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    L’Igor Gorgonzola rimonta a suon di ace e passa anche a Roma

    Di Redazione Sesto successo consecutivo in campionato per la Igor Gorgonzola Novara, che passa in rimonta sul campo dell’Acqua & Sapone Roma Volley Club. La squadra di Lavarini perde di misura il primo set, mantenendo sempre il controllo nei tre parziali successivi. Decisiva la performance in battuta delle azzurre, con 5 ace e diverse “serie” importanti, mentre il titolo di MVP è andato alla regista azzurra Micha Hancock. La cronaca:Roma in campo con Bugg in regia e Klimets in diagonale, Cecconello e Trnkova al centro, Arciprete e Stigrot in banda e Venturi libero; Novara con Karakurt opposta a Hancock, Chirichella e Washington centrali, D’Odorico e Daalderop schiacciatrici e Fersino libero. Daalderop prova subito a dare ritmo all’attacco azzurro (3-5, poi 5-8) chiudendo uno scambio infinito, Karakurt tiene a distanza le azzurre fino all’11-13 prima che Klimets prima faccia 14-14 in parallela e poi trovi i due ace del sorpasso (16-14). Hancock impatta (17-17) e Chirichella sorpassa (17-18) ma due errori di Karakurt valgono prima il pareggio (19-19) e poi il break di casa sul 21-20. Stigrot a segno in battuta (22-20), Karakurt viene “stoppata” (23-20) ma si riscatta con l’ace del 23-22; chiude Rebora, appena entrata, con l’ace del 25-22. Novara riparte forte con Washington (3-4, primo tempo) e Daalderop (5-7) e Chirichella trova il più 4 in primo tempo, costringendo Roma al timeout; le padrone di casa accorciano 8-10 e poi 10-11 e l’errore di Karakurt vale il 13-13, prima che una rapida “tripletta” di Daalderop (due diagonali vincenti e un gran muro) sigilli il 14-17. Nuovo timeout di Roma ma Novara, sul turno in battuta di Karakurt, scappa fino al 14-21, poi D’Odorico conquista il set ball in maniout (16-24) e al terzo tentativo un errore in battuta di Roma vale il 18-25 che fa 1-1. Karakurt fa (0-3, pallonetto vincente) e disfa (3-3, attacco in rete), Stigrot mette la testa avanti in diagonale (5-4) ma Novara reagisce alla grande con Hancock che fa 7-10 chiudendo uno scambio infinito prima della reazione romana affidata ad Arciprete (ace, 10-11). Chirichella alza la voce sotto rete e firma due tre punti in successione (due attacchi e un muro) per il 12-16, Karakurt allunga il break sul 13-19 (mani out) mentre la solita Arciprete tiene a galla le sue con l’aiuto del nastro (ace, 19-23). Karakurt conquista il set ball (19-24), un errore in battuta di Trnkova vale il 21-25 del sorpasso azzurro (1-2). Novara vuole chiudere i conti e parte forte con Hancock (0-1) e Karakurt (0-2) con la turca che firma il 2-5 a rete e propizia poi il 3-8 a muro, dopo uno scambio infinito. Timeout per Roma, Novara scappa 3-9 ma Arciprete riapre i giochi sull’8-12 (parallela vincente) e poi con l’ace del 10-12. D’Odorico ristabilisce le distanze (ace, 12-15) e propizia il break che vale il 12-17 per la Igor mentre Roma ferma il gioco. Le padrone di casa rimangono attaccate al match con la neoentrata Decortes (18-21, parallela vincente), poi Novara accelera: D’Odorico fa 18-23 in maniout, Trnkova sbaglia il servizio (19-24) e Daalderop in maniout chiude la contesa sul 19-25. Micha Hancock: “Stiamo lavorando sodo per crescere e migliorare, Roma è una squadra che rispettiamo e che ci ha costrette a dare il massimo per ottenere un risultato positivo. Da parte mia sono molto soddisfatta per aver ottenuto questi tre punti importanti“. Acqua e Sapone Roma Volley-Igor Gorgonzola Novara 1-3 (25-22, 18-25, 21-25, 19-25)Acqua e Sapone Roma Volley: Avenia ne, Trnkova 8, Bucci ne, Bugg 1, Cecconello 7, Venturi (L), Stigrot 14, Pamio ne, Klimets 7, Arciprete 14, Rebora 1, Decortes 6. All. Mafrici.Igor Gorgonzola Novara: Imperiali (L) ne, Herbots ne, Montibeller ne, Battistoni ne, Fersino (L), Bosetti, Chirichella 11, Hancock 5, Bonifacio ne, Washington 6, Costantini ne, D’Odorico 6, Daalderop 18, Karakurt 21. All. Lavarini.Arbitri: Cavalieri, Vagni. Note: Spettatori: 1200, Durata set: 26′, 25′, 29′, 32′; Tot: 112′.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci ferma la rimonta di Perugia e centra la quarta vittoria di fila

    Di Redazione La Savino Del Bene Scandicci fa poker e centra la quarta vittoria consecutiva tra campionato e Challenge Cup, vincendo per 3-2 contro la Bartoccini Fortinfissi Perugia dopo una lunga battaglia. Le ragazze di coach Cristofani erano riuscite a rimontare dopo essere andate sotto di 2-0, ma Scandicci ha saputo reagire nel tie break trovando le giocate decisive di Lippmann e Antropova e due punti in più in classifica prima dell’impegno di mercoledì nel ritorno delle semifinali di Challenge Cup. Per Perugia, invece, un punto che vale oro, impreziosito dai 25 centri di Anastasia Guerra. La cronaca:La Savino Del Bene parte con Malinov al palleggio, Antropova opposto, Natalia e Pietrini in banda, Alberti e Lubian centrali, Castillo libero. Perugia inizia con Bongaerts palleggiatrice, Diop opposto, Guerra e Havelkova schiacciatrici, Melandri e Bauer centrali, Siressi libero. Bartoccini Fortinfissi Perugia che parte forte, la schiacciata di Pietrini va a rete, quella di Guerra di prima intenzione invece no, e le umbre si portano subito sullo 0-3. La Savino Del Bene non si lascia intimorire però e l’appoggio di Natalia dalla seconda linea, unito a due errori successivi della squadra di coach Cristofani, riporta in parità l’inizio gara (3-3). Scandicci trova in Lubian una risorsa in più, la centrale piazza il primo tempo del vantaggio (6-5), mentre in seguito l’attacco vincente di Natalia, quello out di Perugia ed un altro  affondo della numero 10 di Scandicci portano Perugia a chiamare il primo timeout (10-6). Al rientro allunga la Savino Del Bene, che con l’ace di Natalia va sul 12-7, mentre successivamente il primo tempo di Lubian e la spike di Pietrini portano le padrone di casa sul più 6 (15-9). A questo punto però la Bartoccini Fortinfissi tira fuori l’orgoglio e si riporta sotto dopo le iniziative di Guerra, che con l’ace porta a meno 3 le ospiti (16-13): timeout per Scandicci. Dopo lo stop arriva anche a meno 1 Perugia con il servizio a rete di Lubian (17-16). Due affondi di Antropova però consentono alla Savino Del Bene di andare sul più 4 (21-17) portando coach Cristofani a chiamare un’altra pausa. Al rientro non vuole mollare Perugia, l’attacco delle padrone di casa è out, quello delle ospiti invece è buono, e Melandri col primo tempo induce coach Barbolini a chiamare lo stop (22-21).  La pausa produce i suoi frutti, Pietrini la mette giù, Natalia mette a segno un punto importante che vale il set point (24-22), e Marina Lubian chiude il parziale sul 25-22 con il monster block. Nel secondo set Scandicci inizia come Perugia nel primo, Lubian piazza il muro vincente e fa 3-0: timeout per la Bartoccini Fortinfissi. Al rientro in campo le ospiti recuperano terreno e si portano avanti a seguito della schiacciata di Guerra con tocco a muro delle padrone di casa (4-5), con le umbre che nonostante gli affondi di Antropova riescono a distaccarsi sul più 4 a seguito della spike di Guerra (6-10): timeout per la Savino Del Bene. Dopo la pausa prova a diminuire il divario Scandicci con la diagonale di Antropova (11-13), Perugia non si lascia destabilizzare ed il muro vincente di Melandri riporta a più 3 le ospiti (11-14). Ospiti che cercano di allungare e ci riescono grazie al pallonetto vincente ed al muro di Havelkova (14-18), la Savino Del Bene riaccorcia le distanze dopo il muro vincente di Alberti (16-18), ed in seguito si porta anche a meno 1 con due errori di Diop, la quale prima spedisce a rete la battuta ed in seguito sbaglia la pipe (20-21): timeout per Perugia. Si torna sul taraflex e Scandicci trova subito il pari grazie al mani out di Angeloni (21-21), con le ragazze di coach Barbolini che alla fine grazie al primo tempo di Lubian, la cannonata di Antropova e l’appoggio out di Havelkova centrano anche la vittoria del secondo parziale (25-23). In avvio di terzo set Perugia va avanti con il muro vincente di Melandri e la difesa out di Castillo (2-5), Savino Del Bene che ristabilisce l’equilibrio dopo la super spike di Angeloni ed il primo tempo di Alberti (5-5). La parità si protrae fino al 10-10, quando il servizio a rete di Antropova e due attacchi fuori di Pietrini portano le umbre sul più 3 (10-13): pausa chiamata da coach Barbolini. Si torna a giocare con Lubian che accorcia le distanze dopo il muro vincente (12-14), Perugia insiste però e riesce ad ampliare il gap a seguito del primo tempo out di Alberti e della schiacciata di Melli (12-17): altra pausa per Scandicci. Dopo lo stop il più 5 delle ospiti dura fino al 15-20, quando Scandicci recupera terreno grazie alle spike di Antropova e Lippmann, con coach Cristofani che alla fine è costretto al timeout (19-21). Dopo lo stop la schiacciata di Diop finisce a rete (20-21), Perugia riesce comunque ad arrivare fino al set point dopo il mani out di Melandri e l’attacco impreciso di Lippmann (21-24). A questo punto il mani out della numero 11 di Scandicci e l’ace di Lubian ridanno speranze alla Savino Del Bene, con coach Cristofani che chiama timeout (23-24). Al rientro in campo la schiacciata di Bongaerts chiude il terzo parziale in favore della Bartoccini Fortinfissi (23-25). Quarto periodo che vede Perugia tentare la fuga: Melandri piazza il muro vincente, quello di Scandicci non va, e Diop fa 2-5 con l’ausilio della rete: timeout Scandicci. Lo stop non frutta i risultati sperati da coach Barbolini però, e Perugia vola sul 3-10 dopo la pipe di Guerra e la schiacciata di Diop con tocco a muro di Scandicci: altro timeout per la Savino Del Bene. Dopo la pausa prova a recuperare Scandicci, che va sul meno 4 a seguito dell’attacco out di Guerra e del muro di Lippmann (10-14), Perugia rispedisce al mittente il tentativo di rimonta della Savino Del Bene e riallunga con Diop che dopo un lungo scambio riesce a concretizzare il punto del 13-18. Nel finale di set tenta ancora di tornare sotto Scandicci, che con il mani out di Sorokaite e la diagonale di Lippmann si riporta a meno 3 (20-23): timeout per le ospiti. Dopo la pausa la Bartoccini Fortinfissi riesce a portare la partita al quinto set, con Guerra che la mette giù e fa 20-25. Nel tie break Perugia si porta sullo 0-2 dopo la spike out di Sorokaite e la buona diagonale di Guerra, Scandicci recupera dopo la battuta out di Diop e la schiacciata di Pietrini, portandosi anche avanti con il monster block di Lubian (4-3): timeout per coach Cristofani. Dopo la pausa insiste la Savino Del Bene, Antropova incide, Perugia commette invasione e Lippmann trova il mani out dopo un salvataggio difensivo eccezionale di Castillo portando Scandicci sul più 4 al cambio di campo (8-4). Scandicci amplia il divario: la schiacciata di Melli è out, Perugia commette infrazione al palleggio e la pipe di Diop finisce lunga (11-5). La Savino Del Bene è lanciata e vuole chiudere i conti, Lippmann piazza il monster block (12-6) e mette a referto anche il lungolinea che vale il più 5 (13-8). Alla fine la squadra di coach Barbolini riesce definitivamente a portare a casa il match dopo la parallela di Antropova ed il punto successivo del 15-9. Massimo Barbolini: “Penso che sia stata una buona vittoria, anche se c’è un po’ di rammarico visto che eravamo avanti due a zero e ci siamo messi in difficoltà con le nostre mani. Sono state brave loro a recuperare, noi invece nel tie break a rialzarci subito e a prenderci un buon vantaggio. Credo comunque che bisogna essere felici di questa ennesima vittoria, non abbiamo giocato sicuramente la miglior partita dell’anno, però vincere 11 partite su 12 credo che non sia scontato tra questo campionato e la Challenge. Detto questo bisogna giocare sicuramente meglio mercoledì, perché ce la vedremo con un avversario che ci ha messo in difficoltà all’andata e che verrà qui per giocare tutte le sue carte. Dobbiamo quindi essere contenti per oggi, ma consapevoli che dobbiamo migliorare“. Laura Melandri: “Abbiamo saputo approfittare dei loro cali, sapevamo che poteva essere un punto a nostro favore visto il tie-break disputato in Turchia giovedì, sono contenta perché comunque abbiamo saputo reagire dopo i primi due set e non è la prima volta, questo vuol dire che il carattere c’è, che noi ci siamo e che soprattutto vogliamo salire in classifica. I nostri obbiettivi iniziali ovviamente erano diversi, ma dobbiamo prendere atto della situazione che si è creata e cercare di fare tutto il possibile per risalire la china, tutte le squadre sono molto agguerrite e quindi sarà una bella lotta, ma noi dovremo fare punti contro tutte”. Savino Del Bene Scandicci-Bartoccini Fortinfissi Perugia 3-2 (25-22, 25-23, 23-25, 20-25, 15-9)Savino Del Bene Scandicci: Angeloni 5, Alberti 7, Ana Beatriz, Malinov 2, Napodano (L2) n.e., Pietrini 8, Lubian 11, Natalia 6, Lippmann 14, Bartolini n.e., Antropova 19, Camera, Sorokaite 5, Castillo (L1). All.: Barbolini M.Bartoccini Fortinfissi Perugia: Provaroni, Bongaerts 1, Sirressi (L1), Guiducci n.e., Galkowska 3, Rumori n.e., Melandri 15, Guerra 25, Melli 1, Havelkova 4, Diop 14, Bauer 10. All.: Cristofani L.Arbitri: Mattei – GrassiaNote: Durata: 2h 20′ (26′, 27′, 29′, 25′, 20′). Attacco: 40% – 37%. Ricezione Pos. (Prf.): 58% – 55% (20% – 27%). Muri: 11-12. Ace: 5-2. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mingardi dice 33 e Busto Arsizio festeggia la terza vittoria di fila

    Di Redazione Non nella sua miglior serata ma sicuramente efficace, la Unet E-Work Busto Arsizio vince per 3-1 in rimonta sul Volley Bergamo 1991 e trova altri tre punti importanti per il finale di stagione. La formazione orobica, presentatasi aggressiva all’appuntamento nonostante l’ultimo posto in classifica, ha imposto il proprio gioco nel primo parziale, con l’americana Lanier (28 a referto) a trascinarla. Il team ospite, con Cagnin preferita a Loda da fine primo set, ha reso la vita dura alle farfalle anche nel secondo e terzo parziale, vinti dalla UYBA grazie soprattutto alle iniziative di una strepitosa Camilla Mingardi (MVP con 33 punti, 58%, 2 muri e 2 ace) e Olivotto (10 col 55%, 3 muri e 2 ace). Più netto il predominio delle farfalle nel quarto game, vinto a 16 grazie anche a diversi regali ospiti. A tabellino da segnalare anche i 14 punti di Gray e il 62% di ricezione perfetta di Zannoni. Per le orobiche 9 muri-punto, di cui 4 firmati da Butigan, e 12 punti anche di May. La cronaca:Musso parte con Poulter-Mingardi, Olivotto-Stevanovic, Gray-Bosetti, Zannoni libero, Micoli risponde con Di Iulio-Lanier, Butigan-Schoelzel, Loda-May, Faraone libero. Nel primo set Bergamo parte forte con Butigan scatenata al centro (due muri e un attacco, 0-5); Musso chiama subito time-out, al rientro Mingardi trova il primo punto UYBA e sempre da posto 2 riavvicina le farfalle (3-6); Lanier risponde a Gray per il 4-8, Mingardi chiude il bello scambio che porta al 6-8 ed attacca fino alla doppietta che vale il 10-10. Lanier spara out l’11-10 e Micoli ferma il gioco, Olivotto realizza l’ace del 12-10. Bergamo sembra in difficoltà, poi Lanier trova cambiopalla (13-11), ma ora le farfalle sembrano poter amministrare il gioco (15-12); le ospiti rimangono comunque in scia (16-15 Lanier), con Micoli che prova il doppio cambio inserendo Borgo e Turlà. Un’invasione di Olivotto tiene attaccate le ospiti (19-18), il muro di Bosetti fa respirare la UYBA (dentro Ungureanu per Lucia, 20-18). Non è finita perchè Mingardi attacca lungo il 20-20 (time-out Musso), Ungureanu sfonda il muro (21-20) ma Loda pareggia di nuovo (22-22); Gray attacca largo il 22-23 ma si fa perdonare poco dopo con il mani-out del 23-23, Lanier e un’invasione di Olivotto regalano il set a Bergamo (23-25). Micoli lascia in campo Ogoms al centro e l’avvio questa volta è equilibrato (4-4); Mingardi accelera da posto 2 e la UYBA prova la fuga (7-4 time-out Bergamo), ma la neo entrata Cagnin (dentro fino alla fine della gara)  tiene vicine le ospiti (10-8, 13-10); Olivotto e Mingardi allungano (16-12), Bosetti firma il 17-13, ma l’errore di Stevanovic fa interrompere il gioco a Musso (17-15). Le ospiti arrivano al 17 pari, poi Gray trova cambio palla (18-17) ma si gioca punto a punto (21-21); Olivotto si esalta a muro (22-21), ma l’errore di Mingardi lancia Bergamo (22-23 time-out Musso). Al rientro in campo Mingardi fa 23-23, Stevanovic piazza il provvidenziale muro del 24-23 (tempo Micoli), ancora Mingardi (ace) chiude i conti (25-23). Terzo set: Gray e Bosetti (ace) fanno presto 5-2, l’attacco di Mingardi fa chiamare tempo a Micoli (7-3). Zannoni vola in difesa e Gray affonda il 9-5, Olivotto chiude lo scambio che porta all’11-6, poi May prova il recupero e fa interrompere il gioco a Musso (11-9 dentro Herrera Blanco per Stevanovic). Mingardi trova cambiopalla (12-9), ma Bergamo c’è (13-13), poi Gray firma la doppietta che rilancia le farfalle (15-13). Herrera Blanco attacca largo il 15-15 e si procede in pari fino al 17 (Lanier), un nuovo errore UYBA (Gray) induce Musso a fermare ancora il gioco (17-18). Mingardi e il muro di Olivotto ribaltano (19-18), Bosetti conferma il vantaggio con la bella parallela del 20-19. Butigan attacca largo il 21-19, la UYBA amministra e mura con Poulter il 24-21, Bergamo regala il punto finale (25-21). Stevanovic ritorna in campo e si presenta con un muro (1-0), mentre Mingardi si esalta al servizio con l’ace del 2-0; Bergamo non ci sta e passa avanti con Lanier (2-4), Stevanovic sempre a muro ristabilisce l’equilibrio (4-4); Mingardi supera (5-4), Stevanovic e Gray confermano il vantaggio (7-6); Mingardi realizza il suo trentesimo punto (8-7), Olivotto passa per il 9-8. Mingardi a muro risponde a Lanier (10-9), Gray trova il break che porta la UYBA al 12-10; Olivotto fa 14-12, Cagnin spara in rete il 15-12 e Micoli ferma il gioco. Gray affonda il 16-13, Bosetti il 17-14 dopo un time-out di Musso. Olivotto mette all’angolino il servizio del 18-14, Bergamo regala il 19-14 e la UYBA vola verso la vittoria. Nel finale Mingardi fa 20-15 (dentro Ungureanu per Bosetti), Ungureanu mura il 21-16, Butigan spara out il 22-16, Poulter mura il 23-16, Lanier attacca lungo il 24-16, May attacca fuori il 25-16.  Camilla Mingardi: “Non erano tre punti scontati, Bergamo si è presentata qui molto aggressiva e dunque sono molto contenta per questa vittoria importante per la classifica. Ci apprestiamo a vivere nel migliore dei modi il finale di stagione, i tifosi ci chiedono uno sforzo per il derby di settimana prossima con Novara: sarà una gara ovviamente difficile ma è sempre incredibile giocare incontri così importanti sicure di essere seguite da tanti sostenitori“.  Marco Musso: “Tre punti importanti, partita tosta e lo sapevamo perchè Bergamo ha tutte finali da giocare da qui in avanti per salvarsi. Bergamo è una squadra solida con giocatrici di esperienza e ben messa in campo, noi abbiamo approcciato male e durante la gara solo a tratti in maniera sufficiente. Detto questo la differenza tecnica tra le due squadre è poi emersa e ci ha portato una vittoria che ci teniamo stretta perchè ci fa rimanere aggrappati al gruppo di testa“.  Unet E-Work Busto Arsizio-Volley Bergamo 1991 3-1 (23-25, 25-23, 25-21, 25-16)Unet E-Work Busto Arsizio: Poulter 3, Battista ne, Olivotto 10, Moltrasio ne, Monza ne, Bressan ne, Colombo ne, Gray 14, Mingardi 33, Zannoni (L), Stevanovic 4, Bosetti 5, Herrera Blanco, Ungureanu 2. All. Musso, 2° Gaviraghi.Volley Bergamo 1991: Ogoms 3, Butigan 8, Di Iulio 1, Borgo 1, Cicola, Turlà, May 12, Schoelzel, Faraone (L), Lanier 28, Loda 3, Cagnin 7. All. Micoli, 2° Zanelli. Arbitri: Florian – Di BariNote: Spettatori: 1210. Durata set: 28’, 26’, 25’, 25’. Busto A.: Battute errate: 6, vincenti 5, muri: 12. Bergamo: Battute errate: 15, vincenti 0, muri: 9. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giornata speciale per Polina Rahimova: “Vittoria dedicata all’esercito ucraino”

    Di Redazione Con 30 punti a tabellino è stata l’assoluta protagonista dell’impresa compiuta dalla VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore ai danni della Vero Volley Monza. Ma le emozioni che hanno invaso ieri sera la mente e il cuore di Polina Rahimova sono state ben altre, come l’opposta in maglia rosa ha spiegato al microfono di Marco Fantasia su RaiSport. Nata in Ucraina, Rahimova vive ovviamente con grande apprensione e dolore la guerra che sta sconvolgendo il suo paese; ieri, inoltre, si celebravano i 30 anni dell’eccidio di Khojaly, un cruento episodio del conflitto tra Armenia (e Russia) e Azerbaijan, lo stato di cui la giocatrice ha assunto la nazionalità, diventando una colonna della sua nazionale. “È stato un giorno importante per me – ha spiegato Rahimova – sì, sono tornata dopo un brutto infortunio e abbiamo sconfitto un’avversaria forte (una vittoria che dedico all’esercito ucraino), ma questo è niente se paragonato alle emozioni che sto provando in questi giorni. Sono passati 30 anni dal genocidio in Azerbaijan e da 4 giorni c’è una guerra nel mio paese: avevo davvero brutte sensazioni e ringrazio la mia squadra per avermele fatte dimenticare per qualche ora. Vi prego, scendete in strada e protestate! Fermiamo questa guerra! Pace per tutti, gloria all’Ucraina e gloria agli eroi ucraini!“. Sul suo profilo Instagram la giocatrice di Casalmaggiore ha pubblicato anche un altro post che la mostra a Lviv (Leopoli) con una tipica acconciatura ucraina: “Non sappiamo quanto rimarrà di tutte le bellezze del nostro paese. In questo momento ci sono durissime battaglle, sono in contatto con gli amici da diverse città e ho informazioni credibili. Per favore, fate sì che tutto il mondo aiuti l’Ucraina“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Monza cade, chi ne approfitterà? Prime contro ultime, ma i pronostici potrebbero essere ribaltati

    Di Redazione Stagione sempre più avvincente in A1, dove ancora non v’è certezza su chi passerà per prima sotto il traguardo finale della regular season. Monza, che stava diventando ormai l’indiziata numero uno, sabato di punti ne ha persi due sul taraflex di Casalmaggiore, scoprendo così il fianco alle dirette rivali che potrebbero prontamente approfittarne. Conegliano, infatti, sarà impegnata in trasferta a Trento, Scandicci ospiterà Perugia e Novara farà visita a Roma. Incontri resi comunque difficili dalla lotta salvezza, che a sua volta, come sta accadendo nel massimo campionato maschile, potrebbe regalare colpi di scena e ribaltare i pronostici. 8^ GIORNATA DI RITORNOSabato 26 febbraioVbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore – Vero Volley Monza 3-2 (27-25 26-24 18-25 22-25 15-12)Domenica 27 febbraio ore 17:00 (VBTV)Delta Despar Trentino – Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano ARBITRI: Giardini-TraversaAcqua & Sapone Roma Volley Club – Igor Gorgonzola Novara ARBITRI: Cavalieri-VagniMegabox Ondulati Del Savio Vallefoglia – Il Bisonte Firenze ARBITRI: Merli-BrancatiSavino Del Bene Scandicci – Bartoccini-Fortinfissi Perugia ARBITRI: Mattei-GrassiaUnet E-Work Busto Arsizio – Volley Bergamo 1991 ARBITRI: Florian-Di BariDomenica 27 febbraio ore 19:30 (Sky Sport Arena e VBTV)Bosca S.Bernardo Cuneo – Reale Mutua Fenera Chieri ARBITRI: Simbari-Rossi LA CLASSIFICA Vero Volley Monza 50 (16-5);  Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano 45 (16-2); Savino Del Bene Scandicci 45 (16-4); Igor Gorgonzola Novara 43 (15-2); Unet E-Work Busto Arsizio 41 (13-7); Reale Mutua Fenera Chieri 29 (10-8); Bosca S.Bernardo Cuneo 25 (8-11); Il Bisonte Firenze 23 (8-9); Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 19 (6-13); Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 18 (6-14); Acqua & Sapone Roma Volley Club 15 (6-12); Delta Despar Trentino 14 (3-17); Bartoccini-Fortinfissi Perugia 13 (4-12); Volley Bergamo 1991 13 (4-14).*Punti (Vinte-Perse) LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore strappa due punti d’oro alla capolista. Monza cede al tie break

    Di Redazione E’ una gran Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore che strappa due punti alla capolista Vero Volley Monza, con una Polina Rahimova da 30 punti (di cui 2 ace e 4 muri) eletta mvp della gara oltre ad una Shcherban da 15 e una White da 10. Buona la prima da titolare di Szucs.  Primo set. La gara inizia con una battuta a rete di Davyskiba, Rahimova poi trova un mani out e fa 2-0. Altra cannonata di Rahimova che lascia la difesa monzese impietrita, 3-1. Si gioca sull’equilibrio, Guidi stacca ad un piede e fa 5-5. Gran passante di Rahimova, 6-5 Vbc Trasporti Pesanti, l’errore di Stysiak poi allunga per le rosa. Ottimo mani out di Shcherban che trova l’8-5, l’errore di Rettke poi fa 9-5, time out per coach Gaspari. Shcherban è attenta sotto rete e sfrutta la difesa errata delle ospiti, 11-6. La parallela di Rahimova finisce sul vertice lungo e fa 12-8, White poi alza la saracinesca e Stysiak non passa, 13-8. Shcherban piazza il suo colpo e la difesa monzese manda a rete, 14-10. White sale in cielo e il suo primo tempo è efficace, 15-11, il tentativo di Gennari poi è out, 16-11. Errore nella costruzione dell’azioni di Monza, 17-11 Casalmaggiore, secondo time out per coach Gaspari. Altra palla lunghissima di Rahimova ma efficace, 18-13, la fast out di Rettke poi regala il 19-13 alla Vbc. Sul 15-19, dopo un paio di azioni molto discusse dalla panchina rosa, coach Volpini chiama il suo primo time out. Il 20-16 per la Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore è frutto di un quarto tocco della formazione ospite, Candi però ristabilisce le distanze. Pipe coraggiosa di Szucs che mette a referto il 21-17. Razzo di Shcherban che taglia il campo ed è 22-18. Il muro ospite ferma l’attacco di Rahimova, 22-23, time out per coach Volpini. Al ritorno in campo è out l’attacco monzese è out così Casalmaggiore trova il set point, 24-22. Stysiak con un ace rimette in parità i conti 24-24, Rahimova ritrova però la palla set, 25-24. Dopo il pareggio ospite Szucs riporta avanti le sue 26-25, Shcherban chiude 27-25. Top scorer: Rahimova 6, Gennari 8 Secondo set. Gennari apre la seconda frazione con un tocco morbido, ma Shcherban con una gran parallela pareggia i conti, 1-1. Monza spinge forte, ace di Stysiak che porta le sue sul 5-1, time out per la Vbc. Si torna in campo e viene fischiata un’infrazione al Vero Volley, 2-5. Primo tempo velocissimo di Guidi che impatta su Parrocchiale e fa 3-6. Capitan Bechis alza il suo muro e Gennari non può nulla, 4-6, nella battuta successiva poi arriva l’ace di Rahimova, 5-6. Ci pensa Guidi a pareggiare i conti, attenta sotto rete, 6-6. Infrazione a rete fischiata a Monza, 7-6 per Casalmaggiore, Davyskiba però pareggia. Shcherban costringe Stysiak ad una brutta difesa e poi il pallone finisce out, 9-8. Bechis mette il pallone di prima intenzione tra Stysiak e la rete, 10-11. Botta di Shcherban in diagonale che fa 11-12. Missile terra aria di Rahimova in diagonale e si va sul 12-13, sostanziale equilibrio. Mani out dell’opposta azera in maglia rosa, 13-14, ci pensa poi White a pareggiare, 14-14. Ancora Rahimova pareggia, 15-15. Monza si porta avanti di due lunghezze e coach Volpini preferisce chiamare time out, 19-17. Si torna in campo e ci pensa Shcherban con un mani out, 18-19. Attacco all’indietro di Rahimova in Engapeth style, 19-20. Bel e potente mani out di Rahimova che trova il 20-22. Stysiak trova la palla set con un passante, 24-20, ma Orro manda out un bagher e annulla, il fischio poi di infrazione di seconda linea annulla anche la seconda palla set, 22-24 time out Monza. Al ritorno in campo Szucs trova il tocco del muro e fa 23-24, l’ace di Rahimova poi rimette tutto in gioco, 24-24 time out Monza. Si torna in campo e Rahimova piazza il suo mani out, 25-24, il muro di Bechis-Guidi chiude in rimonta 26-24. Top scorer: Rahimova 8, Stysiak 8 Terzo set. Monza apre la terza frazione con un pallonetto, Davyskiba poi manda out e pareggia i conti, 1-1. Gran botta di Guidi in primo tempo, difesa immobile, 3-3. Guidi sin qui è una sentenza, fast ed è 4-5. Danesi trova l’8-4, coach Volpini preferisce chiamare time out. Si ritorna in campo ed è Shcherban a mettere a terra il suo tentativo, 5-8. Monza si porta sull’11-5, coach Volpini prova a cambiare la diagonale inserendo Malual e Di Maulo. Sul 12-5 per le ospiti altro time out per la panchina della Vbc Trasporti Pesanti. Al ritorno in campo la battuta di Orro finisce a rete, 6-12. Malual attacca e trova la schiena di Orro, 7-13. Sul 15-7 per Monza entra Mangani per Szucs, nell’azione successiva rientra la diagonale titolare. Gran botta di Mangani, imbeccata da Ferrara, che fa 8-17, la giocatrice toscana poi accorcia nuovamente con un muro. Ace di White che manda in doppia cifra Casalmaggiore, 10-17, la giocatrice americana poi si ripete sempre in battuta e coach Gaspari chiama time out, 11-17. Rahimova prende l’ascensore e attacca una palla altissima, 12-18, Mangani poi è attenta e accorcia, 13-18. Mamma che cannonata Mangani! 14-20 Vbc. Danesi manda out il suo attacco concludendo un’azione bellissima con tanti capovolgimenti di fronte e bei salvataggi di Ferrara e Rahimova, 15-21. White attacca un pallone morbidissimo che cade al centro del campo, 16-23, Rahimova poi stampa un monsterblock su Stysiak, 17-23. L’invasione a rete fischiata a Casalmaggiore regala la palla set a Monza ma Davyskiba manda out la sua battuta, 18-24. E’ Stysiak a chiudere 25-18. Top scorer: Mangani 4, Stysiak e Davyskiba 6 Quarto set. Anna Danesi in primo tempo apre le danze, Rahimova pareggia subito i conti, 1-1. E’ out la battuta di Stysiak, 2-2. Ennesima bomba di Rahimova che carambola tra la difesa ospite, 3-4. Candi sigla due ace consecutivi, time out per Casalmaggiore, 7-3. Si torna in campo e Szucs mette la sua palla tra muro e rete, 4-7. Bella fast di Guidi che fa 5-9. Triangolo super tra Shcherban e capitan Bechis con la russa che conclude, 6-10. Diagonale ficcante di Rahimova che taglia il campo e fa 7-11. Sul 12-7 per Monza, coach Volpini preferisce chiamare time out. Fucilata di Szucs che in diagonale non perdona, 8-13. Altro attacco efficace dell’ungherese in maglia rosa, palla tra muro e rete ed è 9-14. Sul 16-9 la panchina rosa cambia la diagonale, Stysiak pesta la riga in attacco, 10-16. Ottimo mani out di Shcherban che fa 11-18. Guidi prima e White poi accorciano le distanze, 13-18. Touch out per Malual che fa 14-19. Sul 20-14 rientra la diagonale titolare, gran primo tempo di White, 15-20. Stysiak ci prova due volte ma Rahimova ferma tutto, 16-20, time out Vero Volley. Altro primo tempo di White ad altezze siderali, 17-21. Mangani beffa tutti e il suo pallone cade a terra, 19-23. Capitan Bechis e pronta e a muro blocca l’incursione ospite, 20-23. Shcherban sfrutta la difesa errata sulla battuta di Guidi e fa 22-24, time out Monza. Lazovic chiude 25-22. Top scorer: Shcherban e Rahimova 4, Danesi e Candi 5 Tie Break. White apre l’ultima frazione, Rahimova in diago allunga, 2-0. Stysiak sigla il primo punto per le ospiti, Rahimova poi mette ancora a terra il suo tentativo, Gennari accorcia, 3-2 Vbc. E’ ancora Gennari a siglare il punto pareggiando 3-3, Altro gran passante di Rahimova che trova la traiettoria giusta e fa 4-3. Monza spinge e si porta sul 5-4, poi Gennari sigla un ace e sul 6-4 Monza time out Casalmaggiore. Si torna in campo e ci pensa Rahimova a picchiare, 5-6. Ottimo pallonetto di Stysiak, 7-5, ma la pipe di Rahimova accorcia, 6-7. E’ ancora l’opposta azera a siglare stavolta pareggiando i conti 7-7, Shcherban poi in mani out fa 8-7, time out Monza. Si ricomincia con Lazovic per Davyskiba, Danesi fa 8 pari, ma Rahimova non ci sta, 9-8. E’ ancora Danesi a rimettere tutto in parità in primo tempo, 9-9, ed ancora una volta Rahimova pianta un buco sul taraflex del PalaRadi, 10-9. E’ out il pallone di Stysiak, 11-9, ma Danesi accorcia, 10-11. White sale nella ionosfera e fa 12-10, ma Gennari tiene le sue aggrappate al match, 11-12. Polina mura l’attacco di Lazovic e fa 13-11, e poi trova il match point in mani out, 14-11, time out Monza. E’ out la battuta di Rahimova, 12-14, time out Casalmaggiore, ma la battuta di Gennari è a rete!! Che partita incredibile. Polina Rahimova – VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore: “La mia squadra ha fatto una gara spettacolare. Sono grata ai tifosi e alla squadra per avermi sostenuta in questo momento difficile, con la guerra alle porte del mio paese. Sono state due ore in cui non ho pensato a quello che sta accadendo e ho cercato di dare il meglio. Grazie al dottor Castelli che mi ha curata. Sono tornata e sono felice di aver recuperato dopo un brutto infortunio. Stiamo migliorando ogni giorno, ogni settimana per puntare alla salvezza. Vogliamo farlo per i nostri tifosi, per il club ed il presidente”. Beatrice Parrocchiale – Vero Volley Monza: “E’ stata una gara molto tirata, che sicuramente non abbiamo giocato come sappiamo. C’è del rammarico perché per noi erano punti molto importanti. Dobbiamo fare in modo che ci serva da lezione. Più merito loro o demerito nostro? Loro l’hanno preparata molto bene ma noi non abbiamo spinto come dovevamo”. Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore-Vero Volley Monza 3-2 (27-25, 26-24, 18-25, 22-25, 15-12)Vbc: Bechis (K) 4, Rahimova 30, White 10, Guidi 8, Shcherban 15, Szucs 7, Carocci (L), Malual 2, Di Maulo, Mangani 4, Ferrara (L). Non entrate: Braga, Zambelli. All. Volpini-ZagniMonza: Orro, Stysiak 22, Danesi (K) 14, Rettke 1, Davyskiba 19, Gennari 22, Parrocchiale (L), Candi 11, Lazovic 4, Boldini, Van Hecke. Non entrate: Zakchaiou, Moretto, Negretti (L). All. Gaspari-ParazzoliMVP: Polina Rahimova. Classifica Vero Volley Monza 50; Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano 45; Savino Del Bene Scandicci 45; Igor Gorgonzola Novara 43; Unet E-Work Busto Arsizio 41; Reale Mutua Fenera Chieri 29; Bosca S.Bernardo Cuneo 25; Il Bisonte Firenze 23; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 19; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 18; Acqua & Sapone Roma Volley Club 15; Delta Despar Trentino 14; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 13; Volley Bergamo 1991 13. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Prosegue il tour de force per Novara: domani ancora in trasferta, a Roma

    Di Redazione Ancora una trasferta, la seconda in quattro giorni, per la Igor Volley di Stefano Lavarini, che domani alle 17 sarà in campo a Roma (diretta Volleyball World TV) per il match con la matricola giallorossa. Le azzurre proseguono il proprio “tour de force” dopo il match di Firenze e in attesa di tornare in campo poi due volte anche la prossima settimana, sempre al Pala Igor contro Conegliano e Busto Arsizio. Sofia D’Odorico (schiacciatrice Igor Gorgonzola Novara): “Andiamo a Roma con una vittoria alle spalle e con l’obiettivo di raccogliere altri punti importanti per la classifica. Scenderemo in campo guardando sì a Roma ma ancor di più a noi, perché sono convinta che la differenza possa farla il nostro gioco. Tanti impegni ravvicinati? Siamo in trasferta da mercoledì e andremo avanti ancora alcuni giorni, è un periodo senza sosta ma noi siamo contente di affrontarlo assieme, perché abbiamo l’occasione di crescere ancora di più come gruppo. L’obiettivo è mantenere il trend positivo in campionato, che è anche la chiave per costruire al meglio quello che andremo ad affrontare“. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Delta, l’impresa è contro Conegliano. Bertini: “La vittoria scorsa ci ha dato fiducia”

    Di Redazione Dopo la rigenerante e fondamentale affermazione centrata mercoledì sera nel recupero contro Bergamo, la Delta Despar Trentino sarà protagonista domenica pomeriggio (fischio d’inizio alle 17) di un’altra sfida da giocare tra le mura amiche della BLM Group Arena. Niente scontri diretti, questa volta, ma un avversario di grande prestigio per Trento, che dovrà vedersela con la Prosecco Doc Imoco Conegliano, la squadra campione d’Italia e d’Europa in carica e formazione più vincente dell’ultimo lustro, in Italia e nel Mondo. Una sorta di mission impossible per Piani e compagne, che dalla sfida con le venete proveranno tuttavia a raccogliere qualcosa, affrontando la sfida con il piccolo vantaggio di avere poco o nulla da perdere da un match sulla carta proibitivo. Le ultime due gare di campionato, a Perugia prima e in casa con Bergamo poi, hanno dimostrato come la Delta Despar Trentino sia ancora viva e concentrata sull’obiettivo stagionale, la permanenza in serie A1. Rimane in dubbio per domenica la presenza al centro della rete di Berti, non ancora al 100% e probabilmente rimpiazzata nuovamente in sestetto da Rucli. “La vittoria ottenuta mercoledì nel recupero contro Bergamo ci ha restituito morale, fiducia e la consapevolezza di poter ancora raggiungere l’obiettivo stagionale – spiega Matteo Bertini, coach della Delta Despar Trentino – Ora ci attende una gara con Conegliano particolarmente complicata, in cui dovremo concentrarci per lo più sulla qualità della nostra prestazione. Siamo consapevoli che strappare punti in questa giornata sarà una missione quasi impossibile ma anche in partite come queste dovremo comunque provare il tutto per tutto per cercare di racimolare qualche punticino insperato. In ogni caso mi aspetto una prestazione convincente che possa regalarci ulteriori certezze in vista dei prossimi fondamentali scontri in cui ci giocheremo la salvezza”.L’unico dubbio della vigilia in casa trentina riguarda la centrale che affiancherà Furlan con Berti e Rucli in ballottaggio. Resto dello starting seven con Raskie in regia, Piani opposto, Nizetich e Rivero in banda e Moro libero. Santarelli potrebbe rispondere con Wolosz al palleggio, Egonu opposto, Courtney e Plummer schiacciatrici, Folie e De Kruijf al centro e De Gennaro libero. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO