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    Grottazzolina, il presidente Romiti: “Non snaturiamo il nostro progetto e diamo continuità”

     Il presidente Rossano Romiti é pronto ad annunciare i colpi di mercato. Yuasa Battery Grottazzolina in rampa di lancio. L’attenzione, ormai da diverse settimane, è rivolta alla prossima stagione, la seconda consecutiva in Superlega: “In primo luogo – sottolinea Romiti – stiamo lavorando alla conferma dei nostri partner e questo è fondamentale per gestire una stagione nel modo più tranquillo e sereno possibile: il lavoro in tal senso è a buon punto. Yuasa Battery è confermatissima al nostro fianco e di questo ovviamente siamo molto soddisfatti”.

    “Per fare la Superlega non si può prescindere dai maggiori partner, un grazie speciale dunque a Yuasa Battery e al ceo Italia Stefano Sopranzi: saranno al nostro fianco anche per la stagione 2025-26. In questa ottica confermiamo che abbiamo sempre ragionato come territorio e quindi anche Porto San Giorgio che è diventata la nostra base per le gare interne ci auguriamo lo possa diventare più a lungo possibile, pensando proprio alla voglia di fare sistema e mettere in rete tante realtà. Quella è casa nostra per le partite casalinghe e ce la sentiamo tale a tutti gli effetti”. 

    Discorso che passa ovviamente alla definizione della squadra con sette conferme già certe, mentre sui volti nuovi ci sarà da attendere qualche giorno per le ufficialità. “Annunceremo i nuovi arrivi nei prossimi giorni. Diciamo che con il lavoro siamo un bel po’ avanti: le iscrizioni sono in programma a metà giugno e quindi dovremo farci trovare pronti. Tornando al discorso della squadra, le conferme le abbiamo già delineate. Come siamo soliti fare siamo ripartiti dall’ossatura della squadra che tante soddisfazioni ci ha regalato, non snaturiamo il nostro progetto e diamo continuità anche alla luce del risultato raggiunto. Tra i volti nuovi ci saranno ragazzi giovani ed elementi esperti: l’idea è quella del giusto mix scommettendo anche su alcuni giovani che ritieniamo possano fare al caso ed essere importanti per noi”.Una continuità confermata anche nella gestione dello scorso anno con squadra, staff e lo stesso coach Ortenzi mai in discussione neanche dopo le 11 sconfitte iniziali: “Non abbiamo mai pensato di cambiare perché il percorso lo vedevamo dall’interno, c’era una crescita costante dei ragazzi, con alcuni infortuni che ci hanno penalizzato e una amalgama iniziale da trovare. Per mia indole penso che bisogna dare sempre tempo al progetto di arrivare all’obiettivo e così alla fine è stato”.

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    Ortenzi resta a Grottazzolina per la 18ª stagione: “Essere qui rappresenta qualcosa di più”

    Yuasa Battery Grottazzolina ha ufficializzato la conferma di coach Massimiliano Ortenzi per la sua sedicesima stagione consecutiva al timone della formazione ammiraglia di M&G Scuola Pallavolo, di cui è anche direttore tecnico.

    Grottazzolina, pronta ad affrontare la sua seconda stagione di fila in Superlega, prosegue dunque il suo matrimonio con il giovane tecnico montegiorgese, protagonista da ben 18 stagioni: alle 16 con la M&G bisogna infatti aggiungere le due disputate con la precedente gestione, prima della ripartenza con l’attuale società e denominazione. Presenti alla conferenza stampa che si è tenuta presso Il Grottino a Grottazzolina oltre a coach Ortenzi, il presidente Rossano Romiti, il vice presidente Claudio Laconi, il team manager Ferdinando Moretti, il responsabile comunicazione e relazioni esterne Fabio Paci e il dirigente Valerio Finucci.

    Onori di casa fatti proprio dal presidente Rossano Romiti, colui che insieme a Ortenzi sedici anni fa, ha dato il via a questa magnifica realtà. “Siamo abituati a dare per scontata la conferma di Massimiliano che in questa società è molto di più di un allenatore, ricoprendo anche il ruolo di responsabile tecnico del settore giovanile ma anche dirigente. Non direi solo allenatore della Serie A ma diciamo un manager alla Ferguson, come spesso viene definito. Chissà che tra qualche anno potremmo coniare nel volley la definizione di manager alla Ortenzi”.

    Occhi puntati sul protagonista di giornata, ovvero coach Massimiliano Ortenzi per il quale Grottazzolina è qualcosa di autenticamente speciale: “Beh, 18 anni sono tanti. Un cammino lungo e quando si fa qualcosa del genere con le stesse persone, ormai non si parla solo di volley ma di condividere certi valori e lo stesso modo di concepire lo sport e la costruzione di un progetto. La nostra casa ha radici forti perché nasce dalle difficoltà. Da queste si impara a stare poi anche nel benessere, ma si impara molto dagli errori e dalle cose che non sono andate bene. In quei momenti bisogna stare in silenzio, senza grandi clamori, tenendo i problemi all’interno delle mura di casa. Questa è una società in cui quando tutto va bene, capita anche di non sentirci per giorni, ma quando ci sono difficoltà ha il grande pregio di compattarsi ed è un valore da non dare mai per scontato. E’ questo il quid in più che ci permette di essere in Superlega”.

    Quella che inizierà sarà la seconda stagione in Superlega dopo un’annata speciale. “Per me è stato un anno di tante prime volte, una stagione fantastica. C’è stato arricchimento dal confronto con gli altri allenatori e da quello con i miei giocatori, perché in tanti hanno vissuto grandi esperienze e hanno aiutato anche me. Ho mandato un messaggio di congratulazioni ad Angelo Lorenzetti per la vittoria in Champions League con Perugia e la sua risposta, riferendosi a me come un collega da lui stimato, è stata emozionante. All’interno di un percorso incredibile in campo e fuori, c’è stata una bella evoluzione e una bella crescita. Sono grato della fiducia riposta su di me da anni, e il fatto di non dare per scontato questo è importante. E’ importante che nessuno anche intorno a noi dia per scontata la Superlega, tutto ciò deve continuare a essere qualcosa di straordinario per questo territorio”.

    Guardando anche al roster che si sta delineando, lavori in fase di completamento ma per il momento sicure sono le sette conferme rispetto allo scorso anno come sette saranno anche i volti nuovi.“Una squadra costruita con lo stesso filo logico di sempre. Partendo dall’ossatura passata, con punti fermi per il gruppo e anche dal punto di vista tecnico. C’è stata l’occasione di ripartire da Petkovic, oltre ad altri elementi di riferimento come Fedrizzi, Marchisio e Tatarov cui si aggiungono Vecchi, Marchiani e Cubito che sono qui da anni. Al loro fianco un mix di elementi che abbiano esperienza da Superlega, e altri che questa categoria l’hanno vissuta non da protagonisti finora, ma con tanta voglia di esplodere. Ci sarà anche qualche scommessa come è normale che sia per noi. Ci auguriamo non solo di aver compensato ma anche di aver migliorato il livello del gruppo passato. E’ importante che la squadra sappia stare nelle difficoltà, che lotti e aspetti il momento giusto per far vedere il proprio valore”.

    Una società in crescita e un tecnico stimato anche lontano da Grottazzolina, cui le sirene non sono mancate ma al momento la scelta è ben chiara e definita.“La voglia di fare altre esperienze come allenatore c’è ed è ragionevole, ma essere qui rappresenta qualcosa di più. Questo è un team fatto di persone che dentro e fuori dal campo sta lasciando una traccia, e ciò rappresenta un valore più grande rispetto a fare stagioni altrove. Poi se queste situazioni arriveranno in un momento diverso, di maggior consolidamento di tutto l’ambiente e non solo, ci sarà l’occasione per prenderle in considerazione e fare valutazioni anche differenti”.

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO

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    Andrea Marchisio e Grottazzolina ancora insieme: “Ci sarà da divertirsi ogni domenica”

    Ancora un anno insieme. E non poteva essere altrimenti dopo due stagioni superlative con la storica promozione in Superlega e la ciliegina sulla torta della salvezza. Andrea Marchisio sarà dunque il libero della Yuasa Battery Grottazzolina anche nella stagione 2025-2026 come hanno annunciato lo stesso atleta e il presidente Rossano Romiti in conferenza stampa. Proprio il numero uno del club grottese ha aperto le danze. 

    “Con Marchisio due estati fa avevamo fatto una scommessa: aveva accettato la sfida di vincere l’A2 per poi giocare da titolare in Superlega, cosa che non aveva ancora mai fatto. Eravamo fiduciosi e siamo contentissimi di come siano andate le cose. Sono molto felice per lui che dopo tanti anni da gregario in Superlega ha potuto dimostrare di meritare a pieno il ruolo di titolare. Abbiamo voluto fortemente che rimanesse anche per il prossimo anno, la trattativa è stata veloce e siamo felici entrambi”.

    Sorridente e soddisfatto dell’accordo lo stesso Andrea Marchisio che nella stagione appena conclusa è stato tra i migliori liberi in Superlega. “Sinceramente non posso che ringraziare la società. Coach Ortenzi mi chiamò due anni fa e mi disse che in un biennio avremmo puntato al salto in Superlega e invece ci siamo riusciti al primo colpo. Devo ringraziare la Yuasa perché è stata bravissima non mettendoci pressione anche nei momenti difficili. Alla lunga siamo riusciti ad esprimerci a livelli altissimi. Si è creato realmente un gran connubio tra società ed ambiente, un feeling perfetto”.

    Dopo un girone di andata con sole sconfitte facile pensare che la svolta sia stata Monza, ma riavvolgendo il nastro della stagione Marchisio pone l’attenzione anche più indietro: “Nel girone di andata di prestazioni buone ce ne sono state anche se gli infortuni ci avevano portato via elementi importanti. Devo dire che un momento chiave è stato dopo il derby in casa con la Lube: abbiamo avuto due settimane a disposizione per lavorare intensamente con tutti a disposizione, avendo recuperato sia Petkovic sia Fedrizzi. Il livello di allenamento è aumentato e lo abbiamo riportato in gara e Monza è stata la chiave di volta. Perdendo quella gara ci saremmo staccati tanto e sarebbe stata durissima e invece quelle due settimane di lavoro unite a quella vittoria ci hanno dato grandissima fiducia”.

    Marchisio racconta anche il suo rapporto incredibile con Grotta e i suoi tifosi, lanciando un messaggio chiaro per il futuro: “A loro dico che, come avvenuto quest’anno, noi ci metteremo cuore e grinta e non molleremo mai. Un grazie enorme va ai tifosi: dopo undici sconfitte non ci hanno fatto mai mancare supporto e affetto. Quindi grazie per lo scorso anno ma dico loro che la squadra che si sta allestendo sarà molto combattiva e ci sarà da divertirsi ogni domenica con gli Skapigliati pronti a guidare l’entusiasmo all’interno del Palas. Quindi abbonatevi e vi divertirete”.

    La chiusura finale spetta al presidente di Grottazzolina Romiti ben concentrato ora sulla stagione 2025-2026: “Gli obiettivi non cambiano. All’inizio lo scorso anno sembravamo la vittima sacrificale ma siamo diventati la sorpresa. Vorremmo non cambiare affatto il risultato finale con qualche patema in meno, portandoci dietro le esperienze che abbiamo maturato in quella prima parte di stagione, facendo meglio tante piccole cose. I ragazzi metteranno la loro esperienza con un anno di più in Superlega, chiaramente non ci poniamo limiti”.

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina, il presidente Romiti: “Play-Off 5° posto? L’obiettivo è bello”

    La Yuasa Battery Grottazzolina ha messo in archivio un autentico vortice di emozioni vissute in quest’ultimo periodo, concluso con la spedizione al Torneo Internazionale di Dubai che ha indubbiamente dato anche una prospettiva ulteriore, fuori dai confini nazionali, a Grottazzolina. Tanti elementi da analizzare non solo dal punto di vista tecnico e del campo, ma anche organizzativo e societario che sono mutate dopo la recente esperienza, per farlo del migliore dei modi la parola va al presidente Rossano Romiti.

    Fino a qualche anno fa pensare ad un’esperienza simile era quasi fantascienza, ma la crescita graduale del movimento Yuasa da graduale è diventata vertiginosa. “Quelli che erano scalini che stavamo scalando pian piano è diventata una scala mobile con ritmi che sono diventati travolgenti per tutti noi, qualcosa di assolutamente diverso. Il nostro crescere un gradino alla volta va benissimo ma qui se non ti adegui e corri sempre non riesci a stare al passo”.

    “Ho fatto spesso l’esempio della scala mobile. Se sei fermo li sopra, lei cammina e vai avanti alla sua velocità. Ma nel vortice in cui siamo stati immersi ti trovi a dover velocizzare anche quel ritmo altrimenti non riesci a stare dietro ad ogni aspetto: questo è quello che è accaduto anche con le emozioni vissute. In campionato serviva un ritmo molto alto che le vittorie ci hanno reso consapevoli che sarebbe stato possibile. Poi abbiamo fatto lo stesso a Dubai, vincendo le gare, andando in finale e giocandocela anche contro una squadra leggendaria come la Dinamo Mosca. Insomma non ci siamo mai fermati”. 

    In campo infatti la Yuasa Battery se l’è giocata alla grande anche quando dall’altra parte della rete sono arrivati i giganti della Dinamo Mosca. “Coach Ortenzi ha sempre descritto l’esperienza di Dubai come un premio ed è assolutamente vero. Lo abbiamo affrontato nel modo migliore possibile, un torneo-vacanza. Questo atteggiamento ci ha portato fino alla fine, tenendo un buon livello”.

    “Se guardiamo le squadre, la rappresentativa locale e la Dinamo rappresentavano i due estremi e noi, come tante altre, eravamo come valori lì nel mezzo. La Dinamo la percepisci come qualcosa di diverso, con un’altra organizzazione, parliamo di una delle squadre più forti al mondo. Quando leggi Grottazzolina contro Mosca fa veramente effetto e se poi ci aggiungi anche il fatto che ce la siamo giocata a testa altissima, diciamo che è tanta roba”.

    Ma non è stata solo una grande esperienza in campo per il gruppo lo è stata anche fuori, a livello societario ed organizzativo in modo molto importante. “A livello societario la prima considerazione che mi viene da fare è che sia stata un’esperienza che ha compattato la società. Ma attenzione, non perché ci siano mai stati problemi ma perché è stata l’occasione per avere la società tutta presente, anche con qualche staffetta tra chi andava e chi veniva, quasi tutti hanno partecipato a questo evento. E’ stato possibile avere i giusti tempi in rapporto tra lavoro e riposo: insomma tra impegni istituzionali, di rappresentanza ma anche di svago e non solo”.

    Ma al rientro in Italia si pensa già al 6 aprile quando inizieranno i playoff per il quinto posto che vanno onorati nel migliore dei modi. “Li dovremmo affrontare e non sarà semplicissimo, dopo essere stati un pò fermi. Poi la tensione di gare importanti: l’obiettivo è bello e cercheremo di utilizzare questo stimolo per cercare di vincere anche in questo caso. Ci saranno due ulteriori feste, che sono le due gare in casa che avremo e mi auguro che saranno in tanti al PalaSavelli”.

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina aspetta Piacenza per la storia, Romiti: “Stiamo con i piedi piantati a terra”

    Conto alla rovescia iniziato in casa Yuasa Battery Grottazzolina per la gara con Piacenza che domenica potrebbe fare esplodere di gioia non solo il PalaSavelli ma un intero territorio che andrebbe così a viversi da protagonista la Superlega per un altro anno ancora. Il match in programma alle 19:30 sarà anche protagonista su Raisport e dunque sarà l’ennesima vetrina di lusso per una terra intera grazie appunto alle gesta della truppa di coach Ortenzi.

    Gara speciale dunque perché chiude la serie di undici match casalinghi della Yuasa Battery in questa prima stagione di Superlega con una partecipazione di pubblico straordinaria, condita anche dal sold out contro Perugia ma anche da diverse gare che hanno superato la soglia di duemila spettatori.

    Tanti elementi da analizzare con il presidente Rossano Romiti: “Credo che a livello generale non sia ancora tempo di fare bilanci o dare giudizi. Stiamo con i piedi ben piantati a terra anche perché il campionato chiude la sua stagione regolare il 2 marzo e poi potrebbe anche continuare con il post season. Se ci concentriamo sull’attualità e sul momento sarebbe bello avere una grande cornice di pubblico domenica e siamo convinti che lo sarà perché si chiude la serie di gare casalinghe e dunque il pubblico della Yuasa Battery ci sarà”.

    Un andamento di presenze in costante ascesa con la parte storica del tifo che non è mai mancata neanche nei momenti di difficoltà. “All’inizio diciamo che erano presenti gli appassionati di volley e i nostri tifosi abituali che ci sono sempre stati. Poi chiaramente l’arrivo di risultati ma soprattutto credo il passaparola abbia fatto la differenza e abbia fatto decisamente aumentare l’apprezzamento intorno alla squadra e all’ambiente che c’è al PalaSavelli. Evidentemente chi si avvicina si trova bene, trova un clima coinvolgente e un ambiente entusiasmante durante le partite. Poi chiaro che i risultati hanno fatto il resto facendo lievitare l’attenzione ulteriormente. Possiamo tranquillamente dire che i risultati della squadra e la presenza del pubblico sono andati di pari passo”.

    Indubbiamente i risultati hanno trascinato ma ci sono state della gare casalinghe emblematiche che hanno segnato nei momenti speciali. “Beh, bisogna partire dall’esordio in casa con Monza: la prima volta per quasi tutti noi e l’emozione era grande come la voglia di esserci. Poi il record di durata del match con Padova (quasi 3ore di gioco, ndr) che ha saputo tenere con il fiato sospeso e regalare grandi emozioni.

    Un altro passaggio importante penso sia stato il successo con Modena per due motivi: avevamo appena vinto in trasferta a Monza la prima gara stagionale e quindi c’era bisogno di confermarsi, in secondo luogo il fatto che c’era Modena ovvero la storia della pallavolo italiana, al di là della rete. Infine il sold out con Perugia: emozioni fortissime, PalaSavelli gremito, non avere più posto per altri biglietti. Quella è una data che resterà nella storia del club. Questi sono stati i passaggi chiave di queste gare casalinghe che si concluderanno domenica”.

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina, il presidente Romiti: “Inizia ufficialmente l’avventura in Superlega”

    La Commissione Ammissione ai Campionati della Lega Pallavolo Serie A, costituita ai sensi di quanto previsto dal combinato disposto dallo Statuto di Lega e dal Regolamento Ammissione ai Campionati di Serie A, ha terminato con esito positivo l’esame dei documenti presentati dai 47 club aventi diritto a richiedere l’iscrizione all’80° Campionato di Serie A Credem Banca.

    Semaforo verde, dunque, per Grottazzolina, chiamata ufficialmente a misurarsi con altre 11 squadre nella massima serie nazionale, la SuperLega.

    Cisterna Volley, Cucine Lube Civitanova, Allianz Milano, Valsa Group Modena, Vero Volley Monza, Sonepar Padova, Sir Susa Vim Perugia, Gas Sales Bluenergy Piacenza, Gioiella Prisma Taranto, Itas Trentino, Rana Verona: queste le prestigiose avversarie, in rigoroso ordine alfabetico di provenienza geografica, con cui sarà chiamata a battagliare la Yuasa Battery Grottazzolina a partire da fine settembre.

    “Inizia ufficialmente l’avventura in Superlega – spiega il presidente Rossano Romiti – è un orgoglio ed una soddisfazione che al primo atto ufficiale la parte amministrativa e strutturale sia risultata in linea con le stringenti richieste della massima serie nazionale, possiamo dire che un primo banco di prova è superato. Il roster che vestirà la nostra maglia in questa prima storica stagione di Superlega è pressoché definito, manca ancora la definizione di un ultimo tassello che però contiamo di chiudere a stretto giro. Nei prossimi giorni presenteremo anche la campagna abbonamenti, c’è grande fermento tra i tifosi e stiamo lavorando affinché un intero territorio possa affezionarsi a questa favola”.

    Saranno inoltre 14 le formazioni partecipanti alla Serie A2, ed ulteriori 21 quelle ammesse alla Serie A3, costituita ancora una volta da un Girone Bianco (area nord) cui prenderanno parte 10 formazioni, e dal Girone Blu (area sud) con 11 sfidanti.

    Bisognerà invece attendere giovedì 18 luglio per l’uscita dei calendari, nell’ambito dell’evento “Presentazione Stagione e Calendari 2024/25”, atto conclusivo della ormai tradizionale tre giorni di Volley Mercato in programma a Bologna a partire dal 16 luglio.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Esplode la gioia di Grottazzolina: “E’ incredibile, ora prendiamoci anche la Supercoppa!”

    Il sogno è finalmente realtà: la Yuasa Battery Grottazzolina è in Superlega. Un traguardo storico per la squadra marchigiana che, con un secco 3-1 espugna anche in Gara 2 l’Emma Villas Siena e può festeggiare l’approdo nella massima serie tanto sognata e cercata.

    “E’ qualcosa di unico, speciale – le parole di coach Massimiliano Ortenzi – . Un paese di tremila abitanti, diecimila insieme a Montegiorgio che raggiunge un traguardo così alto. E’ qualcosa di speciale per il cammino di questa stagione: abbiamo accettato di non essere perfetti, di avere difetti ma abbiamo lavorato intensamente. Ripensando a questi 15 anni è qualcosa di davvero incredibile il cammino fatto insieme, cercando di crescere un pezzetto alla volta, stagione dopo stagione. E ora siamo qui. Forse non riusciamo ancora a metabolizzare, ma è fantastico”.

    Chiaramente entusiasta il presidente Rossano Romiti: “Una gioia incredibile, una giornata che rimarrà nella storia. Qui a Siena c’è tutto un territorio a godere di questa vittoria e siamo veramente felicissimi. Questa Superlega l’abbiamo sognata tanto e a lungo, è arrivata finalmente e si fa fatica a realizzare. Un sogno meraviglioso e incredibile ma la stagione non è ancora finita, vogliamo onorarla al meglio con la Supercoppa. Per il momento gioiamo di questo traguardo meraviglioso e incredibile perchè l’abbiamo fatta veramente grossa”.

    Quasi incredulo il capitano grottese, Riccardo Vecchi, nato e cresciuto nel mondo M&G Scuola Pallavolo: “E’ incredibile, qualcosa di meraviglioso. Difficile trovare le parole giuste ma è assolutamente meraviglioso, soprattutto davanti ad un pubblico così in una stagione così ad alto livello vissuta alla grande. Sono emozioni indescrivibili ma ce le godiamo tutte”.

    (fonte: Il Resto del Carlino Fermo) LEGGI TUTTO