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    San Giustino cerca il colpo in extremis: “A Fano ci giocheremo il tutto per tutto”

    Una fetta importante di stagione concentrata in una partita, l’ultima della stagione regolare nel girone Blu della Serie A3 Credem Banca. La ErmGroup San Giustino che affronta in trasferta la Smartsystem Fano (inizio alle 18 di domenica 24 marzo sul taraflex del Pala Allende) è già sicura di disputare i play-off: l’esito di questo scontro diretto deciderà senza appello la posizione di classifica e la conseguente avversaria che i biancazzurri si ritroveranno nel primo turno.

    Un solo punto divide Fano e San Giustino e lo abbiamo già ricordato: Marra e compagni possono chiudere al secondo posto, come terminare al quinto; dipenderà anche dagli esiti delle altre due partite correlate, quella che vede la Rinascita Lagonegro ospite della Leo Shoes Casarano e quella interna della OmiFer Palmi contro la Avimecc Modica: tutte e quattro, per obiettivi diversi, hanno bisogno di fare risultato. I marchigiani sono imbattuti fra le mura amiche nelle gare di campionato. 

    “Un punto ci garantirebbe almeno la quarta posizione e il match di ritorno in casa nel turno iniziale dei play-off – dice lo schiacciatore Ridas Skuodis della ErmGroup – ma è chiaro che puntiamo al massimo. So benissimo che rischiamo anche di finire quinti dopo aver sempre stazionato fra la seconda e la quarta piazza: d’altronde, con un girone di questo calibro ci stava un epilogo del genere. Basta ricordare che alla fine dell’andata il Lagonegro ci ha rimesso la qualificazione alla Coppa Italia. A Fano ci giocheremo il tutto per tutto: l’importante è andare in campo pienamente tranquilli e cercare di tradurre in pratica quello che sappiamo fare, senza pensare a calcoli o altro. L’impresa è possibile anche in un “fortino” nel quale è finora passato solo il Palmi in Coppa Italia. Abbiamo comunque la certezza di essere ai play-off e non è poco, anche se dispiacerebbe scendere al quinto posto proprio in dirittura di arrivo”.

    Personalmente, sei reduce da un’ottima prestazione contro la Shedirpharma Sorrento: 83% in ricezione, 86% in attacco e anche due ace. “Sì, diciamo che ho attaccato pochi palloni, ma che li ho messi giù quasi tutti”.

    La battuta è divenuta più che mai la vostra arma vincente: a Palmi e domenica scorsa abbiamo avuto una chiara dimostrazione. Punterete molto, quindi, su questo fondamentale? “I nostri due coach ci dicono che dobbiamo spingere molto dai nove metri, perché è il livello del campionato che ti obbliga a farlo. Se batti facile, l’avversaria trova il cambio palla in maniera quasi sistematica”.

    Un appello ai tifosi? “Si muoveranno in massa per starci vicino, quindi trasferiranno a Fano il grande calore che ci riservano nel nostro palasport: l’appello è già stato raccolto”.

    E ce ne sarà bisogno contro un Fano che può contare sul palleggiatore Partenio, sull’opposto Dimitrov, su Merlo e Roberti a lato e sulla coppia centrale Maletto-Focosi: le insidie possono insomma arrivare da chiunque.

    In campionato è finita 3-1 per la ErmGroup, in Coppa Italia 3-0 per la Smartsystem a distanza di pochi giorni: la sfida è pertanto aperta a ogni soluzione, non dimenticando il fattore campo. Il tecnico Bartolini farà affidamento sul 6+1 oramai consolidato: Biffi in regia, Cappelletti opposto, Quarta e Bragatto al centro, Wawrzynczyk e Skuodis alla banda e Marra libero. Una coppia mista designata per la direzione del big-match: primo arbitro Maurina Sessolo di Conegliano, secondo arbitro Martin Polenta di Filottrano.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Giustino, Skuodis: “Playoff? Pensiamo una partita alla volta e poi vediamo”

    Di Redazione

    La vittoria sulla Monge-Gerbaudo Savigliano ha lasciato la ErmGroup San Giustino per 48 ore sul quinto gradino della classifica del girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca. Il 3-2 ottenuto lunedì sera dalla Moyashi Garlasco sul campo della Geetit Bologna ha fatto salire a quota 39 anche la formazione lombarda, che si prende il quinto posto per effetto del maggior numero di vittorie (13 contro 12) rispetto ai biancazzurri. Entrambe, comunque, si ritrovano a -2 dalla quarta posizione. Con i 19 punti incamerati nella fase di ritorno, San Giustino può ora migliorare il bottino dell’andata, che era stato di 20. All’indomani del 2-3 di Belluno, pronta la risposta contro il Savigliano: un 3-0 che significa molto in chiave play-off.

    Fra i migliori in campo della ErmGroup, anche lo schiacciatore Ridas Skuodis, reduce da una settimana difficile così come il palleggiatore Alessio Sitti. “Avevamo ripreso gli allenamenti il giovedì – ricorda Skuodis – dopo che eravamo stati male tutti e due. Diciamo che non è stato semplice: le forze fisiche erano quel che erano, però abbiamo stretto i denti tutti e due. Brava comunque la squadra e bravi tutti, se non altro per esserci garantiti la salvezza in anticipo”.

    Primi due set nei quali avete recuperato e ribaltato due situazioni di svantaggio, poi il terzo risolto ai vantaggi. Siete oramai una squadra matura per questo campionato? “Diciamo che con la salvezza oramai in tasca possiamo giocare più tranquilli e quindi andare con il braccio sciolto. Anche in battuta e in attacco abbiamo la mente sgombera, però è vero: San Giustino è sicuramente maturato e credo che a inizio stagione partite del genere non si sarebbero concluse con questo risultato in nostro favore”.

    Se fino a un paio di gare fa i punti erano importanti per la salvezza, d’ora in poi diventano pesanti per i play-off? “Sì, anche se non mi sembra il caso di pensare ai play-off, nel senso che giochiamo partita dopo partita, provando a fare più punti possibile. Poi, cosa accadrà si vedrà a fine campionato”. La Serie A3 si prende un fine settimana di pausa per la disputa della final four della Coppa Italia di categoria, alla quale si è qualificata anche l’Abba Pineto, prossima avversaria di Marra e compagni nel pomeriggio di domenica 19 marzo in terra abruzzese. 

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’ErmGroup si rialza contro San Donà. Skuodis: “Partiti contratti, ma bravi a riprenderci”

    foto Pallavolo San Giustino Di Redazione A San Donà di Piave ha disputato la prima partita stagionale da titolare fin dall’inizio, garantendo il suo contributo alla conquista dei tre preziosi punti da parte della ErmGroup San Giustino. Lo schiacciatore Ridas Skuodis si sta confermando pedina fondamentale della squadra, sempre pronto alla chiamata di coach Marco Bartolini. E’ […] LEGGI TUTTO

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    B maschile, Skuodis dell’ErmGroup: “Dobbiamo recuperare rabbia agonistica e orgoglio”

    Di Redazione Quello di sabato 28 maggio sarà il pomeriggio della verità per la ErmGroup San Giustino: la Serie A3 è ancora a portata di mano, ma c’è da ribaltare lo 0-3 di Mirandola con un atteggiamento diametralmente opposto rispetto a quello dell’andata della finale play-off da parte della squadra di Marco Bartolini e Mirko Monaldi. In una partita, stavolta davanti al pubblico amico del palasport di via Anconetana, i biancazzurri si giocano un’intera stagione e nella migliore delle ipotesi vi sarà comunque un golden set da disputare. L’impresa è possibile, purchè la ErmGroup torni a rispolverare la sua vera veste. E lo schiacciatore Ridas Skuodis, elemento di punta anche per la compattezza del gruppo, carica l’ambiente in vista dell’ultima decisiva partita contro gli emiliani di “Pupo” Dall’Olio. Ma sabato scorso cosa è successo? Questa la domanda che ancora gli sportivi si pongono. “E’ successo che forse volevamo strafare – dice Skuodis – e che sentivamo la gara, ma davanti a un pubblico caloroso come quello locale non era facile. Alla fine, non siamo riusciti a esprimere il nostro gioco. Può capitare di avere più ansia e tensione del dovuto, anche se in casi del genere non dovrebbero esserci”. Tanto più che il Mirandola ha saputo impostare bene la partita… “Loro hanno sicuramente battuto bene e su obiettivi prestabiliti, ma anche in difesa, in copertura e a muro sono stati molto più bravi di noi. Mettiamoci poi gli errori: noi ne abbiamo commessi quasi il doppio”. Nessuna obiezione quindi sul risultato, ma alla luce di questa negativa prestazione e delle vostre effettive potenzialità vi sono le condizioni per poter realizzare la grande impresa? “Penso proprio di sì. Non ci siamo abbattuti e siamo fiduciosi di farcela: in questa settimana stiamo lavorando con i giusti ritmi e come gruppo siamo ancora più compatto. Abbiamo insomma tutte le credenziali per vincere”. Vi potete soltanto permettere, al limite, di perdere un set, però per il resto nessuna distrazione. È un fattore che rischia di condizionarvi? “Non dobbiamo pensare a cosa possiamo permetterci, ma giocare a mente libera, preoccupandoci solo di esprimere la nostra pallavolo”. È allora il caso di rivolgere, adesso più che mai, un appello agli sportivi e all’intero paese di San Giustino? “Vi aspettiamo numerosi e confidiamo sul vostro sostegno: visto che complessivamente si va in campo in sette, il pubblico dovrà essere l’ottavo uomo della situazione nel match contro un’avversaria dalle prerogative simili alle nostre: il Mirandola non ha infatti punti di riferimento particolari se non la forza del gruppo. E da gruppo riesce a superare i momenti di sofferenza”. Quella sofferenza che ha permesso anche a voi di dare sempre il meglio? “Sì, dobbiamo recuperare rabbia agonistica e orgoglio, perché i fatti hanno dimostrato che noi non siamo quelli di sabato scorso”. Considerazione finale a margine: salvo quello di palleggiatore e di centrale hai ricoperto tutti i ruoli. Disponibilità incondizionata al servizio della squadra? “Ogni volta che vi è stato bisogno, non mi sono mai tirato indietro e lo rifarei ancora, se vi fosse la necessità”.    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    ErmGroup San Giustino, Skuodis: “Serie B campionato incerto, sono tutte clienti ostici”

    Di Redazione Con i suoi 10 punti in totale – fra attacchi, ace e anche un muro vincente – ha contribuito alla bella impresa della ErmGroup San Giustino in quel di Prato, ma soprattutto ha dato una prima significativa dimostrazione della sua caratura. Parliamo di Ridas Skuodis, il 26enne schiacciatore di origine lituana che sta cominciando a oliare a dovere i propri ingranaggi per la causa biancazzurra. A lui il compito di commentare il 3-1 di domenica scorsa, che per ora sta confermando la vocazione “esterna” della compagine allenata da duo Bartolini-Monaldi. Quanto è stata importante la risposta di Prato? “Un successo che vale molto per noi – afferma Skuodis – perché fa crescere le sicurezze di squadra che stiamo gradualmente acquisendo. La prestazione messa in mostra dal collettivo ha fatto capire che ci siamo e che il gruppo è in crescita: i tre punti li abbiamo conquistati sul campo di un’avversaria che fra le mura amiche darà filo da torcere a chiunque”. foto Pallavolo San Giustino Sei soddisfatto del tuo rendimento? “Diciamo che sto lavorando molto bene in palestra e che pian piano la forma fisica sta migliorando. Sto insomma entrando in forma. L’allenatore mi aveva chiesto di spingere in battuta e di rischiare di più: in fondo, durante la settimana lo facciamo un po’ tutti, ma in partita finora subentrava il “braccino”. Stavolta no: abbiamo osato, come ci aveva detto di fare e abbiamo avuto ragione”. Tre gare in trasferta tutte vinte e due partite in casa, entrambe perse: c’è una spiegazione, a tuo giudizio, magari dovuta ad altri fattori?“No, credo proprio che sia un puro caso. A San Giustino abbiamo affrontato due formazioni che giocano una buona pallavolo: la Sir Safety Monini era la più in forma fra quelle finora incontrate, mentre con il Civita Castellana ci abbiamo messo del nostro e loro si sono espressi molto bene. A Castelfranco di Sotto e a Prato, invece, siamo stati protagonisti di ottime reazioni dal punto di vista caratteriale; certamente, questa situazione sembra paradossale, ma non è un risvolto preoccupante, perché comunque il gioco arriverà a premiarci in casa come fuori, ne’ soffriamo assolutamente il condizionamento che potrebbe derivare dal pubblico o dalle responsabilità di dover vincere a tutti i costi nel nostro palasport. Semmai, una pecca da eliminare è costituita dalle partenze, sempre ultimamente sotto tono, per poi salire dal secondo set, anche se finora è soltanto avvenuto fuori casa”. foto Pallavolo San Giustino Dopo quanto successo a livello generale nella quinta giornata, a maggior ragione si deve definire equilibrato e avvincente il girone di Serie B nel quale milita la ErmGroup? “Sì, è un campionato davvero incerto, con tutte le squadre che sono clienti ostici. Lo abbiamo già sperimentato, vincendo contro un’avversaria che aveva battuto una squadra contro la quale noi però abbiamo perso. La classifica è molto fluida e penso che dovremmo attendere ancora un mesetto prima di veder delineati gli effettivi valori”. Visto il trend di inizio stagione, la nuova gara esterna di Santa Croce sull’Arno capita proprio ad hoc, purché l’atteggiamento rimanga quello di domenica scorsa. “Non possiamo e non dobbiamo sottovalutare nessuno, nemmeno quindi i Lupi di Santa Croce. Non esiste la squadra che uccide il torneo, così come non esistono vittorie facili ed è proprio perché regna molto equilibro che bisogna fare attenzione a non sperperare banalmente per strada set e punti: nel computo finale potrebbero rivestire il loro peso”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ridas Skuodis arricchisce il roster della Pallavolo San Giustino

    Di Redazione Ridas Skuodis, schiacciatore, classe 1995, è ufficialmente una new entry di ErmGroup Pallavolo San Giustino. Con un percorso pallavolistico decennale alle spalle, Skuodis si è avvicinato al mondo del volley con le giovanili di Tuscania in Under 16, concorrendo anche per il Trofeo delle regioni con il Lazio. In terra umbra ha concluso il percorso giovanile, giocando due anni con la Sir e disputando nel campionato di serie C. Dopo la parentesi perugina è tornato a Tuscania in B1, vincendo il campionato, valevole l’accesso in serie A. I tre anni successivi con la Tuscia Viterbo lo hanno visto impegnato in serie B, serie C e nuovamente B. Dopo tre stagioni con Volley Sarroch nel cagliaritano in B, Skuodis è tornato alle origini, con Maury’s Com Cavi Tuscania, dove ha giocato nel campionato di serie A3.Presto arriverà a San Giustino e in attesa di iniziare questa nuova avventura ha così dichiarato: ” Ho sempre sentito parlare bene di questa società, anche quando ho giocato a Perugia con la Sir. Ho seguito le vicende della Pallavolo San Giustino e nonostante la perdita della finale credo che sia stato comunque importante arrivare a disputare i play-off. Questa società punta in alto e quest’anno voglio e devo fare bene. Scendo di categoria per vedere se posso fare la differenza. Punto a migliorare professionalmente, crescere e lavorare al meglio”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gradito ritorno in casa Tuscania Volley. Ecco il posto 4 Ridas Skuodis

    Foto Ufficio Stampa Tuscania Volley

    Di Redazione
    Ridas Skuodis, schiacciatore italo-lituano di 192 cm di altezza, torna ad indossare la maglia bianco azzurra della Maury’s Com Cavi Tuscania.
    Classe 1995, ha fatto parte della rosa del Tuscania Volley della B1 che ha vinto il campionato nel 2014. Dopo alcune esperienze nella serie cadetta, tra cui Viterbo e Perugia, negli ultimi due anni ha giocato a Sarroch (Sardegna), sempre in B, risultando uno dei migliori schiacciatori del girone.
    Con Tuscania hai già ottenuto una promozione nel 2014. Cosa ti ha spinto a decidere di tornare? “Quella stagione è stata per me un’esperienza importante, abbiamo lavorato tanto in palestra tutto l’anno per un obiettivo grandioso. Ho potuto lavorare al fianco di giocatori e allenatori esperti e di valore, ma l’esperienza era quella che era e quest’anno, quando Tuscania mi ha contattato non ho potuto dire di no. Voglio mettermi in gioco, lavorare tanto in palestra, spero di riuscire a dare il mio contributo”.
    Dopo quattro stagioni in B, ora finalmente il salto di categoria di nuovo con Paolo Tofoli. “Tofoli è una guida eccellente, l’ho conosciuto in passato. Ora arrivo a Tuscania con un bagaglio di esperienze diverso, avendone però tante altre ancora da fare e, soprattutto, tanto da imparare, motivo per cui ho scelto Paolo: sono molto entusiasta della mia scelta”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO