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    Derby di Romagna senza storia, San Giovanni in Marignano supera in tre set Imola

    Per il derby di Romagna si sono sfidate al PalaMarignano, nella seconda giornata di ritorno del girone A della Serie A2 Tigotà, l’Omag-Mt San Giovanni in Marignano, seconda in classifica con 24 punti, e la Clai Imola Volley, la neo promossa che ha stupito nel girone di andata con il suo quinto posto in graduatoria.Entrambi i sestetti erano reduci da una sconfitta: le atlete di San Giovanni, nella prima di andata, hanno lasciato due punti sul parquet di una rigenerata Costa Volpino, mentre le imolesi hanno ceduto al Pala Ruggi alla corazzata Akademia Sant’Anna Messina. Ortolani e compagne davanti ai propri tifosi si sono prontamente riscattate e superato l’ostacolo Imola in un’ora e trentasei minuti.Le atlete marignanesi hanno fornito una buona prestazione in ogni fondamentale: il servizio è tornato pungente, ha ben funzionato la correlazione muro-difesa e l’attacco, con Piovesan, Ortolani, Nardo e le due centrali Parini e Consoli, è stato particolarmente efficace, ben servito dalle mani di Cecilia Nicolini. Ottima anche la prestazione del libero Valoppi.La partita si è rivelata difficile, come aveva pronosticato coach Bellano. Le atlete marignanesi hanno sofferto nella prima parte del set, con l’Imola che si è portata avanti addirittura di 5 lunghezze (13/18). Ortolani e compagne sono state brave ad essere pazienti e a non demoralizzarsi. Le atlete imolesi si sono mostrate abili in difesa ma, l’Omag-Mt, ripreso il controllo della gara, ha messo in mostra un cambio palla fluido e deciso. La partita si è rivelata spettacolare con azioni lunghissime e difese eccezionali da parte di entrambe le formazioni, che hanno ricevuto gli applausi del numerosissimo pubblico presente sugli spalti del Pala Marignano. Serena Ortolani (Omag-Mt San Giovanni In M.No): “Oggi era una partita importante e noi sapevamo che con Imola non era una gara facile. La Clai ha dimostrato di essere forte in difesa e nonostante il punteggio di 3-0 la partita è stata lunga. Ora festeggiamo perché ce lo meritiamo e da domani penseremo alla partita di Coppa Italia contro Cremona”.Alessia Mastrilli (Clai Imola Volley): “Sapevamo che San Giovanni in Marignano era una formazione di spessore che ha obiettivi diversi rispetto ai nostri. Oggi ci è mancata un po’ coesione di squadra. In certi frangenti dovevamo essere più ciniche e aggressive. Contro queste squadre se perdi l’aggressività, vieni sopraffatta. Noi dobbiamo guardare a noi stesse, peccato, però, perché pensavamo di strappare qualche punto. Complimenti, comunque a San Giovanni in Marignano”.OMAG-MT SAN GIOVANNI IN M.NO 3CLAI IMOLA VOLLEY 0(25-22, 25-20, 25-22)OMAG-MT SAN GIOVANNI IN M.NO: Ravarini 1, Parini 10, Ortolani 12, Piovesan 13, Consoli 10, Nicolini 4, Valoppi (L), Nardo 7, Bagnoli, Sassolini. Non entrate: Meliffi. All. Bellano. CLAI IMOLA VOLLEY: Bacchilega 11, Rizzieri 2, Pomili 9, Ravazzolo 5, Stival 8, Bulovic 14, Mastrilli (L), Pinarello, Migliorini, Messaggi, Visentin. Non entrate: Gambini (L), Arcangeli, Mescoli. All. Caliendo.ARBITRI: Galletti, Tundo. NOTE – Durata set: 32′, 25′, 31′; Tot: 88′. MVP: Piovesan.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Costa Volpino fa lo sgambetto a San Giovanni in Marignano e vince al tie-break

    La C.B.L. Costa Volpino si impone sulla capolista e conquista 2 punti preziosissimi contro l’Omag-Mt San Giovanni in Marignano. Il primo set è stato un monologo della squadra ospite, che, senza dover forzare troppo il gioco, è riuscita a chiudere il parziale con un convincente 17-25, forse complice una prestazione sottotono della squadra di casa, incapace di trovare il proprio ritmo e autrice di numerosi errori non forzati.Ma nel secondo set lo scenario cambia radicalmente. Il risultato è un parziale a senso unico, che si chiude con un netto 25-16 in favore della C.B.L. Costa Volpino, capace di dimostrare superiorità sia in fase offensiva che difensiva, favorita anche dall’ottimo ingresso di Neciporuka su Yilmaz. Terzo set caratterizzato da un assoluto equilibrio, con il punteggio sempre in parità e con nessuna delle due squadre che riesce a conquistare margine sull’avversario.Sul 23-23 la partita ha raggiunto il suo apice, trasformandosi in una lotta di nervi: sul 25-25 l’errore in battuta di Buffo regala il vantaggio alla ragazze di coach Bellano, subito annullato dall’attacco vincente di Zago. Una attacco potente di Piovesan e la difesa fortunata nel campo avversario del libero Valoppi permettono alla Omag-Mt San Giovanni di conquistare il terzo parziale per 26-28.Nel quarto set la squadra bergamasca ha conservato costantemente un piccolo margine sull’avversario che, pur mantenendo in campo una grande energia, non è riuscito a piazzare i colpi decisivi per chiudere la partita. Nell’ultimo parziale la Omag-Mt San Giovanni In M.N, incapace di replicare l’efficienza del primo e del terzo set, tiene comunque testa a un avversario determinato e cinico in ogni fondamentale. Dopo più di 2 ore il punteggio finale segna 3-2 per la squadra bergamasca. MARGHERITA BRANDI (C.B.L. Costa Volpino): “E’ stata sicuramente una partita molto intensa e dalle forti emozioni. Abbiamo dato il meglio di noi e soprattutto ci siamo fatte valere come squadra. sotto 1-0 non era facile ribaltare la partita contro una capolista e una corazzata come San Giovanni. sono orgogliosa delle mie compagne di squadra e di quello che stiamo facendo”.SERENA ORTOLANI (Omag-Mt San Giovanni In M.No): “Abbiamo iniziato la partita dove sembrava quasi tutto facile invece loro, dal secondo set, hanno iniziato a difendere tantissimo, a spingere in battuta e a giocare un gioco molto veloce che noi abbiamo subito sia a muro che in difesa. A tratti non abbiamo giocato come sappiamo fare, forse complice una settimana difficile, e abbiamo commesso anche qualche errore di troppo. Loro hanno giocato meglio e si sono meritati questa partita”.C.B.L. COSTA VOLPINO 3OMAG-MT SAN GIOVANNI IN M.NO 2(17-25 25-16 26-28 25-20 16-14)C.B.L. COSTA VOLPINO: Brandi 11, Zago 13, Yilmaz 1, Ferrarini 13, Dell’orto 2, Buffo 25, Gamba (L), Neciporuka 16, Dell’amico, Tosi. Non entrate: Civitico, Camerini, Fumagalli, Fracassetti (L). All. Cominetti. OMAG-MT SAN GIOVANNI IN M.NO: Nardo 9, Parini 10, Ortolani 21, Piovesan 21, Consoli 9, Nicolini 5, Valoppi (L) 1, Meliffi, Bagnoli, Sassolini, Ravarini. All. Bellano.ARBITRI: Kronaj, Bosica. NOTE – Durata set: 22′, 23′, 33′, 25′, 18′; Tot: 121′. MVP: Buffo.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serena Ortolani resta alla Omag-MT: “Ho ancora voglia di vincere e imparare”

    Un altro anno in campo per Serena Ortolani, un altro anno alla Omag-MT San Giovanni in Marignano: la capitana delle “Zie” prolunga ancora per una stagione il suo contratto con la società romagnola e rinvia l’addio al volley giocato. Del resto, a 37 anni compiuti, l’ex azzurra viene da una delle sue migliori stagioni: ha sfiorato il record personale di punti siglati in carriera (fermandosi a 3 palloni dall’obiettivo) e si è confermata nel ruolo di leader della squadra.

    “La voglia di vincere è più forte di quella di smettere – sono le parole di Ortolani – è ufficiale, mi rimetto in gioco per un nuovo anno. A fare questa scelta mi ha motivato la società, che ringrazio ancora una volta per la sua fiducia, l’ambiente unico, che si trova solo qui a San Giovanni, ambizioso ma allo stesso tempo fiducioso, circondato da persone umili sempre pronte a dare il massimo per noi. In più ci sono loro, i Nipoti (i tifosi della Omag-MT, n.d.r.), sempre pronti a sostenerci con passione. Ho voglia di ritornare a inseguire nuovi obiettivi, di conoscere nuove persone, di imparare ancora…e soprattutto di divertirmi, di divertire e perché no, dopo 31 anni di pallavolo, anche di stupirmi“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: il Mosaico Ravenna riporta in campo Serena Ortolani

    Di Redazione

    Colpo a sorpresa per il Mosaico Volley Ravenna: la squadra di Serie B1 femminile che ha raccolto l’eredità della storica Teodora ha annunciato l’ingaggio nientemeno che di Serena Ortolani, ex opposta della nazionale e di numerose squadre di Serie A. Per la giocatrice classe 1987, moglie del CT azzurro Davide Mazzanti, si tratta del… secondo ritorno in campo dopo che nel finale della scorsa stagione aveva ceduto al “corteggiamento” della Omag-MT San Giovanni in Marignano.

    L’allenatore Mattia Focchi avrà dunque a disposizione anche la due volte campionessa europea per tentare la non facile scalata alla promozione in A2: al momento Ravenna è terza nel girone D, a 9 punti dalla prima classificata Bologna e a 6 dalla seconda, Altino. L’annuncio di Ortolani arriva a poche ore da quello di un altro nome noto, Martino Volpini. L’ex coach di Casalmaggiore sarà il direttore tecnico della società, o meglio di “consulente a 360 gradi” come dichiara lui stesso: “La società non ha bisogno di presentazioni né tantomeno di direzione tecnica, ma alcuni aspetti possono essere ulteriormente migliorati e già dai primi confronti con Focchi abbiamo condiviso una visione comune su molti aspetti“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Omag-MT dà i numeri, l’1 della Ortolani va a Nikoleta Perović

    Di Redazione In attesa dell’inizio della preparazione, tutto è pronto o quasi per accogliere le giocatrici che comporranno la nuova rosa della Omag-MT San Giovanni in Marignano. Nel frattempo le “Zie” (questo il soprannome delle giocatrici che si apprestano ad affrontare il campionato di serie A2) hanno scelto i loro numeri di maglia che campeggeranno sulla schiena nei prossimi mesi. Sbirciando fra i numeri scelti in questa stagione dalle ragazze allenate da Enrico Barbolini, scopriamo che la maggior parte delle atlete potrà indossare il numero preferito. Giulia Saguatti avrà dunque il numero 8, portato sulle spalle in tutta la propria carriera. Alessia Bolzonetti indosserà il 3, le palleggiatrici Alice Turco e Mariaelena Aluigi il 12 e il 10 e Giulia Biagini il 2. Da Olbia si portano in dote il numero 18 Maria Adelaide Babatunde e 14 Giorgia Caforio. Chiara Salvatori potrà continuare a giocare con il 4, così come Vangeliya Rachkovska con il 6 e Clarissa Covino con il 7. Sveva Parini, trovando già occupato il “suo” numero 10, si dovrà accontentare del 9 e la montenegrina Nikoleta Perović (nella foto), affezionata al 3, erediterà invece il “pesante” numero 1 di Serena Ortolani. La baby Cangini avrà il numero 5. Il raduno della squadra è stato fissato per il 29 agosto 2022, giorno in cui le atlete e lo staff si ritroveranno al Palamarignano per ritirare il kit da allenamento. Gli allenamenti partiranno martedì 30 Agosto. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Omag-MT in emergenza, Ortolani può tornare per la finale di Coppa?

    Di Redazione Sarà una Omag-MT San Giovanni in Marignano in emergenza quella che dovrà affrontare Gara 3 degli ottavi di finale dei Play Off domenica contro Martignacco, ma soprattutto la finale di Coppa Italia Frecciarossa A2, in programma sabato 16 aprile contro la Banca Valsabbina Millenium Brescia. In quell’occasione, infatti, oltre alle infortunate Consoli e Coulibaly, mancherà anche Kriskova, non utilizzabile per regolamento. Si fa strada quindi un’ipotesi suggestiva: quella di un ritorno di Serena Ortolani, che a metà stagione aveva deciso di lasciare la squadra e appendere (almeno provvisoriamente) le ginocchiere al chiodo. A ipotizzarlo in un comunicato è lo stesso club romagnolo: “Se le condizioni lo permetteranno, è possibile che la società chieda a Serena Ortolani di mettersi la mano sul cuore per una sola partita. Quella di Villafranca di Verona contro Brescia“. Intanto non smette di suonare il cellulare di Salì Coulibaly, raggiunta da una miriade di messaggi d’affetto dopo il brutto infortunio al ginocchio sinistro subito in Gara 2. Le sue condizioni sono ancora da verificare: “Aspettiamo che si sgonfi un po’, facciamo la risonanza (probabilmente all’inizio della prossima settimana, n.d.r.) e poi vediamo bene che cosa mi sono fatta. E da lì inizierò a lavorare per tornare in campo il prima possibile“. Un urlo di dolore, le lacrime, le compagne con le mani ai capelli e poi il lungo applauso di tutto il palazzetto di Martignacco: “Vorrei ringraziare i paramedici che mi hanno soccorsa, il medico, la società di Martignacco, il pubblico e le ragazze che sono passate a salutarmi e a sincerarsi delle mie condizioni. Ringrazio tutti quelli che mi stanno scrivendo, tante atlete avversarie che non conosco neppure personalmente: queste sono le cose belle della pallavolo. Ringrazio la mia società, le mie compagne, i tifosi che sono stati eccezionali e che ci hanno fatto trovare un bellissimo striscione quando siamo tornate all’alba. Mi dispiace tanto aver fatto spaventare tutti“. Da leader indiscussa della squadra, Coulibaly lancia un monito alle compagne: “Non devono mollare di un centimetro. Tutta la cattiveria agonistica che abbiamo accumulato in questi mesi dove la sfortuna non ci ha mai abbandonato, devono metterla in campo. Anche per me. Mi dispiace tantissimo non poter essere al loro fianco come mi si spezza il cuore l’idea di non poter giocare la finale di coppa Italia a Verona. Ma tornerò presto, più forte di prima“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Omag, Manconi: “L’addio di Ortolani ha portato scompiglio, si riparte quasi da zero”

    Di Redazione Serena Ortolani lascia, la Omag-MT perde in trasferta contro Sassuolo. Coincidenze? Per il presidente Stefano Manconi è un fattore che ha influito particolarmente: “E’ innegabile che l’addio di Serena abbia portato un po’di scompiglio dal punto di vista del gioco e delle soluzioni offensive. Quindi dobbiamo, non dico ripartire da zero, ma quasi” commenta in un’intervista di Francesco Barone per il Corriere di Romagna-Forlì. Tuttavia, anche prima della decisione della, ormai ex, capitana, la Omag-MT non stava attraversando un periodo positivo: sono tre le sconfitte incassate dalla squadra di Barbolini nelle ultime quattro gare di campionato. E domenica prossima si gioca contro la corazzata Brescia. Manconi cerca una reazione da parte della squadra: “Preoccupato no, però i numeri dimostrano che in trasferta siamo in difficoltà avendo perso a Olbia, Marsala e Sassuolo. Abbiamo vinto solo la gara casalinga con Ravenna. Quindi è logico che adesso mi aspetto dalle ragazze un cambio di passo anche in trasferta perché in casa non abbiamo sbagliato una partita”. Il posto lasciato libero da Ortolani non ha ancora trovato una sostituta e il presidente non sembra dell’idea di occuparlo: “Abbiamo aperte un paio di situazioni, ma bisogna vedere se il gioco vale la candela. Soprattutto dal punto di vista economico. L’ipotetico nuovo arrivo, infatti, non potrebbe giocare i recuperi e il rischio è quello che scenda in campo per una manciata di gare e basta. Senza contare il fatto che bisognerebbe rimettere in discussione tutti quegli equilibri che già adesso sono in fase di assestamento dopo la decisione di Ortolani. Quindi, o arriva entro la settimana prossima, oppure continuiamo così” chiosa Manconi. LEGGI TUTTO

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    Serena Ortolani chiarisce: “La mia è solo una pausa. E non sono incinta…”

    Di Redazione La notizia del suo ritiro dall’attività agonistica, pubblicata dalla Omag-MT San Giovanni in Marignano, ha collezionato migliaia di reazioni, commenti, messaggi d’affetto e di saluto. Nulla di cui stupirsi, dato che Serena Ortolani è stata una delle campionesse più amate degli ultimi 20 anni di Serie A, per il suo carattere schietto e genuino prima ancora che per i (comunque significativi) risultati ottenuti. Però oggi, intervistata da Luca Anzanello per Il Gazzettino Treviso, l’opposta romagnola smorza decisamente i toni e allontana il momento dell’addio: “Ho fatto una scelta, speravo che fosse un po’ più riservata ma è successo un putiferio. Per il momento mi prendo un po’ di pausa, poi vedremo, chissà“. In molti hanno pensato che il suo abbandono fosse legato alla possibilità di una nuova maternità, peraltro da lei stessa preannunciata nella scorsa stagione. Ma anche su questo Serena smentisce recisamente: “Non sono incinta – precisa – e non voglio cambiare squadra. Non mi sono stufata, probabilmente non appenderò neanche le ginocchiere al chiodo, non lo so. Ho dei progetti familiari, ma sentivo che non andavano a braccetto con quello che stavo facendo. Ho fatto questa scelta anche un po’ controvoglia, perché comunque con la squadra mi sto trovando da Dio, e infatti continuerò a stare insieme a loro“. “Ringrazio tantissimo tutti quelli che mi hanno scritto delle bellissime cose – conclude Ortolani – grazie ancora, però non voglio fare quella che smette, ricomincia, poi smette e ricomincia ancora solo per fare scoop“. LEGGI TUTTO