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    Annunciato il sold out per Trento-Perugia, Russo: “Dobbiamo partire grintosi”

    La Sir Susa Vim Perugia incontrerà Trento per la seconda volta a distanza di poco più di un mese da questo inizio di stagione. La squadra di coach Lorenzetti e quella di coach Soli sono state protagoniste della finale di Supercoppa, il 22 settembre scorso al PalaWanni di Firenze.

    Cresce l’attesa per quello che è stato definito il big match della 5° giornata di Superlega. Lo conferma il sold out dell’ilT quotidiano Arena, annunciato dalla stessa società trentina in una nota stampa.

    A descrivere ai microfoni della società le insidie del big match della quinta giornata del girone di andata di regular season, che porterà i Block Devils in trasferta a casa dell’Itas Trentino, è Roberto Russo. Il centrale azzurro è quest’anno alla sua sesta stagione consecutiva con la maglia della Sir Susa Vim Perugia. 

    “Trento è una delle squadre che sta esprimendo la miglior pallavolo di questo inizio di stagione. Dovremmo andare lì con la consapevolezza che anche noi stiamo giocando una buona pallavolo, con la voglia di mettere in difficoltà e cercare di limitare i loro giocatori più importanti. Questi sono i punti fondamentali, dobbiamo partire grintosi perché sappiamo che loro in casa partono veramente forte e quindi cercare di dare il massimo nella nostra metà campo”. 

    Il centrale bianconero, rispondendo ai giornalisti nel corso della conferenza stampa pre-gara, sottolinea che, nonostante qualche emergenza fisica, “il gruppo c’è, come si è visto nell’ultima partita: chiunque scende in campo cerca di dare sempre il massimo e lo stiamo facendo dall’inizio del campionato, dalla prima partita fino ad ora e quindi dobbiamo continuare a spingere come stiamo facendo durante le settimane in allenamento e sono sicuro che questo darà il frutti in campo.

    Dovremmo essere bravi a cercare di limitare soprattutto gli schiacciatori: Michieletto e Lavia non devo essere sicuramente io a presentarli, la Supercoppa è stata una partita di inizio stagione, si è visto anche nei set; un set hanno fatto bene loro, un set siamo stati più bravi noi… poi alla fine quello che contava era la vittoria e siamo riusciti noi a portarla a casa.

    Domenica sarà tutt’altra partita: ci sono più match e più allenamenti alle spalle e quindi il gruppo, sia il nostro che il loro, ha avuto modo di sistemare quelle cose che magari non erano andate bene. Dovremo essere bravi a tenere le loro battute perché battono veramente forte. Il loro muro è importante, quindi dovremo cercare di usare tutte le nostre potenzialità e i nostri colpi per metterli in difficoltà”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Russo dopo Italia-Giappone: “Sembrava di essere in un film o un cartone animato”

    Un’incredibile Italia batte al tie-break il Giappone 3-2 (20-25, 23-25, 27-25, 26-24, 17-15) e conquista così l’accesso alle semifinali del torneo olimpico maschile. Sui due punti finali la firma indelebile di Roberto Russo, autore di 10 punti e 5 muri vincenti.

    “Sono davvero molto felice perché è stata veramente una gara difficile, lo sapevamo, lunghissima, loro in difesa sono molto bravi, sembrava di essere in un film o in un cartone animato, vi giuro. Loro riuscivano a fare tutto, ma noi siamo stati davvero bravi a rimanere lì con la testa quando la partita ormai sembrava persa. Adesso però ci godiamo questa vittoria, ma non troppo perché la testa è già alla semifinale”.

    “Oggi io onestamente non sono andato un granché bene in fase offensiva, però credo che a muro ho dato il mio contributo soprattutto nelle fasi conclusive. Importante però era vincere e noi ce l’abbiamo fatta, tutto il resto non conta”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Parigi 2024, Russo: “Difesa del Giappone eccezionale, dovremo evitare cali di concentrazione”

    Vigilia di quarti di finale per la Nazionale Maschile che lunedì alle ore 13 (diretta TV Rai 2, Discovery e DAZN) scenderà in campo contro il Giappone nella prima gara da dentro o fuori di questo torneo olimpico che fino ad ora ha regalato agli azzurri tante soddisfazioni per una prima fase conclusa con tre vittorie e la leadership di raggruppamento e classifica generale; ma ciò che ha colpito maggiormente dei ragazzi di De Giorgi è stata la qualità di gioco mostrata.  Giannelli e compagni hanno sì battuto Brasile, Egitto e Polonia, ma soprattutto hanno convinto per le modalità con le quali lo hanno fatto; lecito quindi che attorno alla squadra ci siano grandi aspettative, ma dall’altra parte della rete ci sarà il Giappone di Philippe Blain, squadra classificatasi ottava in questo torneo olimpico e arrivata seconda in VNL e che negli ultimi anni ha evidenziato notevoli progressi.Le due squadre si sono già affrontate in questa stagione, proprio in VNL, il 25 maggio a Rio de Janeiro e all’epoca ad imporsi fu proprio l‘Italia con il punteggio di 3-1 (23-25, 25-16, 25-17, 25-17). Il passato è alle spalle però e la gara di domani sarà tutta da giocare.

    Delle insidie che nasconde la gara con i nipponici è consapevole il centrale azzurro Roberto Russo: “Quella di domani sarà una sfida di altissimo livello, loro sono una squadra molto forte con una fase difensiva davvero eccezionale, ma sono molto abili anche in battuta. Ci sono ragazzi atleticamente molto validi con una notevole capacità di salto, a mio avviso sarà importante pensare soprattutto alla nostra metà campo e poi studiarli per bene perché davvero sarà una partita complicata. Sono cresciuti molto e  a livello internazionale sono parecchio temuti. Non sarà semplice”.Russo poi fa un mini bilancio del torneo fin ad ora disputato: “Abbiamo dovuto giocare in un girone che era tra i più difficili e noi siamo stati bravi a superarlo a punteggio pieno, cosa non scontata alla vigilia; ora però non dobbiamo fermarci e non dobbiamo pensare a ciò che abbiamo fatto fino a ora, ma concentrarci su quello che sarà importante fare per proseguire il nostro percorso. Ora inizia la fase davvero calda durante la quale ogni errore potrà costare caro; sarà importante non avere cali di concentrazione e continuare a giocare come abbiamo fatto fino a ora”.Russo racconta poi le sue sensazioni da esordiente ai Giochi Olimpici: “È la mia prima Olimpiade, tutto è davvero meraviglioso, è un qualcosa di unico; ogni giorno hai la possibilità di incontrare campioni olimpici, del mondo; insomma tutti atleti che hanno fatto la storia dello sport, è motivo di orgoglio essere qui, uno stimolo a fare sempre meglio, giorno dopo giorno, si tratta di un sogno che si è realizzato, semplicemente”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Parigi 2024, Giannelli e Russo: “Abbiamo fatto la partita che dovevamo fare”

    L’Italia batte 3-0 l’Egitto (QUI cronaca e tabellino) e grazie a questo successo fa un passo decisivo per la qualificazione ai quarti di finale, anche se per la matematica sarà necessario attendere gli altri risultati del raggruppamento. 

    SIMONE GIANNELLI: “Rispetto a Brasile e Polonia l’Egitto ha qualcosa in meno ma quando entri in campo con la mentalità sbagliata certe partite possono rovinare tutto. Noi invece abbiamo fatto la partita che dovevamo fare, senza cali di concentrazione e non sottovalutando il nostro avversario. Ora siamo sicuramente in una posizione di classifica buona, ma nulla è stato fatto. Il nostro pensiero deve andare immediatamente all’ultimo incontro con i polacchi; una partita che potrà fornirci delle buone indicazioni sul nostro livello”.

    ROBERTO RUSSO: “La gara era complicata per l’orario e quindi l’approccio, ma abbiamo giocato bene e siamo stati bravi a rimanere concentrati dall’inizio alla fine. Era importante vincere e lo abbiamo fatto; ora vediamo cosa succederà in Polonia e Brasile, ma poi noi penseremo a noi e quindi all’ultima e fondamentale partita con la Polonia. Sapete che il nostro approccio è pensare a gara dopo gara, con calma e concentrazione”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Parigi 2024: le parole di Russo, Michieletto e Balaso dopo Italia-Brasile

    Parte nel migliore dei modi l’Olimpiade dei ragazzi di Fefè De Giorgi (QUI le sue parole post partita), bravi a superare lo scoglio Brasile con il punteggio finale di 3-1.

    Roberto Russo: “Portare a casa la prima partita era per noi davvero importante, considerando il girone è stato un grosso passo in avanti considerando anche come abbiamo giocato e vinto, soprattutto dal punto di vista caratteriale. Aver vinto ci dà un grosso vantaggio per le prossime partite. Sapevamo che la partita era difficile perché il Brasile è una squadra molto forte, molto fisica. Siamo stati bravi a rimanere uniti nei momenti di difficoltà, soprattutto nei finali dei set. Siamo stati lì punto a punto, eravamo sotto, siamo riusciti a recuperare. Questo è il grande merito del gruppo e della squadra. Ci metto nel mio per aiutare la squadra a vincere. Sono felice di averlo fatto bene oggi e cercherò di fare ancora meglio in futuro. Il girone con Polonia, Brasile e Egitto non è il più semplice però importante era vincere e averlo fatto da tre punti è ancora meglio”.

    Alessandro Michieletto: “Una vittoria nella prima partita contro un avversario bello tosto e quindi tre punti d’oro. Siamo partiti un po’ contratti, però dopo ci siamo un po’ sciolti. Abbiamo giocato con le nostre sicurezze. L’aver portato a casa i primi due set ai vantaggi ci ha dato un’importante spinta anche nello stare un po’ più tranquilli perché un set come il terzo può capitare. Loro hanno tentato il tutto per tutto tirando forte la battuta e noi siamo un po’ calati però dopo abbiamo avuto la possibilità nel quarto di ritornare più concentrati in campo e l’abbiamo dominato dall’inizio alla fine. Quando si comincia un torneo così c’è sempre un po’ di emozione. Poi era anche un po’ di tempo che non giocavamo insieme, perché l’ultima partita è stata la seconda settimana di VNL, quindi ci poteva stare. Loro hanno messo una buona pressione col servizio, quindi noi siamo stati lì e quello è tanta roba, perché stare lì quando gli altri giocano bene è fastidioso. Il talento batte l’età, quindi siamo consapevoli di avere tanto talento, però bisogna metterlo in campo. Oggi l’abbiamo fatto”.

    foto Volleyball World

    Fabio Balaso: “Abbiamo interpretato la gara molto bene fino all’inizio. Abbiamo fatto un po’ fatica perché inizialmente loro hanno veramente spinto con la loro battuta. In certi momenti siamo stati bravi a tenere, in altri meno, però siamo stati molto concreti, siamo riusciti a rimanere molto vicini al loro punteggio anche quando eravamo sotto, quindi a stargli molto vicino ed era quello l’importante. Abbiamo poi avuto un calo nel terzo, abbiamo fatto qualche errore di più. Loro naturalmente hanno espresso una buona pallavolo però è andata molto bene. Adesso ci riposiamo, pensiamo alla prossima partita. Oggi muro e difesa sono state due armi importanti per tenere a bada Leal e Lucarelli. Loro erano i due attaccanti principali e abbiamo dovuto fare un grande lavoro su di loro. Siamo stati bravi soprattutto a toccare i loro palloni e poi a rigiocare, quindi anche nella nostra fase di contrattacco siamo stati efficaci”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Russo e Lavia: “All’Olimpiade faremo del nostro meglio, vedremo come andrà”

    A Bologna l’Italia ha battuto l’Argentina 3-2 (25-23, 25-12, 25-27, 25-27, 15-12). Per la nazionale campione del mondo si è trattato dell’ultimo test prima della partenza per i Giochi Olimpici di Parigi 2024, fissata per martedì 23 luglio.

    Roberto Russo: “Abbiamo fatto un buon avvicinamento a Parigi 2024. Lavorando bene dal punto di vista della preparazione fisica e poi adesso con questa amichevole. C’erano ancora alcune cose da sistemare, però siamo stati pronti e la squadra ha dimostrato di essere presente, quindi non vedo l’ora che comincino le Olimpiadi. Lotteremo per l’Italia e cercheremo di fare del nostro meglio, vedremo come andrà”.

    Daniele Lavia: “Abbiamo chiuso la prima amichevole con una vittoria abbastanza netta, mentre oggi, nonostante i tanti errori commessi, si è visto il vero valore dell’Argentina. È stato molto utile disputare questi cinque set, soprattutto con questo livello d’intensità, per questo il bilancio è sicuramente positivo”.“Per quello che abbiamo fatto vedere in campo, secondo me, abbiamo ancora un piccolo margine di crescita, però siamo pronti. L’Olimpiade è la competizione più importante per un atleta, almeno per noi. Siamo vogliosi e carichi di affrontarla nel migliore dei modi. Tra Firenze e Bologna i tifosi si sono fatti sentire abbastanza, quindi li ringraziamo con tutto il cuore per l’affetto dimostrato”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia al lavoro per Gara 4: “Dobbiamo fare uno step di agonismo in più”

    Sarà un pomeriggio di lavoro per la Sir Susa Vim Perugia. Dopo la bella e convincente vittoria di ieri sera in Gara 3 di Finale Scudetto, in un PalaBarton mai visto con il record assoluto di 4986 presenze sugli spalti, oggi i Block Devils sono già a Pian di Massiano i Block Devils. Incombe Gara 4, in programma domenica 28 aprile a Monza, e lo staff tecnico bianconero ha messo in programma una seduta di lavoro tecnico e di recupero dalle fatiche di ieri. La squadra svolgerà anche sabato mattina l’allenamento tecnico a Pian di Massiano, nel pomeriggio la partenza alla volta della Brianza.

    Poco tempo per analizzare il match di ieri, quello necessario per capire dove intervenire in vista di gara 4. Perché Gara 3 va messa subito la parte e lo si intuisce bene dalle parole di Angelo Lorenzetti: “Nei primi due set la nostra battuta è stata importante e ci hanno messo anche loro qualcosina in attacco – spiega il coach di Perugia – dal terzo set è arrivata invece la partita che ci aspettavamo. Noi abbiamo messo qualche imprecisione, non troppe, in contrattacco, però il set è stato combattuto e finito punto a punto. Poi siamo ripartiti bene nel quarto. È stata una bella partita, ci siamo garantiti quella ‘figata’ di Gara 5“.

    In merito alla sfida di domenica alla Opiquad Arena, Lorenzetti la pensa così: “Di Gara 4 ne parleremo con i ragazzi in questi due giorni. Credo che dobbiamo fare uno step di agonismo come hanno fatto loro ieri nel terzo set, sotto due a zero non era facile e ci sia di esempio. Siamo 2-1 per noi, dobbiamo andare a Monza con la consapevolezza di giocarcela dal primo punto“.

    Estremamente pragmatico anche Roberto Russo: “Ieri siamo partiti molto forte in battuta ed è difficile per tutti giocare con ricezione staccata da rete. Ma penso che bravi lo siamo stati soprattutto nel quarto set dopo aver perso il terzo ai vantaggi. Siamo rimasti sul pezzo e sono veramente contento per chi è entrato dalla panchina perché questo testimonia di come siamo una vera squadra. Adesso dobbiamo rimanere concentrati, con i piedi per terra e cercare di risolvere quello che non è andato ieri per metterlo in campo in Gara 4“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lorenzetti: “Noi bravi su palla alta, Monza ha margini di miglioramento”

    È della Sir Susa Vim Perugia il primo atto della serie di finale scudetto. I Block Devils in un PalaBarton gremito e trascinante superano 3-1 un’ottima Mint Vero Volley Monza in un match che, con l’eccezione del secondo set, è stato sempre sul filo dell’equilibrio. 

    “Credo che Monza abbia ancora dei margini, spero anche noi – sono le prime parole che Angelo Lorenzetti rilascia a fine partita ai microfoni di Rai Sport – Siamo ricaduti un po’ in certe cose del passato. Quando uno parla di impresa è perché si lavora proprio sul limite. All’inizio c’era un differenziale di battuta-ricezione notevole in favore di Monza e noi ne siamo usciti fuori giocando bene le palle alte”.

    “Loro sicuramente hanno pagato il fatto d’aver finito la serie di semifinale in trasferta e di aver fatto subito un’altra trasferta qui, cosa che facile non è, quindi anche per questo ripeto che hanno sicuramente ancora dei margini di miglioramento. Sappiamo che giocare contro questa squadra e contro questo palleggiatore è complicato, sicuramente ne parleremo ma quando non ci si allena non è facile per i ragazzi e non è facile neanche per l’allenatore”.

    Il coach di Perugia spiega infine la scelta di giocare con il libero in posto 6: “Se posso farlo è in primo luogo per la disponibilità di Max Colaci. L’altro aspetto è che non ne prendevamo una, quindi dovevamo trovare una soluzione”.

    Roberto Russo: “Stasera era importante vincere, è una finale e non può essere facile. Siamo stati un po’ altalenanti e con qualche sbavatura, ma bravi a rimanere in partita contro un ottimo avversario. Dobbiamo cercare di risolvere le cose che non sono andate stasera, c’è da lavorare e cercheremo di migliorare in vista di gara 2”. 

    (fonte: Rai Sport e Comunicato stampa) LEGGI TUTTO