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    Cuneo, Stufi e Squarcini dirigono al centro: “Ci vuole…Fede!”

    Di Redazione La Bosca S. Bernardo Cuneo è tornata alla vittoria, nel migliore dei modi, con un netto tre a zero ai danni di una spenta Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore. In classifica, il margine tra chi insegue la squadra di coach Pistola, a 32 punti, è molto ampio: Vallefoglia rincorre a 19 punti. “Un 3­-0 che ci rilancia in classifica e permette di migliorare la nostra posizione in graduatoria e nelle ultime partite di questa regular season faremo di tutto per fare più punti possibili, così poi da poter tirare le somme” è il felice commento di Federica Stufi, centrale cuneese, in un’intervista di Piero Giannico per Tuttosport Piemonte. L’obiettivo, quindi, per Cuneo è quello di provare fino infondo a migliorare la propria posizione in classifica ma sempre con una parola d’ordine in mente: armonia. E Federica Stufi, in questo, è molto abile a trascinare la squadra: “Cerco di trasmettere serenità e dare forza alla squadra. Siamo un gruppo composto da giocatrici tutte titolari. Non si sonomai create frizioni nello spogliatoio. Siamo una squadra molto unita e penso sia questo il segreto per lavorare bene ed inarmonia. La Società ci mette nella migliore condizione di poter vivere sempre con il sorriso ogni giorno, insieme”. Al centro della rete la Bosca S. Bernardo Cuneo è guidata dalle due “Federica”: Stufi e Squarcini formano una coppia da 10 e lode. “Ci vuole Fede! Lo dico sempre, con Squarcini siamo in perfetta sintonia, ma soprattutto tutta la squadra si trova bene con Noemi Signorile, il nostro palleggiatore che reputo una ragazza propositiva e coraggiosa proprio nella lettura delle scelte in partita è il gruppo che fa la differenza. Tutte vogliamo fare il nostro meglio. Ecco perché poi il punteggio diventa poesia” chiosa Stufi. LEGGI TUTTO

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    Il ritorno di Sarah Fahr: “Percorso duro, ho cercato di affrontarlo col sorriso”

    Di Redazione 200 giorni: tanti ne sono passati dal 25 agosto, il giorno in cui l’infortunio al ginocchio mise ko Sarah Fahr durante i Campionati Europei, a domenica 13 marzo, la data del suo ritorno in campo da titolare nella partita vinta per 3-0 a Perugia dalla Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano. Visibilmente emozionata, la centrale gialloblu commenta così nel dopogara: “Sono stati giorni lunghissimi… sono davvero felicissima, è stato un percorso duro, ma ho cercato di affrontarlo sempre col sorriso, e finalmente posso dire che è finita“. “Devo ringraziare tutta la società e tutto lo staff, per essermi stati vicini in questo percorso. Sono felicissima di essere rientrata proprio in questo periodo, quando ci sono le partite che contano, e spero di poter dare una mano alla squadra” conclude Fahr prima di abbandonarsi all’abbraccio delle compagne e festeggiare con loro. “Sono molto felice per Sarah – aggiunge Daniele Santarelli – per i sacrifici che ha fatto, per l’ottima gara che ha giocato, per il gran lavoro che ha fatto lo staff per rimetterla in queste condizioni. Adesso siamo nella miglior situazione possibile per giocare il prossimo scontro importante contro Monza“. Della partita, il coach dell’Imoco dice: “Una bella giornata per noi, una netta vittoria per 3-0 giocando una bella pallavolo. Dopo un inizio non al 100% abbiamo cominciato a spingere, siamo stati molto aggressivi e attenti, abbiamo sbagliato poco, toccato tanto a muro, difeso tanto e contrattaccato con qualità: se giochiamo così siamo davvero belli da vedere“. (fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    Firenze ferma la Vero Volley e Novara completa la sua scalata

    Di Redazione Galeotta fu Firenze, ancora una volta: oltre ad aver interrotto nel girone di andata il record di vittorie dell’Imoco, Il Bisonte si prende anche la “responsabilità” di far cadere anche il già precario primato di Monza, che sembra aver accusato il colpo della sconfitta di Champions. La Vero Volley perde due posizioni in un colpo solo, lasciando campo libero a una Novara giunta ormai alla nona vittoria consecutiva; quella in casa di Vallefoglia, va detto, è tra le più difficili in assoluto e solo rispolverando una Karakurt inizialmente in panchina Lavarini riesce a spuntarla. A un solo punto dalle piemontesi (ma con una partita in più) c’è anche Conegliano, che invece tritura Perugia e festeggia nel migliore dei modi il ritorno in campo di Sarah Fahr. Mentre Chieri allunga nella volata per il sesto posto grazie al successo su Bergamo, le fiorentine vengono agganciate da Cuneo, che non lascia scampo a una Casalmaggiore inguardabile per due set. Nella lotta per la salvezza, del resto, nessuno riesce ad andare a punti: se Roma non aveva saputo sfruttare le assenze di Scandicci nell’anticipo, ancora peggio fa Trento, sconfitta in tre set da una Busto Arsizio senza palleggiatrici (eccezionale la prova di Lucia Bosetti in un ruolo ben diverso da quello abituale). Decisivi, a questo punto, saranno i recuperi, a cominciare da quello di giovedì 17 marzo tra Perugia e Casalmaggiore. RISULTATISavino Del Bene Scandicci-Acqua & Sapone Roma Volley Club 3-1 (25-19, 23-25, 25-22, 25-18)Bartoccini Fortinfissi Perugia-Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano 0-3 (14-25, 18-25, 18-25)Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia-Igor Gorgonzola Novara 1-3 (26-28, 25-21, 19-25, 23-25)Il Bisonte Firenze-Vero Volley Monza 3-2 (26-24, 15-25, 25-22, 23-25, 16-14)Unet E-Work Busto Arsizio-Delta Despar Trentino 3-0 (25-17, 25-22, 25-21)Bosca S.Bernardo Cuneo-VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore 3-0 (25-15, 25-12, 25-22)Reale Mutua Fenera Chieri-Volley Bergamo 1991 3-1 (26-24, 25-20, 23-25, 25-18) CLASSIFICAIgor Gorgonzola Novara** 55; Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano* 54; Vero Volley Monza 54; Savino Del Bene Scandicci 50; Unet E-Work Busto Arsizio 47; Reale Mutua Fenera Chieri* 36; Il Bisonte Firenze* 32; Bosca S.Bernardo Cuneo 32; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia* 19; VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore* 19; Volley Bergamo 1991* 18; Bartoccini Fortinfissi Perugia*** 17; Acqua & Sapone Roma Volley Club* 16; Delta Despar Trentino 16.*Una partita in meno PROSSIMO TURNODomenica 20/3 ore 17.00Acqua & Sapone Roma Volley Club – Unet E-Work Busto Arsizio sab 19/3 ore 17.00Delta Despar Trentino – Igor Gorgonzola Novara sab 19/3 ore 20.45Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore – Reale Mutua Fenera ChieriVolley Bergamo 1991 – Bosca S.Bernardo CuneoVero Volley Monza – Bartoccini-Fortinfissi PerugiaSavino Del Bene Scandicci – Megabox Ondulati Del Savio VallefogliaIl Bisonte Firenze – Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano ore 20.00 LEGGI TUTTO

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    La Bosca S.Bernardo non lascia scampo a una spenta Casalmaggiore

    Di Redazione Sfida a senso unico tra Bosca S.Bernardo Cuneo e VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore: la squadra di casa centra agevolmente l’obiettivo da tre punti, mentre le casalasche provano soltanto nel terzo parziale a dare una scossa alla partita. Le gatte, prive di Caruso a causa di una leggera forma influenzale, partono forte in tutti i parziali e, ben orchestrate da Signorile, si aggiudicano senza patemi i primi due set limitando al massimo Rahimova. Nel terzo parziale l’opposta azera si carica la squadra sulle spalle ed è protagonista della rimonta che porta Casalmaggiore fino al 22-21, ma Gicquel – MVP della gara – non è da meno e con tre punti consecutivi consegna alle sue l’undicesimo successo stagionale. La cronaca:Pistola schiera Signorile e Gicquel in diagonale, Degradi e Giovannini in banda, Squarcini e Stufi al centro, Spirito libero. Volpini replica con Rahimova opposta a Bechis, Shcherban e Szucs schiacciatrici, le ex Guidi e Zambelli centrali, Carocci libero. Rahimova prima si fa fermare a muro da Giovannini, poi spara fuori. Anche Shcherban sbaglia e sul 9-5 coach Volpini interrompe il gioco. La Bosca S.Bernardo allunga ancora con la fast di Stufi e sul 13-6 arriva il doppio cambio per la VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore: dentro Malual e Di Maulo per Rahimova e Bechis. Gicquel due volte a segno, parallela di Degradi e sul 16-8 è ancora time out per la panchina ospite. Malual trova le mani del muro cuneese, poi l’attacco di Squarcini non va a segno e Pistola ferma il gioco per fermare il tentativo di rimonta casalasco. Ci pensa Gicquel a tenere le sue saldamente avanti (18-13). Le gatte accelerano ancora con una Gicquel incontenibile in attacco e dai nove metri (23-15). Sono Giovannini e un’infrazione della VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore a mettere il sigillo sul primo parziale: 25-15. Braga per Szucs dal via tra le fila ospiti. Doppia Degradi per la prima fuga della Bosca S.Bernardo Cuneo sul turno al servizio di Giovannini (6-3). Azione lunga, la chiude Shcherban con un attacco out: 9-5. Dopo il primo tempo di Squarcini c’è il primo time out per Volpini. Shcherban sbaglia ancora, Gicquel no: 12-5. Doppia Squarcini prima con un primo tempo e poi con un muro per l’ulteriore allungo della Bosca S.Bernardo Cuneo, che induce Volpini a chiamare a colloquio le sue sul 15-7. Sono Squarcini e Degradi i principali terminali offensivi biancorossi in questa fase del parziale. Gicquel non è da meno e risolve un’azione lunga per il 20-10. Jasper, subentrata a Degradi, regala alle sue il primo set ball, subito concretizzato: 25-12. Degradi gioca bene sulle mani del muro avversario, Squarcini stoppa Szucs a muro per il primo allungo cuneese, rintuzzato dall’ace di Stufi: 6-2. Ancora Degradi e Squarcini per l’8-3. Sul 12-5 siglato da una slash di Stufi Volpini chiama a colloquio le sue. Fast di Stufi, poi Rahimova spara in rete per il 16-8. Girandola di cambi nella metà campo ospite che frutta un tentativo di rimonta: 16-11 e time out per Pistola. Monster block di Degradi su Malual e questa volta è Volpini a fermare il gioco (18-11). Sul turno al servizio di Zambelli le casalasche risalgono fino al 18-14, poi ci pensa Gicquel a gettare acqua sul fuoco. La VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore sembra finalmente crederci e accorcia fino al 20-18 con Rahimova protagonista. Pistola corre ai ripari fermando il gioco. Parallela di Rahimova, poi la fast di Stufi non trova le mani del muro casalasco: 22-21. Rahimova tiene le sue incollate, ma Gicquel le risponde colpo su colpo e chiude il set sul 25-22 e il match sul 3-0.  Lucille Gicquel: “Abbiamo commesso pochi errori e battuto molto bene. Una vittoria frutto di una ottima prestazione corale che ci dà tre punti importanti in chiave playoff. Ora dobbiamo vincere anche con Bergamo e con Perugia“. Marina Zambelli: “Questa sera è mancato un po’ tutto. Cuneo ha spinto tanto in battuta e ci siamo sempre trovate a rincorrere. C’è un po’ di rammarico per il terzo set, in cui se fossimo partite meglio avremmo potuto giocarcela e provare a riaprire la partita. Ora ci aspetta uno scontro diretto fondamentale con Perugia“. Bosca S.Bernardo Cuneo-VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore 3-0 (25-15, 25-12, 25-22)Bosca S.Bernardo Cuneo Degradi 15, Squarcini 11, Spirito (L), Giovannini 5, Gicquel 14, Signorile, Jasper 2, Stufi 12. N.e. Zanette, Agrifoglio, Kuznetsova, Gay, Basso, Testa. All. Pistola, vice all. Petruzzelli.VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore Ferrara (L2), Braga 4, Bechis, Mangani, Carocci (L), Guidi 2, White 1, Malual 7, Shcherban 4, Szucs 1, Di Maulo 1, Zambelli 3, Rahimova 12. All. Volpini, vice all. Zagni.Arbitri: Veronica Mioara Papadopol e Marco Braico.Note: Spettatori: 1322. Durata set: 23’, 24’, 29’. Totale: 1h22’. Bosca S.Bernardo Cuneo: 7 muri, 5 ace, 8 errori in battuta, 52% in attacco, 79% (45%) in ricezione. VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore: 5 muri, 1 ace, 5 errori in battuta, 32% in attacco, 43% (20%) in ricezione. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano non fa sconti a Perugia e si proietta verso la Champions

    Di Redazione Pronostico rispettato al PalaBarton: la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano conferma il suo ottimo momento di forma e chiude senza problemi la sfida contro la Bartoccini Fortinfissi Perugia, conquistando altri 3 punti che la mantengono in corsa per il primo posto in regular season. Le Pantere, con il lutto sulla maglia per la scomparsa di Antonio Carraro (patron dell’omonima azienda sponsor della squadra), staccano le avversarie già a metà del primo set e non si fanno più riavvicinare. Un’altra prova convincente per capitan Wolosz e compagne che si sono quindi preparate al meglio contro un’avversaria combattiva per la grande sfida di ritorno di Champions League, giovedì 17 al Palaverde contro Monza. La top scorer di Conegliano è ancora una volta Paola Egonu con 18 punti, ma a brillare in maglia gialloblu è soprattutto Kathryn Plummer, autrice di 16 centri. Altra buona notizia per l’Imoco il rientro da titolare di Sarah Fahr, che mette subito la sua firma sul match (8 punti). Per le umbre l’unica ad andare in doppia cifra è Anastasia Guerra con 10 punti. La cronaca:Parte bene Conegliano nel primo set con Egonu e Courtney (0-2) ma l’errore di Fahr e la pipe di Havelkova riportano il risultato in parità sul 2-2. Comincia un lungo punto a punto, arrivati all’11-11 Plummer spinge il piede sull’acceleratore e sull’11-15 Cristofani chiama il time out. Al rientro Vuchkova sbaglia il servizio di poco, ma poi le ospiti tornano implacabili e l’unica speranza perugina è fermare ancora una volta il gioco sul 12-18. Il tentativo non ha successo, Plummer continua ad essere inarrestabile, e quando al referto va anche Courtney il margine aumenta: è proprio quest’ultima a concludere il set, che va in archivio con il risultato di 14-25. Nel secondo set, dopo un punto a punto iniziale che dura fino al 4-4, è sempre Conegliano a dettare il ritmo con la solita Plummer. Poi anche Egonu inizia a mettere a terra palle importanti, ma a far chiamare il time-out a Cristofani è il muro di Fahr che vale il 5-10. Ancora una volta la pausa non sortisce effetti positivi sul gioco delle umbre ed allora sul 12-19 il coach di casa chiede ancora una volta lo stop. Resta poco da fare, il margine ospite è ampio e nel finale le padrone di casa possono solo contenere: il set termina 18-25 con l’errore dai nove metri di Havelkova. Nel terzo set la storia si ripete: avvio punto a punto fino al 4-4, poi le venete vanno in progressione e prendono margine. Sul 5-7 Cristofani chiama il minuto di sospensione, Perugia reagisce, ma le ospiti amministrano il margine e quando possono allungano, arrivando nella zona calda con un margine di cinque punti (15-20). Le umbre tentano il tutto per tutto con l’ultimo time-out chiamato sul 18-24 dopo il punto di Frosini; la pausa rimanda solo di poco l’epilogo che si compie grazie a Fahr che con un primo tempo schiaccia a terra la palla del 18-25 finale. Luca Cristofani: “Abbiamo giocato contro una squadra che oggi non ci ha lasciato nulla. Loro sono al top della forma, stanno giocando i momenti decisivi della stagione e quindi sono ad altissimo livello; oggi poi hanno recuperato anche Sarah Fahr, che per me è una delle migliori centrali del mondo e ha dato il suo contributo. In certi momenti abbiamo saputo dare una buona intensità, solo che non riusciamo ad avere la stessa continuità delle avversarie. Spero che le stesse qualità si ripresentino giovedì, quando potranno fare sicuramente la differenza“. Daniele Santarelli: “Sin da subito siamo stati molto attenti ed ordinati, ci è voluto un po’ per rompere il ghiaccio ma poi, una volta iniziato a difendere, le ragazze sono state bellissime nel muro-difesa ed hanno sbagliato molto poco. Sono contento perché la squadra in questo momento si sta esprimendo bene, dobbiamo solo continuare così per altri due mesi perché è adesso che viene il bello“. Bartoccini Fortinfissi Perugia-Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano 0-3 (14-25, 18-25, 18-25)Bartoccini Fortinfissi Perugia: Havelkova 2, Melandri 3,  Guerra 10, Nwakalor, Bongaerts, Sirressi (L), Bauer 7, Diop 8, Melli 4, Guiducci, Provaroni, Guiducci, Rumori ne. All. Cristofani.Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano: Wolosz 2, Egonu 18, Fahr 8, Plummer 16, Gennari 1, De Gennaro (L), Courtney 8, Frosini 3, Caravello, Vuchkova 3, De Kruijf ne, Omoruyi ne, Sylla ne, Folie ne. All.Santarelli.Arbitri: Verrascina e Caretti.Note: Spettatori 965. Durata set: 22′, 24′, 27′. Errori battuta Perugia 8-Imoco 10; Ace: 2-1; Muri 3-9. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Incredibile Unet E-Work: Lucia Bosetti palleggia, Trento cade in tre set

    Di Redazione Più forte delle difficoltà e della sfortuna: la Unet E-Work Busto Arsizio, pur priva di palleggiatrici per via degli infortuni a Poulter e Monza, vince per 3-0 il match contro la Delta Despar Trentino. MVP della gara? Proprio la giocatrice che ha preso per mano la squadra, “improvvisandosi” nel ruolo non suo di regista: Lucia Bosetti, esempio di professionalità e duttilità tecnica. Il risultato del match non è mai stato in discussione, con Mingardi (23 punti) e Gray (14) a trascinare la squadra in attacco al cospetto di una Trento volenterosa ma a sua volta arrivata all’evento con problemi di formazione (out il libero titolare Quiligotti e Botarelli schierata fuori ruolo al centro per l’indisponibilità di Berti e Furlan). Alle ospiti non sono bastati i 15 punti di Piani e i 10 di Rivero. La cronaca:Musso parte con Bosetti-Mingardi, Olivotto-Stevanovic, Gray-Ungureanu, Zannoni libero. Bertini risponde con Raskie-Piani, Rucli-Botarelli, Nizetich-Rivero, Moro libero. Nel primo set Ungureanu (pipe) e Mingardi (ace) lanciano subito le farfalle (5-2), ma Trento è aggressiva e raggiunge il pari con Rivero (5-5); la spagnola è abile anche nel tocco del 7-7, ma l’attacco di Gray fa respirare la UYBA (9-7). Olivotto allunga sfruttando il servizio di Bosetti, Piani attacca in rete l’11-7; Gray fa 12-7 e Bertini ferma il gioco, Bosetti palleggia alla grande per il 13-7 di Mingardi, mentre Piani trova finalmente cambiopalla (13-8). Ungureanu da 4 e l’ace di Gray portano al 15-8 e al nuovo time-out trentino, mentre Olivotto chiude a muro lo splendido scambio che vale il 16-8. Le farfalle sono padrone del campo e murano due volte con Stevanovic fino al 21-11 sull’ottimo turno al servizio della neo entrata Battista. Il set e le farfalle arrivano presto al 25-17 di Gray. L’avvio di secondo set è equilibrato (3-3), poi Stevanovic e Gray allungano con due muri (7-4 time-out Bertini). Zannoni si esalta in difesa e Gray attacca l’8-6, Bosetti firma l’ace del 9-6 e alza bene per Gray in 2 (10-8); la UYBA amministra il vantaggio ed anzi allunga con Mingardi (15-11) e grazie all’errore di Rivero (16-11 time-out Bertini). L’ingresso di Mason prova a dare forza alle ospiti (19-15), ma il muro di Ungureanu respinge l’insidia (20-15); sul 20-17 Musso chiama precauzionalmente time-out, poi Mingardi trova cambiopalla ed allunga (22-17); l’ace della neo-entrata Stocco fa chiamare tempo alle bustocche (23-21), ma al rientro Mingardi firma il 24-21 e Gray chiude 25-22. Trento conferma Mason in 4 per Nizetich, ma le farfalle partono forte con Gray e Mingardi (6-4); Piani spara alle stelle il 7-4 a Bertini ferma il gioco. Mingardi mura il 9-5 ed attacca il 10-6, Ungureanu mette a segno l’ace dell’11-6 (nuova interruzione Delta Despar); Bosetti si esalta con Stevanovic (13-7), Gray firma il 14-9, Mingardi bombarda il 15-10, Olivotto mura il 17-12; Stevanovic mura a sua volta il 18-13 e la strada sembra indirizzata. Sui servizi di Rivero Trento recupera qualcosa e Musso ferma il gioco (19-16), Mason trova il -2 (19-17). Piani ci crede (21-19), ma Gray e Mingardi respingono l’assalto (23-19). Chiude Mingardi 25-21. Lucia Bosetti: “È stata una settimana difficile e la cosa di cui vado più fiera è che la squadra si è unita ed ha saputo far fronte alla difficoltà di essere senza registe. Io mi sono messa volentieri a disposizione, provando a fare del mio meglio: fare il palleggiatore è qualcosa di diverso rispetto a qualsiasi altro ruolo, ma oggi è andata bene“. Marco Musso: “Un risultato di cui siamo molto contenti perché dimostra che anche di fronte alla più grande difficoltà ci si può ampiamente adeguare, adattare, tirare fuori qualcosa in più. Il match è stato ben giocato in tutti i fondamentali, compresa la ricezione in cui abbiamo adattato un sistema nuovo in cui anche Mingardi è stata coinvolta. Siamo soddisfatti. Lucia Bosetti? Abbiamo sempre saputo che è un talento e stasera l’ha dimostrato ancora una volta. Brava anche ad entrare subito mentalmente all’interno della partita“.  Unet E-Work Busto Arsizio-Delta Despar Trentino 3-0 (25-17, 25-22, 25-21)Unet E-Work Busto Arsizio: Poulter ne, Battista, Olivotto 4, Bressan ne, Colombo ne, Gray 14, Mingardi 23, Zannoni (L), Stevanovic 5, Bosetti 3, Herrera Blanco ne, Ungureanu 5. All. Musso, 2° Gaviraghi. Delta Despar Trentino: Piani 15, Raskie 1, Nizetich 2, Rivero 10, Moro ne, Mason 8, Quiligotti ne, Rucli 6, Stocco 1, Furlan ne, Botarelli 8, Berti ne. All. Bertini, 2° Piccinini. Arbitri: Giuliano Venturi – Andrea Clemente.Note: Spettatori: 1023. Durata set: 24′, 27′, 24′; Tot: 75′. Busto A.: Battute errate: 4, vincenti 5, muri: 12. Trento: Battute errate: 12, vincenti 5, muri: 2. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nell’anticipo Scandicci fa la voce grossa in casa, Roma ora è ultima

    Di Redazione La Savino Del Bene Scandicci difende con le unghie e con i denti il suo quarto posto e batte in casa, nell’anticipo della decima giornata di ritorno, una coriacea Acqua & Sapone Roma Volley Club. Le capitoline escono a testa alta, ma ora si ritrovano sul fondo della classifica a quota 16 insieme a Perugia che a sua volta domani affronterà un’altra corazzata come Conegliano. CRONACA – La Savino Del Bene parte con Malinov al palleggio, Lippmann opposto, Sorokaite e Pietrini in banda, Lubian e Bartolini centrali, Castillo libero. Roma inizia con Bugg palleggiatrice, De Cortes opposto, Arciprete e Stigrot schiacciatrici,  Cecconello e Trnkova centrali,  libero Venturi. Partita che si inaugura con Roma che parte col piede sull’acceleratore, Trnkova piazza il pallonetto e Cecconello il muro (0-2), con le capitoline che in seguito si portano sul 3-5 dopo un’iniziativa di De Cortes ed il block out di Scandicci. Il vantaggio dell’Acqua & Sapone si protrae fino al 6-8, quando la Savino Del Bene prima si rifà sotto a seguito del servizio a rete di Arciprete, ed in seguito trova il pari dopo l’attacco out delle romane (9-9). Scandicci comincia ad ingranare, Pietrini la mette giù, l’attacco di Roma è out, Sorokaite piazza l’ace e la numero 7 della Savino Del Bene colpisce ancora (13-9): timeout per le ospiti. Al rientro in campo l’attacco di De Cortes finisce fuori (14-9), ma le ragazze di coach Mafrici non si demoralizzano ed anzi recuperano sino al -2 con le scorribande di Stigrot, Cecconello e De Cortes (14-12): timeout per la Savino Del Bene. Si torna a calcare il taraflex e Roma non si ferma: De Cortes dice -1 (14-13), Stigrot centra il mani out, e l’attacco successivo della numero 8 delle ospiti riporta avanti l’Acqua & Sapone costringendo ad un altro timeout coach Barbolini (14-15). La pausa rimette in carreggiata Scandicci, che prima pareggia sfruttando l’attacco out di Cecconello (15-15) ed in seguito si porta avanti con le iniziative di Pietrini (18-16). Da qui in poi non si lascia più riprendere la squadra di coach Barbolini, che si avvia agilmente verso la fine del set dopo l’attacco out di Trnkova (22-18), mentre successivamente l’ace di Antropova vale il set point (24-19). A questo punto ci pensa Sorokaite con la parallela a chiudere il parziale sul 25-19. Secondo periodo nel quale le ospiti partono forte: Trnkova va con l’ace (1-2), Stigrot la mette giù (1-3) , Bugg in seguito fa +3 (2-5), con Scandicci che chiama successivamente il timeout dopo la schiacciata di Arciprete (3-7). Dopo la pausa la Savino Del Bene prova a riaccorciare le distanze, Malinov con il palleggio nella prima linea delle ospiti fa -2 (6-9), la Acqua & Sapone però riparte nella sua corsa e le schiacciate di De Cortes unite al muro out di Scandicci portano le ospiti sul 7-13 e coach Barbolini a chiamare lo stop. Il timeout non serve apparentemente alla Savino Del Bene, ed anzi Roma amplia notevolmente il divario portandosi fino al 9-17, anche se Scandicci cerca di rientrare in partita con la diagonale di Lippmann (10-17). Il punto dell’opposto della Savino Del Bene scuote Scandicci, che tenta un’insperata rimonta grazie ai muri di Bartolini e Antropova (13-18), rimonta che sembra possibile quando le padrone di casa trovano tre punti consecutivi con il primo tempo di Alberti, l’affondo di Pietrini ed il mani out di Lippmann, inducendo coach Mafrici a chiamare la pausa (18-20). La Savino Del Bene al rientro in campo ci crede e si porta fino al -1 dopo due iniziative della convincente Lippmann (22-23), a questo punto però si scontrano Brenda Castillo e la capitana Malinov, con il libero e la palleggiatrice di Scandicci che sono costrette ad uscire dal terreno di gioco. Scandicci accusa il colpo e Roma trova prima il set point (22-24), riuscendo in seguito a chiudere in proprio favore il set grazie al mani out di Arciprete (23-25). Terzo set che inizia in equilibrio con le due squadre che si rispondono punto a punto fino al 4-4, quando sale in cattedra De Cortes che con due punti consecutivi porta avanti le capitoline (4-6).  La Savino Del Bene risponde subito, Lubian mette a segno la super spike ed Angeloni pareggia i conti (6-6), con Scandicci che sempre grazie ad il duo composto dalla centrale e dalla schiacciatrice va avanti di due sull’8-6. Roma non cede, De Cortes con il pallonetto e Cecconello con l’ace pareggiano di nuovo (8-8), Lubian non ci sta e con la super spike e l’ace riporta di nuovo le padrone di casa sul +2 (10-8). Le ospiti non mollano e rimettono in equilibrio il parziale riuscendo in seguito anche a portarsi sul +3 dopo il lungolinea out di Angeloni ed il punto di prima intenzione di Trnokova (11-14): timeout Scandicci. Lo stop fa bene alle padrone di casa che con tre punti di fila trovano il pari (14-14), i due muri successivi di Alberti poi inducono coach Mafrici al timeout (16-14). Dopo lo stop si porta a -1 Roma (17-16), la Savino Del Bene non vuole subire il ritorno delle ospiti però e Pietrini con il mani out e Lubian con il muro vincente riportano a +3 Scandicci (19-16). Scandicci che trova anche i punti importanti di Antropova e Pietrini (21-17), con Angeloni che successivamente con la parallela cerca di chiudere i conti (23-20), Roma non molla però e Klimets e Trnkova costringono coach Barbolini a chiamare la pausa (23-22). Dopo lo stop Antropova col pallonetto referta il punto del set point (24-22), la Acqua & Sapone chiama timeout, al rientro in campo però la squadra di coach Mafrici sbaglia al palleggio e la Savino Del Bene porta a casa il parziale (25-22). Quarto periodo che vede in avvio le due compagini rispondersi colpo su colpo fino al 5-5, quando il servizio out di Cecconello ed il successivo attacco fuori delle ospiti portano Scandicci sul 7-5, Scandicci che riesce anche ad ampliare il divario dopo il servizio a rete di De Cortes ed il muro vincente del 9-6. La Savino Del Bene insiste, Angeloni piazza l’ace (10-6), Roma tenta il recupero con Arciprete e Trnkova (10-8), le padrone di casa rispediscono al mittente il tentativo con la diagonale di Antropova e l’attacco a rete di Stigrot che costringo al timeout coach Mafrici (14-9). Al rientro in campo Lubian trova due punti importanti (16-10), Antropova piazza due mani out, e la Acqua & Sapone è costretta ancora a chiamare lo stop (18-10). Questa volta la pausa serve alle romane, che cercano di recuperare dopo il servizio out di Scandicci ed il lungolinea di Arciprete (19-14): timeout per la Savino Del Bene. Nel finale Antropova con il monster block porta sul +8 la Savino Del Bene (23-15), con lo stesso opposto di Scandicci che trova anche il match point con la schiacciata del 24-15. Roma tenta il tutto per tutto con i punti di Klimets, Bugg e Stigrot (24-18), alla fine è però Pietrini a metter fine alle ostilità chiudendo il match sul 25-18. Massimo Barbolini: “Bisogna dire brave alle ragazze perché sapevamo che Roma era una squadra che sarebbe venuta qui per fare punti, e nonostante qualche problema durante la partita abbiamo stretto i denti e portato a casa i tre punti. Abbiamo vinto una partita importante e siamo contenti anche per i rientri che ci sono stati. Per come si era messa la partita non era scontato portare a casa i tre punti, e per questo bisogna fare i complimenti alle ragazze. Oggi abbiamo fatto un passo in più, anche se dobbiamo migliorare su alcune cose e per questo proseguiremo a lavorare per farlo. Adesso lasciamo stare per il momento il campionato e cominciamo a pensare alla partita di mercoledì, che ci vedrà affrontare una squadra che gioca bene a pallavolo in un palazzetto che sarà gremito.” SAVINO DEL BENE SCANDICCI – ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB 3-1 (25-19, 23-25, 25-22, 25-18)SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Malinov 1, Sorokaite 2, Lubian 9, Lippmann 13, Pietrini 15, Bartolini 3, Castillo (L), Antropova 14, Angeloni 9, Alberti 5, Camera, Merlo (L). Non entrate: Napodano, Moschettini. All. Barbolini.ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB: Arciprete 12, Trnkova 12, Bugg 4, Stigrot 12, Cecconello 11, Decortes 19, Venturi (L), Klimets 3, Rebora, Bucci. Non entrate: Avenia, Pamio. All. Mafrici.ARBITRI: Santoro, Brancati.NOTE – Spettatori: 450, Durata set: 27′, 28′, 31′, 24′; Tot: 110′. MVP: Merlo. CLASSIFICA PROVVISORIAVero Volley Monza 53; Igor Gorgonzola Novara 52; Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano 51; Savino Del Bene Scandicci 50; Unet E-Work Busto Arsizio 44; Reale Mutua Fenera Chieri 33; Il Bisonte Firenze 30; Bosca S.Bernardo Cuneo 29; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 19; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 19; Volley Bergamo 1991 18; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 17; Acqua & Sapone Roma Volley Club 16; Delta Despar Trentino 16. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara, Battistoni: “Momento positivo, ma con Vallefoglia non dovremo abbassare la guardia”

    Di Redazione La Igor Volley di Stefano Lavarini si prepara alla prima di due trasferte consecutive che avvicineranno, di fatto, la fine della regular season. Il primo passo per le azzurre sarà la trasferta di Urbino per la sfida a Vallefoglia (domani ore 17, diretta Volleyball World TV), mentre sabato 19 le novaresi saranno di scena a Trento (inizio ore 20.45 in diretta RaiSportWeb e Volleyball World TV, differita RaiSport alle 22.30). Contro le marchigiane le azzurre inseguono un successo che allungherebbe la serie positiva di otto vittorie, mentre le padrone di casa vanno a caccia di punti pesanti per raggiungere l’obiettivo salvezza. Ilaria Battistoni (palleggiatrice Igor Gorgonzola Novara): “Stiamo attraversando un momento positivo, dopo aver vissuto una fase complicata con il focolaio di Covid che abbiamo avuto in squadra. Stiamo lavorando bene, abbiamo conquistato punti pesanti e disputato partite di alto livello e ora dobbiamo proseguire il percorso verso quello che è l’obiettivo rimastoci da qui a ine stagione. Il primo passo è continuare a lavorare sodo per ottenere più punti possibili, in modo da arrivare ai Playoff nel miglior posto possibile in griglia. Con Vallefoglia sarà una sfida complicata, perché le nostre avversarie hanno diverse atlete di esperienza e il “fuoco” dentro di chi insegue punti decisivi per la salvezza. Loro faranno una grande partita, mi aspetto da parte nostra lucidità e determinazione fin dai primi scambi, in modo da tenere a bada quello che può essere l’entusiasmo delle nostre avversarie. Per noi ora ogni partita può essere decisiva per raggiungere i nostri obiettivi, non possiamo abbassare la guardia e l’attenzione“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO