consigliato per te

  • in

    F1, Ralf Schumacher certo: “Verstappen sceglierà il nuovo compagno”

    ROMA – Max Verstappen si sta dimostrando un vero e proprio cannibale a bordo della sua Red Bull che, ad oggi, non ha alcun rivale in pista. Neanche il compagno di squadra Sergio Perez è in grado di impensierire minimamente l’olandese, tanto che i vertici del team austriaco si stanno interrogando sul futuro del messicano. Secondo qualcuno, però, le idee di Helmut Marko e Christian Horner sarebbe già molto chiare e i due avrebbero deciso di salutare Perez per lasciare spazio ad un nuovo pilota.
    Schumacher: “Perez verso l’addio”
    Ralf Schumacher, ex pilota e fratello del più celebre Micheal, nel corso di un intervento a Sky Germania, ha parlato della posizione di Sergio Perez in Red Bull: “Ritengo che il rapporto tra la Red Bull e Sergio Perez sia ormai prossimo alla conclusione, secondo me hanno già un accordo per terminarlo. Le sue ore sono contate. Il prossimo compagno di Max Verstappen sarà scelto proprio dallo stesso olandese, esattamente come faceva mio fratello, che veniva assecondato dal team”. LEGGI TUTTO

  • in

    Schumacher, il messaggio social che commuove i tifosi della Ferrari

    Spirito di squadra
    Sui profili del 54enne ex pilota tedesco, che nel dicembre 2013 è rimasto gravemente ferito in un incidente su una pista da sci a Méribel (trascorrendo poi diversi mesi in coma farmacologico), è comparso infatti un messaggio per ricordare la storica vittoria ottenuta alla guida della Rossa nel Gp di Imola del 2000.  “Senza la mia squadra non sono niente” le parole postate a corredo di alcune foto, in cui si vede Schumi esultare per il trionfo insieme al team di Maranello. LEGGI TUTTO

  • in

    Ferrari, il ritiro di Leclerc e i precedenti di Schumacher: la statistica

    ROMA – La Ferrari è incappata in un inizio di stagione decisamente complicato nella nuova stagione di F1. Al gap con Red Bull già noto e pronosticabile, infatti, nel GP inaugurale in Bahrain si è aggiunto il colpo di scena del ritiro di Charles Leclerc, per motivi ancora tutti da chiarire. Uno “shock”, lo ha definito Frederic Vasseur, e in effetti l’affidabilità doveva essere una delle poche certezze di una SF-23 ancora in fase di rodaggio da diversi altri punti di vista. Un avvio negativo, che non può essere di buon auspicio per il resto della stagione; il trend degli ultimi 28 anni, infatti, è chiaro: nel periodo considerato, a partire dall’epoca Michael Schumacher, nessun pilota della Ferrari ha vinto il titolo iridato dopo essere incappato in un ritiro nel primo Gran Premio.  LEGGI TUTTO

  • in

    Ferrari, da Schumacher a Leclerc: com’è finita la stagione dopo il ritiro al debutto

    ROMA – La stagione 2023 di Formula 1 non è certo cominciata come sperato, per Ferrari. Al gap con Red Bull già noto e pronosticabile, infatti, nel GP inaugurale in Bahrain si è aggiunto il colpo di scena del ritiro di Charles Leclerc, per motivi ancora tutti da chiarire. Uno “shock”, lo ha definito Frederic Vasseur, e in effetti l’affidabilità doveva essere una delle poche certezze di una SF-23 ancora in fase di rodaggio da diversi altri punti di vista. Un avvio negativo, che non può essere di buon auspicio per il resto della stagione; il trend degli ultimi 28 anni, infatti, è chiaro: nel periodo considerato, a partire dall’epoca Michael Schumacher, nessun pilota della Ferrari ha vinto il titolo iridato dopo essere incappato in un ritiro nel primo Gran Premio.  LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Tost sicuro: “Mick Schumacher può essere un eroe come il padre”

    ROMA – Mick Schumacher sarà terzo pilota in Mercedes per la stagione 2023, rimanendo senza un sedile fisso in Formula 1. Secondo Franz Tost, però, il giovane tedesco, figlio della leggenda Michael, ha tutte le carte in regola per prendersi i suoi spazi nel Circus: “Sarebbe potuto diventare il nuovo eroe, ma sfortunatamente per ora è fuori dalla classe regina. Il che penso sia un peccato – ha detto il team principal di AlphaTauri in un’intervista a “Sport1” -. Mi sarebbe piaciuto vederlo all’AlphaTauri,non per il nome, ma perché ricordo il suo talento e crede nelle sue capacità”Guarda la galleryFerrari 812 Competizione di Carlos Sainz
    Eroe come Michael
    Tost ha poi parlato della situazione della Germania in Formula 1, tra team, marchi e piloti: “La carriera di Mick determina l’interesse per la Germania. Nico Hulkenberg non può farcela da solo. La gente ha bisogno di eroi, fatti di carne e ossa, non di metallo. I fan volevano vedere Michael Schumacher. Solo gli eroi innescano un boom. Come ha dimostrato Michael”. LEGGI TUTTO

  • in

    Tost su Mick Schumacher: “Poteva diventare un eroe per la F1”

    ROMA – Mick Schumacher resterà lontano dalla Formula 1 almeno per il Mondiale 2023, in cui svolgerà il ruolo di terzo pilota Mercedes. Secondo Franz Tost, però, il giovane tedesco, figlio della leggenda Michael, ha tutte le carte in regola per prendersi i suoi spazi nel Circus: “Sarebbe potuto diventare il nuovo eroe, ma sfortunatamente per ora è fuori dalla classe regina. Il che penso sia un peccato – ha detto il team principal di AlphaTauri in un’intervista a “Sport1” -. Mi sarebbe piaciuto vederlo all’AlphaTauri,non per il nome, ma perché ricordo il suo talento e crede nelle sue capacità”Guarda la galleryFerrari 812 Competizione di Carlos Sainz
    Su Michael Schumacher
    Tost ha poi parlato della situazione della Germania in Formula 1, tra team, marchi e piloti: “La carriera di Mick determina l’interesse per la Germania. Nico Hulkenberg non può farcela da solo. La gente ha bisogno di eroi, fatti di carne e ossa, non di metallo. I fan volevano vedere Michael Schumacher. Solo gli eroi innescano un boom. Come ha dimostrato Michael”. LEGGI TUTTO