consigliato per te

  • in

    Pier Paolo Partenio palleggerà per Sarroch: “Sarà importante crescere costantemente e giocare spensierati”

    Ci sarà Pier Paolo Partenio in cabina di regia della Sarlux Sarroch nella stagione 2025-2026. Originario di Macerata, classe ’93, con i suoi 195 cm d’altezza e un bagaglio di esperienza di altissimo livello, Partenio rappresenta un innesto di grande valore per la formazione sarda. Cresciuto nel prestigioso settore giovanile della Lube Volley, con cui ha militato dal 2003 al 2013, ha poi intrapreso un percorso importante tra Serie A1 e A2, indossando maglie storiche del panorama pallavolistico italiano.

    Tra le sue tappe più significative ricordiamo Copra Elior Piacenza, con cui ha conquistato la Coppa Italia nel 2014, e Volley Potentino, squadra in cui ha contribuito alla promozione in Superlega. Nel corso degli anni ha difeso i colori di Exprivia Molfetta, Diatec Trentino, Cucine Lube Civitanova, Volley Pineto, Tonno Callipo Vibo Valentia, HRK Motta di Livenza, ha guidato la regia della Smartsystem Fano, riportando la squadra marchigiana in A2 in diagonale con il nostro Hristiyan Dimitrov. Nell’ultima stagione ha indossato la maglia del Volley Tricolore Reggio Emilia.

    A livello internazionale, Partenio vanta importanti esperienze con le nazionali giovanili italiane, impreziosite da una medaglia di bronzo al Mondiale U21 del 2013 e una medaglia d’oro ai Giochi del Mediterraneo dello stesso anno, con la nazionale maggiore.

    “Partenio rappresenterà per noi un vero e proprio valore aggiunto, parliamo di un atleta esperto, dotato di una visione di gioco lucida e di un’ottima gestione del ritmo gara, è un leader in campo, un giocatore capace di far crescere il livello di tutta la squadra. In diagonale con Dimitrov sono sicura ci faranno divertire” – dichiara il ds Lai – “La sua esperienza, la sua intelligenza tattica e la sua mentalità vincente rappresentano lo step che serviva per il nostro progetto tecnico. Siamo davvero felici di averlo con noi”.

    Le prime parole di Partenio da giocatore di Sarroch: “Non è la prima volta che Sarroch ha mostrato interesse nei miei confronti. Quando ho ricevuto la chiamata del d.s. Leila Lai, non è servita nemmeno una trattativa perché nel giro di poche ore siamo arrivati ad una conclusione, data la volontà di entrambe le parti di intraprendere questo progetto. È la mia prima esperienza in Sardegna, sono molto curioso e fiducioso, conosco l’isola da turista ed ho anche bei ricordi a livello sportivo, proprio a Sarroch nel 2010 ho vinto lo Scudetto U18″.

    “Porto in dote un bagaglio tecnico e di esperienza da mettere a disposizione della squadra e società e sono pronto ad essere un punto di riferimento di questa squadra, soprattutto per i ragazzi più giovani. Inoltre sono molto contento di ritrovare un compagno ed amico come Dimitrov con cui ho condiviso bei risultati e costruito ricordi indelebili. Mi aspetto una stagione in cui non dovremo porci limiti, sarà importante crescere costantemente e giocare spensierati, i risultati arriveranno. La società ha allestito un roster importante, scegliendo ogni giocatore con attenzione, dunque ci sono tutte le carte in regola per toglierci delle soddisfazioni”.

    (fonte: Sarlux Sarroch) LEGGI TUTTO

  • in

    Doppia conferma in casa Sarroch: restano Hristiyan Dimitrov e il capitano Riccardo Romoli

    Dopo l’annuncio del nuovo coach Denora, è tempo di conferme per la Sarlux Sarroch: Hristiyan Dimitrov e il capitano Riccardo Romoli vestiranno la maglia gialloblu anche nella prossima stagione. L’opposto bulgaro, classe 1998, sarà ancora uno dei pilastri offensivi della formazione Gialloblu dopo un’ottima prima stagione coronata con prestazioni di alto livello e un importante apporto sia in termini di punti che di leadership in campo. Arrivato la scorsa estate, Dimitrov ha rapidamente conquistato il pubblico di Sarroch grazie alla sua potenza in attacco, alla determinazione e alla professionalità dimostrata dentro e fuori dal campo.

    “La conferma di Hristiyan rappresenta per noi un tassello fondamentale nel progetto tecnico per la prossima stagione – ha dichiarato il presidente della Sarlux Sarroch Mario Susini – È un atleta completo, che ha saputo integrarsi alla perfezione nel nostro ambiente, che incarna i valori della nostra società e che ha da subito manifestato il desiderio di continuare in Gialloblu. La sua riconferma è stata accolta da tutto il nostro ambiente con estrema gioia”.

    Dimitrov continuerà quindi a vestire i colori della Sarlux Sarroch con l’obiettivo di dare continuità al percorso di crescita intrapreso e contribuire a raggiungere nuovi traguardi sportivi. Nel frattempo, si vive appieno l’avventura in Nazionale con la maglia della sua Bulgaria, esperienza che lo arricchirà ulteriormente e che lo sta portando in giro per l’Europa in un percorso di amichevole in vista della ormai prossima VNL.

    La seconda conferma è quella del Capitano Riccardo Romoli, una vera bandiera della squadra sarda. Da tredici stagioni indossa con orgoglio la maglia di Sarroch, un traguardo che parla da sé: costanza, dedizione, passione e spirito di appartenenza, valori che rappresentano il cuore del nostro club e che hanno reso Riccardo negli anni un punto di riferimento in campo e fuori per compagni, staff e tifosi. Con questo rinnovo si consolida un legame che è ormai molto più di una semplice collaborazione sportiva, è una storia fatta di battaglie condivise, crescita reciproca e identità comune.

    “Abbiamo appena concluso una stagione in cui forse avremmo potuto fare qualcosa in più, ma vedo il positivo, abbiamo migliorato la stagione precedente in cui avevamo l’obiettivo salvezza.– commenta il capitano dopo il rinnovo – Adesso è tempo di puntare a fare meglio e questo lo si costruisce ogni giorno in palestra, dandosi degli obiettivi quotidiani, senza farsi sopraffare dalla montagna che rappresenta il traguardo grosso dell’obiettivo finale”.

    “Io sono felice di essere ancora qui, ormai è diventato quasi ‘normale’ restare a Sarroch, che è diventata la mia seconda casa. Sono contento ci sia stata la riconferma del gruppo storico, sono molto contento sia rimasto Dimitrov, per noi assolutamente fondamentale per provare a raggiungere gli obiettivi per cui la società sta lavorando e investendo”.

    “Sono entusiasta per i nuovi arrivi, tutti hanno dimostrato di aver voluto fortemente vestire questa maglia. Ho avuto occasione di conoscere coach Denora, mi ha trasmesso entusiasmo, concretezza e professionalità, sono certo lavoreremo molto bene insieme. Spero che i sacrifici societari volti a migliorare di stagione in stagione vengano supportati da sempre più tifosi alle gare, anche quest’anno sono stati l’uomo in più”.

    (fonte: Sarlux Sarroch) LEGGI TUTTO

  • in

    Sarroch, in panchina arriva Francesco Denora Caporusso: “Ambizione sarà la parola chiave della stagione”

    Sarà il pugliese Francesco Denora Caporusso il coach della Sarlux Sarroch per la stagione 2025-2026. Classe ’90, nonostante la giovane età, si è già costruito una carriera di tutto rispetto nel panorama del volley maschile italiano, distinguendosi come uno dei tecnici più promettenti delle serie minori.

    “Francesco Denora Caporusso è ciò di cui Sarroch aveva bisogno – dichiara il diesse Lai – è un tecnico giovane, ma con un curriculum solido. È ciò che pensiamo serva per potersi permettere di essere ambiziosi, un allenatore riconosciuto per la sua preparazione tattica e per la capacità di gestire squadre giovani, valorizzando i talenti a disposizione. La sua carriera parla per lui e mostra una progressione costante. Sin dalla prima chiacchierata ci siamo riconosciuti negli obbiettivi, nelle aspettative e nella necessità di dover continuare a conciliare le ambizioni con la nostra sostenibilità economica”

    La sua carriera inizia in Serie B ad Altamura, ma non tarda a decollare: arriva la chiamata di Lagonegro in B1 per affiancare coach Falabella, con cui conquistano la A2. Spiega poi le ali e vola alla guida della A3 a Alessano e Lecce (stagioni 19-20 e 20-21). Chiamato da Mondovì in A2 si mette alla prova in una categoria superiore, in cui si consacra definitivamente a Cantù nel 22-23 portando i lombardi in semifinale playoff, semifinale di Coppa Italia e finale di Supercoppa dopo un secondo posto in regular season. Nell’ultima stagione ha allenato gli Impavidi di Ortona, uscendo ai quarti dei playoff promozione e in semifinale in Coppa Italia.

    Coach Denora Caporusso si presenta così ai suoi nuovi tifosi: “La chiamata di Sarroch è stata, per certi versi, inaspettata, ma mi ha sorpreso piacevolmente. Ho percepito le stesse ambizioni che ho io, la stessa voglia di fare bene, e questo non mi ha fatto esitare nella scelta. Ambizione sarà la parola chiave della nostra stagione. Sarà il motore che ci spingerà a migliorarci ogni giorno, a dare il massimo in ogni allenamento e in ogni partita. Dovremo essere bravi a gestirla con intelligenza: nei momenti belli per mantenerci lucidi e concentrati, e in quelli più ardui per non perdere fiducia e rimanere uniti”.

    “Il segreto sarà saperla dosare con la giusta umiltà. La squadra che si sta formando ha tutte le carte in regola per affrontare la stagione con grande spirito. Sarà “frizzante” al punto giusto per farci divertire. Non mancheranno l’esperienza e la solidità di chi ha già vissuto tante gare, ma nemmeno la freschezza e l’entusiasmo dei più giovani, pronti a mettersi in gioco con passione e fame di crescita”.

    “Ed è proprio l’entusiasmo che dovremo mettere in campo sin dal primo giorno di preparazione: dovrà essere la nostra benzina, ciò che ci spingerà a dare tutto anche quando le difficoltà sembreranno maggiori. Non vedo l’ora di conoscere il popolo sardo, di sentire il calore dei nostri tifosi e di condividere con loro ogni emozione. Il nostro obiettivo sarà regalare una pallavolo di qualità, fatta di sacrificio, gioco di squadra e cuore. Ci vediamo presto al palazzetto!”.

    (fonte: Sarroch Polisportiva) LEGGI TUTTO

  • in

    Play-Off A3, Acqui Terme si impone al tie-break contro Sarroch e accede in Semifinale

    Per raggiungere i propri sogni e scrivere la storia bisogna volare. Così ha fatto la Negrini CTE Acqui Terme che è volata fino a Sarroch per conquistare l’accesso alla Semifinale dei play-off di Serie A3 rompendo il tabù delle trasferte sarde. Sarroch fino alla fine ha cercato in ogni modo di ostacolare La Bollente e agguantare gara-3, ma la formazione acquese ha mantenuto la lucidità anche nei momenti più difficili, riuscendo a rialzarsi grazie al contributo di tutti disputando quella che coach Michele Totire ha definito: “La partita più emozionante della stagione”.

    Il tecnico sardo Mattioli schiera: Lusetti in palleggio, Dimitrov opposto, Leccis e Pilotto al centro, Graziani e Chiapello bande, Mocci libero. Coach Totire parte con: Bellanova in palleggio, Pievani opposto, Biasotto e Esposito  centrali, Botto e Petras laterali, Brunetti libero

    1° set – Partenza sprint per gli acquesi che con un attacco di Pievani, un ace di Petras, un pallonetto di Botto e un muro di Biasotto su Dimitrov salgono a quota 4. Errore di Petras dai nove metri, ma poi Pievani prosegue la marcia seguito da un fallo di Dimitrov. Per la formazione locale il primo pallone atterrato è il 2-6 di Dimitrov. Ne arrivano subito altri due con Pilotto e il pallone fuori di Botto porta i sardi a sfiorare il pareggio in un attimo ma ci pensa Petras a tenere avanti. Pilotto spinge ancora e con due marcature consecutive agguanta l’equilibrio sul 7-7. Sul 10-10 è l’opposto di Acqui Terme a mancare dai nove metri e l’ex Graziani fa lo sgambetto siglando il sorpasso (12-10). Si combatte fino al 18-18 poi Petras, Pievani ed un ace del neoentrato Garra portano Acqui sul 18-21. Dimitrov accorcia, Biasotto attacca in rete ma Pilotto sbaglia il colpo del pareggio (20-22). Errore al servizio di Petras ma ci pensa Botto a rimediare con un mani out (21-23). I padroni di casa rimangono appaiati con grinta ed agguantano il pari sul 23-23 con Graziani e un fallo di Bellanova. Proprio l’ex vice capitano della Negrini CTE regala il primo setpoint ai suoi vecchi compagni che trovano subito la chiusura con Botto

    2° set – Pievani sbaglia subito due palloni, ma Botto e Petras rimediano agguantando subito il pareggio. Non c’è due senza il tre per l’opposto acquese che manca un altro attacco dopo il nuovo salto avanti di Dimitrov e Chiapello (5-2). L’errore di Chiapello e il muro di Esposito portano la Negrini CTE a riavvicinarsi ma Dimitrov riporta la Sarlux Sarroch tre passi avanti. La scena si ripete con Cester, subentrato a Pievani, e Petras che sfiorano il pareggio ma è proprio l’attaccante slovacco a mancarlo con un errore dai nove metri. Pilotto e Dimitrov con due punti a testa non solo ripristinano il vantaggio ma lo raddoppiano portandosi sul 18-11. Un servizio mancato da Lusetti ed un ace di Cester riavvicinano di due passi Acqui Terme sul 22/17 che, però, con un doppio errore prima in attacco e, successivamente al setpoint sbagliato da Graziani, in battuta, perde il set 25-18.

    3° set –  Per gli acquesi la crisi prosegue anche nel successivo parziale, in maniera ancora più netta: dopo lo sblocco di Esposito (0-1) e il pareggio di Dimitrov, Graziani piazza una serie di sette punti con tre ace, un punto in attacco e altre tre marcature di Dimitrov. Proprio sull’8-1 uno scontro a rete tra Petras e Dimitrov porta lo schiacciatore acquese a dover abbandonare momentaneamente il campo rimpiazzato da Garra. Brutto colpo per la Negrini CTE che continua a subire la furia avversaria scendendo a -10 sul 14-4 a seguito dei punti di Graziani, Leccis e Dimitrov. Sul 16-6 Cester recupera tre lunghezze. L’errore in battuta di Chiappello sul 20-13 porta i termali a -6, poi, dopo il punto di Rossi, tre errori consecutivi consegnano il set point a Sarroch che chiude con un errore di Botto.

    4° set  – Il quarto parte in equilibrio, poi Petras, rientrato in campo, sigla il primo stacco (3-5). Sul 6-8 DImitrov, Graziani e Pilotto ribaltano portandosi sul 10-8. Altro smacco di Graziani ai suoi ex compagni che porta Sarroch da 11-10 a 14-10. Cester, Esposito e Botto colmano in un solo colpo riequilibrando i conti. Pare una lunga battaglia dove si combatte colpo su colpo, con sorpassi, recuperi e colpi di scena da ambo le parti. Sul finale il punteggio è in mano ad Acqui Terme che agguanta il setpoint con un errore in battuta di Dimitrov, ma Leccis annulla. Doppio errore al servizio di Chiappello e Petras, poi errore in attacco di Botto sul 25-25 che mette in mano ai locali il match point. Cester, però, annulla. La Bollente agguanta il punto decisivo con Botto, Petras, Cester ma trova la risposta avversaria sino al 30-30 quando Petras e Cester trovano finalmente il vantaggio decisivo.

    5° set – La Bollente avanza sin da subito nel parziale decisivo con due muri di Bellanova e Mazza. Sarroch pareggia con Dimitrov ed errore di Cester, ma spinti da un ispiratissimo Mazza in battuta, con due punti ciascuno per Botto e Petras e un muro di Bellanova, gli acquesi salgono sul 3-8. Il doppio errore di DImitrov e Chiappello sul 5-9 e il successivo ace di Bellanova spingono ulteriormente la formazione di Acqui Terme verso la meta (5-12). Dimitrov e Rossi accorciano, ma quest’ultimo, dopo l’ace, prende il nastro (7-13). Muro di Esposito che agguanta il match point, ma Romoli annulla il primo. Muro e attacco di Leccis che ne annulla altri due (11-14). Ci pensa Cester a staccare il biglietto per la semifinale.

    Michele Totire (coach Negrini CTE Acqui Terme): “Il termine giusto per oggi è: emozionante. Emozionante la partita, emozionante la nostra squadra. Ho usato tutti i giocatori che avevo a disposizione per qualsiasi cosa. Gli avversari sono stati eccezionali. Il primo set lo abbiamo vinto per il break con la battuta Garra dove abbiamo conquistato il vantaggio che siamo riusciti a mantenere. Noi abbiamo perso un po’ di lucidità, soprattutto dopo l’infortunio di Petras che ha avuto un impatto psicologico. Oggi è la fotografia della nostra squadra: picchi di gioco incredibili e inarrestabili e picchi in negativo, ma grazie ad un’attitudine di non abbassare mai la testa ne usciamo. Questo è ciò che ci ha permesso di fare una grandissima stagione con un terzo posto in regular season e la conquista della semifinale in gara-2 in una partita come questa. Una stagione straordinaria. A livello mentale e di spirito di sacrificio. questo è stato uno dei migliori gruppi che abbia mai gestito. Questa di oggi è stata la partita perfetta. Fortunatamente non dovendo giocare mercoledì potremmo gestire meglio le energie. Non dovendo giocare mercoledì avremo più tempo per gestire le nostre energie”.

    Sarlux Sarroch 2Negrini CTE Acqui Terme 3 (23-25, 25-18, 25-16, 30-32, 10-15)

    Sarlux Sarroch: Lusetti 0, Graziani 17, Pilotto 10, Dimitrov 28, Chiapello 7, Leccis 12, Giaffreda (L), Curridori 0, Mocci (L), Nasari 0, Romoli 1, Rossi 2. N.E. Pisu, Scarpi. All. Mattioli. Negrini CTE Acqui Terme: Bellanova 3, Botto 14, Esposito 7, Pievani 4, Petras 22, Biasotto 1, Garrone 0, Mazza 3, Garra 1, Cester 15, Brunetti (L), Trombin (L). N.E. All. Totire. Arbitri: Mannarino, D’argenio. Note – durata set: 28′, 22′, 26′, 43′, 17′; tot: 136′.

    (fonte: Negrini CTE Acqui Terme) LEGGI TUTTO

  • in

    Play-Off A3, Acqui Terme-Sarroch 3-1. Botto: “Queste partite si vincono per i dettagli”

    Non erano permessi errori e così è stato. La Negrini CTE Acqui Terme, nell’andata dei Quarti di finale dei Play-Off, nonostante un inizio non entusiasmante, va in crescendo e, dopo aver concesso il primo set trova la reazione necessaria e argina un Sarlux Sarroch che comunque non molla mai. Acqui Terme forte dell’1-0 conquistato nel primo turno affronterà di nuovo il Sarroch sabato 22 marzo alle ore 16.00 in gara-2.

    1° set – L’inizio non tradisce le aspettative con una battaglia intensa che prende vita sin dal fischio iniziale. Dopo un’altalena con errori e tentativi da ambo le parti per i primi cinque scambi è la Negrini CTE a trovare il primo allungo di tre passi grazie alle due bande e ad un muro di Bellanova su Chiapello. I sardi, però, trovano subito la risposta accorciando prima con un ace di Dimitrov a seguito di un errore di Mazza (8-7) e poi conquistano pareggio e sorpasso con un break di cinque punti con marcature di Dimitrov, Graziani, errore di Pievani ed ace di Chiapello (9-11). La Bollente insegue e si mantiene sul filo, ma Sarroch difende il vantaggio e lo aumenta prima con un muro di Pilotto su Cester (13-16) e poi con un attacco di Dimitrov (14-18). Botto e Petras riescono subito a dimezzare ma due attacchi di Leccis riportano Sarroch a +4. Capitan Botto prova a spingere nuovamente, segue un errore di Dimitrov ma è ancora Leccis a tenere avanti (19-22). Sul 20-23 un pallone in rete di Botto ed un attacco fuori di Cester consegnano il set alla formazione ospite. 

    2° set – La seconda frazione parte con un triplo botta e risposta, poi Leccis e Chiappello avanzano di tre. Dopo aver inseguito, Petras e Botto agguantano la parità sul 9-9 ma l’attaccante slovacco sbaglia poi la battuta. Dimitrov ne approfitta riportando Sarroch tre passi avanti (9-12). Due errori di Dimitrov e Lusetti avvicinano la Negrini CTE ma capitan Botto sbaglia il servizio dell’ipotetico 15 pari. Ci pensa Petras ad agguantare il pareggio al successivo scambio. Le due compagini tornano così a battagliarsi. Sul 20-20 Botto porta per la prima volta nel parziale Acqui Terme due passi avanti. Un muro di Esposito su Dimitrov porta La Bollente al setpoint, Chiappello annulla il primo ma poi sbaglia la battuta

    3° set – Dopo il doppio botta e risposta iniziale Botto porta La Bollente sul 4-2. Dimitrov e Lusetti invertono subito la tendenza pareggiando e ribaltando. La rimonta sarda si completa con l’errore di Pievani del 4-6. Dopo lo sbaglio l’opposto acquese si riscatta siglando il pareggio 7-7 dopo il muro di Esposito. Dimitrov e Pilotto mantengono Sarroch avanti (7-9). Poi l’opposto sardo sbaglia e il pari ruolo termale riagguanta ancora il pari. Altro doppio passo avanti sardo Leccis e Chiappello ed altro doppio recupero locale stavolta con Biasotto e Petras (11-11). Lo schiacciatore slovacco manca l’occasione di ribaltare sbagliando la battuta e Dimitrov riporta nuovamente Sarroch a +2. Stavolta, però, la formazione di Acqui Terme deve aspettare il 15-15 per ritrovare la parità. Capitan Botto manca il punto numero 16, ma ci pensa Pievani a rimediare pareggiando. Dopo l’errore di Chiapello il sorpasso acquese porta la firma di Petras (18-16). Il muro di Bellanova su Nasari sul 19-17 amplia di un passo il vantaggio. Bellanova sigla il punto del 22-19 e l’errore successivo di Dimitrov porta la Negrini CTE a raddoppiare il vantaggio. Pilotto risponde ma Esposito agguanta il setpoint. Capitan Botto concretizza alla prima occasione

    4° set – Nella quarta frazione si continua a combattere. Il punteggio è in altalena sino al 10-10 quando i padroni di casa riescono a staccarsi con un muro di Bellanova su Rossi a seguito del servizio a vuoto di Chiapello. Il vantaggio aumenta grazie all’attacco di Botto e all’errore di Dimitrov (14-11). Petras ci mette un altro mattoncino (16-12). Sul 17-14 Dimitrov dimezza ma Pievani tiene i termali avanti. Due errori consecutivi di Petras in battuta e in attacco riaccendono la fiamma tra i sardi che sfiorano il pareggio con un ace di Dimitrov (20-19). Botto, però, dice no. Sarroch non molla e cerca di recuperare quota ma la Negrini CTE si mantiene solida difendendosi con le unghie e con i denti. Petras agguanta il matchpoint (24-21). Capitan Botto sbaglia il primo tentativo dai nove metri, Esposito attacca fuori il secondo tentativo (24-23). Pisu sbaglia la battuta che avrebbe potuto riaprire l’incontro e la Negrini CTE si aggiudica così questo importantissimo incontro.

    Iacopo Botto (Negrini CTE Acqui Terme): “Sarroch è una squadra che sa metterci in difficoltà. Il ritorno sarà la quarta partita con loro e sarà ancora più difficile. Queste partite si vincono per i dettagli. Bisogna avere la soluzione giusta al momento giusto”.

    Negrini CTE Acqui Terme 3Sarlux Sarroch 1 (20-25, 25-22, 25-20, 25-23)

    Negrini CTE Acqui Terme: Bellanova 4, Botto 21, Esposito 7, Pievani 14, Petras 21, Mazza 2, Brunetti (L), Biasotto 2, Garra 0, Cester 0, Trombin (L). N.E. Carrera, Garrone, Garbarino. All. Totire. Sarlux Sarroch: Lusetti 3, Graziani 13, Pilotto 5, Dimitrov 19, Chiapello 9, Leccis 8, Giaffreda (L), Curridori 0, Mocci (L), Nasari 0, Rossi 1, Pisu 0. N.E. Romoli, Scarpi. All. Mattioli. Arbitri: Galletti, Stellato. Note – durata set: 24′, 27′, 29′, 28′; tot: 108′.

    (fonte: Negrini CTE Acqui Terme) LEGGI TUTTO

  • in

    Ancona parte bene, poi subisce la rimonta di Sarroch che chiude il match 3-1

    La The Begin Volley Ancona parte bene, tiene testa alla Sarlux Sarroch per tre set per poi cedere nel quarto. Con la vittoria per 1-3 (23-25, 25-20, 25-23, 25-15) i sardi spengono le speranze dei marchigiani che rimangono al penultimo posto del girone bianco di Serie A3 Credem Banca.

    1° set – La The Begin scende sul taraflex del Palas di Sarroch con Larizza-Santini, Sacco-Andriola, Umek-Pulita, e gioca un primo set magistrale. Parte forte e si porta subito avanti mantenendo la squadra di casa a dovuta distanza. Nella parte centrale del set i sardi recuperano il gap e si portano avanti 17/15 costringendo coach Della Lunga a chiamare time out. Al rientro in campo Santini e Pulita riportano avanti la The Begin. Andriola a muro ferma Pilotto e la battuta di Umek mette in crisi la ricezione dei giallo-blu; il set si chiude a favore dei marchigiani 23 a 25.

    2° set – Ancora partenza sprint per i dorici che costringono coach Mattioli a chiamare subito time out sul 2 a 5. Il turno in battuta di Chiapello riporta l’equilibrio ma i dorici accelerano di nuovo e grazie a due muri consecutivi, su Graziani prima e Dimitrov poi, si rifanno avanti. Sarroch alza il muro, l’attacco dei ragazzi di Della Lunga va in crisi e la squadra di casa prende il largo. Sul 19 a 14 l’allenatore anconetano richiama i suoi; alla ripresa del gioco i dorici vanno a punto ma nelle fasi successive del set continuano ad essere fallosi, la Sarlux ne approfitta e chiude il parziale con un bel primo tempo di Pilotto, 25 a 20.

    3° set – Nel terzo parziale coach Della Lunga manda in campo capitan Ferrini al posto di David Umek; la The Begin sembra aver riacquistato la giusta concentrazione e il set procede in equilibrio punto a punto. Il turno in battuta dell’opposto Dimitrov regala il primo break alla squadra di casa che si porta sul 14 a 12, ancora una ace questa volta di Scarpi regala il +3 ai sardi.

    Coach Della Lunga gioca la carta Albanesi al posto di Larizza. L’attacco marchigiano si appoggia al giovane Pulita che non delude mentre nel campo sardo sono i centrali a far male alla difesa anconetana. Sarroch gestisce il vantaggio e malgrado le bordate di Santini e Ferrini che provano a tenere vivo il set, riesce a portarsi sul 2 a 1 chiudendo 25 a 23.

    4° set – La The Begin riparte con Matteo Albanesi al palleggio al posto di Tommaso Larizza. La fase iniziale del set è tutto a favore della squadra di casa che si porta subito in vantaggio, grazie anche a una serie di errori commessi dai dorici. Il primo time out per Dore Della Lunga è sul punteggio di 4 a 9. In campo ora c’è solo la Sarlux, Ancona stacca la spina, e la squadra di casa prende il largo. Set a senso unico, coach Mattioli dà spazio a tutta la rosa e il Palas di via Giotti festeggia mentre per la The Begin i play out sono ormai matematici.

    Sarlux Sarroch 3The Begin Volley Ancona 1 (23-25, 25-20, 25-23, 25-15)Sarlux Sarroch: Lusetti 0, Graziani 0, Pilotto 12, Dimitrov 14, Chiapello 12, Leccis 8, Curridori 2, Mocci (L), Giaffreda (L), Nasari 11, Romoli 2, Rossi 1, Pisu 0, Scarpi 4. N.E. All. Mattioli. The Begin Volley Ancona: Larizza 4, Umek 7, Sacco 4, Santini 16, Pulita 11, Andriola 4, Giorgini (L), Albanesi 1, Ferrini 6. N.E. All. Della Lunga. Arbitri: Pazzaglini, Morgillo. Note – durata set: 32′, 27′, 28′, 23′; tot: 110′.

    (fonte: The Begin Volley Ancona) LEGGI TUTTO

  • in

    Trasferta amara per Brugherio, Sarroch si prende l’intera posta in palio

    Trasferta in terra sarda magra per i giovani Diavoli Rosa Brugherio contro la Sarlux Sarroch che si è presa l’intera posta in palio (3-0) della 16° giornata del campionato Serie A3 Credem Banca, terzultima di Regular Season.

    Il bello, come sempre, nel gioco dei ragazzi di coach Durand non è mancato ma non è bastato. Consonni e compagni si sono mostrati, ancora una volta, solo ad intermittenza, un gioco che, quando consapevole e concreto, è riuscito ad essere all’altezza della formazione di casa e dei suoi esperti giocatori. I rosanero bene hanno fatto a muro ma si sono poi lasciati andare ai troppi errori, soprattutto in battuta, che hanno fatto pendere l’ago della bilancia verso la Sarlux Sarroch, brava, invece, a sfruttare ogni minima incertezza dei rosanero.

    Sestetti – Coach Mattioli schiera Lusetti in regia, Dimitrov opposto, al centro Pilotto e Leccis, Graziani e Chiapello in posto 4, Mocci Libero. Coach Durand risponde con Prada-Chinello sulla diagonale, Viganó e Aretz al centro, Frage e Romano di banda, Consonni Libero.

    1° set – Il muro di Pilotto e la risposta di Frage in attacco aprono il match (3-2) e scandiscono le prime fasi di gioco con la Sarlux in vantaggio di qualche punto e i Diavoli pronti a rispondere coi colpi di Romano e Frage (7-5). Ad incrementare il vantaggio è Dimitrov che spinge la formazione isolana al 9-5 quando Durand chiama tempo. Errori per Brugherio, punti per Dimitrov e il set si mette sull’11-5 per la Sarlux.

    Chinello reagisce dopo il secondo time out di Durand (11-6), Frage irrompe con la diagonale dopo un lungo scambio, con Consonni pronto in difesa, ed è Viganò al servizio a regalare l’ace del 12-9. Arriva una nuova fase di cambio palla sistematico con Leccis e Chinello che trainano il 15-12. Dimitrov e Chiapello fanno nuovamente crescere la Sarlux (18-12), distanze che aumentano con Graziani che dalla seconda linea conquista il 22-15. Un serie di errori dei rosanero, in attacco e al servizio, avvicinano la formazione di casa alla chiusura del set, firmata da Dimitrov direttamente dai nove metri (25-17).

    2° set – Riparte in equilibro il secondo parziale con Frage e Romano (5-5). Il primo allungo è a firma Pilotto, muro che vale l’8-5, per poi toccare quota 10-5 dopo diversi errori in attacco dei rosanero. L’ace di Romano (10-7) non trova continuità mentre la pipe di Graziani vale il 13-8. Brugherio torna a ridurre le distanze con Frage vincente in battuta e Romano che realizza il muro del 14-12.

    Chiapello va a segno prima in attacco poi al servizio (16-12), gli risponde Aretz con primo tempo per il 16-13. Sarroch scompiglia ancora la ricezione dei rosanero con Leccis che fa toccare quota 20-14 e di slancio Pisu a muro arriva al 24-16. La seconda linea vincente di Chinello, il muro di Aretz e la slash di Prada trattengono per un pò la Sarlux (24-19) che però ringrazia dell’errore in battuta dei rosanero per chiudere anche il secondo set (25-20).

    3° set – Parte forte Dimitrov (3-1), rispondono bene i Diavoli col muro di Romano che impatta a 3. All’ace di Pinotto risponde Romano con mani out (5-4), e all’attacco al centro di Leccis ci pensa Frage con la diagonale del 6-5. Argano non è da meno e mette a terra l’8-7 ed il gioco al centro si fa interessante con Pilotto che prima affonda il 9-7 poi si vede murare dai giovani rosanero (9-8).

    Ricezione ballerina per Brugherio, messa a dura prova da Graziani che conquista da nove metri l’11-8 ed il 14-9. Cambio palla con Romano, spalleggiato da Frage col mani out che vale il 16-12. Aretz si piazza bene a muro (19-15), ma Pilotto al centro continua a passare indisturbato (21-16). Argano affonda il 21-17, Frage la diagonale del 22-18. Brugherio reagisce ma fa sempre più fatica ad accorciare il gap. Sul 24-20 arriva il muro di Frage ma chiude Rossi con primo tempo il terzo set (25-20) ed il match 3-0.

    Sarlux Sarroch 3Diavoli Rosa Brugherio 0 (25-17, 25-19, 25-20)

    Sarlux Sarroch: Lusetti 2, Graziani 11, Pilotto 14, Dimitrov 11, Chiapello 8, Leccis 3, Giaffreda (L), Mocci (L), Romoli 2, Rossi 2, Pisu 1, Scarpi 0. N.E. Curridori, Nasari. All. Mattioli. Diavoli Rosa Brugherio: Prada 1, Romano 9, Viganò 5, Chinello 5, Frage Rubin 11, Aretz 3, Consonni (L), Ferenciac 0, Argano 5, Zara 0. N.E. Giuliani, Piazza. All. Durand.

    ARBITRI: Ancona, Angelucci. NOTE – durata set: 25′, 25′, 31′; tot: 81′.

    (fonte:Diavoli Rosa Brugherio) LEGGI TUTTO

  • in

    Belluno conferma la tendenza positiva contro i sardi, Sarroch superata con il massimo scarto

    È un turno favorevole al Belluno Volley, perché, nell’anticipo del sabato sera, i rinoceronti compiono il loro dovere e superano la Sarlux Sarroch. I bellunesi confermano la tendenza positiva nei confronti dei sardi, superati sia all’andata (nell’esordio in biancoblù di coach Marzola), sia nel ritorno della VHV Arena, dove i beniamini di casa impacchettano la decima vittoria nel campionato di Serie A3 Credem Banca. E seconda consecutiva, dopo il blitz di Ancona. Merito di un Ferrato che, alla regia, aggiunge pure 7 punti con 4 muri, di un Mozzato dominante sotto rete e del solito Mian, top scorer a quota 15.

    I padroni di casa sfoderano un approccio impeccabile. E “mordono” al servizio: non a caso, l’ace di Mozzato vale il 3-0; quello di Loglisci, il 10-6, mentre Enrico Basso si fa sentire sia a muro, sia dai nove metri per un 18-11 dal sapore di sentenza anticipata. In più, la premiata ditta Mian-Loglisci stampa 8 punti e risulta a tratti inarrestabile.

    E, dalla battuta, i bellunesi ripartono pure nel secondo round: grazie a questo fondamentale, Loglisci “griffa” il 12-7 e Ferrato, con il terzo muro di serata, lancia la definitiva fuga, i cui contorni si ampliano anche grazie a un altro “Monster Block”. Nello specifico, di Mozzato. I sardi, seguiti da una piccola rappresentanza di tifosi sugli spalti con l’immancabile e identitaria bandiera dei 4 Mori, azzardano la rimonta e si avvicinano a -3: non basterà, perché il Belluno Volley chiude con 6 lunghezze di margine.

    La gara è indirizzata. Anche perché i Marzola boys salgono ulteriormente di tono a muro: per informazioni, chiedere a Ferrato (11-7), Mian (17-10) e Mozzato (19-11). Insomma, non c’è storia. Sarroch non ha le forze per riaprire la partita e per insinuare qualche dubbio nelle granitiche certezze dei rinoceronti, ampiamente in controllo di parziale e incontro. Prossima tappa? San Giustino. E poi sarà tempo di Final Four di Coppa Italia.

    Belluno Volley 3Sarlux Sarroch 0(25-18, 25-19, 25-15)

    Belluno Volley: Ferrato 7, Saibene 7, Basso 5, Mian 15, Loglisci 8, Mozzato 5, Martinez (L). N.E. Luisetto, Schiro, Cengia, Bisi, Guizzardi. All. Marzola. Sarlux Sarroch: Lusetti 1, Nasari 3, Pilotto 5, Dimitrov 17, Graziani 3, Leccis 1, Curridori 0, Chiapello 2, Romoli 0, Rossi 3, Scarpi (L). N.E. Pisu. All. Mattioli.

    ARBITRI: Polenta, Kronaj. NOTE – durata set: 22′, 24′, 22′; tot: 68′.

    (fonte: Belluno Volley) LEGGI TUTTO