consigliato per te

  • in

    La Rinascita Lagonegro conferma coach Waldo Kantor

    La Rinascita Volley Lagonegro è lieta di annunciare la conferma di Waldo Kantor come Head Coach della Prima Squadra.
    Il tecnico argentino, classe 1960, proseguirà con enorme soddisfazione il suo percorso nel Club biancorosso dopo la straordinaria cavalcata della stagione appena conclusa, culminata con la promozione in serie A2.
    “Quando ho firmato per la Rinascita lo scorso mese di novembre ho colto la grande opportunità di tornare ad allenare in Italia dopo l’ultima esperienza in Polonia. Ricordo ancora con piacere la primissima telefonata col presidente Nicola Carlomagno nel maggio del 2023 che mi prospettò la possibilità di allenare a Lagonegro, ma evidentemente non era ancora il momento giusto. Il destino, poi, mi ha voluto qui qualche mese dopo”, le prime parole di Kantor nel momento della riconferma.
    “Sono arrivato a stagione in corso in una fase parecchio delicata per la squadra ed ho accettato una sfida per me molto stimolante. E sappiamo tutti com’è andata a finire. Ma al di là del risultato finale – prosegue il coach – mi sento ripagato dalla scelta di essere venuto in Basilicata per aver trovato un ambiente, una Società e una città molto coinvolte nella pallavolo e questo fa lavorare in maniera serena e tranquilla”.
    “Chiaramente sono molto contento della conferma – sottolinea Kantor – qui c’è tutto quello di cui si ha bisogno per lavorare nel migliore dei modi, sia per noi tecnici che per gli stessi giocatori. A Villa d’Agri stiamo benissimo, ma tutti ci auguriamo di condividere quanto prima lo stesso benessere anche a Lagonegro, dove ho conosciuto persone straordinarie durante la festa promozione: l’affetto che i lagonegresi nutrono per la squadra è davvero immenso”.
    Il tecnico sudamericano ha già lo sguardo rivolto al prossimo futuro, al campionato di A2 che la Rinascita ritrova dopo due stagioni disputate nella terza serie nazionale: “Sarà duro e difficile per noi neopromossi. È un salto di qualità non indifferente. I giocatori sono diversi, l’intensità, la fisicità e la velocità di gioco sono un gradino nettamente superiore alla A3. Sarà una sfida importante, ma avremo senz’altro le carte in regola per affrontarla adeguatamente. L’obiettivo primario sarà quello di mantenere la categoria, stiamo allestendo un gruppo con la mentalità adatta per questo tipo di traguardo. In A3 abbiamo fatto un percorso straordinario – conclude Kantor – adesso inizia tutta un’altra storia e ci porteremo dietro la stessa filosofia di sempre: giocare bene, dare tutto in campo e riscuotere il massimo possibile”.
    Ermanno Petrocelli – Responsabile Ufficio Stampa Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

  • in

    La Rinascita Lagonegro saluta e ringrazia Federico Bonacchi

    Dopo soltanto una stagione, termina l’avventura in biancorosso di Federico Bonacchi.
    Il talentuoso palleggiatore classe 2004 aveva sposato il progetto della Rinascita la scorsa estate per continuare con entusiasmo il suo percorso di crescita nella terza serie, mettendo a disposizione del gruppo le indubbie qualità in cabina di regia.
    Nel corso del campionato ha sempre accettato le scelte tecniche, mantenendo inalterato uno spiccato spirito positivo: impossibile dimenticare il suo arrivo al Palazzetto con la cassa bluetooth al massimo volume!
    Auguriamo a Federico un brillante futuro professionale e personale e un grande in bocca al lupo per tutte le esperienze che vivrà da qui in avanti.
    Ermanno Petrocelli – Responsabile Ufficio Stampa Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

  • in

    Rinascita, i risultati dell’U15 Maschile alle Finali Nazionali

    FONDI (LATINA) – È di una vittoria e due sconfitte il bilancio della rappresentativa Under 15 Maschile della Rinascita Volley Lagonegro alle Finali Nazionali di scena nel Lazio in questo scorcio conclusivo di maggio.
    Nonostante l’eliminazione ai gironi (terzo posto e 3 punti), i ragazzi guidati dai coach Francesco Maiorana e Antonio Fortunato hanno ben figurato di fronte a più quotati e forti avversari e sono stati capaci di tenerne testa per larghi tratti dei rispettivi match.

    Si torna a casa con un bagaglio di esperienza importante e la prova tangibile della crescita di una società che vuole continuare ad affacciarsi in palcoscenici così prestigiosi.
    I risultati nel dettaglio (28-29 maggio):
    Volley Treviso – Rinascita Lagonegro 3-1 (18-25, 25-11, 25-21, 25-13)
    Rinascita Lagonegro – School Volley Taurianova 3-0 (26-24, 25-14, 25-9)
    ITAS Trentino – Rinascita Lagonegro 3-0 (25-18, 25-13, 25-22).

    Ermanno Petrocelli – Responsabile Ufficio Stampa Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

  • in

    Rinascita, l’U15 Maschile pronta per le Finali Nazionali

    FONDI (LATINA) – Prende il via oggi il girone di qualificazione delle Finali Nazionali per la rappresentativa Under 15 Maschile della Rinascita Volley Lagonegro.
    Il gruppo guidato da coach Francesco Maiorana è stato inserito nel girone B insieme a Itas Trentino, School Volley Taurianova e Volley Treviso.
    L’esordio è in programma al mattino proprio contro la formazione trevigiana, mentre alle ore 16 è previsto l’incrocio contro i calabresi della School Volley Taurianova. Giovedì 29, invece, terza e ultima sfida con l’Itas Trentino.
    Ermanno Petrocelli – Responsabile Ufficio Stampa Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

  • in

    Rinascita, il resoconto dell’U17 maschile alle Finali Nazionali

    ALBA ADRIATICA – Si è conclusa al girone di qualificazione l’avventura nelle Finali Nazionali per la rappresentativa Under 17 maschile della Rinascita Volley Lagonegro.

    I ragazzi guidati dai coach Francesco Maiorana e Antonio Fortunato hanno ottenuto il terzo posto nel raggruppamento D con 3 punti, frutto di una vittoria (3-2) ai danni della Pallavolo Olbia e due sconfitte: 3-2 contro l’Elisa Volley Pomigliano e 3-1 contro i laziali del SCK KK Roma.

    Questi risultati non sono stati sufficienti per proseguire il cammino, ma il confronto con altre realtà fuori regione ha regalato quel bagaglio di esperienza utile per il prossimo futuro.

    Ai ragazzi sono stati recapitati i complimenti della Società per aver affrontato la trasferta abruzzese con sorriso, tenacia e tanta voglia di maturare: è finito un evento, ma il percorso del gruppo è ancora tutto da scrivere.

    Ed ora l’attenzione si sposta sulla squadra maschile U15, che inizierà domani – 27 maggio – il suo percorso a Formia e Gaeta.

    Ermanno Petrocelli – Responsabile Ufficio Stampa Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

  • in

    Settore Giovanile, il bilancio in attesa delle Finali Nazionali

    Tre Finali Nazionali a livello maschile (Under 12, 15 e 17) e crescita sostanziale, per il secondo anno consecutivo, nel femminile. Può definirsi ampiamente positivo il bilancio 2024/2025 del Settore Giovanile della Rinascita Volley Lagonegro.
    Un consuntivo in linea con gli obiettivi prefissati a inizio stagione dal Club, che punta in modo deciso sullo sviluppo del proprio vivaio per plasmare i giocatori del domani e far avvicinare tanti ragazzi alla pratica della pallavolo.
    “L’ambizione del Settore Giovanile biancorosso viaggia sullo stesso binario della prima squadra, che ormai da dieci anni calca i prestigiosi palcoscenici della serie A – sottolinea Roberto Simone, il responsabile del vivaio della Rinascita – le tre Finali Nazionali del maschile sono un chiaro segnale della nostra crescita, dei nostri sacrifici e del nostro lavoro. La Società si impegna quotidianamente per promuovere la pallavolo dalla base, con la cura e la gestione del mini e super minivolley, e migliorare costantemente la qualità del gioco espresso dai vari gruppi Under, con l’evidente obiettivo di creare in futuro un vivaio per la prima squadra: questo risultato sarà possibile solo se la Rinascita sarà il punto di riferimento per l’intera regione Basilicata e il territorio circostante e se si investirà continuativamente sulla ricerca e sulla formazione di giovani atleti e tecnici di qualità”.
    Da questo punto di vista, il Club si è rivelato in tutta la sua lungimiranza e progettualità instaurando importanti rapporti e collaborazioni con alcune società del territorio lucano: “Per quanto riguarda il settore maschile, la sinergia con gli amici della DMB di Villa d’Agri è stata fondamentale – prosegue Simone – in particolar modo per la gestione dei gruppi Under 15,17 e 19, mentre per le ragazze, dopo aver raccolto l’eredita lasciata dalla Scuola Pallavolo 78, abbiamo creato una proficua relazione con il Rotonda Volley, un club particolarmente attento alle nostre esigenze e che si è prodigato anche nell’organizzazione di alcune gare maschili, non ultima la finale regionale Under 15 vinta domenica scorsa contro la Bee Volley Villa d’Agri”.
    Il titolo regionale Under 15 si aggiunge a quelli ottenuti la scorsa domenica dall’Under 12 (attesa alle Finali Nazionali in programma dal 9 giugno a Caorle, in Veneto) e il 2 maggio scorso dall’Under 17, grazie alla vittoria sul Murate Potenza.
    Sarà proprio quest’ultima rappresentativa (in foto) ad aprire le danze sulle Finali Nazionali: domani, martedì 20 maggio, andranno di scena ad Alba Adriatica le prime due partite del girone di qualificazione D comprendente l’Elisa Volley Pomigliano, la Pallavolo Olbia e e la SCK KK Roma. Il programma: alle ore 9 la sfida ai campani del Pomigliano, mentre alle ore 16 l’incrocio con i laziali della SCK KK Roma.
    Ermanno Petrocelli – Responsabile Ufficio Stampa Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

  • in

    Lagonegro in A2, ‘Cantagallizzata’ da Diego Cantagalli: un vizio di famiglia

    Resti incantato non dalla sua forza d’animo, ma proprio dalla severità con cui colpisce la palla e tramortisce avversari. È stato così per tutta la stagione regolare, alla Rinascita Lagonegro, fin quando ha occupato il posto fisso di top player e l’ha Cantagallizzata. Un vizio di famiglia, dirà qualcuno. Bravo Diego, aggiungo io, che brindo alla promozione in A2 non solo di una squadra che ha saputo giocarsi molto bene le proprie carte ai playoff, liquidando la pratica finale nel giro di tre gare secche e ai danni di Acqui Terme, ma del Diego Cantagalli che è tornato ad essere uomo del fare e posto due di riferimento della categoria con 579 punti e da leader indiscusso della classifica individuale.

    “Abbiano fatto un percorso travagliato, ma incisivo, che col tempo si è rivelato utile ai fini del finale di stagione. All’inizio non siamo andati troppo bene. Credo forse un tema di assestamento, tanto che dopo l’arrivo di Sperotto in regia e di Valdo come allenatore, abbiamo invertito la rotta e abbiamo ingranato”

    L’impostazione data da Valdo ha cambiato il corso della stagione.

    “È stata una piacevole sorpresa, è stata davvero una rinascita, non solo nel nome della società (ride n.d.r.). Mi piace dirlo, perché la squadra ci ha guadagnato per ciò che riguarda i maggiori stimoli o è cresciuta dal punto di vista della voglia di vincere le difficoltà. Questo switch è stata la nostra arma vincente. Non abbiamo mai pensato di mollare e smettere di credere nella possibilità di ribaltare la stagione a nostro favore”

    Si è detto, soprattutto ai playoff, che Lagonegro fosse Cantagallicentrica. Con l’onestà che la contraddistingue, mi dica se è un qualcosa che la imbarazza o che le fa piacere.

    “Che io fossi il principale punto di riferimento in attacco è una responsabilità che mi sono preso dal primo giorno e mi ha fatto anche molto piacere esserlo. Quest’anno, parlo a livello personale, è andata molto bene e sono stato in grado, col gioco espresso, di riuscire nell’intento di dare un’impronta a determinate partite”

    Essere in A3 è troppo poco per lei. Lo dico io, così non imbarazziamo nessuno.

    “Non voglio fermarmi di certo, il sogno di tornare in A2 c’era, ma non solo. Io lavoro perché penso di poter riuscire a tornare in Superlega come ai tempi di Civitanova. Lavoro ogni giorno per questo”

    Qui viene fuori il figlio d’arte di Luca Cantagalli. Uno che sa scalare le montagne del volley. Mi permette?

    “Certo, il fatto che mio padre mi abbia sempre insegnato che con il lavoro duro si può arrivare dunque è un motivo per spingere ogni giorno ed alzare l’asticella. Mio padre su questo aspetto mi ha sempre insegnato a crederci. Le sue parole sono sempre state dette in questa direzione. È difficile, mi ha sempre detto, ma se lavori prima o poi riuscirai”

    La sua carriera non è mai stata facile in tal senso. Non so quanti avrebbero resistito nell’anno di Reggio, con papà allenatore della squadra che subisce un esonero, mentre lei rimane in organico con un nuovo allenatore.

    “Intende dire che certe cose possono destabilizzarti? Devi metterlo in conto. Gli ultimi anni sono stati difficili, anche ad Ortona ad esempio non riuscivamo a girare. Ho sempre pensato, anche in questo caso, che la cosa importante fosse legata al fatto che dovessi dimostrare di tenere un profilo basso, abbassare la testa e lavorare”

    La parabola ora ha invertito la rotta. Lei è uno dei migliori del campionato a Lagonegro e in A3.

    “È un anno davvero meraviglioso e ce lo porteremo dietro tutti. Non pensavo potesse finire così bene”

    Ha vinto la pazienza. Quella del pescatore. Uso una metafora che descrive anche una delle sue passioni.

    “Riesco ad averne tanta, è vero. Mi piacerebbe restare qui e giocarmi la A2. Il presidente mi ha molto colpito nei momenti di difficoltà. È stato un padre che ha chiesto ai suoi figli di uscire da determinate situazioni. Abbiamo fatto un bel patto tra noi e la società ed è stata una stagione in cui, con pazienza appunto, non abbiamo mollato di un centimetro. In palestra la sfida era costante e l’atmosfera era delle migliori. Spero di poter passare ancora una stagione come questa”

    Di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

  • in

    Rinascita Lagonegro, conferenza stampa di fine stagione

    LAGONEGRO (PZ) – A una settimana di distanza dal successo di Valenza che ha regalato la promozione e il ritorno in serie A2, per la Rinascita Volley Lagonegro è arrivato il momento della festa e della meritatissima celebrazione, andata in scena nella città cara a Monna Lisa. Sabato 10 maggio, con lo sfondo della centralissima Piazza Bonaventura Picardi, capitan Fortunato e compagni hanno raccolto gli abbracci e l’euforia di una comunità finalmente in visibilio, che non ha mai fatto mancare il suo supporto neanche nei momenti più difficili della stagione.
    Prima della festa in piazza, il Club e il Sindaco di Lagonegro, Salvatore Falabella, hanno ospitato giornalisti, tifosi e appassionati nella Sala Consiliare del Comune per una conferenza stampa di saluti e di bilanci, con un occhio già rivolto alla stagione che verrà nei prossimi mesi. All’incontro hanno partecipato il presidente Nicola Carlomagno, il direttore sportivo Nicola Tortorella, il tecnico Waldo Kantor e il capitano del sestetto biancorosso, Nicola Fortunato. Ha aperto il primo cittadino: “Il risultato raggiunto dalla Rinascita rappresenta per noi lagonegresi un sentimento di gioia e orgoglio. La comunità vive con sofferenza la lontananza fisica della squadra, ma questo importante traguardo ci carica di maggiori responsabilità per portare a termine un impegno, quello di completare i lavori del Palasport”. Quindi l’annuncio: “Grazie alla delibera del 7 maggio scorso abbiamo risolto il contratto con la precedente ditta appaltatrice permettendoci di interloquire con le altre aziende presenti in graduatoria e riaffidare così i lavori. L’obiettivo di questa Amministrazione è far tornare la Rinascita a casa”.
    A seguire, l’intervento del patròn Carlomagno: “Prevale una sensazione di felicità e immensa gioia. Tornando in serie A2 ci siamo riposizionati tra le prime 26 squadre d’Italia nel campionato più importante del mondo: credo ci sia ben poco da aggiungere. Abbiamo vissuto un momento difficile a inizio anno, come Club non ci siamo mai abbattuti, restando uniti e remando tutti dalla stessa parte. Con l’arrivo di coach Kantor a novembre è cambiato tutto, da lì è scattata la molla. Tutti eravamo convinti di aver costruito una grande squadra e l’abbiamo dimostrato soprattutto nei playoff, una cavalcata straordinaria. Adesso inizia un nuovo percorso, siamo già in fase di programmazione: conosciamo la A2, sarà un campionato difficile, ma dobbiamo affrontarlo con la serenità e le consapevolezze che abbiamo faticosamente maturato  e costruito in questi anni”.

    Il tecnico argentino, visibilmente emozionato, ha risposto così alle sollecitazioni dei giornalisti: “Quando sono arrivato a novembre ho ricevuto un’accoglienza straordinaria, devo ringraziare ancora una volta la Società per l’estrema fiducia nei miei confronti. Lavoro, dedizione e sacrificio sono state le parole d’ordine per ribaltare la situazione difficile di inizio stagione, oggi bisogna soltanto regalare applausi a tutti, squadra e staff. Abbiamo giocato un grande playoff, un solo set perso tra semifinali e finale, ma la chiave di volta è stata nei quarti dopo la sconfitta in Gara 2 a Modica, da lì abbiamo capito che il percorso era tutto da costruire e con costanza e abnegazione ce l’abbiamo fatta”.
    Ha preso poi la parola il diesse Tortorella: “I meriti di questo successo vanno condivisi con tutti, ognuno di noi è stato fondamentale. Dalla Società tutta che ha messo insieme i pezzi del roster, allo staff tecnico preparato ed esperto. Godiamoci la promozione, nei prossimi giorni inizieremo a lavorare e prepararci al nuovo campionato”.
    “Prima della finale con Acqui Terme avevo mostrato ai miei compagni l’orgoglio di essere il loro Capitano – ha concluso Nicola Fortunato – oggi lo sono ancora di più. Abbiamo vinto il campionato, ci godiamo una vittoria che condividiamo con tutta la Società, sempre presente, e i tifosi di Lagonegro e Villa d’Agri, unici nel loro sostegno”.
    Ermanno Petrocelli – Responsabile Ufficio Stampa Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO