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    Conegliano, nonostante gli addii a Egonu e Sylla i tifosi corrono ad abbonarsi

    Di Redazione La squadra dei sogni continua a fare sognare i suoi tanti tifosi. Nonostante gli addii di due bandiere del calibro di Paola Egonu (Turchia) e Miriam Sylla (Monza) in tanti hanno già sottoscritto l’abbonamento per seguire le “nuove” pantere anche nella prossima stagione. Secondo i dati diffusi dall’ufficio stampa dell’Imoco Volley, infatti, la campagna abbonamenti è partita addirittura a “gonfie vele” con oltre 400 tessere sottoscritte nella prima settimana. I tifosi si sono messi in coda al Centro Commerciale Conè di Conegliano e al Fan Shop del Palaverde per la prima fase della Campagna Abbonamenti alla Prosecco DOC Imoco Volley 2022/23, dedicata ai rinnovi degli ex abbonati. “Prevendita presa d’assalto in questi giorni per i rinnovi degli ex abbonati 2021/22 e 2019/20, che sono i destinatari della prima fase della campagna, che ha fatto registrare ottimi numeri nella prima settimana con oltre 400 abbonamenti staccati. Un risultato importante che riporta i numeri e l’entusiasmo verso le Pantere ai livelli precedenti alla pandemia, un ottimo auspicio per poter rivivere finalmente una stagione dove ci si vorrà riabituare ai ricorrenti “pienoni” al Palaverde per le Pantere.Da lunedì si ricomincia al Palaverde, martedì e mercoledì vendita al Conè di Conegliano, giovedì e venerdì di nuovo al Palaverde” si legge nella nota. In carnet tutte le partite della stagione al Palaverde (Campionato e Coppe, playoff compresi). Offerte vantaggiose per gli ex abbonati delle stagioni 2021/22 e 2019/20 e per gli “under”. Per tutte le informazioni e i prezzi si può andare sul sito della società imocovolley.it (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Imoco, c’è l’ok per il centro sportivo a fianco del Palaverde

    Di Redazione Passo avanti fondamentale per il nuovo centro sportivo dell’Imoco Volley Conegliano a Lancenigo, frazione di Villorba in provincia di Treviso. La nuova struttura sorgerà a fianco del mitico Palaverde, che dopo aver ospitato i fasti della Sisley Volley e della Benetton Treviso di basket è da tempo la tana delle pantere di Conegliano, una delle squadra più forti del mondo, di tutti i tempi. La conferenza dei servizi, come riporta “Il Gazzettino” edizione Treviso di oggi, 16 luglio 2022 ha approvato il progetto per una nuova struttura. Dal 19 luglio al 7 agosto si potranno presentare le osservazioni.La struttura sorgerà tra il Palasport e lo stadio e avrà 4mila metri quadrati coperti, 10 campi di padel, parcheggio per un’ottantina di auto, ma soprattutto centro per la riabilitazione e la fisioteapia, con ambulatori e palestra, bar, ristorante, negozi e gli uffici della stessa Imoco Volley. “Gli attuali spazi del Palaverde non sono più in grado di soddisfare le esigenze aziendali” ha dichiarato al Gazzettino il presidente dell’Imoco, Piero Garbellotto spiegano poi che la struttura sarà importante anche per la formazione della squadra. LEGGI TUTTO

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    La “legione straniera” in serie A può arruolare 130 extracomunitari

    Di Redazione La Federazione Italiana Pallavolo ha ricevuto come ogni estate dal Coni – attualmente ancora in via ufficiosa – il numero dei “visti” riservati ai giocatori extracomunitari che potranno giocare nella serie A maschile e femminile.Si tratta di 130 ingressi autorizzati, 65 nel maschile e altrettanti nel femminile. Per quanto riguarda la Lega Pallavolo maschile di serie A, sono già state divise le quote tra Superlega (48, 4 per club) e Serie A2 (14, una per club). Non sono previsti extracomunitari in serie A3. Tre ingressi verranno tenuti di riserva.Le società che vogliono avere nel proprio roster un giocatore extra Ue devono rispettare le direttive contenute nella circolare del luglio 2018, pubblicata e scaricabile dal sito del Coni (qui il link) Per quanto riguarda gli allenatori le regole sono ancora più stringenti perché sono disponibili i visti solo per tecnici impegnati nei campionati di massimo livello, con requisiti verificati direttamente dal Settore Formazione della Fipav. LEGGI TUTTO

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    Serie A Credem Banca 2022/23: presentate le domande di iscrizione ai Campionati

    Di Redazione È scaduto oggi, lunedì 27 giugno, il termine per la presentazione dei documenti di ammissione ai Campionati di SuperLega, Serie A2 e Serie A3 Credem Banca 2022/23. Tutte le 54 Società aventi diritto hanno presentato la modulistica necessaria. Già da questa mattina la Commissione Ammissione Campionati della Lega Pallavolo Serie A è al lavoro sui moduli consegnati dai Club. La Commissione chiuderà il verbale entro lunedì 5 luglio e consegnerà contestualmente alla FIPAV e al Consiglio di Amministrazione della Lega Pallavolo l’elenco ufficiale delle formazioni partecipanti al 78° Campionato Serie A Credem Banca. In SuperLega, 12 Club aventi diritto hanno presentato documentazione. Ha inoltrato domanda di iscrizione al Campionato la Società Emma Villas Siena in sostituzione del Volley Tricolore Reggio Emilia. Volley Lube Civitanova (MC)Top Volley Cisterna (LT)Powervolley Milano 2.0Modena Volley Punto ZeroVero Volley MonzaPallavolo PadovaSir Safety Umbria Volley PerugiaYou Energy Volley PiacenzaEmma Villas Vitt SienaPrisma Taranto VolleyTrentino VolleyVerona Volley Per la Serie A2, tutte le 14 domande attese (inclusa Reggio Emilia in sostituzione di Siena) sono state consegnate. Olimpia Pallavolo BergamoAtlantide Pallavolo BresciaLibertas Brianza Cantù (CO)New Mater Castellana Grotte (BA)Cuneo Sport 2018M&G Scuola Pallavolo Grottazzolina (FM)Rinascita Lagonegro (PZ)Pallavolo Motta (TV)Delta Volley Porto Viro (RO)Centro Sportivo Prata di Pordenone (PN)Porto Robur Costa 2030 RavennaVolley Tricolore Reggio EmiliaLupi Santa Croce (PI)Callipo Sport Vibo Valentia In Serie A3, 28 Club aventi diritto hanno presentato domanda di iscrizione. Sei le Società che hanno perfezionato la domanda dopo l’acquisizione del titolo: Diavoli Rosa Brugherio (da ASD Pallavolo Saronno), Roma Volley Club (da Gis Pallavolo Ottaviano), King Volley Parma (da Volleyball Club Mondovì), Pallavolo San Giustino (da ASD Volley Letojanni), Pallavolo Bologna (da Team Volley Portomaggiore) e Volley Savigliano (da Volley Parella Torino). Di seguito sono riportati i nominativi societari delle 54 Società che hanno presentato domanda.Ogni Club indica poi la denominazione in Campionato, che verrà diffusa in un successivo comunicato stampa una volta confermata l’ammissione. Saturnia Acicastello (CT)Pallavolo Azzurra Alessano (LE)Normanna Aversa Academy (CE)Pallavolo BariPallavolo BellunoPallavolo BolognaDiavoli Rosa Brugherio (MB)Casarano Volley (LE)Virtus Volley Fano (PU)Volley 2001 Garlasco (PV)Pallavolo MacerataVolley Marcianise (CE)Folgore Massa Lubrense (NA)Stadium Pallavolo Mirandola (MO)Volley Modica (RG)Monselice Volley 86 (PD)Volley Castellana Montecchio Maggiore (VI)Team Volley NapoliImpavida Pallavolo Ortona (CH)Pallavolo Franco Tigano Palmi (RC)King Volley ParmaVolley Pineto (TE)Roma Volley ClubSabaudia Pallavolo (LT)Volley Team San Donà di Piave (VE)Pallavolo San Giustino (PG)Volley Savigliano (CN)Polisportiva Tuscania (VT) (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Basket, Serie A: UnipolSai confermato Title sponsor

    UnipolSai Assicurazioni ha rinnovato per la prossima stagione il suo rapporto con la Lega Basket in qualità di title sponsor della Serie A e presenting sponsor di Supercoppa e Final Eight. “La decisione di UnipolSai di esercitare l’opzione che conferma il suo impegno al nostro fianco anche nella prossima stagione – sottolinea il presidente di LBA Umberto Gandini – è una conferma importante di come in queste prime due stagioni di sponsorizzazione siamo riusciti a centrare gli obiettivi condivisi con il nostro partner nel momento dell’accordo. LBA e UnipolSai hanno attraversato insieme due stagioni difficili, contrassegnate dalla emergenza epidemiologica: ora, con il rientro alla piena capienza nei palasport, siamo sicuri che potremo vivere ancora meglio la nostra terza stagione insieme, continuando a condividere e rinforzare i valori comuni che hanno legato il basket di vertice a UnipolSai”. LEGGI TUTTO

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    Basket, UnipolSai confermato sponsor per la Serie A

    Sarà ancora UnipolSai, il ‘Title Sponsor’, ossia lo sponsor principale e che da il nome al torneo, del campionato della Lega Basket di Serie A. La compagnia assicurativa bolognese ha rinnovato, per la prossima stagione, il suo impegno legato al campionato alla Supercoppa e alla Final Eight di Coppa Italia. “La decisione di UnipolSai di esercitare l’opzione che conferma il suo impegno a fianco di Lba anche nella prossima stagione – osserva in una nota il presidente della stessa Legabasket, Umberto Gandini – è una conferma importante di come in queste prime due stagioni di sponsorizzazione siamo riusciti a centrare gli obiettivi condivisi con il nostro partner nel momento dell’accordo. Lba e UnipolSai hanno attraversato insieme due stagioni difficili, contrassegnate dalla emergenza epidemiologica: ora – conclude Gandini – con il rientro alla piena capienza nei palasport, siamo sicuri che potremo vivere ancora meglio la nostra terza stagione insieme, continuando a condividere e rinforzare i valori comuni che hanno legato il basket di vertice a UnipolSai”.Sullo stesso argomentoPlayoff scudetto, Bologna vince e torna in corsa: Olimpia ko 84-78Serie A LEGGI TUTTO

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    “Case” del volley, anche Sirci ora striglia il suo Comune

    Di Redazione Non c’è giugno che si rispetti con qualche mal di pancia per i tifosi del volley. Campioni che lasciano o in dubbio, società in bilico e problemi di case. No, non stiamo parlando degli appartamenti dei giocatori, pure quelli spesso un problema per i team manager, procuratori e famiglie dei giocatori stessi, ma dei palazzetti. A meno di tre settimane dalla scadenza delle iscrizioni non mancano casi eclatanti nelle maggiori serie nazionali. Impiantistica vetusta quella italiana, pochi investimenti pubblici fatti per le grandi manifestazioni internazionali. A volte pure non in modo corretto, tutti ricorderanno gli stadi di Italia 90, Bari ne sa qualcosa. Pochi privati disposti a investire anche per via di una burocrazia tra le più lente del mondo. Sul fronte di Superlega e serie A2 maschile sono due in particolare le questioni apertissime che anche questa mattina riempiono le pagine dei quotidiani locali.La più nota è quella di Reggio Emilia. La Conad, che ha fatto una cavalcata incredibile, un bis con pochi precedenti, Coppa Italia di serie A2 e promozione in Superlega. Festa ben presto rovinata dalla certezza che a Reggio non esiste un impianto idoneo. Così prima i saluti al coach Mastrangelo, a Cominetti ed Held, due che in diagonale sono stati protagonisti assoluti dei successi e poi via alle polemiche, fino alla richiesta di dimissioni per l’assessora allo Sport Raffaella Curioni, come se la colpa dell’immobilismo sugli impianti sportivi si possa sempre fare ricadere sull’ultimo arrivato. Oggi su “Resto del Carlino” e sulla “Gazzetta di Reggio” è intervenuto il primo cittadino della città, Luca Vecchi (Partito Democratico) che peraltro è stato giocatore e tecnico di pallacanestro. Vecchi ha difeso la sua assessora e spiegato come il PalaBigi sia stato realizzato nel 1968, qualche giorno fa insomma. La deroga non può essere concessa dalla Lega, manca l’altezza. Servirebbero 20 milioni di euro di intervento. Non si può alzare il tetto e neppure abbassare il livello del campo scavando, perché si andrebbe a compromettere tutto il cannocchiale del palasport. In sostanza da quasi tutti i seggiolini non si vedrebbero le gambe dei giocatori dalle ginocchia in giù. “Abbiamo impianti nati per diffondere lo sport, non per rispondere ai bisogni delle società professionistiche” ha ammesso il sindaco sul Carlino. Tra i palasport vicini ci sarebbe Modena, visto che anche Parma non è idoneo, ma per giocare a Modena servono 100mila euro a stagione. L’ipotesi di un palatenda sembra naufragata. Mentre la Cgil che dovrebbe stare dalla stessa parte delle giunta di centrosinistra tuona “Reggio non è una città per la pallavolo”, il sindaco Vecchi assicura che il Comune potrebbe pagare i costi di affitto a Modena, ma che è stata la società Volley Tricolre a dire no nel giro di pochi minuti. La vicenda e le polemiche insomma proseguono, ne leggeremo ancora nei prossimi giorni.Sembra più facile da ricomporre invece la situazione per Motta di Livenza in serie A2. Il PalaPrata non è idoneo, ma come scrive oggi la “Tribuna di Treviso” i tifosi sognano Oderzo, che ha 1.100 posti a sedere, quindi cento in più di quelli previsti dalla Lega, le alternative sono Sacile, la Zoppas Arena di Conegliano, Pordenone e il PalaInvent di Jesolo. Pure qui ci sia attende qualche notizia (buona) a breve.Poteva restare secondo voi fuori dai giochi, dal taraflex, dall’agone della discussione il patròn di Perugia, Gino Sirci? No. Nessuna polemica accesa, ma un richiamo al Comune di Perugia arriva. Arriva dalla stampa. L’impianto di Pian di Massiano dovrebbe infatti essere pronto per l’estate 2023, ma intanto la città umbra si trova con tre squadre di serie A che chiedono spazi.“Significa che quindici anni fa, quando abbiamo cominciato la nostra attività nel capoluogo abbiamo seminato bene” dice il patròn Sir Safety Umbria Volley Perugia “abbiamo bisogno che l’amministrazione comunale faccia delle scelte, le necessità delle squadre di vertice sono aumentate ed abbiamo più necessità di spazi” dice Sirci sulla “Nazione” di oggi. Vediamo cosa potrà rispondere la pubblica amministrazioni in merito. LEGGI TUTTO

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    Playoff Scudetto, Belinelli show: la Virtus ribalta Tortona nella prima semifinale

    BOLOGNA – Alla Segafredo Arena di Bologna via alle semifinali dei Playoff Scudetto, la Virtus ospita la terribile neopromossa Tortona, quarta matricola a giocarsi una semifinale nella storia della Lega di Serie A. V Nere e Derthona Basket già reduci da quattro scontri diretti, due in campionato, con una vittoria a testa, una in Supercoppa, con i felsinei ad imporsi, e una in Coppa Italia, con i “ragazzacci” di Ramondino a strappare alla squadra di Scariolo la finale, poi persa con Milano. In gara-1 della serie che porterà alla finalissima ad imporsi è la Virtus, che supera in rimonta 77-73 Tortona, dopo un match di rara intensità.
    Virtus Bologna-Tortona, il tabellino
    Sembra tutto facile per le V Nere
    Il primo quarto della semifinale si chiude con una Virtus Bologna in controllo, che va alla pausa avanti 21-16. V Nere che però avrebbero potuto fare subito il vuoto, scappando sul 10-2 nei minuti iniziali, salvo poi subire il ritorno di Tortona , che risale fino al -5 con cui si va al primo mini-intervallo.
    Guarda la galleryLa Virtus Bologna festeggia il suo 16° Scudetto
    Tortona la ribalta prima dell’intervallo lungo
    Nel secondo quarto succede quel che non ti aspetti, con il Derthona Basket che torna in campo con grande determinazione e che ribalta subito il risultato, sorprendendo Bologna. La Virtus cerca una reazione, ma all’intervallo lungo si arriva con la bomba di JP Macura, che regala il +3 a Tortona con un parziale di 22-14.
    Derthona non molla e chiude ancora avanti
    Alla ripresa del gioco, Tortona non indietreggia di un metro e risponde colpo su colpo a una Virtus convinta di poter rimettere subito le cose a posto. Si gioca punto a punta e sono proprio i ragazzi di Ramondino a portarsi a 10′ dal termine con cinque lunghezze di vantaggio, chiudendo il terzo quarto avanti con il parziale di 17-16.
    Belinelli show e la Virtus passa in extremis
    In un match di rara intensità è capitan Belinelli a prendersi la scena nell’ultimo e decisivo quarto, trascinando la Virtus alla rimonta e al successo contro un Derthona Basket che si perde sul più bello. Micidiale l’accoppiata formata da Teodosic, versione assit-man, e dall’ex San Atnonio Spurs, che con 25 punti complessivi cambia le sorti di questa combattutissima prima gara di semifinale. LEGGI TUTTO