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    227mila spettatori su RaiSport per Gara 1 tra Imoco e Igor

    Di Redazione Grande successo anche in tv per la partita dei record di sabato sera: la Gara 1 di Finale Scudetto tra Imoco Volley Conegliano e Igor Gorgonzola Novara è stata infatti seguita in diretta su RaiSport +HD da 227mila spettatori, con uno share dello 0,91%. La spettacolare ed emozionante battaglia tra le due grandi rivali ha così battuto il risultato della finale di Coppa Italia tra le stesse due squadre, che lo scorso 14 marzo aveva totalizzato (di domenica pomeriggio) 202mila contatti. (fonte: La Tribuna di Treviso) LEGGI TUTTO

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    Quattro volte nella top ten: gli incredibili numeri di Paola

    Di Redazione Se si scorre l’elenco delle migliori realizzatrici di tutti i tempi nel campionato di Serie A1 femminile (dall’introduzione del rally point system a oggi), si incontrerà per ben 7 volte il nome della stessa giocatrice. Quella giocatrice è ovviamente Paola Egonu, una ragazza che ha compiuto da pochi mesi 22 anni e che già per due volte in carriera ha frantumato il record di punti in una singola partita di Serie A: ieri sera, in Gara 1 della Finale Scudetto tra Conegliano e Novara, ha battuto con 47 punti un primato che era già suo, fissato a quota 46 nel campionato 2016-2017 (quando di anni ne aveva appena 17!) nella gara tra Club Italia e Firenze. Se vogliamo, c’era un piccolo neo: quel record era condiviso con un’altra giocatrice, Mariana Isabel Conde, che però i 46 punti li aveva siglati in A2. Ora non ci sono più dubbi: Paola è da sola in prima posizione e peraltro occupa anche la terza, la quinta (grazie ai 44 palloni messi a terra nel 2018-2019 in Novara-Scandicci) e la nona (42 punti nei quarti di Coppa Italia di quest’anno contro Busto Arsizio). Nelle prime 50 della classifica troviamo il nome di Egonu altre tre volte: l’opposta azzurra aveva infatti realizzato 40 punti in Club Italia-Monza del 2016-2017, 39 nello stesso anno contro Busto Arsizio e 38 nelle semifinali play off del 2018-2019, sempre con la maglia di Novara e contro Scandicci. Se poi prendiamo in considerazione la sola Serie A1, Paola è contemporaneamente prima, seconda, terza, quinta e sesta in classifica: l’unica intrusa è Ljubov Sokolova con i suoi 42 punti del 2009-2010. Niente male, se si considera che prima di lei erano state soltanto 3 le giocatrici a raggiungere i 40 punti in A1, e si chiamavano appunto Sokolova, Aguero e Zetova (una quarta, Anna Nicoletti, ce l’ha fatta quest’anno)! (fonte: Lega Pallavolo Serie A Femminile) LEGGI TUTTO

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    Miriam Sylla: “Non moriamo mai, brave a tirarci fuori”

    Di Redazione Sarà difficile per gli appassionati di pallavolo dimenticarsi della partita più lunga di tutti i tempi, la splendida Gara 1 di Finale Scudetto tra Conegliano e Novara, eppure le protagoniste in campo non se ne sono neppure accorte. Almeno non Miriam Sylla, che a fine partita chiede candidamente: “Ma davvero è durata tre ore?“. La schiacciatrice dell’Imoco Volley Conegliano aggiunge poi con la consueta franchezza: “Ho il cervello in pappa, mamma mia che partita! Loro ci hanno messo davvero in difficoltà, sono state brave in tante cose e ci hanno spiazzato in tanti momenti, però noi siamo riuscite a tirarci fuori dalla m… non moriamo mai, e sono contenta che l’abbiamo dimostrato“. “C’era un po’ di tensione, ma positiva – commenta ai microfoni Rai Paola Egonu, protagonista di uno straordinario record di punti – loro hanno fatto una grande partita, hanno dimostrato di essere una squadra di alto livello. Io sono proprio fiera della mia squadra perché siamo riuscite a reagire. Ora un po’ di riposo, ma non vedo l’ora di tornare in campo per Gara 2“. “Prima di tutto complimenti a Novara – conferma Daniele Santarelli – perché hanno approcciato la partita nel modo giusto, hanno spinto tantissimo e non hanno avuto pura di nulla. Hanno i mezzi e le possibilità per farlo, quindi merito a loro. Finora non avevano giocato gare all’altezza contro di noi, tranne la finale di Coppa Italia; hanno fatto tesoro dei loro errori e ne è uscita una partita bellissima. Credo che abbiamo onorato al meglio il campionato italiano: il secondo set è stato una sofferenza incredibile, ma tutta la gara ha avuto un grandissimo pathos“. “Noi ci abbiamo messo un po’ troppo per svegliarci – continua il tecnico dell’Imoco – il primo set, fino a metà, non l’abbiamo giocato come una finale scudetto. Ho visto la squadra in sofferenza più di una volta, ma l’ho vista anche reagire, recuperare, non perdere la calma. L’atteggiamento era quello giusto, anche se poi le cose non ci venivano al meglio. Adesso dobbiamo recuperare energie, a Novara sarà una guerra e mi aspetto un grande spettacolo“. (fonte: Facebook Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    Francesca Piccinini: “Mi dispiace smettere dopo una stagione priva di tifosi sugli spalti”

    Di Redazione Francesca Piccinini ha detto basta e questa volta pare definitivamente. Il volley femminile perde un pezzo della sua storia con l’addio alla pallavolo giocata della “regina”. Tanti i messaggi di affetto dall’Italia e non solo, che le sono arrivati, come lei stessa ha dichiarato nell’intervista rilasciata alla Gazzetta di Parma. “Saluto con il sorriso perché sono sempre stata una persona curiosa e ho voglia di intraprendere una nuova strada. Certo, un po’ di amarezza non può mancare. Ma prima o poi doveva succedere. Sono stata fortunata perché ho avuto modo di lavorare in questo ambiente per tantissimi anni. È inevitabile che senta un pizzico di malinconia, soprattutto in questi primi giorni“. Chissà quanti messaggi le sono arrivati. “Non mi aspettavo un’esplosione di affetto così grande. E non solo dall’Italia ma da tutto il mondo. Ammetto che qualche lacrima di felicità sia scesa leggendo le belle parole di alcuni tifosi, compagne e dirigenti“. In tanti dicono che lei ha cambiato il volley. “Io ho sempre giocato con il sorriso sulle labbra perché, in maniera del tutto autentica, era lo stato d’animo che questo sport mi regalava. Ho messo determinazione e passione in tutto quello che ho fatto. E i tifosi si sono affezionati a me come non mi sarei mai aspettata. Sin dall’inizio ho voluto mostrare alle atlete più piccole, quante belle emozioni può regalare questo gioco straordinario“. Perché questa decisione è arrivata proprio adesso? “Non ho mai avuto il desiderio di dire basta: mi sento ancora una ragazzina. Fisicamente sto bene. Non mi pesava andare agli allenamenti. Tuttavia penso che sia giusto dare spazio alle giovani. Il fatto di aver giocato poco in questa stagione, inizialmente, è stato difficile da accettare. Poi però ho capito quale doveva essere il mio ruolo all’interno dello spogliatoio e ho iniziato a svolgere questo nuovo lavoro nel gruppo“. Pur avendo vinto tanto, ha qualche rammarico? “Mi spiace salutare il volley giocato dopo una stagione priva di tifosi sugli spalti. Spero di potermi rifare più avanti. Magari tra qualche mese, soprattutto se la situazione sanitaria migliorerà, mi piacerebbe avere l’occasione di ringraziare chi mi ha sostenuto durante la mia carriera” . LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore, gli Irriducibili Rosa: “Rinunciamo al rimborso dell’abbonamento”

    Di Redazione Continua la corsa per salvare la Vbc èpiù Casalmaggiore. Dopo l’appello lanciato dalla tifoseria organizzata, i Passione Rosa Supporters, a “scendere in campo” sono anche gli IRRIDUCIBILI ROSA, altro gruppo che sostiene la formazione casalasca e che sta cercando di aiutare nel suo piccolo la società. Come si può leggere anche dall’immagine sotto allegata, i supporter hanno lanciato un altro appello attraverso Facebook: “RINUNCIAMO AL RIMBORSO ABBONAMENTO E CHIEDIAMO a tutti i tifosi dei gruppi organizzati di fare la stessa cosa. Lasciamo i soldi alla VBC“. Foto Irriducibili Rosa LEGGI TUTTO

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    L’operazione per salvare Bergamo continua: “Non gettiamo la spugna”

    Di Redazione C’è ancora speranza di vedere una squadra di Bergamo in Serie A1 femminile. Dopo le notizie di stamattina sul disimpegno dell’imprenditore Matteo Ballarin, gli altri protagonisti della “cordata” che sta provando a salvare il Volley Bergamo si fanno sentire: “Non gettiamo la spugna” scrivono Paolo Bolis, Stefano Rovetta e Andrea Veneziani, quest’ultimo storico dirigente della società. “Le forze in campo, tra le quali gli scriventi unitamente ad altri appassionati, stanno continuando a lavorare alacremente e senza sosta – recita il comunicato – su un progetto di struttura in grado di garantire un futuro ad una delle realtà del volley femminile di riferimento per l’intero movimento pallavolistico italiano ed europeo. L’operazione, seppur economicamente impegnativa ed al momento difficile, trova le forze imprenditoriali, fuori e dentro il territorio bergamasco, impegnate a fondo nel restare attive su più tavoli“. “Le improvvise decisioni e notizie apprese anche oggi a mezzo stampa da parte del signor Ballarin, coinvolto nel salvataggio del volley bergamasco, colgono in contropiede e complicano seriamente i piani – prosegue la nota – anche perché Ballarin avrebbe rappresentato una parte assai rilevante del progettato budget. Nonostante il vivo rammarico per le modalità e per il tempismo della scelta, coloro che si stanno adoperando per ‘salvare’ la squadra di volley femminile bergamasco nella massima serie proseguiranno nei loro sforzi, confidando nella rete imprenditoriale bergamasca che sta mostrando concretamente di crederci e di avere a cuore 30 anni di storia, non nelle parole, ma nei fatti“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano pronta per le Finali Scudetto. Wolosz: “C’è grande attesa”

    Di Redazione Dopo un anno di stop per la pandemia, tornano le finali scudetto per il volley femminile e l’Imoco Volley giocherà domani gara1 con la classica avversaria dell’Igor Novara. E’ la terza finale consecutiva tra Conegliano e Novara dopo le due giocate nel 2018 e 2019, vinte entrambe dalle Pantere. In questa stagione già 5 precedenti tra le due squadre, con 5 vittorie dell’Imoco Volley, 2 in regular season, 2 in semifinale di Champions, e nella finale di Coppa Italia a Rimini vinta 3-1.  La sfida tra Conegliano e Novara è una “classica” degli ultimi anni quando ci si gioca i grandi trofei: 2 Finali Scudetto, 1 finale di Champions, 3 finali di Coppa Italia, 3 finali di Supercoppa. In totale 36 precedenti con 25 vittorie Imoco e 11 dell’Igor. Novara è l’avversaria più ricorrente nella storia di Imoco Volley. In assoluto finora la striscia di vittorie consecutive dell’Imoco conta 61 successi in fila. PROGRAMMA FINALE SCUDETTOGara1 Sabato 17 aprile ore 20.30 al Palaverde – arbitri: Sobrero e Piana (stand by Papadopol)Gara2  Martedì 20 aprile ore 20.30 al PalaIgor – Eventuale Gara3 Sabato 24 aprile ore 20.30 al Palaverde Media: tutte le partite verranno trasmesse in DIRETTA televisiva in chiaro su RAI SPORT HD, in diretta streaming su LVF TV (in abbonamento) e in diretta radiofonica su Radio Conegliano (90.6 mhz). Esordienti e Veterane: prima finale scudetto in carriera per le Pantere Fahr, Gicquel, Gennari, Caravello, Butigan, Adams e Omoruyi. Prima finale con la maglia di Conegliano per Paola Egonu (2 giocate con Novara), Sylla ne ha giocata una con l’Imoco nel 2019, “veterane” invece Wolosz a quota 3 (2 con Conegliano, 1 con Busto), Hill a 3 (due con Conegliano, una con Novara), De Kruijf (3, 2 con Conegliano, 1 con Piacenza), Folie (2), Wolosz (2), De Gennaro (2)  Daniele Santarelli, coach Imoco Volley: “E’ stata un’ annata davvero difficile, ma ce l’abbiamo fatta ad arrivare dove volevamo nelle migliori condizioni. Sembra incredibile finalmente poter giocare la finale dopo che l’anno scorso purtroppo non è stato possibile, ma dopo tanti sacrifici e tanto lavoro ci siamo e potremo stavolta giocare le partite più belle, quelle che valgono il titolo. Vogliamo vincere questo scudetto per coronare tutti gli sforzi fatti dal nostro gruppo per arrivare fino a qui, per regalare una gioia ai nostri tifosi che purtroppo ci mancheranno tantissimo e per la società che ci ha sempre supportato mettendoci nelle condizioni, anche in una stagione difficile, di lavorare sempre al meglio. Novara è l’avversaria che si è meritata assolutamente il posto in finale, seconda in regular season e finalista in Coppa Italia, è la rivale più forte e sappiamo bene che da domani ci aspetta una grande battaglia. Saranno partite di alto livello e di grande agonismo, noi ci siamo preparati nel migliore dei modi e arriviamo alla finale nelle condizioni ideali, siamo consci ci vorrà la migliore Imoco per vincere. Ci dispiace solo che non potranno esserci i nostri tifosi, sarebbe stato fantastico giocare queste partite con il Palaverde strapieno, ma non possiamo farci nulla, solo dare il massimo sul campo per regalare loro una gioia a distanza.”     Capitana Joanna Wolosz: “L’anno scorso non avevamo potuto giocare la fase decisiva della stagione, adesso finalmente è arrivato il momento delle finali che aspettiamo ormai da tantissimo tempo. Abbiamo lavorato mesi e mesi per giocare queste partite, c’è grande attesa e tutto questo ci carica tantissimo perchè ora che siamo arrivate al momento clou vogliamo completare l’opera. Siamo un gruppo unito, ci conosciamo e sappiamo quello che dobbiamo fare, ci siamo preparate a puntino per questa finale, ora si tratta solo di giocarla e dare il massimo contro un’avversaria molto forte che sappiamo le proverà tutte per dire la sua e metterci in difficoltà. Peccato che non ci sia il pubblico, sarebbe stato bellissimo, ci mancheranno i nostri tifosi, ma sono sicura saranno a tifare per noi da lontano, cercheremo di non deluderli.“ Paola Egonu, opposto ed ex di turno della finale scudetto: “Conosciamo bene Novara, è una squadra che può metterci i bastoni tra le ruote e l’ha già dimostrato. Quest’anno con loro abbiamo sempre vinto, ma le nostre vittorie passate ora non contano più, questo è bene impresso nella nostra mente, si azzera tutto e si gioca per lo scudetto. Da domani dovremo continuare a fare il nostro gioco esprimendoci al massimo, la strada per vincere la conosciamo: restare sempre concentrate e spingere il gioco come sappiamo fare, abbiamo un grande obiettivo da raggiungere.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Paola Egonu: “I precedenti non contano, Novara può metterci in difficoltà”

    Di Redazione Alla vigilia del primo di due appuntamenti decisivi per l’Imoco Volley Conegliano, la Finale Scudetto contro Novara, Paola Egonu ha rilasciato un’intervista esclusiva a Diego De Ponti per Tuttosport. E rispetto alla sfida per il titolo la bomber gialloblu è molto prudente: “Sarà una finale interessante. Novara è una squadra che ha tutto quello che serve per metterci in difficoltà. Le partite precedenti non contano. Però sono anche convinta che, se spingiamo come sappiamo e ci mettiamo la testa, la vittoria sarà nostra“. Il record di 61 vittorie consecutive dell’Imoco, ribadisce Paola, conta poco: “Per me è solo la conseguenza di un grande lavoro in palestra e di una grande motivazione sul campo. Io e le mie compagne siamo concentrate sulla prossima partita, su noi stesse e sul nostro gioco. Ogni vittoria ha la sua storia, è frutto di un grande impegno. Ma quello che conta di più è che la pallavolo è un gioco di squadra e ogni successo è di tutte. Senza le mie compagne non sarei riuscita a realizzare queste prestazioni, e con questo gruppo non mi sento mai sola. Poi spesso a me spetta la responsabilità della palla che scotta, ma è giusto così“. Una battuta anche sui contagi da Covid-19 che finora hanno risparmiato Conegliano, tra le poche squadre in Europa a non essere mai state colpite dal virus: “Ci consideriamo fortunate – dice Egonu – perché non è successo nulla. Ma siamo anche state molto serie nel seguire le indicazioni del nostro staff. La forza del residence in cui viviamo sta nel fatto che c’è grande rispetto della privacy di ognuna, ma anche grande vicinanza se qualcuna ha bisogno“. LEGGI TUTTO