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    Cuneo già in emergenza? Il Ds Primasso: “Alzare la testa e cambiare atteggiamento”

    Di Redazione Inizia in salita il cammino della Bosca S. Bernardo Cuneo nella stagione 2021-2022 di Serie A1 femminile. Con tre sconfitte, Firenze, Scandicci e Roma, e una vittoria al tie break, contro Trento, la squadra di coach Pistola è il fanalino di coda di una classifica, a onor del vero, ancora tutta da scrivere. Se l’anno scorso Cuneo ha chiuso al 7° posto una buona stagione, partecipando anche agli ottavi Play Off, l’ultimo posto attuale preoccupa i vertici societari. “La nostra squadra non si può permettere di giocare con la testa bassa come ha fatto con Firenze, come secondo me si è fatto per almeno due set. Dobbiamo giocare, combattere. Quando abbiamo perso in casa con la Savino del Bene Scandicci non c’è stato uno che ha mosso una critica. Anzi, io stesso in quella occasione ho detto loro che eravamo in crescita e che si era giocato bene, battute da una squadra forte” commenta il Ds Gino Primasso, come riportato da Tuttosport Piemonte. “Sono molto contento che per preparare la partita con Vallefoglia avremo una settimana tipo; le ragazze devono recuperare sia fisicamente sia soprattutto di testa. Non mi è piaciuto l’atteggiamento del quarto set (contro Firenze ndr), in cui quando eravamo ancora in corsa abbiamo mollato in primis in battuta e poi in tutti gli altri fondamentali”, ammonisce ancora Primasso. L’ultima partita disputata dalle “Gatte” cuneesi, sabato 23 ottobre contro Il Bisonte Firenze e persa 3-1 dopo la rimonta delle Bisontine, mette ancor di più in luce il problema psicologico che sta alla base del periodo nero della Bosca S. Bernardo: “Una sconfitta che fa male per com’è maturata. Abbiamo approcciato bene la partita ma abbiamo avuto subito un calo nel secondo set, quando abbiamo iniziato a essere meno lucidi e aggressivi e a commettere troppi errori. Non possiamo assolutamente permetterci di giocare due set su quattro a livello decente e mollare negli altri due. Dobbiamo diventare molto più continui e trovare più tranquillità in quello che facciamo” è l’analisi di coach Pistola al termine dell’incontro. La sfida del prossimo turno, contro la matricola Vallefoglia, potrebbe e dovrebbe essere l’occasione di riscatto per la Bosca S. Bernardo Cuneo e bagnare finalmente il taraflex amico con un successo, dopo i ko contro Scandicci e Roma subiti tra le mura amiche. LEGGI TUTTO

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    A Vallefoglia arriva l’opposta Ana Bjelica. Bonfade: “Gruppo al completo”

    Di Redazione La Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia completa la costruzione della squadra che sta affrontando da neopromossa la sua prima stagione di A1: in arrivo l’opposta serba Ana Bjelica. Nata a Belgrado il 3 aprile 1992, 1.91, Bjelica ha un ricco palmarès di vittorie con la nazionale e i club. Con la rappresentativa del suo paese ha vinto il campionato del mondo del 2018 e i campionati europei del 2017 e 2019; la medaglia d’argento al campionato europeo 2021 e alla Coppa del Mondo del 2015; la medaglia di bronzo alle Olimpiadi 2021, al campionato europeo 2015 e al World Grand Prix 2011, 2013 e 2017. Si è aggiudicata inoltre quattro campionati e quattro Coppe nazionali con la Stella Rossa Belgrado, con cui ha giocato dal 2008 al 2013, oltre ad un secondo posto nella Coppa CEV 2009-10. Poi si è trasferita in Polonia, ingaggiata dalla neopromossa Chemik Police, con cui ha vinto due scudetti, una Coppa nazionale ed una Supercoppa in sole due stagioni. Nel 2015 è in Turchia, al Salihli Manisa, mentre nell’annata successiva è in Brasile, all’Osasco; è rientrata in Serbia nella stagione 2017/18, alla Stella Rossa, per poi passare al Volero Zurigo, con cui si è aggiudicata la Coppa nazionale e il campionato.Nella stagione 2018/19 è stata ingaggiata dal Volero Le Cannet (Francia), prima di far ritorno al club di Osasco per l’annata seguente. Nel 2020 è in Cina, al Beijing; terminati gli impegni con il club cinese, ha proseguito la stagione allo Železničar Lajkovac, in Serbia, con cui ha vinto la Coppa nazionale, per poi concludere l’annata in Polonia, al Radomka Radom. Così l’allenatore Fabio Bonafede: “Ci serviva un opposto per dare il punto di riferimento che mancava alla squadra che avevamo immaginato, e l’arrivo di Ana è quello che aspettavamo. Lei è una grande giocatrice, siamo stati fortunati a trovare una coincidenza di tempistiche che reso possibile il nostro incontro. Siamo molto contenti di poterla accogliere nel nostro gruppo, che ora finalmente è completo”. Queste le prime parole di Ana Bjelica: “Sono strafelice di poter avere finalmente la possibilità di giocare nel campionato italiano, e al tempo stesso in una squadra che mi piace moltissimo. Spero di essere in grado di aiutare la società a raggiungere il miglior risultato possibile e non vedo l’ora di cominciare!”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Giallo Antropova: problemi di tesseramento per l’opposta di Scandicci?

    Di Redazione C’era un’assenza che ha fatto rumore nella Savino Del Bene Scandicci che ha affrontato e sconfitto ieri la Delta Despar Trentino: quella di Ekaterina Antropova, la giovane opposta classe 2003 che quest’anno ha debuttato in A1 con la maglia della squadra toscana. L’attaccante alta 202 cm, nata in Islanda e cresciuta in Russia, non era neppure a referto conto le trentine e non è stata inserita nella lista che la Savino Del Bene ha consegnato alla CEV per la partecipazione alla Challenge Cup. Ufficialmente domenica la giocatrice era assente a causa di un virus gastrointestinale, ma i rumors parlano di possibili problemi di tesseramento. Secondo quanto riportato da Gian Luca Pasini sul blog Dal 15 al 25, sarebbe stata proprio la presentazione della lista CEV a far venire alla luce un primo tesseramento in Russia della giocatrice, ai tempi del settore giovanile. Se la notizia fosse confermata si tratterebbe di un intoppo molto grave, che rischierebbe di invalidare l’ottenimento della nazionalità sportiva italiana da parte di Antropova. Va ricordato che l’opposta ha già disputato un intero campionato di A2 da italiana, lo scorso anno alla Green Warriors Sassuolo, e in questa stagione ha partecipato alle prime tre gare ufficiali di Scandicci, risultando decisiva con i suoi 12 punti nella vittoria su Bergamo. Già ai suoi primi passi nel mondo del volley Antropova aveva dovuto affrontare numerose difficoltà burocratiche per poter giocare in Italia: “Uno studio legale ci ha aiutato per una prassi che è durata circa un anno e mezzo. C’erano club che hanno gettato la spugna per la difficoltà di svolgere queste pratiche” ha detto il presidente di Sassuolo Carmelo Borruto in un’intervista a Sport Mediaset. E la stessa giocatrice, in una nostra intervista esclusiva, aveva parlato della sua attesa per il debutto in A2 dovuta “ai documenti”. (fonte: Dal 15 al 25) LEGGI TUTTO

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    Santarelli tuona: “Abbiamo spento la luce a metà gara”. “Problemino” per Paola Egonu

    Di Redazione Ennesima vittoria per l’Imoco Conegliano, la numero 69, ieri contro una rafforzata Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore. Un netto, l’ennessimo, 3-0 dell’ultimo periodo per la corazzata guidata da coach Santarelli. Ma il risultato non è l’unica cosa che conta, soprattutto se l’hai raggiunto giocando non al 100% delle tue possibilità. Una buona percentuale di colpe per la brutta, come definita dallo stesso coach, prestazione di ieri è data dai tanti, ormai troppi, acciacchi ed infortuni che l’infermeria di casa Conegliano sta gestendo. Ultimo, in ordine cronologico, quello della stella azzurra Paola Egonu: uscita a metà del terzo set e soccorsa con del ghiaccio sul ginocchio. Anche se quello dell’opposto non è un infortunio preoccupante, come già dichiarato dalla società, è altresì vero che le big stanno risentendo dei tanti impegni, tra club e nazionale: fuori De Gennaro (che potrebbe tornare per il prossimo turno di campionato) Sylla, Fahr e, almeno ieri quindi, anche Egonu. Coach Santarelli ha definito quello di Paola “problemino” al termine della gara. Ma quello che traspare è che ora l’inarrestabile Imoco stia attraversando un momento di profonda crisi ed emergenza e la vittoria di ieri conferma solo la forza di una corazzata che è tale anche senza le sue colonne portanti: “Una partita non bellissima, ad esclusione di un primo set molto attenti e ordinati, con poche sbavature, soddisfacente. Nel secondo set, una buona gara fino al 16-10 poi da lì abbiamo spento la luce giocando troppo rilassate e commettendo errori banali, uno di fila all’altro, senza che Casalmaggiore facesse nulla di che. Da lì in poi è stata una bruttissima partita. Non possiamo permetterci una partita di così basso livello. Abbiamo avuto altri problemini, tra sabato e oggi in partita, che di certo non ci aiutano in questo momento ma dobbiamo farci forza e crescere comunque nonostante le difficoltà”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A1 femminile: Novara espugna Monza al 5°, prima gioia per Bergamo

    Di Redazione La quarta giornata di campionato in Serie A1 femminile chiude col botto regalando cinque set di rara intensità tra Monza e Novara, con le padrone di casa che cedono di schianto solo nel tie break. Infinito il primo set, chiuso da Monza con il punteggio di 35-33 dopo un recupero incredibile. Nel pomeriggio vittorie nette e veloci per Conegliano a Casalmaggiore, Bergamo che trova i suoi primi punti contro Vallefoglia e Scandicci che centra il suo terzo successo di fila contro Trento. Negli anticipi del sabato, invece, vittorie interne da tre punti per Firenze e Perugia, rispettivamente contro Cuneo (3-1) e Roma (3-0). RISULTATI 3^ GIORNATAIl Bisonte Firenze-Bosca S.Bernardo Cuneo 3-1 (23-25 25-16 25-23 25-18)Bartoccini Fortinfissi Perugia-Acqua&Sapone Roma Volley Club 3-0 (25-19, 26-24, 25-22)Reale Mutua Fenera Chieri-Unte E-Work Busto Arsizio 3-0 (25-20, 25-19, 26-24)Savino Del Bene Scandicci-Delta Despar Trentino 3-0 (25-22, 25-20, 25-19)VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore-Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano 0-3 (15-25, 23-25, 23-25)Volley Bergamo 1991-Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 3-1 (27-25, 25-19, 22-25, 25-16)Vero Volley Monza-Igor Gorgonzola Novara 2-3 (35-33, 22-25, 18-25, 25-20, 4-15) CLASSIFICAProsecco Doc Imoco Volley Conegliano 12; Savino Del Bene Scandicci 9; Unet E-Work Busto Arsizio 9; Il Bisonte Firenze 9; Igor Gorgonzola Novara 8; Vero Volley Monza 7; Reale Mutua Fenera Chieri 6; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 6; Delta Despar Trentino 4; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 3; Volley Bergamo 1991 3; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 3; Acqua & Sapone Roma Volley Club 3; Bosca S.Bernardo Cuneo 2. PROSSIMO TURNO (domenica 31 ottobre ore 17:00)Igor Gorgonzola Novara – Bartoccini-Fortinfissi PerugiaVero Volley Monza – Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano (sabato 30, ore 20:30)Unet E-Work Busto Arsizio – Savino Del Bene ScandicciDelta Despar Trentino – Reale Mutua Fenera Chieri (sabato 30, ore 20:30)Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore – Volley Bergamo 1991Acqua & Sapone Roma Volley Club – Il Bisonte Firenze (20:30)Bosca S.Bernardo Cuneo – Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci “is on fire”, contro Trento arriva la terza vittoria di fila

    Di Redazione Terzo successo di fila, il secondo in casa, per la Savino del Bene Scandicci che nella quarta giornata di campionato batte con un netto 3-0 anche la Delta Despar Trentino. Primo set che si inaugura con Trentino che prova a spingere portandosi sul 2-4, ma la schiacciata di Pietrini ed il muro di Beatriz ristabiliscono la parità. Parità che prosegue fino all’8-8, quando Lippmann con la schiacciata ed in seguito Orthmann con l’ace portano avanti di due lunghezze Scandicci. Sale in cattedra anche Pietrini, che allunga ancora con le iniziative in prima linea alle quali si aggrega sempre Lippmann. Nizetich prova a riportare sotto Trentino, ma Orthmann allunga e sul +5 (15-10) arriva il timeout della Delta Despar. All’uscita però, è sempre Scandicci ad allungare sul 16-10, anche se Trentino prova a ricucire il gap arrivando a -3 sul 17-14: coach Barbolini è obbligato a chiamare il timeout. In seguito out gli attacchi di Orthmann per la Savino Del Bene e di Raskie per Trentino, mentre la schiacciata di Malinov induce coach Bertini ad un altro timeout. Scandicci che continua, comunque, per la sua strada, portandosi sul 22-17. Raskie, astuta nel fingere l’alzata ed appoggiare in campo toscano, prova ad accorciare sul 22-18, e Scandicci dopo il tocco sbagliato da Alberti chiama il timeout sul 23-21. Savino Del Bene che successivamente porta a casa il set grazie alle iniziative di Natalia ed all’attacco sbagliato dalla Delta Despar (25-22). Come nel primo set parte forte Trentino, che si porta sul 3-6 dopo la schiacciata di Mason e coach Barbolini è costretto al timeout. Il vantaggio delle ospiti prosegue anche dopo la pausa, fino al 6-9 dopo il muro vincente sulla schiacciata di Pietrini. Ana Beatriz e Malinov accorciano sul -1, ma è ancora la Delta Despar ad allungare grazie alla scatenata Piva, che costringe Scandicci ad un ulteriore timeout (8-13). Successivamente, però, ritrova la quadra la Savino Del Bene, che grazie ad Orthmann ed alla schiacciata out di Rivero pareggia i conti sul 14-14: timeout chiamato da coach Bertini. In uscita Scandicci prende in mano le redini del gioco portandosi sul 17-14, ma Trentino è brava a rientrare sino al 18-17, con coach Barbolini che attua il cambio tattico richiamando in panchina Orthmann e facendo entrare Napodano. Trentino riporta il punteggio in equilibrio, ma la Savino Del Bene ha un’arma in più in Pietrini, che fa la voce grossa e porta Scandicci sul 21-18: altra pausa chiamata da Trentino. All’uscita, botta e risposta di Piva e Ana Beatriz, con la seconda che è on fire e porta sul +4 le padrone di casa (23-19). Trentino ha un sussulto, ma Scandicci è cinica e chiude il set sul 25-20 grazie ad un’altra schiacciata di Pietrini. Terzo set che si apre sulla falsa riga dei primi due, e Trentino va sull’1-3 dopo la schiacciata vincente di Mason. È però un fuoco fatuo, perché Scandicci vola grazie a Pietrini e Orthmann, ed il muro di Alberti in seguito porta il punteggio sull’8-5. Lippmann e Nizetich intavalona una gara di schiacciate, ed in seguito Piva chiude la schiacciata, nonostante l’intervento di Castillo, che vale il -1 (9-8). A questo punto però, le iniziative di Lippmann e gli errori della Despar consentono alla Savino Del Bene di portarsi sul 12-9, anche se Trentino non molla, riuscendo addirittura a pareggiare i conti dopo il muro di Scandicci che finisce fuori dal terreno di gioco (12-12). Scandicci non demorde però e sfrutta la scatenata Lippmann, brava a chiudere la schiacciata del +2, mentre il muro di Alberti porta il risultato sul 16-13, con la Delta Despar che chiama il timeout. Successivamente Orthmann e Malinov allungano ancora, e si arriva sul 19-15 dopo il muro vincente della Savino Del Bene. Trentino sbaglia il servizio, come anche Orthmann, ed è la solita Lippmann che mette una seria ipoteca sulla gara portando Scandicci sul 21-17. Entra nel frattempo Angeloni, che va in battuta, e la Savino Del Bene trova il jolly con Lippmann, che schiaccia e costringe al timeout Trentino (22-17). Infine Pietrini è spietata in prima linea, e la difesa out della Delta Despar manda al match point Scandicci. A questo punto fa tutto Ana Beatriz, che prima cerca il muro non trovando però il punto finale ed in seguito chiude l’incontro con l’appoggio che vale il 25-19. Coach Barbolini nel post partita: “Abbiamo giocato una partita in tre tempi. Il primo set lo abbiamo giocato bene, ma poi le abbiamo messe in gioco noi con degli errori e questa è la cosa più grave. Dopo loro sono state brave in battuta e in difesa, però è una partita che, al di là del punteggio tirato, non ci ha mai viste in affanno e questa è una cosa importante. Non siamo mai andate in affanno come successo nelle prime due partite e questo è segno che stiamo migliorando, ma la strada è ancora molto lunga”. Savino Del Bene Scandicci – Delta Despar Trentino 3-0 (25-22, 25-20, 25-19)Savino Del Bene Scandicci: Angeloni, Alberti 6, Ana Beatriz 8, Malinov 7, Napodano, Pietrini 10, Lubian, Natalia 4, Lippmann 11, Orthmann 6, Milanova, Bartolini, Camera (L2), Castillo (L1). All.: Barbolini M.Delta Despar Trentino: Piani, Raskie 6, Nizetich 6, Rivero 9, Moro (L1), Mason 8, Rucli, Piva 8, Stocco, Furlan 3, Botarelli, Berti, Carosini. All.: Bertini M.Arbitri: Carcione V. – Salvati S.Durata: 1h 23′ (29′, 28′, 26′)Attacco: 40% – 27%Ricezione Pos. (Prf.): 45% – 56% (17% – 35%)Muri: 12-2Ace: 1-5MVP: Louisa Lippmann (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo al settimo cielo, contro Vallefoglia arriva la prima vittoria

    Di Redazione “Finalmente la prima vittoria! Siamo felici e fiere di noi” così esulta Sara Loda, raggiante, a fine match. Alla fine di una sfida strappata con forza dalle mani ospiti di Vallefoglia. Alla fine di una battaglia che porta i primi tre punti al Volley Bergamo 1991, davanti al suo pubblico. C’è una novità nel sestetto che Giangrossi schiera in avvio di match: Stephanie Enright sostituisce Ana Paula Borgo. L’opposto brasiliano resta precauzionalmente a riposo a causa di un risentimento muscolare e in diagonale con Isabella Di Iulio si schiera Khalia Lanier. In banda c’è capitan Loda, al centro Ogoms e Schölzel e il libero è Giorgia Faraone. Vallefoglia si presenta in campo con Scola in regia, l’opposto è Carcaces, Al centro Jack-Kisal e Mancini, in banda Newcombe e Kosheleva, il libero è Cecchetto. 1° SET – Non manca lo spettacolo, a dispetto della tensione iniziale. Ne nasce una sfida con difese mozzafiato, 3 ace rossoblù, 2 muri firmati da Schölzel, continui capovolgimenti di fronte. Lo scambio del 20-20, chiuso da Enright, è lo specchio del primo parziale . Ed è ancora Enright, con un ace, a riagguantare le marchigiane sul 22-22. Gli scambi spettacolari continuano, Lanier fa 24-22, Vallefoglia si affianca di nuovo e Carcaces ribalta, ma di nuovo Bergamo si rialza, sorpassa e chiude con Lanier (27-25). 2° SET – Una bella sfida, a viso aperto, su entrambi i fronti tanta fame di punti. Bergamo prova subito a scappare e sul 15-10 Vallefoglia gioca il cambio in cabina di regia con Berasi, ma Bergamo è inarrestabile e Lanier firma il +8 del 19-11. Kosheleva risponde a Loda e le marchigiane provano a risalire, ma è Enright a rispondere a Newcombe e a portare il 24-19. Un errore in attacco di Vallefoglia chiude il set (25-19). 3° SET – Le ospiti ripartono con Berasi e Botezat in campo e si affidano all’esperienza di Kosheleva, Bergamo insegue, Giangrossi manda in campo Öhman per Ogoms sul 11-15 e Lanier attacca per il -1  (14-15). E’ Sara Loda a rimettere il set in parità dopo il lungo inseguimento, le risponde Carcaces e si apre il punto a punto nella fase cruciale del match. Loda e un errore di formazione nel campo avversario portano il break del 20-18, ma ancora una volta Vallefoglia si riprende e sorpassa. L’ace di Jack-Kisal spinge Giangrossi al cambio di diagonale con Turlà e Cagnin e proprio Emma accorcia. Non basta. Newcombe va a chiudere (22-25) e allunga la sfida. 4° SET – Bergamo torna al sestetto iniziale ed Enright fa tre su tre: 3-0. Lanier e Loda  rimettono distanza quando Vallefoglia prova ad avvicinarsi, Di Iulio carica anche Enright ed è +4 (14-10). Kosheleva non si arrende e risponde a Lanier (18-14), ma Enright riprende la marcia rossoblù. Le risponde Newcombe, con una doppia Ogoms è +6 (21-15) e la vittoria prende la strada di Bergamo. La firma la mette Khalia Lanier, MVP e best scorer con 22 punti. Sara Loda: “Finalmente la prima vittoria! La aspettavamo dalla prima partita. Stiamo lavorando tanto e abbiamo fatto delle belle partite, però i punti servono, perché vincere aiuta a vincere come ha detto coach Giangrossi. Siamo molto contente, ma dobbiamo lavorare ancora tantissimo, perché secondo me oggi non abbiamo fatto vedere il nostro miglior gioco. Ma abbiamo preso i tre punti e siamo fiere di noi”. Fabio Bonafede, coach di Vallefoglia: “Non abbiamo avuto un approccio iniziale all’altezza della situazione, da parte nostra dobbiamo capire che siamo in A1 e che dobbiamo reggere la pressione che, in partite del genere, si vive nei palasport. Bergamo ha fatto la sua partita ed ha portato a casa meritatamente la vittoria, e noi non abbiamo scuse o alibi di nessun tipo. Comunque, ho trovato strano che ci abbiano fischiato una decina di invasioni e un fallo di formazione”. Volley Bergamo 1991-Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 3-1 (27-25, 25-19, 22-25, 25-16)Bergamo: Ogoms 10, Enright 19, Di Iulio, Schölzel 7, Lanier 22, Loda 16, Faraone (L); Cicola, Öhman, Turlà, Cagnin 1. N.e. Borgo. All. GiangrossiVallefoglia: Scola 2, Carcaces 6, Jack-Kisal 14, Mancini 3, Kosheleva 22, Newcombe 13, Cecchetto (L); Berasi, Kosareva, Tonello 2, Botezat 1. N.e. Fiori (L). All. BonafedeArbitri: Massimiliano Giardini e Giuliano VenturiBattute Vincenti: Bergamo 5, Vallefoglia 3; Battute Sbagliate: Bergamo 13, Vallefoglia 7Muri: Bergamo 6, Vallefoglia 14; Errori: Bergamo 22, Vallefoglia 25Durata set: 33’, 27’, 31’, 30’Spettatori: 432 (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano è un rullo compressore: asfaltata anche un’ottima Casalmaggiore

    Di Redazione Conegliano non si ferma e sigla il successo n°69 in fila sul campo della VBC Casalmaggiore. Nonostante le assenze (De Gennaro oltre a Sylla e Fahr) le Pantere giocano una partita di buon livello e senza strafare si portano a casa altri tre punti che le mantengono in vetta alla classifica. Primo set. Apre la gara la diagonale di Braga che fa subito 1-0 per le padrone di casa, ci pensa poi Courtney a pareggiare i conti, 1-1. Conegliano ferma per due volte le incursioni rosa ma Braga poi trova il mani out giusto e accorcia, 2-3. Infrazione a rete fischiata a Conegliano e Casalmaggiore si porta sul 3-4. Gran touch-out di Shcherban che sfrutta le mani del muro e fa 4-6, un’altra infrazione fischiata alle ospiti porta Casalmaggiore sul 5-6. Conegliano subisce un’altro fischio per infrazione, 7-9. Le ospiti si portano sull’11-7 con Omoruyi, coach Volpini preferisce chiamare time out. Egonu trova il primo ace personale e sul 15-8 per l’Imoco, la panchina di Casalmaggiore chiama time out. Ottimo il mani out di Malual che costringe il muro ospite a mandare la palla contro l’asticella, 9-16, coach Santarelli inverte la diagonale. Bella palla piazzata al centro del campo di Malual che beffa tutti e fa 12-17. Piazzatissimo il colpo di Shcherban che fa 13-18. Le ospiti spingono fortissimo ma l’attacco di Curtney è out, 15-23. Il muro dei De Kruijf poi chiude la frazione 25-15.  Top scorer: Malual 3, Courtney 6 Secondo set. Apre Omoruyi la seconda frazione ma la battuta di Folie finisce a rete, 1-1. De Kruijf prova la fast ma Braga è piazzatissima, monster block ed è 3-4. White salta più in alto di tutti e mette il pallone al di la della seconda linea, 6-6. Grandissimo mani out di Braga che spizza le braccia di Egonu e fa 8-11, Malual poi blocca Omoruyi e accorcia, 9-11. Sul 14-10 entra Zhidkova per Malual. L’head coach della Vbc Volpini chiama time out sul 15-10 Conegliano. Al ritorno in campo finisce in rete il servizio di Egonu, 11-15. Altro gran mani out di Braga che manda le sue sul 12-16, Shcherban poi infila la sua diagonale e il pallone è a terra, 13-16. E’ out il tentativo di Egonu, Casalmaggiore si porta sul 14-16, time out per coach Santarelli. Al ritorno in campo è ancora Egonu a mandare out, 15-16, coach Santarelli cambia la diagonale. Braga trova l’ace su Caravello, parità 16-16. Gran prima intenzione del capitano rosa Marta Bechis che ritrova la parità 18-18. Si lotta punto a punto, White mette a terra il suo primo tempo, 19-19. Braga abbatte letteralmente Folie in difesa con la sua diago e fa 20-20. Le venete si portano avanti di un punto e coach Volpini preferisce chiamare time out, 21-20 Imoco. Si rientra ed è ancora il magico mani out di Ellen Braga ad andare a segno, 21 pari. E’ sempre lei ed è sempre mani out, Braga fa 22-22. Diagonale di Shcherban sulla quale la difesa ospite non può nulla, 23-23. Bella Vbc che tenta e tiene lì Conegliano ma è Egonu a chiudere 25-23. Top scorer: Braga 7, Egonu 8 Terzo set. Apre Conegliano ma è ancora Braga a pareggiare, 1-1. Infrazione a rete fischiata alle venete ed è parità 3-3. Super fast di Zambelli che passa in mezzo al muro dell’Imoco e fa 4-5. White prende letteralmente l’ascensore, mette il suo primo tempo e fa 5-6, Shcherban poi pareggia i conti. L’errore di Omoruyi regala il vantaggio a Casalmaggiore, 7-6, ma l’errore in battuta di Bechis riporta tutto in parità. L’Imoco si porta sul 10-7, time out per la Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore. Al ritorna in campo il tocco morbido di White mette in difficoltà la difesa ospite e fa 8-10. Bomba in diagonale di Braga ed è 9-11. Primo tempo “avvitato” di Zambelli che fende il campo e fa 10-12. Fast millimetrica di Zambelli, riga laterale ed è 11-13. Shcherban costringe all’errore di piede in difesa Wolosz e fa 12-13, l’errore di De Kruijf poi mette tutto in parità. Malual beffa il muro e fa 14 pari. Courtney fa 16-14 e coach Volpini chiama time out. Al rientro Frosini spara out e la Vbc va sul 15-16. Monster block di Malual su Frosini, 16-17. Altro mani out, l’ennesimo, di Braga e si va sul 17-19. Fast che taglia a metà il campo e sigla il punto, Zabelli fa 18-20. E’ out l’attacco di Omoruyi, 19-22. Super piazzato il colpo di Shcherban e Casalmaggiore si porta sul 20-22, time out Conegliano. Bello e efficace il muro di Bechis che tiene le sue attaccate al match, 21-23. Shcherban annulla il primo match point, 22-24, ed anche il secondo, 23-24 e time out Conegliano. La Vbc ci prova con belle giocate e con un buon ritmo di gioco ma è Courtney a chiudere 25-23. VBC TRASPORTI PESANTI CASALMAGGIORE – PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO: 0-3 (15-25 / 23-25 / 23-25)Vbc: Bechis (K) 3, Malual 6, Zambelli 5, White 4, Shcherban 11, Braga 12, Carocci (L), Zhidkova, Mangani, Szucs. Non entrate: Ferrara (L), Guidi, Di Maulo, Rahimova. All. Volpini-ZagniImoco: Wolosz (K) 1, Egonu 11, De Kruijf 6, Folie 9, Omoruyi 14, Courtney 11, Caravello (L), Frosini 4, Gennari, Bardaro, Butigan 3. Non entrate: Plummer, De Gennaro (L), Vuchkova. All. Santarelli-LionettiDurata Set: 26′, 28′, 30′. Tot: 84′Spettatori: 1823 MVP: Omoruyi Loveth  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO