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    Nicola Fortunato e Lagonegro ancora insieme: “Qui sono cresciuto, qui ho trovato una famiglia”

    Nicola Fortunato, il capitano della promozione in A2 della Rinascita Volley Lagonegro, indosserà la casacca biancorossa anche nella stagione 2025/2026. Punto di riferimento dentro e fuori dal campo, simbolo di attaccamento alla maglia e voce autorevole nello spogliatoio, Fortunato continuerà a guidare i compagni di squadra con lo spirito e la determinazione che lo contraddistinguono da sempre. La sua esperienza e il suo carisma saranno valori aggiunti fondamentali per affrontare al meglio il prossimo campionato di serie A2 Credem Banca.

    Il rinnovo della fiducia da parte del Club è il riconoscimento del ruolo prezioso che riveste non solo dal punto di vista tecnico, ma soprattutto umano. E inoltre, un chiaro segnale di continuità e solidità nel percorso del sodalizio biancorosso, che punta a crescere stagione dopo stagione con uomini e atleti che ne condividono i valori.

    Lagonegrese doc, 30 anni compiuti a febbraio, Nicola Fortunato è un libero solido ed esperto oltre che una vera colonna portante della squadra. Cresciuto nelle stesse giovanili della Rinascita (dal 2007), nel corso degli anni ne ha indossato la maglia nella scalata dalla B2 alla A2 (2014-2019) e nel passaggio biennale in A3 (al netto delle esperienze a Sabaudia, Palmi e Aversa tra il 2019 e il 2023), diventandone uno dei simboli più autentici. 238 presenze complessive in serie A, di cui 89 in A2 e 146 in A3, 126 vittorie: nel tempo ha conquistato la stima dei vari compagni passati per Lagonegro, di staff e tifosi, grazie al suo atteggiamento positivo, alla grande professionalità e alla costante voglia di migliorarsi.

    Sempre presente e deciso a metterci la faccia, anche nei momenti difficili, Fortunato è il primo a dare l’esempio, il primo ad alzare la voce per spronare, e il primo a festeggiare per ogni punto difeso con l’anima. La fascia da capitano che ha indossato con umiltà e senso di responsabilità nell’ultima stagione, quella della promozione in A2, gli calza a pennello. Non per caso, ma per merito. Perché Nicola è uno che si fa voler bene con i fatti, con la fatica quotidiana in allenamento, con quella grinta che ci mette anche quando il pallone sembra perso.

    “Essere ancora un giocatore della Rinascita è un orgoglio che sento nel profondo – ha dichiarato Fortunato – Questa maglia è parte della mia storia. Qui sono cresciuto, qui ho trovato una famiglia. E come ogni famiglia vera, ci si sostiene, si lotta insieme, si sogna insieme. Ringrazio la società e lo staff per la rinnovata fiducia. Non vedo l’ora di iniziare insieme ai compagni e ai tifosi questa nuova stagione”.

    Anche il direttore sportivo Nicola Tortorella ha voluto sottolineare l’importanza della sua riconferma: “Nicola è uno di quei giocatori che ogni società vorrebbe avere. Non solo per le sue qualità tecniche, ma per l’attitudine che dimostra ogni giorno. È l’anima del gruppo, un esempio costante. Conosce bene l’ambiente, ha la fiducia del gruppo e incarna alla perfezione i valori del nostro Club. Siamo contenti di continuare insieme questo percorso: la sua permanenza è una scelta naturale, dettata dal rispetto e dalla fiducia che si è costruito con il lavoro e la serietà”.

    (fonte: Rinascita Volley Lagonegro) LEGGI TUTTO

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    Martins Arasomwan è il colpo al centro di Lagonegro. Tortorella: “Può fare la differenza”

    La Rinascita Volley Lagonegro mette a segno un gran colpo di mercato per rinforzare e completare il reparto dei centrali dopo le meritate conferme di Gabriele Tognoni e Andrea Pegoraro. È ufficiale l’ingaggio di Martins Arasomwan, 30 anni, 200 centimetri di muscoli e potenza, nato in Nigeria ma con passaporto italiano.

    Prelevato dalla Evolution Green Aversa (serie A2), Martins è stato fortemente voluto dal presidente Nicola Carlomagno e dai dirigenti biancorossi, rappresenta quell’elemento di comprovata esperienza in grado di sostenere i compagni in un campionato, come quello della seconda categoria nazionale, che lui conosce alla perfezione.

    Arasomwan è nato il giorno di Capodanno del 1995 a Benin City ed ha alle sue spalle un importante curriculum nel nostro Paese, avendo disputato complessivamente 210 incontri di cui 66 in SuperLega e 144 in serie A2. Dal 2017 al 2019 è protagonista nella massima serie con la maglia del Monza, prima di trasferirsi in A2 alla Pool Libertas Cantù (fino a novembre del 2019) e Synergy Mondovì per concludervi la stagione.

    Il ritorno in SuperLega avviene nel campionato successivo (2020/21) a Ravenna, poi nell’annata 2021/22 l’ottima parentesi in Toscana con la casacca della Kemas Lamipel Santa Croce, terminata con uno score di 185 punti, 32 muri e 5 ace, e col record di 20 punti (con 10 muri) nella sfida di regular season contro la Conad Reggio Emilia, poi promossa in SuperLega. Nel 2022/23 il rientro a Ravenna, per due stagioni consecutive, in A2.

    Quest’anno ha difeso i colori della Evolution Green Aversa per la sua prima esperienza assoluta al Sud: con i suoi 158 punti, i 16 aces e i 28 muri vincenti ha trascinato i campani a un prestigioso quinto posto in regular season. Nel computo totale delle nove stagioni in serie A, Arasomwan ha messo a segno 919 punti, frutto di 706 attacchi vincenti, 48 aces e 165 muri. Nei 210 incontri disputati, ha ottenuto 103 vittorie, di cui 26 in SuperLega e 77 in serie A2.

    “Martins è un giocatore che può fare davvero la differenza – scandisce a chiare lettere di direttore sportivo Nicola Tortorella – il curriculum non ha bisogno di ulteriori commenti. Siamo convinti che con la sua esplosività fisica e la notevole esperienza darà lustro al nostro gioco e sarà di valido supporto a un reparto già impreziosito dai due confermati Tognoni e Pegoraro. Siamo soddisfatti di aver portato alla Rinascita un elemento di tale spessore”.

    “Ho scelto la Rinascita perché voglio crescere insieme ai miei nuovi compagni e alla Società, sono molto felice – le prime parole di Arasomwan da nuovo giocatore biancorosso – Il prossimo campionato di A2 sarà molto impegnativo, il livello cresce anno dopo anno, dobbiamo mettercela tutta. Il lavoro di gruppo sarà fondamentale per raggiungere i nostri obiettivi e toglierci tante soddisfazioni. Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura con tutti i tifosi, li aspetto numerosi al palazzetto, ci divertiremo!”.

    MARTINS ARASOMWANNato il 01/01/1995 a Benin City (Nigeria)Ruolo: centraleAltezza: 200 cm

    2017/2018 Gi Group Monza (SuperLega)2018/2019 Vero Volley Monza (SuperLega)2019/2020 Pool Libertas Cantù (A2) fino al 29/11/20192019/2020 Synergy Mondovì (A2) dal 30/11/20192020/2021 Consar Ravenna (SuperLega)2021/2022 Kemas Lamipel Santa Croce (A2)2022/2023 Consar RCM Ravenna (A2)2023/2024 Consar Ravenna (A2)2024/2025 Evolution Green Aversa (A2)

    (fonte: Rinascita Volley Lagonegro) LEGGI TUTTO

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    Lagonegro, confermato Gabriele Tognoni al centro: “Ci aspetta un campionato davvero difficile”

    La Rinascita Volley Lagonegro è felice di annunciare la conferma del centrale Gabriele Tognoni per il campionato di serie A2 Credem Banca 2025/2026.

    Il giocatore originario di Alessandria, 25 anni compiuti lo scorso mese di maggio, rappresenta uno dei tasselli fondamentali nello scacchiere di coach Waldo Kantor e si è guadagnato la permanenza a suon di prestazioni convincenti nel corso di tutto il campionato appena concluso.

    Un rinnovo di contratto che fa contenti tutti, Società e staff in primis, in quanto Tognoni può ancora regalare al sestetto lucano quel tasso di fisicità, tecnica ed esperienza utili per una stagione che già si preannuncia di altissimo livello.

    Per lui si tratta di un ritorno in seconda serie: dopo tanta A3 con le maglie del Tuscania (2019/2020), di Sabaudia (dal 2020 al 2023) e, in ultimo Lagonegro, nel 2023/2024 ha onorato in A2 i colori della Sieco Service Ortona, contribuendo alla causa con 49 punti in 40 set giocati.

    I numeri che hanno contraddistinto la sua stagione in maglia biancorossa sono davvero notevoli e l’hanno reso senza alcun dubbio uno dei migliori centrali del campionato: 132 punti in regular season, conditi da 5 aces e ben 40 muri vincenti (in questo fondamentale è entrato nella top 10 dell’intera A3). Ma dove ha dato il meglio di sé, collaborando in modo massiccio al salto di categoria, è stato nella favolosa cavalcata playoff: 78 punti (top 20 della speciale classifica marcatori) e 23 muri, al terzo posto assoluto dietro i centrali della Romeo Sorrento (Stefano Patriarca e Francesco Fortes rispettivamente con 37 e 24) che però hanno giocato più partite, essendo arrivati alla quinta gara della Finale rispetto alle tre di Lagonegro.

    Balza all’occhio in particolar modo un dato: nella sola serie Finale contro la CTE Acqui Terme, Tognoni è andato sempre in doppia cifra (11 punti in Gara 1, 14 in Gara 2 e 10 nella conclusiva Gara 3) con un’efficienza offensiva media del 64%. Dulcis in fundo, uno score che ha permesso al piemontese di raggiungere e superare i 600 punti totali in carriera in serie A: 616 per la precisione in 147 presenze.

    Oltre le mere statistiche, però, Tognoni si è dimostrato tatticamente impeccabile e il suo impatto si è fatto sentire sia dentro che fuori dal campo, dove ha unito la massima dedizione e concentrazione in palestra allo spiccato spirito di gruppo.

    “Per me è un grande onore indossare la maglia della Rinascita, sono felicissimo di questa conferma da parte del Club – le sue prime parole dopo la firma del rinnovo – ci aspetta un campionato davvero difficile che ci siamo meritatamente guadagnati sul campo. Non vedo l’ora di iniziare questo nuovo cammino insieme ai compagni e ai nostri tanti tifosi: sono convinto che con la loro passione e il loro sostegno tutto può diventare possibile. Forza Rinascita sempre!”.

    (fonte: Rinascita Volley Lagonegro) LEGGI TUTTO

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    Coach Kantor confermato a Lagonegro: “Adesso inizia tutta un’altra storia. Obiettivo? Rimanere in A2”

    La Rinascita Volley Lagonegro ha annunciato la conferma di Waldo Kantor come Head Coach della Prima Squadra. Il tecnico argentino, classe 1960, proseguirà con enorme soddisfazione il suo percorso nel Club biancorosso dopo la straordinaria cavalcata della stagione appena conclusa, culminata con la promozione in serie A2. 

    “Quando ho firmato per la Rinascita lo scorso mese di novembre ho colto la grande opportunità di tornare ad allenare in Italia dopo l’ultima esperienza in Polonia. Ricordo ancora con piacere la primissima telefonata col presidente Nicola Carlomagno nel maggio del 2023 che mi prospettò la possibilità di allenare a Lagonegro, ma evidentemente non era ancora il momento giusto. Il destino, poi, mi ha voluto qui qualche mese dopo”, le prime parole di Kantor nel momento della riconferma.

    “Sono arrivato a stagione in corso in una fase parecchio delicata per la squadra ed ho accettato una sfida per me molto stimolante. E sappiamo tutti com’è andata a finire. Ma al di là del risultato finale – prosegue il coach – mi sento ripagato dalla scelta di essere venuto in Basilicata per aver trovato un ambiente, una Società e una città molto coinvolte nella pallavolo e questo fa lavorare in maniera serena e tranquilla”.

    “Chiaramente sono molto contento della conferma – sottolinea Kantor – qui c’è tutto quello di cui si ha bisogno per lavorare nel migliore dei modi, sia per noi tecnici che per gli stessi giocatori. A Villa d’Agri stiamo benissimo, ma tutti ci auguriamo di condividere quanto prima lo stesso benessere anche a Lagonegro, dove ho conosciuto persone straordinarie durante la festa promozione: l’affetto che i lagonegresi nutrono per la squadra è davvero immenso”.

    Il tecnico sudamericano ha già lo sguardo rivolto al prossimo futuro, al campionato di A2 che la Rinascita ritrova dopo due stagioni disputate nella terza serie nazionale: “Sarà duro e difficile per noi neopromossi. È un salto di qualità non indifferente. I giocatori sono diversi, l’intensità, la fisicità e la velocità di gioco sono un gradino nettamente superiore alla A3″.

    “Sarà una sfida importante, ma avremo senz’altro le carte in regola per affrontarla adeguatamente. L’obiettivo primario sarà quello di mantenere la categoria, stiamo allestendo un gruppo con la mentalità adatta per questo tipo di traguardo. In A3 abbiamo fatto un percorso straordinario – conclude Kantor – adesso inizia tutta un’altra storia e ci porteremo dietro la stessa filosofia di sempre: giocare bene, dare tutto in campo e riscuotere il massimo possibile”.

    (fonte: Rinascita Volley Lagonegro) LEGGI TUTTO

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    Lagonegro ricevuta in comune dal Sindaco Falabella: “L’obiettivo è riportare la Rinascita a casa”

    A una settimana di distanza dal successo di Valenza che ha regalato la promozione e il ritorno in serie A2, per la Rinascita Volley Lagonegro è arrivato il momento della festa e della meritatissima celebrazione, andata in scena nella città cara a Monna Lisa. Sabato 10 maggio, con lo sfondo della centralissima Piazza Bonaventura Picardi, capitan Fortunato e compagni hanno raccolto gli abbracci e l’euforia di una comunità finalmente in visibilio, che non ha mai fatto mancare il suo supporto neanche nei momenti più difficili della stagione.

    Prima della festa in piazza, il Club e il Sindaco di Lagonegro, Salvatore Falabella, hanno ospitato giornalisti, tifosi e appassionati nella Sala Consiliare del Comune per una conferenza stampa di saluti e di bilanci, con un occhio già rivolto alla stagione che verrà nei prossimi mesi. All’incontro hanno partecipato il presidente Nicola Carlomagno, il direttore sportivo Nicola Tortorella, il tecnico Waldo Kantor e il capitano del sestetto biancorosso, Nicola Fortunato.

    Ha aperto il primo cittadino: “Il risultato raggiunto dalla Rinascita rappresenta per noi lagonegresi un sentimento di gioia e orgoglio. La comunità vive con sofferenza la lontananza fisica della squadra, ma questo importante traguardo ci carica di maggiori responsabilità per portare a termine un impegno, quello di completare i lavori del Palasport”. Quindi l’annuncio: “Grazie alla delibera del 7 maggio scorso abbiamo risolto il contratto con la precedente ditta appaltatrice permettendoci di interloquire con le altre aziende presenti in graduatoria e riaffidare così i lavori. L’obiettivo di questa Amministrazione è far tornare la Rinascita a casa”. 

    A seguire, l’intervento del patròn Nicola Carlomagno: “Prevale una sensazione di felicità e immensa gioia. Tornando in serie A2 ci siamo riposizionati tra le prime 26 squadre d’Italia nel campionato più importante del mondo: credo ci sia ben poco da aggiungere. Abbiamo vissuto un momento difficile a inizio anno, come Club non ci siamo mai abbattuti, restando uniti e remando tutti dalla stessa parte. Con l’arrivo di coach Kantor a novembre è cambiato tutto, da lì è scattata la molla”.

    “Tutti eravamo convinti di aver costruito una grande squadra e l’abbiamo dimostrato soprattutto nei playoff, una cavalcata straordinaria. Adesso inizia un nuovo percorso, siamo già in fase di programmazione: conosciamo la A2, sarà un campionato difficile, ma dobbiamo affrontarlo con la serenità e le consapevolezze che abbiamo faticosamente maturato e costruito in questi anni”. 

    Il tecnico argentino, Waldo Kantor, visibilmente emozionato, ha risposto così alle sollecitazioni dei giornalisti: “Quando sono arrivato a novembre ho ricevuto un’accoglienza straordinaria, devo ringraziare ancora una volta la Società per l’estrema fiducia nei miei confronti. Lavoro, dedizione e sacrificio sono state le parole d’ordine per ribaltare la situazione difficile di inizio stagione, oggi bisogna soltanto regalare applausi a tutti, squadra e staff. Abbiamo giocato un grande playoff, un solo set perso tra semifinali e finale, ma la chiave di volta è stata nei quarti dopo la sconfitta in Gara 2 a Modica, da lì abbiamo capito che il percorso era tutto da costruire e con costanza e abnegazione ce l’abbiamo fatta”. 

    Ha preso poi la parola il diesse Nicola Tortorella: “I meriti di questo successo vanno condivisi con tutti, ognuno di noi è stato fondamentale. Dalla Società tutta che ha messo insieme i pezzi del roster, allo staff tecnico preparato ed esperto. Godiamoci la promozione, nei prossimi giorni inizieremo a lavorare e prepararci al nuovo campionato”. 

    “Prima della finale con Acqui Terme avevo mostrato ai miei compagni l’orgoglio di essere il loro Capitano – ha concluso Nicola Fortunato – oggi lo sono ancora di più. Abbiamo vinto il campionato, ci godiamo una vittoria che condividiamo con tutta la Società, sempre presente, e i tifosi di Lagonegro e Villa d’Agri, unici nel loro sostegno”.

    (fonte: Rinascita Volley Lagonegro) LEGGI TUTTO

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    La Rinascita vola sul 2-0 nella Finale playoff: Acqui sconfitta 3-1

    Una vittoria fondamentale di fronte alla cornice di pubblico più bella della stagione: la Rinascita Volley Lagonegro vola sul 2-0 nella Finale dei Playoff di serie A3 Credem Banca bissando il successo di una settimana fa contro la Negrini CTE Acqui Terme. Dopo due ore di battaglia, i ragazzi di coach Waldo Kantor – con immenso cuore, carattere e bel gioco a tratti – sono riusciti a imporsi in una sfida molto più intensa rispetto a quella di Valenza, mostrando tutte le qualità e con l’ormai proverbiale capacità di superare i momenti difficili. 3-1 il punteggio definitivo, con i piemontesi entrati tonici sul taraflex e senza timori reverenziali nei confronti dei rumorosi ruggiti del pubblico di Villa d’Agri; poi la Rinascita ha fatto uscire la grinta dei giorni migliori, pareggiando i conti con un eccellente secondo set e gestendo gli ultimi due, non senza qualche difficoltà. Ora il sogno della promozione in serie A2 è davvero a un passo: manca soltanto un’ultima curva per l’agognato traguardo che potrebbe essere tagliato domenica prossima, 4 maggio, quando al palazzetto di Valenza andrà in scena Gara 3.
    I SESTETTI
    Il tecnico biancorosso si affida alla stessa, identica formazione della sfida di andata: Sperotto in regia, Cantagalli opposto, Fioretti e Armenante in banda, Tognoni e Pegoraro al centro, capitan Fortunato libero. Dall’altro lato, coach Totire schiera la diagonale palleggiatore-opposto Bellanova-Pievani, il recuperato Petras e Botto schiacciatori, l’ex Biasotto e Esposito centrali, Brunetti a comandare le operazioni difensive.
    LA CRONACA DEL MATCH
    La contesa vive una fase iniziale di sostanziale equilibrio, con le due compagini attente soprattutto a non commettere errori e a studiarsi. Il primo strappo arriva sul 9-7, allorquando un rapido attacco al centro di Tognoni sfonda il muro acquese. La Rinascita prova a mantenere le distanze, ma la Negrini – solida e determinata – reagisce e trova prima il vantaggio (10-12) sfruttando un errore di Pegoraro, per poi abbozzare un convincente tentativo di fuga (13-17, diagonale vincente di Petras). Kantor, visibilmente contrariato in panchina, non può fare altro che affidarsi al time out per riordinare le idee, ma i piemontesi – grazie ai cambi palla e alla vena offensiva dei suoi attaccanti, primo fra tutti Petras – riescono punto dopo punto a gestire la situazione e a chiuderla a proprio favore (21-25).
    Lo svantaggio nel computo set fa scattare l’allarme tra i biancorossi, che partono a razzo all’alba del secondo periodo: in pochi scambi riescono a scavare un solco di quattro punti (4-0), utile a indirizzare fin da subito le sorti della contesa. Cantagalli inizia a scaldare seriamente il suo braccio letale (6-2 dopo grandi difese di Sperotto e Fioretti), Pegoraro delizia da posto 3 (9-3), Armenante dà il suo contributo in banda (10-4), Tognoni lo accompagna per il 12-6. Il parziale è un monologo biancorosso, chiuso in 22 minuti con un abissale 25-13 (errore in attacco di Cester) non prima di aver ammirato un bell’ace di Bonacchi (punto del 21-10).
    La parità nel punteggio scioglie definitivamente la Rinascita, che ritrova verve in attacco e fa salire le percentuali nei suoi fondamentali migliori, ovvero la ricezione e il muro-difesa. E’ proprio da un monster-block a due a firma Armenante-Pegoraro che i padroni di casa scavano il primo importante break (7-2). La Negrini commette troppi errori a servizio (saranno ben 21 alla fine), ma con caparbietà riesce ad avvicinarsi (13-12, attacco di Mazza dal centro) e a far tremare Lagonegro, che di contro non si lascia intimorire: Cantagalli accelera le operazioni (16-12), Pegoraro blocca a muro un tentativo di Cester (17-12), Fortunato fa il bello e il cattivo tempo in ricezione, Armenante mura ancora lo schiacciatore acquese per il 19-13. Nelle battute conclusive del set, la Rinascita gestisce il vantaggio senza troppi affanni chiudendo sul 25-20 grazie al punto direttamente dai nove metri di Fioretti.
    Il quarto parziale si rivela il più equilibrato dell’intera partita, con una Negrini a tratti molto convincente: ne danno dimostrazione un preciso attacco al centro di Mazza (2-4) e i deliziosi pallonetti di Botto prima (6-7) e Cester poi (8-10). Kantor chiama a raccolta i suoi per la pausa tecnica, ma la reazione non arriva: due invasioni consecutive e un nuovo sigillo di Cester trascinano i piemontesi sul 9-13. La Rinascita appare in difficoltà: la pipe di Petras per il 12-17, a tal proposito, suona quasi come una sentenza. I ragazzi di Totire, seppur bravi nella loro tenacia, devono però fare i conti con la fame di vittoria della Rinascita, anche e soprattutto per regalare il liberatorio grido di gioia al Palasport di Villa d’Agri completamente sold out. Dopo una serie di scambi rapidi, Cantagalli sfrutta una gran difesa di capitan Fortunato per il 18-19, Armenante ritrova prima il vantaggio (21-20) sfruttando le mani del muro, poi lo legittima (24-21) ringraziando ancora il suo capitano per un salvataggio livello SuperLega. Il successo arriva grazie al definitivo attacco in primo tempo di Pegoraro su Mazza.
    Dando uno sguardo alle statistiche, i top scorer risultano alla pari Cantagalli e Petras con 19 punti ciascuno, vanno in doppia cifra Tognoni e Pegoraro (rispettivamente 14 e 11 sigilli), bene Armenante e Fioretti con 9. Ancora una gran prova a muro (14 vincenti dopo i 15 di Gara 1) e la piacevole sorpresa del servizio (ben 6 ace).
    La Rinascita c’è. Manca un’ultima curva. Il traguardo è sempre più vicino.
    IL TABELLINO DEL MATCH
    RINASCITA VOLLEY LAGONEGRO:  Fortunato (L1), Vindice (L2), Panciocco, Simone, Pegoraro (11), Cantagalli (19), Franza, Tognoni (14), Fioretti (9), Armenante (9), Sperotto, Bonacchi, Focosi, Parrini. All.: Waldo Kantor
    NEGRINI CTE ACQUI TERME: Biasotto (4), Carrera, Garrone, Bellanova (3), Mazza (4), Garra, Botto (9), Petras (19), Esposito (7), Cester (8), Brunetti (L1), Garbarino, Trombin (L2), Pievani (5). All.: Michele Totire
    Punteggio: 3-1 (21-25, 25-13, 25-20, 25-21)
    Durata set: 29’, 22’, 31’, 32’
    Arbitri: Beatrice Cruccolini, Enrico Autuori
    Note | Lagonegro: aces 6, errori al servizio 9, muri vincenti 14, ricezione pos 58% – prf 31%, attacco 47%
    Acqui Terme: aces 2, errori al servizio 21, muri vincenti 6, ricezione pos 53% – prf 28%, attacco 44%.
    Ermanno Petrocelli – Responsabile Ufficio Stampa Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

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    Play-Off A3, tutto facile per Lagonegro che in gara-1 supera Cagliari 3-0

    Rinascita Volley Lagonegro si impone con un netto 3-0 sul CUS Cagliari in gara-1 della Semifinale Play-Off A3. I ragazzi di coach Waldo Kantor conquistano il primo fondamentale mattoncino nella ancor lunghissima rincorsa alla finale play-off. 54% in attacco, 57% di positività in ricezione, 7 muri vincenti e i 27 punti del solito Diego Cantagalli: è solo l’assaggio statistico di ciò che si è visto in campo e la dimostrazione di come capitan Fortunato e compagni volevano fortemente questo successo in casa. E’ solo il primo step: sabato prossimo, 12 aprile, si vola in Sardegna per la sfida di ritorno, lì dove il CUS cercherà in tutti i modi di riequilibrare la situazione.

    La Rinascita scende sul taraflex nella sua versione classica: Sperotto e Cantagalli a formare la diagonale palleggiatore-opposto, Panciocco e Armenante in posto quattro, Tognoni e Pegoraro a presidiare la zona centrale, Fortunato libero. Coach Simeon risponde con Ciardo regista, l’ex Biasotto opposto, Gozzo e Marinelli in banda, Rascato e Menicali centrali, l’altro ex di giornata El Moudden a orchestrare le operazioni difensive.

    1° set – Sostenuta da un tifo caloroso e assordante, la Rinascita innesta subito la quinta marcia: Armenante muove il tabellino prima con una pipe (2-1), poi con un monster block su Biasotto (5-2). Cantagalli lo imita per il 7-3, Pegoraro – nel punto successivo – costringe Simeon a richiamare immediatamente i suoi in panchina per riordinare le idee. Lagonegro appare solida, dall’altro lato i sardi provano con tenacia a restare in scia: Ciardo (ace del 10-6), Marinelli (11-8) e Biasotto (15-11), Panciocco (20-15) e Tognoni (21-16) rispondono a tono. La Rinascita lascia qualche spazio di manovra di troppo al CUS che ne approfitta, pareggia i conti (23-23) e lotta tenacemente punto a punto. A referto entra con prepotenza anche lo schiacciatore Gozzo (sigilli del 24-24 e 25-25) che ingaggia un testa a testa con Cantagalli. Ad avere ragione sarà l’opposto figlio d’arte che firma il definitivo 28-26.

    2° set – Il secondo parziale si apre col primo vantaggio ospite  del match (1-2, ace di Menicali), a cui rispondono Tognoni e Cantagalli con un muro vincente su Marinelli. Cantagalli butta giù l’ace del 7-5, Armenante pennella la sua pipe (12-7) e un pallonetto (20-16). E’ una Rinascita bella da vedere: sul finale, Cantagalli si ripete dai nove metri (24-18), e il primo set ball viene immediatamente trasformato da Pegoraro in primo tempo.

    3° set – Nel sestetto biancorosso entra stabilmente Andrea Fioretti, in campo al posto di Panciocco sofferente al ginocchio e autore, fino al momento dello stop forzato, di una prova magistrale (80% di positività in attacco). La squadra è compatta e ha in testa un unico obiettivo: chiudere la sfida il prima possibile. Cantagalli dà il “la” ai primi veri strappi (12-10 e 14-11), e insieme a Tognoni (gran muro a due sul 19-15) confermano le intenzioni. Cagliari commette qualche errore di troppo a servizio (15 in totale) e aiuta, di fatto, la Rinascita a veleggiare verso la vittoria. Tolti un mani out di Gozzo e un bell’attacco lungolinea di Biasotto (20-17), il finale è tutto di marca lagonegrese: alla festa partecipa anche il secondo palleggiatore Bonacchi (ace del 22-17), il suggello finale porta la sigla di Andrea Pegoraro (25-22).

    Rinascita Lagonegro 3CUS Cagliari 0 (28-26, 25-19, 25-22)

    Rinascita Lagonegro: Sperotto 1, Panciocco 4, Tognoni 5, Cantagalli 27, Armenante 7, Pegoraro 7, Fortunato (L), Vindice (L), Fioretti 2, Bonacchi 1. N.E. Franza, Focosi, Parrini. All. Kantor. CUS Cagliari: Ciardo 3, Gozzo 14, Menicali 8, Biasotto 15, Marinelli 3, Rascato 4, Galdenzi 5, Busch 1, Zivojinovic 0, El Moudden (L). N.E. Chialà. All. Simeon. Arbitri: Candeloro, Proietti. Note – durata set: 38′, 29′, 37′; tot: 104′.

    (fonte: Rinascita Volley Lagonegro) LEGGI TUTTO

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    Rinascita Lagonegro, coach Kantor: “Orgoglioso dei miei ragazzi. Siamo pronti per i playoff”

    Conclusa la regular season con la partita di Sorrento, la Rinascita Volley Lagonegro è rientrata regolarmente in palestra per preparare Gara 1 dei Quarti di Finale Playoff promozione. La chiusura della prima parte di stagione permette di tracciare un’analisi di quanto fatto finora, pur avendo la testa e l’orizzonte già totalmente rivolti al primo, delicatissimo impegno al Palasport di Villa d’Agri contro l’Avimecc Modica, in programma domenica 16 marzo alle ore 18:00. 

    Il tecnico biancorosso, Waldo Kantor, ha tanti motivi per sorridere. Dal suo arrivo in Basilicata (1 dicembre scorso), capitan Fortunato e compagni hanno vinto 11 partite su 14 tra girone d’andata e ritorno, archiviando con sacrificio e abnegazione il difficile inizio di stagione. Poi il quarto posto finale, le prestazioni in crescendo, un ambiente di lavoro eccellente. L’argentino ne ha per tutti: “Innanzitutto voglio sottolineare la bravura e la professionalità di tutti i componenti dello staff tecnico per aver aiutato i ragazzi a superare la crisi di inizio campionato e migliorare il livello qualitativo generale. Ma anche la totale vicinanza della società, che non ci fa mai mancare nulla in termini di supporto e organizzazione ed è sempre vicina alla squadra. Dal primo all’ultimo collaboratore è stato fatto finora un lavoro di gruppo perfetto, suggellato chiaramente dai risultati ottenuti sul campo”.

    Parlando del campionato, “nel girone di ritorno si è vista una grande crescita del gruppo – spiega Kantor – il quarto posto rappresenta un motivo di orgoglio. I ragazzi sono stati veramente bravi a superare le complessità e le difficoltà di inizio stagione, infilando la serie di quattro vittorie consecutive a fine girone di andata (Lecce, Napoli, Castellana Grotte, Sorrento) e dimostrando al ritorno di essere una squadra da vertice. Se consideriamo il solo giro di boa in termini di punti, infatti, ne abbiamo ottenuto solo uno in meno della capolista Sorrento: è un dato incontestabile e fa capire quanto è cresciuto il nostro livello”.

    Adesso arrivano i play-off: “La quarta piazza ci consente al primo turno di giocare l’eventuale bella davanti al nostro pubblico, ed è potenzialmente un aspetto molto importante – sottolinea il coach argentino – È vero che affronteremo partite da dentro o fuori e che le condizioni saranno diverse rispetto alla regular season, ma tutto il bagaglio di esperienza accumulato nel corso dei mesi sarà altresì fondamentale per giocare al meglio delle nostre possibilità. Siamo in ottime condizioni di forma e non vediamo l’ora di scendere in campo. Abbiamo vinto le ultime cinque partite su sei, superando squadre affamate di punti sia per la zona playoff che per la salvezza. Siamo pronti”.

    L’avversaria dei quarti di finale sarà Modica: “L’abbiamo incrociata a fine gennaio a Villa d’Agri (vittoria per 3-1), e ci ha sconfitti all’andata. E’ una squadra molto valida, che sa gestire bene il pallone – puntualizza Kantor – Lotta punto su punto, è un’avversaria davvero ostica. Sarà necessario affrontare questo turno di playoff con tanta responsabilità, determinazione e voglia di fare bene, ma soprattutto con tanto rispetto nei confronti di un gruppo che, ripeto, gioca molto bene a pallavolo. Mi auguro che i tifosi siano encomiabili come per tutta la regular season – conclude – e che domenica ci sostengano con tutto il loro calore e la loro passione. Sarà straordinario ammirare il Palazzetto stracolmo”.

    (fonte Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO