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    I look da scudetto dei Block Devils, Rosamaria festeggia 30 anni…in grande stile

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    Perugia, Solè: “Ogni partita della serie farà storia a sé, a Verona sarà dura”

    Rientro stamattina al PalaBarton per la Sir Susa Vim Perugia. I Block Devils, dopo un giorno di riposo successivo a gara 1, hanno svolto stamattina una seduta di lavoro fisico in palestra agli ordini del preparatore atletico Sebastian Carotti mentre nel pomeriggio è in programma l’allenamento tecnico sotto le direttive di coach Lorenzetti e del suo staff. Sabato mattina altro allenamento tecnico a Pian di Massiano, nel pomeriggio la partenza per Verona dove domenica, con fischio d’inizio alle ore 20:30, va in onda la seconda puntata della serie dei quarti di finale playoff in casa della Rana Verona di coach Stoytchev. 

    Dopo il successo in gara 1, i Block Devils hanno subito messo attenzione e concentrazione su gara 2 consapevoli che domenica sera in un gremito Pala Agsm AIM ci sarà una nuova montagna da scalare con i padroni di casa scaligeri che cercheranno in tutti i modi di rimettere in equilibrio la serie. 

    Alla vigilia della partenza per Verona, parla il centrale argentino di passaporto italiano Sebastian Solè: “Abbiamo già abbondantemente chiuso gara 1 e siamo tornati stamattina in palestra carichi e determinati in vista di gara 2. Ogni partita di questa serie dei quarti di finale farà storia a sé e noi sappiamo benissimo che domenica a Verona sarà una partita molto dura e complicata che dovremo affrontare al meglio sia dal punto di vista tecnico che mentale. Loro avranno la spinta dei propri tifosi e cercheranno di metterci tanta pressione con la battuta, sarà importante tenere e poi lavorare bene con la nostra fase break”.     

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Solè (l’italiano) non si nasconde: “Bello avere pressione e voglia di vincere”

    Di Redazione Il caldo asfissiante di questi giorni in Umbria non ferma la preparazione della Sir Safety Susa Perugia.Seconda settimana di lavoro per Andrea Anastasi ed il suo staff con i “soliti quattro” Colaci, Rychlicki, Mengozzi e Solè che si dividono tra campo e sala pesi del PalaBarton, piscina di Lacugnana per l’attività in acqua e, da oggi pomeriggio, anche lavoro sulla sabbia nei campi da beach dello Zocco Beach di San Feliciano ospiti come di consueto da tante stagioni della splendida struttura in riva al Trasimeno. A dar manforte in questo periodo con tantissime giustificate assenze, il libero della serie B bianconera classe 2005 Vittorio Broccatelli ed il regista di lungo corso sui campi di serie A Natale Monopoli, aggregato al gruppo in attesa di sistemazione e sempre in ottima forma.“Procede tutto molto bene, sudiamo parecchio e non solo per il caldo”, dice il centrale bianconero Sebastian Solè, alla sua terza stagione in maglia Perugia.“Sono contento di queste prime due settimane, siamo in pochi qui a Perugia, ci stiamo togliendo, diciamo così, le vacanze di dosso che è la cosa più importante e stiamo lavorando tanto e bene in sala pesi per cercare di recuperare prima possibile la migliore forma fisica. Questo deve essere il nostro obiettivo perché la stagione sarà lunga e ci vorrà tanta energia per arrivare in fondo. Poi tocchiamo anche un pochino la palla, grazie all’aiuto di alcuni ragazzi in palestra, e ci conosciamo con il nuovo tecnico”.A tal proposito, il primo impatto di Seba con Andrea Anastasi è stato eccellente.“È vero, mi ha fatto subito un’ottima impressione fin dai primi giorni di preparazione. Ci stiamo conoscendo, stiamo lavorando, ci fa sudare parecchio, ci sta dando tanti utili consigli e quello che sa che può servirci sia individualmente che come gruppo”.Estate senza attività internazionale per Seba che, dopo la medaglia di bronzo ai giochi di Tokio, ha dato l’addio alla “camiseta albiceleste” dell’Argentina e che la prossima stagione giocherà in quota italiani.“Ho passato un’estate certamente molto diversa dopo 13 anni di nazionale. Ho avuto del tempo per stare con mia famiglia in Argentina, per vedere gli amici e per riposare un po’ di testa dopo tanti anni. Sono anche andato a salutare i miei compagni di nazionale e la gente, sono contento e soddisfatto perché ho dato tutto quello che avevo in questo percorso, adesso inizio un altro percorso. Sono qui da tanto, sono cittadino italiano da diversi anni, ho fatto un cambio di federazione. Giocare da italiano era una opzione che potevo fare e l’ho fatta per dare una mano alla società nella costruzione della squadra ed anche per la mia famiglia perché stiamo bene in Italia e stiamo cercando una vita qua. Siamo qui a Perugia da tre anni, stiamo molto bene, la gente ci fa sentire bene, ci piace molto. Poi l’ambiente di lavoro e di squadra è sempre carico, è bello avere pressione e voglia di vincere per cui anche personalmente sto benissimo”.(fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    L’addio all’Argentina di Sebastian Solé: “Ma questa sarà sempre la mia maglia”

    Di Redazione È ufficialmente finita l’avventura di Sebastian Solé con la nazionale dell’Argentina: confermando le anticipazioni dei giorni scorsi, il centrale della Sir Safety Conad Perugia ha dato l’addio alla “seleccion” con un post su Instagram, ma ha voluto al tempo stesso smentire le dichiarazioni del CT Marcelo Mendez secondo cui la sua scelta sarebbe legata all’acquisizione della cittadinanza italiana. “Ci tengo a chiarire che questa decisione non ha nulla a che vedere con la mia cittadinanza. Come molti argentini, ho antenati italiani e fin da piccolo ho ottenuto il mio passaporto. La mia maglia è, e sarà sempre, quella albiceleste!“. “È difficile – ha scritto Solé – descrivere a parole tutto ciò che ho vissuto in questi 15 anni di nazionale. Sono più che felice e orgoglioso di tutto ciò che ho dato alla maglia albiceleste… Ho fatto sempre il massimo per la nazionale, ho lasciato da parte mille cose per rappresentare il mio paese e non ho chiesto nulla in cambio. Adesso però è arrivato il momento di dedicare tempo ai miei cari, al mio fisico, al mio futuro… il ‘Nene malo’ (“cattivo ragazzo”, il soprannome di Solé, n.d.r.) non è più così tanto un ‘nene”! Quando 9 mesi fa abbiamo realizzato il sogno di vincere una medaglia olimpica, la decisione era già presa“. (fonte: Instagram Sebastian Solé) LEGGI TUTTO

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    Sebastian Solé giocherà da italiano nella prossima stagione a Perugia?

    Di Redazione Uno degli “acquisti” più importanti della Sir Safety Conad Perugia per la prossima stagione potrebbe essere… Sebastian Solé. Sembra infatti che nella prossima stagione la squadra umbra avrà la possibilità di schierare il centrale, che ha il doppio passaporto argentino e italiano, come giocatore italiano a tutti gli effetti, liberando così un posto per un altro straniero nel sestetto. A sostenerlo è il CT dell’Argentina Marcelo Mendez, in un’intervista al sito della PlusLiga polacca: “Solé ha già acquisito la cittadinanza italiana per poter giocare a Perugia da italiano il prossimo anno, e in base al regolamento non potrà più giocare per l’Argentina. Tuttavia abbiamo giovani centrali molto promettenti che potranno sostituirlo. Nel complesso, la nostra sarà una nazionale molto ringiovanita, ma Luciano De Cecco ha già confermato che ci sarà e probabilmente anche Facundo Conte“. Mendez – che quest’anno è subentrato a stagione in corso sulla panchina dell’Asseco Resovia – ha parlato anche del suo futuro personale, dopo che molti hanno accostato il suo nome al campionato italiano: “Nel prossimo futuro mi concentrerò soltanto sul lavoro con la nazionale argentina. Sono consapevole che è stato ipotizzato che lavorerò a Modena o a Piacenza, ma non confermo queste notizie. Forse la situazione cambierà nel tempo, ma per il momento penso alla nazionale“. (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia, Solè: “Con Piacenza ci sarà da lottare, ma siamo belli carichi”

    Di Redazione Ultime rifiniture al PalaBarton per la Sir Safety Conad Perugia in vista della Del Monte Coppa Italia Final Four di sabato 5 e domenica 6 marzo alla Unipol Arena di Bologna. Nikola Grbic sta limando gli ultimi dettagli tecnico-tattici con i ragazzi per presentare una squadra tirata a ludico alla kermesse che assegna la coccarda tricolore.Domattina la partenza per Bologna, in programma alla Unipol Arena le sedute di rifinitura venerdì pomeriggio e sabato mattina. Alla vigilia della partenza ed in vista della semifinale con Piacenza, parla il centrale bianconero Sebastian Solè: “Stiamo bene, ci siamo preparati bene, aspettiamo questa Final Four da un po’ e siamo belli carichi. Abbiamo lavorato tantissimo per arrivare pronti alla partita contro Piacenza, una partita che non vediamo l’ora di giocare, che vogliamo vincere e che sarà certamente una bella battaglia”. È ancora fresco il ricordo del match di campionato dello scorso 23 febbraio al PalaBarton. Ma il posto tre argentino invita a concentrarsi sulla sfida di sabato: “Quella dello scorso 23 febbraio è una partita che bisogna dimenticare. Dopodomani sarà una gara da dentro o fuori, loro saranno sicuramente carichi perché in palio c’è un trofeo importante che tutti vogliono vincere. Noi dobbiamo cercare di sviluppare il nostro gioco. Penso che finora abbiamo fatto molto bene imboccando la strada giusta. Come dicevo, abbiamo lavorato tanto, l’abbiamo preparata bene. Dovremo essere pazienti e tranquilli e cercare di mettere in campo la nostra pallavolo”.  È sempre bello poter vivere un evento come la Del Monte Coppa Italia Final Four. Evento che quest’anno vedrà anche il ritorno del pubblico sugli spalti. “La Final Four di Coppa Italia è una bellissima manifestazione, è uno dei nostri obiettivi da inizio stagione”, conclude Solè. “L’anno scorso abbiamo giocato in un palazzetto vuoto senza pubblico, spero davvero che quest’anno a Bologna ci sia tanta gente. Sarà bello vedere tanti tifosi al palazzetto che ci sosterranno e che ci daranno sicuramente un qualcosa in più”.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sebastian Solé: “Taranto ci ha messo in difficoltà, bravi a portarla a casa”

    Di Redazione Non si ferma la Sir Safety Conad Perugia. Dopo il successo di ieri sera con Taranto nel recupero della quarta di campionato, i Block Devils tornano subito al PalaBarton oggi pomeriggio, perché sabato sera sarà di nuovo Superlega con l’anticipo della settima giornata di ritorno, ancora in casa contro Ravenna. Un match al quale Perugia arriva da capolista e reduce da un successo per due set sofferto, ma molto importante, che ha evidenziato una squadra a tratti imprecisa, ma al tempo stesso capace di trovare sempre il guizzo vincente nei momenti importanti della sfida. Vittoria che commentano così due protagonisti in campo, Sebastian Solé e Alessandro Piccinelli: “Avevamo l’obiettivo dei tre punti e lo abbiamo raggiunto – spiega Solé – è stata una partita un po’ strana, con alcune situazioni in cui potevamo e dovevamo fare meglio. Va anche detto che Taranto ha giocato la sua partita, ci ha messo in difficoltà, e sono anche contento di questo perché le difficoltà ci aiutano a crescere. Credo anche che alla fine siamo stati bravi a portarla a casa“. “Se pochi allenamenti ed una formazione ‘nuova’ hanno inciso? Forse un po’ lo abbiamo pagato – continua Solé – ma siamo in un periodo con tante partite ravvicinate, e per certi aspetti dico fortunatamente, perché più giochiamo e prima riusciamo a sistemare quelle situazioni in cui ieri abbiamo avuto difficoltà“. Foto Sir Safety Conad Perugia Concetti simili quelli espressi anche da Piccinelli, titolare dal primo pallone ieri al posto dell’infortunato Colaci: “Arrivavamo da un periodo con delle difficoltà per via di alcuni infortuni ravvicinati. Ma, pur nelle difficoltà, penso che siamo stati bravi tutti, anche chi è subentrato all’ultimo, a continuare la scia di risultati positivi. Nei momenti che contavano ieri sera abbiamo avuto la lucidità di chiudere il punto e questo ci ha portato alla vittoria“. Il libero lodigiano guarda poi al prosieguo della stagione: “Siamo appena entrati in un mese intensissimo con gare ogni tre giorni. Ed ognuna di queste sarà importante per prendere ritmo in vista poi dei match che conteranno. Perciò testa nella scatola e pensiamo ad una sfida alla volta“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, Colaci e Solè tornano negativi: a disposizione di coach Grbic

    Di Redazione La Sir Safety Conad Perugia comunica che i giocatori Massimo Colaci e Sebastian Solè, risultati positivi al Covid-19 lo scorso 5 gennaio, sono tornati negativi dopo il test eseguito in data odierna. I due atleti pertanto, dopo aver svolto le visite mediche di routine per la ripresa dell’attività, si sono uniti ai propri compagni e sono tornati a disposizione di Nikola Grbic. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO