consigliato per te

  • in

    Coppa Italia A2, Brescia ritrova Cuneo in Semifinale. Zambonardi: “Una partita difficile ma avvincente”

    Ancora tu, ma non dovevamo vederci più? Domenica alle 17.30 al San Filippo sarà ancora la temibile  MA Acqua S.Bernardo Cuneo l’avversaria da battere nella Semifinale della Del Monte Coppa Italia di A2. Dopo le due sconfitte nelle finali Play-Off la Gruppo Consoli Sferc Brescia si è ricompattata trovando un sicuro 3-0 contro Aci Castello nei quarti e ha tutta l’intenzione di puntare ad una rivincita che schiuderebbe le porte alla finale di Coppa contro la vincente tra Pordenone ed Aversa.

    Brescia vincitrice del Trofeo l’anno scorso ha giocato tutta la stagione con la coccarda tricolore sul petto e vuole trovare un bis consecutivo che solo Vibo e Bergamo hanno saputo conquistare. Coach Zambonardi ha lanciato messaggi chiari alla sua squadra e vuole la finale come premio per i giocatori che hanno giocato una stagione ad altissimo livello e per il pubblico che ha dimostrato come il grande volley sia amato anche a Brescia. Il sestetto dovrebbe essere quello di sempre con Tiberti-Bisset, Tondo-Erati, Cavuto-Cominetti e Hoffer. Pronti come nei quarti Cargioli e Raffaelli a subentrare nel corso del match.

    Dall’altra parte i piemontesi allenati da Battocchio forti dell’entusiasmo della promozione in Superlega sembrano tutto tranne che appagati. Qualche acciacco e un comprensibile calo psicologico ha condizionato il match dei quarti contro Fano (terminato 3-1), ma l’adrenalina di una sfida così importante dovrebbe risolvere tutto. Questo almeno nelle intenzioni dello staff piemontese che dovrebbe ritrovare il sestetto base con un unico dubbio a banda tra Allik (tenuto in panchina con Fano) e il giovane Malavasi. Per il resto il veterano Sottile sarà incrociato con Pinali, al centro ci sarà l’ex Codarin con Volpato mentre l’altra banda sarà Sette con il libero Cavaccini. 

    Si preannuncia il grande pubblico già visto in Gara-1 della finale. La prevendita con biglietti scontati sarà attiva su Vivaticket (on line e nei centri autorizzati della provincia) fino all’inizio del match. Le casse saranno in ogni caso aperte dalle 16 al San Filippo.  

    Nell’altra semifinale in contemporanea Pordenone vittoriosa su Siena in semifinale affronterà Aversa che ha avuto la meglio su Macerata. La finale si giocherà sabato 10 maggio alle 20 in casa della meglio classificata durante la regular season. 

    Roberto Zambonardi (Consoli Sferc Brescia): “Come nelle altri occasioni il match contro Cuneo sarà una partita difficile ma avvincente. Loro, dopo la conquista della promozione, arrivano a questa sfida con uno stato d’animo migliore del nostro, ma come sempre sarà il campo a dire chi si merita la vittoria. Cercheremo di fare tesoro degli errori e delle cose che non hanno funzionato nelle due finali contro di loro e faremo di tutto per conquistare la finale di Coppa Italia. Ci teniamo tantissimo ed è per questo che vogliamo il grande pubblico bresciano al nostro fianco!”.

    (fonte: Gruppo Consoli Sferc Brescia) LEGGI TUTTO

  • in

    Niente Superlega per Brescia: “Onore a Cuneo, sono stati più bravi”

    Brescia combatte, ma con merito in Superlega ci sale Cuneo. Per i Tucani resta una stagione da incorniciare che ora prosegue con i Quarti di Coppa Italia il primo maggio al San Filippo contro Catania.

    Simone Tiberti: “Onore ai vincitori, che sono stati più bravi. Resta il rammarico per l’atteggiamento di Gara 1 in cui non abbiamo espresso la nostra migliore pallavolo. Sapevamo che sarebbe stato difficile, ma stasera abbiamo meno rimpianti, perché abbiamo lottato arrendendoci solo ai loro turni di battuta nel secondo e quarto, giocando bene il primo e il terzo”.Oreste Cavuto: “C’è tanta delusione quando finisce la rincorsa ad un sogno è difficile accettarlo perché abbiamo lavorato per tutta la stagione con fatica e ce l’abbiamo messa tutta. Cuneo è stata più brava di noi perché penso sia riuscita a individuare i nostri punti deboli e a saperli sfruttare. Ora stacchiamo la testa prima di parlare di Coppa Italia”.Roberto Zambonardi: “Complimenti a Cuneo, arrivata in gran forma mentale e fisica. C’è rammarico tra noi perché abbiamo disputato un’ottima stagione, lottando sempre, ma i miei ragazzi meritano un applauso per l’impegno che hanno messo in ogni gara e allenamento. Arriviamo secondi e dobbiamo essere orgogliosi del cammino che stiamo facendo”.

    (fonte: Atlantide Pallavolo Brescia) LEGGI TUTTO

  • in

    Finale Promozione, Zambonardi avverte Cuneo: “Brescia venderà cara la pelle”

    Gara 2 di Finale è alle porte e sarà decisiva: potrebbe incoronare Cuneo regina e portarla in Superlega davanti al pubblico amico che giovedì riempirà ogni buco del Palasport piemontese, oppure potrebbe regalare un sogno ai tifosi bresciani e riportare la serie al San Filippo domenica 27 aprile per il match conclusivo di una stagione comunque pazzesca.

    La Consoli Sferc Centrale ha assorbito la sconfitta subita in Gara 1 per mano di un’avversaria tonica, fluida e organizzata, che si conferma squadra più in forma del post season, e sta preparando l’offensiva. Se è vero che servono nervi saldi, astuzia e pazienza per provare ad avere ragione di Pinali e compagni, la prima arma da ritrovare nel gioco dei tucani è il servizio, indispensabile per staccare la palla da rete e ridurre le possibilità di Sottile di servire i suoi cecchini centrali.

    Servirà anche tanta più determinazione in difesa, mancata domenica forse a causa di un po’ di stanchezza che l’adrenalina da dentro-fuori saprà annullare giovedì, quando i padroni di casa saranno sostenuti da un palazzetto con 4.700 anime pronte a festeggiare e il clima sarà rovente. Dalla Consoli ci si aspetta un approccio per nulla remissivo, una reazione di carattere che non manca ai bresciani, capaci di chiudere una Regular Season in vetta nonostante infortuni e acciacchi e di serrare i ranghi dimostrando coraggio e solidità in ogni situazione complicata.

    foto Valerio Giraudo

    Questa di certo la è, e giovedì vedremo se le soluzioni sono alla portata anche stavolta. Coach Roberto Zambonardi resta lucido: “Cuneo ha disputato una gara 1 ottima, difendendo molto bene, battendo con tanta qualità e sbagliando pochissimo. Noi dovremo ritrovare il nostro miglior servizio per limitare il loro gioco al centro, che è davvero insidioso. Abbiamo sentito la fatica della serie con Siena e patito il nervosismo in campo che si è tradotto in alcuni errori da azzerare. Andiamo in Piemonte, dove sarà ancora più difficile, ma non impossibile. Venderemo cara la pelle e sono convinto che riporteremo la sfida al San Filippo”.

    (fonte: Atlantide Pallavolo Brescia) LEGGI TUTTO

  • in

    Play-Off A2 maschile, Brescia e Siena alla bella: chi vince approda in Finale

    Mercoledì sera sarà il match decisivo. Alle ore 20 al centro sportivo San Filippo di Brescia si gioca la cruciale gara-3 della Semifinale Play-Off: in campo i padroni di casa della Gruppo Consoli Sferc Brescia e la Emma Villas Siena. Le due squadre sono sull’1-1 dopo le prime due sfide della serie, sia i lombardi che i toscani hanno vinto le partite che hanno giocato in casa. La finalista playoff verrà dunque decisa dal match di domani sera. Identico punteggio e identica situazione si sono fin qui registrati nell’altra semifinale, giocata da Prata di Pordenone e Cuneo: anche in questo caso le due sfide sono state tirate e combattute, tutte e due decise al tiebreak, ma fino a questo momento le squadre di casa hanno tenuto il fattore campo.

    Le due semifinali sono state dunque molto tirate ed equilibrate. Domani sera due formazioni faranno festa per l’accesso alla finale: dall’altra parte del tabellone anche Cuneo e Prata di Pordenone si giocheranno il tutto per tutto in gara-3.

    Brescia è riuscita in Gara-1 a domare Emma Villas, mentre in Toscana la squadra di Zambonardi non ha girato alla perfezione, e serve solo quella per tenere testa al sestetto di Graziosi e regalarsi l’ultimo miglio verso la Superlega. In gara-2 al PalaEstra i senesi hanno disputato una grande partita: buon approccio al match, ottimi attacchi, buonissima distribuzione del gioco, bene anche a muro e in difesa, oltre che al servizio. Sul taraflex è andato in scena un grande spettacolo, davanti a 1.150 spettatori che erano presenti sugli spalti del PalaEstra.

    Roberto Zambonardi (Gruppo Consoli Sferc Brescia): “E’ una serie di Semifinale avvincente e va bene si risolva a Gara-3. Domenica Emma Villas è stata più efficace di noi con palla staccata e ha giocato un match ad altissimo livello. Per provare a batterli mercoledì dovremo portare sotto rete tutta la nostra qualità al servizio e difendere qualche palla in più. Giochiamo nel nostro fortino, in un ambiente più caldo, e mi aspetto una grande carica agonistica da tutti i miei atleti, che sono sicuro saranno in campo con il fuoco negli occhi, sostenuti dai nostri tifosi”.

    Stefano Trillini (Emma Villas Siena): “Sarà una partita da dentro o fuori per entrambe le squadre. Brescia ha il fattore campo dalla propria parte, ma se noi riusciremo a esprimere il nostro miglior volley possiamo conquistare il successo. Credo che gara3 potrà essere una sfida equilibrata e probabilmente verrà decisa da dettagli. In gara2 abbiamo giocato una buona gara, e non era scontato che avvenisse dato che stiamo affrontando una squadra forte e in noi c’era amarezza dopo avere perso gara1 per pochi palloni. Ma ci siamo ripresi, e abbiamo giocato bene. Ora il nostro pensiero deve essere rivolto a vincere la prossima partita, perché possiamo raggiungere un grande traguardo, vale a dire la finale playoff. Negli ultimi mesi abbiamo fatto dei decisi passi in avanti nel nostro gioco, ci esprimiamo meglio, il nostro volley è molto cresciuto. Sarebbe molto bello riuscire a conquistare la seconda finale playoff in due anni”.

    (fonte: Gruppo Consoli Sferc Brescia / Emma Villas Siena) LEGGI TUTTO

  • in

    Play-Off A2 maschile, Brescia chiude la serie con Acicastello e conquista l’accesso in Semifinale

    La Gruppo Consoli Sferc Brescia si ripete contro la Cosedil Acicastello e conquista la Semifinale Play-Off vincendo una Gara-2 psicologicamente molto impegnativa. Dopo aver giocato alla pari fino a 20, i tucani soffrono il muro di casa, piazzatissimo sugli ultimi scambi, e cedono il primo set.

    Ripartono all’inseguimento, agganciano e sembrano in controllo del terzo parziale, ma è ancora il block etneo a fare la differenza e a rosicchiare il vantaggio messo in cascina da Brescia, brava a chiuderla al termine di in una battaglia di nervi.

    Nel set decisivo, i biancoblù trovano nuovamente le contromisure per arginare i padroni di casa e costruiscono la loro vittoria con l’attesa e la lucidità in battuta nei momenti-chiave del finale.Per Brescia Gara-1 di Semifinale è in programma al San Filippo, domenica 6 aprile alle 17.30.

    La stagione di Cosedil Saturnia Acicastello prosegue invece con la Del Monte Coppa Italia A2, dove la Cosedil Saturnia affronterà Campi Reali Cantù. Il primo turno, ottavi di finale, si giocherà al meglio delle tre gare, mentre gli eventuali quarti saranno in gara secca sul campo della squadra meglio classificata in regular season.

    1° set – Brescia insegue garantendosi il cambio-palla con Cavuto che, grazie a una gran difesa, propizia l’aggancio a 13 siglato dalla botta di Bisset. Tondo serve bene e i tucani vanno sopra 14-16, ma Rottman e Volpe rimettono la testa avanti (18-17). L’inserimento di Argenta in prima linea è efficace: ferma due volte l’attacco biancoblù e Zambonardi interrompe sul 21-18. Erati mette in difficoltà la ricezione di Basic e il muro dei tucani lo stoppa per il 21-20, poi la Consoli non riesce più a trovare varchi e cede il set (25-21).

    2° set – Si gioca in equilibrio, con Bartolucci e Tondo protagonisti. Saitta smarca bene Rottman, ma i bresciani restano in scia con i monster block di Cominetti (13-14) e di Erati (15-17). Bonomi tiene bene il servizio, Montagnani rigioca il doppio cambio, ma stavolta è meno efficace e Brescia vola sul 17-21. Bartolucci intuisce il gioco dei tucani e avvicina i suoi 20-22, ma Cavuto infila un ottimo servizio e arriva il set ball, finalizzato grazie all’errore di Basic (21-25).

    3° set – La Consoli parte forte e si conquista un break grazie alla battuta float di Erati (0-3). Lucconi e Basic si fanno sentire in attacco e a muro (7-8), ma Bisset infila una serie spaventosa dalla linea di fondo e trascina 9-14. Il muro di Cosedil fa la differenza, oltre ad una gran difesa di Argenta, e dopo un parziale negativo di 3 lunghezze, Zambonardi ferma tutto. Altri due punti scappano sul servizio di Volpe e i tucani si incastrano, facendosi raggiungere a 17. Inizia il punto a punto: Cavuto mette una palla deliziosa all’incrocio delle righe scavalcando il muro etneo e poi Saitta trova il nuovo pareggio a 23. Il block di casa ribalta tutto: Aci Castello ha la palla vincente sul 24-23, ma Cominetti e Bonomi dicono no. Argenta manda out per il 25-27 finale.

    4° set – Montagnani cambia le carte in tavola: Lucconi entra a banda per Rottman, Argenta resta in campo come opposto e fa subito valere i sui centimetri a muro (3-1). I padroni di casa giocano il tutto per tutto e Basic sembra un altro rispetto al set precedente (9-5). Il secondo ace subìto costringe Zambonardi al time out (11-6); Brescia si fa sotto sfruttando la sua battuta più insidiosa (13-12) e impatta con un murone di Cominetti. Lucconi non vuole cedere (18-17) e Cavuto gli risponde a tono. Bisset mette l’ace del 19-20 e Tondo quello del 21-23;  il capitano porta i suoi al match ball e la semifinale è servita, in un crescendo chiuso dalla palla in rete di Argenta (25-21).

    Alessandro Tondo (Gruppo Consoli Sferc Brescia): “Una partita difficile, nervosa, combattuta: dall’altra parte c’era una squadra che non si arrende mai e per noi venire qui senza il capitano in campo era una sfida nella sfida. Bravi loro a darci filo da torcere e più bravi ancora noi a portarla a casa restando uniti fino alla fine”.

    Roberto Zambonardi (Gruppo Consoli Sferc Brescia): “Una vittoria voluta e sudata. Il gioco ha risentito della tensione data dalla posta in palio e del debutto fuori casa di Matteo Bonomi, che stasera si è ripetuto, mostrando coraggio nel giocare in un palazzetto caldo e lontano da quello di casa”.Cosedil Acicastello 1Gruppo Consoli Sferc Brescia 3(25-21, 21-25, 25-27, 21-25)

    Cosedil Acicastello: Basic 15, Rottman 9, Argenta 9, Volpe 3, Lucconi 16, Bartolucci 12, Saitta 4, Orto (L), Lombardo (L), Bossi ne, Bartolini, Bernardis. All. Montagnani e Lionetti.Gruppo Consoli Sferc Brescia: Erati 8, Hoffer (L), Cavuto 18, Bonomi, Tiberti, Tondo 8, Cominetti 12, Cargioli ne, Franzoni (L) ne, Bisset 14, Manessi ne, Raffaelli, Bettinzoli ne. All. Zambonardi e Iervolino. Arbitri: Antonio Gaetano, Giovanni CiaccioNote – Durata set: 28’, 28’, 35’, 28’. Tot: 1h59. Acicastello: Ricezione positiva: 40%; Attacco: 43%; Muri 18; Ace/errori 4/22. Brescia: Ricezione positiva: 56%; Attacco: 45%; Muri 9; Ace/errori  4/13.

    (fonte: Gruppo Consoli Sferc Brescia / Cosedil Acicastello) LEGGI TUTTO

  • in

    Aversa bestia nera di Brescia, i tucani escono dal PalaJacazzi a mani vuote

    Gara mai in discussione al PalaJacazzi, dove i tucani della Gruppo Consoli Sferc Brescia recuperano bene il primo set, consegnandolo solo ai vantaggi, ma cedono poi le armi ad una Evolution Green Aversa più quadrata, che difende tutto e non cala mai di intensità. Manca la concretezza su alcune palle break del secondo parziale e Aversa ne approfitta, dilagando poi nel terzo. Brescia non raccoglie punti ma, grazie alle vittorie di Prata e Ravenna al tie-break, resta ad una sola lunghezza della vetta e si prepara per il rush finale.

    Sestetti – Tomasello schiera la diagonale Garnica-Motzo, i due attaccanti di palla alta sono Lyutskanov e Canuto, mentre i centrali sono Arasomwan e Frumuselu. Il libero è Rossini.Brescia parte con Tiberti in diagonale con Tondo, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Cargioli al centro con Hoffer libero.

    1° set – Aversa sfrutta il servizio di Motzo e tiene il piede sull’acceleratore senza commettere errori, mentre Brescia scivola su un paio di giocate e si trova a inseguire prima 8-4, poi 16-11, ma ricostruisce un passo alla volta e si avvicina 18-16 grazie al lungolinea rabbioso di Cominetti. Ace di Erati e block di Cargioli – che sarà il migliore dei suoi con 10 punti  a referto – per la parità che resiste fino al block di Frumuselu (20-18).

    Mentasti entra dietro e trova la pipe che concede il primo set point ai padroni di casa, ma Tondo castiga da fondocampo e si va ai vantaggi: Cavuto ha il sangue freddo per ribaltare l’inerzia 24-25 e 25-26, però è il doppio block di casa a consegnare il parziale alla Virtus (29-27).

    2° set – Tiberti stampa Canuto e Motzo incappa nel primo errore (3-4), ma il block di Arasomwan ferma la pipe di Brescia: la fase muro-difesa della Virtus le consente un contrattacco più efficace e lo strappo 10-7. Aversa mette pressione dalla linea di battuta, mentre i tucani non sono altrettanto precisi stasera, con 13 errori a fronte di due soli ace totali . Ottima difesa di Hoffer e muro di Erati: la Consoli si avvicina e il 16-15 è un punto-maratona a favore dei bresciani. Tondo trova il 20 pari poi non può difendere la botta violenta di Lyutskanov (22-20). Cargioli non sbaglia il 23-22, ma Cavuto non chiude la palla break successiva e Frumuselu castiga (25-23).

    3° set – Hoffer si supera in difesa, eppure è Canuto a trovare il pallonetto vincente (5-3), poi Cominetti riceve praticamente a terra la bomba di Motzo e mette giù le due palle successive. Tondo fa gli straordinari in copertura, ma non raccoglie altrettanto in attacco da posto due e i padroni di casa tengono la testa avanti grazie all’ace di Lyutskanov (12-8) e allungano con la diagonale di Canuto (16-11). Zambonardi prova a cambiare Cominetti con Raffaelli, ma il 19-13 (attacco out della Consoli) è una resa. Aversa va sul velluto e conquista i tre punti in palio con merito (25-16).

    Coach Zambonardi (Gruppo Consoli Sferc Brescia): “Aversa si conferma la nostra bestia nera…Troppe imprecisioni al servizio e in contrattacco stasera, contro una squadra caparbia che avremmo dovuto affrontare con più aggressività. Abbiamo recuperato e combattuto nei primi due set, ma eravamo in campo un po’ spenti e abbiamo alzato bandiera bianca troppo presto nel terzo. Nessun dramma: perdiamo contro un ottimo sestetto e restiamo comunque secondi, pronti ad affrontare i prossimi match di un campionato ancora lungo”.

    Evolution Green Aversa 3Gruppo Consoli Sferc Brescia 0 (29-27, 25-23, 25-16)

    Evolution Green Aversa: Garnica 1, Lyutskanov 13, Frumuselu 11, Motzo 14, Canuto 8, Arasomwan 7, Agouzoul (L), Rossini (L), Minelli 0, Mentasti 1. N.E. Saar, Ambrose, Barbon. All. Tomasello. Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 1, Cominetti 8, Cargioli 11, Tondo 8, Cavuto 8, Erati 4, Franzoni (L), Hoffer (L), Bonomi 0, Bettinzoli 0, Manessi 0, Raffaelli 1. N.E. All. Zambonardi.

    ARBITRI: Merli, Chiriatti. NOTE – durata set: 34′, 31′, 32′; tot: 97′.

    (fonte: Gruppo Consoli Sferc Brescia) LEGGI TUTTO

  • in

    Impresa sfiorata per Palmi, Brescia si impone al tie break

    Coach Zambonardi fronteggia l’assenza di Bisset, interessato da un lieve infortunio al polpaccio nel match contro Fano, schierando Raffaelli al suo posto. La Consoli Brescia vanifica il vantaggio del primo set anche per merito del servizio più efficace di Palmi e deve poi gestire il nervosismo che ne deriva, ma amministra con pazienza e pareggia. Subisce oltremodo il muro e la battuta di casa nel terzo, costringendosi al tie-break dopo il cambio di formazione, con Tondo in posto due e Cargioli ottimo innesto al centro. Cominetti trascina nel finale e chiude con 22 punti e con l’ace che vale la vittoria.

    Sestetti – Brescia parte con Tiberti in diagonale con Raffaelli, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero. Coach Cannestracci parte con Paris incrociato a Sala, Gitto e Maccarone al centro, in posto quattro ci sono Corrado e Benavídez. Il libero è Donati.

    1° set – È di Sala il primo ace del match che lancia il break di casa agevolato dall’attacco out dei tucani e dal contrattacco di Corrado (8-5). Ci pensa Tiberti con un doppio colpo vincente dai nove metri a riportare l’equilibrio e a smarcare Cominetti sulla rigiocata del 13-16. Raffaelli mette a referto il primo punto da opposto e Cavuto lo segue per il 18-22, ma tutto il vantaggio è annullato dal parziale di 5-0 che riporta Palmi davanti, grazie al muro di Gitto e al doppio ace di Sala (23-22). Benavidez regala il primo set ball ai tucani che non lo sfruttano e, anzi, cedono il gioco in un finale poco ordinato (27-25).

    2° set – Sul rientro in campo della Consoli pesa l’occasione mancata del primo set e lo dimostrano le imprecisioni difensive iniziali e una generale poca concretezza in attacco che la costringe a inseguire (12-10). Il gioco al centro tiene in scia i tucani, Cominetti riporta i suoi avanti di uno, poi una gran difesa di Hoffer consente lo strappo 15-18, di nuovo vanificato da un errore in attacco e da un muro subito da Brescia (17-18). Tondo tira il servizio, Tiberti difende d’istinto e Sala manda out (18-22). Stavolta il finale va come deve e la battuta fuori di Benavidez rimette i giochi in parità (21-25).

    3° set – Sala ancora protagonista da fondocampo (4-1), mentre il servizio è il grande assente in casacca biancoblù. Il muro di Tiberti e gli errori dell’opposto calabrese tengono i tucani attaccati, ma, nonostante due difese strepitose del capitano, è Palmi ad andare sul 10-9. Cavuto non trova varchi contro il muro di Gitto e neppure Tondo contro quello di Maccarone (12-10). Sala punisce la ricezione lombarda e strappa 19-16, poi Raffaelli subisce un block e Benavidez beffa la difesa dei tucani. Il gap si fa incolmabile: non serve il bel lungolinea di Tondo, Erati manda direttamente out il servizio e Palmi incamera un punto (25-19).

    4° set – Zambonardi inserisce Cargioli al centro e sposta Tondo in posto due, con Franzoni dentro come libero. Cominetti mette in difficoltà la ricezione calabrese (6-10) e Cannestracci gioca la carta Lecat, poi arriva il block di Cargioli su Gitto (10-16). Sala fa il solito giro fruttuoso in battuta e avvicina a meno due, ma il primo tempo del numero 9 bresciano interrompe la serie positiva. Erati stampa l’opposto di casa, trascina 18-22 e si prende anche il punto successivo. Sul 21-24 l’ennesima pausa per un disservizio tecnico tiene tutti fermi per 15 minuti, poi Cargioli chiude in primo tempo.

    5° set – Cominetti batte forte e trova il 2-4, seguito da Cargioli che tiene in tensione la ricezione di casa e si cambia campo sul +3. Vanno le pipe di Comi e Cavuto, Manessi entra al servizio (6-11), ma ci sono due errori di Brescia a ridare speranza alla Omifer (9-11). Tondo si fa sentire e Guastamacchia non passa contro il block lombardo, poi Cominace la chiude e Brescia sorride (10-15).

    Le parole del coach di Brescia Zambonardi: “Sapevamo sarebbe stata una trasferta difficile e due punti e una vittoria sono il bicchiere mezzo pieno. Ci siamo trascinati l’esito sfavorevole del primo set che ha invece caricato i nostri avversari, con Sala e Benavidez bravi a tenere la pressione in battuta anche nel terzo, segnato dai tanti nostri errori che ci hanno innervosito. Siamo stati più solidi nel quarto, capaci di reagire ritrovando il nostro gioco e portando a casa alla fine un buon risultato. Ora ci prepariamo alla prossima gara in casa con Ravenna, altro scontro sul filo, ma con il nostro pubblico a darci una mano”.

    OmiFer Palmi 2Gruppo Consoli Sferc Brescia 3 (27-25, 21-25, 25-19, 21-25, 10-15)

    OmiFer Palmi: Paris 1, Corrado 10, Maccarone 6, Sala 23, Benavidez 16, Gitto 9, Prosperi Turri (L), Mariani 0, Lecat 2, Iovieno 0, Donati (L), Carbone 0, Guastamacchia 4. N.E. Concolino. All. Cannestracci. Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 4, Cominetti 23, Tondo 17, Raffaelli 8, Cavuto 14, Erati 7, Hoffer (L), Bonomi 0, Cargioli 4, Franzoni (L), Manessi 0. N.E. Zambonardi, Bettinzoli. All. Zambonardi.

    ARBITRI: De Simeis, Gaetano. NOTE – durata set: 34′, 29′, 29′, 42′, 19′; tot: 153′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Brescia, Zambonardi: “Fano è un sestetto difficile da affrontare, servirà difendere più di loro”

    Sesta di ritorno e turno casalingo per la Consoli Sferc Centrale Brescia che al San Filippo ospita la Smartsystem Essence Hotels Fano, neopromossa in categoria e decima forza del campionato, con sette vittorie e 22 punti al suo attivo.

    Il roster marchigiano guidato da coach Mastrangelo propone la regia di Coscione incrociato a Marks, mentre a banda c’è una delle sorprese del campionato, il giovane Roberti (classe 2004, 305 punti messi a terra che lo decretano oggi miglior realizzatore di banda) in diagonale con Merlo. Al centro ci sono Acuti e Mengozzi, leader tra gli specialisti del muro con 54 block, tallonato da Erati che gli ha ceduto il primato restando a 51, mentre il libero è Raffa.

    Brescia arriva dalla trasferta friulana in cui non ha espresso il suo miglior gioco, ma ha anche rischiato di arrivare al tie-break in un finale che ha fatto discutere, e la rivalsa è una leva potente. I punti in palio al San Filippo sono importanti per rilanciare la corsa alla vetta dei tucani – dietro a Ravenna di tre lunghezze – ma anche per mettere in cassaforte la salvezza per gli ospiti marchigiani che possono approfittare dello scontro diretto tra Macerata e Reggio Emilia e del turno proibitivo di Cantù che riceve Prata.

    Roberto Zambonardi (coach Gruppo Consoli Sferc Brescia): “Gli ultimi risultati possono non averle dato ragione, ma Fano è un sestetto difficile da affrontare che conta su giovani promettenti come la banda Roberti e il secondo opposto Tonkonoh, 17 anni e 214cm, e su punti fermi esperti come il regista Coscione e il centrale Mengozzi. Marks, l’opposto titolare, sta giocando bene, così come il libero Raffa, protagonista di un gran campionato.

    A banda si alternano Klobucar e Merlo, giocatori diversi, uno più tecnico, l’altro più esuberante. È una squadra completa e coriacea: servirà aggredirli con la nostra migliore battuta e difendere più di loro, ricordandoci di essere spietati quando serve. Ci aspettiamo una sfida molto combattuta”.

    Fischio di inizio alle 17.30. Arbitri: Luca Cecconato e Marco ColucciBiglietti disponibili on line sul circuito VivaTicket e nelle prevendite autorizzate consultabili sul sito.  Cassa aperta al San Filippo dalle 16. Diretta streaming su VBTV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO