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    Serena Ortolani racconta il ritorno in Romagna: “Avevamo preso casa a Misano…”

    Di Redazione Una mossa di mercato sorprendente e inattesa quella che porterà Serena Ortolani in Serie A2 con la maglia della Omag San Giovanni in Marignano. Non solo per il curriculum e il valore dell’ex opposta azzurra, ma anche perché la giocatrice ravennate aveva a più riprese spiegato (anche in un’intervista a Volley NEWS) di avere intenzione di fermarsi nella prossima stagione per nuovi progetti familiari. Decisione ribadita anche dal marito, il CT Davide Mazzanti. Le cose, invece, sono andate diversamente, come racconta oggi la stessa Serena al Corriere di Romagna: “Dico la verità, i miei obiettivi erano altri e andavano al di là della pallavolo, ma l’entusiasmo che mi hanno trasmesso il presidente e l’allenatore mi hanno convinta a buttarmi in quest’avventura. Qualcuno non ci crederà, ma sono molto emozionata, felicissima e non vedo l’ora di tornare in palestra“. Alla base della scelta di Ortolani ci sono anche motivazioni logistiche: “A breve io e Davide andremo a vivere a Misano Adriatico. Abbiamo trovato la casa dei nostri sogni e abbiamo deciso di vivere qui. Ad essere sincera, prima della telefonata del presidente mi ero già informata sulle squadre dei dintorni: meglio di così non potevo chiedere. Cosa porterò? Tantissimo entusiasmo, la mia esperienza e la voglia di divertirmi. Mi auguro che questo sia un matrimonio lungo“. LEGGI TUTTO

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    La Conad riparte da un trittico di conferme con Torcolacci, Rocchi e Guasti

    Di Redazione Dopo la conferma di coach Simone Bendandi, che sarà alla guida della Conad Olimpia Teodora per altri due anni, la società ravennate comincia a delineare il proprio roster con altre tre conferme, reduci dall’ultima conclusa con la semifinale playoff. Restano infatti a Ravenna Alice Torcolacci, Giulia Rocchi e Alessandra Guasti. Per Alice Torcolacci, centrale classe 2000, si tratterà addirittura della sesta stagione nella città bizantina, dove prima è stata protagonista della promozione dalla B1 in maglia Teodora, poi ha vestito i colori dell’Olimpia Teodora per tutte e cinque le ultime stagioni in Serie A2. “Sono molto contenta di rimanere a Ravenna – spiega Alice – e non potrebbe essere altrimenti visto che ormai è più di cinque anni che sono qua. La città mi piace, mi piace l’ambiente che c’è in palestra e mi son sempre trovata bene con la società. Sono felice che prosegua il progetto cominciato nelle ultime due stagioni, in cui credo di essere cresciuta molto grazie al lavoro fatto con questo staff. Mi ha fatto inoltre molto piacere e per me è stato un onore che la società mi abbia voluto fortemente confermare fin dal primo momento”. Anche Giulia Rocchi, libero classe 1992, può considerarsi ormai ravennate d’adozione e sarà alla quarta stagione consecutiva all’Olimpia Teodora. “Rimanere più di un anno nella stessa società per una giocatrice è sempre bello – racconta Giulia –, arrivare a quattro è davvero una gratificante perché significa che aver lasciato belle sensazioni ed essersi trovati alla grande. Per questo sono felicissima di rimanere ancora in questa città che è ormai la mia seconda casa. So che la società sta costruendo un gruppo giovane e questo significa lavorare in palestra in un ambiente molto stimolante, come poi è successo l’anno scorso”. Per Alessandra Guasti, schiacciatrice classe 1996, sarà invece la seconda stagione consecutiva a Ravenna. “Quando ho saputo che sarei stata confermata sono stata molto molto contenta – afferma Alessandra –, perché qui mi sono trovata davvero bene, soprattutto con lo staff. Lo scorso anno, infatti, ho incontrato un gruppo unito di persone competenti e di grande professionalità, con qualità che non si vedono tutti i giorni in A2. Lo staff ha sempre creduto nel progetto che c’è dietro a Ravenna e nei momenti difficili ha sempre sostenuto la squadra, e questo poi ha portato ai bei risultati che abbiamo ottenuto a fine stagione. Con queste premesse c’è grande entusiasmo e voglia di lavorare in vista della prossima stagione”. “È sempre molto bello avere dei punti fermi nella squadra – commenta il DS Henriëtte Weersing – e ci tenevamo molto a confermare queste tre ragazze. Mi fa particolare piacere poter continuare un progetto con giocatrici che ho visto crescere in palestra negli ultimi due anni. Alice è qui da quando era piccola e, proprio in queste due stagioni, ha fatto un grande salto di qualità. Alessandra era al suo primo anno nella stagione scorsa, ma ci ha dato una grandissima mano, soprattutto nei momenti di difficoltà che abbiamo superato, dimostrando sempre grande grinta e disponibilità, anche nel giocare più ruoli. Lei e Giulia, che è a sua volta ormai un punto fermo di questa squadra, sicuramente ci possono aiutare molto visto che stiamo costruendo un gruppo molto giovane a cui servono figure di riferimento di questo tipo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sigel Marsala, l’opposto dalla mano pesante è l’americana Akuabata Felisa Okenwa

    Di Redazione Rinforzo nel ruolo di opposto per la Sigel Marsala del nuovo corso Delmati! Akuabata Felisa Okenwa, opposto californiana alla primissima esperienza europea, giocherà in maglia Sigel nella prossima imminente stagione agonistica di serie A2. La pallavolista “a stelle e a strisce” proviene dal mondo dei College e nell’ultima stagione ha militato nell’UAlbany, team di volley dello Stato di New York. Oltre alla tecnica e alla scaltrezza nelle singole giocate, le altre peculiarità dell’opposto di mano destra sono una struttura fisica imponente, l’elevazione e infine l’atletismo. Con la palleggiatrice Chiara Scacchetti andrà a formare una diagonale d’attacco ricca di contenuti tecnici e potenzialmente pericolosa per i sestetti avversari. Akuabata Felisa Okenwa, 23 anni da compiere a luglio, è così la sesta giocatrice ad approdare a Marsala dagli States nella storia di questo club dopo che altre cinque sue connazionali e nell’ordine Dominique Olowolafe, Rebecca Perry, Courtney Rose Schwan, Kendra Dahlke e Lauryn Elai Gillis avevano a loro tempo compiuto lo stesso passo della giovane californiana. La scheda: Akuabata Felisa Okenwa nata il 22 luglio 1998 a Canyon Country, Santa Clarita, in California, è alta 190 cm. All’inizio di carriera, nel 2015 inizia nel ruolo di centrale nell’UAlbany, per poi cambiare ruolo nel 2017 dove gioca 25 match su 26 e risulta in testa alle classifiche di rendimento della sua squadra, questa volta da opposta. Nel 2018 viene nominata nella squadra ideale della Conference, giocando 26 match e risultando la migliore realizzatrice della sua squadra e quarta della Conference. Nel 2019 e nel 2020 prosegue nell’UAlbany. Si fa notare sin da subito perché miglior realizzatrice. In più è nominata più volte giocatrice della settimana della America East Conference e inclusa nella squadra ideale del torneo.  Le prime parole di Akuabata Felisa Okenwa: “Ho scelto di venire in Italia perchè è un Paese straordinario e bellissimo. Molte delle più forti giocatrici di pallavolo hanno giocato o giocano in Italia. In questa nuova avventura spero di aiutare la mia squadra a raggiungere i traguardi immaginati. Non vedo l’ora di essere supportata dai tifosi di Marsala, dei quali ho sentito parlare molto bene. Sono impaziente di cominciare a lavorare con la squadra per fare insieme cose straordinarie!“. Di lei sappiamo che fuori dal volley la propria aspirazione è quella di specializzarsi in biologia umana. Inoltre è da considerare che, come altre giovani colleghe americane, non è riuscita a dire di no al fascino del Bel Paese e che preparandosi ad una lunga stagione di A2 in Italia arriva per accrescere il suo talento che, consegnato alle sapienti cure dello staff tecnico azzurro, potrebbe non fare altro che crescere esponenzialmente. L’Italia nel suo destino. Un anno fa nella sessione del mercato estivo la statunitense era stata annunciata come nuova giocatrice del Cuore di Mamma Cutrofiano, squadra di seconda serie nazionale, per poi non esordire mai nella A2 italiana, ma prendendo parte inizialmente alla preparazione atletica delle salentine. Un anno più tardi, la chiamata di coach Delmati e della Sigel le hanno riaperto la possibilità di venire finalmente a giocare in Europa. Ti giunga il benvenuto da parte della famiglia del Marsala Volley, Akuabata. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il talento della schiacciatrice Alessia Populini per la Lpm Bam Mondovì

    Di Redazione Il mercato del Puma mette a segno un altro “colpo”: Alessia Populini è la nuova schiacciatrice della Lpm Bam Mondovì! Ventun’anni ad ottobre, la talentuosa Populini entra nella rosa di coach Solforati, con tanta grinta e voglia di dimostrare le proprie qualità. Fin dalle sue prime parole da “pumina”, la giovane schiacciatrice è diretta e determinata: “La mia voglia di giocare è davvero tantissima. Un po’ per il Covid un po’ e un po’ per la mia scelta di fare esperienza in A1, per come sono fatta io, mi sento un po’ chiusa: è da troppo che non gioco. Adesso ho voglia di tornare in campo e di vincere… va bene partecipare, ma la cosa che mi appaga di più è vincere!” – commenta Alessia Populini – “Per la mia carriera questo è un anno importantissimo: ho scelto la LPM BAM Mondovì per poter dare il meglio e penso che qui io possa dare il mio contributo e crescere personalmente.” Giovanissima, Populini inizia a giocare a pallavolo a Roncadelle, nella squadra del suo paese, in provincia di Brescia. A quattordici anni approda all’Agil Novara, dove ha la possibilità di allenarsi con la Serie A1, e dove mette in Palmares il suo primo trofeo: la Supercoppa Italiana. Nel 2017 veste la maglia azzurra, dove conquista la medaglia d’argento al Campionato Europeo Under 18, l’oro al XIV Festival olimpico della gioventù europea, salendo poi sul gradino più alto del podio nel Campionato Mondiale. L’anno successivo fa parte della rosa delle azzurrine Under 19, vincendo la medaglia d’oro al Campionato Europeo; mentre nel 2019, con la nazionale Under 20, si aggiudica l’argento al Campionato Mondiale. Nella stagione 2020/2021, Populini veste la maglia dell’Igor Novara in Serie A1, dove può maturare sia come atleta che come persona, confrontandosi con campionesse di indubbio valore: “Penso di aver imparato tantissimo quest’anno, ho capito davvero cosa significa giocare veramente in Serie A: è stata una stagione fondamentale.” E a Novara la nuova pumina ha stretto amicizia con Elisa Zanette, “ex” monregalese, con cui si è potuta confrontare sulla scelta di proseguire la carriera sotto la Torre del Belvedere: “Elisa mi ha parlato molto bene di Mondovì, raccontandomi della positività e della serietà dell’ambiente e della società.” Alessia Populini ha avuto modo di parlare e confrontarsi con coach Solforati: “mi è sembrata una persona con cui posso crescere e credo che potremo crescere insieme, anche attraverso il dialogo: questo per me è fondamentale.” Come “tradizione”, non può mancare un messaggio rivolto al pubblico, trepidante di conoscere la nuova formazione rossoblu:“E’ da così tanto tempo che non sento i tifosi nei palazzetti, che non vedo l’ora di sentire la loro vicinanza, sperando di regalare loro tantissime emozioni “dal vivo”.” – afferma la nuova schiacchiatrice della LPM BAM Mondovì – “Sono pronta a dar loro soddisfazioni e renderli felici!”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pinerolo saluta e ringrazia la giovane palleggiatrice Elisa Allasia

    Di Redazione Al termine di una stagione che ha visto il grande salto dal settore giovanile alla Serie A2 dove l’apporto dato è stato importante e prezioso, Pinerolo saluta un’altra sua beniamina Elisa Allasia, ringraziandola per la serietà e l’impegno messo al servizio della squadra. Ad Elisa, la Società Pallavolo Pinerolo augura un grande in bocca al lupo non solo per il suo futuro pallavolistico che la vedrà certamente protagonista nel suo percorso di crescita ma anche personale, che auspichiamo ricco di tante soddisfazioni. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gradito ritorno in casa Olbia. Ilaria Maruotti: “Affezionata a questa piazza”

    Di Redazione Il roster dell’Hermaea Olbia in vista del campionato di Serie A 2021/2022 si impreziosisce con un gradito ritorno: quello della schiacciatrice Ilaria Maruotti, reduce da una stagione trascorsa nelle fila della CBF Balducci HR Macerata (A2 Girone Est).  LA CARRIERA – Originaria di Fregene (Roma), classe 1994, Maruotti ha conosciuto il volley ben presto: all’età di 5 anni, infatti, già si cimentava nella disciplina con i colori del San Giorgio Fregene seguendo le orme dei due fratelli maggiori. Nel 2006 è entrata a far parte del settore giovanile del Volleyrò Casal de Pazzi, formazione con cui ha avuto modo di affinare la sua crescita tecnica disputando, parallelamente ai campionati giovanili, anche diversi tornei di Serie B. Le ottime prestazioni offerte in maglia Volleyrò le hanno consentito di segnalarsi all’attenzione dei tecnici federali: dopo alcune amichevoli disputate nel 2010, l’anno seguente è entrata a far parte della selezione pre-juniores, vincendo la medaglia d’oro alle Olimpiadi giovanili e quella d’argento agli Europei di categoria. Nel 2012, con la squadra juniores, ha invece conquistato un bronzo europeo ad Ankara e un quarto posto ai Mondiali. La stagione 2012/13 è stata quella dell’approdo in Serie A1: il 30 ottobre 2012, Maruotti ha calcato per la prima volta il massimo palcoscenico del volley nazionale con la maglia dell’Imoco Conegliano, avendo peraltro come compagna di squadra direttore sportivo dell’Hermaea Jenny Barazza. Nell’estate del 2013 ha ricevuto la chiamata di Modena, compagine in cui ha avuto modo di crescere alle spalle di un altro mostro sacro della pallavolo italiana: Francesca Piccinini. Dopo due stagioni in Emilia, Maruotti è volata in Finlandia per rispondere alla chiamata dell’Hämeenlinnan Pallokerho Naiset, quindi è tornata in patria indossando la maglia della Pallavolo Cisterna (Serie A2). Tre anni fa un passaggio in B1 a Sassuolo, poi un positivo biennio all’Hermaea, durante il quale si è fatta apprezzare dentro e fuori dal campo. Nella scorsa stagione, infine, ha indossato i colori di Macerata al fianco del nuovo opposto hermeino Sofia Renieri. Nelle Marche si è tolta numerose soddisfazioni, conquistando il quarto posto al termine della Poule Promozione e, soprattutto, la Coppa Italia di categoria.  LE DICHIARAZIONI – “Per me si tratta di un ritorno a casa – afferma la schiacciatrice – sono molto affezionata alla piazza. Del resto è impossibile non rimanere affascinati dalla Sardegna e dalla sua gente. Il mio rapporto con l’Hermaea era come in sospeso, perché quando è scoppiata la pandemia ho dovuto lasciare Olbia senza salutare i dirigenti e i tifosi come avrei voluto. Nelle settimane successive ho ricevuto una marea d’affetto da tantissime persone, e anche per questo in me c’è sempre stato il desiderio di tornare. La società mi ha cercato e voluto fortemente, e per me è stato impossibile dire di no. L’ambiente che si vive all’Hermaea è ideale, perché permette di trasformare il lavoro in pura passione. Non vedo l’ora di poter giocare di fronte ai nostri tifosi e di riabbracciare tutti”. Maruotti è accolta così dal direttore sportivo Jenny Barazza: “Sono felicissima – racconta – oltre che una preziosa componente della squadra, Ilaria è un’amica. Abbiamo condiviso ad Olbia una stagione ricca di emozioni che ci hanno unito e che ha sicuramente influito anche sulla sua decisione di tornare. La sua determinazione e le sue grandi qualità tecniche, consolidate l’esperienza a Macerata, daranno alla nuova Hermaea una marcia in più”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Al centro per la CDA Talmassons ci sono Asia Cogliandro e Laura Bovo

    Di Redazione La CDA del Presidente Cattelan rinnova il reparto centrali mettendo a segno due importanti colpi di mercato: Asia Cogliandro (classe 1996 per 184cm) e Laura Bovo (classe 1996 per 190cm). Asia Cogliandro nativa di Busto Arsizio arriva dall’Acqua&Sapone Roma Volley Club dove ha conquistato la promozione in A1. In precedenza ha giocato con Filottrano in A1 e con Cutrofiano in A2. “Sono molto contenta di intraprendere questa nuova esperienza con la CDA Volley Talmassons. – ha dichiarato l’atleta – Mi piace come si sta strutturando la squadra e potremo fare grandi cose. Chiunque frequenta il mondo pallavolistico sa che sono una giocatrice a cui piace vincere e che non si arrende mai e spero di poter dare tutto il mio contributo anche di più! Le aspettative sono alte e sarà una bellissima sfida e avvicinarmi a casa rappresenta una marcia in più per vivere serenamente questa stagione.Sono contenta di ritrovare molte ragazze che conosco già tra cui la palleggiatrice Cecilia Nicolini con cui ho giocato il mio primo anno di serie A. Saremo sicuramente un gruppo che darà del filo da torcere a tutte le squadre che incontreremo e non vedo l’ora di ricominciare a giocare!”. Laura Bovo, nativa di Villafranca Verona, è una vecchia conoscenza della CDA Volley Talmassons ai tempi della B1, quando militava nell’Arena Volley; ora, dopo 4 stagioni in A2 a Montecchio, ha scelto la CDA per trovare nuovi stimoli e provare un’esperienza diversa: “Sono subito stata contenta di questa opportunità offertami dalla CDA Volley Talmassons.” – ha dichiarato l’atleta – “Con il roster che abbiamo ci toglieremo sicuramente delle belle soddisfazioni, ma soprattutto sono ancora più sicura che ci divertiremo tanto! Non vedo l’ora di iniziare e sono carica come una molla!”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata, resta anche Melissa Martinelli: “Aspettative e obiettivi elevati”

    Di Redazione Confermata, nelle file della CBF Balducci HR Macerata, la centrale Melissa Martinelli. La stagione positiva, impreziosita dall’ottima prestazione che le è valsa il titolo di MVP della finale di Coppa Italia A2, ha convinto la società a puntare su di lei anche per il futuro. “Sicuramente per me la riconferma è motivo di felicità, perché è segno di fiducia da parte della società nei miei confronti – ha dichiarato Melissa Martinelli –. È il terzo anno a Macerata e questo per me vuol dire molto. La CBF Balducci si presenterà come detentrice della Coppa Italia di A2, quindi le aspettative e gli obiettivi per la prossima annata sono elevati, com’è giusto che sia. Ci presentiamo con una squadra profondamente diversa dallo scorso anno, l’auspicio è che si crei un ambiente sereno che permetta di lavorare bene per arrivare ai traguardi che ci saremo preposti“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO