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    La E-Work infiamma la volata Play Off, Pinerolo torna a sperare

    Di Redazione

    Un weekend che tiene tutti i giochi aperti in Serie A1 femminile, in attesa che il posticipo tra Cuneo e Firenze (martedì 21) completi la sesta giornata di ritorno. Non ha deluso le attese lo scontro diretto tra Pinerolo e Perugia: una vittoria delle umbre avrebbe praticamente chiuso il discorso salvezza, mentre il 3-1 per Zago e compagne rimette in gioco sia le “pinelle” sia Macerata, nonostante l’ennesima sconfitta a Scandicci. Ma ancora più incerta è la corsa ai Play Off: il roboante 3-0 di Busto Arsizio su una Bergamo irriconoscibile permette alle Farfalle di agganciare le orobiche e Casalmaggiore al sesto posto, e con una vittoria anche Il Bisonte potrebbe risalire a un solo punto dal trio.

    In vetta continua la marcia solitaria di Conegliano, anche se un pasticcio arbitrale (l’ennesimo di questa tormentata stagione) sporca il finale della gara con la Trasportipesanti, che ha presentato reclamo. All’affermazione di Scandicci risponde Milano, che con la rimonta vincente su Vallefoglia (addio ai sogni Play Off?) tiene viva la corsa al secondo posto in attesa dello scontro diretto della prossima settimana. Infine, a pochi giorni dall’impresa di Champions contro il VakifBank, Novara torna nella versione anonima da campionato facendosi battere e scavalcare da Chieri: anche qui ci sarà da lottare per un quarto posto che vale tanto in ottica quarti di finale.

    RISULTATISavino Del Bene Scandicci-CBF Balducci HR Macerata 3-1 (20-25, 25-17, 25-17, 25-21)Reale Mutua Fenera Chieri-Igor Gorgonzola Novara 3-1 (25-22, 14-25, 25-15, 28-26)Wash4Green Pinerolo-Bartoccini Fortinfissi Perugia 3-1 (23-25, 25-19, 25-17, 25-14)Trasportipesanti Casalmaggiore-Prosecco DOC Imoco Conegliano 0-3 (23-25, 13-25, 24-26)Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia-Vero Volley Milano 1-3 (25-20, 15-25, 21-25, 22-25)E-Work Busto Arsizio-Volley Bergamo 1991 3-0 (25-17, 25-16, 25-22)Cuneo Granda S.Bernardo-Il Bisonte Firenze mar 21/2 ore 19.00

    CLASSIFICAProsecco Doc Imoco Conegliano 52; Savino Del Bene Scandicci 48; Vero Volley Milano 45; Reale Mutua Fenera Chieri 39; Igor Gorgonzola Novara 38; E-Work Busto Arsizio 28; Trasportipesanti Casalmaggiore 28; Volley Bergamo 1991 28; Il Bisonte Firenze* 24; Megabox Ond. Savio Vallefoglia 20; Cuneo Granda S.Bernardo* 17; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 12; Wash4green Pinerolo 10; Cbf Balducci Hr Macerata 7.*Una partita in meno

    PROSSIMO TURNODomenica 26/2 ore 17.00Vero Volley Milano – Savino Del Bene ScandicciReale Mutua Fenera Chieri – E-Work Busto ArsizioCbf Balducci Hr Macerata – Cuneo Granda S.BernardoIl Bisonte Firenze – Megabox Ond. Savio Vallefoglia sab 25/2 ore 20.30Volley Bergamo 1991 – Bartoccini-Fortinfissi PerugiaIgor Gorgonzola Novara – Trasportipesanti Casalmaggiore ore 19.30Prosecco Doc Imoco Conegliano – Wash4green Pinerolo LEGGI TUTTO

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    Daniele Santarelli: “Partita in saliscendi, ma è un risultato importante”

    Di Redazione

    Il “giallo” arbitrale nel finale, con tanto di reclamo presentato dalla Trasportipesanti Casalmaggiore per il punto del 24-25 assegnato alla Prosecco DOC Imoco Conegliano, finisce per condizionare i giudizi sull’ennesima vittoria della capolista, protagonista comunque di una prova positiva. “Una vittoria un po’ macchiata da quel finale – commenta Daniele Santarelli – in realtà ci abbiamo messo anche del nostro per complicarci quel terzo set. È stata una partita in saliscendi: nel primo set siamo partiti molto male commettendo tantissimi errori, ben 11. Il secondo set è stato perfetto, da incorniciare, e il terzo pieno di imprecisioni“.

    “Quell’ultimo episodio ci ha un po’ aiutato – ammette il tecnico dell’Imoco – ma vincere qui per 3-0 non è facile per nessuno: è un risultato importante e proseguiamo la nostra marcia nel migliore dei modi. In alcuni fondamentali, come la battuta, siamo andati molto bene; in altri possiamo far meglio, ad esempio siamo partiti molto male in difesa. Abbiamo murato abbastanza bene, ma credo che possiamo dare qualcosa in più; complessivamente, però, sono soddisfatto della prestazione“.

    “Gli ultimi punti sono stati un po’ confusionari – aggiunge Marina Lubian – abbiamo rischiato, però siamo state brave a concludere subito quando possibile. Ci sono stati un po’ di alti e bassi, un secondo set molto bello e un primo in cui invece dovevamo prendere il ritmo“.

    (fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    Busto Arsizio domina la sfida con Bergamo e riapre tutti i giochi

    Di Redazione

    La E-Work Busto Arsizio vince con un veloce 3-0 la sfida diretta con il Volley Bergamo 1991 e sale al sesto posto in classifica, in compagnia delle stesse orobiche e di Casalmaggiore, riaprendo tutti i giochi in chiave Play Off. Tanti gli applausi dei 2500 dell’Arena a Olivotto e compagne, autrici di una delle prove più convincenti della stagione. Nel match di stasera, dominato dall’inizio alla fine, ad eccellere è stato il lavoro di gruppo, coordinato da un muro-difesa di altissimo livello e con attacco in grande spolvero: a comandare nello score Rosamaria Montibeller (20 punti col 58% ed MVP), con una prova monumentale di Zakchaiou al centro (12 con 5 muri).

    Precisa la ricezione delle padrone di casa (perfetta al 38%), con Omoruyi (11 in attacco) e Zannoni buone protagoniste e brave anche in difesa a far rigiocare con profitto Lloyd. Bene anche la capitana Olivotto (8 punti con il 71% in attacco con 3 muri). Dalla fine del secondo set spazio anche per Stigrot: buono l’ingresso della tedesca (4 punti, 50% in rice e 42% offensivo e 1 ace). Per Bergamo, che non è riuscita a esprimere il gioco che l’aveva condotta alla vittoria contro Novara 7 giorni fa, Frosini (entrata dalla panchina) la migliore con 7 punti.

    La cronaca:La e-work Busto Arsizio parte con Lloyd-Rosamaria, Olivotto-Zakchaiou, Degradi-Omoruyi, Zannoni libero. Bergamo risponde con Gennari-Lorrayna, Butigan-Stufi, Partenio (subito sostituita da Cagnin)-Lanier, Cecchetto libero.

    Nel primo set Bergamo parte forte (1-4), ma sui servizi di Carli Lloyd la UYBA piazza un parziale di 9-0 condito da tanti muri (6 nel game) e dagli spunti di una Omoruyi subito convincente (10-4); le ospiti restano comunque nel set (12-10 Stufi e muro Gennari), ma le farfalle fuggono di nuovo con Zakchaiou (attacco e muro) e Lloyd (muro e 17-10) chiudendo di fatto il parziale. Finisce 25-17, con Rosamaria in palla (8 col 66%).

    Le farfalle continuano a comandare nel punteggio nel secondo set, grazie a un ottimo muro-difesa e ad un contrattacco continuo (7-3); Degradi batte forte e Zakchaiou mura il 10-5, Lloyd alza ad una mano per Olivotto per il 13-8, mentre Micoli prova Frosini per Lorrayna. Rosamaria è ancora efficace in attacco (18-10) e nel finale Musso dà spazio anche a Stigrot (dentro per Degradi) che piazza l’ace del 21-14. Zakchaiou (6 nel set) fa show in attacco e a muro e allora finisce ancora presto: 25-16 chiuso da Rosamaria (5 punti nel set). 

    Musso conferma in campo Stigrot per Degradi, mentre Micoli dà ancora fiducia a Frosini in posto 2. Si parte in equilibrio, poi Zakchaiou a muro e Omoruyi con la pipe trovano il break (9-6). La cipriota conferma la serata di grazie mettendo a segno anche il non semplice attacco dell’11-7 che costringe Bergamo al time out; Olivotto mura il 15-10, le ospiti ora giocano con May e Bovo e trovano il meno 1 con Frosini. Olivotto sventa la minaccia (17-15), Stigrot e Zakchaiou allungano (20-17); nel finale Olivotto trova il prezioso 23-21, Rosamaria fa 24-22 e 25-22.

    Rosamaria Montibeller: “Sono molto felice per questa vittoria, in CEV Cup non eravamo riuscite a esprimere il nostro valore: noi siamo quelle viste questa sera. Sono orgogliosa della squadra e di come sta migliorando nel corso della stagione: il muro-difesa sta facendo un lavoro egregio e credo che potremo salire ancora in classifica, togliendoci delle soddisfazioni in questo finale di stagione“. 

    Giada Cecchetto: “Siamo molto rammaricate per la partita di questa sera: non siamo riuscite ad esprimere il nostro gioco come avevamo invece fatto contro Novara. Busto certo ha spinto tanto e ha meritato la vittoria, ma noi potevamo sicuramente fare di più. Credo tuttavia che potremo continuare il nostro cammino positivo nel finale di stagione e regalare nuove gioie alla società e ai tifosi che ci seguono sempre numerosi“. 

    E-Work Busto Arsizio-Volley Bergamo 1991 3-0 (25-17, 25-16, 25-22)E-Work Busto Arsizio: Battista, Degradi 5, Lloyd 2, Monza, Rosamaria 20, Lualdi ne, Stigrot 4, Colombo, Olivotto 8, Zannoni (L), Omoruyi 11, Zakchaoui 12, Bressan (L2). All. Musso, 2° Gaviraghi. Volley Bergamo 1991: Bovo 1, Butigan 6, Partenio, Cecchetto (L), Da Silva 2, Cicola L2 ne, Turlà, May 4, Frosini 7, Lanier 6, Cagnin 3, Stufi 7, Gennari 3. All. Micoli, 2° Zanelli. Arbitri: Piana e Spinnicchia.Note: Spettatori 2415. Busto A.: Battute errate 10, vincenti 1, muri 11. Bergamo: Battute errate 6, vincenti 2, muri 7.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rimonta vincente per la Vero Volley in casa di Vallefoglia

    Di Redazione

    Sono tre punti d’oro quelli che la Vero Volley Milano strappa ad Urbino contro la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia. La formazione di Marco Gaspari fa festa in rimonta, aggiudicandosi un match piacevole per i contenuti tecnici condito da qualche momento di alti e bassi. Con le due palleggiatrici a contare prevalentemente sulle loro opposte, la sfida scivola via nei primi due parziali: il primo vinto dalle padrone di casa ed il secondo da una Milano cinica e determinata.

    Thompson e Drews, che hanno chiuso entrambe con 23 punti e il 47% in attacco, continuano a rispondersi anche nel terzo parziale, quando le marchigiane volano sul 20-15 con D’Odorico a fare male sia a muro che in attacco alle lombarde. È un velenoso turno al servizio di Orro (MVP dell’incontro) a capovolgere l’inerzia di un parziale che sembrava deciso (dal 20-15 al 21-25 per le milanesi) e di conseguenza del match, che la Vero Volley si porta a casa continuando la sua corsa verso la vetta.

    La cronaca:Gaspari schiera in avvio Orro in regia e Thompson opposta, Stevanovic e Folie al centro, Sylla e Larson schiacciatrici, Parrocchiale libero. Andrea Mafrici risponde con Hancock al palleggio e Drews opposta, Aleksic e Mancini centrali, Kosheleva e D’Odorico di banda, Sirressi libero. 

    Muro di Drews (2-0), Stevanovic pareggia (4-4) sempre a muro. Ace di Drews ed errore di Sylla (7-4), doppio contrattacco di Larson per la parità sul 7; Drews (10-8) e muro di D’Odorico, 14-11 e Gaspari chiede time out. Quattro tocchi per Milano (15-11), contrattacco di Thompson (15-13); dentro Davyskiba per il servizio, Orro di prima intenzione (16-15). Contrattacco di Drews, 20-17 e Milano ferma il gioco. Dentro Candi per il servizio e muro di Sylla, 21-20 e Mafrici chiama il time out. Errori di Sylla, Larson e ancora Sylla per il 25-20.

    Gaspari inserisce Davyskiba per Sylla e ruota la formazione, ma Milano commette due errori in attacco (3-1). Ace di Thompson (3-3), errore di D’Odorico e invasione di Vallefoglia; poi fast di Stevanovic e contrattacco di Larson per il 4-8. Dentro Papa, attacco da seconda linea di Thompson, 5-10 e time out richiesto da Vallefoglia. Si torna in campo con un muro di Larson e un punto di Orro di prima intenzione (5-12). Dentro Lazaro e Piani, primo tempo di Stevanovic, 8-16 e Mafrici ferma il gioco. Errore di Kosheleva e contrattacco di Thompson (8-18), fast di Stevanovic (9-20); contrattacco di Papa (11-20), ace di Stevanovic per il 12-23. Errore di Larson (14-23), poi Thompson chiude il parziale sul 15-25.

    Muro di Davyskiba (0-1), ace di Kosheleva (3-2); altro muro di Davyskiba ed errore di D’Odorico per il 3-5. Ace di Drews (6-6), errore di Folie per il sorpasso (9-8); muro di Davyskiba (9-10), contrattacco di Kosheleva e muro di Mancini, 12-10 e Gaspari chiede tempo. Si riprende con due contrattacchi di Drews (14-10), dentro Sylla; muro di D’Odorico, 16-11 e ancora time out per Milano. Dentro Papa per la ricezione; muro di Larson (17-14), attacco da seconda linea di Drews (19-14), contrattacco di Larson e muro di Folie (20-18). Vallefoglia ferma il gioco. Si riprende con un muro di Folie; errore di Drews, 20 pari e Mafrici chiama tempo. Ace di Orro e contrattacco di Thompson (20-22), dentro Barbero; ancora l’opposta statunitense e Larson per il 20-24, poi Thompson chiude sul 21-25.

    Gaspari conferma Sylla e ruota la formazione; fast di Folie (0-2), Aleksic e Drews a segno (4-3). Muro di Thompson, errore di D’Odorico e ace di Larson (4-7). Muro di Aleksic (7-8), muro di Sylla (7-10), seconda linea di Thompson, 8-12 e time out Vallefoglia. Si torna in campo con un contrattacco di Larson (8-13), muro di D’Odorico e contrattacco di Drews, 12-14 e Gaspari ferma il gioco. Sul 14-17 dentro Rettke, che mette a segno l’ace del 14-18, e Mafrici chiama tempo. Sul 16-20 dentro Davyskiba; contrattacco Kosheleva, 18-20 e timeout per Milano. Dentro Barbero per la seconda linea, errore di Vallefoglia e la gara si chiude 22-25.

    Alessia Orro: “Nel terzo set sono andata al servizio sapendo che eravamo in un momento difficile per la squadra. Sapevo che dovevo dare qualcosa di più, forzare per mettere in difficoltà le avversarie: alla fine è andata bene. Brave le mie compagne che nel fondamentale muro-difesa hanno fatto grandi cose. Siamo state capaci di chiudere il set a nostro favore e tirarci fuori da un momento non semplice. Ora ci godiamo questa vittoria e poi ci prepariamo al massimo per il match casalingo contro Scandicci“.

    Annie Drews: “Oggi non abbiamo fatto abbastanza. Io posso dire che so di poter far meglio in questo campionato, che devo ancora ‘studiare’ e che sicuramente anche la squadra potrà mettere in mostra tutto il suo valore“.

    Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia-Vero Volley Milano 1-3 (25-20, 15-25, 21-25, 22-25)Megabox Ondulati Savio Vallefoglia: Aleksic 8, Hancock 4, Kosheleva 10, Mancini 5, Drews 23, D’odorico 9, Sirressi (L), Papa 1, Barbero, Piani, Laza’ro Castellanos. Non entrate: Renzi (L), Furlan, Berti. All. Mafrici.Vero Volley Milano: Orro 5, Larson 11, Folie 10, Thompson 23, Sylla 4, Stevanovic 12, Parrocchiale (L), Davyskiba 5, Rettke 1, Candi. Non entrate: Negretti (L), Mancastroppa, Begic, Stysiak. All. Gaspari.Arbitri: Gianfranco Piperata, Fabrizio SaltalippiNote: Spettatori: 763. Durata set: 26′, 26′, 26′, 29′. Tot 1h59′. Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia: battute vincenti 2, battute sbagliate 12, muri 10, errori 24, attacco 34%. Vero Volley Milano: battute vincenti 4, battute sbagliate 11, muri 10, errori 23, attacco 39%

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marchiaro: “La squadra ha reagito da grande gruppo”

    Di Redazione

    La prima vittoria piena per la Wash4Green Pinerolo arriva nel match più importante della stagione. Le piemontesi non sbagliano l’appuntamento con la Bartoccini-Fortinfissi Perugia e, dopo una partenza un po’ contratta, vanno a prendersi una vittoria di squadra, concreta e con grande determinazione.

    I tre punti conquistati riaprono la corsa salvezza e portano Pinerolo a sole due lunghezze da Perugia ma con tre punti di vantaggio da Macerata. L’ottima prestazione di gruppo ha in Martyna Grajber il suo Mvp, 21 punti con percentuali incredibili. Nella metà campo ospite è Galkowska la migliore con 14 punti, seguita da Guerra (12).

    Martina Grajber Wash4Green Pinerolo MVP: “Sentivamo molto la pressione di questo match ma abbiamo lavorato molto bene e ci siamo prese una bella vittoria. La mia prima esperienza in Italia e mi trovo molto bene”.

    Michele Marchiaro Wash4Green Pinerolo: “Questa era una di quelle partite dove bisognava fare tutto bene, ci voleva cuore, intensità, calma e sangue freddo però ci voleva anche una bella prestazione tecnica e tattica. Il supporto del pubblico da noi è straordinario e il cuore ci permette di concentrarci meglio su alcune cose, tecniche e tattiche perché poi le partite si vincono su quegli aspetti. Siamo partiti emozionati ma la squadra ha reagito da grande gruppo e la partita ha girato dalla nostra parte. Soprattutto la fase break oggi è stata molto cattiva”.

    Coach Bertini nel post gara riconosce i meriti delle piemontesi. “Siamo partiti bene nel primo set ma poi qualcosa si è inceppato, sapevamo che loro erano forti a muro e non a caso sono prime in classifica in quel fondamentale perché hanno delle centrali bravissime, hanno fatto tutte una grande partita ed hanno messo una grande pressione in battuta dal secondo set in poi, impedendoci di mostrare qualità in attacco, questo ha condizionato la gara quindi grandi meriti a loro, noi abbiamo forse perso un poco di lucidità ma ci hanno messo una grandissima pressione ed hanno meritato la vittoria“.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Chieri effettua il sorpasso: Novara piegata in 4 set

    Di Redazione

    La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 conquista altri 3 punti contro l’Igor Gorgonzola Novara, imponendosi 3-1 al PalaFenera dopo lo 0-3 dell’andata al PalaIgor. Il risultato vale il sorpasso e il quarto posto in classifica.

    La vittoria arriva al termine di due ore davvero intense, segnate da scambi spettacolari alternati a molti errori, soprattutto da parte delle ospiti che soltanto nel secondo set (terminato 14-25) riescono a esprimere la loro forza. Gli altri tre set (25-22; 25-15; 28-26) vanno meritatamente a Chieri che mostra più cuore, più costanza e più solidità, restando sempre aggrappata alla partita anche nei momenti di difficoltà della quarta frazione che si aggiudica alla seconda palla match dopo aver annullato due palle set a Novara.

    Fra i passaggi chiave è da segnalare l’ingresso nel secondo set di Rozanski, risolutiva dal terzo set in poi con un gran lavoro in attacco e al servizio che le fruttano 15 punti a referto e il premio di MVP. Le migliori realizzatrici della gara sono invece Grobelna e Adams con 17 punti a testa.

    Chieri in campo con Grobelna opposta a Bosio, Mazzaro e Weitzel centrali, Villani e Cazaute schiacciatrici e Spirito libero; Novara con Battistoni in regia e Karakurt in diagonale, Chirichella e Danesi al centro, Adams e Bosetti in banda e Fersino libero.

    Primo set – Chieri prende subito due punti di vantaggio (2-0, attacchi di Villani e Grobelna) che difende con i denti fino all’8-7. Qui il turno di battuta di Cazaute propizia un break a 12-7. Il time-out di Lavarini e l’ingresso di Ituma per Karakurt non cambia l’inerzia favorevole alle biancoblù che allungano a 15-8 (Grobelna). Sul 16-10 il vantaggio chierese si dimezza su servizio di Adams che piazza due ace (16-13). La serie ospite si interrompe quando sul 16-14 Adams batte in rete. Il distacco si stabilizza nell’ordine dei tre-quattro punto fin quando da 23-19 Novara rientra a 23-22. Nel momento più difficile per il Chieri il contrattacco fuori di Adams vale la prima palla set biancoblù, subito concretizzata con un muro di Weitzel su Karakurt.

    Secondo set – Novara prende subito qualche punto di vantaggio (0-2, 2-5, 4-9) e da lì in avanti il set si sviluppa in modo molto lineare, con le ospiti che aumentano progressivamente il distacco che tocca il massimo dei 12 punti sul 12-24 (Karakurt). I time-out già esauriti da Bregoli sul 5-11 e i successivi ingressi di Rozanski, Morello e Storck non scalfiscono la solidità del gioco ospite. Dopo due palle set annullate da Rozanski e Weitzel, la frazione è chiusa sul 14-25 da Adams.

    Terzo set – Dopo un avvio equilibrato quattro attacchi consecutivi di Rozanski (confermata nel sestetto al posto di Villani) portano Chieri sull’8-4. E’ lo strappo che spacca e di fatto decide la frazione. Nel prorieguo le ragazze di Bregoli non si fanno più avvicinare, anzi da 14-10 allungano approfittando dei tanti errori ospiti chiudendo 25-15 alla prima palla set.

    Quarto set – Chieri prende inizialmente un leggero vantaggio che conserva fino al 9-7. Adams dà il primo vantaggio (9-10) a Novara che poi sale a 10-13 (Karakurt). Rozanski ferma la striscia ospite (12-14) e con un efficace turno di battuta riporta la sua squadra in parità (14-14). Sul 17-17 la formazione di Lavarini torna sopra di due punti (17-19) con un attacco di Danesi e un servizio vincente di Adans. Time-out di Bregoli e al rientro in campo Bosetti fa 17-20 in pallonetto. Con tre errori non forzati in attacco Novara dà una mano a Chieri che risale a 21-21. Un altro errore ospite sul 23-23 di Carcaces (entrata sul 21-21 per Adams) dà la prima palla match alle biancoblù: la annulla Carcaces. Lo scambio successivo è deciso da Cambi (24-25). Seguono il 25-25 di Grobelna, e il 25-26 su errore chierese al servizio e il 26-26 in pallonetto di Cazaute. Grobelna dà il secondo match-point a Chieri. L’azione successiva, combattutissi, è decisa dal muro di Grobelna che fa scendere i titoli di coda sul 28-26.

    Eleonora Fersino (libero Igor Gorgonzola Novara): “Avremmo dovuto essere molto più aggressive nel corso dell’intero match. Credo ci sia mancata la lucidità nella gestione del gioco e il giusto ordine in campo“.

    Kaja Grobelna: “Una partita pesantissima. Abbiamo iniziato molto bene, poi siamo calate nel secondo set che loro hanno giocato benissimo difendendo tutto. Sono molta contenta perché non abbiamo mai mollato. Nel terzo set siamo ripartite fino alla fine“.

    Reale Mutua Fenera Chieri ’76-Igor Gorgonzola Novara 3-1 (25-22; 14-25; 25-15; 28-26)Reale Mutua Fenera Chieri ’76: Bosio, Grobelna 17, Mazzaro 7, Weitzel 5, Cazaute 12, Villani 3; Spirito (L); Morello, Storck 1, Rozanski 15. N. e. Butler, Kone, Nervini, Fini (2L). All. Bregoli; 2° Piazzese.Igor Gorgonzola Novara: Battistoni, Karakurt 12, Chirichella 10, Danesi 17, Adams 17, Caterina Bosetti 10; Fersino (L); Cambi 2, Ituma 1, Carcaces 2, Giovannini. N. e. Bonifacio, Bresciani, Gomez (2L). All. Lavarini; 2° Baraldi.Arbitri: Caretti di Roma e Boris di Vigevano.Note: presenti 1393 spettatori. Durata set: 30’, 23’, 25’, 29’. Errori in battuta: 11-11. Ace: 4-6. Ricezione positiva: 62%-65%. Ricezione perfetta: 38%-28%. Positività in attacco: 39%-38%. Errori in attacco: 11-17. Muri vincenti: 6-5. MVP: Rozanski.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci centra la vittoria al quarto set: “Tre punti conquistati, ma abbiamo giocato male”

    Di Redazione

    La Savino Del Bene Volley batte 3-1 la CBF Balducci HR Macerata, conquistando il ventunesimo successo stagionale e il quindicesimo successo da tre punti del suo campionato.

    Vittoria costruita in rimonta per la squadra di coach Barbolini, che si è trovata costretta ad inseguire dopo aver concesso il primo set. Macerata, fanalino di coda della classifica, ha infatti sorpreso la Savino Del Bene Volley nella prima frazione, imponendosi per 20-25.

    Nei tre set successivi è arrivata la rimonta della formazione di Barbolini. Pareggiato il risultato dell’incontro con il 25-17 di secondo set infatti, la Savino Del Bene Volley si è aggiudicata anche il terzo con il punteggio di 25-17. 

    La gara si è poi conclusa con il 25-20 del quarto set, con la Savino Del Bene Volley che si è presa la quinta vittoria consecutiva tra campionato e CEV Cup.

    Massimo Barbolini schiera una formazione titolare con Di Iulio al palleggio, Antropova come opposto, Washington e Alberti come centrali, Pietrini e Shcherban in banda, con Merlo come libero titolare. Coach Paniconi risponde con un 6+1 composto da Dijkema al palleggio, Malik da opposto, Cosi e Aelbrecht come centrali, Abbott e Fiesoli in banda e Fiori come libero.

    La gara si apre con una lunga fase punto a punto. Macerata costruisce il primo break andando avanti di due lunghezze (5-7), ma la Savino Del Bene Volley trova il pareggio ed il primo vantaggio grazie a due punti consecutivi di Antropova (9-8). La sfida rimane equilibrata e Macerata ritrova due punti di vantaggio grazie a due errori della Savino Del Bene Volley (12-14). Barbolini ferma la gara con un time out, ma la sfida rimane complicata per la Savino Del Bene Volley, che infatti scivola sul -3 con il 16-19 firmato da Malik. I punti di vantaggio delle ospiti diventano quattro, con il 17-21 segnato da Fiesoli che obbliga Barbolini ad un nuovo time out. Nonostante il tentativo di rimonta della Savino Del Bene Volley, la prima frazione di gioco la conquista Macerata con il 20-25 messo a terra da Fiesoli.

    L’apertura del secondo set ricalca quella della prima parte di gara, ma stavolta è la Savino Del Bene Volley ha balzare al comando (7-4). Coach Paniconi chiama un time out per la sua Macerata e la sua squadra, al ritorno in campo, accorcia con Fiesoli (8-7). La Savino Del Bene Volley risponde prontamente con tre punti consecutivi: Antropova, Alberti e Shcherban segnano in rapida successione e portano il risultato sull’11-7. Sotto di quattro punti Macerata spende il secondo time del set, ma il vantaggio della Savino Del Bene Volley non accenna a diminuire e anzi Antropova realizza il +5 (13-8). Macerata cerca di riavvicinarsi ed arriva fino al 16-13, ma la Savino Del Bene Volley scrive nuovamente +5 con il devastante muro del 18-13 messo a referto da Antropova. Il gap si amplia ulteriormente con l’attacco in primo tempo di Alberti (21-15) e con la schiacciata di Antropova (22-15). Il vantaggio della Savino Del Bene Volley arriva anche sul +8 con un muro di Washington (24-16) e poco dopo il set si chiude con il mani out di una Shcherban che segna il 25-17 e pareggia il conto dei set sull’1-1.

    Savino Del Bene Volley subito in fuga dai primi scambi del terzo set. L’ace del 4-0 realizzato da Antropova obbliga al time out coach Paniconi, ma al rientro in campo l’allungo della squadra di Barbolini non si arresta e la Savino Del Bene Volley tocca il +6 (7-1). Macerata prova ad accorciare e prima arriva sul 12-8 e poi addirittura sul 14-11. Barbolini ricorre ad un “tempo” e la pausa fa bene alle sue ragazze: Antropova e Pietrini infatti ristabiliscono il + 6 (17-11). Coach Paniconi ricorre ad un time out, ma l’andamento del set non cambia e la Savino Del Bene Volley si prende anche la terza frazione con il risultato di 25-17.

    Anche in apertura di quarto set la Savino Del Bene Volley piazza l’allungo: 4-1 firmato da Shcherban e Macerata spende il time out. La formazione di coach Paniconi si riavvicina fino al 4-3, ma la Savino Del Bene Volley sprinta ancora e torna avanti di tre punti con l’ace di Antropova (7-4). Macerata prova ad arginare l’avanzata delle ragazze di Barbolini e sul 12-7 coach Paniconi chiama un nuovo time out. Dopo la pausa Macerata è un’altra squadra e riesce a rimontare fino al 13-11, tanto che stavolta tocca a Barbolini fermare il set. Macerata arriva al pareggio con il 13-13 firmato da Cosi con un ace e successivamente la squadra di Paniconi si porta in vantaggio con il 14-15 realizzato da Aelbrecht. Barbolini decide che è arrivato il momento di mandare in campo Zhu Ting, fino a quel momento tenuta a riposo, e la schiacciatrice cinese si fa subito trovare pronta segnando il 15-15. Washington piazza il muro del sorpasso (16-15), mentre è proprio Zhu a segnare il 17-15 e il 20-15, entrambi su ace. Macerata torna in scia, “arrampicandosi” fino al 21-18, ma Pietrini con un attacco ed un muro, sigla il +5 (23-18). Macerata torna sul -3, ma la Savino Del Bene Volley si aggiudica il quarto set e la partita con il decisivo 25-21 messo a segno da Antropova.

    Coach Barbolini post partita: “Stasera abbiamo conquistato tre punti, non giocando bene. Non possiamo, come successo nel quarto set, metterci da sole in difficoltà. Dobbiamo avere rispetto per le avversarie, ma nella quarta frazione siamo passati dal 13-8 per noi al 15-14 per loro, concedendo molto. Con squadre di livello più alto questo tipo di errori finisci con il pagarli. Oggi siamo riusciti a recuperare, ma non è detto che sempre ci riesca. Con le due ultime della classe abbiamo preso sei punti, soffrendo un po’ più del previsto. Ogni tanto però si deve anche fare un po’ di turn over, ma dobbiamo stare attenti, perchè quando tutti i meccanismi non sono rodati al meglio, ci sono errori ed imprecisioni. Detto questo abbiamo ottenuto tre punti ancora, domani partiremo per la Germania, dove affronteremo il Potsdam nella gara d’andata dei quarti di CEV Cup.”

    Savino Del Bene Volley – CBF Balducci HR Macerata 3-1 (20-25, 25-17, 25-17, 25-21)Savino Del Bene Volley: Sorokaite n.e., Alberti 9, Belien n.e., Zhu 3, Pietrini 12, Merlo (L1), Mingardi, Yao, Shcherban 10, Angeloni (L2) n.e., Washington 11, Antropova 29, Castillo n.e., Di Iulio 1. All.: Barbolini.CBF Balducci HR Macerata: Cosi 10, Fiori (L1), Abbott 5, Napodano (L2), Chaussee 2, Ricci, Quarchioni, Okenwa 1, Molinaro n.e., Fiesoli 14, Malik 12, Poli n.e., Aelbrecht 12, Dijkema. All.: Paniconi.Arbitri: Jacobacci – CerraDurata: 1 h 47′ (25′, 26′, 24′, 32′)Note: Attacco: 45% – 35%. Ricezione Pos. (Prf.): 47% – 41% (22% – 23%). Muri: 9-8. Ace: 6-1MVP: AntropovaSpettatori: 779

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    A1 femminile, i risultati della sesta giornata di ritorno

    Di Redazione

    [Contenuto in aggiornamento]

    Si apre con tre anticipi il sesto turno di ritorno della Serie A1 femminile: si inizia alle 18 con Scandicci-Macerata, poi il derby tra Chieri e Novara alle 20 e, alle 20.30 in diretta RaiSport +HD lo scontro diretto salvezza tra Pinerolo e Perugia.

    Ecco i risultati e la classifica aggiornata:

    Savino Del Bene Scandicci – Cbf Balducci Hr Macerata 3-1 (20-25, 25-17, 25-17, 25-21)

    Reale Mutua Fenera Chieri – Igor Gorgonzola Novara 

    Wash4green Pinerolo – Bartoccini-Fortinfissi Perugia 

    LA CLASSIFICA

    Prosecco Doc Imoco Conegliano 49; Savino Del Bene Scandicci 48; Vero Volley Milano 42; Igor Gorgonzola Novara 38; Reale Mutua Fenera Chieri 36; Trasportipesanti Casalmaggiore 28; Volley Bergamo 1991 28; E-Work Busto Arsizio 25; Il Bisonte Firenze 24; Megabox Ond. Savio Vallefoglia 20; Cuneo Granda S.Bernardo 17; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 12; Wash4green Pinerolo 7; Cbf Balducci Hr Macerata 7. LEGGI TUTTO