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    Scandicci, contro Chieri arriva la nona sinfonia

    Di Redazione

    In quello che era un big match della ventunesima giornata di campionato, la Savino Del Bene Volley ha suonato la sua “nona sinfonia”, centrando il nono successo consecutivo tra Serie A1 e CEV Cup. Netta vittoria per 3-0 per la squadra di coach Barbolini, che ha superato una Chieri che arrivava alla sfida da quarta forza in classifica.

    Contro una rivale forte e reduce da quattro successi consecutivi, la squadra di Barbolini ha ottenuto un successo da tre punti, conquistato in un’ora e diciotto minuti di gioco.

    Dopo essersi aggiudicata il primo set per 25-20, la Savino Del Bene Volley ha vinto il secondo ed il terzo per 25-20. MVP della sfida Indre Sorokaite, autrice di una prestazione da 14 punti, 2 ace, 1 muro vincente ed il 65% in attacco.

    Venticinquesimo successo in stagione per la squadra del Patron Nocentini, che con l’imposizione su Chieri consolida il secondo posto in classifica portandosi a quota 53 punti.

    Massimo Barbolini schiera la sua squadra con Yao Di al palleggio, Mingardi come opposto, Beliën e Washington come centrali. In banda, con Elena Pietrini esclusa per motivi disciplinari, ci sono Sorokaite e Zhu Ting. Merlo è la titolare nel ruolo di libero. Coach Bregoli risponde con un 6+1 composto da Bosio al palleggio, Grobelna come opposto, Cazaute e Villani in banda, con Butler e Weitzel da centrali e Spirito nel ruolo di libero.

    Chieri apre la partita portandosi subito avanti di due punti (0-2) e la formazione piemontese allunga anche sull’1-4 con l’ace di Grobelna. La Savino Del Bene Volley ritorna sul -1 con il 3-4 messo a terra da Zhu Ting. Il pareggio della formazione di Barbolini arriva con due punti consecutivi di Mingardi (6-6). Il primo vantaggio della Savino Del Bene Volley arriva grazie ad un errore in attacco di Chieri (8-7), subito seguito da un time out ospite. Il primo +2 in favore della squadra di Barbolini arriva con l’11-9 firmato da Zhu Ting. Poco dopo Zhu Ting va in cielo per schiacciare il 12-10, mentre Washington in fast fa +4 (14-10). Chieri prova a cambiare le carte in tavola inserendo Morello e Storck nell’ottica del cambio di diagonale, ma la Savino Del Bene Volley continua a produrre punti: una pipe di Mingardi e un mani out di Sorokaite valgono per il +5 (16-11). La stessa Sorokaite segna l’ace del 20-14, mentre è ancora Mingardi a segnare per il 21-14. La Savino Del Bene Volley arriva al set point con Washington a giganteggiare sotto rete (24-18), ma Chieri si riavvicina fino al 24-20. Barbolini chiama il primo time out della sua gara e al ritorno in campo la sua squadra chiude il set con il 25-21 realizzato da Antropova.

    L’avvio di secondo set è opposto rispetto a quello della prima frazione. La Savino Del Bene Volley si porta sul 4-1 con il punto realizzato da Washington. Chieri non si arrende e torna in parità sul 5-5, trovando anche il sorpasso sul 5-6. La reazione della Savino Del Bene Volley arriva con due punti consecutivi di Sorokaite: la nativa di Kaunas segna prima con una magia in pallonetto, poi mette a terra il muro vincente del 7-6. Dopo il 9-8 realizzato da Belien è nuovamente Sorokaite a colpire, stavolta con l’ace del 10-8. Chieri ricorre al primo time out del set, ma la Savino Del Bene Volley tocca anche le tre lunghezze di vantaggio (15-12). Le piemontesi di Bregoli ritornano sul -1 con un potente colpo di Cazaute (16-15), ma in un lampo la Savino Del Bene Volley torna sul +3 con Belien a realizzare il 18-15 e Bregoli costretto al time out. Un paio di errori delle ragazze di Barbolini riportano Chieri sul -1 e il tecnico di casa ricorre al suo primo time out nel set. Chieri riesce ad arrivare sul pareggio (19-19), ma la Savino Del Bene Volley riesce nuovamente ad allungare con Zhu Ting e Mingardi. L’ace di Belien vale per il 23-19, Zhu Ting segna il 24-20, mentre il punto conclusivo del set è di Mingardi (25-20)

    Chieri va avanti sul 2-4 con Villani e fa capire che il terzo sarà un set combattuto. La Savino Del Bene Volley perviene però al pareggio con il 4-4 realizzato da Zhu Ting. Il primo vantaggio nel set per la squadra di Barbolini arriva sul 6-5, anche se Chieri torna avanti sul 6-7. Il break con cui la Savino Del Bene Volley prende il comando del set è costruito da Mingardi, protagonista del 9-9, e da Zhu Ting, autrice del 10-9 e dell’11-9. Bregoli chiama “tempo”, ma la Savino Del Bene Volley non si ferma e arriva fino al 13-9. Sul 16-12 il tecnico di Chieri deve spendere un nuovo time out, ma l’inerzia del match non cambia. La Savino Del Bene Volley arriva sul +6 (19-13) e Chieri con carattere rimane in partita, ritornando sul -1. Sorokaite, grande protagonista del match, segna il 19-17 e restituisce due lunghezze di vantaggio alla sua Savino Del Bene Volley, mentre Belien realizza con un attaco in primo tempo il 20-18 e con un gran muro il 21-18. Zhu Ting piazza a terra il 24-20, mentre la parola fine sul set e sull’incontro la mette Washington (25-20).

    Coach Barbolini post partita: “Dietro questa vittoria c’è tanto lavoro che facciamo in palestra, lavoro che le ragazze svolgono e che svolgono bene. Mai come in questo anno stiamo giocando con più giocatrici titolari. Stiamo facendo veramente bene e sono molto contento. Quella di oggi è una partita importante, perchè in ottica qualificazione alla Champions League guadagniamo punti preziosi. La partita di oggi lascia una grossa sicurezza in queste ragazze, che hanno dimostrato di saper giocare contro una squadra forte come Chieri, che ultimamente aveva perso solamente con Conegliano per 3-2. Abbiamo conquistato un 3-0 netto, giocando bene nei momenti cruciali. Questo è sintomo che stiamo lavorando davvero molto bene in palestra, perchè le cose non succedono mai per caso.”

    Savino Del Bene Volley-Reale Mutua Fenera Chieri ’76 3-0 (25-21, 25-20, 25-20)Savino Del Bene Volley: Sorokaite 14, Alberti, Belien 7, Zhu 21, Merlo (L1), Mingardi 12, Yao Di, Shcherban n.e., Angeloni n.e., Guidi (L2) n.e., Washington 5, Antropova 1, Castillo, Di Iulio. All.: Barbolini.Reale Mutua Fenera Chieri ’76: Cazaute 5, Morello, Rozanski, Bosio, Spirito (L1), Fini n.e., Nervini, Grobelna 13, Villani 12, Butler 9, Storck, Mazzaro, Kone n.e., Weitze 8. All.: Bregoli.Arbitri: Cappello – MatteiDurata: 1h 18′ (25′, 26′, 27′)Note: Scandicci: Attacco: 50%, ric. positiva 40%, perf. 18%. Muri 5. Ace 3. Chieri: Attacco: 41%. Ricez. positiva 49%, perf. 31%. Muri4, ace 2.MVP: SorokaiteSpettatori: 1428

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    Chieri organizza un volo charter per la finale di ritorno a Lugoj

    Di Redazione

    La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 affronterà nelle finali della CEV Challenge Cup le rumene del CSM Lugoj.La gara d’andata si giocherà mercoledì 15 marzo (ore 20) al Pala Gianni Asti di Torino. La gara di ritorno è prevista mercoledì 22 marzo alle ore 18,30 locali (17,30 italiane) alla Sala Constantin Jude di Timișoara. 

    In occasione della finale di ritorno il Chieri ’76 ha organizzato il volo charter della Famiglia Biancoblù con un aeromobile Boeing 737 da 189 posti.Il programma della giornata prevede la partenza da Torino Caselle per Timișoara il giorno della gara (22 marzo) alle ore 8,30, e il rientro dopo la gara a mezzanotte locali circa.La quota a persona è di 350 € (escluse le tasse aeroportuali, ma non superiori a 50 € a persona), e oltre al volo comprende i trasferimenti in bus dall’aeroporto in centro città e dal palazzetto all’aeroporto dopo la gara.Per informazioni e prenotazioni la mail a cui fare riferimento è chieri76@gmail.com

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    Chieri ospite di Scandicci, Cazaute: “Siamo cariche, giocheremo per vincere”

    Di Redazione

    Entrambe reduci da un impegno infrasettimanale contro una squadra tedesca (in entrambi i casi brillantemente superato, con qualificazioni alle semifinali della Coppa Cev e alle finali della Challenge Cup), la Savino Del Bene Scandicci e la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 si affronteranno domenica 5 marzo nella partita valida per l’ottava giornata di ritorno del campionato. Fischio d’inizio alle ore 17.La gara si giocherà al Palazzo Wanny di Firenze, da quest’anno impianto casalingo anche di Scandicci oltre che del Bisonte. A distanza di tre settimane dalla loro ultima trasferta, Grobelna e compagne tornano dunque nel palazzetto che le ha viste cedere 3-0 al Bisonte giocando una delle loro peggiori partite in questa stagione. Certo l’avversaria che le attende non è delle più semplici: la corazzata allenata da Massimo Barbolini da tempo occupa il secondo posto in classifica (posizione ulteriormente consolidata lo scorso weekend grazie alla vittoria nello scontro diretto con Milano), è in serie positiva da quattro giornate e in campionato ha vinto dieci delle ultime undici partite disputate.Nella gara d’andata, il 20 novembre, Scandicci si è imposta 1-3 infliggendo alle chieresi il primo stop stagionale al PalaFenera. Rispetto a quella partita le toscane hanno cambiato palleggiatrice tesserando la nazionale cinese Di Yao, mentre Ofelia Malinov si è accasata al Bisonte.Negli nove precedenti fra i due club Scandicci ha vinto sette volte. L’unica ex è Alessia Mazzaro.

    “Arriviamo da due vittorie molto importanti – fa il punto Helena Cazaute – Della partita con Busto devo dire bravi a noi, perché non è stato assolutamente facile. Non abbiamo mai mollato e siamo riuscite a prendere 3 punti di grande valore. Essere quarti in classifica è veramente una grande cosa, ne siamo contentissime, ma siamo consapevoli che ci attendono altre partite toste. Siamo ovviamente anche molto felici della qualificazione alle finali della Challenge Cup. Contro una squadra che difende tanto come il Suhl siamo state brave a vincere. Anche le ragazze che giocano meno hanno avuto potuto dare il loro contributo in campo, prendendo il ritmo per il finale di stagione: è importante“.Passando quindi ad analizzare la prossima partita, la schiacciatrice della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 sottolinea che “Scandicci è una gran bella squadra. Siamo un po’ stanche perché stiamo giocando tantissimo, ma d’altra parte anche loro hanno molti impegni ravvicinati. Sappiamo che Scandicci ha giocatrici incredibili, con una bella panchina, e l’inserimento della palleggiatrice cambia tanto. Noi siamo cariche, stiamo facendo bene, andiamo a Scandicci per mettere in campo tutto quello che abbiamo e con la voglia di vincere. Le chiavi dell’incontro credo possano essere due: entrare in campo con tanta energia, perché se iniziamo la partita come abbiamo fatto col Bisonte sappiamo che perderemo 3-0, e la battuta, per mettere a posto il nostro muro-difesa“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci va a caccia della nona sinfonia nel big match contro Chieri

    Di Redazione

    Otto partite in 28 giorni, otto successi consecutivi per una Savino Del Bene Scandicci che sta attraversando uno dei migliori momenti della sua stagione. Seconda nella classifica di Serie A1, la formazione di Massimo Barbolini è reduce dalla qualificazione alle semifinali di CEV Cup e adesso torna a concentrarsi sul campionato: nel ventunesimo turno, infatti, è in programma il big match con la Reale Mutua Fenera Chieri quarta in classifica. Si giocherà domenica 5 marzo, a partire dalle 17, a Palazzo Wanny.

    Una sola giocatrice di Chieri ha indossato la maglia della Savino Del Bene in passato: si tratta di Alessia Mazzaro, centrale classe 1998, che ha giocato a Scandicci nel 2018-2019. Indre Sorokaite e Veronica Angeloni sono invece ex di Chieri. Stella Nervini, schiacciatrice classe 2003, non ha invece mai indossato la maglia della prima squadra, ma è di proprietà della Savino Del Bene Volley. Quello di questo fine settimana sarà il decimo confronto ufficiale tra le due squadre: nel bilancio dei precedenti Scandicci è in vantaggio con 7 vittorie, contro le 2 di Chieri.

    “Sarà una partita importantissima – commenta Massimo Barbolini – e una gara difficile, cruciale per la nostra classifica. Loro sono una delle squadre che sta giocando meglio in Italia e un’avversaria con la quale in questi anni abbiamo sempre avuto scontri molto equilibrati. Mi aspetto un’ennesima prova in cui dovremo giocare con grande attenzione ed avere grande pazienza in attacco, perché loro sono una formazione che difende tanto. Chieri sa giocare la palla e sbaglia poco, quindi ci aspetta una partita complicata“.

    La partita sarà visibile in diretta streaming su Volleyball TV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chieri è in finale di Challenge Cup! Suhl battuto anche nella sfida di ritorno

    Di Redazione

    La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 si è qualificata alle finali della CEV Challenge Cup. Dopo il successo per 0-3 dell’andata in Germania, le biancoblù hanno chiuso i conti e centrato l’obiettivo aggiudicandosi i primi due set della semifinale di ritorno con il Suhl, poi vinta 3-1: la loro decima affermazione in altrettante partite giocate in coppa.

    Cronaca.Al Pala Gianni Asti di Torino, di fronte a quasi 3200 spettatori e in un clima di grande festa (da segnalare anche il servizio a bordo campo della ragazze del Sermig, con cui il Chieri ’76 collabora), Bregoli lancia Storck titolare. Per il resto è il sestetto tipo con Bosio in palleggio, Weitzel e Mazzaro al centro, Cazaute e Villani in banda, Spirito libero.Nel primo set Chieri prende subito un buon margine (8-3, Cazaute). Il Suhl rientra a 8-6 (muro di Laakonen), ma le chieresi allungano con Cazaute (13-7) e da lì in avanti mantengono sempre un margine di sicurezza di almeno 4 punti, chiudendo 25-20 alla prima palla set con Storck.Il secondo set si apre con un 7-2 (Storck) per le chieresi, che raggiungono il distacco di 10 punti sul 18-8 (Villani) e in tutta tranquillità si aggiudicano set e qualificazione sul 25-15 con un muro di Villani.Nel terzo set Bregoli getta nella mischia Morello, Butler, Kone, Rozanski, Nervini e Fini. Dopo un’ottima partenza ospite (0-5, Kindermann) Chieri ricuce a 5-6 (Rozanski) mancando però l’aggancio e andando di nuovo sotto 8-13 (muro di Kutlesic). Sfiorata ancora la parità sul 12-13 (Storck), le biancoblù subiscono un terzo break (13-16) che questa volta non riescono più a recuperare. Nel finale il Suhl allunga e chiude 19-25 alla seconda palla set su errore al servizio di Nervini.Nel quarto set Chieri riparte un po’ contratta, ma ben presto ritrova il ritmo, pareggia sul 6-6 e da lì in poi non c’è più storia, imponendosi 25-15.Miglior realizzatrice dell’incontro è Storck con 16 punti. Fra le chieresi chiude in doppia cifra anche Cazaute (12 punti in due set, col 53% in attacco), mentre nel Suhl spiccano i 14 punti di Brown, gli 11 di Hodanova e i 10 di Kindermann.

    Le avversarie con cui Chieri se la vedrà per la conquista della Challenge Cup sono le rumene del Lugoj, che dopo aver perso 3-2 la semifinale d’andata hanno piegato 3-0 le serbe dello Stara Pazova nella semifinale di ritorno.La finale d’andata si giocherà mercoledì 15 marzo al Pala Gianni Asti di Torino. Mercoledì 22 marzo il ritorno in Romania.

    Reale Mutua Fenera Chieri – VfB SUHL Thuringen (Germania) 3-1 (25-20, 25-15, 19-25, 25-15)Reale Mutua Fenera Chieri: Cazaute 12, Bosio, Villani 7, Storck 16, Mazzaro 3, Weitzel 7, Spirito (L), Fini (L), Grobelna, Morello 2, Rozanski 9, Nervini 6, Butler 4, Kone 2. All. Bregoli.VfB Suhl Thuringen: Harbin, Laakkonen 4, Hodanova 11, Delic 1, Kindermann 10, Brown 14, Bamba (L), Kutlesic 7, Ewert 1. Non entrate: Liu. All. Hollosy.Arbitri: Basic, Rejaeyan.Note – Durata set: 26′, 24′, 26′, 23′; Tot: 99′. LEGGI TUTTO

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    Bregoli rifiuta l’offerta e va avanti: a Chieri fino al 2026

    Di Redazione

    Dopo il rinnovo della capitana Kaja Grobelna, la Reale Mutua Fenera Chieri piazza un altro colpo anticipato: come riportato oggi da Tuttosport, infatti, il tecnico Giulio Cesare Bregoli ha firmato un prolungamento del suo contratto per altre due stagioni, fino al 2026. Una decisione per nulla scontata, visto che l’accordo era in scadenza a fine anno e l’allenatore bolognese era stato contattato anche da importanti squadre straniere: si dice che sulle sue tracce ci fosse anche il Fenerbahce.

    Alla vigilia della semifinale di ritorno di Challenge Cup contro il VfB Suhl, un messaggio importante sottolineato dal ds Max Gallo: “Kaja, che aveva tante offerte dall’Italia e dall’estero, e Giulio ci hanno lanciato un chiaro segnale di fiducia. Vogliamo continuare sul trend di rendimento di quest’anno. Allestiremo una squadra forte e competitiva perseguendo un progetto vincente. Cercheremo di trattenere a Chieri le ragazze che hanno le giuste motivazioni e sono convinte della loro scelta“. LEGGI TUTTO

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    Chieri rimonta su Busto Arsizio e consolida la quarta posizione

    Di Redazione

    Si ripete il risultato dell’andata tra Reale Mutua Fenera Chieri ed E-Work Busto Arsizio: le piemontesi si impongono per 3-1, eguagliano il proprio record di successi in Serie A1 (14) e soprattutto consolidano il quarto posto allungando ulteriormente su Novara. L’affermazione biancoblù arriva a chiusura di una partita indecifrabile segnata da alti e bassi e molti errori, giocata bene ora da una formazione ora dall’altra, raramente da entrambe nello stesso momento. A far pendere la bilancia dalla parte di Chieri è stata la maggior lucidità nei finali del terzo e quarto set, i più combattuti e incerti. I primi due set invece erano entrambi terminati a 20, il primo a favore di Busto, il secondo per Chieri, con l’importantissimo ingresso nelle fasi iniziali di Villani e Butler.

    Il premio di MVP viene assegnato a Ilaria Spirito, autrice di tantissimi preziosi recuperi in difesa. Cinque le giocatrici in doppia cifra: Grobelna (15), Weitzel (13) e Villani (12) fra le padrone di casa, Montibeller (16) e Degradi (13) fra le bustocche.

    La cronaca:Dopo un avvio tutto di marca chierese (7-1, Weitzel) Busto riporta il punteggio in parità sull’8-8 (Montibeller) e passa a condurre per la prima volta sul 10-11 (Lloyd). Sul 13-13 il punteggio gira decisamente a favore delle ospiti che strappano a 15-21 (Montibeller), per chiudere 20-25 alla prima palla set con un ace di Degradi. Fra i dati di fine set ne spiccano due: i 10 errori punto chieresi (di cui ben 6 in attacco) e i 7 punti col 60% in attacco di Montibeller.

    Si riparte con uno 0-5 per Busto su servizio di Zakchaiou. Bregoli prima chiama time-out, poi inserisce Villani per Rozanski e Butler per Mazzaro. E’ soprattutto l’ingresso della schiacciatrice (chiuderà con 7 punti e l’87% in attacco) a dare una scossa positiva, con diversi colpi vincenti che rapidamente riportano Chieri avanti 7-6. Ritrovate ritmo, solidità e regolarità, le padrone di casa conducono di un’incollatura fino al 14-13, quindi strappano a 17-13 e non si fanno più avvicinare. Guadagnata la prima palla set con Weitzel (24-18), Chieri si impone 25-20 al terzo tentativo con Grobelna.

    Sul 5-0 per le biancoblù Musso inserisce Stigrot per Omoruyi. Chieri conduce senza grossi problemi fino al 13-8, poi si blocca in attacco e le ospiti rientrano sul 14-14 (ace di Degradi). Dopo una fase di punto a punto, l’azione a muro di Butler ridà fiato alle chieresi che riescono a tornare sopra di 2 punti (23-21, ace di Cazaute), per chiuder 25-23 alla seconda palla set con Villani.

    Dopo un avvio di quarto set contratto, Chieri rientra sul 7-7. Segue una lunga fase di punto a punto, con le due squadre sempre a contatto, che prosegue fino al 22-22. Bosio con un tocco di secondo e un errore in attacco di Montibeller danno la prima palla match alle biancoblù, che Weitzel sfrutta al meglio con un ace: finisce 25-22.

    Ilaria Spirito: “Sono molto contenta della reazione che abbiamo avuto dopo il primo set. Non era semplice, poteva finire come a Firenze, invece siamo state brave a portare a casa la vittoria“.

    Lena Stigrot: “Complimenti a Chieri che ha giocato una bella partita. Noi abbiamo lottato, sapevamo che sarebbe stato difficile giocare qui in questo palazzetto. Siamo riuscite a mettere in campo il nostro gioco, ma loro hanno fatto meglio in battuta e per questo hanno vinto la partita“.

    Marco Musso: “Partiamo con il fare i complimenti a Chieri, perché quando è andata in difficoltà ha sempre saputo reagire, soprattutto dopo il primo set. Noi stasera abbiamo piano piano peccato in due situazioni sulle quali stavamo facendo bene da qualche tempo: sto parlando del lavoro in battuta, dove abbiamo alternato ottimi momenti a momenti in cui abbiamo concesso a Chieri gioco molto rapido, e sto parlando anche dei finali di set, che andavano gestiti meglio in fase offensiva. Non siamo stati lucidi nelle scelte né concreti in quello che dovevamo fare. In ogni caso siamo venuti qui per giocarci la partita alla pari e credo che l’abbiamo fatto: brava Chieri che quando doveva chiudere i set non ha sbagliato niente e ha lavorato con qualità le palle che servivano“.

    Reale Mutua Fenera Chieri-E-Work Busto Arsizio 3-1 (20-25, 25-20, 25-23, 25-22)Reale Mutua Fenera Chieri: Bosio 2, Grobelna 15, Mazzaro 2, Weitzel 13, Cazaute 7, Rozanski 2; Spirito (L); Morello, Storck 3, Villani 12, Butler 5. N. e. Kone, Nervini, Fini (2L). All. Bregoli; 2° Piazzese.E-Work Busto Arsizio: Lloyd 6, Montibeller 16, Olivotto 6, Zakchaiou 7, Degradi 13, Omoruyi 3; Zannoni (L); Stigrot 7. N. e. Monza, Battista, Colombo, Bressan (2L). All. Musso; 2° Gaviraghi.Arbitri: Lot di Santa Maria di Piave e De Simeis di Lecce.Note: Spettatori 1447. Durata set: 25’, 25’, 27’, 26’. Errori in battuta: 14-15. Ace: 5-3. Ricezione positiva: 73%-55%. Ricezione perfetta: 48%-16%. Positività in attacco: 39%-33%. Errori in attacco: 15-18. Muri vincenti: 8-10. MVP: Spirito.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chieri, Kaja Grobelna in biancoblù anche per la prossima stagione

    Di Redazione

    Kaja Grobelna difenderà i colori della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 anche nel 2023/2024.

    L’opposto e il club biancoblù hanno definito il prolungamento del contratto per un’altra stagione, la quinta sotto l’Arco per la giocatrice, da quattro anni stabilmente top scorer della squadra e da quest’anno anche capitano, oltre che punto di riferimento per tutto l’ambiente e sempre più bandiera.

    “Siamo molto felici del rinnovo di Kaja per un’altra stagione, la quinta con noi – le parole del presidente Filippo Vergnano – . È un reciproco attestato di stima, ed è un segnale importante che il capitano, nonostante le numerose offerte, abbia deciso di restare nella famiglia biancoblù“.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO