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    Drl Belluno: Franco Da Re è il nuovo direttore generale

    La dirigenza della Da Rold Logistics Belluno si arricchisce di una nuova figura capace di garantire esperienza, professionalità e un’approfondita conoscenza della materia pallavolistica: è quella di Franco Da Re, nominato direttore generale della realtà chiamata ad affrontare il campionato di Serie A3 Credem Banca.
    EPOPEA – «Sono di Vittorio Veneto – si presenta Da Re – e, seppur dall’esterno, ho potuto ammirare l’epopea della Pallavolo Belluno nella massima serie. In più, ho avuto la fortuna di giocare con Stefano Da Rold, Giorgio De Kunovich, Massimo De Grandis: ecco, per me Belluno è un luogo in cui c’è qualità, oltre a una grande voglia di volley». Dopo un rapido colloquio con i vertici societari, a cominciare dal presidente Sandro Da Rold, la decisione è scattata in automatico: «Ma mi aspetto una stagione impegnativa. Non vedo roster “scarsi” nel nostro girone. A ogni modo, se in termini di grinta, entusiasmo e desiderio di lottare coach Diego Poletto riuscirà a ripetere la scorsa annata, allora porteremo a casa quei 4, 5 punti in più in classifica che potrebbero fare la differenza». Al di là della sfera tecnica, quindi, avrà una certo peso l’aspetto motivazionale: «Da questo punto di vista, però, vedo i ragazzi già belli carichi. E sul lavoro di Poletto non ho alcun tipo di dubbio, né di perplessità».
    IMPRONTA – Da Re cercherà di dare anche un’impronta personale: «Il mio ruolo, come quello delle tante persone che gravitano attorno alla squadra, è orientato a trasmettere tranquillità al collettivo. Gli atleti devono pensare solo alla pallavolo e a svolgere al meglio il loro compito. Che non è una passeggiata, visto che alcuni di loro svolgeranno otto allenamenti a settimana. Oltre a questo, porteremo un certo tipo di organizzazione e di struttura per soddisfare ogni esigenza dei ragazzi».
    PERCORSO – Il direttore generale è reduce da un’esperienza nel femminile al Team Conegliano Volley, con cui ha ottenuto la promozione in B1 (battendo in finale playoff la Pallavolo Belluno), senza considerare il lungo percorso a San Donà: «Ora la vera sfida – conclude Da Re – è quella di cavalcare le aspettative della piazza e di riportare entusiasmo anche fuori dal campo». LEGGI TUTTO

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    Belluno, il presidente Da Rold: “Stiamo pensando seriamente all’A3”

    Di Redazione Il presidente Sandro Da Rold non si nasconde dietro a frasi fatte e parole di circostanza. Al contrario, ha il coraggio di esporsi e di alzare l’asticella delle ambizioni. Specialmente quando si parla della sua “creatura”: la Pallavolo Belluno. E in particolare la compagine maschile, abbinata al marchio dell’azienda di famiglia: Da Rold Logistics. Un marchio che è sinonimo di storia, nell’ambito dei trasporti: basti pensare che è appena stato tagliato il traguardo dei sessant’anni di attività. Ed è sinonimo di primato a livello strettamente sportivo: perché i “rinoceronti” hanno marciato in vetta dalla prima all’ultima giornata del campionato maschile di serie B. E ora si preparano ad affrontare i playoff. Nel primo turno (in calendario mercoledì 12), la Drl affronterà il Valsugana Volley Padova: «Il Covid ci ha rallentato, è vero – afferma il presidente – ma i ragazzi si stanno allenando al meglio. L’auspicio, quindi, è di riuscire a superare l’ostacolo iniziale, nonostante il periodo di preparazione si sia inevitabilmente ridotto a causa dei contagi». Nessuna pretattica, Sandro Da Rold punta al bersaglio grosso: «Sì, vogliamo arrivare in fondo. In vista della prossima stagione, stiamo pensando seriamente di affrontare un campionato di A3: il territorio lo meriterebbe». Anche perché le ricadute positive coinvolgerebbero l’intera provincia: «Diventeremmo un riferimento, un esempio pure per i più giovani, che sarebbero invogliati a mettersi in gioco e a scegliere il nostro meraviglioso sport». Meraviglioso, nessun dubbio. Anche se manca una componente essenziale: «Il pubblico. L’assenza dei tifosi sugli spalti è un dramma. Ho ammirato l’impresa delle “pantere” di Conegliano in Champions League: da applausi. Tuttavia, senza il sostegno della gente, si disperde buona parte della carica emotiva che il volley è in grado di garantire. Una carica sulla quale speriamo tutti di poter contare nella prossima annata».. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO