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    Al via la Coppa Italia: la Joy Volley sfida la Romeo Sorrento

    È già tempo di tornare in campo per la Joy Volley Gioia del Colle che, sulle ali dell’entusiasmo dopo il successo ottenuto contro la Sieco Service Ortona, domani, mercoledì 8 gennaio, sarà di scena al PalAtigliana di Sorrento per la gara unica dei quarti di finale della Del Monte® Coppa Italia Serie A3.Classificatasi quarta al termine del girone di andata, la squadra di coach Sandro Passaro ha staccato il pass per il primo turno della prestigiosa competizione nazionale, che la vedrà contrapposta alla Romeo Sorrento a distanza di un oltre un mese dalla sfida di regular season disputata al PalaCapurso e vinta dalla compagine campana in tre set.Nel momento migliore della loro stagione, capitan Mariano e compagni ritrovano così la capolista del girone Blu, alle prese con un periodo delicato segnato da tre sconfitte incassate (due al tie-break contro Lagonegro e Lecce e una per 3-1 a Ortona) nelle ultime quattro gare di regular season.I valori tecnici in campo e l’importanza dell’appuntamento lasciano presagire una gara combattuta, spettacolare e dai ritmi di gioco elevatissimi, in cui entrambe le formazioni daranno il massimo per ottenere la qualificazione alla gara unica di semifinale (o alla Final Four, se una delle squadre semifinaliste si proporrà entro il 20 gennaio come organizzatrice) contro la vincitrice del match tra Belluno Volley e Negrini CTE Acqui Terme.“Siamo molto contenti dei nostri ultimi risultati e del modo in cui li abbiamo ottenuti – afferma il libero biancorosso Francesco Pierri -. Stiamo attraversando un ottimo momento di forma grazie al duro lavoro in palestra svolto in settimana. Siamo pronti ad affrontare la gara di coppa contro la Romeo Sorrento. Ci presenteremo al PalAtigliana con il morale alto, determinati ad esprimere la nostra migliore pallavolo. Poi, come sempre, sarà il campo ad emettere i suoi verdetti – precisa -. Sarà una partita difficile, in cui ci sarà da lottare su ogni pallone. Dovremo fare bene le cose semplici ed esprimere un’intensità di gioco alta come fatto nelle ultime uscite stagionali“.Ad arbitrare l’incontro saranno Antonio Mazzarà e David Kronaj.A partire dalle ore 20:30, il match sarà trasmesso in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A. LEGGI TUTTO

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    Secondo stop per Sorrento, Ortona supera la capolista in quattro set

    Una super Sieco Akea Ortona ferma la capolista Romeo Sorrento. Romeo Sorrento che trova la sua seconda sconfitta stagionale ma che per la prima volta rimane a mani vuote. Una gara ad alta intensità che ha visto la Sieco scomporsi soltanto nel terzo set, quando gli avversari bravi a mantenere il ritmo hanno avuto la meglio su una Sieco Akea che sembrava aver esaurito le pile.Sono però bastati tre minuti di pausa per ricaricare le energie e vedere la Sieco tornare a duellare con gli avversari ad armi pari. Entrambe le squadre pungono molto al servizio e spesso e volentieri i due registi chiamano all’azione il reparto centrale. Novità per Coach Denora che schiera dall’inizio Francesco Ciccio Del Vecchio. Scelta azzeccata con l’attaccante impavido autore di 16 punti e di due muri e soprattutto terminale d’attacco cercato nei momenti critici.Sedici punti anche per l’opposto Rossato che ha nel carniere anche tre muri, che lo fanno, in coabitazione con Fortes della Romeo Sorrento, il “top blocker” di questo incontro. Grande prestazione del Capitan Leonel Marshall che non solo mette a segno 17 punti ma fa un gran lavoro anche in ricezione. Prestazione eccellente quella del centrale Arienti, 6 punti e 71% in attacco. Pinelli, da solo fa la metà degli aces di squadra, due su quattro. La Sieco ha dunque riscattato la prestazione di Sabaudia con una gara convincente e che deve essere da sprone ad affrontare i difficili impegni futuri.Sestetti – Coach Denora schiera Pinelli al palleggio e Rossato opposto. Capitan Marshall e Del Vecchio sono i martelli con Pasquali ed Arienti centrali. Libero Broccatelli. Gli ospiti della Romeo Sorrento con Tulone regista e Baldi opposto. Pol e Wawrynczyk in posto 4, Fortes e Patriarca centrali, Russo libero.1° set – Un avvio di primo set che non delude le aspettative. Le due squadre non si risparmiano e danno vita ad uno spettacolo degno delle prime della classe. Qualche errore della Romeo Sorrento, tuttavia, offre un vantaggio di tre punti ai padroni di casa che si ritrovano avanti 9-6.La Sieco gestisce il suo vantaggio, anche se la gestione contro una squadra come Sorrento vuol dire non calare mai di concentrazione. I punti di distacco tra le due squadre varia di poco, allo sprint finale la Sieco è in vantaggio 20-15.2° set – È la Romeo Sorrento a trovare una manciata di punti di vantaggio ad inizio del secondo set. Ortona però è in palla e trova poco dopo l’aggancio. Si comincia così a giocare punto a punto con i due registi che prediligono il gioco al centro. Cresce il muro della Sieco Akea quando scocca la metà del parziale gli adriatici sono in vantaggio 14-12.Sorrento non demorde e trovano sempre la forza di recuperare sul punto break. Così il set risulta più che mai vivo ed incerto. Per la parte finale è tutta appannaggio dei padroni di Casa che difendono meglio e scappano avanti 23-20 per poi aggiudicarsi il set sul punteggio di 25-20.3° set – Gli avversari partono con un tutt’altro piglio nel terzo set e vanno subito avanti 0-5. Ortona prova a ricucire lo strappo ma il gioco degli adriatici non è brillante come nei set precedenti. Aumentano gli errori individuali e Sorrento trova gioco facile quando si arriva alla prima metà del parziale. Tante le invasioni e gli errori al servizio per la Sieco e la Capolista non può che ringraziare. Gli ortonesi non carburano e lasciano strada agli avversari che si aggiudicano un parziale che riapre la gara.4° set – Un quarto set che dalle premesse sembra più vibrante e che torna ad essere più equilibrato. Nessuna delle due formazioni vuole cedere e il gioco va a vanti punto a punto fino a quando la Sieco non trova il primo break del 10-8. Anche il primo piccolo strappo lo da la Sieco Akea Ortona che costringe al time-out Coach Esposito con il tabellone elettronico che segna 16-12.La Capolista però non è doma e con pazienza ricuce lo strappo, fino al 20-21. Ortona fa quadrato, Del Vecchio, Pinelli e Rossato danno una scossa alla squadra che allunga fino ad un confortante 24-19. Sorrento prova un colpo di coda ma è proprio un servizio forzato di Tulone ad assegnare l’intera posta in palio agli adriatici.Francesco Del Vecchio (Sieco Service Ortona): “Per spuntarla con la prima in classifica abbiamo dovuto giocare con determinazione e grande voglia di vincere. Le contromisure prese da Sorrento e la loro grandissima partenza ci hanno un po’ spiazzato. Trovarsi sotto cinque a zero ci ha destabilizzati e non siamo riusciti a riprenderla. Bravi invece nel quarto set a registrare qualcosa in fase di ricezione e contrattacco riuscendo a fare nostri i tre punti in palio”.Sieco Service Ortona 3Romeo Sorrento 1(25-20, 25-20, 15-25, 25-21)Sieco Service Ortona: Pinelli 2, Del Vecchio 16, Pasquali 6, Rossato 16, Marshall 17, Arienti 6, Di Giulio (L), Broccatelli (L), Giacomini 1, Di Tullio 0, Torosantucci 0. N.E. Bertoli, Di Giunta, Alcantarini. All. Denora Caporusso. Romeo Sorrento: Tulone 3, Pol 7, Fortes 12, Baldi 22, Wawrzynczyk 6, Patriarca 11, Pontecorvo (L), Cremoni 0, Filippelli 0, Becchio 0, Gargiulo 0, Russo (L). N.E. Ciampa. All. Esposito.ARBITRI: Angelucci, Pazzaglini. NOTE – durata set: 26′, 26′, 23′, 31′; tot: 106′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modica impensierisce la capolista solo per un parziale, Sorrento vince al quarto set

    Si ferma al “PalaTigliana” di Sorrento la serie positiva dell’Avimecc Modica che dopo quattro vittorie consecutive si arrende in quattro set dopo due ore di gioco alla capolista Romeo Sorrento degli ex Calogero Tulone e Francesco Fortes (l’altro ex di turno dall’altra parte della rete e Daniele Buzzi).Una sconfitta con l’onore delle armi per i biancoazzurri che nonostante la battuta d’arresto hanno giocato una buona gara al cospetto di una squadra completa e organizzata che sorretta dal calore del suo pubblico è riuscita a tenere alti i ritmi del gioco e a reagire quando i “Galletti” avevano trovato le contromisure.1° SET – Dopo una prima fase equilibrata del parziale di apertura, Sorrento prova a scappare (8-4), Modica va in difficoltà e non riesce a trovare le contromosse permettendo ai campani di allungare (16-11), quando Sorrento vede il traguardo vicino (21-15), Modica si ricompatta e ricuce quasi del tutto il gap, mettendo “paura” alla capolista che trova la forza per chiudere al fotofinish la prima frazione con il punteggio di 25-23 in 28′ di gioco.2° SET – Al cambio di campo Modica inizia bene e si porta avanti di 1 (7-8), ma Sorrento non si scompone e con un parziale di 9-3 a metà frazione è nuovamente avanti di 5 punti (16-11). Modica non riesce a risollevarsi e Sorrento per allungare di 1 (21-15). Questa volta, però, i padroni di casa rimangono sul pezzo e vincono facilmente il secondo set in 26′ con il punteggio di 25-17.3° SET – Coach Distefano invita i suoi ragazzi a non mollare e di dimostrare le loro qualità e ritorno in campo la gara torna nuovamente in equilibrio. I biancoazzurri si portano avanti di 2 (6-8) e rimandano al mittente il tentativo di recuperare lo strappo dei padroni di casa. A metà del parziale Nastasi e compagni sono avanti di 3 (13-16) e con un break di 3 – 5 allungano fino al 16-21 indirizzando il parziale che alla fine vincono con merito in 30′ di gioco con un relativamente facile 19-25.4° SET – Sorrento non ci sta e nel quarto set prova subito a reagire. Modica resta in scia per la prima parte del parziale (8-7), ma la capolista vuole continuare la striscia positiva che dura da inizio stagione e cerca il break decisivo. A metà frazione per i “Galletti” i punti da recuperare sono 3 (16/13) che diventano 5 dopo il break di 5-3 che vale il 21-16 per i padroni di casa. Modica tira fuori le ultime energie emotive a disposizione e prova una clamorosa rimonta che si ferma sul più bello quando Sorrento, dopo 30′ di lotta mette a terra la palla del 25-22 che vale i tre punti e il titolo di campione d’inverno.L’Avimecc, nonostante la sconfitta esce dal “PalaTigliana” a testa alta e con la consapevolezza di poter giocare alla pari anche con le big del torneo di serie A3.Romeo Sorrento 3Avimecc Modica 1(25-23, 25-17, 19-25, 25-22)Romeo Sorrento: Tulone 1, Pol 17, Fortes 6, Baldi 20, Wawrzynczyk 14, Patriarca 10, Pontecorvo (L), Ciampa 0, Becchio 0, Gargiulo 0, Russo (L). N.E. Strummiello, Cremoni, Filippelli. All. Esposito. Avimecc Modica: Putini 0, Barretta 7, Matani 9, Padura Diaz 24, Capelli 18, Buzzi 6, Pappalardo (L), Nastasi (L), Cipolloni Save 0, Italia 0. N.E. Raso, Chillemi, Bartoli. All. Di Stefano.ARBITRI: Pasquali, Marani. NOTE – durata set: 28′, 26′, 30′, 30′; tot: 114′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La capolista Sorrento se ne va, ma come lotta Sabaudia!

    Il Vidya Viridex Sabaudia cede in tre set alla capolista Romeo Sorrento e resta a 12 punti nella classifica del girone Blu del campionato di pallavolo maschile di serie A3. Nonostante il risultato sia piuttosto netto il Sabaudia di coach Nello Mosca ha sempre tenuto testa alla prima della classe chiudendo sempre con parziali molto alti (23-25, 23-25, 23-25).“Siamo stati sempre attaccati alla prima e abbiamo perso per pochi punti, potevamo sicuramente fare meglio ma abbiamo giocato alla pari con loro, certamente bisogna mettere dentro i palloni che contano e oggi questo non lo abbiamo fatto” ha dichiarato a fine partita Riccardo Mazzon.1° set – Sabaudia cede il primo set 23-25 ma lo fa dopo aver avuto la grande possibilità di vincerlo. Dopo un avvio di partita equilibrata è proprio la squadra di casa a staccarsi e, sul 17-14, il coach della capolista Nicola Esposito ha già esaurito i due time-out a disposizione. I pontini sono partiti molto forte e in attacco hanno creato molti problemi agli avversari, un po’ meno incisivi al servizio ma a muro si fanno sentire: il Sorrento recupera e impatta sul 21-21, Sabaudia risponde trovando la forza di andare ancora avanti ma il finale di set è intenso e dal 23-23 si chiude con il 23-25.2° set – Anche in avvio di secondo tempo il Sabaudia è incisivo e dal 4-2 arriva al 7-4 ma il Sorrento recupera e supera i pontini sul risultato di 7-8: questa volta è coach Nello Mosca a chiamare il time-out per interrompere l’inerzia del Sorrento in rimonta. Dal 10-10 è il Sabaudia a mettere il naso avanti (13-12) e i pontini crescono ancora trascinati da Tomassini (18-16) e Ruiz (19-17). Il Sorrento chiama time-out per riorganizzare le idee e la sfida diventa ancora più avvincente: lo scambio del 19-19 è spettacolare e il Sabaudia cresce ancora fino al 20-19. Il Sabaudia è falloso dalla linea dei nove metri ma Tomassini la tiene a galla sul 23-23 con un primo tempo importante schiantato al centro della rete. Il Sorrento trova il set Point con il sorpasso del 23-24 e proprio come nel set precedente arriva il 23-25 con un’imprecisione dei padroni di casa.3° set – Nel terzo parziale il Sabaudia parte ancora molto forte (3-1 e 5-2) mettendo in difficoltà il Sorrento che però non molla e resta in partita (7-7). Il turno al servizio di Francisco Ruiz è molto utile ai pontini che salgono fino al 13-11: la partita è sempre molto aperta e combattuta (15-15) e il Sabaudia costringe ancora una volta al time-out la capolista Sorrento sul 20-20. Anche il finale del terzo set è avvincente e, proprio come nei due precedenti, se lo aggiudica il Sorrento 23-25.Vidya Viridex Sabaudia 0Romeo Sorrento 3(23-25, 23-25, 23-25)Vidya Viridex Sabaudia: Mazzon N. 2, Mazzon R. 9, Tomassini 9, Onwuelo 16, Ruiz 13, Menichini 6, Abagnale (L), Stamegna 0, Rondoni (L), Catinelli Guglielminetti 0. N.E. Serangeli, De Vito. All. Mosca.Romeo Sorrento: Tulone 4, Pol 6, Fortes 8, Baldi 22, Wawrzynczyk 5, Patriarca 8, Pontecorvo (L), Cremoni 0, Becchio 0, Gargiulo 0, Russo (L). N.E. Ruggiero, Ciampa, Filippelli. All. Esposito.Arbitri: Ciaccio, Proietti.Parziali: 23-25, 23-25, 23-25Note – durata set: 31′, 32′, 32′; tot: 95′.(fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Inarrestabile Romeo Sorrento:settima vittoria di fila per la capolist

    Inarrestabile Romeo Sorrento, che si aggiudica in 3 set il match testa-coda contro Campobasso, e consolida il primo posto in classifica. Per la squadra di coach Nicola Esposito si tratta del settimo successo in altrettante gare di campionato: 2 le lunghezze di vantaggio su Ortona (che deve ancora osservare il turno di riposo), 6 su Reggio Calabria e addirittura 9 su Gioia del Colle e Sabaudia che si contendono al momento l’ultimo posto utile per la Coppa Italia. 4 gli uomini in doppia cifra per la Romeo Sorrento: Pol top-scorer con 12 punti, seguito a ruota da Wawrzynczyk (11), Baldi (11) e Fortes (11). La capolista ha messo subito grande pressione al servizio (7 ace, di cui 3 firmati Pol), dimostrandosi incisiva anche a muro con 10 punti in questo fondamentale, sul quale han pesato i 3 monster block di Fortes.Coach Nicola Esposito parte con Tulone regista in diagonale con Baldi, Pol e Wawrzynczyk in banda, Fortes e Patriarca centrali, Russo libero. Risponde Campobasso con Giani/Diaferia, Margutti/Urbanowicz, Orazi/Fabi, Calitri libero.PRIMO SET. Pronti via ed è subito doppio monster block di Fortes su Urbanowicz e Orazi, Pol trova un vincente dai 9 metri, quindi Wawrzynczyk va a segno con una perentoria traiettoria in diagonale (4-1) Baldi cerca e trova le mani di Urbanowicz, Diaferia cerca il longline ma il pallone finisce largo, poi Campobasso regala al servizio con gli errori di Fabi e Margutti (8-6). Pol alza la saracinesca su Diaferia, Orazi è impreciso, Tulone cerca Patriarca con un primo tempo impossibile da difendere per il roster molisano (11-9). Il braccio di Patriarca è caldo, Pol incrocia senza troppi fronzoli, ma Campobasso non molla e coach Nicola Esposito ferma tutto sul punteggio di 13-13. Tulone inventa per Fortes, Orazi prova ad emulare l’omologo sorrentino ma non trova il campo (16-14), ma Urbanowicz non ci sta e ristabilisce l’equilibrio (16-16). Baldi è una sentenza, Wawrzynczyk pennella sulla riga laterale (19-17), ma Fabi e Margutti mantengono alta la concentrazione ed in un attimo è 19-19. Urbanowicz è falloso al servizio, e subito dopo c’è l’ace di Wawrzynczyk (21-19). Coach Bua chiama time-out, il punteggio segue il cambio palla (23-21), Wawrzynczyk va di pura potenza da seconda linea, quindi Tulone dai 9 metri regala alla Romeo Sorrento il primo parziale per 25-21.
    SECONDO SET. Tulone libera Pol per una pipe senza muro, Wawrzynczyk replica a Urbanowicz, Diaferia e Urbanowicz servono in mezzo al net (4-4), Margutti colpisce, Baldi è inarrestabile, quindi monster block siderale di Fortes per il 7-6. Pol trova le mani alte del muro molisano e poi fa ace (9-7), Fortes sfonda nei 3 metri, quindi il servizio di Baldi è un fattore con la Romeo Sorrento che vola a +3 (12-9). Campobasso continua a regalare tanto in battuta, Tulone manda Baldi muro a zero, Pol si esalta, quindi Baldi si oppone a Diaferia e porta a casa il 17-13. Fortes è carico (18-14), Campobasso c’è e ricuce (18-16), Sorrento si affida a capitan Patricarca, poi Tulone va dietro per Baldi che a tutto braccio mette giù il 20-17. Pol va a segno con un attacco potente e profondo, poi la slash di Patriarca mette un’ipoteca sul secondo parziale (22-18), Fortes neutralizza Diaferia, quindi il block-out di Baldi su Margutti vale il 25-19.
    TERZO SET. Romeo Sorrento pigia subito forte il piede sull’acceleratore (2-0), Tulone va veloce da Fortes, quindi ci prova Fabi ma il pallone viene fermato dal nastro ricadendo nella metà campo di Campobasso (4-2). Baldi scardina il muro a 2 formato da Fabi e Urbanowicz, Wawrzynczyk picchia forte, Tulone libera Patriarca (8-5), ma la squadra ospite non crolla ed in un attimo si riporta 8-8. Baldi va a segno in parallela esterna (9-8), Campobasso aumenta l’intensità a muro (9-11), ma la squadra di coach Esposito non sta a guardare e controsorpassa con Wawrzynczyk che affonda in zona 6, ripetendosi con un muro efficace sul connazionale Urbanowicz (12-11). Non c’è un attimo di sosta: Campobasso non molla nulla (12-13), Wawrzynczyk è devastante, Patriarca ringhia su Urbanowicz, poi l’ace di Fortes vale il 15-13. Tulone vede lo spazio per Patriarca, Fabi non trova il campo dai 9 metri, Russo difende tutto, Pol approfitta della mani alte di Diaferia, quindi il nastro beffa Urbanowicz con il pallone cha cade largo oltre la linea laterale (21-18). Fortes non perdona, entra Becchio per il servizio, quindi monster block di Wawrzynczyk su Urbanowicz (23-20). Patriarca è freddo e regala 3 match point, quindi al secondo tentativo l’attacco profondo di Pol è vincente e la Romeo Sorrento conquista l’intera posta in palio.
    ROMEO SORRENTO – ENERGYTIME CAMPOBASSO 3-0 (25-21, 25-19, 25-22)
    ROMEO SORRENTO: Tulone 2, Baldi 11, Pol 12, Wawrzynczyk 11, Fortes 11, Patriarca 8, Russo (L). Cambi: Filippelli, Becchio, Gargiulo. All: N. Esposito
    ENERGYTIME CAMPOBASSO: Giani 5, Diaferia 10, Margutti 6, Urbanowicz 17, Orazi 1, Fabi 5, Calitri (L). Cambi: Tuccelli, Diana 2. All: G. Bua
    Primo Arbitro: Marco PazzagliniSecondo Arbitro: Luca Pescatore
    Durata Set: 27’, 28’, 28’.
    Ace: 7-2. Battute Sbagliate: 13-14. Muri: 10-7 LEGGI TUTTO

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    Nessuna sorpresa nel testa coda del girone blu, Sorrento supera Campobasso 3-0

    Lotta, sgomita, mostra diversi buoni segnali in prospettiva, ma deve arrendersi sul campo della capolista Sorrento il gruppo degli EnergyTime Spike Devils Campobasso. Per i molisani del neo tecnico Bua si materializza la terza sconfitta consecutiva, la sesta stagionale nelle prime sette uscite con una classifica che non sorride ai rossoblù sempre in fondo alla graduatoria con due soli punti all’attivo.

    Davanti a sé, adesso, gli Spike Devils avranno l’opportunità di un doppio turno interno consecutivo: sabato è in previsione un altro match intricato come quello contro la vicecapolista Ortona, poi il 14 il confronto con il Sabaudia di Nello Mosca per la penultima d’andata.

    1° SET – Eppure nel primo set i campobassani rispondono colpo su colpo ai tentativi di strappo dei campani (un solo set perso sinora). Gioco al centro e pipe riescono a creare più di una difficoltà alla seconda linea dei campani, sostenuti da un pubblico molto caloroso in un impianto in cui si registra il tutto esaurito. Sul finale i campobassani vanno ad impattare anche a quota 21, ma subiscono un 4-0 finale dei campani che chiudono con un ace su Urbanowicz.

    2° SET – Nel secondo parziale, i rossoblù provano a spingere con ancora più forza, ma – complice un ulteriore ace – i rossoblù devono fare i conti con un doppio svantaggio (9-7), break che i sorrentini riescono a mantenere, incrementando sino al 12-9 con un ace. I molisani però non ci stanno e si riportano sotto (15-13). I campani danno un nuovo strappo (18-14). Un ace di Diana vale il meno due (18-16), distacco con cui si entra anche al ventesimo punto. Sorrento dà un ulteriore strappo (22-18) con Bua che ci chiama time-out. I campani, a quel punto sulle nuvole, alzano ulteriormente le voce e vanno a prendersi il parziale a 19.

    3° SET – Nel terzo set Sorrento prova a partire forte, ma i campobassani reagiscono al meglio e vanno avanti di due lunghezze (9-11). I sorrentini però invertono la rotta e prendono due punti di margine sul 17-15. I rossoblù non ci stanno e continuano a restare in scia dei propri avversari. Tuttavia un errore in attacco porta i campani sul +3 (21-18), margine mantenuto dal muro del centrale agnonese Patriarca (23-20). È ancora il posto tre altomolisano a regalare tre match point ai suoi, che alla seconda opportunità chiudono parziale (25-22) e contesa in conto set (3-0).

    Romeo Sorrento 3EnergyTime Campobasso 0(25-21, 25-19, 25-22)

    Romeo Sorrento: Tulone 2, Pol 12, Fortes 11, Baldi 11, Wawrzynczyk 11, Patriarca 8, Pontecorvo (L), Filippelli 0, Becchio 0, Gargiulo 0, Russo (L). N.E. Ruggiero, Ciampa, Cremoni. All. Esposito. EnergyTime Campobasso: Giani 5, Margutti 6, Orazi 1, Diaferia 10, Urbanowicz 17, Fabi 5, De Nigris (L), Tuccelli 0, Diana 2, Calitri (L). N.E. Zanettin, Del Fra, D’Amico, Rescignano. All. Bua.

    ARBITRI: Pazzaglini, Pescatore. NOTE – durata set: 27′, 28′, 28′; tot: 83′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Romeo Sorrento 6 bellissima:espugnato in 3 set l’infuocato PalaCapurs

    Continua il sogno della Romeo Sorrento, che conquista la sesta vittoria consecutiva , confermandosi leader del Girone Blu a punteggio pieno con 18 punti. Già piuttosto staccate le prime inseguitrici, con Ortona al secondo gradino del podio con 5 punti da recuperare, e poi un gruppone formato da Reggio Calabria, Gioia del Colle e Sabaudia che seguono a -6. In un PalaCapurso infuocato con quasi 2.000 supporters a spingere la corazzata Gioia del Colle fin dal riscaldamento, la squadra di coach Nicola Esposito non fa una piega e in un crescendo di gioco ed emozioni, porta a casa uno 0-3 che dà un segnale importante all’intero girone. I biancoverdi viaggio a ritmo elevatissimo: 6 vittorie su 6, quinto 3-0 consecutivo, e nell’interno panorama Serie A tiene botta solo la Sir Susa Vim Perugia che in Superlega ha fatto 9 su 9 cedendo però 7 parziali lungo il cammino. Nel prossimo turno, la Romeo Sorrento ospiterà al PalAtigliana il fanalino di coda EnergyTime Campobasso.
    Coach Nicola Esposito parte con il regista Tulone in diagonale con Baldi, Pol e Wawrzynczyk in posto 4, Fortes e Patriarca centrali, Russo libero. Risponde Gioia del Colle con Longo/Vaskelis, Mariano/Milan, Persoglia/Garofolo, Rinaldi libero.
    PRIMO SET. Il primo punto è dell’ex Garofolo, Vaskelis sbaglia dai 9 metri così come Mariano, quindi il lungolinea fuori misura di Milan spedisce Sorrento sul 2-4. Il martello pugliese non si scompone e mette giù 3 punti di fila (5-4), Tulone va in 4 da Wawrzynczyk, poi due punti consecutivi di Persoglia fissano il punteggio sul 7-5. Poli frena l’emorragia, ma poco dopo coach Nicola Esposito ferma tutto dopo il muro di Vaskelis a Pol (9-6). Si riparte con uno scambio lungo e intenso che i biancoverdi si aggiudicano con un monster block sontuoso di Fortes a Vaskelis, quindi Tulone si esalta con una magia a una mano per il diagonale di Baldi che non sbaglia (10-8). Baldi è una sentenza, Wawrzynczyk trova una traiettoria stretta fenomenale, ma Gioia del Colle prova ad allungare portandosi al massimo vantaggio (14-14). Tulone va da Wawrzynczyk che piazza una parallela esterna geniale, capitan Patriarca mette le mani in faccia a Wawrzynczyk, quindi lo stesso Patriarca premia la ricezione di Russo su Longo mettendo giù un primo tempo fotonico (16-13). Milan e Persoglia sbagliano al servizio, Wawrzynczyk alza la saracinesca su un Vaskelis in ombra, quindi lo stesso schiacciatore polacco cerca e trova le mani del muro per il 19-18. Patriarca c’è, entra Becchio per Tulone, Baldi è chirurgico con una parallela ben piazzata sulla riga esterna, quindi l’attacco out di Vaskelis rimette il set in assoluta parità (21-21). I padroni di casa tentano nuovamente di mettere la freccia (23-21), Sorrento chiede la seconda sospensione tecnica, ed al rientro è subito Patriarca ad accorciare le distanze (23-22). Spazio a Cremoni per il servizio, Milan non passa e ci pensa poi Baldi in parallela a piazzare il 23-23. Vaskelis regala il set-point a Sorrento e poi rimedia (24-24), Persoglia replica a Fortes, quindi Garofolo risponde a un muro da urlo dello stesso Fortes (26-26). Baldi si guadagna il quarto set-point, che questa volta Wawrzynczyk riesce con uno schiaffo al volo dopo la difesa di Fortes su Marino (26-28).
    SECONDO SET. I pugliesi accusano il colpo, ed in un attimo vedono la squadra di Patriarca scappar via. Doppio fortes in attacco e a muro, Baldi chiude premiando il recupero in tuffo di Russo su Milan, Patriarca è una sentenza nei 3 metri, quindi l’attacco lungolinea fuori misura di Milan costringe coach Passaro a fermare momentaneamente le ostilità (2-8). Al rientro Gioia del Colle accorcia (4-8) ma è solo un fuoco di paglia: Tulone va dietro per lanciare Baldi in parallela, Patriarca fa ace sulla riga di fondo, quindi Fortes trova la slash a chiudere su una ricezione molto approssimativa di Mariano (4-12). Milan fa e disfa, Baldi gioca con le mani alte del muro pugliese, Tulone va da Patriarca che scarica una bomba nei 3 metri, quindi Baldi tiene su Milan e poi va a segno con una bordata tremenda da seconda linea (10-17). Wawrzynczyk non fa sconti dopo una difesa spettacolare di Russo su Martinelli, Patriarca ringhia su Milan, quindi Pol va a referto con un block-out di pregevole fattura (11-21). Entra Becchio, Pol scarica un tracciante in diagonale, quindi Baldi va a tutto braccio per il 13-23. Mariano non vuole arrendersi, ma la pipe perentoria di Wawrzynczyk (14-25) manda il roster costiero sul doppio vantaggio.
    TERZO SET. Pol apre le danze con un vincente dai 9 metri, Wawrzynczyk riceve su Vaskelis e poi chiude di prepotenza, quindi Tulone va centralmente da Patriarca che senza fronzoli mette giù il 2-3. Gioia del Colle non ci sta e sorpassa (4-3), Patriarca reagisce, quindi Pol in lungolinea impatta sul 5-5. Sorrento mette di nuovo il muso avanti grazie alla borda di seconda griffata Pol, Vaskelis è carico (7-7), poi 5 errori di fila al servizio prima del colpo vincente di Milan per il 10-10. Gioia del Colle difende due volte su Patriarca ma non può nulla sull’attacco inferocito di Pol, Tulone cerca nuovamente Patriarca che buca il taraflex pugliese, quindi colpo di coda dei padroni di casa che si riportano avanti con Persoglia (13-12). Baldi premia la ricezione meravigliosa di Russo su Milan, Fortes risponde a Mariano, poi Gioia del Colle prova nuovamente a scappare sul 17-15. La squadra di coach Nicola Esposito non sta a guardare, e nel momento cruciale del set piazza il break decisivo che mette il match inesorabilmente in discesa. Wawrzynczyk è un’arma di distruzione, Patriarca vince il duello personale con Vaskelis sotto rete e poi si ripete con una sassata spaventosa nei 3 metri (17-18). Gioia del Colle ferma tutto per spezzare i ritmi del roster biancoverde, ma è solo un’illusione perché Patriarca e compagni accelerano ancora sul 17-20. Tulone imbecca Baldi, Patriarca sbarra la strada a Vaskelis, quindi Milan e Persoglia sbagliano dai 9 metri regalando alla Romeo Sorrento ben 3 match-point (21-24). I padroni di casa ricuciono (23-24), ma il terzo tentativo è quello giusto: Wawrzynczyk riceve su Vaskelis, quindi Tulone aggiusta il pallone a una mano,  e mette Baldi nelle migliori condizioni per far esplodere il lungolinea che vale il 23-25.
    JV GIOIA DEL COLLE – ROMEO SORRENTO 0-3 (26-28, 14-25, 23-25)
    JV GIOIA DEL COLLE: Longo, Vaskelis 6, Mariano 11, Milan 13, Persoglia 8, Garofolo 3, Rinaldi (L). Cambi: Di Carlo, Martinelli, Alberga. All:S. Passaro
    ROMEO SORRENTO: Tulone 2, Baldi 14, Pol 10, Wawrzynczyk 12, Fortes 4, Patriarca 14, Russo (L). Cambi: Cremoni, Becchio, Gargiulo. All: N. Esposito
    Primo Arbitro: Antonino Di LorenzoSecondo Arbitro: Antonio Gaetano
    Durata Set: 33’, 26’, 32’.
    Ace: 2-2. Battute Sbagliate: 16-11. Muri: 5-8. LEGGI TUTTO

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    Successo di Sorrento contro Gioia del Colle, PalaCapurso espugnato per la prima volta

    È una domenica amara per la Joy Volley Gioia del Colle. Nel match di cartello del settimo turno di regular season la compagine biancorossa si è arresa in tre set alla capolista Romeo Sorrento (26-28, 14-25, 23-25), perdendo così l’imbattibilità casalinga e rimediando la terza sconfitta stagionale.

    Dopo aver gettato alle ortiche il positivo approccio al match e il vantaggio acquisito nella parte centrale del primo set (18-14), perso poi ai vantaggi (26-28) sotto i colpi vincenti di Baldi e Wawrzynczyk, capitan Mariano e compagni non sono riusciti a contrastare il cammino della capolista verso il suo sesto successo consecutivo, legittimato con cinismo ed efficacia in ogni fondamentale.Nel prossimo weekend la squadra di coach Sandro Passaro osserverà il suo turno di riposo nel girone Blu.

    SESTETTI – Coach Passaro opta per la diagonale Longo-Vaškelis, gli schiacciatori Mariano e Milan, i centrali Persoglia e Garofolo ed il libero Rinaldi.Mister Esposito schiera Tulone al palleggio, Baldi opposto, Wawrzynczyk e Pol in posto 4, Patriarca e Fortes al centro e, infine, Russo alla guida delle operazioni difensive.

    1° SET – Ritmi altissimi di gioco al PalaCapurso sin dalle prime battute del match: sul 7-6 a cambiare marcia è la Joy Volley che, trascinata da Persoglia e Vaškelis, si porta sul momentaneo 9-6. Dall’altra parte della rete, la Romeo Sorrento prova a rifarsi sotto con Wawrzynczyk (11-10) ma, a seguire, si ritrova a -4 dopo gli errori in attacco di Patriarca e Baldi e il pallonetto vincente di Milan (15-11). Giunti sul 18-14, il nuovo tentativo di rimonta azionato dai campani (19-18, mani out di Wawrzynczyk) va a buon fine sul 21-21 (errore da posto 2 di Vaškelis). Dopo un susseguirsi di colpi di scena (23-21, 23-24), la contesa si decide ai vantaggi. Alla fine a trovare il break vincente è la capolista, che fa suo il primo set con i sigilli di Baldi e Wawrzynczyk (26-28).

    2° SET – Tornati in campo, la Joy Volley subisce la partenza micidiale degli avversari che, pungenti al servizio con Patriarca, siglano il 4-12 con una pronta chiusura di Pol. I biancorossi fanno fatica a tenere testa alla capolista che, impeccabile in tutti i fondamentali e soprattutto incontenibile sull’asse Tulone-Baldi, vola sul 10-19 grazie al muro di Patriarca su Milan. Alla fine Sorrento si impone anche nel secondo set: la pipe vincente di Wawrzynczyk chiude i conti sul definitivo 14-25.

    3° SET – Il terzo atto del match viaggia sui binari dell’equilibrio fino al 14-14, quando la pipe vincente di Milan ed il muro di Mariano su Baldi conducono allo strappo firmato Joy Volley (16-14). I campani non accusano il colpo, reagiscono subito e capovolgono la situazione con i soliti Patriarca e Wawrzynczyk (17-20). I biancorossi provano a rimanere agganciati alla partita (23-24, ace di Vaškelis) ma sono costretti alla resa dal lungolinea vincente di Baldi (23-25).

    JV Gioia Del Colle 0Romeo Sorrento 3(26-28, 14-25, 23-25)

    JV Gioia Del Colle: Longo 0, Milan 13, Persoglia 8, Vaskelis 6, Mariano 11, Garofolo 3, Di Carlo (L), Martinelli 0, Rinaldi (L), Alberga 0. N.E. Romanelli, Attolico, Disabato. All. Passaro. Romeo Sorrento: Tulone 2, Pol 10, Fortes 4, Baldi 14, Wawrzynczyk 12, Patriarca 14, Pontecorvo (L), Cremoni 0, Becchio 0, Gargiulo 0, Russo (L). N.E. Ciampa, Filippelli. All. Esposito.

    ARBITRI: Di Lorenzo, Gaetano. NOTE – durata set: 33′, 26′, 32′; tot: 91′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO