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    L’Itas Ceccarelli Group adesso ci crede: “Proviamo fino in fondo a passare il turno”

    Di Redazione Domenica 27 marzo alle 17 la Itas Ceccarelli Group Libertas Martignacco giocherà sul campo della Omag-MT San Giovanni in Marignano in Gara 3 degli ottavi di finale dei Play Off Promozione della vivo serie A2 femminile. In Gara 1 e 2 è sempre prevalso il fattore campo col risultato di 3-1. “In Gara 2 – commenta il presidente della Libertas Fulvio Bulfoni – abbiamo vissuto una grande serata di volley assieme ai nostri sponsor e ai nostri tifosi, le ragazze sono state bravissime. Hanno capito che se giocano al massimo possono competere a questi livelli perché il traguardo dei play off è stato meritato, nonostante la bassa età media della nostra squadra“. “Certo, San Giovanni in Marignano è stato costruito per obiettivi diversi dai nostri – continua Bulfoni – e non a caso lotterà anche per la vittoria della Coppa Italia, ma sono certo che potremo dire la nostra anche domenica in Gara 3. Perché, adesso, il nostro obiettivo è quello di provarci fino in fondo a superare il turno. Colgo l’occasione per fare il mio personale augurio di pronta guarigione alla romagnola Coulibaly, sperando che il suo infortunio non sia nulla di grave (la schiacciatrice è stata costretta a uscire dal campo nel corso di Gara 2, n.d.r.). La partita di domenica verrà trasmessa in diretta streaming, dalle 16.55, sul canale YouTube di Volleyball World. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Club Italia ospitata al PalaPrincipi di Camerano per una sessione di allenamento

    Di Redazione La serie A di pallavolo femminile torna a Camerano per un giorno. Sabato alle ore 15 il Club Italia Crai allenato da Marco Mencarelli disputerà una sessione di allenamento al PalaPrincipi. La Nazionale Giovanile, infatti, è impegnata nella Pool Salvezza del campionato di serie A2 femminile. Nel roster c’è anche una marchigiana, la centrale sambenedettese Nausica Acciarri. La 2’ giornata prevede l’incontro delle azzurrine domenica 27 marzo alle ore 16 sul campo abruzzese di Lanciano (CH). Sabato la squadra partirà in mattinata dal Centro Federale Pavesi a Milano dove è in collegiale per tutta la stagione e viaggerà verso l’Abruzzo. La trasferta verrà inframezzata dalla sosta a Camerano per disputare una sessione di allenamento. “Con Marco Mencarelli ci lega una lunga conoscenza ed amicizia – dice Claudio Principi, Presidente della Bftm Volley Summer – e quando ci ha chiesto di ospitare il suo Club Italia per un allenamento ovviamente abbiamo accettato con grande piacere”. La sessione sarà aperta solo alla presenza delle ragazze del progetto “Crescere Insieme” e quindi tesserate per la società Bftm Volley Summer Camerano e Volley Castelfidardo, che potranno vedere all’opera ragazze poco più grandi di loro ma che stanno percorrendo molto speditamente la via dei loro sogni per diventare atlete professioniste. Il programma prevede che il Club Italia arrivi a Camerano intorno alle 14, disputi la sessione di allenamento e che riparta per arrivare a destinazione in serata. “Immagino che tanti appassionati vorrebbero assistere all’allenamento delle azzurrine – spiega Principi – ma in questo momento storico è il caso di circoscrivere al massimo le presenze evitando gli assembramenti”. Ad accogliere la delegazione del Club Italia oltre ai dirigenti della società di volley ci sarà anche una rappresentanza dell’amministrazione comunale di Camerano che omaggerà gli ospiti. La giornata pallavolistica poi a Camerano proseguirà con il match interno della Bftm Uniqa di coach Bratti per il campionato di 1’ divisione alle 18 contro Senigallia. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tegola per la Omag-MT: brutto infortunio a Sali Coulibaly

    Di Redazione Serata da dimenticare per la Omag-MT San Giovanni in Marignano sul campo di Martignacco: al dispiacere per la sconfitta in Gara 2 degli ottavi di finale dei Play Off Promozione si aggiunge quello per il brutto infortunio subito da Sali Coulibaly all’inizio del quarto set. Sul punteggio di 6-2 la schiacciatrice della squadra romagnola è ricaduta male da un attacco e si è subito accasciata in lacrime: la giocatrice è stata trasportata fuori dal campo in barella, tra gli applausi del pubblico. Una brutta tegola per la squadra di Enrico Barbolini in vista di Gara 3, in programma in casa domenica 27 marzo, e del prosieguo della stagione. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sassuolo passa anche sul campo di Albese e vola ai quarti di finale

    Di Redazione Partita bellissima e ricca di colpi di scena al PalaFrancescucci di Casnate in Gara 2 degli ottavi di finale: a spuntarla è la Green Warriors Sassuolo, che conquista così la qualificazione ai quarti dei Play Off Promozione. Finisce qui la stagione della Tecnoteam Albese Volley Como, con tutto il palazzetto in piedi ad applaudire Zanotto e compagne per la straordinaria stagione d’esordio in A2. E finisce con un momento speciale: l’addio al volley di Caterina Cialfi, che come concordato con la società e la famiglia saluta l’attività agonistica per i troppi impegni lavorativi. La gara di Casnate è stata vibrante, intensa, bella, piena di colpi di scena. Con Albese che ha faticato a prendere le misure alle avversarie nel primo set (vinto da loro 17-25) per poi ribaltare la situazione nel secondo trascinata da Zanotto e Nardo, dalla sostanza di Oikonomidou e dalla solidità delle sue centrali (Gallizioli e Veneriano). Secondo set perentorio per la Tecnoteam: 25-18 e tutto riaperto. Il terzo set è stato l’ago della bilancia, perché Albese, dopo una ottima partenza, si è ritrovata in vantaggio 16-12. La squadra di casa non è stata in grado di chiudere anche per merito di Gardini e Moneta che l’hanno ripresa, poi Busolini e Civitico ci hanno messo del loro. Ai vantaggi, dopo tanti ribaltamenti, l’ha spuntata Sassuolo (27-29). Che poi ha proseguito, vedendo il traguardo vicino, con identica determinazione nel quarto set. La Tecnoteam ha lottato ad armi pari fino all’ultimo pallone prima di arrendersi e chiudere qui la sua stagione. “Sono non contento, ma di più, del campionato che abbiamo fatto – commenta a fine partita il presidente di Albese Graziano Crimella – è stata una grande stagione, poi chiaramente i Play Off sono una cosa diversa e premiano la squadra con più esperienza. Noi comunque abbiamo disputato una buona partita anche stavolta, ma Sassuolo ha meritato di vincere nelle due sfide, ha avuto qualcosa in più di noi“. Tecnoteam Albese Volley Como-Green Warriors Sassuolo 1-3 (17-25, 25-18, 27-29, 20-25)Tecnoteam Albese Volley Como: Zanotto 20, Gallizioli 8, Cialfi 3, Nardo 12, Veneriano 6, Oikonomidou 16, De Nardi (L), Baldi 1, Pinto. Non entrate: Lualdi, Ghezzi (L), Bocchino, Mocellin, Scurzoni. All. Mucciolo. Green Warriors Sassuolo: Busolini 11, Balboni 7, Gardini 17, Civitico 14, Rasinska 9, Moneta 14, Rolando (L), Zojzi 2, Colli, Fornari. Non entrate: Semprini Cesari, Mammini. All. Venco. Arbitri: Scotti, Lentini. Note: Durata set: 23′, 25′, 34′, 25′; Tot: 107′. Top scorers: Zanotto C. (20) Gardini B. (17) Oikonomidou M. (16)Top servers: Busolini F. (2) Moneta S. (1) Balboni M. (1)Top blockers: Busolini F. (3) Oikonomidou M. (3) Civitico G. (2) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La stagione di Soverato finisce qui, Macerata passa anche al Pala Scoppa

    Di Redazione Passa la Balducci Macerata al Pala Scoppa per 3 set a zero, guadagnando la qualificazione ai quarti di finale playoff promozione. Per la Ranieri International Volley Soverato, invece, si chiude la stagione con questa sconfitta. La squadra di Napolitano non é riuscita a far sua la gara e conquistare la bella. É stata una partita difficile per Ferrario e compagne che salutano cosi il proprio pubblico. Resta in casa Soverato, sicuramente, la soddisfazione per aver raggiunto ancora una volta la fase dei playoff dopo una stagione travagliata per vari motivi ma, allo stesso tempo, rimane l’amaro in bocca per non essere riusciti a proseguire l’avventura post regular season. CRONACA – Rispetto a gara 1 coach Napolitano cambia l’opposto nello starting six, inserendo Foucher in diagonale con la regista Saveriano, al centro capitan Riparbelli e Tajè, Buffo schiacciatrice con Quarchioni, libero Ferrario. Risponde con la diagonale Ricci – Malik, al centro Pizzolato e Così, schiacciatrici Michieletto e Fiesoli con libero Bresciani. Buona la partenza delle locali che si portano sul 6-2 ma con un mini break Macerata si rifanno sotto, 6-5. Squadre in parità 7-7, con la squadra di Paniconi che allunga sul più due, 7-9, costringendo la Ranieri al primo time out dell’incontro. Due errori di Soverato portando a più quattro il vantaggio delle ospiti, 7-11, con Macerata che rimane avanti anche nella seconda parte del parziale, 14-18; secondo time out per Soverato, sotto 15-20. La squadra di cass non riesce a recuperare lo svantaggio e cede il primo set 19-25. Vinto il set, la Balducci continua a condurre a condurre il gioco e nelle prime battute del secondo gioco é avanti 3-8 con time out immediato per le biancorosse. Aumenta il vantaggio delle ospiti, 9-17, con le padrone di casa in difficoltà. Reagisce però la squadra ionica che riduce a tre il distacco, 16-19, con time out per Macerata. Ci prova la Ranieri ma la squadra di Paniconi sbaglia poco e chiude 19-25 il secondo set. Gara in salita per Riparbelli e compagne con Macerata avanti anche nel terzo set 3-8 e 9-17. Niente da fare per la Ranieri che é costretta a cedere il set 20/25 nonostante una grande prova di orgoglio con la squadra di coach Paniconi che festeggia la meritata qualificazione. RANIERI INTERNATIONAL SOVERATO – CBF BALDUCCI HR MACERATA 0-3 (19-25 19-25 20-25)RANIERI INTERNATIONAL SOVERATO: Taje’ 8, Saveriano, Buffo 10, Riparbelli 3, Foucher 5, Quarchioni 5, Ferrario (L), Badalamenti 8, Gabbiadini 3, Mennecozzi. Non entrate: Ascensao Silva, Ascensao Silva. All. Napolitano.CBF BALDUCCI HR MACERATA: Pizzolato 7, Ricci 1, Fiesoli 6, Cosi 12, Malik 14, Michieletto 10, Bresciani (L), Ghezzi 4, Stroppa 2, Peretti. Non entrate: Gasparroni, Martinelli. All. Paniconi.ARBITRI: Papapietro, Colucci.NOTE – Durata set: 22′, 22′, 24′; Tot: 68′. Top scorers: Malik P. (14) Cosi F. (12) Buffo S. (10) Top servers: Cosi F. (5) Buffo S. (4) Malik P. (1) Top blockers: Cosi F. (4) Michieletto F. (2) Badalamenti G. (2)  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mondovì ricambia lo sgarbo e passa a Olbia portando la serie alla “bella”

    Di Redazione Dopo l’impresa di Mondovì, arriva una serata da dimenticare per l’Hermaea Olbia, superata in tre set dalla Lpm nel secondo atto della serie degli ottavi di finale. Le aquilotte – senza Babatunde, alle prese con un problema al menisco – non sono riuscite a contenere la reazione delle piemontesi, che hanno vinto in maniera abbondante tutti i parziali riportando la serie al PalaManera per Gara 3. LA CRONACA – L’Hermaea parte con la diagonale Allasia-Renieri, Maruotti e Miilen in posto 4, Gerosa e Barbazeni al centro, mentre Caforio è il libero. Per Solforati, invece, ci sono Cumino al palleggio, Taborelli opposto, Hardeman e Populini in banda, Molinari e Montani al centro. Il libero è Bisconti. Mondovì parte subito con il piede sull’acceleratore: Taborelli doppia l’Hermaea sull’8-4 e provoca il primo timeout di coach Guadalupi. Le olbiesi, contratte, non riescono a entrare in partita, e Populini ne approfitta per allungare ancora sul 12-5. Gli sforzi di Renieri non bastano: il prosieguo diventa un monologo delle monregalesi, che giocano con maggior cattiveria e chiudono sul 25-12 dopo l’attacco out di Maruotti. Le cose, per le isolane, non migliorano nel secondo set: Mondovì è sempre sul pezzo, difende forte e prende il largo fin dalle primissime battute aggiudicandosi il game con il punteggio di 25-14.  Solo in avvio di terzo set l’Hermaea riesce a tenere la gara sui binari dell’equilibrio e a trovare il suo primissimo vantaggio sul 3-2 con un raro lampo di Miilen. Solforati spende il timeout e le sue riprendono a macinare gioco pareggiando a quota 6. Le rossoblù, a questo punto, devono fare i conti con l’incidente occorso a Populini, che ricade male sul ginocchio sinistro e si procura un infortunio all’apparenza molto grave. La circostanza sfortunata, però, non frena l’impeto delle monregalesi, che inseriscono l’ex Trevisan in banda e pian piano scavano il solco archiviando la pratica sul definitivo 25-17. All’Hermaea non resta altro che voltar pagina nel più breve tempo possibile e riproporre a Mondovì la stessa prova gagliarda di domenica scorsa. L’appuntamento è fissato per il 27 marzo. VOLLEY HERMAEA OLBIA – LPM BAM MONDOVI’ 0-3 (12-25 14-25 17-25)VOLLEY HERMAEA OLBIA: Miilen 1, Barbazeni 4, Renieri 13, Maruotti 5, Gerosa 4, Allasia 1, Caforio (L), Severin 1, Minarelli, Formaggio. Non entrate: Delogu, Babatunde. All. Guadalupi.LPM BAM MONDOVI’: Populini 15, Molinaro 5, Taborelli 12, Hardeman 11, Montani 6, Cumino 1, Bisconti (L), Trevisan 6. Non entrate: Bonifacio, Pasquino, Ferrarini, Giubilato. All. Solforati. ARBITRI: Pescatore, Grassia. NOTE – Durata set: 22′, 23′, 27′; Tot: 72′. Top scorers: Populini A. (15) Renieri S. (13) Taborelli V. (12)Top servers: Taborelli V. (3) Trevisan F. (2) Renieri S. (1)Top blockers: Populini A. (3) Montani M. (3) Molinaro B. (3) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prova di forza di Martignacco che trascina San Giovanni a gara 3

    Di Redazione E’ una Itas Ceccarelli Group Martignacco da stropicciarsi gli occhi quella che prevale per 3-1 (19-25, 25-20, 25-21, 25-18) contro San Giovanni in Marignano in gara 2 degli ottavi di finale dei play-off della vivo serie A2 femminile. Davanti a 180 spettatori accorsi in via San Biagio, record stagionale aggiornato escludendo ovviamente il derby, la giovane truppa del presidente Fulvio Bulfoni sfodera una grande prestazione e rinvia il discorso a gara 3 che si giocherà domenica alle 17 in Romagna. In avvio coach Gazzotti sceglie un sestetto composto prevalentemente da millenials: Ghibaudo al palleggio, Rossetto opposta, Eckl e Mazzoleni al centro, Cortella e Milana in banda, Tellone libero. La Itas Ceccarelli Group scatta bene dai blocchi, con entusiasmo e cattiveria agonistica (3-0), ma quando le romagnole producono il cambio palla possono sfruttare alla grande il primo turno di servizio per schizzare sul 3-6. Gazzotti chiama il primo time-out sul 4-8, però serve a poco perché le friulane commettono errori gratuiti e le ospiti difendono in modo estenuante: 5-11. Martignacco, tuttavia, non molla e comincia la rimonta. Con un break di 11-4, le padroni di casa rimettono il naso avanti con Mazzoleni (16-15) e salgono anche sul +2 (17-15). Si lotta, si combatte, si soffre. Le ospiti, che disputeranno la finale di Coppa Italia, si rimettono subito in sesto (17-18) e provano l’allungo (18-22), sfruttando nuovamente un efficace servizio. E’ quello decisivo e il primo set si chiude sul 19-25. La Itas Ceccarelli Group comincia col giusto piglio anche il secondo parziale (3-0), ma stavolta le due mani sono ben salde sul manubrio da parte delle friulane. Le romagnole sono costrette a rincorrere e il solco scavato dalle padroni di casa viene mantenuto a lungo. La Libertas tocca il suo massimo vantaggio sul 19-12. Sembra tutto in discesa verso l’1-1. Sembra. San Giovanni in Marignano, mentre Barbagallo comincia a rinforzare la ricezione nel giro dietro al posto di Milana, risale la corrente arrivando fino per tre volte sul -2: 20-18, 21-19, 22-20. Adesso è questione di dettagli. Come un colpo da biliardo di capitan Pascucci (23-20). Un altro di Rossetto (24-20). E un colpo out delle ospiti. E’ 25-20 (1-1). Nel terzo parziale c’è equilibrio fin dall’alba. La Itas Ceccarelli Group prova a dare uno strattone con l’ace di Eckl (6-3), ma le ospiti impattano a quota 9. Le friulane ci riprovano (15-12), però le romagnole sono sempre lì (16-15, 17-16, 18-17). Il segreto della Libertas è quello di non farsi pigliare. Infatti, San Giovanni in Marignano resta sempre dietro. In scia, senza sfruttare il… DRS. Milana si prende la squadra sulle spalle, mette per terra un sacco di palloni (24-20) e il muro vincente lo piazza Mazzoleni. E’ 25-21 (2-1). San Giovanni in Marignano dipinge lo 0-1 in apertura di quarto parziale e tocca alla Itas Ceccarelli Group rispondere. Le friulane producono un0 0-6 di parziale. Le romagnole ripartono con Coulibaly che sancisce il momentaneo 6-2, ma ricadendo a terra la classe 1995 si fa male a un ginocchio. La partita viene sospesa per alcuni minuti per prestare giustamente le prime cure alla schiacciatrice a cui vanno gli auguri di una pronta guarigione da tutta la Libertas. Le romagnole sono scosse, inutile girarci attorno e non potrebbe essere altrimenti dopo quello che è successo alla loro compagna di squadra. La sfida riprende e Martignacco allunga sul 16-9. E’ l’accelerata decisiva. La Libertas conquista il set 25-18, vince 3-1 e forza la “bella”. ITAS CECCARELLI GROUP MARTIGNACCO – OMAG – MT S.GIOV. IN MARIGNANO 3-1 (19-25 25-20 25-21 25-18)ITAS CECCARELLI GROUP MARTIGNACCO: Ghibaudo 4, Cortella 7, Eckl 11, Rossetto 1, Milana 16, Mazzoleni 9, Tellone (L) 14, Pascucci 2, Zorzetto 2, Barbagallo. Non entrate: Modestino, Merlino (L), Picco, Sangoi. All. Gazzotti.OMAG – MT S.GIOV. IN MARIGNANO: Turco 2, Brina 10, Ceron 2, Kriskova’ 8, Coulibaly 14, Mazzon 11, Bonvicini (L), Bolzonetti 5, Aluigi 2. Non entrate: Biagini (L), Consoli, Ortolani, Penna, Zonta. All. Barbolini.ARBITRI: Serafin, Jacobacci.NOTE – Durata set: 25′, 27′, 27′, 34′; Tot: 113′. Top scorers: Milana G. (16) Tellone A. (14) Coulibaly S. (14) Top servers: Kriskova’ R. (4) Brina M. (3) Eckl K. (2) Top blockers: Eckl K. (5) Mazzoleni M. (3) Turco A. (1)  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Montecchio battuta al tie-break, la Futura Volley Giovani vola ai quarti di finale

    Di Redazione La battaglia del Pala Collodi finisce con un sorriso per Lualdi e compagne: la Futura Volley Giovani Busto Arsizio vince al tie-break la trasferta contro la Ipag Sorelle Ramonda Montecchio e chiude la serie sul 2-0, qualificandosi per i quarti di finale di questi playoff promozione.Privo di Sartori e Badini, febbricitanti (ma negative ai tamponi effettuati), il gruppo biancorosso ha approcciato la prima metà di gara seguendo lo stesso canovaccio visto in gara 1: le Cocche hanno chiuso a proprio favore i primi due tiratissimi finali, annullando anche situazioni di svantaggio importanti (come il 20-16 della prima frazione) per arrivare allo 0-2 con il minimo scarto. Una situazione che avrebbe potuto affossare la Ipag, la quale però ha risposto nel terzo parziale con la stessa moneta: il cambio in regia – da Bortoli a Bartolucci – e una migliore attenzione in fase difensiva hanno prima permesso alle vicentine di ribaltare il 20-22 per accorciare ai vantaggi, e poi di dominare il quarto set riportando la sfida in parità ma con tutta l’inerzia a favore. E’ nel tie-break, però, che Busto ha fatto nuovamente valere le proprie doti: sospinte da Bici (27 punti totali) e soprattutto da Angelina (26), le Cocche hanno guidato fino al 13-14, poi il murone di Landucci – subentrata a Lualdi nella frazione precedente – ha definitivamente chiuso la contesa. Con questo risultato la Futura mette quindi fine al proprio ottavo di finale: vanno però fatti grandissimi complimenti alla Ipag Montecchio, avversaria che non si è mai accontentata della posizione raggiunta in Regular Season e che ha tentato il colpaccio grazie al cuore messo in campo dalle proprie atlete. Ora per le biancorosse si apre la sfida con la Cda Talmassons, avversaria dei quarti: il primo incontro si giocherà in trasferta tra il 2 e il 3 Aprile, nel weekend successivo è prevista Gara 2 al PalaBorsani. PRIMO SET: la Futura scende in campo schierando Bici opposta a Demichelis, Angelina e Biganzoli in posto 4, Lualdi e Casillo al centro più Garzonio libero; Montecchio risponde con le diagonali Bortoli-Mazzon, Fiorio-Jeremic, Brandi-Meli e Mistretta libero. La ipag parte forte con il primo vantaggio firmato dal lob di Fiorio (2-0), Bici pareggia immediatamente (2-2); Mazzon si scatena e rimette avanti le padrone di casa (4-2), sul muro subìto da Lualdi coach Lucchini ferma il gioco per la prima volta (6-2). La sosta fa bene a Busto che con Angelina accorcia (6-4), ma le ospiti faticano a costruire e finiscono ancora a meno 4 (10-6); Demichelis insiste da posto 2 e Bici va a segno per il 13-10, il break arriva sull’errore di Mazzon (15-13). Montecchio ferma il gioco dopo il pallonetto di Bici del 15-14, sul 16-15 Morandi sostituisce Lualdi al servizio; il pari non arriva e la Ipag allunga ancora dal centro (19-16). Casillo mura Fiorio per il 20-18, quindi Biganzoli piazza il colpo d’esperienza del 21-20 prima dell’ingresso di Bassi; l’ace di Casillo vale il pareggio e il secondo timeout tecnico di casa (21-21). L’invasione di Montecchio ribalta il risultato, ma l’errore madornale della prima linea bustocca rimette tutto in parità (22-22); Lualdi firma il primo set point in fast (22-24), Biganzoli chiude alla seconda occasione (23-25). SECONDO SET: la solita Mazzon chiude in modo efficace la manovra di Montecchio (3-2), il muro di Angelina su Meli ribalta il punteggio (3-4); Casillo in fast regala alla Futura il doppio vantaggio (5-7), quindi è Bici a piazzare il muro su Mazzon che vale il +4 per le ospiti (6-10). E’ sempre l’opposto biancorosso a guidare la fase offensiva ed un suo diagonale vale il 7-12, punteggio su cui coach Amadio preferisce fermare il gioco; la sosta restituisce vigore alla Ipag che piazza 3 punti consecutivi, prima del timeout chiamato da Lucchini (10-12). Mazzon pareggia i conti al punto 12, Busto resiste con Biganzoli e Demichelis (13-14); l’attacco di Jeremic viene respinto da Bici per il 15-17, Casillo la imita subito dopo e Montecchio ferma nuovamente la contesa (15-18). Angelina e Casillo vengono murate e Montecchio torna a contatto (18-19), il rally successivo vale il pari con Busto che spreca altri 4 punti di vantaggio (19-19); sul 19-20 Sormani prende il posto di Angelina in seconda linea, Demichelis compie una magia che vale il 21-23. Un nuovo muro bustocco porta al set point (22-24), Lualdi chiude (23-25). TERZO SET: l’ace di Angelina apre la frazione in favore delle ospiti (0-2); Mazzon resta il principale terminale offensivo della Ipag e accorcia (3-4) fino al tocco corto di Angelina che vale il 4-7. Mazzon trova la doppietta che rimette Montecchio a contatto (7-8) e il muro subìto da Angelina vale il pari nel rally successivo; Bici punisce la difesa avversaria e mantiene la Futura avanti (9-10), la fast di Lualdi e l’ace di Bici valgono il break e la sosta chiamata da Amadio (10-13). Ancora Bici, stavolta in pipe, amplia il divario (11-15) ma la Futura commette un paio di errori non forzati che rimettono le padrone di casa in partita (14-16, timeout Busto); le ospiti evitano il pari con la fast di Casillo (15-17) e trovano il +3 con Angelina in uscita dalla seconda sosta vicentina (16-19). Biganzoli chiude troppo il diagonale e la Ipag torna sotto (18-19), poco dopo avviene la stessa cosa e Montecchio arriva al pari (20-20); Lualdi mura la pipe di Mazzon per il 20-22 ma poi viene murata a sua volta (22-22), l’errore in fast della stessa Lualdi vale il vantaggio casalingo (23-22). La fast di Meli porta al set point (24-23, timeout Busto) annullato da Angelina (24-24); Montecchio però chiude sul 26-24 con l’errore di Angelina. QUARTO SET: la Ipag viaggia sulle ali dell’entusiasmo e con Meli trova il primo doppio vantaggio (4-2); il muro di Casillo tampona il divario (6-4) ma Jeremic sale in cattedra per l’8-5. Lualdi a muro trova il doppio colpo per l’8-7, Mazzon fallisce l’attacco successivo e il punteggio torna in parità (8-8); ancora una volta Busto manca il break, le padrone di casa ne approfittano (11-9). Montecchio cresce a muro e costruisce il +3 che porta al timeout di coach Lucchini (13-10); la fase offensiva bustocca perde efficacia, ne approfitta Jeremic da posto 4 (15-11). La Futura spedisce una serie di palloni out e sembra che la benzina sia finita (17-12); le ospiti vanno a segno in palleggio con Bici (18-14), sul 19-14 Landucci prende il posto di Lualdi e va subito a segno a muro (19-15). Il finale è un monologo delle padrone di gara, con Fiorio che sigla il 23-16; Bartolucci piazza il set point (24-16), l’errore difensivo biancorosso porta al 2-2 (25-17). QUINTO SET: Landucci rimane in campo per Lualdi; l’equilibrio in avvio è massimo mentre la Futura regge le proprie sorti sugli affondi di Angelina (3-4), Bici sfonda il muro da zona 1 (5-6) e poi chiude la lunga azione del 6-7 dopo un brutto errore arbitrale. Si va al cambio di campo sul 6-8 (Angelina) ed è poi Demichelis di secondo tocco a trovare l’8-10, ma il doppio muro subìto da Bici ribalta tutto e riporta le squadre in panchina (11-10); Angelina cambia ancora l’inerzia della gara (11-12), mantiene il vantaggio (12-13) e chiude di potenza il 13-14. La fine del match e della serie arriva sul murone di Landucci, che stoppa Mazzon e lancia Busto ai quarti (13-15). Giulia Angelina (schiacciatrice Busto Arsizio): “Abbiamo avuto la riprova che non possiamo mai abbassare la guardia, non avremmo dovuto far creare entusiasmo a Montecchio ma è successo il contrario; diciamo che anche oggi abbiamo imparato a soffrire, una lezione che tornerà utile per il cammino nei playoff. Adesso testa a Talmassons, dobbiamo preparare al meglio la prossima gara”.Ilaria Demichelis (palleggiatrice Busto Arsizio): “E’ stata una partita molto intensa, giocata molto bene da parte nostra per i primi due set; sicuramente Montecchio con il cambio di palleggiatore ha iniziato a giocare più veloce ed abbiamo fatto fatica ad adeguarci. Va comunque benissimo così: ci godiamo la vittoria e il fatto di non dover giocare gara 3”.Matteo Lucchini (coach Busto Arsizio): “E’ stata una partita vera, chiaramente abbiamo dovuto imparare a soffrire anche perché non eravamo al massimo della condizione. Alla fine è uscito il carattere, sono contento per l’atteggiamento mentale del tie-break anche se mi rammarico per il finale di terzo set, dove abbiamo buttato via la vittoria. Siamo calati fisicamente ma alla fine è giusto guardare il bicchiere mezzo pieno, ora ci aspetta un pochino di meritato riposo prima di tuffarci nella preparazione dei quarti di finale”. IPAG SORELLE RAMONDA MONTECCHIO – FUTURA VOLLEY GIOVANI BUSTO ARSIZIO 2-3 (23-25 23-25 26-24 25-17 13-15)IPAG SORELLE RAMONDA MONTECCHIO: Jeremic 15, Brandi 6, Mazzon 26, Fiorio 17, Meli 11, Bortoli 1, Mistretta (L), Bartolucci 5, Orlandi, Muraro. Non entrate: Frigerio, Magazza. All. Amadio.FUTURA VOLLEY GIOVANI BUSTO ARSIZIO: Angelina 26, Casillo 10, Bici 24, Biganzoli 9, Lualdi 12, Demichelis 4, Garzonio (L), Landucci 1, Morandi, Sormani, Bassi. Non entrate: Manzi. All. Lucchini.ARBITRI: Cecconato, Fontini.NOTE – Durata set: 26′, 25′, 29′, 25′, 18′; Tot: 123′. Top scorers: Mazzon G. (26) Angelina G. (26) Bici E. (24) Top servers: Bici E. (2) Casillo L. (1) Angelina G. (1) Top blockers: Bici E. (7) Meli D. (4) Jeremic I. (3)  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO