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    Imoco, attiva la prevendita dei biglietti per Gara1. Domani si conoscerà la seconda finalista

    Di Redazione La Prosecco DOC Imoco Conegliano non conosce ancora il nome della squadra che la sfiderà nella finalissima che assegna lo Scudetto di questa stagione, 2021-2022. E domani sera, potrà godersi sul divano l’attesissima sfida tra Igor Novara e Vero Volley Monza, da cui uscirà, appunto, la seconda finalista. Ma la data di Gara 1 è nota: sabato 30 aprile alle ore 20.30, sul taraflex delle Pantere tra le mura del PalaVerde. Nel frattempo, la società Imoco Volley rende note le informazioni per l’acquisto dei biglietti valevoli per Gara 1 della Finale Scudetto: Inizio prevendita: dalle ore 16 di martedì 26 aprile 2022 e fino all’inizio della gara, previa disponibilità. Modalità di acquisto:Sul www.imocovolley.it, sezione biglietteria online e su www.vivaticket.com, con la possibilità di scegliere autonomamente il posto, ricevendo il biglietto in formato digitale. Nei punti vendita Vivaticket;Al Palaverde, presso il nostro ufficio (lato ingresso atleti), da martedì 26 a giovedì 28 aprile dalle ore 16.00 alle 18.30;Il giorno della partita, a partire da 90 minuti prima dell’inizio della gara, presso le casse esterne del Palaverde, previa disponibilità. Per acquistare il biglietto sarà necessario indicare nome, cognome e contatto telefonico. Si consiglia, ove possibile, di acquistare il titolo di accesso tramite le piattaforme online per facilitare le procedure di acquisto. Prezzi:Curva (colore rosso): 16* euro; ridotto (6-12 anni) 5* euro; Distinti (colore blu): 25* euro; ridotto (6-12 anni) 11* euro; Centrali (colore verde): 40* euro; Supercentrali (colore giallo): 60* euro (pochi disponibili);  Ingresso gratuito per i bambini al di sotto dei 6 anni senza posto a sedere.* più prevendita e commissioni di servizio (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia, carosello di nomi. Arrivano anche Barbero e Carraro? Angeli: “Qualcosa abbiamo già chiuso”

    Di Redazione Continuano le indiscrezioni di mercato che riguardano la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia: Carcaces va a Novara che scambia con Hancock e D’Odorico, Papa torna in Italia e al centro il nome papabile è Berti, ma forse arriva anche la serba Aleksic. Le voci si rincorrono, anche se manca ancora l’ufficialità. A dare qualche conferma, seppur senza parlare di nomi, è il presidente della società in questione, Ivano Angeli: “Proveremo ad allestire una squadra più forte, ma non faccio nomi, abbiamo una scaletta da rispettare. Qualcosa abbiamo già chiuso. Siamo a buon punto con altre situazioni e manca qualche colpo grosso da portare a termine” afferma in un articolo di Camilla Cataldo per il Corriere Adriatico Pesaro. Vallefoglia deve attingere dal mercato delle schiacciatrici per accostarne una a Valeria Papa: “Qualche soluzione c’è e cercheremo di prendere quella più adatta a noi, ci sono dei campionati che devono terminare, qualcuna aspetta Turchia e Italia” continua Angeli. Oltre i nomi dati ormai per certi, il corriere riporta anche due novità per quanto riguarda quella che sarà la panchina della squadra marchigiana: Giulia Carraro, in uscita dal Volero Le Canet, sarà la seconda palleggiatrice dietro all’arrivo novarese Hancock, mentre se la seconda linea sarà quasi sicuramente affidata a Imma Sirressi, suo braccio destro potrebbe essere l’azzurrina Emma Barbero, dal Club Italia. Ma cosa resta della Megabox Ondulati del Savio che, guidata da coach Bonafede, ha centrato la salvezza? “Per il momento restano in due, Kosheleva e Mancini. Tenere Tatiana è un grosso risultato. Oltre che una giocatrice di livello è anche un’atleta con sensibilità, attaccamento, forza interiore che non tutti hanno. Non ho mai visto una professionista della sua caratura avere quella umiltà. Si è molto attaccata a noi. Come sta? Sta facendo di tutto per essere pronta a agosto, per iniziare la preparazione da subito” chiosa il presidente Angeli. LEGGI TUTTO

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    Monza guarda avanti: tariffa speciale per i tifosi in Gara 3 a Novara

    Di Redazione Neanche il tempo di riposare una notte e la Vero Volley Monza è già pronta alla battaglia: la vittoria casalinga per 3-0 su Novara ha “caricato” ancora di più la squadra e l’ambiente in vista della “bella” in programma mercoledì 27 aprile al PalaIgor. Dopo il pienone registrato all’Arena, la società vuole sentire il sostegno dei propri tifosi anche in trasferta e per questo ha predisposto una tariffa speciale per i sostenitori delle monzesi, che potranno acquistare il biglietto per Gara 3 a soli 10 euro (in Gradinata Ospiti). Per usufruire dell’offerta è sufficiente compilare il form online indicando i propri dati; ogni registrazione darà diritto a un solo ingresso. La promozione resterà attiva fino alle 12 di martedì 26 aprile. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alessandra Marzari attacca stampa e Lega: “Pallavolo femminile poco considerata”

    Di Redazione All’indomani della strepitosa vittoria della Vero Volley Monza su Novara che ha portato a Gara 3 la serie della semifinale Play Off, la presidente Alessandra Marzari ha un motivo per essere insoddisfatta: lo scarso spazio dedicato dalla stampa alla partita e più in generale alla pallavolo femminile. Il malcontento della numero uno del Consorzio monzese è affidato a un messaggio sui social network: “Più se ne parla, anche con i partner del Consorzio, più risulta stupefacente come il volley femminile, primo sport nazionale per numero di tesserate, venga, pur a parità di evento, meno considerato della maschile“. “Chissà quali motivazioni addurranno – continua Marzari – le prestigiose testate del gruppo RCS, Corriere della Sera e Gazzetta dello Sport: il primo per aver riportato solo il risultato delle semifinali maschili, balzando completamente quello delle femminili nel solito striminzito comunicato. E la seconda per aver dimenticato ogni senso di equità nella divisione dello spazio nelle due pagine dedicate (e non mi si tiri in ballo la questione degli investimenti in comunicazione)“. “Responsabilità loro, certo – conclude la presidente del Vero Volley – ma anche della politica dell’ufficio comunicazione della Lega Pallavolo Serie A Femminile, incapace di gestire in modo adeguato il nostro campionato e il suo indiscutibile valore presente e futuro. La sgradevole idea che si tratti di una questione di parità (per non usare altri termini) rimane nei miei pensieri“. (fonte: Vero Volley Monza) LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore riaccoglie Melandri e Popovic? Da Chieri potrebbero arrivare tre atlete

    Di Redazione Dopo l’addio di Marta Bechis e l’arrivo in regia di Lauren Carlini, la Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore continua la sua corsa agli armamenti, muovendosi sul mercato alla ricerca dei giusti innesti per la prossima stagione. Un pozzo dal quale attingere, pare essere con ogni probabilità la Reale Mutua Fenera Chieri. La società piemontese, infatti, ha salutato dopo cinque anni il capitano Elena Perinelli, che sembra sempre più vicina a vestire la maglia rosa del presidente Massimo Boselli Botturi. Da Chieri arriverebbe anche il libero Chiara De Bortoli e Casalmaggiore potrebbe puntare gli occhi anche sulla statunitense Alexandra Frantti, come riporta La Provincia Quotidiano di Cremona nell’edizione odierna. Sempre secondo il quotidiano, gradito ritorno alla Vbc potrebbe essere quello della centrale Laura Melandri, a Perugia nell’ultima stagione. Per quanto riguarda il secondo centrale e l’opposto, invece, ancora non ci sono piste percorse dalla società lombarda, che ha però sondato il terreno di alcune giocatrici, anche dal mercato estero: La Provincia, ad esempio, riporta nomi quali Teixeira, opposta brasiliana, o addirittura Fabris. Al centro si parla di Popovic, che tornerebbe in Italia dopo un’avventura al Fenerbahce. LEGGI TUTTO

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    Monza, che reazione! Il 3-0 su Novara rimanda il verdetto a Gara 3

    Di Eugenio Peralta Bisognerà attendere Gara 3 per conoscere la rivale di Conegliano nella Finale Scudetto di Serie A1 femminile. Trascinata da un pubblico straordinario (Arena di Monza esaurita in ogni ordine di posti), la Vero Volley Monza pareggia i conti nella serie di semifinale imponendosi per 3-0 sull’Igor Gorgonzola Novara dopo la sconfitta al tie break subita in Gara 1: il match decisivo si giocherà mercoledì 27 aprile, ancora sul campo di Novara. La squadra di Gaspari gioca una delle migliori partite della stagione spingendo fin dal primo punto con la battuta – grande assente nella prima sfida – e dominando il match sul piano mentale. Il primo set è quello decisivo: Monza esce vincente dai momenti di difficoltà (18-20, 20-22), annulla tre chance alle avversarie e chiude ai vantaggi guadagnando fiducia ed entusiasmo. Novara, di contro, si innervosisce, sparisce dal campo nel secondo set e anche nel terzo, pur riuscendo con un colpo di coda a trascinare le rivali ai vantaggi, non appare mai davvero in grado di riaprire l’incontro. Oltre al servizio, di cui si è detto, non si può non sottolineare la prova eccezionale della Vero Volley in seconda linea: si esaltano Beatrice Parrocchiale e Alessia Gennari con una ricezione perfetta addirittura al 58%. E Jordan Larson, evitata accuratamente dalle battitrici avversarie, può scatenarsi con una prova superlativa sia dal punto di vista dell’attacco (41% senza neppure un errore) sia per grinta e concentrazione. Importante anche il contributo di Dana Rettke e l’ingresso dalla panchina di Magdalena Stysiak (12 punti) al posto di una Lise Van Hecke protagonista di un approccio da dimenticare (0 su 7 in attacco). La Igor Gorgonzola dovrà riflettere soprattutto sul crollo psicologico accusato nel secondo set, perché per il resto la squadra di Lavarini ha dimostrato di poter comunque lottare alla pari con le avversarie a dispetto delle condizioni non perfette di Caterina Bosetti e di una Nika Daalderop che, pur facendo ampiamente il suo in attacco, patisce in seconda linea. Incide anche il calo alla distanza di Ebrar Karakurt che, dopo i 14 palloni dei primi due set, ne mette giù soltanto 4 nel terzo: un aspetto, quello della distribuzione, da migliorare decisamente in vista di mercoledì. Foto Vero Volley Monza I SESTETTI – In una cornice spettacolare Monza scende in campo con la stessa formazione di Gara 1: Orro in palleggio, Van Hecke opposta, Danesi e Rettke centrali, Gennari e Larson schiacciatrici, Parrocchiale libero. Sestetto confermato anche per Novara con Hancock in regia, Karakurt opposta, Washington e Chirichella al centro, Bosetti e Daalderop in posto 4, Fersino con la maglia del libero. 1° SET – Monza prova a fare subito la differenza con la battuta, che era mancata in Gara 1: Danesi firma l’ace del 2-1, Van Hecke la imita per il 4-2. Con i punti di Rettke le padrone di casa volano fino al 7-3, costringendo Lavarini al primo time out della partita. Un errore di Van Hecke riduce il vantaggio (7-5) e dal 9-6 Novara ribalta il risultato con la battuta di Bosetti e i primi squilli di Karakurt (9-10). Nel punto a punto che segue le monzesi provano a staccarsi di nuovo con Gennari (14-12), ma Van Hecke manda out per il 16-16 e Gaspari ferma il gioco. Al rientro in campo il servizio di Orro procura un nuovo break a Monza (18-16), ma il pareggio di Daalderop è immediato. Entra Stysiak per Van Hecke, la Igor però vola sul 18-20 con Daalderop, per un parziale complessivo di 0-4: nuovo time out per Gaspari. Gennari pareggia con l’ace del 20-20, Stysiak sbaglia e si fa murare da Washington (20-22), ma si fa perdonare con attacco e muro per il 22-22. Ancora la polacca fallisce la battuta regalando il primo set point (23-24), D’Odorico le restituisce il favore. Ai vantaggi ci sono altri tre set point per Novara (24-25, 25-26, 26-27), Monza li annulla tutti e mette la freccia con due punti consecutivi di Danesi: alla prima occasione chiude subito Stysiak per il 29-27. 2° SET – Si scatena Larson in avvio: tre punti dalla statunitense per il 3-1 Monza. Novara appare in confusione, Karakurt sbaglia per il 6-2 e Lavarini è costretto a fermare subito il gioco. Al rientro l’Igor accorcia con Daalderop (6-4), ma un altro errore dell’opposta consegna l’8-4 alle monzesi. La Vero Volley allunga fino all’11-6 con Gennari; entra Battistoni per Hancock, ma la palleggiatrice non si intende con Bosetti e sull’azione successiva Larson confeziona il 13-6. Stysiak (in campo dall’inizio per Van Hecke) tiene saldamente avanti le padrone di casa sul 15-8; il servizio di Candi è devastante e permette a Monza di volare dal 16-10 al 20-10, malgrado l’ingresso di Herbots. Finale solo per gli almanacchi, con Novara che recupera qualche punto prima della chiusura di Stysiak (25-17). 3° SET – C’è Herbots dal primo punto nelle file di Novara e l’avvio delle ospiti è rabbioso: Karakurt, Bosetti e ace di Hancock, poi l’errore di Stysiak che porta al time out sullo 0-4. Rettke riduce il distacco (2-4), Gennari sbaglia per il 2-6, ma poi sfrutta il turno di battuta di Stysiak per mettere a terra il 4-6. Un’invasione novarese aiuta Monza (6-7), che corona la rimonta già sull’8-8 con Stysiak. Inizia un teso punto a punto con difese spettacolari da una parte e dall’altra: grande scambio quello del 10-10, chiuso ancora dalla polacca. Sull’11-12 però sono le padrone di casa ad accelerare ancora: protagonista sempre Larson, con due vincenti per il break del 4-0 che costringe Lavarini al time out (15-12). Stysiak mantiene il vantaggio sul 16-13, ma l’Igor non vuole mollare e si riporta in scia grazie a un mani out di Washington (16-15). Gli errori in battuta frenano la rincorsa di Novara (19-17), che però riesce a coronare la rincorsa sul 20-20 grazie a Daalderop e Chirichella. La reazione monzese è immediata: Stysiak accorcia, poi va in battuta e propizia una nuova fuga firmata da Larson e dal muro di Rettke (23-20). Sempre la centrale USA si procura due match point sul 24-22: l’errore di Larson in battuta e l’attacco di Daalderop portano anche questo set ai vantaggi. Karakurt sbaglia il servizio (25-24) e stavolta Monza sfrutta l’occasione: chiude Gennari per il 26-24. Vero Volley Monza-Igor Gorgonzola Novara 3-0 (29-27, 25-17, 26-24)Vero Volley Monza: Lazovic, Stysiak 12, Boldini ne, Gennari 10, Van Hecke 1, Orro 1, Parrocchiale (L), Danesi 8, Rettke 9, Larson 11, Davyskiba, Candi, Moretto ne, Negretti (L) ne. All. Gaspari.Igor Gorgonzola Novara: Imperiali (L) ne, Herbots 1, Montibeller ne, Battistoni, Fersino (L), Bosetti 8, Chirichella 4, Hancock 1, Bonifacio ne, Washington 6, Costantini ne, D’Odorico, Daalderop 9, Karakurt 18. All. Lavarini.Arbitri: Florian e Lot.Note: Spettatori 4090. Monza: battute vincenti 3, battute sbagliate 13, attacco 42%, ricezione 72%-58%, muri 6, errori 20. Novara: battute vincenti 2, battute sbagliate 14, attacco 40%, ricezione 63%-37%, muri 3, errori 28. LEGGI TUTTO

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    Kaja Grobelna per il quarto anno a Chieri: “Vogliamo continuare la storia insieme”

    Di Redazione Una certezza e un punto fermo: l’opposta Kaja Grobelna è la prima conferma per il 2022/2023. Per la quarta stagione dunque la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 potrà contare sul carisma e sul preziosissimo apporto di punti della sua top scorer, quinta miglior realizzatrice dell’ultimo campionato. “Sono ovviamente molto contenta di restare, soprattutto perché sento una grande fiducia fra me, lo staff e la società – sottolinea Kaja Grobelna – Sarà il mio quarto anno a Chieri. Non avevo mai giocato quattro anni nella stessa squadra e anche questo dimostra che mi trovo davvero bene. Sento che siamo sulla stessa lunghezza d’onda e abbiamo la stessa idea: vogliamo crescere insieme e continuare la storia insieme. La mentalità, mia e di Chieri, è di migliorare sempre: anche l’anno prossimo sarà così“. “Quest’anno avremmo voluto fare un po’ di più nei play-off, ma possiamo essere comunque contenti dei risultati ottenuti e di aver raggiunto i nostri obiettivi – prosegue l’opposto biancoblù – Quello italiano è il campionato più forte del mondo, il livello è altissimo e dobbiamo essere fieri di aver confermato il sesto posto. L’anno prossimo proveremo a fare ancora meglio. Non nascondo che il mio piccolo sogno sarebbe portare Chieri in una coppa europea“. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Massimo Barbolini: “Scandicci è cresciuta tantissimo e può migliorare ancora”

    Di Redazione Non basta un avvio “a tutto fuoco” alla Savino Del Bene Scandicci in Gara 2 di semifinale Play Off: è Conegliano a volare in finale rispettando il pronostico della vigilia. Il bilancio della stagione delle toscane, però, è più che positivo secondo l’allenatore Massimo Barbolini: “Ho visto una Savino Del Bene che è cresciuta tantissimo, che ha vinto una Coppa (la Challenge Cup, n.d.r.) e certo lo ha fatto da favorita, ma non sempre i favoriti vincono, anzi a volte vincere da favoriti aggiunge un merito in più“. “Per quanto riguarda il campionato – prosegue Barbolini – secondo me, al di là del risultato e della bella partita che abbiamo giocato oggi, c’è da dare un bel voto a queste ragazze che sono cresciute tantissimo. Miglioramenti di squadra ed individuali che ci hanno portato a vincere due volte in campionato contro Novara ed in pratica sempre con Busto Arsizio. Purtroppo ci manca ancora qualcosa per arrivare al livello di Conegliano, però penso che se il prossimo anno inizieremo a lavorare bene, dovremmo raggiungere quel livello. In questo finale di stagione voglio ringraziare la società per come ci ha messo in condizione di lavorare e voglio poi ringraziare le ragazze e tutto lo staff“. Il tecnico della Savino Del Bene torna poi a parlare di Gara 2: “C’è un po’ di rammarico soprattutto dopo i primi due set, in cui abbiamo fatto vedere che si poteva fare qualcosa. Con squadre forti come Conegliano è difficile avere una continuità di gioco e riuscire a tenere un ritmo elevato. Appena cali un attimo le squadre normali ti prendono 1-2 punti, Conegliano te ne prende 6“. “Dobbiamo lavorare e possiamo migliorare – conclude Barbolini – ma se penso al confronto della stagione passata penso che ci sia una grandissima differenza, per come l’abbiamo affrontata e per come ci siamo arrivati: in regular season abbiamo tenuto una media vittorie-sconfitte che è la seconda nella storia della Savino Del Bene. Abbiamo fatto una buona stagione regolare, abbiamo vinto nettamente nei quarti con Busto Arsizio e contro Conegliano penso che ce la siamo giocata. Forse qualcosa in più si poteva fare, comunque complimenti a loro e in bocca al lupo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO