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    Il Belluno diventa Pall-Ex Italia e scende in campo per la tutela dell’ambiente

    Perfettamente riuscita la serata organizzata dal Belluno Volley all’Hotel Astor di Belluno e arricchita dalla presenza di più di 60 imprenditori per condividere, stringere legami e, soprattutto, fare squadra: anche al di fuori del campo. Un cambio di prospettiva, come l’ha definito Sergio Milani, Responsabile Marketing e Comunicazione della società che ha condotto la presentazione dell’evento: dall’essere semplici sponsor che contribuiscono economicamente, a diventare invece veri e propri Partner che condividono un progetto e una visione, creando network tra di loro.

    Insomma, una grande famiglia pallavolistica, secondo le parole del presidente Sandro Da Rold.

    Tra strette di mano e nuovi slanci per il futuro, l’incontro ha riservato un annuncio di rilievo: l’arrivo di Pall-Ex Italia come main sponsor, al fianco di Da Rold Cassol. L’azienda, punto di riferimento nel settore della logistica e dei trasporti espressi su pallet in Italia e in Europa, ha deciso di intensificare il proprio legame con il club: “È sempre un piacere essere fra le Dolomiti, in compagnia di persone che stimo – ha affermato il direttore generale, Andrea Alberti –. Da buon toscano, preferisco i rapporti umani ai contratti“.

    Pall-Ex Italia è pronta a scendere idealmente sotto rete: “Ci ha affascinato l’idea del presidente Da Rold, la sua volontà di far crescere una realtà sportiva così strutturata. Crediamo nei valori dello sport, perché rispecchiano quelli del mondo del lavoro: il gioco di squadra, la collaborazione, la fiducia. Per questo, la sponsorizzazione non è un punto d’arrivo, bensì di transito. Anche perché Belluno e il Veneto sono strategici per noi“.

    L’impegno dei “rinoceronti”, però, non si esaurisce tra le mura di un palazzetto. Dal prossimo campionato, infatti, sulle maglie da gioco comparirà un richiamo all’ambiente e alla sua tutela. Un gesto simbolico, ma dal valore concreto: “L’inizio del 2025 – ha evidenziato il dottor Filiberto Dal Molin, fra gli ospiti della serata – ha registrato una concentrazione di anidride carbonica in atmosfera pari a 425 parti per milione. Un dato mai raggiunto negli ultimi 11.000 anni, durante i quali il valore massimo era di 280. È fondamentale esserne consapevoli. E comunicarlo anche attraverso la pallavolo“.

    Tra le novità annunciate, spicca pure la nuova sede societaria, in via Vittorio Veneto: un punto di riferimento operativo e simbolico per una realtà che continua a crescere. E non ha intenzione di rallentare. Tantomeno dopo aver sfiorato la promozione in A2: «Brucia ancora – ha sorriso il presidente Da Rold – ma fa parte dello sport. In ogni caso, non ci arrendiamo. Continueremo a lavorare con ancora più professionalità e organizzazione. Anche grazie all’aiuto dei nostri partner, cui va un sincero e profondo ringraziamento“. LEGGI TUTTO

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    Belluno riparte dalla conferma di coach Marzola per la prossima stagione in A3

    Non si è ancora spento l’eco della Finale Play-Off di Serie A3 Credem Banca e in casa Belluno Volley già si pensa a pianificare la stagione agonistica 2025/26. In verità, i tempi sono strettissimi. Essendo arrivata fino all’ultima data utile per capire quale sarebbe stato il futuro scenario, la società del presidente Sandro Da Rold non ha ancora potuto perfezionare movimenti di mercato significativi.

    Innanzitutto, come già anticipato dallo stesso presidente, il Belluno Volley conferma che non ha attivato e non attiverà alcuna azione finalizzata ad acquisire il diritto sportivo del campionato di A2: si conferma pertanto la partecipazione alla Serie A3, la cui iscrizione scadrà il prossimo 31 maggio.

    “Questa scelta, condivisa dall’intero direttivo, è dettata dalla volontà di costruire un roster competitivo per ritentare la promozione, sfuggita di pochissimo in questa annata – affermano i vertici societari -. E non rischiare di forzare i tempi per trovarsi poi a gestire una situazione complicata nella seconda serie per ordine di importanza, come successo ad altre realtà, anche nella stagione appena trascorsa. Vogliamo offrire al nostro pubblico – che quest’anno ci ha supportato sia fisicamente, con una partecipazione numerosissima alla VHV Arena e talvolta pure in trasferta, sia moralmente, con un sostegno che ci ha commosso – la miglior pallavolo possibile, in considerazione dei mezzi che avremo a disposizione”.

    Il primo passo in questa direzione è la conferma di Marco Marzola: l’allenatore romagnolo, arrivato a metà novembre, sarà ancora l’head coach della prima squadra anche per la prossima stagione. Il bilancio della gestione Marzola è di 11 vittorie e 2 sconfitte in regular season, 6 vittorie e 4 sconfitte nei play-off, una vittoria e una sconfitta in Coppa Italia, con la storica conquista della semifinale.

    La valutazione sul tecnico è decisamente positiva, alla luce dei risultati raggiunti: Final Four di Coppa Italia e Finale Play-Off. Certo, è mancata la promozione in A2, che era l’obiettivo principale del Belluno Volley, ma è pur vero che l’esito è emerso al termine di un confronto testa a testa con la formazione più forte dell’intera A3.

    Dal canto suo, Marzola è contento che la società abbia scelto di proseguire il rapporto di collaborazione, poiché era anche la sua priorità. Nonostante avesse ricevuto offerte da altri club, è “fiducioso del fatto che si possa costruire un roster che consenta alla Società di affrontare la prossima stagione con competitività”.

    (fonte: Belluno Volley) LEGGI TUTTO

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    Da Rold: «Disponibili per ospitare la Final Four di Coppa Italia»

    Dopo la vittoria in quattro set sulla Negrini CTE Acqui Terme e il conseguente approdo nelle semifinali della Del Monte Coppa Italia di A3, il Belluno Volley si candida per ospitare la Final Four. La conferma arriva direttamente dal presidente della società biancoblù, Sandro Da Rold: «Siamo già pre-organizzati con lo scopo di riuscire a prendere in gestione la fase finale della competizione. E a promuovere un weekend pallavolistico così importante nel Bellunese».
    CORAZZATA – Il weekend in questione sarebbe l’ultimo del mese di febbraio: sabato 22 e domenica 23. «Ora dovrà decidere la Lega Volley. Dal canto nostro, possiamo dire di essere pronti. Anche perché non abbiamo una semplice squadra di dirigenti e collaboratori: abbiamo una corazzata». Allargando l’orizzonte, il presidente non nasconde la sua felicità: «È un grande successo. Sono contento soprattutto per i giocatori, per gli allenatori e per tutti coloro che ci seguono». E anche mercoledì sera, alla VHV Arena, erano in tanti: circa 450 spettatori. «La squadra c’è e intende partecipare alla Final Four con l’intenzione di arrivare in fondo».
    PIANO GARA – In semifinale, i rinoceronti se la vedranno con la Romeo Sorrento, capolista del girone blu e capace di eliminare in tre parziali la JV Gioia del Colle: «Quella contro Acqui Terme – riprende Sandro Da Rold – è stata una partita difficilissima. Non dimentichiamo che in Piemonte, nella sfida di campionato, avevamo perso 3-0. Ma, alla lunga, abbiamo ingranato la marcia giusta. La chiave? Più d’una: a cominciare dall’entusiasmo e dalla certosina preparazione del match. Come società, inoltre, cerchiamo di dare ai ragazzi tutto ciò che è necessario per raggiungere il risultato auspicato. Complimenti, in particolare, a coach Marzola e all’intero staff per il perfetto piano gara».
    ANTICIPO – Ma non c’è il tempo per cullarsi sugli allori. Perché sabato 11 gennaio (ore 21), la VHV Arena riapre le sue porte. E farà da teatro all’anticipo di campionato contro il Cus Cagliari: la prevendita per acquistare i biglietti è già attiva. Basterà connettersi al sito www.bellunovolley.it.

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    Sandro Da Rold saluta il 2024: «La società continua a crescere»

    Scorrono i titoli di coda sul 2024 del Belluno Volley. Ed è quindi maturo il tempo dei bilanci, al termine di un anno solare in cui i biancoblù hanno raggiunto le semifinali playoff di Serie A3 (arrivando a soli due set dall’approdo in finalissima) e chiuso l’andata dell’attuale regular season al secondo posto. Ma, oltre ai risultati sul campo, a inorgoglire la grande famiglia dei rinoceronti c’è un patrimonio di affetto, entusiasmo e passione garantito da un pubblico ad alta fedeltà. 
    CAMBIO DI PASSO – A tirare le somme è il presidente Sandro Da Rold: «È stato un anno abbastanza tumultuoso, caratterizzato da varie vicende e da alcuni alti e bassi. Ma in questa società, che ho l’onore di presiedere, siamo riusciti a prendere decisioni di rilievo in tempi brevissimi. E finalizzate a garantire un cambio di passo. Sia chiaro, alcune scelte non sempre sono piacevoli dal punto di vista umano, ma risultano determinanti per la crescita del club». Crescita che prosegue senza soste, nonostante il recente passivo nel derby veneto: «Quello di San Donà di Piave, contro la Personal Time, è stato un inciampo che però mi non mi preoccupa particolarmente. Perché abbiamo condotto per buona parte del match, salvo poi cedere nei momenti decisivi dei vari parziali. La considero una sconfitta “ai rigori”. Ma ci siamo: la squadra ha un’ottima organizzazione di gioco e può contare su validi elementi. Siamo felici di come stanno andando le cose». 
    MENTE E CUORE – Riavvolgendo il nastro, Sandro Da Rold torna con la mente, e il cuore, ai mesi di aprile e maggio: «Nei playoff abbiamo vissuto momenti di altissima pallavolo: da Palmi, in Calabria, a Fano. E, in termini di presenza e di calore, il pubblico ci sta ripagando tuttora delle esperienze assaporate in primavera. Anche domenica scorsa, al Pala Barbazza, le nostre tifose e i nostri tifosi sono stati commoventi: hanno sostenuto la squadra in ogni momento, anche nelle fasi più complicate. Non abbiamo ottenuto un risultato positivo, è vero. Ma i supporter bellunesi ci hanno visto lottare fino all’ultima palla». 
    TRANQUILLITÀ – Dal 19 novembre, la guida tecnica è in mano a Marco Marzola: «Un coach che ha portato una ventata di novità, entusiasmo, tranquillità. E sono componenti fondamentali. Perché, per dare il meglio di loro stessi, gli atleti devono essere sereni. Lo ripeto spesso: se, in partita, si esprimessero sugli stessi standard che vedo in allenamento, vinceremmo tutte le domeniche. Ma non dimentichiamo mai che stiamo parlando di ragazzi molto giovani. E il fattore emotivo non può non pesare sul rendimento complessivo». 
    COPPA ITALIA – Il nuovo anno solare si aprirà con la sfida secca valevole per i quarti di finale della Coppa Italia di A3: mercoledì 8 gennaio (ore 20.30), alla VHV Arena, contro la Negrini CTE Acqui Terme. «La coppa è un obiettivo importantissimo, a cui teniamo in maniera particolare – conclude il presidente -. Al di là di una breve apparizione nella stagione 2021-2022, quando però si qualificavano otto formazioni al termine del girone d’andata, non abbiamo mai vissuto da protagonisti questa competizione. Approdare fra le migliori quattro sarebbe un motivo di grande orgoglio».   LEGGI TUTTO

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    Belluno, il bilancio del presidente Da Rold: “Pubblico e ragazzi superlativi”

    Emozione e gratitudine: nonostante la sconfitta nella gara 3 di semifinale playoff, a Fano, e la conseguente eliminazione, gli occhi del presidente del Belluno Volley, Sandro Da Rold, brillano di una luce speciale. Perché la squadra si è assestata nell’élite della Serie A3 Credem Banca.

    E perché il seguito di appassionati ha raggiunto proporzioni e contorni inimmaginabili: “Ammirare il centinaio di tifosi che hanno raggiunto le Marche e sostenuto in maniera incessante la squadra – afferma proprio il massimo dirigente – è qualcosa di commovente. Senza considerare le oltre 1.500 persone collegate su YouTube. A conferma del notevole interesse per la nostra realtà“. 

    Per Sandro Da Rold è arrivato il tempo dei bilanci: “La scorsa estate siamo partiti con l’intento di posizionarci fra le prime nel panorama di A3. E l’obiettivo è stato ampiamente raggiunto. Se invece parliamo del pubblico, allora siamo andati ben oltre le aspettative: le emozioni che hanno vissuto e ci hanno trasmesso i nostri tifosi sono ineguagliabili”. 

    Foto di Belluno Volley

    Il telefono del presidente, in queste ore, è a dir poco bollente: “Il tenore dei messaggi credo sia in linea con quello di chi sostiene una compagine di Superlega. E questo per me, e la nostra società, rappresenta un fattore importantissimo. Perché un club potrà anche avere un budget altisonante, ma rimarrebbe fine a se stesso senza un seguito di un certo rilievo. Abbiamo un pubblico da serie superiore”.  

    Da Rold rivolge parole cariche di stima a ognuno degli atleti: “Un plauso al percorso svolto da Natale in poi. I ragazzi hanno dimostrato professionalità, determinazione e voglia di vincere: sono riusciti a cambiare passo e, di riflesso, il volto della stagione”. 

    L’impegno della società non solo rimarrà intatto, ma è destinato ad aumentare ulteriormente: “Ci stiamo orientando in maniera sempre più decisa verso il mondo del professionismo. È la base per affrontare la stagione 2024-2025“. A proposito del prossimo campionato, il roster non verrà stravolto: “È già di altissimo livello, va solo completato in alcuni ruoli e posizioni. Abbiamo tutto il tempo per poterlo fare, così come l’esperienza per allestire al meglio il collettivo”. 

    L’emozione più significativa dell’intera annata? Da Rold l’ha vissuta a mille chilometri di distanza dalle Dolomiti: “L’impresa di Palmi è stata indimenticabile. Il gruppo ha dimostrato un amore verso questi colori e un desiderio di raggiungere il risultato che rimarranno impressi per sempre nei miei ricordi“. Il Belluno Volley è pronto ad aprire le porte al futuro: con nuovo entusiasmo. E nuove certezze.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La gratitudine di Da Rold: «Pubblico e ragazzi superlativi»

    Emozione e gratitudine: nonostante la sconfitta nella gara 3 di semifinale playoff, a Fano, e la conseguente eliminazione, gli occhi del presidente del Belluno Volley, Sandro Da Rold, brillano di una luce speciale. Perché la squadra si è assestata nell’élite della Serie A3 Credem Banca. E perché il seguito di appassionati ha raggiunto proporzioni e contorni inimmaginabili: «Ammirare il centinaio di tifosi che hanno raggiunto le Marche e sostenuto in maniera incessante la squadra – afferma proprio il massimo dirigente – è qualcosa di commovente. Senza considerare le oltre 1.500 persone collegate su YouTube. A conferma del notevole interesse per la nostra realtà».
    BILANCIO – Per Sandro Da Rold è arrivato il tempo dei bilanci: «La scorsa estate siamo partiti con l’intento di posizionarci fra le prime nel panorama di A3. E l’obiettivo è stato ampiamente raggiunto. Se invece parliamo del pubblico, allora siamo andati ben oltre le aspettative: le emozioni che hanno vissuto e ci hanno trasmesso i nostri tifosi sono ineguagliabili».
    BOLLENTE – Il telefono del presidente, in queste ore, è a dir poco bollente: «Il tenore dei messaggi credo sia in linea con quello di chi sostiene una compagine di Superlega. E questo per me, e la nostra società, rappresenta un fattore importantissimo. Perché un club potrà anche avere un budget altisonante, ma rimarrebbe fine a se stesso senza un seguito di un certo rilievo. Abbiamo un pubblico da serie superiore».
    CAMBIO DI PASSO – Da Rold rivolge parole cariche di stima a ognuno degli atleti: «Un plauso al percorso svolto da Natale in poi. I ragazzi hanno dimostrato professionalità, determinazione e voglia di vincere: sono riusciti a cambiare passo e, di riflesso, il volto della stagione».
    BASE – L’impegno della società non solo rimarrà intatto, ma è destinato ad aumentare ulteriormente: «Ci stiamo orientando in maniera sempre più decisa verso il mondo del professionismo. È la base per affrontare la stagione 2024-2025». A proposito del prossimo campionato, il roster non verrà stravolto: «È già di altissimo livello, va solo completato in alcuni ruoli e posizioni. Abbiamo tutto il tempo per poterlo fare, così come l’esperienza per allestire al meglio il collettivo».
    AMORE – L’emozione più significativa dell’intera annata? Da Rold l’ha vissuta a mille chilometri di distanza dalle Dolomiti: «L’impresa di Palmi è stata indimenticabile. Il gruppo ha dimostrato un amore verso questi colori e un desiderio di raggiungere il risultato che rimarranno impressi per sempre nei miei ricordi». Il Belluno Volley è pronto ad aprire le porte al futuro: con nuovo entusiasmo. E nuove certezze. LEGGI TUTTO

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    Verso Gara 3 Fano-Belluno, Da Rold: “L’impegno di questi ragazzi è commovente”

    Una splendida vittoria per 3-1. Ma in fondo è come se fosse 0-0. Perché nella serie di semifinale playoff, tra Belluno Volley e Smartsystem Fano, nulla è ancora deciso. L’ultimo e definitivo capitolo verrà scritto nel confronto in programma domenica 5 maggio (ore 19), al Palasport Allende: chi vince vola in finale, dove si è già accomodato il Personal Time San Donà di Piave, che ha eliminato il Gabbiano Mantova, mentre per la squadra sconfitta calerà il sipario su questa annata. 

    In ogni caso, la serata del primo maggio rimarrà impressa negli occhi e nell’animo del popolo dolomitico. A cominciare dal presidente Sandro Da Rold: “È stata una delle più belle partite viste qui a Belluno. La sconfitta nelle Marche ci ha insegnato che si gioca solo se il focus è rivolto a ogni singolo scambio: i ragazzi hanno sfoderato una grande determinazione”. Il massimo dirigente non nasconde le sue emozioni: “È quasi commovente toccare con mano l’impegno di questi ragazzi”. 

    Tuttavia, Da Rold spegne subito i festeggiamenti e riporta il gruppo, o meglio, l’intero ambiente, con i piedi ancorati a terra: “Se vogliamo passare il turno, dobbiamo aumentare ulteriormente la nostra concentrazione. E, per questo, ho proposto un mini-ritiro. A Fano sarà dura, ma i nostri atleti scenderanno in campo con un piano partita ben definito: si sono resi conto di non essere secondi a nessuno. Ora, però, ogni energia deve essere rivolta a gara 3”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il presidente: «Massima concentrazione in vista di gara 3»

    Una splendida vittoria per 3-1. Ma in fondo è come se fosse 0-0. Perché nella serie di semifinale playoff, tra Belluno Volley e Smartsystem Fano, nulla è ancora deciso. L’ultimo e definitivo capitolo verrà scritto nel confronto in programma domenica 5 maggio (ore 19), al Palasport Allende: chi vince vola in finale, dove si è già accomodato il Personal Time San Donà di Piave, che ha eliminato il Gabbiano Mantova, mentre per la squadra sconfitta calerà il sipario su questa annata. 
    In ogni caso, la serata del primo maggio rimarrà impressa negli occhi e nell’animo del popolo dolomitico. A cominciare dal presidente Sandro Da Rold: «È stata una delle più belle partite viste qui a Belluno. La sconfitta nelle Marche ci ha insegnato che si gioca solo se il focus è rivolto a ogni singolo scambio: i ragazzi hanno sfoderato una grande determinazione». Il massimo dirigente non nasconde le sue emozioni: «È quasi commovente toccare con mano l’impegno di questi ragazzi». 
    Tuttavia, Da Rold spegne subito i festeggiamenti e riporta il gruppo, o meglio, l’intero ambiente, con i piedi ancorati a terra: «Se vogliamo passare il turno, dobbiamo aumentare ulteriormente la nostra concentrazione. E, per questo, ho proposto un mini-ritiro. A Fano sarà dura, ma i nostri atleti scenderanno in campo con un piano partita ben definito: si sono resi conto di non essere secondi a nessuno. Ora, però, ogni energia deve essere rivolta a gara 3». 
    In vista del confronto di domenica, la società biancoblù la trasferta in corriera per Fano: gli interessati possono contattare il 389.0848068. 
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