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    L’Itas Trentino chiude al terzo posto. Mercoledì si definirà la griglia Playoff

    Di Redazione
    Dopo i quattro anticipi di sabato, la ventiduesima ed ultima giornata di regular season SuperLega Credem Banca 2020/21 si è completata nella serata di ieri con le due rimanenti partite che ancora mancavano. I successi casalinghi al tie break di Padova e Piacenza, rispettivamente su Verona e Milano, non hanno però messo il sigillo sulla classifica del campionato italiano. Per definire con esattezza la graduatoria servirà infatti attendere la serata di mercoledì 10 febbraio, quando si giocheranno gli ultimi due recuperi che ancora mancano; Ravenna-Milano e Monza-Verona – partite che erano state rinviate in precedenza causa Covid-19.
    L’unico match che assegna punti particolarmente importanti è quello che si giocherà in Brianza, visto che in caso di vittoria al massimo in quatto set dei padroni di casa il quarto posto finale sarà proprio ad appannaggio del Vero Volley (attualmente a quota 36), che scavalcherebbe così in un sol colpo Vibo Valentia e Piacenza (entrambe appaiate a 37). La questione interessa da vicino anche l’Itas Trentino in ottica Play Off Scudetto; in virtù del suo terzo posto finale, la squadra di Lorenzetti entrerà in gioco solo nei quarti di finale (che si articoleranno su tre partite e si giocheranno dal 10 marzo) ed affronterà la vincente dell’ottavo di finale fra sesta ed undicesima classificata. L’abbinamento ha quindi solo una protagonista già sicura (Padova, undicesima) e deve definire la contendente, che a questo punto sarà Piacenza o Monza.
    Gli abbinamenti degli ottavi di finale dei Play Off Scudetto 2021:(8^) Milano vs Verona (9^)(6^) Piacenza o Monza vs Padova (11^)(7^) Modena vs Ravenna (10^)
    Gli abbinamenti dei quarti di finale Play Off Scudetto 2021:Perugia vs vincente ottavo Milano-VeronaVibo Valentia vs Piacenza o Monza (fattore campo invertibile, a seconda della classifica)Civitanova-vincente ottavo Modena-RavennaTrento-vincente ottavo Piacenza o Monza-Padova
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano, Patry: “Potevamo fare qualcosa in più. Ora testa a Ravenna”

    Foto Facebook Allianz Milano

    Di Redazione
    Ricade nella sconfitta l’Allianz Powervolley che, nel match valido per la 22a giornata di Superlega, si arrende al tie break nel confronto con la Gas Sales Bluenergy Piacenza. Dopo più di due ore di gioco al PalaBanca, i padroni di casa si impongono con il punteggio finale di 3-2 (25-22, 18-25, 25-15, 18-25, 15-11). Per Milano arriva una nuova battuta d’arresto (l’undicesima in campionato), dopo le tre vittorie consecutive con Modena, Padova e Trento, in una gara che non gratifica l’impegno messo in campo dalla prestazione di Sbertoli e compagni, e che decreta per la compagine meneghina automaticamente l’ottavo posto in graduatoria.
    Si conferma così bestia nera il match esterno nel girone di ritorno per Milano. Solo un successo per la compagine meneghina (alla prima giornata con Cisterna) dopo il giro di boa del campionato. Complice il periodo di adattamento post Covid nel mese di gennaio, lontano dall’Allianz Cloud non sono arrivate gioie per Piano e compagni, che anche contro Piacenza devono alzare bandiera bianca al termine del lungo confronto. Dopo l’ottima prova messa in mostra contro Trento, arriva un passo indietro per l’Allianz Powervolley che, contro Piacenza, non riesce ad imporre pienamente il proprio gioco, trovando negli avversari una squadra che ha saputo lottare su ogni pallone e spingere maggiormente a servizio. Partita a due facce per Milano: male nel primo e soprattutto nel terzo set, molto bene nei parziali vinti con l’ennesima grande prova a muro (13 muri punto). A pesare la pressione dai 9 metri esercitata da Piacenza, soprattutto con Grozer, Mousavi e Baranowicz. Non è bastata la buona prova in attacco di Patry (16 punti con 54%) e i 15 di Ishikawa. Tie break così amaro per Milano, che ha cercato di sfruttare le armi a sua disposizione, rammaricandosi per qualche errore decisivo nel quinto set. Un solo punto dunque per Powervolley, non utile tuttavia per giocarsi il settimo posto nel recupero con Ravenna.
    Le parole a fine gara di Jean Patry dopo la sconfitta al tie break: “Alla fine abbiamo fatto una bella partita, un 3-2 contro Piacenza non è male ma ovviamente siamo dispiaciuti perchè potevamo fare meglio e potevamo vincere. Se guardiamo la partita potevamo sicuramente fare qualcosa in più, abbiamo iniziato male con qualche difficoltà, loro al contrario hanno approcciato bene il match. Siamo dispiaciuti perchè siamo venuti a Piacenza per vincere, è vero prendiamo un punto ma per noi non è abbastanza. Adesso l’obiettivo è vincere contro Ravenna e portare a casa punti per iniziare poi al meglio i Play off. Finire bene questo campionato per noi è importante e vogliamo portare a casa tre punti“.

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    Padova, Tusch dopo la vittoria: “Per me è un sogno che si realizza”

    Di Redazione
    Nonostante l’intensa prova e i due punti guadagnati nell’ultima di Regular Season nel derby contro la NBV Verona, la Kioene Padova chiude in 11ª posizione e attende di conoscere l’avversario del Turno Preliminare dei Playoff con inizio il 21 febbraio. 
    Bella soddisfazione per il nuovo palleggiatore Alexander Tusch che commenta così la vittoria: “Un esordio così, vincere al quinto set in un derby è incredibile, per me è un sogno che si realizza e sono molto ma molto felice. Quando giocavo in A2 il livello ovviamente non era così alto, qui bisogna pensare a ogni punto. Per me è un’opportunità per farmi conoscere e sono molto grato alla società e alla squadra che mi ha aiutato in questo inizio. Sono tutti bravi ragazzi, qualcuno già lo conoscevo”. LEGGI TUTTO

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    Burns trascina la Germani Brescia: vittoria a Trieste

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    La Germani Brescia espugna Trieste trascinata da Burns

    TRIESTE – La Germani Brescia ottiene un prezioso successo a Trieste contro l’Allianz, nell’anticipo domenicale di mezzogiorno della 19ª giornata di Serie A di basket. I lombardi di coach Buscaglia si impongono 81-78 contro la formazione giuliana di Dalmasson. All’Allianz Dome gli ospiti chiudono il primo quarto in vantaggio 27-22, ma l’Allianz Pallacanestro recupera, andando al riposo lungo in vantaggio di un  punto: 41-40. Il match resta sul filo dell’equilibrio fino alla bomba da tre di Burns, al 36′, che porta Brescia sul +9 (77-68): sembra il colpo da ko per Trieste, che invece ha ancora la forza di rientrare in partita, risalendo a -1 dagli avversari, con 37 secondi ancora da giocare. Due liberi di Chery permettono a Brescia di allungare mentre Alviti fallisce il tiro da tre che varrebbe l’overtime. La Germani si impone 81-78 a Trieste. Nel tabellino spiccano i 21 punti (e 9 rimbalzi) di Burns per Brescia e i 19 punti di Herny per l’Allianz Pallacanestro Trieste. LEGGI TUTTO

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    Modena, Bossi: “Dovevamo vincere e lo abbiamo fatto”. Buchegger: “Sono contentissimo”

    Di Redazione
    La Leo Shoes Modena di Andrea Giani vince con Cisterna al PalaPanini nell’ultima gara di Regular Season. I gialli di Andrea Giani  vincono per 3-1 sulla Top Volley Cisterna e chiude la Regular Season attualmente 7ª con 34 punti, ma dovrà osserverà il percorso dell’ Allianz Milano, ora in 8ª posizione a 29 punti e impegnata sia oggi a Piacenza che mercoledì a Ravenna.
    Elia Bossi (Leo Shoes Modena): “Siamo partiti non benissimo, ma poi ci siamo ritrovati, siamo stati bravi rimanere concentrati, dovevamo vincere e lo abbiamo fatto. La Champions? Siamo pronti, stiamo lavorando tanto per questo obiettivo, vogliamo assolutamente vincere e giocare bene”.

    Paul Buchegger (Leo Shoes Modena): “Mettere giù il mio primo punto? Sono contentissimo, è stato un percorso molto difficile per me per poter unirmi alla squadra, ho lavorato tantissimo in palestra e in allenamento, ora finalmente posso entrare anche in partita e non potrei essere più felice“.

    Slobodan Kovac (allenatore Top Volley Cisterna): “Dovevamo vincere almeno un altro set e invece abbiamo smesso di giocare e questo non lo accetto. Doveva essere un buon momento, una fase di riscatto. Invece, anche questa volta, non abbiamo raggiunto lo step necessario. Non riusciamo mai a esprimerci bene. Cerco di essere positivo ma è davvero molto dura così”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento, Lisinac: “Buon risultato. Dedico il premio di Mvp a mio figlio Luka”

    Di Redazione
    La Regular Season dell’Itas Trentino si conclude con la sedicesima vittoria su ventidue incontri complessivamente giocati. Ieri sera alla BLM Group Arena, in uno dei quattro anticipi disposti dalla Lega Pallavolo Serie A, la formazione di casa non ha infatti perso l’occasione per tornare al successo pur dovendo faticare per avere la meglio su una coriacea Ravenna che, dopo aver preso le misure nel primo set, ha venduto carissima la propria pelle. Trento ha avuto la meglio poggiando il proprio gioco sui centrali (Lisinac MVP, ma molto bene si è messo anche l’ex Cortesia) e sulla quantità di punti realizzata dalla coppia olandese Kooy-Nimir. Per restare in corsa nella parte centrale, gli ospiti hanno sfruttato i tanti errori dei locali (in tutto 32 fra battute ed attacchi), ma alla fine hanno dovuto cedere sotto i colpi di un servizio affilato come quello di Nimir e di un muro granitico come quello gialloblù.
    Srecko Lisinac: “Dedico il premio mvp, che mi è stato assegnato, a mio figlio Luka, nato da pochi giorni. Dopo la trasferta di Champions League andrò a conoscerlo e ad abbracciarlo, poi tornerò per i playoff. Oggi era importante vincere per scrollarsi di dosso le brutte sensazioni rimaste nella nostra testa dopo la sconfitta con Perugia, che ci siamo trascinati fino alla partita di Milano. Ravenna è una squadra giovane, che gioca bene, sbaglia poco e ha una buona fase break, per cui il nostro 3-1 è un buon risultato”.
    Lorenzo Cortesia:“Sostituire un giocatore prezioso come Podrascanin non è facile, ma credo di aver fornito un buon apporto alla squadra, che aveva un gran bisogno di questa vittoria per il morale. Dopo il primo set Ravenna è cresciuta, ci ha messo in difficoltà con tante variazioni al servizio e si è fatta valere, ma per noi è stato meglio così, perché avevamo bisogno di incontrare un avversario tosto, che ci mettesse alla prova”.
    Marco Bonitta (allenatore Consar Ravenna): “Sono molto contento della prestazione dei ragazzi, che hanno fatto davvero la loro parte giocando almeno tre set punto a punto contro una squadra più forte, che dispone di armi importanti, come abbiamo visto soprattutto nei finali di set in battuta con Nimir. L’opposto dell’Allianz ha chiuso sia la partita sia il set precedente. Onore a Trento, ma torniamo a casa con validi motivi per essere soddisfatti”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sassari passa a Bologna, battuta la Fortitudo 89-79

    BOLOGNA – La Dinamo Sassari batte la Fortitudo Bologna per 89-79. A decidere una partita equilibrata il parziale dei sardi nell’ultimo quarto. Esordio per Happ in maglia sassarese, ex del match: 2 punti e 7 rimbalzi per l’americano.

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    Fortitudo, i 24 di Banks non bastano: vince Sassari 89-79
    Sfida da ex all’ Unipol Arena per Gianmarco Pozzecco ed Ethan Happ, quest’ultimo all’esordio con la maglia di Sassari. Ci sono però punti importanti in palio e i sentimenti vengono presto spazzati dall’inizio arrembante dei bolognesi, che trascinati da un ottimo Banks da 3/4 da tre e 17 punti nel primo tempo riescono a tenere sotto i sardi per tutti i primi 20′, nonostante il trio Spissu-Bendzius-Bilan provi in tutti i modi a dar filo da torcere al quintetto di Dalmonte: il primo tempo si conclude 47-43 per la Fortitudo. Nel secondo tempo però la Dinamo mette il turbo e va in vantaggio di 7 grazie ad un parziale di 20-12. La reazione bolognese guidata da Hunt è però veemente e il risultato, all’inizio dell’ultimo quarto, è 68-66 per la Effe. Una tripla di Katic e una di Gentile danno però nuova linfa a Sassari, che passa nuovamente a condurre di 7 a cinque minuti dalla fine. Ancora Gentile allunga il divario a favore della Dinamo e la Fortitudo si arrende, non trovano neanche più con Banks il canestro con continuità. Finisce 89-79, con 21 e 15 punti per Bendzius e Spissu da una parte 24 di Banks e 18 di Hunt dall’altra. Per Sassari settima vittoria di fila e secondo posto in classifica, mentre la Fortitudo resta a 12 punti ancora lontana dalla zona playoff.  LEGGI TUTTO