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    Le parole di Stoytchev in vista dei Quarti di Finale di Coppa Italia

    Vigilia di Del Monte Coppa Italia per Rana Verona, che torna a giocare davanti al pubblico di casa pochi giorni dopo l’impegno di campionato contro Grottazzolina, terminato con il successo al tie-break. In prossimità dei Quarti di Finale del torneo contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza, è intervenuto in conferenza stampa Coach Stoytchev per presentare la sfida.
    Queste le sue parole: “È una delle partite più importanti di tutto il nostro percorso quest’anno. Incontriamo una squadra che sulla carta è una delle tre più forti del campionato perché ha nell’organico atleti come Brizard, campione olimpico, Romanò, campione mondiale ed europeo, Maar e Kovacevic, che giocano da anni in nazionale ed hanno un’esperienza enorme anche all’estero, Simon, il centrale più forte degli ultimi quindici anni, hanno preso Mandiraci che uno dei migliori prospetti, Galassi, anche lui campione europeo e mondiale con l’Italia, e altri tre, quattro giocatori di buon livello, tra cui Bovolenta. Sono coperti in tutti i ruoli e hanno la capacità di saper gestire le varie situazioni, nelle quali fanno valere la loro esperienza. Hanno anche battitori forti, quindi dovremo ricevere bene per avere buone percentuali in cambio palla e avere un’organizzazione di gioco tale per essere pronti ai loro cambiamenti durante la gara. Di sicuro ce la metteremo tutta, perché sappiamo l’importanza della partita”.
    Poi ha aggiunto: “Ci aspettiamo una Piacenza più forte di un mese fa, ha recuperato Mandiraci e noi abbiamo perso Dzavoronok. La sua mancanza apre spazi e concede chance ad altri giocatori, che devono farsi trovare pronti. Se Sani sarà preso di mira in ricezione? Non so come prepareranno la partita, hanno battitori forti come Maar, Kovacevic Simon, Maar che possono variare il loro servizio. Dovremo essere tutti pronti a ricevere bene. Confronto a fine gara? A prescindere dal risultato, lo facciamo sempre perché la mente dei giocatori è fresca, si ricordano cos’è successo e chiedo le loro sensazioni. Abbiamo fatto due set concentrati, poi all’inizio del terzo ho voluto dare spazio a Jensen e riposo a Keita. Non ha funzionato e siamo andati sotto di qualche punto, poi abbiamo recuperato fino al 21, dove due occasioni hanno deciso il set. C’è stata poi una difficoltà di gestione di alcune situazioni nel quarto. Siamo andati pari, ma la reazione della squadra e i discorsi fatti prima del tie-break mi sono piaciuti, tutti erano motivati a vincere, nessuno aveva dubbi e alla fine siamo riusciti a portare a casa una gara importante”.
    “Noi giochiamo bene da tante partite al centro con percentuali molto buone e una distribuzione alta – ha poi sottolineato il Coach – Ma non è questo l’unico reparto del nostro gioco fondamentale per vincere una partita come quella contro Piacenza. Se le permetti di staccarti di tre, quattro punti, poi diventa difficile recuperare, serve una mentalità molto fredda e la tecnica che prevalga sul fisico. Dobbiamo giocare una pallavolo di alto livello, altrimenti risulta complicato. Mozic? Si allena al 100%, come lavoro e impegno è al massimo, come gioco è perfetto: a muro, in difesa, in attacco è arrivato ai suoi livelli ma può ancora migliorare e sono certo che lo farà, perché è molto concentrato ed esigente nei confronti di sé stesso”.
    Infine, un ricordo di Daniele Bagnoli, grande allenatore italiano e fratello di Bruno, direttore tecnico del Settore Giovanile, prematuramente scomparso nelle scorse ore: “Condoglianze alla famiglia e al nostro collega Bruno per la perdita di Daniele. La pallavolo ha perso un allenatore di grande esperienza, che ha vinto tanti titoli e che ha anche cambiato il modo di fare volley in Italia”. LEGGI TUTTO

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    Vigilia di Coppa Italia per Verona, Stoytchev: “Serve una mentalità molto fredda”

    Vigilia di Coppa Italia per Rana Verona, che torna a giocare davanti al pubblico di casa pochi giorni dopo l’impegno di campionato contro Grottazzolina, terminato con il successo al tie-break. In prossimità dei Quarti di Finale del torneo contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza, è intervenuto in conferenza stampa Coach Stoytchev per presentare la sfida. Queste le sue parole: “È una delle partite più importanti di tutto il nostro percorso quest’anno. Incontriamo una squadra che sulla carta è una delle tre più forti del campionato perché ha nell’organico atleti come Brizard, campione olimpico, Romanò, campione mondiale ed europeo, Maar e Kovacevic, che giocano da anni in nazionale ed hanno un’esperienza enorme anche all’estero, Simon, il centrale più forte degli ultimi quindici anni, hanno preso Mandiraci che uno dei migliori prospetti, Galassi, anche lui campione europeo e mondiale con l’Italia, e altri tre, quattro giocatori di buon livello, tra cui Bovolenta. Sono coperti in tutti i ruoli e hanno la capacità di saper gestire le varie situazioni, nelle quali fanno valere la loro esperienza. Hanno anche battitori forti, quindi dovremo ricevere bene per avere buone percentuali in cambio palla e avere un’organizzazione di gioco tale per essere pronti ai loro cambiamenti durante la gara. Di sicuro ce la metteremo tutta, perché sappiamo l’importanza della partita”.Poi ha aggiunto: “Ci aspettiamo una Piacenza più forte di un mese fa, ha recuperato Mandiraci e noi abbiamo perso Dzavoronok. La sua mancanza apre spazi e concede chance ad altri giocatori, che devono farsi trovare pronti. Se Sani sarà preso di mira in ricezione? Non so come prepareranno la partita, hanno battitori forti come Maar, Kovacevic, Simon, Maar che possono variare il loro servizio. Dovremo essere tutti pronti a ricevere bene. Confronto a fine gara? A prescindere dal risultato, lo facciamo sempre perché la mente dei giocatori è fresca, si ricordano cos’è successo e chiedo le loro sensazioni. Abbiamo fatto due set concentrati, poi all’inizio del terzo ho voluto dare spazio a Jensen e riposo a Keita. Non ha funzionato e siamo andati sotto di qualche punto, poi abbiamo recuperato fino al 21, dove due occasioni hanno deciso il set. C’è stata poi una difficoltà di gestione di alcune situazioni nel quarto. Siamo andati pari, ma la reazione della squadra e i discorsi fatti prima del tie-break mi sono piaciuti, tutti erano motivati a vincere, nessuno aveva dubbi e alla fine siamo riusciti a portare a casa una gara importante”. “Noi giochiamo bene da tante partite al centro con percentuali molto buone e una distribuzione alta – ha poi sottolineato il Coach di Verona– Ma non è questo l’unico reparto del nostro gioco fondamentale per vincere una partita come quella contro Piacenza. Se le permetti di staccarti di tre, quattro punti, poi diventa difficile recuperare, serve una mentalità molto fredda e la tecnica che prevalga sul fisico. Dobbiamo giocare una pallavolo di alto livello, altrimenti risulta complicato. Mozic? Si allena al 100%, come lavoro e impegno è al massimo, come gioco è perfetto: a muro, in difesa, in attacco è arrivato ai suoi livelli ma può ancora migliorare e sono certo che lo farà, perché è molto concentrato ed esigente nei confronti di sé stesso”. Infine, un ricordo di Daniele Bagnoli, grande allenatore italiano e fratello di Bruno, direttore tecnico del Settore Giovanile di Verona, prematuramente scomparso nelle scorse ore: “Condoglianze alla famiglia e al nostro collega Bruno per la perdita di Daniele. La pallavolo ha perso un allenatore di grande esperienza, che ha vinto tanti titoli e che ha anche cambiato il modo di fare volley in Italia”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona-Grottazzolina 3-2: “punto guadagnato” per Marchisio, “colpa mia” ammette Stoytchev

    Al Pala Agsm AIM va in scena una battaglia sportiva all’ultimo punto che si aggiudica Rana Verona, nonostante la grande prova d’orgoglio della Yuasa Battery Grottazzolina, capace di rimontare due set di svantaggio strappando un punto prezioso in chiave salvezza.Radostin Stoytchev (allenatore Rana Verona): “Nei primi due set abbiamo tenuto sotto controllo la partita, poi nel terzo ho sbagliato io. Pensavo di risparmiare i giocatori e siamo partiti male, loro giocavano sciolti e noi ci siamo innervositi perché credevamo di chiudere la gara in fretta. La sfida è girata: loro rischiavano tutto in battuta e hanno giocato bene la fase di cambio palla, con il palleggiatore che ha interpretato bene il match: complimenti a loro. Sono contento che la squadra abbia saputo soffrire, quindi alla fine sono due punti sudati e guadagnati”.Andrea Marchisio (Yuasa Battery Grottazzolina): “Per come era iniziata la gara, questo è un punto guadagnato. C’è comunque del rammarico perché arrivare 13 pari a Verona al tie break e non chiuderla è un peccato. Eravamo senza Petkovic, ci abbiamo messo un po’ ad ingranare, ma siamo stati veramente bravi nel terzo a cambiare marcia e a portare la contesa al quinto set con merito. Abbiamo vissuto un girone di andata non facile, anche in virtù dei numerosi infortuni. Da un po’ siamo al completo e stiamo dando continuità a gioco e risultati. Sappiamo che ogni domenica possiamo portare via dei punti chiave e ogni occasione deve essere importante per noi!”(fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina rimonta due set a Verona, ma l’impresa sfuma al tie break

    Un Boxing Day ad alta intensità, ma che alla fine sorride a Rana Verona, che ottiene la fetta più grossa del bottino nella sfida contro una combattiva Yuasa Battery Grottazzolina. La squadra di Coach Stoytchev va in scioltezza nei primi due parziali, poi la reazione d’orgoglio degli avversari porta la gara al tie-break, dove gli scaligeri riprendono in mano l’incontro e chiudono la pratica al termine di un parziale equilibrato, strappando così due punti.Se la palma di best scorer è andata nuovamente a Keita (20 punti), il premio MVP è stato consegnato a capitan Mozic, capace di timbrare 18 volte il tabellino, con il 53% di positività in attacco e il 62% in ricezione. Ora il calendario mette subito davanti la sfida dei Quarti di Coppa Italia contro Piacenza, in programma già domenica alle 18.30. 1° set – Apre i giochi il primo tempo di Zingel, a cui seguono i due consecutivi messi a terra da Cortesia, ma gli ospiti replicano prontamente e mantengono l’equilibrio in avvio di gara (5-5). Sani entra in serie al servizio e trova l’allungo per i suoi, anche grazie a un ace che piega le mani della seconda linea opposta (9-6). Cortesia si fa nuovamente sentire da posto tre e tiene le tre lunghezze di vantaggio (11-8).Da seconda linea Mozic mette fine a un lungo batti e ribatti, grazie anche a un intervento provvidenziale di D’Amico in difesa (13-10). La flot di Zingel crea problemi alla ricezione avversaria e Verona incrementa il distacco (17-13). Sani viene premiato con la pipe, Keita punisce dai nove metri con l’ausilio del nastro e porta il punteggio sul 22-14. Ci pensa Jensen ad apporre il sigillo sul parziale (25-17). 2° set – Al rientro in campo, gli ospiti partono bene e con l’ace firmato Fedrizzi vanno sull’1-3. Gli scaligeri impiegano poco a ristabilire la parità con il lungolinea di Keita che vale il 5-5. È una fase di botta a risposta, che Mozic bravo a trovare il varco giusto per l’8-8. Il numero 9 esplode la sua potenza anche dalla linea di fondo, Mozic va di precisione e Verona cerca di prendere il largo con il rocambolesco muro di Cortesia (13-10).I marchigiani accusano il colpo e i padroni di casa ne approfittano: Zingel taglia la sfera al centro e consegna sette punti di vantaggio ai suoi (20-13). C’è gioia anche per Zanotti, che raccoglie perfettamente l’invito di Abaev per il 23-15. Mani out di Keita per il set point, con il muro di Sani che chiude i conti sul 25-16.  3° set – Sbloccano i biancoblu, che con il diagonale vincente di Fedrizzi raggiungono l’1-4. L’attacco di Demyanenko dal centro della rete mantiene il margine di vantaggio di tre lunghezze, Tatarov aumenta il distacco, Jensen ricuce e ridà energia agli scaligeri, così come il primo tempo di Zingel del 7-10. Comparoni centra poi il bersaglio grosso dai nove metri e spedisce gli ospiti sul 7-12. Verona ritrova vigore anche grazie all’ace che porta la firma di Keita che accorcia le distanze.Cortesia è preciso al centro e gli scaligeri alzano di nuovo l’intensità del proprio gioco, tornando sopra nel punteggio con l’ace griffato Abaev (16-15). Mozic incrocia alla perfezione da posto quattro e regala il più due ai suoi, dimezzato dal muro di Fedrizzi (20-19). Gli ospiti restano, però, aggrappati al punteggio, ma Zingel buca il pavimento per il 23-23. Grottazzolina è lucida e riapre i giochi. 4° set – Grottazzolina parte con il piglio giusto nel quarto parziale e con l’attacco di Fedrizzi salgono sull’1-4. Capitan Mozic prova a scuotere i suoi, prima fermando Cvanciger a muro, poi scaricando a terra l’attacco del 4-6. Grottazzolina tiene un buon ritmo e costringe Stoytchev a chiamare il time-out dopo il mani-out proprio del croato classe 2003 (4-9).Keita rilancia i veronesi con tre colpi del suo repertorio, inframezzati dall’ace timbrato Abaev (9-10). Nuovo break da parte della squadra di Ortenzi, che è in fiducia e passa con l’intesa tra Zhukouski e Demyanenko (10-15). Il palleggiatore entra in serie al servizio e la truppa marchigiana allunga sul 13-20. Verona mischia le carte e il neoentrato Spirito si affida a Zingel per tenere vive le speranze della frazione (16-22). Gli ospiti ne hanno di più in questa fase e mandano la sfida al tie-break.  5° set – Keita dà il via nel quinto set, con Fedrizzi che trova l’immediata risposta. Cortesia stoppa un’azione insistita degli avversari, poi Chevalier sigla il suo primo punto in SuperLega per il 4-3. Il clima si scalda durante un punto conteso, che l’arbitro assegna agli ospiti per il 5-6. Al cambio campo si assiste a scambi lunghi e concitati, con Verona che riporta la gara dalla propria parte con il primo tempo di Cortesia che alza i decibel del pubblico (10-9). La partita resta in equilibrio, che Zingel prova a spezzare da posto tre (13-12). È l’errore di Antonov al servizio a consegnare la vittoria ai padroni di casa (15-13). Rana Verona 3Yuasa Battery Grottazzolina 2(25-17, 25-16, 23-25, 17-25, 15-13)Rana Verona: Abaev 3, Sani 7, Zingel 10, Keita 20, Mozic 18, Cortesia 10, D’Amico (L), Chevalier 1, Jensen 2, Spirito 0, Bonisoli (L), Zanotti 1. N.E. Vitelli. All. Stoytchev. Yuasa Battery Grottazzolina: Zhukouski 1, Fedrizzi 17, Comparoni 8, Tatarov 19, Antonov 2, Demyanenko 13, Vecchi (L), Marchiani 0, Cvanciger 10, Schalk 0, Marchisio (L). N.E. Cubito, Mattei, Petkovic. All. Ortenzi.ARBITRI: Salvati, Cesare, Bassan. NOTE – durata set: 22′, 22′, 30′, 23′, 22′; tot: 119′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona, operazione riuscita per Donovan Dzavoronok

    /*! elementor – v3.18.0 – 20-12-2023 */
    .elementor-heading-title{padding:0;margin:0;line-height:1}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title[class*=elementor-size-] >a{color:inherit;font-size:inherit;line-height:inherit}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-small{font-size:15px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-medium{font-size:19px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-large{font-size:29px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-xl{font-size:39px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-xxl{font-size:59px} LEGGI TUTTO

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    Le parole di Stoytchev in vista del Boxing Day contro Grottazzolina

    A pochi giorni di distanza dal rientro in città dopo la lunga trasferta di Cisterna, Rana Verona scende di nuovo in campo per il penultimo appuntamento dell’anno solare, che vale per la terza giornata del girone di ritorno di Regular Season. Gli scaligeri riceveranno al Pala AGSM AIM giovedì 26 dicembre una Grottazzolina rinsavita e in prossimità dell’impegno, è intervenuto in conferenza stampa Coach Stoytchev per dare una panoramica sulla gara.
    Queste le sue parole: “Per la partita contro Grottazzolina ci sono due aspetti da considerare: il primo è l’importanza della gara dopo la vittoria contro Cisterna e non dobbiamo essere consapevoli; non è facile e scontato ottenere punti, perché Grottazzolina non appena l’avversario abbassa il livello o la concentrazione, ne approfitta e riesce a giocare bene, come si è visto contro Modena. Rispettiamo tutte le società e dobbiamo preparare bene il match. Il secondo è che loro hanno battitori forti, quindi dovremo ricevere bene per tenere le battute di Petkovic, Fedrizzi, Antonov e Tatarov per avere una buona costruzione nella fase di cambio-palla ed evitare che entrino in serie. Hanno un opposto che ha coraggio ed esperienza, mi aspetto che gestisca bene le situazioni, sia di palla alta che spinta. Dobbiamo tenerlo bene sotto controllo e soprattutto saper gestire bene la palla quando abbiamo noi la palla in mano. Ovviamente ci aiuta il nostro servizio, perché se li teniamo staccati da rete questo favorisce la fase di break point. Abbiamo pochi giorni, ma dobbiamo stare concentrati e concedere pochi spazi a loro”.
    Ha poi aggiunto: “All’andata Cisterna ci aveva messo in difficoltà e non era scontato che avremmo vinto in casa loro. Hanno un buon livello di cambio-palla e dovevamo tenerli staccati da rete, ma questa volta hanno avuto percentuali basse. Non era facile, anche per la nuova situazione senza Dzavoronok. Quando manca un atleta di esperienza e di buon livello tecnico, è difficile sostituirlo. Per noi è difficile, ma questo dà chance a giocatori meno esperti su cui puntiamo come Sani e adesso vedremo qual è la sua risposta. Non è l’unica possibilità, perché abbiamo la variante con Jensen opposto e Keita schiacciatore o con Chevalier schiacciatore: cercheremo sempre di tenere un equilibrio nel nostro gioco. Noi siamo tutti con Donovan. Quando capitano episodi del genere nello sport è un peccato. Lui era preparato fisicamente, si impegnava in ogni momento e si è fatto male in una situazione quotidiana che ricorre spesso nella pallavolo, è un atterraggio che lui fa anche in allenamento. Per questo, non sappiamo come sia successo, ma fa parte dello sport. Gli diamo il nostro pieno appoggio e gli auguriamo un buon recupero”.
    Sani ancora non ha raggiunto il livello che serve a lui e a noi. Ha bisogno di continuità nel gioco e maggiore chiarezza nei colpi sia in attacco che in battuta, dove potenzialmente è forte. Deve acquistare questi due fondamentali ad alto livello. Se succede saremo di nuovo una squadra bilanciata, perché avevamo trovato un buon equilibrio con Dzavoronok. Adesso diamo fiducia a Sani”.
    “Crescita in trasferta? È un segno di maturità – ha detto il Coach – Quando vinci set complicati fuori significa sia che funziona il sistema sia che i giocatori sono lucidi nei momenti clou. Spesso la partita si decide nei piccoli dettagli, ma non solo a fine set. Le squadre forti accelerano subito e poi è difficile raggiungerle. Se ci sono quattro/cinque punti di distacco bisogna rischiare tutto e diventa complicato. Sono contento che quando giochiamo in trasferta stiamo dando questi segnali di maturità, con tanti giocatori che iniziano ad accelerare quando serve. Se il giocatore entra in serie dopo aver conquistato un punto importante ne giova tutta la squadra. Questo voglio vedere come sistema di gioco. Inizia a funzionare, ma dobbiamo ancora migliorare tanto nella gestione della palla e nella tecnica. Il giocatore esperto lo metti nelle migliori condizioni, stabilisci l’intesa con il palleggiatore, dai qualche indicazione sull’attacco, poi lui è bravo a gestire le varie situazioni. Nella nostra squadra il processo è più complesso, ma sono contento perché ci dà la possibilità di crescere di più”. LEGGI TUTTO

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    Post Cisterna-Verona: Ramon punta il dito sugli errori, Stoytchev dedica la vittoria a Dzavoronok

    Rana Verona esce con l’intera posta in tasca dal campo di Cisterna e ritrova subito i tre punti nel secondo impegno del girone di ritorno. Prestazione solida da parte della squadra di Coach Stoytchev, brava a mantenere la concentrazione in ogni fase del gioco e a chiudere la pratica in tre set. Jordi Ramon (Cisterna Volley): “Contro Rana Verona oggi non è bastata la nostra prestazione, abbiamo pagato gli errori in attacco e contro una squadra di questo calibro siamo andati in difficoltà. Ci mancano quei dettagli che ci potrebbero permettere di fare la differenza contro le squadre di alta classifica, in primis la continuità nei fondamentali, che oggi evidentemente è mancata. Ora non dobbiamo dimenticare quanto di buono fatto negli ultimi due mesi, ci attende subito la sfida contro Gas Sales Bluenergy Piacenza”. Radostin Stoytchev (Rana Verona): “La partita era molto complicata e dedico questa vittoria a Dzavoronok, perché quest’anno è un giocatore e una figura importante e positiva; oggi è stato importante il primo set, deciso sui dettagli. Nel secondo Mozic ha fatto la differenza per staccarli e chiudere senza problemi il parziale. Il terzo è stato abbastanza tranquillo, poi loro hanno recuperato ma siamo stati bravi a restare sopra e a chiuderlo. Il lavoro che stiamo facendo in difesa si vede, ma possiamo ancora migliorare tanto. Sono tre punti importanti che ci permettono di affrontare bene la prossima partita”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cisterna le prova tutte, ma contro Verona finisce 0-3

    Un Cisterna Volley propositivo non basta a fermare Rana Verona, corsara al Palasport di Viale delle Provincie in tre set. Per la squadra di coach Falasca pesano gli errori commessi, contro una squadra più efficace in attacco e al servizio. Il match termina dopo oltre un’ora e mezza, con Cisterna che vede sfumare sul 23-25 il primo e l’ultimo parziale.Prestazione solida da parte della squadra di Coach Stoytchev, brava a mantenere la concentrazione in ogni fase del gioco e a chiudere la pratica in tre set. Cisterna resta bloccata a 15 punti in classifica mentre gli scaligeri salgono a quota 25. Buona prova per Mozic, a referto con 14 punti, 2 ace e 1 muro, che lo hanno eletto MVP del confronto, mentre Sani si è fatto valere a muro, fermando tre volte gli avversari. Di nuovo best scorer Keita, che ha griffato 19 palloni. Starting Players – Coach Falasca ha confermato il sestetto titolare: Baranowicz in regia con Faure opposto, Nedeljkovic e Diamantini al centro, Bayram e Ramon come schiacciatori, e Pace libero. Dall’altra parte, Rana Verona, priva di Donovan Dzavoronok, ha schierato Abaev in regia, Keita opposto, Vitelli e Zingel al centro, Mozic e Sani in banda, e D’Amico come libero.1° set – Cisterna Volley parte forte, respingendo con efficacia gli attacchi di Keita e trovando il primo break sul 7-3 grazie al muro di Faure su Mozic. Verona però reagisce subito, agganciando il punteggio sull’8-8 con un attacco di Zingel. La sfida prosegue punto a punto: Ramon e Faure riportano avanti Cisterna sul 14-12, ma Verona, trascinata da Mozic, recupera sul 16-16. Nel finale, gli scaligeri mettono la freccia con Cortesia che firma il 20-22. Mozic sigla il 22-24 al termine di uno scambio intenso, e un primo tempo di Cortesia chiude il set sul 23-25 in favore di Rana Verona.2° set – Il copione nel secondo set non cambia: Cisterna parte aggressiva, con Nedeljkovic protagonista in avvio per il 4-1. La squadra di casa mantiene il ritmo e con una diagonale di Ramon si porta sul 7-3, ma Verona non molla e ribalta la situazione portandosi sul 7-8. I pontini cercano di resistere al pressing avversario: Nedeljkovic trova il punto del 13-14, ma gli errori iniziano a pesare. Falasca prova a mescolare le carte, inserendo Mazzone al posto di Diamantini, ma Verona ne approfitta per allungare sul 14-19. I cambi successivi vedono Fanizza e Czerwinski sostituire Baranowicz e Faure, con il nuovo opposto subito a segno. Tuttavia, Verona gestisce il vantaggio: Cortesia trova il set point sul 17-24 e Keita chiude sul 18-25.3° set – Nel terzo set Rana Verona rompe gli equilibri grazie alla diagonale potente di Mozic (6-8), ma due assoli a muro di Nedeljkovic riportano avanti i pontini sul 9-8. Verona non si scompone e con Mozic chiude un lungo scambio sul 9-12. Non bastano le difese di un superlativo Pace per Cisterna, con Keita ad aumentare il gap sul 13-17. Coach Falasca chiama in gioco Rivas al posto di Bayram, con il venezuelano subito a segno prima in parallela, poi in diagonale sul 15-18. Cisterna ricuce il gap: due colpi di Ramon accorciano le distanze sul 18-20. Verona resta avanti e con Keita trova il punto del 21-24. Cisterna annulla i primi due match point, poi è sempre Keita a colpire sul muro per chiudere il match in favore di Rana Verona sul 23-25.Cisterna Volley 0Rana Verona 3(23-25, 18-25, 23-25)Cisterna Volley: Baranowicz 0, Bayram 9, Nedeljkovic 7, Faure 10, Ramon 13, Diamantini 1, Finauri (L), Fanizza 0, Pace (L), Czerwinski 1, Mazzone 2, Rivas 2. N.E. Tarumi, Tosti. All. Falasca.Rana Verona: Abaev 2, Sani 7, Vitelli 0, Keita 19, Mozic 14, Zingel 3, Bonisoli (L), Cortesia 5, D’Amico (L), Spirito 0. N.E. Chevalier, Jensen, Zanotti. All. Stoytchev.Arbitri: Saltalippi, Vagni, Merli.Note – durata set: 34′, 30′, 29′; tot: 93′.Classifica SuperlegaSir Susa Vim Perugia 32, Itas Trentino 27, Gas Sales Bluenergy Piacenza 26, Rana Verona 25, Cucine Lube Civitanova 23, Allianz Milano 21, Valsa Group Modena 15, Cisterna Volley 15, Sonepar Padova 10, Gioiella Prisma Taranto 10, Mint Vero Volley Monza 7, Yuasa Battery Grottazzolina 5.1 incontro in meno: Itas Trentino, Cucine Lube Civitanova, Sonepar Padova;1 incontro in più: Gas Sales Bluenergy Piacenza, Rana Verona, Mint Vero Volley Monza.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO