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    Daalderop alla vigilia di Novara-Firenze: “Dovremo limitare Nwakalor”

    Di Redazione Tutto pronto in casa Igor Volley per l’esordio in campionato: le azzurre saranno di scena alle 17.00 di domenica 10 ottobre, al Pala Igor, per la sfida al Bisonte Firenze della ex Cambi, regista scudettata a Novara nel 2017. Le azzurre ritroveranno la schiacciatrice belga Britt Herbots, tornata a piena disposizione dopo l’infortunio agli addominali patito con la sua nazionale nel corso degli Europei e che ne ha condizionato l’intero precampionato. Nika Daalderop, schiacciatrice Igor Gorgonzola Novara: “Firenze ha atlete importanti, a partire dall’opposto Nwakalor che offre sempre un significativo apporto in termini di punti. Noi siamo una squadra relativamente nuova, nel senso che non abbiamo disputato tante partite con il nuovo sestetto e quindi dovremo concentrarci soprattutto sulla nostra crescita, sul migliorare l’intesa e quello che è il nostro gioco. Le mie aspettative sulla nuova stagione? Ovviamente sono alte. Lo scorso anno abbiamo lavorato tanto e bene, quest’anno abbiamo una squadra forte e l’obiettivo è fare ancora meglio: abbiamo le potenzialità per farlo, dovremo lavorarci. Anche perché come noi si sono rinforzate anche le nostre rivali. Di sicuro sarà speciale ritrovare il nostro pubblico: è stato bello giocare davanti ai tifosi in Supercoppa, lo sarà ancora di più al Pala Igor. Ci è mancato tanto tutto questo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Anna Danesi lancia la sfida all’Imoco: “Anche la Serbia era strafavorita…”

    Di Paolo Cozzi È stata una delle grandi protagoniste dell’estate azzurra, che l’ha vista in prima fila sia nella sfortunata campagna olimpica sia nella cavalcata trionfale ai Campionati Europei, e adesso si appresta ad essere uno dei fari di quella Vero Volley Monza che sembra finalmente pronta per scalare l’ultimo scalino e provare a raggiungere la Finale Scudetto. Anna Danesi, centrale e volto di punta della squadra lombarda, si è raccontata in esclusiva ai nostri microfoni. Prima di guardare al futuro, facciamo un passo indietro e ripensiamo al post-Olimpiade e alla cavalcata trionfale degli Europei… “Siamo state… mooooolto brave, perché alla fine dopo la grande delusione, una grande batosta, ci siamo rialzate subito. Tutti pensano che dopo Tokyo abbiamo avuto grandi confronti, in realtà non è che ci siamo parlate moltissimo… alla fine ci saremo parlate una volta, non ricordo neanche bene quando, direi dopo il primo girone degli Europei. Il resto lo abbiamo fatto in campo, dove conta davvero. Siamo state davvero brave a rialzarci subito e ad incanalare la rabbia agonistica e la pressione mediatica nella giusta direzione“. Foto CEV Quanto vi ha spronato tutta la polemica post-Olimpiade? Mi riferisco ovviamente a quella sull’eccessivo utilizzo dei social. “Tanto, tantissimo. Quando una persona viene punta nell’orgoglio, o si affossa ancora di più oppure reagisce e non permette a nessuno di trattarla così. E noi in questo ci siamo ritrovate per orgoglio personale. Ci siamo dette: siamo comunque le ragazze che hanno vinto l’argento mondiale e il bronzo l’anno prima, non è che siamo ‘sbarellate’ al punto da non sapere più giocare a pallavolo… e infatti poi l’abbiamo dimostrato, soprattutto in finale. Eravamo davvero stufe per le critiche, fin troppo pesanti, e siamo state brave a reagire e a non farci affossare“. E pensando proprio alla finale, non eravate preoccupate di avere davanti la vostra bestia nera? “In realtà pensavamo invece che fosse il momento giusto per sfatare il tabù, davanti a tutti quei serbi. Ne avevamo le scatole piene di quella serie di sconfitte. C’era nell’aria la possibilità di vincere, alla fine loro ci hanno sempre battuto, ma secondo me più forti di noi non lo sono, detto sinceramente. Forse avremo avuto paura di loro inconsciamente, ma a questo giro sapevamo che era ora di dire basta. La differenza secondo me è stata che da loro Boskovic, su cui si basa interamente il loro gioco, è arrivata in finale cotta, mentre noi per tutti gli Europei abbiamo giocato sempre in 7, crescendo partita dopo partita“. Foto CEV Restando agli Europei, tu sei entrata di prepotenza nell’immaginario dei tifosi come Miss Muro per una “fossa” verticale a Boskovic in finale. Ti ci ritrovi? La sensazione è che tu ti senta molto a tuo agio anche in attacco, grazie ad un braccio velocissimo. “Infatti non mi piace quando me lo dicono, lo dicevano anche a Giulia Pisani e le lascio volentieri il soprannome di Miss Murone! Per carità, il muro mi piace, ma forse è il fondamentale che mi riesce meno; quest’anno in attacco sono cresciuta molto, ho cambiato il mio tipo di stacco e riesco a sfruttare meglio il mio braccio veloce. Perciò sì, mi piace essere ricordata per quel muro, però un centrale non deve solo murare e io so che in attacco posso dare molto alla mia squadra. Vorrei diventare un punto di riferimento importante sia in attacco, sia a muro“. In cosa pensi di avere ancora margini di miglioramento e dove ti concentrerai maggiormente per migliorarti ancora? “Secondo me ancora faccio fatica a valutare la traiettoria della ricezione, molte volte mi infilo sotto la palla per anticipare e di conseguenza non ho tutti gli angoli che vorrei da poter utilizzare. Su questo ho margini di miglioramento, devo stare attenta a non schiacciarmi troppo a rete nel tentativo di arrivare veloce“. Foto Vero Volley Monza Guardando al fondamentale del muro, la sensazione è invece che ai centrali sia richiesta sempre più fisicità, che si stia andando in una direzione molto simile al maschile. Che ne pensi? “Sicuramente la palla negli ultimi anni sta viaggiando ad una velocità maggiore, gli attaccanti laterali non giocano più palle morbide ma palle molto tese e veloci. Secondo il mio punto di vista anche nel femminile le partite si vincono con muro e difesa. L’abbiamo visto anche quest’anno, è facile dire che le partite si vincono con l’attacco, ma io trovo che quando una squadra ti tocca a muro e ti difende ti innervosisce un sacco, e direi che il muro sta diventando sempre più importante. Forse ancora non è tanto allenato nel femminile, ma anche solo l’aiuto dei laterali è diventato fondamentale nelle strategie di squadra. Fino a qualche anno fa si giocava uno contro uno e… ciaone! Adesso se i laterali non stanno stretti e ti danno una mano sul gioco centrale si fa fatica“. Quindi tanto lavoro fisico, ma anche mentale? “L’ho detto spesso negli ultimi anni: se finisco una partita devo finirla stanca di testa, perché sono stata dentro la partita a capire il palleggiatore avversario, cosa pensa, come ha preparato la partita, quale strategia vuole usare, e questo richiede tante energie. Gioco molto a lettura perché fisicamente riesco ad arrivare a raddoppiare su quasi ogni tipo di palla, però questo richiede davvero un gran dispendio di energia“. Foto Vero Volley Monza Guardando al presente, a Monza e al campionato che sta per iniziare, come la vedi? Ormai sei al terzo anno monzese, ti senti pronta per sfidare la tua ex squadra Conegliano? “L’obiettivo è quello di arrivare fino in fondo, non fermarci in semifinale. Siamo un ottimo gruppo con tanta voglia di lavorare, raramente ho visto un gruppo con una voglia così importante di stare in palestra. Adesso ovviamente non siamo ancora pronte per mettere in difficoltà Conegliano e Novara, ma stiamo lavorando per esserlo. Sono molto curiosa di vedere durante l’anno come andrà, loro sono ancora una volta strafavorite, ma anche la Serbia era strafavorita… Lo sport è bello perché è fatto anche da sorprese!“. In chiusura di intervista, quale Anna Danesi servirà a questa Monza per sognare in grande? Con quale percentuale di attacco vuoi chiudere la stagione? “Sicuramente una Anna forte a muro e decisa in attacco. Quest’estate sono cresciuta tanto ma posso migliorarmi ancora. L’anno scorso ero sul 50%… quest’anno vorrei avvicinarmi al 53-55% ed essere presente nei momenti importanti della stagione. Con Alessia (Orro, n.d.r.) il feeling è ottimo, ce la possiamo fare!“. LEGGI TUTTO

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    Lena Stigrot pronta al debutto con Roma: “Ogni giorno proviamo qualcosa di nuovo”

    Di Redazione Comincia con la trasferta a Cuneo lo storico ritorno in A1 dell’Acqua & Sapone Roma Volley Club. La squadra di Stefano Saja è pronta per l’esordio nella stagione 2021-2022: l’appuntamento è fissato per domenica 10 ottobre alle 17, quando le giallorosse scenderanno in campo contro la formazione di Andrea Pistola e dell’ex libero capitolino Ilaria Spirito. Il match sarà trasmesso in diretta sulla piattaforma streaming di Volleyball World TV.  Lena Stigrot, neo capitana dell’Acqua & Sapone Roma Volley Club, analizza l’esordio di domenica: “Siamo veramente eccitate all’idea di iniziare ufficialmente la stagione e non vediamo l’ora di ‘riabbracciare’ il grande pubblico. Domenica contro Cuneo sarà il primo step per metterci alla prova e continuare a migliorare il nostro gioco e finalmente siamo pronte. Le ultime amichevoli ufficiali ci hanno permesso di lavorare molto come squadra soprattutto nelle correlazione muro-difesa: l’intesa è andata bene, il lavoro è stato tanto. Stessa cosa con la distribuzione del palleggio con cui ogni giorno proviamo e scopriamo sempre qualcosa di nuovo. Domenica dovremo spingere molto sul servizio e concentrarci su noi stesse“. Per le padrone di casa parla proprio l’ex di turno Ilaria Spirito: “Sono super contenta e carica per questo inizio. Saremo a casa nostra e con il nostro pubblico: sarà un’emozione grandissima e speriamo di far bene. Domenica mi aspetto di vedere tutto quello su cui abbiamo lavorato in queste settimane; sarà importante partire bene e mettere subito sotto pressione le avversarie. Gli allenamenti da qui a domenica saranno fondamentali per trovare quella continuità che nelle ultime settimane non abbiamo avuto a causa di qualche piccolo acciacco. Ai tifosi cuneesi, che spero di vedere numerosi sugli spalti, posso promettere che li faremo divertire“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nuovo title sponsor per Casalmaggiore: sarà Vbc Trasporti Pesanti

    Di Redazione Novità nella denominazione per la Vbc Casalmaggiore proprio alla vigilia del debutto in campionato: la società lombarda ha annunciato questa mattina l’arrivo di un nuovo title sponsor, già da tempo presente come partner. La squadra di Martino Volpini parteciperà dunque alla Serie A1 con il nome di Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore. “Avere un’azienda come Trasporti Pesanti al nostro fianco – ha spiegato il presidente Massimo Boselli Botturi – ci fa molto piacere e ci dà sicuramente solidità, perché stiamo parlando di una ditta molto importante. Ci preme però ricordare chi ci è stato di fianco sinora, cioè Èpiù, che proprio stamattina, attraverso l’amministratore Luigi Ghisini, ha assicurato che continuerà ad essere al fianco della Vbc non facendo mancare il suo prezioso contributo. La Padania Alimenti con il suo marchio Èpiù continuerà a logare in esclusiva la maglia dei liberi“. “Eravamo già sponsor – ha detto Elvezio Storti di Trasporti Pesanti – ma abbiamo valutato l’idea di diventare title sponsor e ci è sembrata una buona scelta. La nostra azienda si sta ampliando così abbiamo visto l’occasione di poter accrescere la nostra visibilità grazie ad una squadra che ha vissuto fasti abbastanza recenti e che ci piacerebbe potesse tornare a vivere“.  “Siamo molto felici e onorati – ha concluso Stefano Storti – di sponsorizzare la Vbc Casalmaggiore, perché è una realtà che incanala energie positive nel nostro territorio“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Per il terzo anno di fila Chieri e Perugia saranno avversarie all’esordio

    Di Redazione Chieri contro Perugia. Ancora una volta, la terza di fila, le due squadre si ritroveranno una contro l’altra nel match d’esordio di campionato, questa volta in programma domenica 10 alle ore 17.00. L’ultimo precedente fra le due squadre risale allo scorso 10 febbraio, al PalaFenera. Vinse Perugia 2-3. Rispetto a quella partita il club umbro ha cambiato molto, dalla guida tecnica ora affidata a Luca Cristofani al roster di giocatrici. Fra A2 e A1 il bilancio complessivo dei precedenti vede comunque in vantaggio Chieri per quattro vittorie a due. “Sicuramente c’è molta attesa per l’inizio del campionato – sottolinea Francesca Villani, schiacciatrice della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 – Stiamo lavorando per questo inizio da tempo e c’è tanta voglia di cominciare, tanta determinazione. Rispetto all’anno scorso Perugia ha cambiato molto, noi meno, al di là di questo la prima partita è sempre un po’ un’incognita, non sappiamo bene cosa aspettarci, credo dovremo quindi guardare soprattutto alle nostre cose più che all’altra parte del campo – prosegue la schiacciatrice biancoblù – Eviterei di pensare alla sconfitta dell’anno scorso. La passata stagione è stato un anno bellissimo con qualche sbavatura nel finale, ma questo è un anno nuovo, con un gruppo diverso. Dobbiamo tenere il buono dell’anno scorso, soprattutto a livello caratteriale, questo sì, e portarcelo dietro“. Sull’altra sponda anche Cristofani, coach delle umbre, predica ottimismo. “Sto iniziando ad avere buoni feedback dalle ragazze a livello di gioco, i frutti del lavoro fatto cominciano a vedersi, si vede che stiamo andando nella giusta direzione, negli ultimi allenamenti abbiamo trovato ottimi riferimenti. Si sa che a Chieri non avremo una gara facile, pochissime squadre sono riuscite a fare bene. In questo momento comunque dovremo concentrarci sulla nostra metà di campo, a prescindere da chi sarà dall’altra parte. Andremo molto consapevoli di quelle che sono le nostre possibilità e poi una volta lì vedremo quello che riusciremo ad ottenere“.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prosecco DOC Imoco Volley, il nuovo nome delle Pantere

    Di Redazione La squadra campione d’Italia, d’Europa e del mondo da oggi ha un nuovo nome: si chiamerà Prosecco DOC Imoco Volley, almeno in campionato, Coppa Italia e Mondiale per Club, mentre in Champions League manterrà la denominazione “A.Carraro Imoco”. L’annuncio segna il culmine della partnership tra la società veneta e il Consorzio Prosecco DOC, con cui l’Imoco sta studiando anche una serie di iniziative speciali “in rosa” per il lancio del Prosecco DOC Rosé. “Siamo orgogliosi – dice il presidente dell’Imoco Piero Garbellotto – di poter portare in Italia e nel Mondo la bandiera del nostro Prosecco DOC, un marchio che ci ha sempre accompagnato nelle nostre avventure e nei nostri successi e che ora avremo la responsabilità di portare con orgoglio proprio nel nome del nostro club ai massimi livelli. Il Prosecco è un prodotto locale, parte essenziale della storia e della crescita del nostro tessuto territoriale, che ha saputo conquistare il mondo: noi, con il nome del Prosecco DOC proveremo a fare altrettanto. Il mondo del volley rosa poi si sposa perfettamente con la nuova frontiera del Prosecco DOC Rosé, siamo uno sport che d’altronde si gioca su un campo… rosa, e abbiamo in mente altre idee per valorizzare questo prodotto che sta avendo un grandissimo successo a livello planetario“. “La valorizzazione del territorio e delle sue risorse – aggiunge Stefano Zanette, presidente del Consorzio Prosecco DOC – è il fil rouge sul quale si base tutta la nostra attività di promozione in Italia e nel mondo. Siamo quindi lieti e orgogliosi di aver rinnovato un accordo di collaborazione con le Pantere di Conegliano che tanto onore hanno portato in questi anni alla nostra Denominazione, alla nazione intera e al mondo della Pallavolo internazionale“. “Le atlete gialloblu – continua Zanette – non solo si sono distinte per la bravura che le ha viste primeggiare in tutte le loro performance, ma anche per lo spirito di squadra del quale hanno saputo sempre offrire esemplare testimonianza, in campo e fuori. Questo elemento, insieme all’appartenenza allo stesso territorio, è ‘l’ingrediente segreto’ che le accomuna al mondo del Prosecco DOC, il cui successo si fonda anche sulla capacità di porre il bene comune al di sopra dei singoli interessi aziendali. Alle ragazze vanno tutta la nostra simpatia, la nostra stima e l’augurio di un futuro radioso che premi il loro coraggio e la loro perseveranza“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chieri-Perugia, classica di inizio anno: “La prima è sempre un’incognita”

    Di Redazione Per il terzo campionato consecutivo il cammino della Reale Mutua Fenera Chieri in Serie A1 femminile inizia contro la Bartoccini Fortinfissi Perugia. L’appuntamento è per domenica 10 ottobre al PalaFenera, con fischio d’inizio alle 17. L’ultimo precedente fra le due squadre risale allo scorso 10 febbraio, proprio a Chieri, dove Perugia vinse 2-3. Fra A2 e A1 il bilancio complessivo dei precedenti fra le due squadre è di quattro vittorie a due per Chieri. “Sicuramente c’è molta attesa per l’inizio del campionato – sottolinea Francesca Villani – stiamo lavorando per questo inizio da tempo, c’è tanta voglia di cominciare, tanta determinazione, tanta voglia di dimostrare qualcosa da parte di una squadra molto giovane come la nostra. Rispetto all’anno scorso Perugia ha cambiato molto, noi meno, al di là di questo la prima partita è sempre un po’ un’incognita, non sappiamo bene cosa aspettarci, credo dovremo quindi guardare soprattutto alle nostre cose più che all’altra parte del campo“. “Eviterei – prosegue la schiacciatrice biancoblù – di pensare alla sconfitta dell’anno scorso. La passata stagione è stato un anno bellissimo con qualche sbavatura nel finale, ma questo è un anno nuovo, con un gruppo diverso. Dobbiamo tenere il buono dell’anno scorso, soprattutto a livello caratteriale, questo sì, e portarcelo dietro“. Due battute conclusive sul ritorno dei tifosi al PalaFenera: “Avendo guardato qualche partita in tv abbiamo ricominciato ad abituarci all’idea del pubblico. All’inizio sarà un po’ strano. Sarà sicuramente bellissimo. Il pubblico di Chieri finora l’ho vissuto soprattutto da avversaria, e me ne sono sempre ricordata. Non torniamo ancora alla capienza massima, ma per noi è già importantissimo che i tifosi siano con noi a supportarci“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Megabox debutta a Conegliano. Bonafede: “Un vero battesimo del fuoco”

    Di Redazione Il grande giorno è quasi arrivato: domenica 10 ottobre alle 20.30 la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia giocherà la prima partita in A1 della sua storia. L’avversaria è la più prestigiosa possibile: l’Imoco Conegliano campione d’Italia e d’Europa, che ospiterà le tigri al PalaVerde di Villorba davanti alle telecamere di Sky Sport 1. Dirigeranno l’incontro Veronica Mioara Papadopol e Armando Simbari. L’allenatore Fabio Bonafede introduce così la sfida: “Cominciamo la stagione sul campo di una squadra straordinaria che non perde una partita da quasi due anni. Per noi è un vero e proprio battesimo del fuoco con la A1: è chiaro che l’incontro sulla carta è assolutamente impari, ma dovremo viverlo innanzitutto come una festa. Iniziare contro i più bravi per noi prima di tutto è un onore“. “Sui media locali – aggiunge Bonafede – ci sono state aperture di credito nei confronti della nostra squadra che ci fanno piacere, ma noi non dimentichiamo che siamo una neopromossa che può vantare su alcune giocatrici esperte e su un gruppo di giovani molto interessanti ma che sono al debutto assoluto a questi livelli. Quindi partiamo mettendo nel mirino l’obiettivo della salvezza: mantenere la serie A1 a Vallefoglia sarà il primo miracolo che dovremo compiere. Siamo una società che sta acquisendo una identità ed una storia, ma non diamo per scontato nessun traguardo“.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO