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    Doppio anticipo per la Lube: contro Verona e Ravenna si gioca di sabato

    Di Redazione
    Nuove modifiche nel calendario della Cucine Lube Civitanova in Regular Season. Juantorena e compagni anticiperanno le prime due gare del girone di ritorno davanti alle telecamere Rai.
    Sabato 28 novembre (ore 18 all’Eurosuole Forum), la Cucine Lube Civitanova e la NBV Verona saranno protagoniste della diretta Rai Sport e del live streaming su raiplay.it. Il match era originariamente in programma domenica 29 novembre alle 18.
    Vetrina su Rai Sport e raiplay.it per i Campioni del Mondo anche nella 2ª giornata del girone di ritorno, anticipata a sabato 5 dicembre (ore 18 al Pala De Andrè) sul campo della Consar Ravenna. Prima dello spostamento la partita era in tabellone domenica 6 dicembre alle 18.
    Reduci dalla battuta d’arresto sul proprio campo contro Vibo nell’anticipo dell’11ª giornata di andata, dopo ben otto vittorie consecutive,  i cucinieri oggi rimarranno a riposo. L’obiettivo degli uomini di Fefè De Giorgi è quello di reagiretra le mura amiche nel prossimo match contro il sestetto scaligero di Radostin Stoytchev.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vibo Valentia, le statistiche: prima nella classifica dei punti totali realizzati – 602

    Di Redazione
    Quella di oggi sarà una domenica senza gare ufficiali per la Tonno Callipo che avendo disputato in anticipo il match dell’11° giornata con Civitanova lo scorso 15 novembre oggi resta forzatamente a riposo.
    Per chiudere il girone d’andata alla formazione calabrese mancano ancora due gare, entrambe saltate per problemi di positività al Covid-19 delle squadre avversarie. Il recupero del match con Trento del nono turno è alle porte: si disputerà mercoledì 25 novembre alle ore 19.00 sul campo dell’BLM Arena. L’incontro casalingo con Cisterna (valido per la decima giornata di Superlega) verrà invece recuperato il 16 dicembre alle ore 19.00.
    La pausa di questo fine settimana ci consente di soffermarci con attenzione sui dati statistici di queste prime nove gare giocate dalla formazione del presidente Pippo Callipo che nel rispetto delle intenzioni iniziali ha dimostrato di avere nelle proprie corde umiltà e voglia di lavorare. I rilievi numerici che, giocoforza, tengono conto degli stravolgimenti al calendario causati dall’emergenza sanitaria che ha colpito diverse squadre: alcune di esse infatti risultano con meno gare giocate (7 Perugia, Trento, Verona e Ravenna) e (8 Latina e Modena) oppure altre ne hanno disputate 10 come Piacenza e Padova.
    La Tonno Callipo con nove gare disputate finora ha collezionato ben 16 punti (appaiata a Milano) ed occupa la terza posizione nella classifica generale alle spalle di Perugia e Civitanova.
    Primo dato che evidenzia il netto cambio di passo in casa Callipo è il +16 in classifica rispetto ai soli 9 punti che la compagine giallorossa vantava alla nona giornata della scorsa stagione. Un buon lavoro da parte dello staff tecnico che è riuscito a dare un’identità caratteriale ben definita alla nuova squadra che si è presentata ai nastri di partenza della stagione 2020-21 con 5 riconfermati (Abouba, Chinenyeze, Defalco, Rizzo, Sardanelli) e 8 nuovi volti, poi diventati 9 a campionato in corso con l’arrivo di Lyneel.
    Un certo scompenso si è visto solo in avvio di stagione in una fase che può essere definita di assestamento e che è durata oltre la preparazione pre-season complice l’impossibilità nel periodo estivo di disputare test amichevoli per testare sul campo i meccanismi di gioco. Fattore che non ha di certo agevolato il neo tecnico Valerio Baldovin. Solamente dopo i primi due ko in Coppa Italia l’allenatore bellunese ha iniziato a vedere realizzato il lavoro di assemblaggio della squadra.
    La Callipo, oltre al luccicante terzo posto generale, può vantare perfino il primato in due classifiche di merito. Quella dei punti totali realizzati: a guidare la graduatoria è proprio la formazione giallorossa con 602, seguita da Monza (595) e Civitanova (561). L’altro primo posto si riferisce agli attacchi vincenti realizzati: la Callipo è in vetta con 493, quindi ancora Monza (453) e Civitanova (432) ad inseguire.
    A completare questo podio di primati in una stagione di Superlega tra le migliori del ventennale nella massima serie, c’è Barthélémy Chinenyeze primo nella classifica dei centrali: per lui 105 punti con 6 ace, 19 muri, 80 attacchi vincenti che valgono il 67,2% di ‘perfezione’.
    A far da supporto quanto a prolificità al centrale francese, ci sono poi due ‘martelli’, entrambi mancini (com’è anche il terzo schiacciatore Lyneel, ancora non schierato in campo da coach Baldovin), che hanno superato quota 120 punti realizzati finora. In particolare nella classifica degli schiacciatori è terzo il nazionale francese Rossard che ha totalizzato 162 punti (di cui 11 ace, con l’eccezionale exploit di 4 siglati a Civitanova), piazzandosi alle spalle del duo di testa (con due punti in più, 164) Stern-Lagumdzija. Il brasiliano Abouba è ottavo con 129 punti e 6 ace. In questa classifica compare anche il nome dello statunitense Defalco 23esimo con 93 punti e 8 ace.
    Tra i dati positivi da segnalare anche l’ottimo terzo posto di Davide Saitta per i punti realizzati nella classifica dei palleggiatori. L’esperto capitano della Tonno Callipo, oltre ad una preziosa e puntuale regia, ha siglato pure 17 punti (di cui 2 ace) collocandosi così alle spalle del primatista Christenson di Modena, 28 punti e ben 9 ace; e Shoij di Padova con 21 punti.
    La formazione calabrese è però sul podio anche per un dato ‘negativo’.  Ci riferiamo alle battute sbagliate: la Callipo infatti è terza con 142 errori al servizio. Guida questa non ‘meritoria’ classifica la Kioene Padova con 178 errori. Al contrario negli ace primeggia Civitanova con 63 servizi vincenti, mentre la Callipo occupa la settima posizione con 46 ace. Identico piazzamento per i giallorossi nei muri-punto con  63 block, mentre comanda Monza con 89.
    Ultima annotazione riguarda il libero Rizzo nella top 10 di ricezione perfetta (29), in particolare è ottavo (appaiato a Pesaresi), mentre in prima posizione c’è Scanferla (62) di Piacenza e Kovacic (61) di Ravenna.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Monza – Trento: un pronostico aperto. Match clou quello tra Civitanova e Milano

    Di Paolo Cozzi
    Si apre oggi pomeriggio la settima giornata di Superlega, con il confronto fra la sorprendente Vibo di inizio stagione a cui fa da contraltare la deludente Piacenza, che in questo avvio di stagione tutto ha fatto tranne che impressionare positivamente.
    A bocce ferme, all’uscita dei calendari, avremmo detto che il roster piacentino si sarebbe mangiato in un boccone la Callipo. Invece i calabresi, sotto l’attenta guida di Baldovin, hanno inanellato una serie di risultati e scalpi importanti,  giocando una bella pallavolo che ha messo in difficoltà molte squadre.
    Piacenza, in attesa di poter schierare Baranowicz al palleggio, deve per forza fare risultato, perché un’altra sconfitta potrebbe davvero trasformare lo spogliatoio in una bomba a orologeria. Finora il gioco dei piacentini si è appoggiato molto sui laterali, ma tranne rari casi con poca fortuna, serve un gioco più corale alla squadra di Bernardi se vuole uscire dalle sabbie mobili in cui sta sprofondando.
    Match clou di domenica è invece Civitanova-Milano, con i padroni di casa apparsi la squadra più in forma e coesa in questo breve scorcio di campionato. L’inserimento di De Cecco prosegue alla grande, il trio cubano è una certezza e piano piano anche Rychliky sta conquistando fiducia e soprattutto palloni.
    Per Milano, un ottimo impatto sul campionato nonostante avesse cambiato i tre martelli titolari. Bene nei risultati, le manca ancora qualcosa per fare lo step di crescita definitivo, ma le mani di Sbertoli in regia sono una garanzia, e se Ishikawa saprà mantenere il livello mostrato finora, saranno guai per tutti. Da verificare la posizione dopo un trittico di partite che li può lanciare nel Gotha del volley o far perdere un treno importante.
    Molto più facile sulla carta sembra il compito della capolista Perugia, ma al momento in cui scrivo si parla della positività al Covid di due giocatori e questo potrebbe scompaginare completamente le cose, anche se gli umbri hanno i mezzi e le risorse in panchina per non guardare in faccia nessuno.
    Proibitivo il compito per la banda ravennate di Bonitta, che ha dimostrato di essere una squadra che sa soffrire e sa lottare senza mollare, ma ora è chiamata a crescere anche nei momenti chiave, senza dilapidare punti come successo domenica scorsa.
    A Padova in scena un bel match contro Modena, con i padroni di casa che dopo un buon avvio hanno sicuramente subito una brusca frenata nei risultati e hanno bisogno di punti soprattutto fra le mura amiche per risalire in classifica. Compito non facile con una squadra giovane che ha potenzialità ma deve ancora svilupparle con continuità.
    Per Modena trasferta in un palazzetto ostico, dove è sempre difficile uscire a testa alta, ma con la sensazione che la squadra di Giani abbia trovato la quadratura del cerchio e sia pronta ad inserire una marcia più alta. Se Vettori tiene i ritmi di domenica, Modena può tornare a bussare alla porta delle BIG, posto che da sempre le appartiene.
    Test molto importante quello per Verona contro una Latina che sembra essere uscita più forte dal cambio allenatore. Occasione importante per i padroni di casa per mettersi alle spalle le zone fonde della classifica e dimostrare quei progressi nel gioco apparsi evidenti nel match contro Milano di domenica scorsa.
    Per i pontini invece, occasione per dare un seguito alla loro prima vittoria e per cominciare ufficialmente il loro campionato!
    Altro match molto interessante e dal pronostico apertissimo è quello fra Monza e Trento, con i monzesi che arrivano dal cambio allenatore in settimana e devono dare subito segnali di riscossa, perché quella che occupano non è certo la loro posizione idonea, cosi come Trento è chiamata ad una vittoria da tre punti per non perdere il treno con la testa della classifica. Si sono visti segnali di crescita importanti nel gioco nel match con Perugia nel quale Trento fino a metà secondo set è stata perfetta, con Nimir meno sbaglione e Kooy più lucido anche in ricezione, ma è da Lucarelli che tutto l’ambiente si aspetta una crescita che al momento manca. LEGGI TUTTO