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    Rivoluzione nella NCAA femminile: eliminato il fallo di “doppia”

    Niente più fischi per il fallo di “doppia” nel campionato di NCAA femminile: la principale lega universitaria degli USA ha approvato la scorsa settimana una piccola rivoluzione nel regolamento di gioco. Dalla prossima stagione sarà consentito toccare la palla due volte, con qualsiasi parte del corpo, anche nell’azione di secondo tocco, cioè nel passare il pallone a un compagno di squadra; il fallo resterà sanzionabile, invece, qualora la palla venga indirizzata dall’altra parte della rete.

    “Sappiamo che è un cambiamento significativo, e ne abbiamo discusso per ore – ha spiegato Lyndsey Oates, head coach di Colorado e presidente del comitato sul regolamento, in un’intervista a Volleyball Mag – ma non abbiamo trovato effetti negativi rilevanti. Non penso davvero che perderemo qualcosa nella qualità del palleggio: i coach hanno tutto l’interesse ad allenare le alzatrici per servire il pallone con il massimo del ritmo, della potenza e della pulizia. Resterà importante, insomma, palleggiare in modo preciso. Ci sarà soltanto un po’ più di atletismo e qualche necessità di intervento in meno per gli arbitri“.

    Le altre modifiche al regolamento sono decisamente meno impattanti: l’introduzione del secondo libero, già presente da anni in Europa e nelle competizioni internazionali (anche se, rispetto avviene altrove, il libero entrante potrà anche effettuare il servizio), la possibilità per le giocatrici di indossare orecchini e piercing al naso di piccole dimensioni, l’inserimento del challenge per l’invasione aerea (anche questo già utilizzato in altri campionati) e la facoltà per l’arbitro di sanzionare con un cartellino rosso la squadra di casa in caso di invasione di campo. Quello che riguarda la “doppia”, però, rischia di essere davvero un cambiamento epocale. Come sarà accolto dal resto del mondo pallavolistico?

    (fonte: Volleyball Mag) LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Rivola: “Per nuovo regolamento, team pensino a interesse dello sport”

    ROMA – Mentre sta per prendere il via il Gran Premio di Gran Bretagna, in MotoGP è tempo di pensare al regolamento che entrerà in vigore nel 2027 e che segnerà la nuova era del motomondiale. Tra i protagonisti c’è sicuramente l’Aprilia, che nel recente passato è cresciuta sempre di più, fino a diventare una solida realtà: nonostante dopo l’exploit del 2022 quest’anno i risultati siano sottotono, infatti, la scuderia di Noale ha fatto un passo avanti importante con il team satellite RNF. Allo stesso modo, l’amministratore delegato Massimo Rivola, intervistato da Speedweek, ha rilasciato dichiarazioni molto importanti per il prossimo regolamento. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, addio “classifica combinata”: ecco il nuovo regolamento delle qualifiche

    ROMA – La MotoGP dice addio alla classifica combinata, ovvero a quella classifica che, prendendo in esame i tempi fatti segnare in due sessioni delle prove libere, andavano a determinare i dieci piloti che ottenevano accesso diretto al Q2, ovvero alla seconda parte di qualifiche, dove si decide la pole position. In sostanza, il venerdì vedrà in scena una Free Practice 1 da 45 minuti e la Practice da 60 minuti, con la seconda che sarà l’unica sessione valida in chiave Q2. Il sabato, poi, ecco la Free Practice 2 da 30 minuti. LEGGI TUTTO

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    Regolamento Sprint, punti e quanti giri: tutto sulla novità della MotoGP

    ROMA – La nuova stagione di MotoGP sta per prendere il via, con il Gran Premio di Portogallo ormai alle porte, e con essa è arrvato il momento di vedere finalmente le Sprint: ma come funzionano, di preciso? Il nuovo format è stato introdotto per provare a “svecchiare” il motomondiale e renderlo più appetibile al grande pubblico. Non si tratta, però, di una novità introdotta gradualmente, come accaduto, ad esempio, in Formula 1, ma già nel primo anno le Sprint saranno presenti in tutti i weekend di gara, a partire dal primo, quello del GP del Portogallo. Ecco quindi tutte le informazioni.  LEGGI TUTTO

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    Nuove regole dal 2022: il libero potrà essere capitano

    Di Redazione
    Il Congresso Mondiale della FIVB tenutosi la scorsa settimana ha approvato a stragrande maggioranza (3 soli voti contrari su 164) alcune variazioni alle regole di gioco proposte dalla Commissione competente, presiedute da Guillermo Paredes. Tra le nuove regole, che saranno operative a partire dal 1° gennaio 2022, c’è anche la possibilità per il libero di rivestire il ruolo di capitano: cancellato, dunque, il vecchio divieto previsto dalla Regola 5.
    Modificato anche il regolamento sulle sostituzioni: d’ora in poi sarà possibile sostituire un giocatore espulso o squalificato anche per le squadre che abbiano già esaurito i 6 cambi previsti per ogni set.
    Per quanto riguarda le azioni di difesa, diventerà consentito recuperare la palla oltre il tabellone segnapunti anche nella parte del campo occupata dall’avversario (fino a oggi era possibile farlo soltanto nella propria metà campo).
    Cambia, infine, la norma sui falli a muro: sia nella pallavolo sia nel Beach Volley, il giocatore a muro potrà toccare la palla dall’altra parte della rete contemporaneamente all’avversario (in precedenza poteva farlo soltanto dopo il tocco dell’attaccante). Una decisione, quest’ultima, presa per “rendere più fluido lo scorrimento del gioco“.
    (fonte: Fivb.com) LEGGI TUTTO