Trento non sanifica le panchine: 800 euro di multa
Di Redazione Gioie e dolori per l’Itas Trentino: le prime arrivano durante il gioco, le seconde… nei cambi di campo. Alla soddisfazione della società di via Trener per il grande inizio di stagione, con la conquista della Del Monte Supercoppa e il primo posto solitario in Superlega, fa infatti da contraltare la sanzione pecuniaria di 800 euro ricevuta dal Giudice Sportivo per l’inosservanza del protocollo anti-Covid: galeotta la mancata sanificazione delle panchine tra un set e l’altro. Non è l’unica penalità di questo tipo inflitta dal Tribunale Federale, che per lo stesso motivo ha punito con 600 euro di multa anche la Cave del Sole Lagonegro, rea inoltre di non aver richiesto il Green Pass all’ingresso nel palazzetto. Ben più gravi i fatti avvenuti a Ortona, dove l’ex giocatore e oggi responsabile eventi della società abruzzese Samuele Lanci è stato sospeso per 21 giorni da ogni attività federale per aver rivolto, dalle tribune, “un gesto osceno accompagnato da frasi ingiuriose” all’indirizzo del primo arbitro. La squalifica è costata anche 1000 euro di multa alla società, che dovrà versare altri 360 euro per le frasi offensive rivolte ai direttori di gara dai propri tifosi. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO