a ottobre), più di trenta dei quali su un campo da volley, 26 a tempo pieno dalla giovanile della Sisley in poi. 17 stagioni in A1 (Treviso, Lube, Roma, Latina e Vibo) e 7 in A2 (Ortona e Brescia, dal 2015 a oggi). Quest’anno Cisolla festeggerà 25 anni di Serie A: esordio a Montichiari nella vittoria della Sisley Treviso per 3-1 della terza giornata, era il 13 ottobre 1996. Il suo allenatore era il mitico Kim Ho Chul e il rally point system ancora non c’era.
    Quasi 400 partite in Serie A (381 per quelli precisi) e 3844 palloni nel campo avversario. Ma anche migliaia di riscaldamenti ed esercizi di stretching; a occhio e croce più di 20mila ore di palestra, tonnellate e tonnellate di pesi. Il tutto con qualche infortunio a corollario di un curriculum vitae impressionante.
    Ma Alberto Cisolla non sente la fatica: “È un lavoro, o meglio, bisogna considerarlo e definirlo tale – dice lo schiacciatore – ma io mi diverto ancora troppo. La mia più grande passione è diventata il mio lavoro. E chi vorrebbe mai rinunciare a uno stato di grazia come questo? È bello tornare in palestra, stare con ragazzi più giovani di me, dare qualche consiglio e offrire il mio contributo. Sicuramente le trasferte pesano, ma alla fine il saldo è attivo e non ho alcuna intenzione di rinunciare a tutto questo“.
    Foto Reporter Zanardelli
    L’atteggiamento di Cisolla in campo è esemplare. Basta un cenno o uno sguardo per rincuorare i compagni: “Ho avuto la fortuna di trovare sulla mia strada persone che mi hanno aiutato e insegnato tanto, e che trent’anni fa mi hanno curato con la stessa attenzione. Bernardi, Gardini, Tofoli, Zorzi… È un patrimonio che fa parte del mio DNA, e come tale lo passo ai ragazzi più giovani che mi circondano“.
    Il primo che non vuole sentire parlare di possibile ritiro per Cisolla è il suo tecnico, Roberto Zambonardi: “Cisolla deve rassegnarsi, perché se dipende da noi starà in campo ancora per un bel pezzo. Brescia non gli dirà mai basta – dice l’allenatore della Gruppo Consoli Centrale del Latte – per noi è un campione. Ci offre un punto di vista, un’esperienza e un atteggiamento che sono diventati irrinunciabili. Dal punto di vista tecnico e tattico è ancora uno dei più forti, uno che può fare la differenza. Gli siamo riconoscenti e siamo solo felici del fatto che il nostro ambiente, per lui, sia ancora quello ideale“. LEGGI TUTTO

  • in

    Doppia sfida con Castellana Grotte nell’agenda di Cuneo

    Di Redazione
    Doppio appuntamento con la BCC Castellana Grotte per la Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo, che ospiterà i pugliesi domenica 17 gennaio alle ore 18.00 nella terza giornata del girone di ritorno, prima di recuperare quella d’andata, che si terrà invece al PalaGrotte mercoledì 20 gennaio alle ore 17.00. Entrambe le gare saranno visibili in live streaming gratuito sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A. Cuneo si presenta alla partita con i gialloblù pronta a risalire sull’onda positiva del girone d’andata, che ha visto i cuneesi staccare l’ingresso in Coppa Italia e i conquistare i vertici del campionato di A2.
    La New Mater Volley, alla sua quinta partecipazione alla Serie A2, è diretta da coach Flavio Gulinelli, alla terza esperienza con il sodalizio gialloblù e che a inizio stagione ha dovuto affrontare i lati positivi e negativi di una compagine costruita ex novo (11 giocatori su 14). Alla regia troviamo il capitano, Fernando Garnica, assistito da Nicola Zonta, ex di Cuneo nell’anno della ripartenza dalla serie B. Gli schiacciatori sono Ottaviani, Rosso e Dall’Agnol e l’opposto è Cazzaniga, dopo l’addio di fine anno a Filippo Vedovotto e Van Dijk. Al centro Patriarca, Erati, Gitto e Palmisano. Unici confermati della passata stagione, i liberi Saverio De Santis e Daniele De Pandis.
    Coach Roberto Serniotti in vista del doppio appuntamento con Castellana: “Per far bene nella doppia sfida contro la squadra pugliese, dovremo riuscire ad avere quella continuità nel nostro livello di gioco che ci è mancata nelle ultime partite“. I cuneesi hanno di fronte una settimana di allenamenti per rafforzare l’organizzazione del proprio gioco, in modo da poter alzare l’asticella e proseguire l’ambizioso percorso intrapreso a inizio stagione.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La BCC Castellana Grotte fa ancora festa: netto 3-0 su Lagonegro

    Di Redazione
    Tre set per la classifica, tre punti per restare in corsa per l’obiettivo Coppa Italia, tre punti per guardare ai prossimi impegni, tutti ravvicinati, con un entusiasmo nuovo. La Bcc Castellana Grotte batte per 3-0 la Cave del Sole Geomedical Lagonegro nel recupero della quinta giornata e centra la sua terza vittoria nelle ultime quattro gare (tutte in casa, tutte compresse negli ultimi 14 giorni). Numeri di una crescita evidente, numeri che danno ulteriori certezze al gruppo. Il derby appulo-lucano conferma, così, quanto di buono fatto vedere finora nel 2021, soprattutto al Pala Grotte.
    Un’ottima Bcc quella vista con Lagonegro: Cazzaniga (13), Rosso (12) e Patriarca (10) sono i giocatori in doppia cifra in un attacco che ha funzionato (55% di squadra, 82% per Patriarca) anche grazie ad un attento lavoro di ricezione e difesa. Bene anche in battuta la formazione allenata da Flavio Gulinelli (6 ace) e attenta a sbagliare poco soprattutto nei momenti cruciali. Lagonegro quasi sempre costretta a rincorrere, nonostante la buona ripresa nel finale del primo set. La buona notizia per gli ospiti è il ritorno dall’inizio del martello Tiurin.
    La cronaca:Una sola novità nel Castelllana di Gulinelli rispetto alla gara di Bergamo: Gitto al posto di Erati. Garnica in regia, Cazzaniga sulla sua diagonale, Rosso e Ottaviani da martelli, Patriarca al centro, De Santis libero completano la formazione iniziale. Lagonegro deve rinunciare a Salsi e all’ex Filippo Vedovotto (tesserati dopo la data inizialmente prevista in calendario): Tubertini presenta Bellucci palleggiatore, Tiurin opposto, Mazzone e Marretta schiacciatori, Spadavecchia e Maccarone centrali, Russo libero.
    Inizio in equilibrio: ace di Garnica e Tiurin per il 3-3. Patriarca e Gitto dal centro e l’attacco di Garnica sul secondo tocco per il primo allungo Bcc: 10-6. Due di Cazzaniga e De Santis per il secondo strappo Castellana: 13-7. Tiurin a muro per il 13-10, Lagonegro trova ritmo: Mazzone per il 13-12. Ottaviani dalla battuta e Rosso spezzano il break (16-13). La Bcc spinge ancora, sempre con Rosso e Ottaviani: 19-16. Finale da testa a testa: primo tempo di Patriarca e Maccarone (20-18), poi Cazzaniga e Tiurin da 2 (23-21). Rosso firma il 24-22, Gitto chiude il 25-23.
    L’ace di Garnica, due di Rosso e l’ace di Ottaviani nell’avvio tutto gialloblù: 5-2. Insiste subito la Bcc: qualche errore di Lagonegro e Cazzaniga per il 13-7. Sembra tutto facile nel secondo parziale per Castellana, Tubertini prova a cambiare con Battaglia per Mazzone. Tiurin scuote i lucani, Gitto attacca il primo tempo del 17-10. De Santis difende, Cazzaniga in parallela per il 19-11. Patriarca stoppa il tentativo di rientro dei lucani: due di fila per il 22-14. Le pipe di Dall’Agnol e Ottaviani per il 24-15, poi Spadavecchia mette in rete la battuta del 25-17.
    Tiurin e Cazzaniga in avvio (1-1). Lagonegro prova ad allungare, ma ancora due di Patriarca a stoppare tutto: 7-5. La Bcc prova ad allungare, meravigliose le due parallele di Rosso: 11-7. Nel migliore momento dei pugliesi, riemergono i lucani: Mazzone e Tiurin per il 14-14. Tocca ancora a Patriarca e Rosso far cambiare ritmo al set: 16-15. La Bcc accelera. Dentro Dall’Agnol in battuta: ace e tap in di Ottaviani per il 19-16. Cazzaniga in diagonale (21-17) e Tiurin (21-19) aprono il finale di gara. Che resta tutto gialloblù: due volte Patriarca e Cazzaniga confezionano cinque palle match (24-19). Chiude Dall’Agnol in pipe il 25-21.
    BCC Castellana Grotte-Cave del Sole Geomedical Lagonegro 3-0 (25-23, 25-17, 25-21)BCC Castellana Grotte: Cazzaniga 12, Indelicati, Dall’Agnol 2, Ottaviani 9, Gitto 7, Patriarca 11, Rosso 13, De Santis (L), Garnica 3, Zonta, Palmisano, Erati. All. Gulinelli.Cave del Sole Geomedical Lagonegro: Mazzone 9, Spadavecchia 8, Marretta 5, Maccarone 4, Russo (L), Molinari 1, Scuffia, Tiurin 15, Bellucci 1. All. Tubertini. Arbitri: Colucci e De Simeis.Note: Durata set: 26′, 24′, 28′, tot. 1h18′. Castellana: 2 muri, 6 ace, 12 errori in battuta, 55% Attacco, 52% (36%) Ricezione. Lagonegro: 4 muri, 2 ace, 9 errori in battuta, 43% Attacco, 63% (38%) ricezione.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Una brillante Conad Reggio Emilia passa anche sul campo di Mondovì

    Di Redazione
    La Conad Reggio Emilia conquista altri punti pesanti per la classifica di Serie A2, espugnando in quattro set il campo di una combattiva Synergy Mondovì. La gara del settimo turno di ritorno era stata anticipata per permettere a entrambe le formazioni di tornare a giocare nonostante il rinvio dei rispettivi incontri; gli emiliani, nonostante la settimana abbondante di inattività alle spalle, sono stati più lucidi nel rimontare dopo il primo set vinto dai padroni di casa.
    La cronaca:Primo set molto combattuto e teso sin dal primo pallone. La Synergy, grazie a qualche errore di troppo da parte di Reggio, prende il largo ad inizio set sfruttando perfettamente l’asse Putini-Paoletti, che mette in seria difficoltà gli ospiti. Mondovì resta avanti con il punteggio di 8-6 ma Reggio è brava a limare parzialmente lo svantaggio grazie ad una serie di buone giocate dello schiacciatore Ristic, bravissimo nel capitalizzare i palloni messi a sua disposizione dal sempre preciso Pinelli.
    Il set procede in pressoché totale parità sino al grande muro di Borgogno che consente alla squadra di coach Mario Barbiero di allungare su Reggio, portandosi avanti di due lunghezze (16-14). Il set continua a essere estremamente, ma la Synergy è molto concentrata e brava nello sfruttare alcune indecisioni dei reggiani, chiudendo poi il parziale con il punteggio di 25-20.
    Secondo set che inizia con una Reggio molto diversa da quella vista nel primo parziale. La squadra ospite, che ha iniziato la partita con percentuali non perfette in battuta, cerca di mettere molta pressione sulla linea di ricezione di Mondovì che fatica a rispondere con continuità. Due grandi muri, uno di Bellei e uno di Ristic, permettono a Reggio di staccare Mondovì, con un mini break molto importante di 4 punti che porta la formazione ospite in vantaggio sul 3-8.
    Il libero Davide Morgese sale in cattedra per la Conad con una serie di ottime difese sugli attacchi di Ferrini e Camperi. Reggio si dimostra molto cinica in questo secondo parziale, costringendo Barbiero ad un timeout con la Conad in vantaggio di 5 lunghezze (8-13). Mondovì si affida al solito, implacabile Paoletti, ma un errore del giovane Camperi lascia un “rigore” a Bellei ed è poi Ristić, con grande freddezza, a portare Reggio al massimo vantaggio di 6 lunghezze (13-19). La squadra ospite controlla da quel momento in poi il set senza troppi patemi d’animo e Ferrini con un errore consegna il set point a Reggio, che chiude il parziale con il punteggio di 19-25.
    Terzo set che inizia sulla falsariga del primo per la Conad, subito costretta a rincorrere una Synergy con intenzioni bellicose. Loglisci subentra a Ristić per offrire una maggiore solidità in ricezione alla squadra di coach Mastrangelo ed il suo ingresso dona nuova linfa al gioco di Conad che, nonostante lo svantaggio iniziale, riesce a limare il gap portandosi fino al meno 1 (8-7). Due punti consecutivi di Mattei e un muro del centrale Scopelliti portano Reggio in testa per la prima volta in questo parziale e danno il via ad un break guidato dalle potenti battute dell’opposto Bellei, che con due ace porta Reggio in vantaggio di 4 lunghezze (9-13).
    Reggio rimane saldamente avanti (11-16) grazie soprattutto alla ritrovata efficacia in battuta e ad una maggiore attenzione in ricezione. Mattei allunga ulteriormente il vantaggio reggiano con un ottimo attacco e due buone battute che permettono a Conad di portarsi in vantaggio di ben 7 punti (14-21). Paoletti, mai domo, prova ancora a guidare la rimonta dei suoi, venendo però frustrato da un grande muro di Loglisci che fa la voce grossa contro la sua ex squadra. Nonostante qualche imprecisione di troppo a fine set e due grandi giocate di Marra per la Synergy, Reggio controlla alla perfezione la situazione chiudendo agilmente il set con il punteggio di 17-25 grazie ad un preciso attacco dello stesso Loglisci.
    Quarto set che inizia con Reggio ancora visibilmente galvanizzata dal parziale precedente, con Loglisci che contro la sua ex squadra mette subito a segno un grande ace per aprire il parziale. Decisamente positivo l’apporto del giovane schiacciatore, dimostratosi decisivo già nel parziale precedente. Mondovì però, ferita, risponde punto su punto. Le squadre si alternano in una serie di errori e di imprecisioni che terminano grazie ad una grande seconda linea giocata da Bellei ed un suo successivo ace, che porta i suoi in vantaggio di tre lunghezze (7-10) e costringe Barbiero al timeout.
    Ippolito, con la sua grande esperienza e con il supporto di Loglisci e Morgese, erge una precisa linea di difesa che riesce, almeno in parte, ad ammortizzare la potenza di Paoletti e compagni in attacco. È lo stesso capitan Ippolito a portare i propri compagni in vantaggio di 2 punti (14-16) con due precisi mani out su un incolpevole Paoletti. Due grandi difese di Pochini e un importantissimo muro di Marra su Mattei consentono alla Synergy di limare parzialmente lo svantaggio accumulato portandosi a meno 1 dai Reggiani. Dopo un’azione rocambolesca, è però un muro tetto di Mattei e Loglisci sull’opposto Paoletti a dare il via al break decisivo per Reggio, che scappa nel punteggio (15-19) e mette una seria ipoteca sul set e sulla partita.
    Dopo un momento di pausa per qualche problema tecnico nel referto elettronico la partita ricomincia con un attacco di Paoletti che porta i suoi sul meno (18-21). È un ottimo turno di battuta del palleggiatore Pinelli a porre fine definitivamente alle speranze di rimonta di Mondovì, respinta nuovamente ad un momentaneo meno 3 (20-23). Un errore in battuta di Bussolari consegna il match point a Conad che è bravissima a chiudere il set 21-25 e ad aggiudicarsi una gara così importante e complicata.
    Synergy Mondovì-Conad Reggio Emilia 1-3 (25-20, 19-25, 17-25, 21-25)Synergy Mondovì: Putini 1, Borgogno 11, Marra 6, Paoletti 18, Ferrini 11, Bussolari 5, Fenoglio (L), Pochini (L), Bosio 1, Camperi 1, Milano 0. N.E. Bertano. All. Barbiero.Conad Reggio Emilia: Pinelli 0, Ippolito 14, Scopelliti 9, Bellei 23, Ristic 10, Mattei 12, Loglisci 11, Morgese (L). N.E. Sesto, Suraci, Maiocchi, Catellani. All. Mastrangelo.Arbitri: Prati, Clemente.Note: Durata set: 27′, 23′, 23′, 40′; tot: 113′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO