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    Perugia chiamata al test Trento, l’ex Melli: “C’è voglia di risultati in entrambe le squadre”

    Di Redazione La Bartoccini-Fortinfissi Perugia torna in trasferta per la settima giornata di Campionato, ad aspettarla al Pala Trento la Delta Despar Trentino. Entrambe le squadre sono reduci da una sconfitta al tie-break la scorsa giornata con rivali dirette per la lotta salvezza. Le trentine reduci dalla sconfitta contro Vallefoglia in quel di Urbino mentre Diouf devono rimediare dopo la cocente sconfitta maturata dopo oltre 2 ore e mezza di gioco contro Bergamo tra le mura amiche del PalaBarton. La gara di sabato scorso ha comunque fatto vedere una squadra decisamente in crescita con prestazioni di rilievo da parte di atlete come Diouf e Guerra che dimostrano di aver sempre una maggiore intesa con la regista olandese Bongaerts. Dal canto loro le ragazze di coach Bertini, scenderanno in campo per riprendersi dalla brutta fase in cui sono scivolate in quanto dopo una prima giornata dal bottino pieno non c’è stato più il guizzo di gioia per Nizetich e compagne che ora sono a caccia di una vittoria per rimettersi in carreggiata. Giulia Melli parte dal lavoro svolto in palestra dopo la gara contro Bergamo. “Durante la settimana abbiamo valutato le cose che non sono andate nella gara contro Bergamo e ci abbiamo lavorato su per aggiustare il tiro, dopodiché abbiamo preparato la gara di Trento. Non vedo l’ora di tornare, sono stata molto bene in questi ultimi due anni e per me sarà un po’ come tornare a casa, sono stata molto bene con le ragazze e mi mancano, non vedo l’ora di rivederle, anche se ovviamente dall’altra parte della rete, è sempre stimolante affrontare le proprie ex compagne, ci si conosce a vicenda e quindi c’è sempre quella curiosità in più”. Un altro scontro diretto: “Sarà una gara molto impegnativa perché già so che loro saranno molto determinate e non ci lasceranno nulla, dal nostro canto c’è voglia di risultati, siamo stufe di perdere quindi ce la metteremo tutta per ottenere il risultato, ma questo ovviamente vale anche per loro, lo so perché le conosco bene e quindi mi aspetto che ci daranno battaglia ad ogni scambio, dovremo armarci di tanta pazienza come sappiamo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chieri fa visita a Scandicci: “Nelle prossime partite capiremo qual’è la nostra posizione”

    Di Redazione La seconda parte del girone d’andata della Reale Mutua Mutua Fenera Chieri inizia domenica 14 novembre, con la prima trasferta toscana della stagione. Valido per la settima giornata, l’incontro porta le biancoblù in casa della Savino Del Bene Scandicci. Fischio d’inizio alle ore 17.Entrambe le squadre arrivano alla gara dopo una sconfitta che ha interrotto la loro serie di vittorie: le ragazze di Bregoli hanno avuto la peggio nel turno infrasettimanale con Conegliano, quelle di Barbolini nel match casalingo di domenica scorsa con Monza. Distanziate in classifica di un punto (Chieri 12, Scandicci 11), le due società si affrontano per la sesta volta: il bilancio è di quattro vittorie a due per Scandicci, con Chieri a segno nelle due partite dello scorso campionato. Due ex, entrambe di parte chierese: Alessia Mazzaro ed Elena Perinelli. La presentazione della sfida è affidata al coach Giulio Cesare Bregoli, che riparte però dalle emozioni della sfida contro Conegliano, capace di eguagliare il record di 72 vittorie consecutive proprio contro le piemontesi. “Bisogna fare grandi complimenti a Conegliano per questo record straordinario – dice Bregoli – anche contro di noi ha dimostrato per quale motivo lo detiene. In certi momenti della partita, quando abbiamo cercato di mettere pressione col nostro gioco, hanno fatto delle difese straordinarie, hanno dimostrato una volontà incredibile di vincere. Del resto non si fa un record simile se non si ha quella mentalità lì. Veramente complimenti”. “Che sono forti lo si sa – aggiunge l’allenatore della Reale Mutua – però credo che la cosa più rilevante, che mi sento anche di portare da esempio, sia proprio questa: che giochino con qualunque squadra, in qualunque momento della partita, qualunque pallone, con una determinazione, una cattiveria e una voglia di vincere immutate da tre anni a questa parte“. Poi Bregoli guarda in casa propria: “Credo si sia vista una squadra combattiva, con qualche sbavatura qua e là. Ci sono aspetti che sono ancora un work in progress, situazioni che devono ancora essere rodate. Secondo me si è visto. Tutto sommato non si è fatta una brutta prestazione, chiaro che ci sono aspetti su cui lavorare e dove fare meglio. Non so, contro Conegliano, quanto questo possa ad oggi cambiare le cose. Credo però che il 3-0 sia stato un risultato che loro hanno meritato, ma che con un po’ più di cinismo si potesse ottenere qualcosa di un po’ differente che non avrebbe tolto nulla al loro valore ma avrebbe rispecchiato di più il nostro“. “Le ragazze ne sono consapevoli – spiega il tecnico – penso ad esempio alla difesa. Non basta difendere una volta ogni tanto. Bisogna essere aggressivi e allenare questa mentalità che Conegliano ha, perché nell’aspetto della difesa e del servizio al di là della tecnica conta tantissimo l’aspetto mentale. Qui, come negli inizi dei set, c’è qualcosa da rivedere. Al termine della partita ero arrabbiato, comunque. Nella mia mentalità non è tanto il discorso che Conegliano non possa vincere, ma che non entro mai battuto in campo. Alla base io penso sempre che si possa vincere, per cui mi aspetto questa mentalità da parte di tutti“. In occasione della sfida alle Pantere, al PalaFenera è tornato il sold out, nei limiti del 60% della capienza: “Mi ha fatto molto piacere – commenta Bregoli –. Vorrei rivederlo spesso così. Non c’è soltanto Conegliano, le partite importanti per noi sono anche altre. È sicuramente un aspetto che mi piacerebbe rivedere così ogni domenica, come lo ricordavo prima del Covid“. Si passa poi a un bilancio del primo quarto di stagione: “La squadra sta crescendo. A livello di risultati abbiamo fatto bene. Tolte le sconfitte con Monza e Conegliano, su cui possiamo discutere della severità del verdetto o sulla qualità del gioco, ma sicuramente non sono partite sbagliate o risultati deludenti per una squadra come Chieri, l’unico mezzo passo falso l’abbiamo fatto con Vallefoglia, partita a cui però le ragazze arrivavano in una situazione molto particolare senza essersi praticamente allenate, e in cui nonostante tutto con un po’ più di cinismo potevamo arrivare al tie-break; in quel caso ora parleremmo di un percorso abbastanza importante“. “Credo ci sia da essere soddisfatti – continua Bregoli – del percorso fatto fin qui. Un altro momento molto importante arriva ora, fra Scandicci e poi le quattro partite con Cuneo, Bergamo, Casalmaggiore e Firenze, credo capiremo in maniera chiara qual è la nostra posizione in classifica a oggi. Per una squadra giovane e con ampi margini di miglioramento come la nostra, il primo obiettivo rimane la salvezza. Chiaro che adesso ci siamo messi in una posizione ottima, ma va mantenuta. Poi vedremo quali obiettivi porci in seguito in relazione alla posizione in classifica e al gioco che staremo esprimendo. Ho grande fiducia in questo gruppo. Sta facendo bene e sono convinto che a Natale ci sarà modo di parlare magari di obiettivi diversi“. Infine il focus si sposta sulla sfida a Scandicci: “Un’altra partita molto difficile. Una grandissima squadra, uno dei liberi più forti al mondo, tre laterali incredibili, del palleggiatore non c’è tanto da parlarne… Una squadra molto molto impegnativa con grandissime qualità. Dopo Vallefoglia ci eravamo dati una strada di lavoro e alcuni obiettivi. Alcuni li abbiamo raggiunti, secondo me adesso è il momento di alzare un po’ l’asticella e fissarne altri e vedere se potremo raggiungerli“. E Bregoli, concludendo, entra nel dettaglio: “Dobbiamo cercare di tenere alto il nostro indice di battuta che non è male ma può migliorare, avere più aggressività, determinazione e costanza in difesa, e migliorare alcuni aspetti del contrattacco. Vedremo in quale ordine, ma credo che questi siano gli obiettivi per questa partita, al di là del risultato: sono obiettivi che dobbiamo avere in testa e cercare di perseguirli indipendentemente da quel che succede. Poi vedremo quanto saremo distanti da loro, se saremo distanti da loro, e cercheremo poi magari con la tattica di colmare queste eventuali lacune“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore ospita Vallefoglia, Ferrara: “Dovrà essere una battaglia”

    Di Redazione La VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore, reduce da tre sconfitte consecutive, proverà a far valere “l’effetto PalaRadi” nell’importante gara contro la Megabox Vallefoglia, in programma sabato 13 novembre alle 20.30 (in diretta tv su RaiSport HD). I direttori di gara saranno Lorenzo Mattei e Veronica Mioara Papadopol; la prevendita dei biglietti è aperta sul portale MidaTicket. Capitan Marta Bechis e compagne si preparano ad affrontare, nella prima diretta RaiSport della stagione, una gara molto importante sia per la classifica sia per il morale. “Quella contro Vallefoglia dovrà essere una vera e proprio battaglia – dice Martina Ferrara – entrambe siamo squadre che cercano punti. Loro vengono da una partita vinta al tie break contro Trento e, sicuramente, arriveranno a Cremona determinate per ottenere il risultato. Noi invece veniamo dalla sconfitta con Firenze e prima ancora quella con Bergamo; dovremo partire forte ed essere aggressive fin da subito. Abbiamo voglia di riscattarci e lo dimostreremo in campo“. Nessuna tra le rosa ha vestito la maglia Megabox (anche se Guidi è ex Urbino, città in cui gioca Vallefoglia) mentre tra le marchigiane Giada Cecchetto, Kenia Carcaces e Dayana Kosareva sono state giocatrici di Casalmaggiore. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Derby delle bollicine tra Imoco e Cuneo. L’ex Gicquel: “Obiettivo? Uscirne senza rimpianti”

    Di Redazione Domenica 14 la Bosca S.Bernardo Cuneo affronta la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano al Palazzo dello Sport di Cuneo in un ‘Derby delle bollicine’ destinato a entrare nella storia. In caso di successo, le venete eguaglierebbero il record assoluto di vittorie a livello mondiale che attualmente è detenuto dal Vakifbank Istanbul, che tra l’ottobre del 2012 e il gennaio 2014 vinse settantatré partite di fila, e batterebbero il record italiano della Teodora Ravenna, che tra il marzo del 1985 e il dicembre del 1987 si fermò a quota settantadue, traguardo toccato dalle pantere grazie all’affermazione nell’anticipo della dodicesima giornata giocatosi mercoledì 10 a Chieri. Tra Conegliano e la Storia c’è soltanto la Bosca S.Bernardo Cuneo, che nel nono confronto tra le due squadre cercherà la prima gioia. A spingere le gatte a caccia di quella che sarebbe un’autentica impresa ci sarà un pubblico che si preannuncia assai numeroso e caldo e che potrebbe essere davvero il settimo uomo in campo. La sconfitta nel derby piemontese con l’Igor Gorgonzola Novara ha lasciato in casa Bosca S.Bernardo Cuneo tanto rammarico per non aver portato a casa almeno un punto ma anche la consapevolezza di poter tenere testa a una delle formazioni più attrezzate del campionato. Per tentare un’impresa che da quasi due anni non riesce a nessuno con Conegliano le gatte non potranno concedersi quelle ingenuità e quegli errori commessi nel primo e nel quarto set del match di Novara. Servirà dunque sbagliare meno, sia dalla linea dei nove metri (ben quindici gli errori al servizio nella sfida con Novara), sia in attacco, e una grande prova nel muro-difesa. Al di là del risultato finale, il ‘Derby delle bollicine’ rappresenterà per la Bosca S.Bernardo Cuneo un ottimo banco di prova in vista delle prossime sfide con Reale Mutua Fenera Chieri e Vero Volley Monza, nelle quali le gatte cercheranno di muovere una classifica che attualmente le vede undicesime con cinque punti in sei partite. Per la sfida con Conegliano coach Andrea Pistola ha convocato anche Chiara Fabbrini, opposto classe 2004, e Celeste Sposetti Perissinotto, libero classe 2005: per entrambe le giocatrici della formazione di Serie B2 di Cuneo Granda Volley sarà una prima volta in Serie A1 decisamente speciale. LUCILLE GICQUEL, OPPOSTO BOSCA S.BERNARDO CUNEO: “Dobbiamo affrontare questo match con un atteggiamento positivo, con la consapevolezza che Conegliano è una squadra fortissima. Obiettivo? Dare il massimo per uscire dal campo senza rimpianti. Quella di Novara è stata una partita molto combattuta in cui abbiamo pagato la mancanza di esperienza nei momenti chiave dei set che ci ha portato a fare scelte sbagliate e a compiere troppi errori. Stiamo lavorando molto su questo. Sono certa che domenica avere un palazzetto pieno e un tifo caloroso ci gaserà molto e ci aiuterà a esprimerci al meglio“. LE AVVERSARIE È una Conegliano in crescita quella che domenica 14 tenterà di conquistare la settantatreesima vittoria consecutiva. Nell’anticipo della dodicesima giornata di campionato disputatosi mercoledì a Chieri si è rivista in campo Miriam Sylla in una sfida in cui le venete, prime in classifica con diciannove punti all’attivo, hanno mostrato importanti passi in avanti dopo le due vittorie di fila al tie-break con Monza e Busto Arsizio. Vicina al recupero anche Moki De Gennaro, che potrebbe essere schierata già nel match di domenica 14. I PRECEDENTI Conegliano si è aggiudicata gli otto confronti andati in scena finora. Nella passata stagione Conegliano si impose 3-0 all’andata su una Cuneo assai rimaneggiata causa Covid-19, mentre al ritorno tra le mura amiche le gatte riuscirono a strappare un set alle pantere. LE EX Lucille Gicquel nella passata stagione ha vinto tutto con la maglia di Conegliano GLI ARBITRI Rachela Pristerà e Giuliano Venturi (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Imoco ha ancora fame. Garbellotto: “Ok il record, ma puntiamo ai trofei”

    Di Redazione Vincere aiuta a vincere, ma a Conegliano stanno decisamente esagerando. Lo diciamo ovviamente in tono ironico ma con grande ammirazione perché chi ama lo sport non può che amare le storie che regala, e questa che sta scrivendo l’Imoco è di quelle importanti, che fanno la storia e che saranno raccontate probabilmente per tante generazioni a venire. Il fatto, poi, che protagonista di questa storia sia una squadra italiana, dovrebbe rendere tutti orgogliosi, a prescindere dalla fede, in questo caso pallavolistica. Dopo 72 vittorie in fila si fa ormai fatica a ricordare a quando risalga l’ultima sconfitta. Ebbene, era il lontano 11 dicembre 2019 quando Perugia, in casa sua, superò le Pantere per 3-2. Quello stop interruppe una striscia di 17 successi consecutivi che all’epoca rappresentava già un record per il club veneto. Ma da quella sera in poi cambiò tutto. Esattamente 700 giorni dopo, ovvero lo scorso mercoledì, l’Imoco a Chieri ha eguagliato il record di vittorie che la gloriosa Olimpia Teodora Ravenna stabilì a cavallo tra il 1985 e il 1987. 11/12/2019, ultima sconfitta di Conegliano contro Perugia A questo punto ne basta una per eguagliare il record mondiale di 73 vittorie di fila detenuto dal VakifBank Istanbul e due per superarlo stabilendo un nuovo primato assoluto. Decisamente tanta, tantissima roba. Eppure, chissà se per scaramanzia o meno, a Conegliano questo record sembra non avere l’importanza che si può immaginare. Per lo meno è quello che lascia intendere il co-presidente Piero Garbellotto in una bella intervista rilasciata al collega Mirco Cavallin per la Tribuna di Treviso. “Siamo contenti – afferma – ma di sicuro coi record non si mangia e non si arricchisce il palmares. Se arrivasse tra qualche giorno anche quello mondiale bene, ma noi puntiamo ai trofei veri. E poi vincere sempre non è umano – aggiunge -. Una sconfitta prima o poi arriverà”. Forse, più che scaramanzia, sarebbe più opportuno definirla mentalità vincente. Ad ogni modo, per gli amanti delle statistiche, le prossime due partite che vedranno impegnate Egonu e compagne saranno di campionato: domenica 14 (ore 17.00) contro Cuneo in trasferta, e domenica 21, stessa ora, contro Trento, per altro in casa. Il posto ideale per festeggiare, nel caso, il record mondiale assoluto. 15/12/2019, la prima vittoria dell’attuale striscia record di successi di Conegliano contro Chieri Curiosità nella curiosità, la vittoria numero 1 e quella numero 72, che ha uguagliato il record di Ravenna, sono arrivate contro la stessa squadra. Ecco l’elenco completo di tutte le avversarie sconfitte in quei famosi 700 giorni: Chieri, Nantes, Firenze, Busto Arsizio, Monza, Filottrano, Alba Blaj, Casalmaggiore, Chieri, Scandicci, Busto Arsizio, Vasas, Caserta, Bergamo, Novara, Nantes, Stuttgart, Brescia, Scandicci, Busto Arsizio, Casalmaggiore, Busto Arsizio, Scandicci, Brescia, Perugia, Monza, Firenze, Cuneo, Bergamo, Trentino, Novara, Chieri, Calcit Kamnik, Nantes, Fenerbahce, Casalmaggiore, Busto Arsizio, Brescia, Firenze, Scandicci, Perugia, Trento, Calcit Kamnik, Nantes, Fenerbahce, Monza, Cuneo, Bergamo, Novara, Scandicci, Chieri, Scandicci, Busto Arsizio, Monza, Novara, Novara, Novara, Firenze, Firenze, Scandicci, Scandicci, Novara, Novara, Vakifbank Istanbul, Novara, Vallefoglia, Roma, Novara, Casalmaggiore, Monza, Busto Arsizio, Chieri. LEGGI TUTTO

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    Bergamo, c’è la “classica” con Novara: “Ci giocheremo le nostre carte”

    Di Redazione Una gara che non ha bisogno di presentazioni domenica 14 novembre: il match Bergamo-Novara è da sempre garanzia di grande sfida, almeno dal punto di vista emozionale. Alle 19.30 al Palazzetto dello Sport della città orobica (diretta tv su Sky Sport Arena e streaming su Volleyball World TV) arriverà la Igor Gorgonzola, seconda forza del campionato. E di fronte si troverà un Volley Bergamo 1991 forte delle prestazioni, dei punti e della determinazione mostrata nelle ultime tre gare, concluse con altrettante vittorie. “Ci giocheremo le nostre carte – assicura il tecnico Lino Giangrossi – veniamo da tre vittorie importanti, per la classifica e per il morale, siamo carichi e sappiamo che affrontiamo una squadra che ha altre ambizioni di classifica e un potenziale importante. Sarà molto difficile metterle in crisi, ma d’altra parte giochiamo scarichi da responsabilità. Cerchiamo di preparare bene la partita e di essere molto aggressivi e proviamo a metterle in difficoltà. Vedremo se ci concederanno qualcosa e se saremo bravi a sfruttare l’occasione“. Sul rischio di timore reverenziale nei confronti di Novara, Giangrossi aggiunge: “Può succedere, perché a volte piuttosto che giocare contro l’avversario si gioca contro il nome e si rischia di fare meno di quello che realmente puoi. Però noi abbiamo già incontrato due corazzate come Scandicci e Monza e abbiamo ben figurato, quindi credo che non soffriamo di questa tendenza“. Poi il tecnico passa ad analizzare le attaccanti avversarie: “In realtà ne hanno una quantità industriale, però credo che in questo momento Karakurt sia una giocatrice con tanti punti nelle mani. Ma se fanno un cambio inseriscono Montibeller, che è un opposto importante che ha giocato la VNL e le Olimpiadi con il Brasile, e poi hanno una batteria di centrali importanti e in banda hanno qualità ed esperienza. Insomma, chiunque vada in campo ha la possibilità di farti male e giocarci contro non è facile, perché anche se metti in difficoltà una giocatrice, ne hanno un’altra allo stesso livello e altrettanto forte. Bisognerà essere veramente bravi e sperare che loro ci concedano qualcosa“. La prevendita dei biglietti è già aperta online su MIDA Ticket; la biglietteria di piazzale Tiraboschi aprirà alle 18 di domenica. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scontro salvezza tra Delta Despar e Perugia. Bertini: “La loro posizione in classifica inganna”

    Di Redazione Giocherà nuovamente in anticipo la Delta Despar Trentino che, sabato alle 19.30 alla BLM Group Arena, ospiterà la Bartoccini Fortinfissi Perugia in un delicatissimo scontro salvezza. Dopo l’amara sconfitta rimediata sul parquet di Vallefoglia, dove le gialloblù sono state rimontate dalle marchigiane arrendendosi per 23-21 al tie break, il sestetto di Bertini andrà alla ricerca di una vittoria che manca dalla prima giornata di campionato e che permetterebbe alla Delta Despar Trentino di compiere un importante balzo in avanti in classifica. Avversario di turno sarà una Bartoccini Perugia altrettanto determinata a muovere la classifica dopo un avvio di stagione non semplice, nonostante in estate siano giunte atlete di primo piano come Diouf e Guerra, oltre all’ex gialloblù Giulia Melli. In vista di questa delicata sfida la società trentina ha deciso di proporre l’ingresso scontato a soli 5 euro per chi vorrà acquistare un tagliando per il settore Bronze della BLM Group Arena. QUI DELTA DESPAR TRENTINO. Sono ormai pienamente recuperate dopo i rispettivi problemi alla caviglia le centrali Berti e Rucli, già a disposizione di Bertini nella trasferta di Urbino. “Veniamo da una buona settimana di allenamento – spiega Matteo Bertini, tecnico della Delta Despar Trentino – anche se ovviamente è rimasto dentro di noi un pizzico di rammarico per l’epilogo della partita con Vallefoglia in cui non siamo riusciti ad ottenere ciò che meritavamo. Vogliamo proseguire il nostro percorso ed offrire una buona pallavolo, magari un po’ più continua ed efficace e cercando di essere più cinici nei momenti clou dei set. Abbiamo cercato di migliorare gli aspetti del gioco che meno bene sono funzionati, su tutti l’attacco. Sappiamo che affronteremo un’ottima squadra, che magari non avrà iniziato molto bene il campionato ma che annovera giocatrici di indubbia esperienza e qualità. Punteremo molto sulla battuta e sul cercare di confermarci in difesa dove ci stiamo esprimendo su ottimi standard”. I PROBABILI SESTETTI. Il sestetto trentino sarà quello tradizionale con Raskie in regia, Piani opposto, Nizetich e Rivero in banda, Furlan e Rucli al centro e Moro libero. Cristofani dovrebbe rispondere con Bongaesrts al palleggio, Diouf opposto, Havelkova e Guerra (o Melli) schiacciatrici, Bauer e Melandri al centro e Sirressi libero. CURIOSITÀ. Sono sei i precedenti tra queste due società, affrontatesi per due stagioni consecutive in A2 tra il 2017 e il 2019, oltre alla doppia sfida di regular season della passata stagione in A1. Il bilancio è in perfetta parità con tre vittoria a testa. Fresca ex della sfida sarà la laterale di Perugia Giulia Melli, nelle ultime due stagioni in forza alla Delta Despar Trentino, prima in A2 e successivamente nella massima serie. Altra ex è la regista gialloblù August Raskie, che ha vissuto la sua prima esperienza in Italia proprio alla Bartoccini Perugia nel campionato 2019/2020. In estate la panchina è stata affidata a Luca Cristofani, che ha ereditato il timone da Mazzanti. Rosa rivoluzionata con la bellezza di 12 volti nuovi, tra i quali spiccano l’opposto Valentina Diouf, al rientro in Italia dopo diverse esperienze all’estero, la laterale Anastasia Guerra (da Firenze) e l’ex trentina Giulia Melli. ARBITRI. I direttori di gara del match tra Delta Despar Trentino e Bartoccini Fortinfissi Perugia saranno Armando Simbari e Maurina Sessolo. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Bisonte Firenze fa visita all’e-work di Busto Arsizio. Bosetti: “Arrivano cariche”

    Di Redazione Tornano alla e-work arena le farfalle di coach Marco Musso per un match in cui conquistare i tre punti è l’input fondamentale per restare nella zona alta della classifica. A Busto Arsizio arriva il lanciatissimo Bisonte Firenze che, grazie alla vittoria piena nell’ultimo turno su Casalmaggiore, ha scavalcato le farfalle e si trova ora a quota 12 in classifica (1 punto in più della UYBA). La formazione allenata da coach Bellano dovrebbe presentarsi sul taraflex con Carlotta Cambi al palleggio in diagonale con Sylvia Nwakalor, l’olandese Belien al centro in coppia con la francese (196cm) Sylves, Indre Sorokaite e la belga Van Gestel in banda, Panetoni libero. In casa UYBA ancora in dubbio Mingardi (praticamente a riposo con Conegliano per un problema muscolare), pronta Battista; nessuna ex in campo, 15 i precendenti con 10 successi bustocchi e 5 toscani.  Così Lucia Bosetti: “Arriviamo cariche alla partita contro Firenze, il punto conquistato contro Conegliano vale per noi tanto: abbiamo quasi sfiorato la vittoria in casa loro e sicuramente giocato alla pari contro una squadra fortissima; tra l’altro non eravamo neanche al meglio visto qualche problema fisico che ci aveva accompagnato alla partita, ma la squadra si è unita e ha lottato molto bene contro l’Imoco che non perde da tantissime partite ed è attrezzata per vincere su tutti i fronti. Ora sono contenta di tornare a giocare alla E-work Arena: il Bisonte è una squadra molto complicata da affrontare: ha collezionato tanti punti fin qui, vincendo con la maggior parte degli avversari che ha affrontato; le toscane arriveranno cariche e di sicuro non sarà un match semplice, ma come ho detto siamo cariche anche noi e sono convinta che possiamo giocarcela molto bene. Chiamo a raccolta i nostri tifosi: senza di loro non è la stessa cosa e quindi li aspetto numerosi”. La guida alla partita Unet e-work Busto Arsizio – Il Bisonte Firenze Domenica 14 novembre 2021, ore 17.00 – “e-work arena” di Busto Arsizio Unet e-work Busto Arsizio: 1 Poulter, 2 Battista, 3 Olivotto, 5 Monza, 7 Bressan, 8 Gray, 10 Colombo, 11 Mingardi, 14 Zannoni, 15 Stevanovic, 16 Bosetti, 19 Ungureanu, 23 Herrera Blanco. All. Musso, 2° Gaviraghi. Il Bisonte Firenze: 1 Sorokaite, 2 Sylves, 3 Cambi, 5 Bonciani, 7 Van Gestel, 9 Panetoni, 10 Knollema, 11 Belien, 12 Enweonwu, 13 Graziani, 14 Golfieri, 15 Nwakalor, 17 Lapini, 19 Diagne. All. Bellano, 2° Cervellin (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO