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    Lagonegro, in panchina arriva Waldo Kantor: “Darò il mio contributo e la mia dedizione”

    La Rinascita Volley Lagonegro ha annunciato l’arrivo dell’argentino Waldo Kantor, che assume la guida tecnica della Prima Squadra.

    Classe 1960, l’allenatore sudamericano ha sposato con entusiasmo il progetto del presidente Nicola Carlomagno, mettendosi immediatamente a disposizione del club.

    Prima ancora di diventare un esperto coach, Kantor è stato uno dei palleggiatori più talentuosi a livello mondiale negli anni Ottanta e Novanta: vanta ben 350 presenze con la sua Nazionale, ha partecipato alle Olimpiadi di Los Angeles del 1984 e vinto la medaglia di bronzo a quelle di Seùl quattro anni più tardi.

    Nel palmarès con la maglia biancoceleste anche un terzo posto ai Mondiali disputati in Argentina nel 1982 e la partecipazione alle successive edizioni in Francia (1986) e Brasile (1990). Da giocatore di club, invece, ha conquistato un campionato francese e una coppa nazionale con la casacca del Paris FC (stagione 1996/97).

    Apprezzatissima conoscenza anche del volley italiano, il nuovo tecnico biancorosso ha calcato da giocatore importanti palcoscenici di SuperLega e serie A2 come Siena, Jesi, Catania, Modena e Schio, per un totale di 11 stagioni.

    Nel curriculum di allenatore ci sono tante esperienze in patria sia a livello di club che di Nazionale (Assistant Coach dal ’99 al 2003) prima di tornare in Italia dove ha guidato il Ravenna (biennio 2014-2016) e il Vibo Valentia (stagione 2016/17) in SuperLega e il Catania in serie A3 dal 2021, club con cui ha vinto i playoff promozione in A2 nel 2023. A livello internazionale, esperienze in Arabia Saudita e Polonia.

    In totale, nei suoi sette campionati da tecnico nel nostro paese, ha collezionato 157 incontri in serie A con 81 vittorie.

    Professore di Educazione Fisica, Kantor ha ricoperto anche importanti ruoli istituzionali essendo stato, dal 1999 al 2003, Assessore allo Sport della città di Buenos Aires e nei due anni successivi Ambasciatore Sportivo della stessa capitale argentina.

    “Sono felicissimo di far parte di questa Società e di questa squadra – le prime parole di Kantor da coach biancorosso – Ringrazio il Presidente Nicola Carlomagno e tutti i dirigenti per la fiducia nei miei confronti. Già dal primo allenamento darò il mio contributo e la mia dedizione per guardare avanti e cercare di vincere il più possibile. Saluto anche i tifosi, sperando di vederne tanti domenica prossima in occasione della partita contro Lecce“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Continua il periodo negativo di Lagonegro, Ortona si impone in tre set

    La reazione che ci si aspettava non è arrivata. Per la Rinascita Volley Lagonegro arriva una sconfitta fragorosa, nella quinta giornata del campionato di Serie A3 Credem Banca. La Sieco Service Ortona si è imposta a Villa d’Agri con un netto e implacabile 3-0, i cui parziali suonano come un’inoppugnabile sentenza: 16-25, 17-25, 23-25.

    Completamente da rivedere la prestazione dei ragazzi di coach Pino Lorizio, apparsi sottotono sin dalle battute iniziali e mai entrati realmente in partita. Dall’altro lato della rete, invece, la compagine abruzzese allenata dall’ex Denora Caporusso ha sciorinato una prestazione efficace e ordinata, dimostrando sul campo di essere una delle sicure pretendenti alla promozione in serie A2.

    E’ bastata poco più di un’ora di gioco alla Sieco Service per sbarazzarsi dei biancorossi, scesi sul taraflex con la tradizionale diagonale palleggiatore-opposto Bonacchi-Cantagalli, Panciocco e Armenante in banda, Pegoraro e Tognoni al centro e capitan Fortunato libero.

    1° SET – Pronti via e gli abruzzesi si portano sul 3-0 con un break firmato dal duo Marshall-Rossato. La pipe di Panciocco (1-3) sblocca il punteggio dei padroni di casa, stranamente intimoriti di fronte alle trame offensive ortonesi. Il parziale scorre via con gli ospiti costantemente in vantaggio: Marshall e Rossato fanno il bello e il cattivo tempo, Arienti fa sentire forte la sua presenza al centro.

    Gli abruzzesi volano in pochi minuti fino al +8 (4-12 e 8-16), un successivo muro di Cantagalli dà il via a un tentativo di rimonta. Da incorniciare un gran muro di Tognoni sul 9-16 e un contrattacco di Bonacchi sul 10-17. Poi, solo Ortona: nel mezzo, errori al servizio e leggerezze in difesa della Rinascita. Bertoli chiude il punto del 16-25.

    2° SET – Lorizio, nella pausa precedente il cambio di campo, fa sentire forte la voce in panchina chiedendo uno scatto di orgoglio ai suoi. Ortona si affida al solito Marshall per concludere le azioni, Lagonegro, almeno inizialmente, prova a tenere botta. Leo Focosi entra stabilmente nel sestetto e le cose sembrano migliorare al centro: l’ex Fano sarà l’unico a timbrare un servizio vincente, nonché l’unico vantaggio biancorosso (8-7) nell’arco dell’intera partita.

    Il parziale procede in equilibrio: Panciocco elegante in pallonetto (12-12) e potente in pipe (16-17). Poi, la svolta in negativo: un banale errore al palleggio di Bonacchi (16-19) piega la resistenza mentale dei lucani che crollano fino al muro di Arienti del 17-25 conclusivo.

    3° SET – Nel terzo parziale, il più lottato, va segnalato l’ottimo rendimento di Focosi con due muri vincenti (6-7 e 8-8) e un primo tempo di astuzia (10-10). Anche Cantagalli prova a dare il suo contributo insieme a Fioretti (in campo al posto di Armenante; bello il suo attacco vincente sul 21-23); Bonacchi fa spazio a Ricco, che si esalta a muro (22-23). Ortona, di contro, non offre mai accenni di calo. Anzi, rafforza la sua ricezione e tutti gli altri fondamentali. Regalandosi il 23-25 finale, la terza vittoria consecutiva in campionato e il contemporaneo terzo posto in classifica a quota 10.

    Inizia ad assumere contorni pericolosi, invece, la graduatoria della Rinascita, bloccata a 5 punti in ottava posizione. Il lavoro settimanale sarà l’unica cura possibile per uscire da questo periodo negativo. Fra sette giorni, il calendario propone una nuova possibilità di riscatto, in trasferta, contro il fanalino di coda Avimecc Modica (1 punto).

    Francesco Denora (coach Sieco Service Ortona): “Tre punti molto importanti, Lagonegro non sta attraversando un buon momento e noi siamo stati bravissimi ad approfittarne. Di certo gli avversari di oggi sono una squadra molto forte che prima o poi si scuoterà dal suo torpore e allora non so quante altre avversarie riusciranno a vincere qui. Questo non toglie nulla ai nostri meriti. Uno 0-3 che ci da tanta fiducia e benzina per lavorare sempre meglio in allenamento. Siamo riusciti a metterli in difficoltà con il servizio per poi contenerli con una fase muro-difesa di alto livello.

    Bene anche il cambio palla che siamo riusciti a mantenere costante per tutto l’arco della gara. Naturalmente c’era da aspettarsi una crescita degli avversari, soprattutto nel terzo set, quando Lagonegro resisteva con tenacia ai nostri allunghi. È stato fondamentale continuare a giocare con tutta la calma e la concentrazione necessaria, cosa che solo squadre molto unite come la nostra riescono a fare. Quella di oggi è stata una vittoria di gruppo, costruita tutti insieme nell’arco della settimana, allenamento dopo allenamento”.

    Rinascita Lagonegro 0Sieco Service Ortona 3 (16-25, 17-25, 23-25)

    Rinascita Lagonegro: Bonacchi 2, Panciocco 13, Pegoraro 4, Cantagalli 12, Armenante 1, Tognoni 2, Simone (L), Ricco 1, Fortunato (L), Fioretti 4, Focosi 6. N.E. Vindice, Franza, Parrini. All. Lorizio. Sieco Service Ortona: Pinelli 0, Bertoli 7, Pasquali 5, Rossato 17, Marshall 18, Arienti 10, Di Giulio (L), Broccatelli (L), Del Vecchio 1, Torosantucci 0. N.E. Giacomini, Di Tullio, Di Giunta, Alcantarini. All. Denora Caporusso.

    ARBITRI: Autuori, D’Argenio. NOTE – durata set: 26′, 24′, 28′; tot: 78′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lagonegro parte bene, poi subisce la rimonta di Sabaudia e cede al quinto set

    Seconda sconfitta consecutiva per la Rinascita Volley Lagonegro, ancora un ko al quinto set per i ragazzi di coach Pino Lorizio al termine di un’altra battaglia interminabile nella terza giornata del campionato di serie A3 Credem Banca, Girone Blu.

    A Villa d’Agri trionfa la Vidya Viridex Sabaudia, abile ad approfittare dei momenti (tanti) di blackout dei biancorossi e portarsi a casa due punti preziosi e ulteriori convinzioni. Il racconto della partita è racchiuso in toto nei suoi parziali: 27-25, 25-21, 24-26, 18-25, 16-18. Benissimo Lagonegro nei primi due set, attenta e concentrata nei fondamentali e cattiva nell’aggredire l’avversario. Dopodiché, il netto calo e la contemporanea crescita dei laziali di mister Aniello Mosca che hanno portato all’inevitabile sconfitta: lottato punto a punto il terzo, notte fonda nel quarto, i dettagli e la paura di perdere nell’ultimo periodo.

    Lorizio ritrova Diego Cantagalli dopo lo stop di Reggio Calabria e gli affida le chiavi dell’attacco in diagonale con Bonacchi. Panciocco e Armenante i pilastri di posto 4, Tognoni e Pegoraro al centro, capitan Fortunato da libero.

    Il sestetto parte a razzo con tre muri punto nei primissimi scambi. Sabaudia, di contro, è tenuta a galla dall’opposto Samuel Onwuelo, uomo-faro dei laziali. Lagonegro, nonostante la solidità degli avversari, è capace di mantenere un lieve vantaggio per tutta la durata del set, una lotta punto a punto terminata solo ai vantaggi (27-25). Da segnalare, proprio in chiusura, due splendidi muri di Panciocco e Pegoraro, decisivi per il punteggio finale.

    Archiviato il primo parziale, la Rinascita – spinta anche dall’encomiabile tifo del Palasport di Villa d’Agri – consolida il vantaggio in apertura del secondo, grazie ai palloni a terra dei soliti noti Cantagalli e Panciocco. Fa sentire la sua presenza anche Tognoni al centro in primo tempo (3-4) e a servizio (6-6), i due bomber aiutano i compagni a issarsi fino al +4 (19-15). Sabaudia sembra alle corde: un muro a due Pegoraro-Cantagalli regala il 22-19, mentre un ace dell’opposto il set point (24-20), chiuso poi da un poderoso primo tempo di Tognoni.

    La partita cambia decisamente volto dal terzo set in poi. Sabaudia ritrova energia grazie anche alle sortite in panchina di coach Aniello Mosca, mai arresosi di fronte al punteggio negativo. I laziali aumentano così i giri del motore soprattutto in battuta e in contrattacco, mentre crollano le percentuali di Lagonegro in particolar modo nel fondamentale del servizio, un vero e proprio tallone di Achille. La Vidya Viridex mantiene un gap di distanza costante per tutto il parziale, il tutto si risolve nelle battute conclusive e ai vantaggi dopo un passionale punto a punto. Bello l’ace di Cantagalli sul 23-23 e il primo tempo al centro ancora di Tognoni sul 24-24.

    La Rinascita si scioglie come neve al sole nel quarto set, proprio quando ci si aspettava una reazione di orgoglio. Lorizio prova a sbrogliare la matassa dalla panchina: Renato Ricco sostituisce stabilmente Bonacchi in regia, così come Armenante lascia spazio a Fioretti. Panciocco e soprattutto Cantagalli tentano di salvare il salvabile con i loro diagonali e mani out. Tutto inutile: arriva un deludente 18-25.

    Gli errori e i blocchi mentali proseguono imperterriti anche nel decisivo tie-break, nonostante la buona partenza break targata Rocco Panciocco (3-1) e Diego Cantagalli (4-2). Qualche scampolo di match anche per Focosi, Franza e il giovanissimo Parrini: Lorizio prova a dare fondo, invano, a tutto il suo arsenale. Il carattere coriaceo dei laziali, alla fine, è stato giustamente premiato.

    A livello di statistiche, il numero 10 biancorosso chiude con 37 punti a referto, in doppia cifra Panciocco (19) e Pegoraro (10). Circoletto rosso, tra le fila di Sabaudia, per Onwuelo (28 punti) e Riccardo Mazzon (18).

    RINASCITA LAGONEGRO 2VIDYA VIRIDEX SABAUDIA 3(27-25, 25-21, 24-26, 18-25, 16-18)

    RINASCITA LAGONEGRO: Ricco (1), Fortunato (L, cap.), Vindice, Panciocco (19), Pegoraro (10), Cantagalli (37), Franza, Tognoni (6), Fioretti (4), Armenante (5), Bonacchi (1), Focosi (1), Parrini. All. LorizioVIDYA VIRIDEX SABAUDIA: Stamegna, Tomassini (13), Abagnale, Menichini (6), Ruiz (10), Onwuelo (28), Mazzon N. (2), Rondoni, Serangeli, Mazzon R. (18), Catinelli Guglielminetti. All. Mosca

    Arbitri: Danilo Domenico De Sensi, Christian PalumboNote – Lagonegro: aces 4, errori al servizio 17, muri vincenti 12, ricezione pos 60% – prf 26%, attacco 48%. Sabaudia: aces 1, errori al servizio 16, muri vincenti 12, ricezione pos 52% – prf 18%, attacco 47%.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’amichevole tra Aversa e Lagonegro termina 2-2, Lorizio: “C’è tanto da lavorare sui fondamentali”

    Due set per parte e un clima sereno e amichevole, le condizioni ideali per svolgere un passaggio fondamentale della preparazione in vista dell’inizio del campionato.

    Dal primo allenamento congiunto della stagione, al Palajacazzi di Aversa insieme alla locale formazione dell’Evolution Green, la Rinascita Volley Lagonegro esce con tante sensazioni positive e qualche certezza in più, in una fase di lavoro dove i carichi sono abbastanza duri e pesanti.

    Dopo i primi due set a favore dei padroni di casa (25-18, 25-21), i ragazzi di coach Pino Lorizio sanno reagire e ottenere i successivi parziali (21-25, 22-25), incastrando trame di gioco interessanti, ma soprattutto sfoggiando un carattere mai arrendevole al cospetto di una compagine di categoria superiore (A2).

    Il tecnico biancorosso, nel commentare la prestazione dei suoi, sottolinea: “Ho avuto delle ottime impressioni generali, considerato il periodo di intenso lavoro fisico. Come avevo previsto c’è tanto ancora da lavorare soprattutto sui fondamentali (battuta e muro) nei quali ci siamo dedicati meno fino ad oggi. Senza dubbio torniamo in palestra con delle certezze maggiori e continueremo il nostro lavoro per arrivare pronti all’inizio del campionato”.

    Sulla stessa lunghezza d’onda il palleggiatore Federico Bonacchi: “Da questo allenamento abbiamo avuto buoni riscontri in termini di voglia e impegno, infatti nonostante ci siano stati dei momenti bui durante il match, ne siamo usciti con calma e tranquillità sfruttando i nostri punti di forza e soprattutto senza mollare. Dobbiamo ancora lavorare tanto per arrivare al massimo della forma e riuscire a dimostrare quanto valiamo”.

    Il prossimo allenamento congiunto avverrà sempre insieme alla squadra campana, ma a campi invertiti: appuntamento a mercoledì 25 settembre al Palasport di Villa d’Agri.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lagonegro in campo contro Aversa, Lorizio: “Per migliorare velocemente serve confrontarsi con squadre migliori”

    Arriva il primo allenamento congiunto della stagione 2024-25 per la Rinascita Volley Lagonegro: l’appuntamento è fissato mercoledì 18 settembre, al Palajacazzi di Aversa insieme alla Evolution Green. Prima battuta alle ore 19.

    Il test con la compagine guidata da Giacomo Tomasello arriva in un momento particolarmente intenso della preparazione pre-campionato e sarà utile a coach Pino Lorizio per verificare la condizione atletica generale dei suoi ragazzi e i primi intrecci dal punto di vista tattico: “Per noi deve essere un normale allenamento in fase di preparazione come tanti altri – spiega Lorizio alla vigilia – Fisicamente abbiamo lavorato tanto soprattutto negli ultimi giorni, quindi non dobbiamo pretendere nulla in più delle nostre possibilità in questo periodo”.

    “Obiettivo principale del test – aggiunge il coach – sarà quello di cominciare a stare insieme in campo mettendo dentro tutte le fasi di gioco, break e cambio palla”.

    L’Evolution Green Aversa milita nel campionato di serie A2: alto coefficiente di difficoltà e ulteriore stimolo per affrontare l’allenamento con particolare attenzione, anche e soprattutto nei dettagli: “Sono convinto che per migliorare velocemente serve confrontarsi con squadre migliori di noi – sostiene il tecnico biancorosso – è una regola che vale sempre, anche nella vita privata”.

    Concludendo poi l’analisi pre-congiunto, Lorizio ne approfitta per tracciare il punto della situazione all’alba della quarta settimana di preparazione e con lo sguardo rivolto all’esordio in serie A3 Credem Banca, in programma il prossimo 13 ottobre a Villa d’Agri contro Campobasso: “Il gruppo ci dà segnali incoraggianti, ma c’è ancora da lavorare tantissimo su tutti gli aspetti sia tecnico/tattici che di mentalità. E’ un percorso lungo, in salita e ricco di insidie, ma è il percorso stesso che va considerato come la parte più bella del nostro viaggio”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lagonegro conferma coach Lorizio: “Darò tutto per raggiungere gli obiettivi prefissati”

    La Rinascita Volley Lagonegro è lieta di annunciare la conferma del tecnico Pino Lorizio per la stagione 2024/2025. Il presidente Nicola Carlomagno, il direttore sportivo Nicola Tortorella e tutto il comparto societario hanno rinnovato con convinzione la fiducia al mister dopo l’ottima prima stagione in serie A3, culminata con il terzo posto in regular season e i quarti di finale ai playoff promozione.

    La conferma di Lorizio è il primo tassello concreto nella costruzione della nuova stagione ormai alle porte: “Sono veramente felice di lavorare ancora con questo Club. Col Presidente Carlomagno e con il Direttore Tortorella abbiamo unità di intenti e una visione a lungo termine su ciò che potremo realizzare insieme. E io, dentro me, mi sono ripromesso di non andare via da Lagonegro prima di aver riportato questa Società nel posto che si merita”.

    Lorizio è già pienamente immerso nel lavoro: “Non so quanto tempo ci vorrà, ma darò tutto me stesso per raggiungere gli obiettivi che ci prefisseremo. Sono consapevole che sarà una strada lunga e faticosa, ma al tempo stesso emozionante. Il progetto è cominciato lo scorso anno e proseguiremo il lavoro con alcuni ragazzi che hanno meritato la riconferma e altri nuovi che raggiungeranno a Lagonegro con la motivazione e la decisione di condividere insieme a noi un progetto difficile, ma sicuramente entusiasmante”.

    Il mister conclude con un saluto doveroso: “Ai ragazzi che sono stati con noi l’anno scorso e che hanno preso strade diverse non posso fare altro che ringraziarli per il lavoro fatto con noi e che ci ha portato ad un bellissimo e insperato terzo posto. A loro auguro di cuore il meglio per la carriera e la loro vita privata”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lagonegro espugna 3-1 il campo di Napoli

    La Rinascita Lagonegro esce vittoriosa (3-1) dal catino del PalaSiani di Napoli dopo due ore intense di battaglia sportiva, nell’ottava giornata di ritorno del campionato di A3. Nonostante abbia conquistato l’intera posta in palio (23-25, 25-21, 25-27, 18-25), la squadra di coach Lorizio ha avuto la dimostrazione che in questo girone non ci sono affatto partite facili, e che ogni set va giocato e portato a casa con massima concentrazione e maturità. Elemento, quest’ultimo, risultato poi decisivo.

    La Quantware Napoli ha dato filo da torcere per gran parte del match, grazie soprattutto al più atteso dei suoi, lo schiacciatore Simone Starace, e una notevole determinazione mostrata in particolar modo nel secondo set (vinto).

    Aiutata anche dalla classifica benevola, Lagonegro scende sul taraflex con inevitabile serenità, mettendo in cascina già dalle battute iniziali il primo minibreak con Piazza (6-8). Il vantaggio si mantiene inalterato fino all’11-13, allorquando un muro di Fioretti aiuta i compagni ad issarsi sull’11-14. Il tecnico dei campani, Sergio Calabrese, non può far altro che richiamare i suoi in panchina, ma è ancora la Rinascita ad allungare grazie a una splendida pipe di Armenante. Entra in partita anche il lituano Vaskelis autore di due diagonali per il 16-21. La Quantware però non molla e sostenuta dalla precisione in attacco del suo bomber Starace si riporta sotto prima con un vincente (19-22) e poi con un ace (23-24). Armenante, nell’azione successiva, sfrutta il mani out del muro e chiude 23-25.

    La Rinascita parte col piede giusto anche nel secondo parziale, sulla scia emotiva della buona prova offerta nel primo, e vola subito sul 5-8. Napoli non gioca male, anzi è pienamente in partita (9-9). Dopo il primo vantaggio ad opera del solito Starace, i partenopei allungano sul 13-11: inevitabile il time out di Lorizio. La mossa è azzeccata: due attacchi consecutivi in primo tempo di Piazza e Molinari regalano la parità (15-15). Ma è Napoli a interpretare meglio questa fase della partita, complice anche i successivi errori di Lagonegro. 19-15, 21-17, 22-19: la Quantware insiste nel vantaggio. L’errore a servizio del neo entrato Nicotra è la fotografia dell’opaco finale di set biancorosso: 25-21 e 1-1.

    Tornata anche mentalmente nel match, Napoli disegna una pallavolo efficace anche a inizio terzo periodo (9-7). Un poderoso primo tempo di Molinari (11-10) non basta a Lagonegro per restare agganciata agli avversari, che volano con Frankowski prima (14-11) e Starace poi (18-14). Crescono le percentuali a servizio grazie a Montò (19-15), nel complesso di squadra Napoli dà segnali di evidente miglioramento (22-19). Ma nel momento di sua massima produttività, esce fuori la maturità della Rinascita, che sfrutta alla perfezione un eccezionale turno a servizio di Fioretti: arrivano così i punti decisivi (25-27) per tornare avanti. Set che si chiude tra le proteste dei giocatori napoletani, che sul punto conclusivo (attacco fuori di Cefariello) hanno lamentato una decisione arbitrale, a loro opinione, sfavorevole.

    Nervosismo che si traduce nel cartellino rosso per il tecnico e un quarto parziale praticamente mai giocato. Napoli spegne completamente la luce, sbaglia molto a servizio e in ricezione (dove era stata quasi perfetta in precedenza), mentre Lagonegro gioca sul velluto e con la serafica calma del più forte. Poco da raccontare dal punto di vista tecnico, il 25-18 finale è la cartina al tornasole di un set dominato in lungo e in largo.

    Giganteggia Vaskelis con i suoi 27 punti su 45 attacchi, mentre a livello di squadra numeri importanti in attacco (47%) e a muro (8 vincenti). Successo di fondamentale importanza per la Rinascita, alla vigilia del prossimo turno di riposo: 40 punti in classifica, podio rafforzato e Palmi (sconfitta da Fano 3-1) allontanata a sette lunghezze, in attesa del recupero di San Giustino. 

    QuantWare Napoli-Rinascita Lagonegro 1-3 (23-25, 25-21, 25-27, 18-25) QuantWare Napoli: Quarantelli, Saccone(7), Starace(24), Leone(1), Monda(L), Calabrese(1), Malanga,Cefariello(10), Ardito(L), Frankowski(16), Martino(12), Piscopo, Montó(1),Piccolo. All.Calabrese SergioRinascita Lagonegro: Caletti(L),Fortunato(L), Vaskelis(27),Bongiorno(4),Miscione(3), Piazza(1)Mastrangelo,Molinari(5), Fioretti(11), Armenante(9), Nicotra(2)Pizzichini,Dietre. All: Giuseppe Lorizio

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lagonegro vince il big match contro Fano

    La vittoria del riscatto. Costruita dall’inizio alla fine con intelligenza, cattiveria e fame. Voleva tornare a vincere la Rinascita Lagonegro e l’ha fatto in una delle partite più difficili del campionato, contro la diretta avversaria SmartSystem Fano. Ed è un doppio riscatto, in un colpo solo i ragazzi di coach Lorizio ripartono di slancio dopo il ko di Macerata e vendicano così la sconfitta dell’andata contro i marchigiani.

    Sfida bella e sofferta, il 3-1 finale è il frutto del gran gioco messo in mostra dalla Rinascita, ma anche dell’onesta prova di Fano, che ha cercato di onorare l’impegno riaprendo il match sul 2-0 e mollando solo sul 25-23 al quarto.

    Sono proprio gli uomini di coach Mastrangelo a partire col piede giusto e a innestare la quinta marcia (0-5). Ci pensa il solito Vaskelis a muovere il punteggio per i suoi (1-5), prima di accorciare con capitan Miscione autentico mattatore al centro (3-6). Fano si mantiene costantemente in vantaggio fino all’8-12, allorquando un doppio errore del giovane opposto Roberti aiuta Lagonegro ad accorciare le distanze (11-13) e a spingere coach Mastrangelo a richiamare i suoi in panchina. Salgono le percentuali della Rinascita, il pari arriva sul 14-14 dopo un’azione prolungata, dopodiché si scatena Molinari con un gran muro che regala il primo vantaggio casalingo (17-16). Lagonegro riesce a stare avanti per tutta la parte restante del set, ma nonostante ciò – prima di chiudere con Vaskelis sul 27-25 – spreca due set point allungando la partita ai vantaggi.

    Decisamente più morbido il secondo parziale, con i biancorossi abili nel saper aspettare i momenti giusti per affondare il colpo. Di contro Fano dimostra di meritare la classifica che ha e nel suo repertorio sfoggia tecnica e doti offensive non indifferenti. Infatti, è nuovamente partenza sprint (0-3). Il pari arriva in pochi minuti, oltre al lituano sale in cattedra anche un attento Armenante (4-3). La partita viaggia in equilibrio, il primo minibreak (9-7) è merito del solito Vaskelis, bravo poi a sostenere i suoi nel costruire un distacco piccolo, ma estremamente decisivo (11-8). Lagonegro gioca sul velluto e si rende autrice anche di punti di ottima fattura, come i due aces messi a terra dal lituano e Fioretti (20-15) e l’attacco in primo tempo di Miscione (22-17). Si chiude sul 25-19 grazie a un mani fuori di Vaskelis.

    Quando tutto sembrava orientarsi verso un tranquillo terzo set, Fano rientra in campo molto più determinata non lasciando troppa iniziativa ai biancorossi, apparsi un po’ stanchi per le fatiche dei primi due periodi. I marchigiani trovano punti facili e la scarsa resistenza dei biancorossi, mai seriamente in partita. Dimitrov, Roberti e soprattutto Merlo regalano sprazzi di bel gioco e attacchi, 17-25 e tutto rimandato al quarto parziale. Dove si scontrano inevitabilmente la voglia di Fano di riacciuffare definitivamente la partita e la paura  biancorossa di vedersi scivolare via il punteggio. Risultato: estremo equilibrio.

    Lagonegro parte bene sfruttando un buon turno al servizio di Armenante (7-4), Merlo aiuta i suoi a tenere botta (10-9). Miscione si fa valere a muro (13-10), Vaskelis e Piazza mantengono le distanze (17-14). Il parziale, tiratissimo, si concluderà sul 25-23, dopo gli errori al servizio di Dimitrov e uno splendido diagonale di Vaskelis. Con questo successo, la Rinascita si rilancia in classifica a quota 37, staccando Fano e Palmi. Fra sette giorni si torna in trasferta per affrontare la Quantware Napoli.

    Rinascita Lagonegro-Smartsystem Fano 3-1 (27-25, 25-19, 17-25, 25-23)Lagonegro: Piazza 3, Armenante 8, Molinari 8, Vaskelis 33, Fioretti 7, Miscione 7, Lamboglia (L), Caletti 0, Fortunato (L), Bongiorno 0, Pizzichini 0, Dietre 0. N.E. Mastrangelo, Nicotra. All. Lorizio. Smartsystem Fano: Partenio 0, Roberti 7, Focosi 3, Dimitrov 29, Merlo 24, Maletto 5, Galdenzi 1, Raffa (L), Margutti 1, Mazzon 3, Gori 0. N.E. All. Mastrangelo. ARBITRI: Gaetano, Traversa. NOTE – durata set: 32′, 30′, 28′, 32′; tot: 122′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO