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    Flop Trento in Coppa Italia, Sbertoli: “Sconfitta che deve farci male”

    “Ci è mancata lucidità. Inutile nascondersi dietro un dito, Monza ha giocato meglio di noi”. Esordisce così Riccardo Sbertoli sulle colonne del Corriere del Trentino, intervistato da Marco Vigarani, per spiegare la prematura quanto inaspettata eliminazione in semifinale di Coppa Italia della sua Itas Trentino, che prima di quel sabato stava viaggiando a vele spiegate in campionato.

    “Anche quando eravamo riusciti a indirizzare la partita a nostro favore (avanti 2 set a 1 e 20-16 al quarto, ndr), sono stati più bravi loro a rientrare in partita piuttosto che noi a vincerla – sottolinea –. Questo ci deve bruciare perché è la prima volta che ci capita in questo modo. Non siamo stati in grado di affrontare la fatica e non è da noi”.

    “È un campanello d’allarme – rincara ancora la dose Sbertoli –. Dovremo analizzarla e parlarne tutti insieme. Non dobbiamo commettere l’errore di lasciare andare questa partita come se fosse stata frutto di un caso. Deve essere una sconfitta che deve farci male”.

    Evidentemente negli occhi c’è ancora il ricordo di quanto accaduto lo scorso anno a Perugia che, dopo una regular season immacolata, proprio iniziando dal flop in Coppa Italia ha fallito miseramente uno dopo l’altro tutti i suoi obiettivi stagionali. Un errore che Sbertoli, e tutta l’Itas, non vogliono “imitare”.

    “Siamo in un periodo importante dell’anno in cui se c’è qualcosa che non funziona al meglio bisogna intervenire subito per arrivare poi al finale della stagione nel migliore dei modi. Dobbiamo lavorare perché abbiamo visto che i valori di tutti gli avversari sono sempre più vicini. Monza – conclude – ha fatto una partitona e ci ha battuti”. LEGGI TUTTO

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    Sbertoli: “Milano non era in serata, andiamo a Bologna con un’altra vittoria sulle spalle”

    L’Itas Trentino non lascia scampo all’Allianz Milano e la batte con un’inesorabile 3-0. Dopo la 5° giornata di ritorno i trentini mantengono così la testa della classifica, con tre punti di vantaggio su Perugia e si avvicinano alla semifinale di Coppa Italia di sabato (contro Monza) con il morale alto.

    Kamil Rychlicki: “La cosa più importante è che abbiamo portato a casa tre punti. Forse non siamo stati al livello più alto possibile però è importante non mollare e comunque alla fine abbiamo giocato meglio di Milano e preso tre punti. Adesso possiamo concentrarci al 100% sulla Coppa”.

    Riccardo Sbertoli: “Ancora una vittoria importante davanti al nostro pubblico. Io conosco molto bene questa squadra e posso dire che non era molto in giornata e non ha fatto una delle sue partite, noi avendo un largo vantaggio per i primi due set ci siamo un po’ adagiati e sappiamo che questo non deve succedere. Però alla fine abbiamo portato a casa tre punti, anche nel terzo set che eravamo lì lì, pur non essendo brillantissimi in alcune situazioni l’abbiamo chiuso e questo è un altro segnale. Sicuramente c’è da essere contenti e puntare ad andare a Bologna con un’altra vittoria sulle spalle”.

    foto Marco Trabalza

    Protagonista del pre partita Matey Kaziyski, che ha ricevuto dal presidente Bruno Da Re il gonfalone raffigurante la maglia numero 1 che lo schiacciatore bulgaro ha indossato nelle sue 433 partite in gialloblù, ufficialmente ritirata proprio ieri. “Mi ha toccato molto il ritiro della maglia che è stata mia dal 2007 in poi, è stato un enorme piacere. L’ovazione del pubblico è stata spettacolare, ma non mi aspettavo diversamente. Ci conosciamo da tanto e tornare qua è sempre come tornare a casa.”

    “Trento? Questa sera ho visto una squadra molto forte, pronta ad affrontare questa coppa. Sicuramente un avversario molto tosto e io sono felice che non becchiamo prima loro”.

    (fonte: Trentino Volley Tv) LEGGI TUTTO

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    Lavia, Michieletto e Sbertoli hanno prolungato i loro contratti con Trento

    Il futuro di Trentino Volley passerà ancora per le mani di Daniele Lavia, Alessandro Michieletto e Riccardo Sbertoli. Proseguendo nel progetto intrapreso già nel 2021, quando venne inaugurato un nuovo ciclo che puntava incondizionatamente sulle loro potenzialità, il Club di via Trener ha infatti siglato nelle ultime ore i rinnovi contrattuali pluriennali dei tre giocatori Campioni d’Italia e Campioni del Mondo.Daniele Lavia vestirà la maglia gialloblù sino al 2026, mentre l’accordo con Alessandro Michieletto e Riccardo Sbertoli sarà valido sino al 2027. 

    “A nome del Consiglio di Amministrazione di Trentino Volley riporto tutta la nostra felicità, soddisfazione ed orgoglio di poter offrire a tutti i tifosi questa triplice grande notizia – spiega il Presidente Bruno Da Re – ; siamo consapevoli che Daniele, Alessandro e Riccardo rappresentino un blocco unico, la spina dorsale attuale e futura della nostra squadra”.

    “Gli accordi sono stati siglati nel giro di pochi giorni e praticamente in maniera contemporanea da ognuno di loro; un bellissimo segnale di continuità e della volontà del Club di proseguire insieme un percorso che, ci si augura, possa essere ancora ricco di soddisfazioni”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Firme d’autore! Rinnovi pluriennali per Lavia, Michieletto e Sbertoli

    Trento, 19 gennaio 2024
    Il futuro di Trentino Volley passerà ancora per le mani di Daniele Lavia, Alessandro Michieletto e Riccardo Sbertoli. Proseguendo nel progetto intrapreso già nel 2021, quando venne inaugurato un nuovo ciclo che puntava incondizionatamente sulle loro potenzialità, il Club di via Trener ha infatti siglato nelle ultime ore i rinnovi contrattuali pluriennali dei tre giocatori Campioni d’Italia e Campioni del Mondo.Daniele Lavia vestirà la maglia gialloblù sino al 2026, mentre l’accordo con Alessandro Michieletto e Riccardo Sbertoli sarà valido sino al 2027. “A nome del Consiglio di Amministrazione di Trentino Volley riporto tutta la nostra felicità, soddisfazione ed orgoglio di poter offrire a tutti i tifosi questa triplice grande notizia – spiega il Presidente Bruno Da Re – ; siamo consapevoli che Daniele, Alessandro e Riccardo rappresentino un blocco unico, la spina dorsale attuale e futura della nostra squadra. Gli accordi sono stati siglati nel giro di pochi giorni e praticamente in maniera contemporanea da ognuno di loro; un bellissimo segnale di continuità e della volontà del Club di proseguire insieme un percorso che, ci si augura, possa essere ancora ricco di soddisfazioni”.
    LE SCHEDEDANIELE LAVIAnato a Cariati (Cosenza), il 4 novembre 1999195 cm, ruolo schiacciatore2011/12 Pallavolo Rossano giov.2012/13 Pallavolo Rossano giov.2013/14 Pallavolo Rossano giov.2014/15 Caffè Aiello Corigliano A22015/16 Caffè Aiello Corigliano B12016/17 Materdominivolley.it Castellana Grotte A22017/18 Materdominivolley.it Castellana Grotte A22018/19 Consar Ravenna SuperLega2019/20 Consar Ravenna SuperLega2020/21 Leo Shoes Modena SuperLega2021/22 Itas Trentino SuperLega2022/23 Itas Trentino SuperLega2023/24 Itas Trentino SuperLega2024/26 Itas Trentino SuperLegaCon Trentino VolleyEsordio il 12/10/2021 (Trento-Verona 3-0)119 presenze (47 nel 2021/22, 51 nel 2022/23, 21 nel 2023/24)1462 punti (617 nel 2021/22, 593 nel 2022/23, 251 nel 2023/24)1 Scudetto (2023)1 Supercoppa Italiana (2021)
    ALESSANDRO MICHIELETTOnato a Desenzano del Garda (Brescia), il 5 dicembre 2001209 cm, ruolo schiacciatore2017/18 Trentino Volley C e giov.2018/19 Trentino Volley B e giov.2019/20 Itas Trentino SuperLega e UniTrento Volley A3 e giov.2020/21 Itas Trentino SuperLega2021/22 Itas Trentino SuperLega2022/23 Itas Trentino SuperLega2023/24 Itas Trentino SuperLega2024/27 Itas Trentino SuperLegaCon Trentino VolleyEsordio in prima squadra il 13/02/2019 (Trento-Amriswil 3-0)174 presenze (2 nel 2018/19, 18 nel 2019/20, 35 nel 2020/21, 49 nel 2021/22, 48 nel 2022/23, 22 nel 2023/24)2069 punti (1 nel 2018/19, 20 nel 2019/20, 251 nel 2020/21, 724 nel 2021/22, 727 nel 2022/23, 346 nel 2023/24)1 Scudetto (2023)1 Supercoppa Italiana (2021)RICCARDO SBERTOLInato a Milano, il 23 maggio 1998190 cm, ruolo palleggiatore2011/12 Volley Segrate 1978 giov.2012/13 Volley Segrate 1978 B2 e giov.2013/14 Volley Segrate 1978 B1 e giov.2014/15 Volley Segrate 1978 B1 e giov.2015/16 Revivre Milano SuperLega2016/17 Revivre Milano SuperLega2017/18 Revivre Milano SuperLega2018/19 Revivre Axopower Milano SuperLega2019/20 Allianz Milano SuperLega2020/21 Allianz Milano SuperLega2021/22 Itas Trentino SuperLega2022/23 Itas Trentino SuperLega2023/24 Itas Trentino SuperLega2024/27 Itas Trentino SuperLegaCon Trentino VolleyEsordio il 12/10/2021 (Trento-Verona 3-0)125 presenze (52 nel 2021/22, 51 nel 2022/23, 22 nel 2023/24)299 punti (124 nel 2021/22, 125 nel 2022/23, 50 nel 2023/24)1 Scudetto (2023)1 Supercoppa Italiana (2021)
    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Sbertoli già al lavoro in palestra: “Avevo fretta di ricominciare”

    Trento, 12 ottobre 2023
    L’ultimo a toccare il pallone nella precedente stagione, il primo fra i giocatori impegnati con le Nazionali a tornare a vestire il gialloblù. In anticipo di qualche giorno rispetto ai compagni che sino a domenica hanno disputato le qualificazioni olimpiche, oggi Riccardo Sbertoli si è unito al gruppo dell’Itas Trentino maschile Campione d’Italia per iniziare la preparazione pre-campionato, sostenendo il primo allenamento alla ilT quotidiano Arena.L’autore del punto che ha regalato a Trentino Volley il quinto scudetto della sua storia ha cominciato il suo percorso stagionale in gialloblù svolgendo un’ora e mezza nella sala pesi della ilT quotidiano Arena. Sino al termine di questa settimana lavorerà a parte, incentrando l’attività prevalentemente su esercizi di potenziamento fisico. “Ho riposato solo per un paio di giorni perché ci tenevo a tornare in questo ambiente il prima possibile – ha spiegato al microfono di Trentino Volley Tv – ; c’è un nuovo gruppo ed un nuovo allenatore da conoscere e non volevo assolutamente perdere tempo. Qui mi sento a casa e sino a lunedì potrò curare alcuni aspetti della preparazione che magari nell’ultimo periodo avevo un po’ trascurato. Indossare l’abbigliamento tecnico in cui figura lo Scudetto è stata proprio una bella sensazione e soprattutto mi ricorda quello che ci siamo conquistati sul campo solo pochi mesi fa. E’ una iniezione di entusiasmo per inaugurare questa stagione: me la immagino e me la auguro bella ed intensa. Non vedo l’ora di scendere in campo”.
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    Trentino Volley SrlUfficio Stampa

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    Sbertoli: “Peccato aver perso ma ci crediamo”. Lisinac: “Sappiamo di poter giocare meglio”

    Di Redazione

    La gara d’andata dei quarti di finale di 2023 CEV Champions League rispetta il fattore campo e premia i padroni di casa del Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle. In Polonia la Trentino Itas ha infatti dovuto fare i conti con il primo stop stagionale nella competizione, lasciando strada ai due volte Campioni d’Europa in carica solo dopo cinque estenuanti set e quasi due ore e un quarto di gioco; la battuta d’arresto al tie break alla Azoty Arena lascia però apertissimo il discorso qualificazione. Fra nove giorni, giovedì 16 marzo, a Trento Kaziyski e compagni avranno infatti l’opportunità di ribaltare la situazione e staccare direttamente la qualificazione vincendo al massimo in quattro set; in caso di vittoria per 3-2 servirà invece giocare il golden (parziale di spareggio al quindici), mentre i polacchi raggiungeranno la semifinale espugnando la BLM Group Arena con qualsiasi punteggio.

    Dopo l’analisi di Angelo Lorenzetti, ecco le voci di altri due protagonisti.

    Riccardo Sbertoli: “Peccato il quinto set, ma soprattutto peccato per il quarto che avevamo fatto una gran rimonta…però siamo venuti qua con lo spirito di voler essere spensierati e aggressivi e ce l’abbiamo fatta: abbiamo riaperto una partita dopo un primo set veramente difficile e siamo contenti. C’è un’altra gara e c’è la qualificazione che è ancora tutta in ballo quindi peccato aver perso, ma ci crediamo tantissimo e Aspetteremo Zaksa a Trento“.

    Srecko Lisinac: “Abbiamo guadagnato un punto prezioso, anche se non siamo venuti qua per stare a guardare ma per vincere la partita e portarla a casa nel miglior modo possibile. Secondo me all’inizio abbiamo giocato un po’ nervosi: sono caduti molti pallonetti, un po’ di mancata comunicazione sulle palle corte che dovevamo prendere ma dopo siamo riusciti a cambiare la nostra mentalità, abbiamo siamo stabilizzato il nostro gioco e siamo riusciti ad andare avanti rispetto a loro. La cosa buona è che anche nel quinto set siamo riusciti a risollevarci dopo 4/5-0 per loro siamo arrivato a 10-8. Possiamo giocare ancora meglio e lo sappiamo. Ora guardiamo avanti per qualificarci al prossimo turno“.

    (fonte: Trentino Volley Srl) LEGGI TUTTO

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    Lorenzetti: “Serviva la perfezione per replicare a questa Piacenza”

    Di Redazione

    Dopo aver sorprendentemente eliminato in semifinale il giorno prima Perugia, gli emiliani hanno sbarrato la strada anche l’Itas Trentino nell’ultimo atto della competizione, giocato di fronte ad oltre diecimila spettatori presenti al Palazzo dello Sport di Roma, confermando di essere la squadra di SuperLega più in forma del momento.

    La corsa della formazione gialloblù  nel massimo trofeo nazionale per il secondo consecutivo si ferma ad un passo dal traguardo; la possibilità di iscrivere per la quarta volta il proprio nome nell’albo d’oro, ad undici anni di distanza dal trionfo più recente, è sfumata in tre set; un risultato forse troppo severo per Kaziyski e compagni, che in almeno due parziali hanno provato a replicare sino all’ultimo ad un avversario che ha giocato una pallavolo molto incisiva in battuta (10 ace diretti), efficace a muro e precisa in attacco (54% di squadra con quattro errori).

    In particolare sono stati Leal, mvp con  20 punti personali ed il 67% a rete, e Lucarelli a marcare la differenza nei due parziali combattuti e a trascinare Piacenza nel secondo set, l’unico che è stato contraddistinto da un ampio scarto. 

    “Nell’ultimo mese le statistiche raccontavano bene quanto Piacenza fosse cresciuta nel proprio modo di giocare e in questo fine settimana lo ha confermato – ha spiegato a fine gara l’allenatore dell’Itas Trentino Angelo Lorenzetti – . Per rispondere colpo su colpo ad un avversario così in palla avremmo dovuto esprimere una pallavolo ai limiti della perfezione o quantomeno di un altro livello ma oggi non lo abbiamo mai fatto. In fase di cambiopalla abbiamo subito fatto fatica, poi la battuta della Gas Sales Bluenergy ci ha fatto ulteriormente male; in questo fondamentale siamo stati inizialmente poco incisivi, poi con qualche giocatore abbiamo trovato qualche buono spunto ma non siamo mai riusciti a proseguire le nostre rotazioni per tanti turni consecutivi. La differenza in due dei tre set è stata minima, ma in posto 4 Leal e Lucarelli ci hanno fatto male”.

    Riccardo Sbertoli: “E’ ovvio che in una finale persa ci sia amarezza, loro hanno fatto una gran partita, migliore della nostra. Non siamo riusciti tanto a reagire, oggi sarebbe stato difficile per chiunque: hanno veramente trovato una costanza e una velocità in battuta e in attacco che possiamo solo far loro i complimenti. Prccato perchè è una finale persa, dobbiamo trovare un modo per contrastare queste giornate degli altri perchè più si andrà avanti più saranno all’ordine del giorno”.

    Marko Podrascanin: “Potevamo fare qualcosa in più, sì, ma poca roba. Prima di tutto voglio fare i complimenti a Piacenza, se la sono davvero meritata: hanno dominato dalla prima all’ultima palla stasera. Piacenza è davvero un grande avversario, è difficile giocare contro tutti quei grandi campioni. Rimane un po’ di rammarico per il terzo set perchè eravamo lì, siamo arrivati ai vantaggi…però alla fine anche se lo avessimo vinto penso che sarebbe cambiato poco perchè hanno dimostrato una pallavolo di altissimo livello in questi due giorni. Hanno vinto due partite 3-0, questo vuol dire che il trofeo se lo sono davvero meritati”.

    Ai microfoni del quotidiano l’Adige è intervenuto anche Alessandro Michieletto: “Ormai siamo arrivati tante volte in fondo alle varie manifestazioni e non riusciamo a vincere la partita più bella: ci sono rammarico e frustrazione. Sapevamo che Piacenza è in un buonissimo momento di forma e contro alcune battute si poteva far poco, ma in altri casi potevamo gestire meglio questa finale.” LEGGI TUTTO

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    Sbertoli e la Coppa Italia: “Il peso è tutto di Perugia, noi solo sfidanti”

    Di Redazione

    Riccardo Sbertoli ha ancora l’adrenalina che gli bolle in corpo dopo la spettacolare rimonta messa a segno da Trento a Milano contro l’Allianz, ma il tempo dei festeggiamenti e delle celebrazioni è già finito perché all’orizzonte c’è la Final Four di Coppa Italia. Sabato, poi, avversaria in semifinale sarà proprio, ancora, la Powervolley: “Non so dire se giocare con lo stesso avversario, a meno di una settimana di distanza, sarà un vantaggio o no, ma sabato sarà un’altra partita, e questo non solo perché sarà una gara secca” racconta il regista dell’Itas intervistato dal collega Gian Luca Pasini per la Gazzetta dello Sport.

    “Le Final Four sono entusiasmanti da giocare – prosegue –. Noi antagonisti principali di Perugia? Questo lo lasciamo dire agli altri. Sappiamo solo che quest’anno ci abbiamo giocato quattro volte e quattro volte abbiamo perso: due 3-2 e due 3-1. Quindi sì, speriamo di essere gli antagonisti, ma fino ad oggi Perugia non ha avuto rivali. Il peso però sarà tutto dalla loro parte, perché saranno loro i grandi favoriti. Noi arriveremo da sfidanti”.

    Se le due squadre dovessero davvero ritrovarsi in finale, sfida nella sfida sarà anche quella che vedrà protagonista proprio Sbertoli da una parte e Giannelli, il grande ex di Trento, dall’altra. Una rivalità solo sportiva, visto il grande rapporto che lega i due compagni di nazionale: “Ci sentiamo molto spesso, da avversari e da amici. Ed è bello d’estate poter lavorare assieme. La competizione? In nazionale ce n’è tantissima in allenamento, abbiamo anche litigato durante le partitelle, ma poi ci sosteniamo sempre. Il Mondiale lo abbiamo vinto anche grazie a lui! poi in generale ci divertiamo sempre a prendere in giro i titolari: ‘Normale che vinciate, vi abbiamo allenati noi…’ diciamo spesso. Anche questo cementa i rapporti”. LEGGI TUTTO