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    Rosamaria: “Contenta del mio esordio”. Lavarini: “Girone difficilissimo, abbiamo iniziato col piede giusto”

    Di Redazione Inizia con un successo il cammino europeo della Igor Volley, che all’esordio nella Pool C di Champions League supera per 3-0 il THY Istanbul in un match condotto con lucidità dalle azzurre di Lavarini, fatta eccezione per un piccolo passaggio a vuoto nella seconda metà del terzo parziale. MVP del match la grande ex Ebrar Karakurt, arrivata in estate a Novara dopo aver portato il THY Istanbul alla sua prima qualificazione per la Champions League. Rosamaria Montibeller (opposto Igor Gorgonzola Novara): “Siamo felici per la vittoria, perché siamo riuscite a partire nel migliore dei modi in Champions League, con un bel 3-0 contro un avversario tosto. Personalmente sono contenta di aver potuto esordire in questa competizione, dando anche il mio contributo alla squadra. Ora guardiamo avanti, ci aspettano altre partite importanti e non vediamo l’ora di affrontarle”. Stefano Lavarini (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Vincere in Champions League è molto importante, perché la formula della competizione non ammette o quasi passi falsi. Ci aspettavamo questo tipo di partita, devo dire che la squadra ha giocato bene, facendo quanto preparato soprattutto nella correlazione muro-difesa, fattore che ritenevamo cruciale per avere la meglio sulle nostre avversarie, come poi lo è stato. Gli ingressi sono stati puntuali da parte di tutte le ragazze: Mariarosa si è fatta trovare pronta e non avevo dubbi che all’occorrenza sarebbe stato così. Abbiamo iniziato con il piede giusto quello che è un girone difficilissimo”. Lauren Carlini (regista THY Istanbul): “Per il nostro club era la prima partita in Champions League e sebbene siamo dispiaciute per il risultato, devo dire comunque che in campo è stata una bella battaglia e che questo ci aiuterà sicuramente a fare esperienza e a crescere per le prossime sfide. Novara ha giocato molto bene, noi ora pensiamo alle prossime sfide del campionato turco che ci aspettano a breve”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Montibeller a Novara: “Città stupenda. Igor? Stiamo ingranando”

    Di Redazione Rosamaria Montibeller è approdata a Novara, da Casalmaggiore, con tutti i presupposti per alzare l’asticella di una squadra già ben rodata, allenata da coach Stefano Lavarini che l’opposto di 27 anni già conosce bene. Con un ventaglio di fan ampissimo, complice anche il social network Instagram, Montibeller è un’atleta a 360 gradi che ora ha deciso di stabilirsi in Piemonte e continuare a recuperare un po’ di quelle origini italiane che si trovano nel suo albero genealogico. “Novara mi piace molto, è una città di provincia ma ha tutti i comfort e non è dispersiva. Io oltre tutto sono originaria di Nova Trento che non è una metropoli e quindi mi sto inserendo perfettamente. Abito in centrocittà. Inoltre l’hinterland è bellissimo, il lago Maggiore, il lago d’Orta” dichiara in un’intervista rilasciata a La Stampa Novara e riportata nell’edizione odierna. Lei è sempre molto attiva sui social e ripaga i suoi follower con scatti mozzafiato. “In Brasile ho tantissimi fans, la loro vicinanza mi aiuta a sentire il legame, che è profondo, con la mia terra e cerco di sfruttare i socialnetwork proprio per alimentare il mio rapporto con i tifosi, che mi danno un’energia e una carica importanti per raggiungere i miei obiettivi”. Della Igor cosa ci può dire? “Che stiamo crescendo di partita in partita, come tutte le squadre a inizio stagione stiamo cercando una nostra identità è poco per volta ci arriveremo”. Con l’aiuto di Stefano Lavarini che lei già conosce. “Certo, conosco Stefano per averci lavorato due anni al Minas, è un grande allenatore, molto bravo a fare gruppo. E sapere che lo avrei ritrovato qui è stato uno dei motivi per cui quando è arrivata la proposta della Igor non ci ho pensato su un istante”. A Monza avete dato dimostrazione di carattere. “Sì, a Monza la squadra ha reagito a una situazione difficile. Perdere quel primo set dopo aver avuto otto punti di vantaggio avrebbe steso un toro. Invece abbiamo ripreso in mano l’incontro, vincendo secondo e terzo set e poi siamo riuscite a trovare la forza per conquistare il quinto set”. Dopo una settimana difficile, tra Conegliano e Monza, adesso il calendario vi aiuta, arrivano squadre più alla portata, oggi Perugia, poi ancora in casa con Cuneo e infine trasferta a Bergamo. “Sì, è vero, però non dobbiamo rilassarci ma continuare a giocare con attenzione e cattiveria agonistica. A partire da oggi contro Perugia, una squadra che davvero può metterci in difficoltà. Queste sono le partite in cui sembra tutto facile e poi si complicano”. LEGGI TUTTO

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    Stefano Lavarini: “Brave a gestire il finale di secondo set”

    Di Redazione Inizia bene il campionato dell’Igor Gorgonzola Novara, con un 3-0 ai danni di Firenze che fa sorridere il tecnico Stefano Lavarini: “Loro hanno avuto una qualità migliore nel primo tocco di quanto mi aspettassi – dice l’allenatore – mentre noi a momenti abbiamo fatto molti errori, com’era preventivabile, ma non mi è dispiaciuto il modo in cui abbiamo giocato, per quello che possiamo mettere in campo adesso. È stata una bella vittoria soprattutto perché siamo stati bravi a gestirla“. Lavarini esplicita così il concetto: “Il finale di secondo set è stato cruciale, perché stavamo sommando errori che potevano farci perdere la testa. Invece le ragazze sono state brave e lucide, hanno messo di là alcuni palloni senza pretese, anche se potevano essere frustrate dal fatto che non stessimo facendo bene in attacco. Quel finale ci ha lasciato un po’ più di tranquillità: è vero che comunque nel terzo set non siamo stati continui nel muro-difesa, ma sul 2-0 è stato facile sentirci più sicuri dei nostri colpi“. Soddisfatta anche Ebrar Karakurt: “Firenze è una buona squadra, ha lavorato bene, ma noi abbiamo lottato molto. Sono felice per questa vittoria e ancora di più per aver vinto davanti ai tifosi, che voglio ringraziare per essere venuti a sostenerci. La pallavolo si gioca sull’errore: quando sbagli devi essere bravo a compattarti come squadra e noi siamo riuscite ad aiutarci l’un l’altra per uscire dai momenti difficili“. “Tantissima emozione” anche per Rosamaria Montibeller: “Una bella partita, sono contenta del lavoro che la squadra ha fatto. L’atmosfera è stata bellissima, sono contenta di risentire i tifosi. Sono sicura che possiamo fare ancora molto meglio di così, ma per adesso va bene“. (fonte: Igor Volley) LEGGI TUTTO

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    Brasile in partenza per i Sudamericani: Rosamaria abile e arruolata

    Di Redazione Il Brasile ha scelto le 14 giocatrici che partiranno oggi per la Colombia, dove mercoledì 15 settembre scatteranno i Campionati Sudamericani femminili. Nel roster, come peraltro aveva preannunciato la stessa giocatrice, c’è anche Rosamaria Montibeller, inizialmente in dubbio per le conseguenze di una fascite plantare, che però non impedirà alla neo-opposta di Novara di partecipare alla competizione (che mette in palio, oltre al titolo continentale, anche due posti per i Mondiali 2022). La rosa scelta da Zé Roberto comprende inoltre le palleggiatrici Macris e Roberta, l’opposta Lorenne, le schiacciatrici Gabi, Natalia, Ana Cristina e Kasiely, le centrali Carol Gattaz, Carol, Bia e Mayany e i liberi Nyeme e Natinha. Da ricordare che la seleçao è sempre priva di Tandara in attesa del giudizio sulla sospensione per doping. L’esordio è previsto per mercoledì contro il Perù. “È una competizione molto importante per il nostro gruppo – sottolinea Roberta – perché conta per un posto ai Mondiali del 2022. Abbiamo raggiunto il picco della forma alle Olimpiadi, ma siamo ancora molto concentrate: sono arrivate ​​alcune nuove giocatrici, siamo emozionate e manteniamo una buona energia nel gruppo. Affronteremo avversarie che sono cresciute molto, i Campionati Sudamericani migliorano a ogni edizione“. “Andiamo a caccia del titolo e di un posto ai Mondiali – aggiunge il CT Zé Roberto – per concludere al meglio questa stagione. Dobbiamo mantenere la concentrazione per giocare la nostra migliore pallavolo“. (fonte: Cbv.com.br) LEGGI TUTTO

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    Novara, Rosamaria Montibeller: “Si è realizzato un mio grande sogno”

    Di Alessandro Garotta Dopo aver presentato Eleonora Fersino e Sofia D’Odorico, la Igor Gorgonzola Novara svela un altro volto nuovo della sua campagna acquisti in vista della stagione 2021/2022: Rosamaria Montibeller. Il martello, attualmente in ritiro con la nazionale brasiliana a Saquarema per preparare la Volley Nations League, ha esternato le sue impressioni in una conferenza stampa online, venendo idealmente lanciata dalle parole di Suor Giovanna Saporiti (presidente Agil Volley): “Siamo molto felici di accogliere Rosamaria, una giocatrice già allenata e fortemente voluta dal nostro allenatore Stefano Lavarini. Arriviamo da un’annata positiva, anche grazie a un gruppo molto unito. Mi auguro che possa essere così anche nella nuova stagione e credo che Rosamaria abbia le caratteristiche per darci una mano in questo senso: la sua grinta può davvero lasciare un segno importante e aiutarci a raggiungere grandi risultati”. Poi le prime parole di Montibeller da igorina: “Novara è un club che seguo fin da giovanissima e per il quale ho sempre avuto una simpatia speciale. C’era già stata la possibilità di arrivare qui la scorsa estate, ma ora è arrivato il momento giusto: si è realizzato un grande mio sogno. L’idea di lavorare di nuovo con Lavarini – dopo l’esperienza al Minas – e giocare insieme a giocatrici di altissimo livello mi ha portato a scegliere Novara, così come la possibilità di disputare per la prima volta la Champions League”. Per la brasiliana classe 1994, nativa di Nova Trento da una famiglia di origini italiane, sarà il terzo anno nel nostro campionato: “Le esperienze a Perugia e Casalmaggiore sono state le tappe di un percorso che mi ha permesso di approdare in un grande club. In questi due anni ho imparato che bisogna cercare di adattarsi alle esigenze della squadra ed essere pronta a qualsiasi cambiamento”. Alla Igor Rosamaria arricchisce un parco di attaccanti di livello assoluto, ma non teme la competizione per un posto da titolare: “È molto stimolante. Ci sarà una bella lotta interna, ma sono sicura che chi di noi non scenderà in campo sarà lì a fare il tifo per le compagne. Avere tante opzioni è un punto di forza importante. Personalmente, posso giocare anche in posto 4 ma l’opposto è il ruolo che preferisco. Lavarini conosce le mie caratteristiche e penso che sia meglio per lui avere a disposizione una giocatrice duttile”. Conclude la conferenza stampa il dg Enrico Marchioni, che dopo aver dato il suo benvenuto a Montibeller fa il punto sul mercato di Novara, ormai giunto alla sua conclusione: “Nelle prossime settimane faremo delle valutazioni per la quarta centrale. Poi sarà davvero tutto pronto per dare il via alla nuova stagione, in cui cercheremo di colmare il gap con Conegliano: i presupposti e le motivazioni per farlo ci sono tutti”. LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: Rosamaria Montibeller all’Igor Gorgonzola Novara

    Di Redazione La Igor Gorgonzola Novara fa “13” annunciando un altro importante colpo di mercato, con la firma di Rosamaria Montibeller. L’opposto verdeoro, reduce da una stagione a Casalmaggiore e attualmente impegnata con la nazionale brasiliana a Saquarema, in preparazione alla Volley Nations League, torna agli ordini di Stefano Lavarini, con cui ha già lavorato al Minas (Brasile), vincendo la Champions League sudamericana. Per lei un contratto annuale, con scadenza a giugno 2022. Classse 1994 e nativa di Nova Trento da una famiglia di origini italiane, Rosamaria ha iniziato la carriera nel Sao Caetano (2011-2013), per poi passare al Campinas, al Pinheiros e poi al Minas, con cui ha giocato nel triennio 2015-2018. Protagonista con il Praia Clube nel 2018-2019, è poi arrivata in serie A1 dove ha disputato le ultime due stagioni con le maglie di Perugia e Casalmaggiore. Dal 2015 è anche protagonista con la maglia della nazionale seniores (dopo aver vissuto tutta la trafila delle selezioni giovanili, vincendo anche il campionato mondiale under23 del 2015, venendo premiata come miglior opposto) con cui ha vinto un campionato sudamericano (2017), un World Grand Prix (2017) e l’argento alla Grand Champions Cup (2017). Il direttore generale Enrico Marchioni: “Ci aspetta una stagione con tanti impegni ravvicinati e in cui puntiamo, come lo scorso anno, ad andare il più avanti possibile in ogni competizione. Avremo bisogno dell’apporto di una rosa ampia e in questo senso, l’arrivo di Rosamaria arricchisce ulteriormente il nostro parco attaccanti, con un’atleta che garantisce esperienza, entusiasmo e grinta. Avremo due giocatrici di altissimo livello praticamente in ogni ruolo e questo ci aiuterà anche a tenere un livello molto elevato negli allenamenti e di preparare al meglio ogni sfida, portando l’intero roster a crescere costantemente e a tenere alta l’asticella“. Rosamaria Montibeller: “Per me è un’occasione speciale, Novara è un club che seguo fin da giovanissima e per il quale ho sempre avuto una simpatia speciale e oggi sono felice e orgogliosa di entrarne a far parte. Vestirò la maglia di un grande club, che ha raggiunto tanti traguardi e vinto tanti trofei e alla cui storia spero di contribuire a mia volta. L’idea di lavorare con Stefano Lavarini, dopo la bella esperienza fatta al Minas, e con tante compagne di livello internazionale, che ho conosciuto da avversarie con il club o con la nazionale, mi ha portata a scegliere Novara, così come la possibilità di realizzare quel sogno che avevo fin da quando ho scelto di proseguire la mia carriera lontano da casa: disputare la Champions League! In Brasile ho tantissimi fan, la loro vicinanza mi aiuta a sentire il legame, che è profondo, con la mia terra e cerco di sfruttare i social network molto proprio per alimentare il mio rapporto con i tifosi, che mi danno un’energia e una carica importanti per raggiungere i miei obiettivi“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Montibeller e D’Odorico prossimi colpi di Novara?

    Di Redazione È caduta da neanche 24 ore la palla che ha regalato il quarto scudetto all’Imoco Volley Conegliano, vittoriosa per 1-3 su Novara, ma in casa piemontese si pensa già al mercato della prossima stagione. Dopo l’acquisto, che sembra ormai certo, della bomber turca Ebrar Karakurt (che può giocare sia in posto due che in posto quattro), da quanto riporta oggi La Stampa Novara un altro nome vicino a Patron Leonardi sembrerebbe essere quello della brasiliana Rosamaria Montibeller, classe 1994, alta 186 cm, che in Italia ha già vestito le maglie di Perugia e poi a Casalmaggiore. Le manovre di mercato Igor non si fermerebbero qui: si parla anche di Sofia D’Odorico, classe 1997,schiacciatrice in forza a Trento ma che già nel 2016 indossò la maglia Agil. Anche in questo caso, come riporta il quotidiano, mancherebbe solo l’ufficializzazione. LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore, Montibeller: “Sono sicura che la mia storia con l’Italia non sia finita qui”

    Di Redazione In attesa della decisione della Lega Pallavolo Serie A Femminile circa l’esclusione dai Play Off Scudetto visti i casi di positività al Covid-19 che coinvolgono sei atlete e tre membri dello staff, è tempo di tirare le somme in casa Vbc èpiù Casalmaggiore. Delusione e rammarico qualora venisse confermato il ko a tavolino: «È difficilissimo accettare questo verdetto – commenta Rosamaria Montibeller nell’intervista rilasciata a La Provincia Cremona – se così sarà. Sappiamo che è successo ad altre squadre in stagione, ma affrontare questa cosa ora che non c’è possibilità di recupero è davvero qualcosa di impossibile da metabolizzare». Con la stagione di Casalmaggiore verso i titoli di coda, quale è il suo bilancio? «È stata un’altra stagione particolare, e a maggior ragione per noi è stata contraddistinta da diverse difficoltà. Personalmente sono contenta che a livello statistico non sia andata male ma ovviamente non posso dirmi soddisfatta. Credo che spesso siamo arrivate vicine a fare grandi imprese e davvero sarebbe stata la svolta. Il rammarico più grande sta nel fatto che per due stagioni non riesco a portare a termine il campionato e non è così che ho immaginato la mia esperienza in Italia. Per questo, essendo testarda, sono sicura che la mia storia con l’Italia non sia finita qui». Basterebbe che lei rimanesse l’anno prossimo… «Non so ancora cosa farò l’anno prossimo, ovviamente ci sono state delle voci, si è parlato di alcune soluzioni ma non c’è nulla di ufficiale e finché è cosi non voglio sbilanciarmi. Posso solo dire che Casalmaggiore mi è entrata nel cuore e anche i suoi tifosi, sempre presenti». LEGGI TUTTO