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    B maschile: Castelferretti cala il poker, S. Giovanni cede 3 a 0

    Poker di vittorie consecutive per la Sabini nel campionato di serie B maschile che in un colpo solo bissa il risultato dell’andata e della scorsa stagione in terra romagnola. Fabbietti-Silvestrini mandano in campo l’ormai collaudato 6+1 che vede Freddi opposto a Giuliani, Giaccaglia-Galdenzi centrali, Mancinelli-Toccacieli schiacciatori e Marchetti libero.

    La cronaca

    Inizio equilibrato con i break al servizio dei due opposti, prima Freddi per gli ospiti e poi Uguccioni per i locali che infiammano gli animi delle proprie squadre; a metà set Castelferretti spacca l’equilibrio ancora con il servizio bersagliando Morichelli nell’insolita veste di schiacciatore e gestisce il vantaggio nel finale con le accelerazioni di Giuliani che va a nozze con Mancinelli e Giaccaglia.

    L’ingresso positivo di Mariotti al servizio ed in seconda linea, fortifica le ultime certezze dei castelfrettesi, supportati dal prezioso lavoro di Marchetti che non molla un centimetro in difesa e nelle alzate di secondo tocco che culmineranno con gli ultimi vincenti contrattacchi ospiti.

    Nel secondo set i locali provano ad essere scossi dal recente acquisto del regista Scrollavezza (fino a metà stagione a Foligno nel girone F di serie B mentre le scorse annate tra Serie A3 a Macerata e A2 a Gioia del Colle). È ancora il servizio ospite a scombinare i piani dei padroni di casa e con una prova corale senza troppe sbavature, i castelfrettesi mantengono un cospicuo vantaggio fino al termine del set, con Freddi che inganna spesso e volentieri il muro avversario negli scambi lunghi.

    Ai romagnoli non bastano gli ingressi di Ferro, Franco e Venturini che nulla possono sulle bordate di Mancinelli. L’ennesimo tentativo dell’allenatore romagnolo Della Balda di scuotere i propri ragazzi è lo spostamento di Morichelli opposto: a metà set gli animi si scaldano sottorete e così Giuliani decide di chiudere tre azioni consecutive di seconda intenzione; completano l’opera Toccacieli e Mancinelli che marcano stretti a muro Uguccioni e Morichelli ed esplodono potenti contrattacchi. Giaccaglia e Galdenzi si fanno valere anche al servizio, con il capitano biancazzurro che lascia il campo in favore di Pettinari per le ultime azioni di muro

    Il punto della vittoria dei castelfrettesi lo sigla il neo-entrato Cesarini dai nove metri bucando una retroguardia romagnola quest’oggi in evidente difficoltà mentre poche azioni prima lo stesso schiacciatore castelfrettese doc aveva eretto un bel muro punto. Festa grande sotto la tifoseria biancazzurra anche quest’oggi presente in buon numero e come al solito rumorosa ed appassionata.

    Prova di forza della Sabini contro un avversario sempre a punti nelle ultime settimane pur essendo 14 punti alle spalle dei biancazzurri. Agguantato il sesto posto in solitaria, i ragazzi di Fabbietti-Silvestrini vogliono continuare il momento positivo anche se sabato p.v. non sarà facile perché si affronterà un’altra formazione impegnata a prendere punti buoni per salvarsi ovvero la matricola Delight Modugno: fischio d’inizio ore 18.00 al PalaLiuti.

    Nuova Consolini Volley San Giovanni In Marignano – Pallavolo Sabini Castelferretti 0-3 (18-25, 16-25, 17-25)

    Consolini: Scrollavezza, Ferro, Gradoni, Ceccarelli, Uguccioni, Venturini, Conci, Franco, Sanchi, Ercoles, Magi, Gabellini, Mancinelli G., Cafaro (L1), Ferraro (L2). All. Della Balda                                              Sabini: Galdenzi, Giaccaglia (K), Giuliani, Mancinelli M., Freddi, Mariotti, Toccacieli, Pettinari G., Santilli, Rinaldi, Cesarini N., Marchetti (L1), Palazzesi (L2). All. Fabbietti – SIlvestrini                                 Arbitri: Tawfix – Fazzoni.

    (Fonte: comunicato stampa Pallavolo Sabini Castelferretti ) LEGGI TUTTO

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    B maschile, La Nova Volley Loreto è pronta alla volata finale

    Di Redazione

    Il punto conquistato dalla Nova Volley Loreto sul difficile campo di Volley Potentino ha dato tanto morale agli uomini di coach Giombini che hanno bisogno di continuità di risultati per ottenere la salvezza.

    “C’è mancata la vittoria – dice il palleggiatore Francesco Campana alla prima stagione in neroverde – ma siamo stati sempre in partita sia mentalmente che tecnicamente contro un avversario che veleggia in zona podio e quindi ci prendiamo oltre il prezioso punto, anche buone sensazioni e fiducia che ci saranno utili per preparare bene le prossime partite”.

    L’ultimo turno ha sancito che la corsa alla permanenza nella categoria è un affare per 6 squadre, con solo due a sorridere a fine stagione. I neroverdi hanno un piccolo vantaggio ma a 8 partite dal termine tutti i punti pesano. Loreto è a quota 17, un punto meno di Modugno ma uno più di San Giovanni In Marignano. La Lube è ferma a 12 poi Civitanova 10 e chiude Castellana Grotte a quota 7. A parte i grottesi, gli altri scontri diretti sono tutti da disputare per Torregiani e compagni e quindi i giochi si faranno più avanti.

    Intanto bisogno trovarsi pronti e il turno interno di domenica è fondamentale: al Palaserenelli alle 17 arriva la Sabini capace di battere Ancona al tie-break, reduce da 9 punti nelle ultime 4 partite, di 4 vittorie stagionali lontano dal Palaliuti e, complessivamente, in un buonissimo momento.

    Anche Loreto sta bene: ha ritrovato il suo palleggiatore titolare Francesco Campana che ormai ha superato definitivamente l’infortunio subito alla caviglia in allenamento che l’ha costretto ai box per un paio di settimane e, tolta la serata grigia contro la Paoloni, ha dimostrato di essere molto viva anche senza raccogliere troppi punti.

    “Ora sto bene e sono a disposizione del tecnico – ricorda il palleggiatore calabrese – e cerco sempre di fare del mio meglio per aiutare la squadra. Il gruppo è forte e coeso e sono convinto che abbiamo tutte le carte in regola per meritarci questa salvezza in una volata salvezza che si annuncia combattuta fino alla fine”.

    Per quanto riguarda il settore giovanile, ancora una vittoria netta per la Om Pelati serie D maschile di coach Calamante che ha cementato la qualificazione ai playoff, così come per la Prima Divisione Maschile di coach Martinelli. Seconda sconfitta consecutiva, invece, per la Prima Divisione Femminile stavolta sul campo della capolista Cus Ancona. Prima sconfitta piena per la Terza Divisione, caduta sul campo della Mantovani.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, LA NEF Osimo piega al tie break la Sabini Castelferretti

    Di Redazione

    Vincono anche questa i biancoblù, che trionfano pure nella sfida casalinga contro la Sabini Castelferretti al tie-break. Un altro risultato positivo per una NEF Volley Libertas lanciata verso la parte alta della classifica. Dopo il successo netto contro il Volley Potentino un altro successo, anche se più sofferto, contro un’ottima compagine, che vale il 2/2 dell’ultimo periodo per i “senza testa”.

    Le danze vengono aperte da una doppietta dei padroni di casa, col gioco che è poi proseguito “di rincorsa” tra le due formazioni. È solo a metà del set che gli ospiti acquisiscono il primo distacco, seppur irrisorio. Quanto basta, però, a fermare i biancoblù, costretti a capitolare sul 22 a 25. Alla Sabini va dato atto di aver dimostrato quel “piglio” in più necessario a portarsi a casa la prima frazione di gioco. È il secondo set quello della rivalsa.

    La NEF ritrova quell’aggressività che era mancata in buona parte del tempo iniziale e riesce ad imporsi sugli ospiti, colpevoli – oltretutto – di qualche errore ed imprecisione di troppo. Lo dimostra il risultato, col fischio dell’arbitro che arriva sul 25 a 16.

    Divario ridotto rispetto agli inizi del set, quando i padroni di casa doppiavano il Castelferretti. Terzo set dai ritmi serrati: gli ospiti rompono la parità e conquistano il loro secondo checkpoint per 26 a 24. Sconfitti ma non piegati i biancoblù, capaci di resistere sino all’ultimo e di assestare ottimi colpi, tanto da far restare incerto il risultato sino all’ultimo.

    Si va al tie-break: per 25 a 21, LA NEF porta a casa un quarto set giocato sul filo del rasoio. Gli ospiti sembravano avere la vittoria in pugno, almeno sino a metà set. Poi il “rimontone” dei padroni di casa. La rimonta passa per lo spareggio: per 16-14 LA NEF si porta a casa anche il tiratissimo tie-break e vince lo scontro in casa contro la Sabini Castelferretti per 3 set a 2.

    “Lo scontro non è partito col piede giusto: nel primo set siamo stati un po’ sottotono” è l’autocritica di Marco Silvestroni.

    “Nel quarto set siamo riusciti a riprenderci con un colpo di reni, siamo arrivati al tie-break e ce la siamo giocata – continua – . Un risultato che costeggia un trend positivo, ma dobbiamo fare tesoro di quanto successo stasera per migliorarci. Prendiamo i nostri due punti e guardiamo già alla prossima partita” conclude Silvestroni.

    LA NEF VOLLEY LIBERTAS – SABINI CASTELFERRETTI 3-2 (22-25; 25-16; 24-26; 25-21; 16-14)LA NEF VOLLEY LIBERTAS OSIMO: Cremascoli 7, Silvestroni 10, Bizzarri 9, Stella 27, Chiarini M., Chiarini G. 9, Terranova 14, Di Bonaventura, Paci, Vignaroli, Di Martino, Angeloni, Sparaci. Allenatore: PascucciArbitri: D’Auria Chiara – Colucci Claudia

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: la Sabini Castelferretti interrompe il digiuno contro la Lube

    Di Redazione

    Proprio nel Mercoledì delle Ceneri la Sabini Castelferretti interrompe il proprio digiuno, tornando a una vittoria che in campionato mancava da oltre due mesi. E lo fa contro un avversario storicamente ostico, ovvero la seconda formazione della Lube Civitanova, quasi tutta Under 19, che all’andata cedette solamente per 3-2 in rimonta.

    La cronaca:I locali accusano le defezioni di Beni e Pettinari, perciò nel 6+1 iniziale Freddi è opposto a Giuliani, in posto 4 la coppia Mancinelli-Toccacieli, centrali Giaccaglia-Galdenzi e Marchetti libero. A dar man forte ancora una volta un tris proveniente dalla seconda squadra societaria di Serie C ovvero Marcantonio, Gaggiotti e Nicola Cesarini. Negli ospiti da segnalare l’assenza del primo “storico” allenatore Rosichini.

    Partono bene gli ospiti con il servizio e con un buon cambio-palla condito da belle difese: i biancazzurri provano a passare per zona tre finché la ricezione tiene. A metà parziale dentro Rinaldi al posto di Freddi per rinforzare la seconda linea, ma la Lube scappa sull’11-19: a questo punto i locali si aggrappano alla logica ed all’orgoglio e dal proprio turno al servizio Giuliani caricherà a dovere i propri compagni su ogni contrattacco, fondamentale che vede protagonisti prima Mancinelli e poi Freddi, da poco rientrato in prima linea e sempre più protagonista con il passare dei punti. Ci pensa Marchetti ad addomesticare al meglio gli ultimi palloni e la Sabini la spunta ai vantaggi su un avversario divenuto via via falloso e poco concreto.

    Nel secondo set dopo un iniziale equilibrio, la Sabini allunga verso metà con grandi protagonisti i centrali Giaccaglia e Galdenzi che propiziano l’allungo decisivo grazie al miglioramento della ricezione della coppia Mancinelli-Toccacieli.

    Nel terzo e decisivo parziale, gli ospiti provano ad essere rivitalizzati dall’ex biancazzurro Melonari (un triennio a Castelferretti dal 2016 al 2019 condito da cinque titoli regionali giovanili e da piazzamenti nazionali a ridosso del podio) ma a differenza della gara di andata i propri compagni, Penna su tutti, non trovano la forza di stare al passo degli avversari, definitivamente sbloccati soprattutto psicologicamente. Qualche patema d’animo nel finale, con la Lube che supera velocemente quota 20 annullando tre match point, a dimostrazione di qualità importanti, ma alla fine la formazione di Fabbietti e Silvestrini può festeggiare davanti al proprio caloroso pubblico.

    Tre punti fondamentali per la classifica, in cui la Sabini si mantiene al settimo posto: ora per capitan Giaccaglia un solo allenamento per preparare la sfida del PalaBellini contro la corazzata La Nef Osimo, formazione costruita dichiaratamente per il salto in Serie A3, attualmente terza in classifica e lanciatissima ad insidiare la coppia tutta pugliese Molfetta-Turi che attualmente occupa la zona playoff.

    Pallavolo Sabini Castelferretti-Cucine Lube Civitanova 3-0 (26-24, 25-19, 25-22)SABINI: Freddi, Galdenzi, Giaccaglia (K), Giuliani, Mancinelli, Mariotti, Santilli, Gaggiotti, Cesarini N., Marcantonio, Rinaldi, Toccacieli, Marchetti (L1), Palazzesi (L2). All. Fabbietti-Silvestrini.LUBE: Spina, Bonanni, Cremoni, Giacomini, Giani, Iurisci, Tonti, Zara, Menchi, Ambrose, Melonari, Penna, Stella (L1), Alessi (L2). All. Paparoni.ARBITRI: Santin-Albergamo.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, La NEF Volley Libertas Osimo attende la Sabini Castelferretti

    Di Redazione

    La NEF Volley Libertas Osimo torna a giocare di fronte al proprio pubblico contro la Sabini Castelferretti nella 17° giornata di campionato, sabato 25 febbraio alle ore 17.30.

    Un rientro da eroi quello dei ragazzi di coach Roberto Pascucci dopo una delle prestazioni più importanti e migliori nell’ultima trasferta vittoriosa nello scontro diretto contro il Volley Potentino, vinto con un secco 0-3 e che ha consolidato il terzo posto in classifica. Un’iniezione di fiducia non indifferente, dopo un leggero periodo di appannamento per i biancoblu, che sono tornati a macinare risultati e prestazioni di tutto rispetto.

    Uno dei nuovi volti, Leo Di Bonaventura, ci fa una panoramica della prossima partita: “Sabato ci aspetta un’altra partita importante contro una squadra ostica, dopo l’andata che non è andata come avremmo voluto, nonostante il successo, – esordisce così il giovane classe 2000 – dopo aver fatto la miglior partita stagionale contro quella che è la mia ex squadra.”

    Dopo un momento non felicissimo, dunque, la squadra è tornare a carburare e tutti sono impegnati a raggiungere quello che è l’obiettivo ancora possibile, arrivare ai play-off. “Dobbiamo proseguire il nostro percorso che è comunque importante, – prosegue Di Bonaventura – stiamo lavorando molto con uno staff tecnico competente e il bilancio fin qui non può che essere positivo, in un campionato equilibrato. Affrontiamo partita per partita e sono sicuro che in questo girone di ritorno potremo ritrovare molte soddisfazioni.” 

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, intervista doppia alle bande della Sabini: Leonardo Cordinaldesi e Alex Rinaldi

    Di Redazione

    Gli schiacciatori Leonardo Corinaldesi e Alex Rinaldi si raccontano ai microfoni della società dando anche un voto a questa prima parte della stagione della loro Sabini Castelferretti, attuale sesta forza del girone E del campionato maschile di Serie B.

    Voto alla squadra finora e livello del campionato.

    Corinaldesi: “Alla squadra darei un bel 8, direi che finora si è rivelata la sorpresa del campionato che mi sembra piuttosto equilibrato e abbiamo dimostrato che se esprimiamo al meglio il nostro gioco riusciamo a mettere in difficoltà anche le prime della classe”. 

    Rinaldi: “Al termine di questa prima fase darei un 7 alla squadra, motivato dall’ottima partenza e allo stesso tempo dal calo avuto nelle ultime partite. Il livello del campionato è sicuramente alla nostra portata, anche se, si sta alzando ogni giornata grazie alla crescita e agli acquisti delle altre squadre”. 

    Come ti trovi in questo seconda stagione in Serie B? Analogie differenze rispetto alla scorsa stagione.

    Corinaldesi: “Per quanto mi riguarda non riesco a trovare analogie rispetto alla scorsa stagione. Il cambio ruolo e la fiducia da parte dello staff tecnico mi hanno permesso di mostrare le mie capacità e trovare nuovi stimoli per dare sempre il massimo durante la settimana e quando scendo in campo”.

    Rinaldi: “Nonostante siamo al secondo anno in serie B, la sensazione di novità nell’affrontare un campionato nazionale di alto livello è sempre accesa. Sicuramente c’è la stessa voglia di giocare divertendosi e facendo divertire il nostro pubblico al PalaLiuti. A differenza dell’anno scorso, possiamo dire di aver trovato un maggiore equilibrio di squadra e più sicurezze in mezzo al campo, grazie ai giocatori d’esperienza che sono arrivati. “. 

    Tre aggettivi per descrivere il gruppo di quest’anno.

    Corinaldesi: “Grande”, “nono te sei Grande”, “nonono te te sei Grande!”.

    Rinaldi: “Grintoso, ambizioso, affamato”.

    Un messaggio per chi vi segue.

    Corinaldesi:” Torniamo a riempire i palazzetti perché insieme potremo toglierci belle soddisfazioni!“.

    Rinaldi: “Siamo pronti a ripartire e dare il massimo nella seconda fase del campionato, ci vediamo al PalaLiuti!“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Il punto sulla Sabini Castelferretti a cura di Mancinelli e Mariotti

    Di Redazione

    In casa Sabini Castelferretti si fa il punto di quella che è stata la prima parte di stagione nel campionato di Serie B maschile.

    Il primo ad essere chiamato in causa è Matteo Mancinelli, giovane schiacciatore classe 2003: “Non credo di essere in grado di trovare un voto preciso per la squadra, mi sento di dare un buono per tutti i miglioramenti apportati da settembre a questa parte e per la nostra continua voglia di dare il massimo, perché siamo consapevoli delle nostre capacità e di tutte le possibilità che possiamo crearci per andare sempre avanti. Per quanto riguarda il livello del campionato, invece, ci siamo accorti essere sicuramente più difficile, le altre società hanno formato delle squadre ben preparate ricche di talenti; perciò, dobbiamo continuare a lavorare duramente per essere all’altezza del campionato stesso. Credo che con l’aumento delle difficoltà del campionato rispetto all’anno passato, anche il livello della squadra sia aumentato, grazie anche all’acquisto di nuovi giocatori come Marchetti e Giuliani che, con molti anni di esperienza alle spalle, hanno sempre qualcosa di nuovo da insegnarci“.

    Il giovane attaccante prosegue poi il discorso paragonando la stagione di quest’anno a quella dello scorso: “Anche in questa stagione mi sto trovando bene, il gruppo è cambiato quasi completamente rispetto all’anno scorso, sono entrati giocatori nuovi con molta più esperienza di me, che riescono a creare un altro tipo di ambiente in cui mi sento a mio agio. Sento che tutto il gruppo sia maggiormente collaborativo, troviamo sempre nuovi stimoli per continuare a migliorarci, ed ogni persona punta a fare sempre il massimo sia in allenamento che in campo il sabato pomeriggio. Riguardo le differenze con l’anno scorso, sicuramente il gruppo si è rafforzato, credo grazie soprattutto al cambio di alzatore con l’entrata nel gruppo di Giuliani che, avendo giocato anche in categorie più alte della nostra, è un punto di riferimento ed una persona che stimo molto. Inoltre, gli allenamenti del coach “Bietti” sono più tosti e quest’anno si va in palestra per lavorare duro“.

    Il suo intervento è rivolto, poi, al gruppo che si è formato: “Il nostro spogliatoio possiamo definirlo come familiare, coinvolgente, unito. Familiare, perché siamo riusciti ad unire diverse fasce d’età e creare un legame quasi familiare, per cui non è un peso andare tutti i giorni in palestra o fare lunghe trasferte per giocare. Anche con gli allenatori ho un bellissimo rapporto, li reputo un punto fermo e sono sempre presenti quando sono in difficoltà. Coinvolgente, perché grazie al gruppo che si è creato riusciamo a portare i tifosi il sabato pomeriggio al PalaLiuti e a renderli partecipi dei nostri risultati. Unito, perché siamo un gruppo di persone di età diverse e con stili di vita differenti che condividono la stessa passione, senza la quale non avrei conosciuto i miei compagni di squadra con cui condivido tante emozioni“.

    La chiosa di Mancinelli, infine è rivolta ai giovani appassionati: “Sono cresciuto con la pallavolo ed ora sono arrivato qua: gioco con una squadra meravigliosa ed allo stesso tempo alleno i bimbi dell’Under 13. Per me è una soddisfazione andare il venerdì in palestra ad allenare i bambini, sapendo che il giorno dopo saranno negli spalti della stessa palestra a tifare per me e per la mia squadra. Perciò invito tutti a venire al PalaLiuti il sabato pomeriggio a tifare per noi e godervi l’atmosfera che si crea grazie al calore dei nostri tifosi e di tutti coloro che ci seguono, nel bene e nel male“.

    Subito dopo Mancinelli, ad intervenire è Lorenzo Mariotti, anch’egli schiacciatore, ma di 10 anni più grande rispetto al compagno: “Sicuramente è un campionato divertente e competitivo che anno dopo anno sta alzando sempre un po’ l’asticella del livello di gioco. Quest’anno quasi tutte le squadre si sono rinforzate, noi compresi. Fino a qui il voto che ci darei è sicuramente molto positivo: 7.5“

    L’analisi, poi, viene spostata sull’unione di squadra: “Siamo un gruppo ben amalgamato con molti giovani e alcuni meno giovani, un mix che grazie al lavoro di coach Bietti e coach Naz sta lavorando benissimo in palestra. Non c’è un allenamento in cui non ci si diverta, cosa fondamentale a mio avviso“.

    La fine dell’intervista è rivolta, infine, ai tifosi della squadra: “Non smettete di seguirci e trasmetterci calore: il pubblico è sempre il settimo uomo in campo. Alla Sabini devo dire che ci avete viziati venendo sempre in gran numero alle partite e partecipando attivamente alla partita, ed ora più che mai abbiamo bisogno di voi per cercare di alzare ancora l’asticella“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Molfetta lascia la Sabini a bocca asciutta per la prima volta

    Di Redazione

    Non delude le attese e tiene incollati alle tribune quasi 300 spettatori la sfida del PalaLiuti tra Sabini Castelferretti e Indeco Molfetta, due squadre dal lungo e glorioso passato (nate rispettivamente nel 1966 e nel 1964) ed entrambe posizionate nella parte alta della classifica. A spuntarla in quattro set sono i pugliesi ed è la prima volta in stagione che i padroni di casa restano a secco di punti, ma la prestazione è confortante per la squadra di Fabbietti, che in un crescendo di agonismo e tecnica va vicinissima a togliere almeno un punto all’imbattuta capolista. Molfetta conquista così il titolo di campione d’inverno e la qualificazione alla fase finale della Coppa Italia di categoria.

    La cronaca:La Sabini ripropone il classico 6+1 con Beni opposto a Giuliani, Corinaldesi e Mancinelli schiacciatori, Giaccaglia-Galdenzi centrali e Marchetti libero. Con il pronostico tutto a favore della capolista, i locali, supportati dalla propria tifoseria, partono a spron battuto e conquistano i primi break, ma Molfetta impatta sul 7-7 con l’opposto Fiorillo in evidenzia. A questo punto si blocca il referto elettronico per una decina di minuti e la pausa fa perdere il filo della continuità alla Sabini, che inizia ad essere fallosa soprattutto dai nove metri, nel tentativo di forzare la giocata. Giuliani, con una ricezione imperfetta, accelera quando può con le proprie bande, ma Molfetta si dimostra attenta a respingere gli ultimi assalti dei locali e, con la lucida regia di Bernardi, vince con merito il primo set.

    Tutt’altre emozioni nel secondo set per l’intensità in campo messa dalle due squadre e per il punteggio che è una vera e propria altalena: Molfetta sembra subito voler proseguire l’onda positiva del primo parziale, ma Castelferretti non è d’accordo e prima aggancia a metà set, poi allunga sul 17-15. A questo punto i locali sciupano un contrattacco dell’ulteriore allungo, ma grande merito va alla difesa avversaria che pone le basi all’ennesimo contro-sorpasso. Corinaldesi spinge i padroni di casa con colpi offensivi di ottima fattura sul muro avversario e Molfetta risponde colpo sul colpo.

    Dentro Pettinari per il muro al posto di Galdenzi e Rinaldi entra per potenziare la seconda linea, ma l’equilibrio non si spezza. Nel finale prezioso anche l’apporto offensivo di Beni da prima e seconda linea, mentre Giuliani, nel tentativo di spezzare il gioco con un palleggio di seconda intenzione, viene letto dalla difesa avversaria che ricostruendo permette a Fiorillo di sigillare con un colpo di precisione il punto al Molfetta del 24-26.

    Terzo set analogo al secondo nella parte iniziale, senza esclusione di colpi, con la Sabini che con le unghie vuole riaprire la partita: gli animi si accendono agonisticamente a metà set con il cartellino giallo al vivace Fiorillo. Molfetta mantiene un minimo vantaggio ma a quota 16 la Sabini sale in cattedra: dopo il filotto di battute dello stesso centrale biancorosso, arriva di lì a breve un imponente turno al servizio di Corinaldesi su cui Molfetta accusa la fatica ed il probabile calo di concentrazione. Grazie a Mancinelli e Beni arriva l’allungo decisivo determinato da un imperioso muro di Pettinari (da poco entrato al posto di Galdenzi) sullo stesso Tritto che una decina di punti prima aveva acceso la sfida.

    La capolista non accusa il colpo ed anzi nel quarto parziale parte subito sparata al servizio, che fa venire i brividi a Castelferretti: tuttavia, dopo un iniziale svantaggio, la formazione di Fabbietti e Silvestrini ricuce tutto, restando in partita. In pochi punti prima si infortuna Fiorillo al ginocchio, fortunatamente nulla di grave, e poi lo stesso opposto ospite si scontra con Marchetti sottorete: agonismo alle stelle e cartellino rosso per gli ospiti, mentre sarà di colore giallo per i locali. Molfetta si esalta nel finale, con il libero Utro che strappa con le unghie gli attacchi delle bande locali mentre Delvecchio e Fiorillo sono concretissimi in contrattacco. La capolista mantiene freddezza sul cambiopalla una volta acquisiti tre punti di vantaggio e li mantiene fino al termine, vincendo 3-1.

    Pallavolo Sabini Castelferretti-Indeco Molfetta 1-3 (19-25, 24-26, 25-21, 22-25)SABINI: Beni 20, Corinaldesi 14, Galdenzi 2, Giaccaglia (K) 6, Giuliani 3, Mancinelli 17, Mariotti, Pettinari 1, Santilli, Rinaldi, Freddi, Marchetti (L1), Palazzesi (L2). All. Fabbietti-Silvestrini.INDECO: Ruggiero, Cappelluti, Pisani, Del Vecchio 16, Fiorillo 24, Ciccia, Lorusso 11, La Forgia 6, Bernardi G. 2, Gadaleta, Tritto 5, Bernardi I., Utro (L1), D’alto (L2). All. Difino – Lorusso.ARBITRI: Mercuri – Mochi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO