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    La legge di Conegliano: Scandicci si arrende ancora in tre set

    Di Redazione Passano gli anni, ma il verdetto non cambia: contro la Savino Del Bene Scandicci (come con molte altre squadre, per la verità) vince sempre la Prosecco DOC Imoco Conegliano. La vittoria per 3-0 delle Pantere in Gara 1 di semifinale dei Play Off Scudetto è addirittura la dodicesima consecutiva per la squadra gialloblu, che al Palaverde ripete lo stesso risultato di un anno fa. La squadra di Massimo Barbolini si ritrova ora con le spalle al muro in vista di Gara 2, in programma sabato 23 aprile al PalaRialdoli. E dire che le toscane le provano tutte per mettere in difficoltà le rivali, a partire da un primo set condotto per 9-15, 11-17 e fino al 20-22, salvo subire la rimonta finale delle padrone di casa. Nel secondo set Scandicci ci riprova, riuscendo a rimontare dal 6-0 iniziale al 15-15, ma non basta: dal 20 in poi è Conegliano a salire in cattedra. E lo stesso succede nel terzo, in cui è Scandicci a partire alla grande (0-3, 6-10) e l’Imoco a risalire fino al 12-12, staccandosi poi definitivamente sul 19-19. La cronaca:Si comincia con un grande applauso del pubblico per Sarah Fahr, operata oggi a Villa Stuart. Al suo posto nella rosa dell’Imoco c’è la sedicenne Arianna Visentin. Le Pantere partono con Wolosz-Egonu, Sylla-Plummer, De Kruijf-Folie, libero De Gennaro, mentre Barbolini schiera Malinov-Antropova, Pietrini-Natalia, Lubian-Alberti, libero Castillo. L’inizio gara è molto equilibrato, Antropova scalda il braccio, ma Egonu risponde da par suo, anche a muro. Poi Sylla alza il volume della difesa e Plummer sigla il 5-4. La Savino regge l’urto e sorpassa su due errori di fila gialloblù (6-8); un altro errore di Conegliano (6 in attacco e 5 in battuta nel set) spiana la strada alla fuga di Scandicci, che è avanti 7-11 quando coach Santarelli chiede il time out. Antropova batte forte, ma Wolosz cerca Folie e il pubblico del Palaverde ritrova entusiasmo (9-12). Le ospiti però ora hanno preso ritmo e fiducia, Lubian va a segno con attacco e muro per il più 5, poi Malinov risolve uno scambio eterno per il più 6 (9-15). Altro time out per le Pantere di casa, ma non si inverte il trend: arriva il muro di Alberti a gelare il Palaverde (10-17), mentre esce Sylla ed entra Omoruyi. Messa alle corde, la Prosecco DOC Imoco cerca di recuperare con le difese di De Genaro che si trasformano in moneta sonante grazie alla coppia Wolosz-Egonu: 13-17 e il time out ora tocca a Barbolini. Le Pantere continuano a spingere, botta di Plummer (14-17). Il Palaverde esplode per una super difesa di Sylla prima ed Egonu poi, chiusa dall’opposta azzurra (15-18), ma la Savino regge l’urto. Capitan Wolosz e compagne lottano su ogni pallone, anche la polacca fa gli straordinari in difesa e Plummer, entrata in ritmo, sigla due punti di fila per il meno 1 (18-19) che riapre i giochi. Antropova non ci sta, va in alto e scarica a terra il punto del 18-20, ma arriva puntuale la replica di Folie. Si viaggia spalla a spalla nello sprint finale: Pietrini è brava a giocare con il muro e tiene le ospiti avanti (20-22), poi Egonu accorcia e Sylla fa esplodere il pubblico con il pareggio a quota 22. Esce Antropova, sotto i suoi standard, per Lippman. Il finale è spettacolare, Natalia ed Egonu colpiscono (23-23), poi arriva il break di Conegliano che non sbaglia più nulla: ancora con la difesa la squadra di casa fa la differenza, da lì scaturisce la bomba di Egonu che mette a segno il suo undicesimo punto del set per il 24-23. La chiusura di un set vinto in rimonta è un muro di Robin De Kruijf per il 25-23. Il secondo set è un testa a testa continuo, con le due squadre che limitano gli errori e non lasciano spazio alle avversarie, Conegliano un paio di volte prova a scappare, ma Scandicci (che conferma Lippmann tra le titolari) trova sempre ottime soluzioni per restare a braccetto con le Pantere gialloblù. Dopo un paio di recuperi tutta grinta di Malinov e compagne, nel finale di set la pressione di Conegliano diventa insostenibile per la squadra di coach Barbolini, che commette un paio di errori sanguinosi che mettono in corsia di sorpasso la Prosecco DOC Imoco (20-17). C’è un cartellino giallo per la panchina toscana nel concitato finale, a seguire Pietrini (4 punti nel set) mura di prepotenza per il meno 2 Scandicci (20-18), ma c’è la polizza-Egonu che rilancia le padrone di casa (21-19). Le Pantere non si voltano più indietro e, sospinte dal pubblico, continuano a marciare verso la conquista del set: Egonu e De Kruijf spezzano il muro ospite (24-20), Antropova appena rientrata annulla il primo set ball, ma sul secondo ancora una De Kruijf essenziale (4/4 in attacco nel set) impiomba al centro il 25-21 e Conegliano avanza 2-0. Bella partenza per la Savino del Bene nel terzo set con le schiacciate di Antropova che lanciano le ospiti (0-3). La giovane bomber di Scandicci continua a colpire di potenza, poi Pietrini mura Egonu e le toscane scappano con decisione (2-6). Le Pantere però tengono sotto controllo le avversarie e punto dopo punto si riavvicinano alle toscane: Plummer sigla il 9-11, poi Antropova spara out e coach Barbolini chiede time out, con la Prosecco DOC Imoco ormai alle calcagna (11-12). Le Pantere sorpassano con il muro di Folie (13-12), Natalia pareggia subito per le ospiti, ancora una volta raggiunte dopo aver sognato di scappare via. Nella fase centrale del set c’è grande equilibrio, come nei set precedenti i cambi tattici delle panchine (Caravello e Courtney per il “giro dietro”) provano a rompere il ritmo alle avversarie, ma il break delle padrone di casa arriva da un turno di battuta di Paola Egonu che permette a Miriam Sylla di esaltarsi in attacco: 19-16 e time out di Scandicci. La squadra toscana raggiunge ancora il pareggio con un controbreak: Natalia sigla il 19-19. Un mezzo miracolo di Moki De Gennaro regala a Egonu l’attacco del nuovo vantaggio, poi De Kruijf mura, Egonu gioca in combinazione con Wolosz e in un amen torna il più 3 (19-22). Ora Scandicci non riesce piiù a reagire, Wolosz (MVP del match) imbecca un’ottima De Kruijf (23-20). Conegliano controlla nel finale e chiude il set con il 25-21 di Folie. Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano-Savino Del Bene Scandicci 3-0 (25-23, 25-21, 25-21)Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano: Wolosz, Plummer 10, Folie 12, Egonu 18, Sylla 7, De Kruijf 9, De Gennaro (L), Caravello, Gennari, Courtney, Omoruyi. Non entrate: Frosini, Vuchkova, Visentin (L). All. Santarelli. Savino Del Bene Scandicci: Zilio Pereira 6, Alberti 7, Antropova 10, Pietrini 8, Lubian 7, Malinov 2, Castillo (L), Lippmann 7, Camera, Silva Correa, Angeloni. Non entrate: Merlo, Sorokaite, Napodano (L). All. Barbolini. Arbitri: Luciani, Mattei. Note: Spettatori: 2630, Durata set: 29′, 27′, 26′; Tot: 82′. MVP: Wolosz. Top scorers: Egonu P. (18) Folie R. (12) Antropova E. (10)Top servers: Pietrini E. (2) Zilio Pereira N. (1) Lubian M. (1)Top blockers: Folie R. (4) Alberti S. (3) Pietrini E. (2) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Semifinali al via: si parte con Conegliano-Scandicci. Giovedì tocca a Novara e Monza

    Di Redazione Tutto pronto per la penultima fase della combattutissima stagione di vivo Serie A1 femminile. Le semifinali dei Play Off Scudetto cominceranno mercoledì 20 aprile alle 20.30 (diretta Sky Sport Uno) con le campionesse in carica della Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano che ospiteranno al Palaverde una Savino Del Bene Scandicci in gran forma. Giovedì 21, sempre alle 20.30 (diretta RaiSport +HD), sarà invece il turno di Gara 1 tra Igor Gorgonzola Novara, unica squadra costretta a Gara 3 nei Quarti, e Vero Volley Monza, che si è sbarazzata senza grandi problemi di Chieri. Entrambe le semifinali ripropongono due sfide della passata stagione, quando furono Conegliano e Novara ad accedere alla finale. L’ultima volta che Scandicci è riuscita ad avere la meglio su Conegliano era nel lontano 2018. Da allora, undici vittorie consecutive per le pantere, nove per 3-0 comprese le semifinali della scorsa stagione, con soli due set conquistati per le toscane, entrambi nel doppio 3-1 di quest’anno. Ma dal 6 marzo, giorno dell’ultima sconfitta per mano gialloblu, tutto è cambiato per le ragazze di Massimo Barbolini: la cavalcata in Challenge Cup ha condotto al primo trofeo in bacheca e ha portato consapevolezza e motivazioni, viste anche nel netto 0-3 in casa di Novara e nella serie di quarti contro Busto Arsizio. In condizione stellare Antropova, pronta a una battaglia all’ultimo punto con la regina delle bomber Egonu; a servirle i capitani Wolosz e Malinov (ex dell’incontro). Daniele Santarelli presenta così la serie: “Abbiamo lavorato in settimana concentrandoci in particolar modo sullo sviluppo del nostro gioco, mirando a quegli aspetti che possiamo ancora migliorare in vista delle grandi sfide che ci aspettano. La Savino del Bene è una squadra molto forte, capace di grandi partite e di fare risultato con qualunque avversaria. Sono allenate molto bene da un coach che non ha bisogno di presentazioni, hanno un roster profondo con tante alternative di alto livello, fisicità e un’ottima battuta. Nei due precedenti stagionali abbiamo vinto, ma sono sempre state partite combattute e sappiamo che nei playoff ogni partita è un’incognita. Dobbiamo avere la consapevolezza che sarà una serie potenzialmente lunga e contro un’avversaria forte e insidiosa, confido nell’aiuto del pubblico del Palaverde per cominciare bene“. Queste invece le parole di coach Massimo Barbolini: “Iniziamo questa bella serie con Conegliano, dobbiamo essere tutti carichi e contenti perché ci giochiamo la possibilità di entrare in Finale Scudetto, cosa che non è mai successa. Si giocherà contro una delle squadre migliori al mondo, quindi sappiamo che sarà una serie difficilissima. Penso però che dovremo concentrarci su di noi senza pensare a quanto siano forti loro. Sicuramente sappiamo che molti loro giocatori sono in grado di far la differenza, ma dobbiamo pensare a noi, ed al fatto che stiamo facendo sempre meglio partita dopo partita, come si è visto anche nella serie con Busto. Penso che questo sia segno che la squadra è molto migliorata, dovremo avere però il coraggio di rischiare qualcosa quando potremo farlo, così come l’intelligenza di aspettare quando ci saranno le situazioni che non ci consentiranno di rischiare“. Sia la Novara sia Monza possono avere rimpianti per non aver chiuso la stagione al primo posto, dopo essere state in testa per qualche settimana, prima della zampata finale di Conegliano. Entrambe possono peraltro vantarsi di aver sconfitto Conegliano in campionato, un bel biglietto da visita per qualunque aspirazione di titolo. Il bilancio tra le due formazioni è di 15 partite con un 9-6 per le zanzare, che in questo confronto terranno anche un occhio alla cabala: l’anno scorso Monza vinse le due partite in regular season e perse entrambe quelle in semifinale Play Off, mentre quest’anno è stata proprio la squadra di Lavarini a fare bottino pieno in campionato. Una serie che si prospetta stellare, con sestetti ultra competitivi a fronteggiarsi, dalle centrali capitane Chirichella e Danesi, fino alle registe Hancock e Orro, dalle giovani Karakurt e Stysiak alle più esperte Bosetti e Larson. A presentare l’incontro è proprio una delle giovani stelle di Novara, Britt Herbots: “La serie combattuta con Cuneo è stato un ottimo allenamento in vista di quello che ci aspetta, perché con Monza prevedo altre battaglie molto toste. Loro stanno facendo una grande stagione, noi dovremo alzare il livello di gioco e stiamo lavorando quotidianamente con questo obiettivo, per essere pronte già da giovedì per Gara 1. Cosa farà la differenza? A livello tecnico e tattico possono essere i dettagli, mentre un grandissimo peso ce l’avranno senz’altro concentrazione e determinazione: vincerà chi metterà in campo più grinta e lucidità, ne sono convinta“. Così invece coach Marco Gaspari, carico per questa delicata fase stagionale: “C’è voglia di affrontare questa semifinale con entusiasmo. Sappiamo che Novara è una squadra abituata ad eventi del genere, ma noi vogliamo essere ambiziosi e raggiungere, per la prima volta, la finale. Contro Novara sarà una partita diversa rispetto alla sfida contro Chieri. Sono esperte, hanno qualità ed esperienza. Giocano una pallavolo forse meno rapida delle chieresi ma più fisica ed efficace. Sarà fondamentale essere aggressivi sui nostri reparti ed avere pazienza nei momenti difficili“. IL PROGRAMMA DI GARA 1 Mercoledì 20 Aprile 2022 ore 20:30 (Sky Sport Uno e Volleyball World TV)Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano – Savino del Bene Scandicci ARBITRI: Luciani-Mattei Giovedì 21 aprile 2022 ore 20.30 (Rai Sport + HD e Volleyball World TV)Igor Gorgonzola Novara – Vero Volley Monza ARBITRI: Curto-Papadopol (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Altra semifinale Conegliano-Scandicci, Barbolini: “Dovremo avere il coraggio di rischiare”

    Di Redazione Ancora le Pantere sulla strada tra la Savino Del Bene Volley e la finale playoff. Per il secondo anno consecutivo la Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano si interpone tra Scandicci e l’ultimo atto della post season, con le ragazze di coach Santarelli che dopo aver eliminato ai quarti Il Bisonte Firenze vincendo 3-1 al PalaVerde e 0-3 al PalaWanny, adesso si interpongono anche tra la Savino Del Bene Volley e la finale playoff. Uno scontro durissimo per Scandicci, che contro le pantere la scorsa stagione cedette 3-0 al PalaVerde e 0-3 tra le mura amiche, Scandicci che però arriverà alla serie forte dei perentori 3-0 e 0-3 inflitti alla Unet E-Work Busto Arsizio nei quarti di finale playoff 2021/2022. Gara 1 contro le pantere è fissata a mercoledì 20 aprile, alle ore 20.30 al PalaVerde di Villorba, mentre gara 2 si disputerà sabato 23 aprile alle ore 20.45 al PalaWanny di Firenze. Nell’altra semifinale, invece, la Igor Gorgonzola Novara, dopo aver vinto 3-0 in gara 3 con Cuneo nei quarti, affronterà la Vero Volley Monza il 21 ed il 23 aprile, con le lombarde che hanno superato agilmente Chieri nei quarti di finale. PRECEDENTI – L’ultimo successo della Savino Del Bene contro le pantere risale al 3-1 del 9 dicembre 2018. L’ultimo incontro in campionato tra le due squadre, invece, risale al  6 marzo 2022, quando le pantere vinsero in rimonta 3-1 al PalaVerde nella nona giornata di ritorno di regular season. Scandicci e Conegliano si sono inoltre affrontate anche in Europa. 4 i precedenti, tutti in CEV Champions League, con la Savino Del Bene che ha ottenuto un unico successo. Coach Massimo Barbolini presenta così la sfida: “Iniziamo questa bella serie con Conegliano, e dobbiamo essere tutti carichi e contenti perché ci giochiamo la possibilità di entrare in finale scudetto, cosa che non è mai successa. Si giocherà contro una delle squadre migliori al mondo, quindi sappiamo che sarà una serie difficilissima. Penso però che dovremo concentrarci su di noi senza pensare a quanto siano forti loro. Sicuramente sappiamo che molti loro giocatori sono in grado di far la differenza, ma dobbiamo pensare a noi, ed al fatto che stiamo facendo sempre meglio partita dopo partita, come si è visto anche nella serie con Busto. Penso che questo sia segno che la squadra è molto migliorata, dovremo avere però il coraggio di rischiare qualcosa quando potremo farlo, così come l’intelligenza di aspettare quando ci saranno le situazioni che non ci consentiranno di rischiare.” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano, semifinale al via. Santarelli: “Scandicci, squadra forte e insidiosa”

    Di Redazione La Prosecco DOC Imoco Volley affronterà domani, mercoledì 19, alle 20.30 in gara1 della Semifinale Playoff la Savino del Bene Scandicci. Entrambe le squadre hanno passato il turno nei Quarti di Finale eliminando due partite a zero le avversarie, Conegliano con Il Bisonte Firenze e Scandicci con l’Unet Busto Arsizio, confermando il “ranking” della Regular Season che ha visto le Pantere chiudere al primo posto e le toscane al quarto. In questa stagione due successi per la Prosecco DOC Imoco negli scontri diretti (entrambi per 3-1), in totale nei precedenti storici 20 vittorie per le venete e 5 per la Savino. Già nel 2017 e nel 2020 le due squadre si sono affrontate nelle semifinali-scudetto, entrambe le volte si è qualificata la squadra di Conegliano (3-0 nel 2017 e 2-0 nel 2020). Coach Daniele Santarelli: “Abbiamo lavorato in settimana concentrandoci in particolar modo sullo sviluppo del nostro gioco, mirando a quegli aspetti che, anche se ci troviamo nella parte finale della stagione, possiamo ancora migliorare parecchio in vista delle grandi sfide che ci aspettano. Ho trovato come sempre grande disponibilità nel gruppo in quest’opera di perfezionamento dei nostri automatismi di gioco, la squadra sta bene e contiamo di procedere ancora nella crescita in questo finale decisivo della nostra lunga annata.”Sull’avversaria che la squadra si prepara ad affrontare aggiunge: “La Savino del Bene è una squadra molto forte, capace di grandi partite e di fare risultato con qualunque avversaria. Sono allenate molto bene da un coach che non ha bisogno di presentazioni, hanno un roster profondo con tante alternative di alto livello, fisicità e un’ottima battuta. Nei due precedenti stagionali abbiamo vinto, ma sono sempre state partite combattute e sappiamo che nei playoff ogni partita è un’incognita. Dobbiamo avere la consapevolezza che sarà una serie potenzialmente lunga e contro un’avversaria forte e insidiosa, dovremo davvero fare il nostro meglio e confido nell’aiuto del pubblico del Palaverde per iniziare bene domani la semifinale.”  Ex di turno nelle fila toscane Malinov, Camera e Sorokaite, tra le Pantere ha giocato a Scandicci Megan Courtney. La gara sarà trasmessa in diretta su SKY SPORT1 (canale 201), in diretta streaming su Volleyball World Tv. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Il calendario delle semifinali: si parte mercoledì con Imoco-Scandicci

    Di Redazione Con la qualificazione dell’Igor Gorgonzola Novara ai danni di Cuneo si è completato il quadro delle semifinali dei Play Off Scudetto di Serie A1 femminile, che vedranno protagoniste le prime 4 classificate della regular season. Le due serie, al meglio delle 2 vittorie, si disputeranno a giorni alterni a partire da mercoledì 20 aprile, quando andrà in scena Gara 1 tra Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano e Savino Del Bene Scandicci; giovedì 21, invece, toccherà a Novara ospitare la Vero Volley Monza. Gara 2 tra sabato 23 e domenica 24, l’eventuale Gara 3 mercoledì 27 e giovedì 28. Ecco il calendario completo: SEMIFINALIGara 1Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano-Savino Del Bene Scandicci mer 20/4 ore 20.30 Diretta Sky SportIgor Gorgonzola Novara-Vero Volley Monza gio 21/4 ore 20.30 Diretta RaiSport +HD Gara 2Savino Del Bene Scandicci-Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano sab 23/4 ore 20.45 Diretta RaiSport +HDVero Volley Monza-Igor Gorgonzola Novara dom 24/4 ore 20.00 Diretta Sky Sport Ev.Gara 3 – Mer 27/4 o gio 28/4ara 1Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano-Savino Del Bene ScandicciIgor Gorgonzola Novara-Vero Volley Monza (fonte: Lega Pallavolo Serie A Femminile) LEGGI TUTTO

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    L’Imoco vola in semifinale, ma perde di nuovo Fahr per infortunio

    Di Redazione Festa con un retrogusto amaro per la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano dopo Gara 2 dei quarti di finale Play Off: la squadra gialloblu conquista con autorità un posto tra le prime quattro, battendo per 3-0 Il Bisonte Firenze a Palazzo Wanny, ma deve fare i conti con un nuovo infortunio della centrale Sarah Fahr, uscita dopo pochi punti per un fastidio al ginocchio (l’azzurra era rientrata a pieno regime da pochissime settimane dopo quasi un anno di stop). Un problema che sarà valutato nei prossimi giorni: nel frattempo le Pantere si godono l’ennesima semifinale – un traguardo che hanno sempre raggiunto dalla fondazione del club, nel 2012 – in cui incontreranno la Savino Del Bene Scandicci, a partire dal 20 aprile. Per Firenze, invece, finisce qui una stagione da record, caratterizzata tra l’altro da una serie di belle imprese in campionato (tra cui la vittoria dell’andata ai danni della stessa Conegliano) e dall’inaugurazione del nuovo palazzetto. La cronaca:Conegliano in campo con Wolosz-Egonu, De Kruijf-Fahr, Sylla-Plummer libero De Gennaro, confermato il sestetto del Bisonte rispetto a Gara 1, con il rientro di Graziani nel roster. Nel primo set, dopo una fase iniziale di studio, l’allungo delle campionesse d’Italia arriva grazie a un’accelerata che spinge a più 5 le Pantere, brave a sfruttare l’intesa Wolosz-De Kruijf per spiazzare il muro toscano. L’olandese passa a ripetizione in fast, anche in situazione di contrattacco, poi la capitana va a segno con l’ace e Firenze va sotto 5-10. Nel frattempo è uscita Fahr e Conegliano ha gettato nella mischia Rapha Folie. Un bell’inizio per la formazione di coach Santarelli che in seguito deve respingere l’assalto di Cambi e compagne, che ci provano con Belien, ma prima Sylla (4 punti, 80% in attacco) poi Egonu (6 punti nel set, compresi due muri) tengono a bada i tentativi delle avversarie (10-14). Le Pantere viaggiano su percentuali altissime, difesa e ricezione funzionano bene. L’olandese Belien è l’ultima a provare una reazione, ma Wolosz ha tante bocche da fuoco: torna a sollecitare Plummer che risponde bene, poi anche Folie. Conegliano resta avanti e controlla il rientro della squadra di casa. Egonu e Plummer non sbagliano più nulla e il vantaggio si dilata (15-22) permettendo alla Prosecco DOC Imoco di chiudere senza soffrire troppo il primo set per 17 a 25 con l’ace di una brillante De Kruijf, 100% nel set per lei e un totale di squadra in attacco che parla di un eccezionale 75%. Conegliano inizia con il piglio giusto anche il secondo set: palla fulminea di Egonu, un altro ace di De Kruijf e le Pantere prendono subito la testa. Paola Egonu ora fa la voce grossa e spinge a un’altra fuga in avanti (4-8). Nwkalor prova a rispondere per le padrone di casa con colpi coraggiosi da seconda linea, ma Egonu ristabilisce le gerarchie e la Prosecco DOC Imoco resta avanti (7-10). Il Bisonte sembra più efficace rispetto al primo set, Plummer fatica a mettere a segno in due tempi il punto dell’8-11, poi i punti di Sylves e di una Nwakalor scatenata (6 punti nel set) portano le padrone di casa a meno 1 (11-12) e Palazzo Wanny si infiamma. Dopo il time out c’è un errore gialloblù e Il Bisonte pareggia. Le Pantere non si scompongono, Egonu e Plummer mettono giù il pallone, poi Sylla sbarra la strada a muro (2 nel set e 4 punti totali), ancora Plummer colpisce ed è un parziale di 0-4 che rimette sulla buona strada la Prosecco DOC Imoco (12-16). Non bastano alcune prodezze difensive di Panetoni per permettere al Bisonte di riagganciare (15-17), ma ora il match è molto più equilibrato, Sylves sfrutta il contrattacco e riporta le toscane a meno 1 (17-18). Miriam Sylla però continua la sua ottima serata in attacco e riconquista il più 2. Si combatte punto a punto, Firenze difende l’impossibile e risale ancora fino al pareggio 20-20 con la combinazione Cambi-Sylves. Altra spallata della squadra gialloblù, stavolta con Rapha Folie attentissima a muro, 20-22 e altro time out di coach Bellano. La Prosecco DOC Imoco però non vuole più fare sconti, Egonu (bottino di ben 9 punti nel set) allunga a più 3 (20-23) e poco dopo le venete chiudono proprio con Paola che mostra tutto il suo repertorio: 22-25 e 2-0 per le Pantere. In avvio di terzo set Wolosz gioca bene con le sue centrali (Folie 10 punti e 78% in attacco alla fine con 3 muri, De Kruijf 11 con il 54% e 2 muri), Egonu va in battuta e subito scava un solco profondo, uscendo dalla piazzola di tiro con la sua squadra avanti di 5 (3-8). Un paio di distrazioni riavvicinano Il Bisonte che ora si affida in attacco alla verve della giovane Knollema, brava a tenere vicine le padrone di casa (7-11) che non mollano, nonostante una Conegliano che gioca ad alto ritmo. Anche l’ex Enweonwu ci prova con attacco e muro vincente (11-14), poi Nwakalor trova entusiasmo con il punto del meno 2 che riapre i giochi nel set e rivitalizza Il Bisonte. Il set si ribalta improvvisamente, Sylves firma il sorpasso (16-15) e coach Santarelli richiama l’attenzione con un time out. Cambi e compagne ci credono e allungano a più 2 (17-15), scatta l’allarme in casa gialloblù e le Pantere stringono i denti per il rush finale. Sylla difende (10 punti alla fine con il 47% e 2 muri), De Gennaro e compagne tornano aggressive e in un battibaleno riprendono le redini del punteggio (20-22) con le bordate di Egonu. Nwakalor (18 punti alla fine) risponde bene e tiene vivo il set, ma Paola è “on fire” (21 punti totali, 8 nell’ultimo set), 21-23. Il Bisonte fino alla fine resta in scia, ma Egonu e De Kruijf respingono l’ultimo assalto fino alla chiusura sul 23-25 (muro dell’olandese). Il Bisonte Firenze-Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano 0-3 (17-25, 22-25, 23-25)Il Bisonte Firenze: Sylves 5, Cambi 1, Bonciani, Van Gestel 2, Panetoni, Knollema 4, Belien 5, Enweonwu 7, Graziani 1, Golfieri ne, Nwakalor 18, Lapini, Diagne ne. All. Bellano.Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano: Wolosz 1, Egonu 21, Plummer 9, De Kruijf 11, De Gennaro, Sylla 10, Fahr, Vuchkova ne, Gennari, Folie 10, Caravello, Omoruyi ne, Courtney, Frosini ne. All. SantarelliArbitri: Rossi e Verrascina.Note: Durata set: 24′, 26′, 31′. Errori battuta: Conegliano 10, Firenze 6; Ace: 3-0; Muri: 9-3. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Busto Arsizio non c’è, la Savino Del Bene chiude subito i conti

    Di Eugenio Peralta Si chiude nel modo più veloce possibile la serie sulla carta più equilibrata dei quarti di finale: la Savino Del Bene Scandicci cancella letteralmente dal campo la Unet E-Work Busto Arsizio in una Gara 2 rapida e indolore (per le toscane, dal punto di vista del risparmio di energie). Una sfida assolutamente dominata dalla squadra di Barbolini, trascinata da una mostruosa Ekaterina Antropova che vince un set da sola (25 punti per la giovane russa, con il 47% in attacco e un solo errore). Per la squadra di casa la sensazione è che la benzina, tanto fisica quanto mentale, fosse totalmente terminata, nonostante il recupero all’ultimo minuto di Sofia Monza (preferita dal secondo set all’ultima arrivata Victoria Mayer). Davvero impietoso il confronto tra le due squadre in campo: da una parte una battuta evanescente muro che va a “farfalle”, mettendo a segno un solo punto in tre set dall’altra una barriera invalicabile (13 vincenti, 6 dell’onnipresente Antropova), con Elena Pietrini che si esibisce in un paio di prese tentacolari oltre ai 12 punti in attacco, le solite Natalia e Brenda Castillo a fare legna in seconda linea e una bomber da stropicciarsi gli occhi messa in moto con precisione millimetrica da Ofelia Malinov. Per Scandicci una bella iniezione di fiducia in vista della semifinale contro Conegliano, mentre Busto Arsizio paga sicuramente un finale di stagione sfortunato, con l’infortunio di Poulter a scombinare le carte e Bosetti a mezzo servizio, ma anche una panchina troppo corta e alcune scelte di mercato decisamente poco azzeccate. I SESTETTI – Barbolini lascia in panchina Ana Beatriz e parte con Lubian e Alberti al centro; Malinov è la palleggiatrice, Antropova l’opposta, Natalia e Pietrini le schiacciatrici, Castillo il libero. Sestetto tipo (obbligato) per Busto Arsizio con Mayer in regia, Mingardi opposta, Stevanovic e Olivotto centrali, Gray e Bosetti in posto 4. 1° SET – Subito break di Scandicci con Antropova e Pietrini (0-2), ma l’errore dell’opposta riporta Busto Arsizio in parità sul 3-3. Immediatamente Natalia rimanda avanti le toscane (3-5), che poi provano la fuga con due muri consecutivi della stessa brasiliana e di Alberti (4-8). Pietrini allunga ancora (5-10) e Alberti piazza addirittura il muro del 6-12, spingendo Musso a un inevitabile time out. Le cose però non cambiano: Pietrini sigla il 7-14, un altro block di Malinov vale l’8-16. Entra Ungureanu per Bosetti, ma il dominio di Scandicci non si interrompe (11-18); sul 12-20 firmato da Natalia arriva il secondo time out biancorosso, poco dopo però Malinov firma l’ace del più 9 e Natalia la imita per il 13-24. Il set si chiude su un errore in battuta delle padrone di casa (14-25). 2° SET – Confermata Ungureanu nel sestetto della Unet E-Work. In avvio arriva il primo break della partita in favore di Busto Arsizio, trascinata da Mingardi, a segno due volte per il 4-1 (e poi ancora per il 5-2). La Savino Del Bene però recupera in un attimo: Natalia, Antropova e muro di Malinov per il 6-6. Si continua punto a punto finché, sull’8-7, Scandicci infila un “parzialone” di 0-5 con i muri di Alberti e Antropova, che costringe Musso a fermare il gioco. Nel frattempo però è entrata in campo Sofia Monza al posto di Mayer, ed è proprio lei ad andare in battuta per il turno che riporta la UYBA sul 12-12 (due punti di Gray). Antropova resta però un rebus insolubile per il muro di Busto: due attacchi consecutivi per il 12-14, seguiti dal gran muro di Pietrini su Gray che vale il più 3. Ancora Antropova mantiene il vantaggio (13-16) e anche Lubian dà il suo contributo (15-18). L’opposta russa aumenta il gap fino al 16-20, Gray prova a ricucire con due vincenti di fila, ma subisce il muro della stessa Antropova per il 18-22. Pietrini firma l’attacco del più 5 e, tanto per gradire, la Savino Del Bene si regala altri due muri per chiudere: li mettono a segno ancora Pietrini e Antropova (18-25). 3° SET – Busto Arsizio si ripresenta in campo con Monza tra le titolari, ma sono subito le ospiti a scattare avanti con un nuovo muro di Antropova (0-2). Gli errori di Ungureanu e Gray spingono le ospiti al 2-6 e Musso ferma il gioco; al rientro arriva anche il più 5 firmato Lubian, che poi si ripete per il 3-8. Torna in campo Bosetti, stavolta al posto di Gray, ma Antropova è scatenata: due attacchi per il 4-10. Ungureanu prova a farsi sentire, l’opposta avversaria è sempre implacabile (7-13); l’errore di Lubian riduce le distanze (10-14), Natalia però tiene avanti le sue e l’ennesimo muro di Antropova vale l’11-17. La partita si avvia ormai verso la conclusione: sul servizio di Alberti, arriva il break decisivo, dal 13-18 al 13-22 (due punti di Pietrini). L’ultimo sussulto bustocco è di Mingardi (15-22), poi la Savino Del Bene conclude trionfalmente con Antropova e Pietrini: 15-25. Unet E-Work Busto Arsizio-Savino Del Bene Scandicci 0-3 (14-25, 18-25, 15-25)Unet E-Work Busto Arsizio: Battista ne, Olivotto 5, Mayer, Monza, Bressan (L) ne, Gray 10, Colombo ne, Mingardi 9, Zannoni (L), Stevanovic 3, Bosetti, Ungureanu 2, Herrera Blanco ne. All. Musso.Savino Del Bene Scandicci: Angeloni ne, Alberti 8, Ana Beatriz ne, Malinov 3, Napodano (L) ne, Pietrini 14, Merlo ne, Lubian 7, Natalia 9, Lippmann ne, Antropova 25, Camera ne, Sorokaite ne, Castillo (L). All. Barbolini.Arbitri: Piana e Vagni.Note: Spettatori 2062. Busto A.: battute vincenti 0, battute sbagliate 4, attacco 30%, ricezione 51%-29%, muri 1, errori 9. Scandicci: battute vincenti 3, battute sbagliate 11, attacco 48%, ricezione 73%-44%, muri 13, errori 18. LEGGI TUTTO

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    Uyba spalle al muro, Olivotto: “Non vogliamo finire la stagione con Gara 2”

    Di Redazione Perso nettamente in trasferta il primo atto dei quarti di finale playoff, oggi Busto Arsizio affronta Scandicci davanti al suo pubblico (ore 20.30, diretta su Sky Sport Arena) con l’unico intento di portare la serie alla bella. “È l’ultima possibilità, una gara secca in cui dobbiamo mettercela tutta perché non vogliamo chiudere la stagione qui” conferma la centrale Rossella Olivotto, intervistata dalla collega Samantha Pini per La Prealpina. “Domenica (in gara 1, n.d.r.) non abbiamo giocato come sappiamo, siamo scese in campo con un approccio sbagliato – prosegue -. Al netto delle difficoltà che stiamo attraversando, siamo una squadra abituata a lottare e lo dobbiamo dimostrare davanti al nostro pubblico, perché se lo merita. In più di un’occasione abbiamo dimostrato di saper affrontare gare del genere. Conterà il modo in cui scenderemo in campo e l’aggressività che sapremo mettere sin dal primo punto”. Per portare la serie a Gara 3 di sicuro le bustocche dovranno migliorare su due fondamentali che in Toscana hanno fatto per loro la differenza in negativo, ovvero la battuta (1 ace contro gli 8 della Savino del Bene) e la ricezione (15% di ricezioni perfette contro il 41% delle avversarie). “Uscire con un 2-0 sarebbe brutto – conclude Olivotto -. Dovremo dare tutto fino all’ultimo”. (fonte: La Prealpina) LEGGI TUTTO