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    Melendugno fa la voce grossa sul campo della neopromossa Altino

    Niente da fare neanche nella quarta giornata di campionato per la Tenaglia Abruzzo Volley, che questa volta è costretta a inchinarsi alla Narconon Melendugno Volley per 0-3.Ancora prive di capitan Caracuta, le salentine hanno da subito aggredito le neopromosse altinesi, le quali si sono trovate all’angolo per il primo set e mezzo. Le rossoblu, al contrario, patiscono ancora una partenza in salita, che le permette soltanto di inseguire le sue avversarie e non di agire da protagoniste.La spina nel fianco abruzzese è stata l’opposta israeliana Malik che chiude la partita da top scorer con 16 punti.

    SESTETTI – Le formazioni vedono per la Tenaglia Abruzzo Volley la palleggiatrice Mennecozzi, l’opposta Vighetto, le schiacciatrici Ndoje e Petrovic, le centrali Martinelli e Grazia e il libero Pisano. Per la Narconon Melendugno, invece, la regista Passaro in diagonale con Malik, Tanase e Joly laterali, Riparbelli e Biesso al centro e il libero Ferrario.

    1° SET – Inizio di partita shock per le rossoblu, che soccombono fin da subito alle avversarie leccesi. Coach Giandomenico prova a sostituire la serba Petrovic con la rientrante Bovolo, ancora affaticata.Il set si chiude 11-25.

    2° SET – Ancora una partenza con handicap da registrare alle altinesi, che continuano a soccombere alla Narconon. Verso la metà del set, il cambio di diagonale riporta fiducia nei volti abruzzesi e una fievole reazione fa chiedere due time out ravvicinati a mister Giunta. L’errore in battuta di Bovolo regala il parziale alle salentine per 22-25.

    3° SET – La terza frazione vede ancora le rossoblu inseguire le sue avversarie, che le aggancia sull’11-11 e le sorpassa sul 17-16. Foresi e Tega danno una scossa importante alla loro squadra, la quale inizia a mettere in seria difficoltà le leccesi. La maggiore esperienza avversaria e la poca attenzione delle rossoblu fa chiudere il match 24-26.

    “Non ci sono partite facili” – dichiara coach Giunta – “Sapevamo che Altino non sarebbe mai morta e ci aspettavamo un terzo set come questo. Siamo stati bravi a sfruttare il momento di défaillance delle locali e approfittarne per chiudere set e partita. Ci siamo fatti trovare pronte al momento giusto!”

    Tenaglia Abruzzo Volley 0Narconon Volley Melendugno 3(11-25 22-25 24-26)Tenaglia Abruzzo Volley: Grazia 2, Mennecozzi, Ndoye 9, Martinelli 8, Vighetto 7, Petrovic 3, Pisano (L), Bovolo 4, Zamboni 1, Foresi, Tega, Galuppi (L), Sangoi. All. Giandomenico. Narconon Volley Melendugno: Tanase 13, Riparbelli 7, Malik 16, Joly 7, Biesso 5, Passaro 2, Ferrario (L), Maruotti, D’onofrio (L). Non entrate: Fioretti, Prato, Andrich, Caracuta. All. Giunta.ARBITRI: Giulietti, Marani.NOTE – Durata set: 22′, 30′, 36′; Tot: 88′.MVP: Tanase.

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    La Futura parte piano, poi si divora Olbia in un sol boccone

    Una Futura Volley in versione cannibale espugna con grande autorità il campo dell’Hermaea Olbia, chiudendo i conti in poco più di un’ora di gioco e tornando a casa con tre punti d’oro per la sua classifica.Nonostante una settimana caratterizzata da qualche acciacco, la squadra di Alessandro Beltrami mostra tutto il suo carattere, facendo quadrato e superando a pieni voi una trasferta storicamente difficile (una sconfitta e una vittoria al tie-break nelle ultime due gare disputate al GeoPalace).Ottima la prestazione delle bustocche, capaci di trovare soluzioni efficaci contro quello che è stato finora il miglior muro della serie A2, tenuto oggi a “stecchetto” con soli 3 block.Le biancorosse faticano solo nel primo set, costrette a rincorrere fino al 15-12; poi però la reazione è veemente, con un maxi break che gira l’inerzia del match. Il successo in volata che vale lo 0-1 gasa le Cocche che da lì in avanti lasciano a Olbia solo le briciole, viaggiando a ritmi altissimi e completando l’opera con due parziali da applausi.MVP della partita è Alyssa Enneking, autrice di 15 punti col 52% e 2 muri. In doppia cifra anche Orlandi, Zanette e Kone.

    1° SET – Con Zakościelna in non perfette condizioni dopo il problema al polpaccio accusato nel match di domenica scorsa, coach Beltrami propone in banda la coppia Orlandi-Enneking; Zanette in diagonale con Monza, Kone e Rebora al centro e Cecchetto libero completano il 6+1. È subito l’Hermaea a prendere il comando, grazie alla solidità di Partenio e alla fisicità di Ngolongolo. Busto Arsizio risponde con un’ispirata Enneking cui prova a dar man forte Zanette, rimanendo così sempre in scia. La parità a quota 15 la firma Kone ed è ancora la centrale ex Chieri a mettere lo zampino nell’importante break di 0-7 (con Rebora al servizio) che lancia e dà fiducia alle Cocche, brave poi a contenere il tentativo di rimonta delle padrone di casa. Ci pensa la ex Orlandi a chiudere i conti del primo set.Parziali: 6-4, 11-9, 13-12, 15-12, 15-19, 20-23, 22-25Korhonen 5, Kogler, Ngolongolo 3; Enneking 5, Orlandi 4

    2° SET – La Futura prende sempre più coraggio e la seconda frazione si fa presto in discesa. Rebora e compagne esprimono un gioco fluido ed efficace, trovando sempre protagoniste diverse ed il break che marchia il set è di quelli pesanti: dal 4 pari al 5-16 per un complessivo 1-12 che l’Hermaea non riesce più a ricucire. Le biancorosse lavorano bene in tutti i fondamentali e filano veloci verso il nettissimo 11-25 finale.Parziali: 1-3, 4-7, 5-10, 5-16, 6-20, 11-25Trampus 4; Zanette, Kone 5, Enneking 3

    3° SET – Busto Arsizio riparte esattamente come aveva finito e l’avvio è segnato da un perentorio 0-4. Olbia non riesce in alcun modo a scuotersi e nemmeno il time-out chiamato da coach Guadalupi sortisce effetti mentre la Futura non molla la presa, spingendo forte in attacco e lavorando con attenzione a muro. Le Cocche non fanno sconti e si prendono anche le giocate più lunghe, come quella chiusa da un muro di Rebora che vale il 5-11. Il vantaggio ospite resta sempre consistente e le ragazze di Beltrami si avvicinano in fretta al successo: una fast di Rebora vale 11 palle set, le Cocche chiudono alla prima occasione con Orlandi.Parziali: 0-3, 1-7, 5-10, 7-14, 10-20, 13-25Negri, Trampus, Korhonen 2; Enneking 7, Zanette 5

    Sofia Monza: “Una grandissima partita, sono davvero felicissima. Sono soddisfatta per la prestazione anche se nel primo set potevamo forse partire meglio. Ci abbiamo messo un po’ ad ingranare ma da lì ci siamo sciolte e abbiamo fatto il nostro gioco in maniera efficace”.

    Alyssa Enneking: “Sono orgogliosa della mia squadra per come abbiamo reagito dopo la sconfitta contro Trento, mostrando come siamo capaci di giocare assieme. Credo che ognuna di noi si sia divertita durante la partita; nonostante quello di Olbia sia un campo difficile in cui giocare, abbiamo trovato il modo di uscirne vittoriose. Ripeto, sono orgogliosa della mia squadra!”.

    Alessandro Beltrami: “Abbiamo giocato una buona partita contro un avversario che immaginavamo avrebbe sbagliato meno; siamo stati capaci di approfittare degli errori di Olbia e abbiamo portato a casa una bella vittoria. Il bilancio di questo avvio di stagione è decisamente buono, avendo finito molto tardi con la finale playoff della scorsa stagione, viviamo un po’ alla giornata e, come si può vedere dalle varie formazioni cambiate per varie esigenze, stiamo cercando la quadra giusta. Ci aspetta la seconda trasferta consecutiva, andiamo sul campo di Albese con il proposito di dare ulteriore continuità agli sprazzi di ottima pallavolo che abbiamo giocato quest’oggi”.

    Hermaea Olbia 0Futura Volley Giovani 3(22-25, 11-25, 13-25)Hermaea Olbia: Pasquino, Korhonen 8, Ngolongolo 3, Barbazeni 2, Partenio 2, Trampus 6, Blasi (L), Kogler 3, Civetta, Fontemaggi 2, Negri 4. N.e. Piredda. All. Guadalupi.Futura Volley Giovani: Monza 2, Zanette 12, Rebora 6, Kone 10, Enneking 15, Orlandi 10, Cecchetto (L), Baratella. N.e. Del Freo, Brandi, Landucci, Zakościelna, Osana (L2). All. Beltrami.Note – durata set: 31’, 20’, 23’; tot. 1h14’. Olbia: battute sbagliate 7, vincenti 2, ricezione positiva 51% (perfetta 31%), attacco 24%, muri 3, errori 13. Futura: battute sbagliate 8, vincenti 4, ricezione positiva 37% (perfetta 20%), attacco 38%, muri 9, errori 8. Spettatori 300.MVP: Alyssa Enneking.

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    Vittoria sudata al tiebreak dell’Albese in casa di Concorezzo

    La Tecnoteam Albese Volley Como la spunta a Concorezzo dopo una battaglia lunga due ore e trenta (2-3 al tie-break). Gara difficile per le albesine, partite bene salvo poi subire la rimonta delle ragazze di casa. Quarto set con Albese che ha riaperto la gara prima di un intenso tie-break. In precedenza lo scatto Tecnoteam nel primo set e poi la rimonta di Piazza e compagne: gran bella squadra con Kavalenka e Tsitsigianni a tirare la carretta, ben supportate dalle compagne tra cui Tonello (gran partita la sua).

    Emozioni intense, tanto tifo sugli spalti da entrambe le parti. La gara si è risolta al tie-break con alternanza di vantaggi. Vinta con il cuore ha detto coach Chiappafreddo, resta l’amarezza di Delmati che l’aveva riaperta dopo un primo set non brillante delle sue ragazze

    Le ragazze di Albese hanno reagito bene nel quarto set ed hanno riapeto la gara. Poi chiusa con cuore e carattere. Rimoldi ha smistato palloni in regia, gran lavoro delle centrali con Venriano (10) e Tajè (15) in doppia cifra. Ma poi contributo importante anche dalle bande Grigolo e Longobardi e da Mazzon che è partita forte, si è un bloccata nel secondo e terzo set per poi ripartire alla grande: bum bum bum e Giorgia anche oggi (con Grigolo) è la top-scorer di Albese (16 punti a testa, poi Tajè, Longobardi e Veneriano).

    Matilde Frigerio (centrale Concorezzo): “Peccato per come siamo andate. Ci complichiamo sempre la vita da sole, poi brave a rimediare. Ma anche oggi, pur giocando bene, non siamo riuscite a portare a casa la partita, un peccato. Abbiamo giocato bene, grande carattere. Ma ci manca qualcosa nel finale, dobbiamo migliorare su questo. Comunque bella partita e grande pubblico per noi”.

    Martina Veneriano (capitano Tecnoteam): “Il bicchiere è mezzo pieno. Abbiamo fatto tanti errori si, ma buona reazione. Abbiamo vinto con il cuore, potevamo anche perderla stasera. Sono molto fiera delle mie compagne. Abbiamo reagito di squadra, dobbiamo lavorare e migliorare ancora. E’ una guerra ogni giornata. Lo spirito è giusto“.

    IMD Concorezzo 2Tecnoteam Albese Volley Como 3(19-25, 25-18, 25-21, 19-25, 12-15)IMD Concorezzo: Tonello 20, Piazza 9, Marini 1, Tsitsigianni 13, Frigerio 8, Kavalenka 16, Rocca (L), Rosina, Bianchi, Alberti, Pegoraro. Non entrate: Bianchi, Brutti, Ghezzi (L). All. Delmati. Tecnoteam Albese Volley Como: Grigolo 14, Veneriano 10, Mazzon 15, Longobardi 12, Taje’ 14, Rimoldi 2, Pericati (L), Mancastroppa 1, Baldi, Radice, Colombino. Non entrate: Bernasconi, Vigano, Calervo (L). All. Chiappafreddo.Arbitri: Cervellati, Lambertini.Note – Durata set: 29′, 27′, 31′, 28′, 18′; Tot: 133′.

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    Serie A2 femminile: quarta giornata ricca di successi in trasferta

    Una giornata sicuramente particolare per la Serie A2 Tigotà, con ben sette vittorie in trasferta nelle dieci partite disputate.

    RISULTATI Girone A – 4^ giornata

    Castelfranco Pisa – Messina 1-3(17-25, 22-25, 25-22, 23-25)Mondovì – Lecco 0-3(24-26, 25-27, 22-25)Brescia – C.B.L. Costa Volpino 3-1(11-25, 33-31, 25-19, 25-18)Macerata – Omag-Mt 1-3(22-25, 22-25, 25-19, 22-25)Imola – Casalmaggiore 3-0(25-16, 25-22, 25-15)

    RISULTATI Girone B – 4^ giornataCremona – Offanengo 2-3(25-23, 21-25, 23-25, 25-20, 13-15)Olbia – Futura Busto Arsizio 0-3(22-25, 11-25, 13-25)Tenaglia Abruzzo – Melendugno 0-3(11-25, 22-25, 24-26)Trento – Altafratte Padova 3-2(24-26, 25-18, 26-24, 21-25, 15-12)Concorezzo – Albese Como 2-3(19-25, 25-18, 25-21, 19-25, 12-15)

    CLASSIFICA Girone AOmag-Mt San Giovanni In M.No 12, Akademia Sant’Anna Messina 11, Cbf Balducci Hr Macerata 9, Valsabbina Millenium Brescia 9, Clai Imola Volley 6, Orocash Picco Lecco 6, Volleyball Casalmaggiore 4, Fgl-Zuma Castelfranco Pisa 2, C.B.L. Costa Volpino 1, Bam Mondovì 0.CLASSIFICA Girone BItas Trentino 10, Narconon Volley Melendugno 9, Trasporti Bressan Offanengo 8, Tecnoteam Albese Volley Como 8, Futura Giovani Busto Arsizio 7, Nuvolì Altafratte Padova 7, U.S. Esperia Cremona 4, Imd Concorezzo 4, Volley Hermaea Olbia 3, Tenaglia Abruzzo Volley 0.

    PROSSIMO TURNO Girone ADomenica 3 novembre 2024, ore 17.00Messina – MacerataOmag-Mt – MondovìBrescia – ImolaLecco – CasalmaggioreC.B.L. Costa Volpino – Castelfranco Pisa

    PROSSIMO TURNO Girone BDomenica 3 novembre 2024, ore 17.00Cremona – Melendugno (ore 16.00)Offanengo – ConcorezzoAltafratte Padova – OlbiaTrento – Tenaglia AbruzzoAlbese Como – Futura Busto Arsizio

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Akademia passa anche sul difficile campo di Santa Croce sull’Arno

    Vince ancora Akademia Sant’Anna che, al PalaParenti di Santa Croce sull’Arno (Pi), si aggiudica la delicata sfida con la neopromossa Fgl-Zuma Castelfranco Pisa. 3-1 il risultato finale (17-25, 22-25, 25-22, 23-25), in bilico fino all’ultimo ma deciso dalla maggiore determinazione delle siciliane, concentrate e risolute nei momenti clou dell’incontro.

    Primi due parziali ben gestiti dalle SuperGirls, reazione di Castelfranco nel terzo parziale e quarto set decisivo, combattuto fino in fondo e chiuso con lucidità e grinta dalle ospiti.

    In virtù del successo pieno, Messina sale in classifica a 11 punti, in attesa dei risultati provenienti dagli altri campi.

    SESTETTI – Nello starting six, per Castelfranco coach Bracci manda in campo Ferraro in regia, suo opposto Zuccarelli, centrali Fucka e Colzi, posto 4 Lotti e Salinas, libero Bisconti. Risponde coach Bonafede per Messina schierando Carraro in regia, suo opposto Diop, centrali Modestino e Olivotto, posto 4 Mason e Rossetto, libero Caforio. 

    1° SET – Nel primo set, inizio contrassegnato da errori su entrambi i fronti, due ace di Diop e Rossetto e il primo muro del match firmato da Modestino (5-8). Carraro e Olivotto in pallonetto tengono a +3 Messina (7-10). Siciliane attente in difesa, funzionano le coperture e, sull’appoggio al centro di Olivotto, Bracci ferma il gioco (7-11). Al rientro, è ancora la centrale trentina a colpire, ancora in appoggio (7-12). Diop affonda prima da posto 4 in lungo linea, a seguire da posto due con diagonale profondo (8-14). Ad incrementare il distacco ci pensa anche Rossetto; Bracci si gioca il secondo time-out (8-15). Colzi conquista il cambio palla, interrompendo la serie positiva di Messina, ma Rossetto si riprende subito il servizio (9-16). Bracci manda in campo Tosi per Salinas. Break di Diop, ace di Olivotto, poi Colzi e un errore di Modestino rilanciano temporaneamente Castelfranco (11-18). Show di Diop, in attacco e con due ace consecutivi (11-21). Ancora un break di sussulto per le toscane, ma Diop è implacabile. Zuccarelli passa in lungo linea, Bonafede inserisce Babatunde per Modestino (15-21). Salinas torna sul taraflex e le toscane provano a rimanere nel set; ci pensano Mason, con un attacco super da posto 4, e Babatunde con un ace a chiudere il parziale (17-25). 8 gli errori sia per Castelfranco che per Messina. Migliore realizzatrice Diop con 8 punti (5 in attacco, 3 ace).    

    2° SET – Nel secondo set, sestetti confermati per i due coach. Primo break di Castelfranco su un errore di Diop, poi l’opposto si riprende il servizio con un appoggio (3-3). Zuccarelli conauista il cambio palla, risponde Diop da posto 2: tutto in equilibrio (4-4). Muro di Rossetto e break Messina (5-4). Diop fallisce dai nove metri, Lotti spedisce sulla rete; Zuccarelli in attacco e Fucka a muro segnano il sorpasso di Castelfranco (7-6). Doppio vantaggio di Salinas, ma Diop tiene attaccata Messina (8-7). Ancora Fucka e il muro di Ferraro mandano a +3 le toscane (10-7). Mason e Diop riportano sotto Messina (10-9). Salinas c’è, Olivotto e Rossetto a muro anche (11-11); Bracci ferma il gioco. Terminati i trenta secondi, è Rossetto a pescare il touch-out del vantaggio (11-12). A muro invalicabili Diop e Olivotto, ma Salinas e due volte Colzi, sempre a muro, consentono a  Castelfranco di ritrovare la parità (13-13). Si prosegue punto su punto (15-15), mentre Bracci sostituisce Lotti con Vecerina. Ancora equilibrio ma il nuovo vantaggio Messina è dietro l’angolo: Mason mette a terra due palloni in successione e Bracci ferma il gioco (17-19). Salinas conquista il cambio palla con attacco staccato da rete,  Fucka sbaglia il servizio (18-20). Diop si esalta e Messina vola a +3 (19-22). Olivotto in primo tempo e Babatunde su palla slash conquistano quattro palle set (20-24). Diop sbaglia in battuta, poi chiude Babatunde al centro con un colpo di destrezza (22-25). 2 errori per Castelfranco, 5 per Messina. Migliore realizzatrice del parziale, ancora Diop con 8 punti (6 in attacco, 2 muri).

    3° SET – Nel terzo set, coach Bonafede conferma Babatunde, tenendo fuori Modestino, mentre coach Bracci lascia dentro Vecerina al posto di Lotti. Parte bene Castelfranco e, sul +3 firmato da Salinas (4-1), coach Bonafede chiama time-out. Al rientro, si salva Messina in difesa, trasforma Diop da posto 2 in diagonale (4-2). Salinas passa ancora, errore di Fucka dai nove metri, poi Salinas e due volti Colzi lanciano Castelfranco (8-3). Bonafede inserisce Modestino e tira fuori Babatunde. Break confezionato da Rossetto, una gran botta di Diop e un muro di capitan Carraro (8-6); Bracci interrompe la gara. Modestino si fa vedere al centro, Messina difende e Mason riprende la parità (8-8). Break di Zuccarelli, Salinas e Colzi (12-8); Bonafede chiama time-out. Messina rosicchia qualcosa (14-11), Diop riduce ancora in pallonetto (14-12). Zuccarelli e Fucka allungano ancora (16-12), Bonafede cambia Rossetto con Rollins. Fucka trova il touch-out, Diop ci prova due volte su bagher di ricostruzione di Caforio e riesce ad accorciare (17-14). Rollins mette a terra una gran palla, ma Colzi risponde immediatamente al centro (20-15). Due volte Mason e un’attenta Olivotto riaprono i giochi (20-18). Vecerina tira largo un lungo linea (20-19), Salinas una pipe vincente (21-19). Si prosegue su questa distanza tra le due formazioni (23-21), poi Mason sbaglia il servizio (24-21). Rollins sfonda il muro e tiene viva Messina (24-22). A chiudere per Castelfranco ci pensa Zuccarelli (25-22). 4 errori per Castelfranco, 5 per Messina. Migliori realizzatrici Salinas (5 in attacco e 1 muro) e Diop (6 in attacco) con 6  punti. 

    4° SET – Nel quarto set, confermata Rollins per Messina, tutto invariato rispetto al parziale precedente per Bracci. Avanti Castelfranco (3-1), ace di Diop, Vecerina vincente con un piazzato, Rollins e Mason rimettono tutto in parità (4-4). Equilibrio in campo (7-7), break di Castelfranco su un errore di Messina (10-8). Rollins e Diop ritrovano la parità (10-10). Un attacco vincente di Rollins costringe Bracci a fermare il gioco. Al rientro, Vecerina sbaglia e Messina allunga (10-12). Diop mette dentro il tredicesimo punto, poi Rollins si fa bloccare a muro due volte (12-13); ci pensa Diop a lasciare di sasso la difesa di Castelfranco in diagonale (12-14). Rollins si rifà trasformando una palla slash e Bracci ferma il gioco (12-15). Diop sbaglia il servizio, non Zuccarelli che trova un ace con l’aiuto del bordo superiore della rete (14-15). Ancora Zuccarelli, stavolta da seconda linea, e nuova parità (15-15). Rossetto rileva Rollins, mentre esagera al servizio Zuccarelli (15-16). Castelfranco recupera nuovamente il pari (17-17), ma un errore di Salinas e Olivotto al centro, mandano Messina a +2 (17-19). Tosi rileva Vecerina, Castelfranco riesce ad impattare nuovamente (19-19). Carraro passa in secondo tocco, Salinas c’è (20-20). Nuovamente dentro Vecerina, ma Castelfranco fallisce due servizi (21-22). Tesi prende il posto di Salinas, scatto in avanti di Messina (21-23), poi un pallone incredibilmente salvato da Castelfranco si trasforma in un boomerang e soprattutto nel -1 delle toscane (22-23); time out di Bonafede. Rientra Salinas, mentre resta poco chiaro quanto accaduto sulla nuova parità di Castelfranco (23-23). A chiudere ci pensano Diop con un diagonale di potenza da posto due, e un muro del capitano Carraro (23-25). 7 errori per Castelfranco e Messina. Migliore realizzatrice del parziale, Salinas con 6 punti, tutti in attacco. 

    MVP, Top Spiker e Top Acer del match, Bintu Diop con 27 punti (21 in attacco con il 39 %, 2 muri, 4 ace). Complessivamente, 21 errori per le toscane, 25 per le siciliane. 

    Nel post-match, le dichiarazioni di coach Fabio Bonafede: “E’ stata una partita durissima. Nei primi due set siamo riusciti a fare ciò che avevamo preparato. Poi, reazione loro che hanno iniziato a giocare una pallavolo ad alta intensità, difendendo tanto e alzando i ritmi di gioco. Brave le ragazze a gestire i momenti di grande difficoltà, senza perdere la calma. Quarto set durissimo; loro giocavano una pallavolo fatta di tanta difesa e contrattacchi rischiosi. Noi non siamo stati da meno; abbiamo ragionato, allentando e accelerando nei momenti opportuni. Queste solo le partite che fanno crescere; questi punti valgono tantissimo. Se Castelfranco dovesse giocare così anche le altre gare, non so quante saranno le avversarie che riusciranno a violare questo campo, di suo già molto particolare. Torniamo a casa contenti e con tante conferme. Si tratta di un’ulteriore tappa di crescita in cui ci prendiamo punti che valgono triplo, strappati con forza. Adesso, ci godiamo la serata, prima di pensare alla prossima partita”.

    Fgl-Zuma Castelfranco Pisa 1Akademia Sant’Anna Messina 3(17-25, 22-25, 25-22, 23-25)Fgl-Zuma Castelfranco Pisa: Zuccarelli 15, Moschettini n.e., Colzi 13, Salinas 18, Tosi 0, Vecerina 4, Ferraro 3, Tesi n.e., Fucka 10, Fava n.e., Lotti 2, Bisconti (L) 0. All. Bracci, Ass. FiciniAkademia Sant’Anna Messina: Norgini (L) n.e., Olivotto 12, Carraro 5, Modestino 3, Rollins 7, Rossetto 9, Mason 16, Trevisiol n.e., Caforio (L) 0, Babatunde 3, Guzin n.e., Diop 27. All. F.Bonafede, Ass. F.Ferrara

    Arbitri: Filippo Erman e Martin PolentaDurata set: 24’, 27’, 32’, 34’ MVP: Bintu Diop (Akademia Sant’Anna)

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    Serie A2 femminile, 4° giornata: anticipo Trento-Padova, Macerata-Omag MT è il big match

    Quarta giornata alle porte per la Serie A2 Tigotà. Il Girone A si giocherà interamente domenica 27 ottobre. A scendere in campo alle 15 saranno la Fgl-Zuma Castelfranco Pisa e l’Akademia Sant’Anna Messina, ancora imbattuta e desiderosa di ottenere i tre punti per tentare di salire in vetta. Alle 17 infatti, le due squadre in cima alla classifica grazie a tre vittorie piene, la Cbf Balducci Hr Macerata e l’Omag-MT San Giovanni in M.no, si fronteggeranno per stabilire chi meriterà di conservare il primato.

    Alla stessa ora le altre tre gare. Deluse dall’ultima giornata, la Valsabbina Millenium Brescia e la Cbl Costa Volpino saranno l’una contro l’altra in un derby con in palio punti pesanti, gli stessi che vorrà conquistare la Bam Mondovì, unica squadra ancora a zero, contro l’Orocash Picco Lecco. Umore decisamente migliore per la Clai Imola Volley che dopo la prima, storica, vittoria in Serie A, ospiterà una ritrovata Volleyball Casalmaggiore, ricompattatasi dopo un inizio di stagione complicato.

    Anticipo molto interessante per il Girone B, che si aprirà sabato 26 ottobre alle ore 19 con il ritorno di coach Sinibaldi e Martina Stocco, ora pilastri della Nuvolì Altafratte Padova, al SanbàPolis, loro vecchia casa con l’Itas Trentino, ora capolista del gruppo a +2 su quattro inseguitrici. Tra cui, oltre alle padovane, si iscrivono sia la Narconon Volley Melendugno che la Tecnoteam Albese Volley Como, impegnate in trasferta contro le due neopromosse Tenaglia Abruzzo Volley e IMD Concorezzo.

    Tra le partite più calde della serie cadetta, da non perdere il derby tra l’Us Esperia Cremona e la Trasporti Bressan Offanengo. Al PalaRadi, andrà in scena una sfida che servirà a coach Zanelli per rimettersi in carreggiata dopo due sconfitte nelle prime tre giornate, mentre coach Bolzoni vorrà a tutti i costi mantenere il secondo posto e continuare a sognare. A chiudere il programma, trasferta molto insidiosa per la Futura Giovani Busto Arsizio in casa della Volley Hermaea Olbia, avversario tra i più ostici tra le mura casalinghe.

    4ª giornata Serie A2 – Girone A

    Domenica 27 ottobre 2024ore 15.00Castelfranco Pisa – Messina ore 17.00Mondovì – Lecco Brescia – C.B.L. Costa Volpino Macerata – Omag-MtImola – Casalmaggiore 

    ClassificaCbf Balducci Hr Macerata 9, Omag-Mt San Giovanni In M.No 9, Akademia Sant’Anna Messina 8, Valsabbina Millenium Brescia 6, Volleyball Casalmaggiore 4, Clai Imola Volley 3, Orocash Picco Lecco 3, Fgl-Zuma Castelfranco Pisa 2, C.B.L. Costa Volpino 1, Bam Mondovì 0.

    4ª giornata Serie A2 – Girone B

    Sabato 26 ottobre 2024ore 19.00Trento – Altafratte Padova 

    Domenica 27 ottobre 2024ore 17.00Cremona – Offanengo Olbia – Futura Busto Arsizio Tenaglia Abruzzo – Melendugno Concorezzo – Albese Como 

    ClassificaItas Trentino 8, Trasporti Bressan Offanengo 6, Tecnoteam Albese Volley Como 6, Nuvolì Altafratte Padova 6, Narconon Volley Melendugno 6, Futura Giovani Busto Arsizio 4, U.S. Esperia Cremona 3, Imd Concorezzo 3, Volley Hermaea Olbia 3, Tenaglia Abruzzo Volley 0.

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    Big match Macerata-Omag MT, Bellano: “Partita complicata sotto molti punti di vista”

    Sono tre le vittorie inanellate dall’Omag-Mt in questo inizio di stagione del campionato di serie A2 Tigotà, Dopo la sofferta ma esaltante vittoria casalinga contro la Zuma Castelfranco Pisa di coach Marco Bracci, le ragazze di capitan Ortolani viaggiano a punteggio pieno (9 punti) e tutto fa presagire che il team del Presidente Manconi anche in questa nona stagione in Serie A2 sarà una delle protagoniste del campionato. 

    Nel prossimo turno le ragazze marignanesi saranno di scena al Pala Fontescodella di Macerata per il big match della quarta giornata della regular season, dove affronteranno la Cbf Balducci Hr Macerata. Le due formazioni guidano appaiate la classifica a punteggio pieno e non hanno segreti tecnici e tattici poiché si conoscono già abbastanza bene avendo giocato in due allenamenti congiunti nella fase di pre campionato. In quell’occasione è prevalso il fattore campo con una vittoria a testa. L’Omag-Mt si troverà di fronte ben quattro ex atlete, ora in forza al club arancionero del presidente Pietro Paolella: la centrale Mazzon, la palleggiatrice Bonelli, l’opposto Decortes e il libero Bresciani.

     Così il coach dell’Omag-Mt Massimo Bellano: “Macerata con Messina e Trento sono le formazioni più accreditate per il salto di categoria. Abbiamo di fronte un’avversaria molto strutturata sia da un punto di vista di qualità individuale delle proprie giocatrici, sia dal punto di vista di struttura del gioco. Il sestetto marchigiano è molto organizzato, ha un’ottima qualità nel lavoro di murodifesa e una batteria di attaccanti che gli permette di essere temibile su tutta la rete. Quella di domenica, pertanto, sarà una partita complicata sotto molti punti di vista ma che affrontiamo con grande curiosità e grande carica. Per noi, comunque, è un modo di confrontarci con il meglio di questo campionato e abbiamo, così, la possibilità di capire a che punto siamo nel lavoro che facciamo giornalmente in palestra. Il confronto arriva alla quarta giornata di campionato, perciò non gli si può attribuire significati diversi e particolari, va soltanto giocato con la consapevolezza che dall’altra parte della rete ci troveremo di fronte un avversario forte e quindi ci vorrà molta pazienza da parte nostra. Per contrastare Macerata dovremo mettere in campo una prestazione di grande qualità”.

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    Futura impegnata nella lunga trasferta a Olbia, Beltrami: “Vincerà chi giocherà con più qualità”

    Dopo due partite casalinghe consecutive, per la Futura Volley è tempo di pareggiare il bilancio con due impegni in serie lontano dal PalaBorsani. E si tratta di due trasferte diametralmente opposte: la prima, tra le più lunghe, sabato verso Olbia; la seconda, la più vicina, ad inizio novembre con destinazione Casnate per affrontare la Tecnoteam Albese.

    Reduce dalla sconfitta al tie-break contro la capolista Trentino, domenica 27 ottobre la squadra di coach Alessandro Beltrami è attesa dunque dall’Hermaea Olbia, per quella che si preannuncia una gara non semplice. La lunga battaglia di domenica scorsa è stata ovviamente recuperata dal punto di vista fisico e, oltre al prezioso punto in classifica, ha lasciato in dote a Rebora e compagne la convinzione di avere tutte le carte in regola per aspirare alle prime posizioni. Carattere, grinta e determinazione sono le caratteristiche emerse nell’ultimo match, unite alla consapevolezza di poter contare su una panchina molto green ma di qualità, con Orlandi, Del Freo, Baratella e Brandi in grado di dare un prezioso contributo alla squadra quando chiamate in causa. Da queste certezze Busto Arsizio dovrà ripartire per tornare dalla Sardegna con punti pesanti in valigia.Aurora Del Freo: “Nonostante la sconfitta, durante la partita contro Trento ho visto tanti aspetti positivi: siamo riuscite a reagire di squadra nei momenti di difficoltà, mettendo grinta e disponibilità per aiutarsi l’una con l’altra. La trasferta di Olbia non sarà facile, bisognerà affrontarla lottando su ogni pallone e aiutandosi sempre, in modo da far fronte a qualsiasi situazione ci si presenti davanti. L’Hermaea cercherà di metterci in difficoltà e dovremo quindi mettere in campo tutto ciò che è necessario per ottenere un risultato positivo. Sono molto contenta di aver dato il mio contributo domenica scorsa e continuerò a fare del mio meglio per dare una mano alle mie compagne”.

    Alessandro Beltrami: “Nella gara contro Trento, a prescindere dagli attori scesi in campo, siamo stati quello che volevamo essere, anche se non siamo riusciti a tenere per tutto il match l’alto livello qualitativo richiesto. Ci deve però restare la consapevolezza che siamo in grado di fare ottime cose e dobbiamo essere consci che possiamo farlo di nostro, senza essere spinti da qualcun altro. Abbiamo attori tutti validi, le giovani sono pronte per diventare forti, faranno il loro percorso e sono contento di quel che sta venendo da tutte”.“Quello di Olbia è un campo difficile; bisogna però chiudersi in quei 18 metri pensando che la qualità deve contare il più possibile. Il problema sarà essere bravi a portare una qualità superiore alla loro, che hanno centimetri, giocatrici esperte e giovani di talento come ad esempio Trampus. Chi metterà più qualità, sarà il vincitore”.“Per noi è una trasferta complicata: innanzitutto perché affrontiamo una squadra ben messa in campo e con entusiasmo, e poi perché non è stata una settimana facile, con alcuni acciacchi. Vogliamo però stringere i denti e vedere se riusciremo a fare punti anche in una situazione complicata”.

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