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    Lukas Glatz completa il reparto schiacciatori di Verona: “Sono pronto a mettermi in gioco”

    Verona Volley ha reso noto l’acquisto di Lukas Glatz, che va a completare il reparto di posto quattro nel roster di Rana Verona per la stagione 2025/2026. Si tratta di un’operazione che certifica il buon lavoro svolto in sinergia con la società TSV Raiffeisen Hartberg Volleyball, con cui il Club scaligero collabora da qualche anno con l’intento di valorizzare lo sviluppo dei giovani talenti per garantire loro un percorso di crescita costante e di valore. 

    Classe 2005, Glatz è cresciuto proprio nel Settore Giovanile del TSV Raiffeisen Hartberg Volleyball. Promosso in prima squadra non ancora maggiorenne, ha ottenuto due secondi posti nel massimo campionato del proprio paese e un argento nella Coppa d’Austria. In pianta stabile nel giro della Nazionale maggiore austriaca, il nuovo schiacciatore scaligero ha partecipato tre volte alla European Silver League, salendo sul secondo gradino del podio nel 2024. Ora, il ventenne austriaco si prepara alla prima esperienza in SuperLega e fuori dai confini nazionali. 

    Queste le prime parole di Glatz come atleta scaligero: “Sono davvero entusiasta di iniziare questa nuova esperienza con Rana Verona. Per me è un grande onore entrare a far parte di un club così ambizioso e in un campionato di altissimo livello come la SuperLega. È la mia prima volta in Italia e sono pronto a mettermi in gioco, imparare ogni giorno e crescere sia come giocatore che come persona. Ringrazio la società per la fiducia. Non vedo l’ora di iniziare e conoscere i miei nuovi compagni, lo staff e i tifosi. Ci vediamo presto!”

    Stefano Fanini, Presidente di Verona Volley, ha commentato: “Siamo felici di accogliere Lukas nella famiglia di Rana Verona. Un accordo frutto della proficua collaborazione con il TSV Raiffeisen Hartberg Volleyball, club con cui condividiamo la visione sullo sviluppo dei giovani atleti. È un esempio di come il dialogo tra realtà europee possa generare opportunità di valore. Si tratta di un atleta dal grande potenziale, che arriva in un contesto competitivo per continuare il suo percorso di crescita. La sua scelta di affrontare la prima esperienza all’estero con noi ci rende orgogliosi e conferma l’attrattività del nostro progetto. A Lukas va il nostro più caloroso benvenuto”.

    Scheda TecnicaNome: LukasCognome: GlatzLuogo di nascita: Hartberg (AUT)Data di nascita: 5 gennaio 2005Altezza: 195 cm

    (fonte: Rana Verona) LEGGI TUTTO

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    Altre grane per Stoytchev, è uscita la sentenza in merito ai fatti di Civitanova

    Che periodaccio per Rado Stoytchev. Dopo aver raccontato solo ieri il retroscena del mancato accordo con la Federazione Turca, saltato per volontà dei giocatori della nazionale maschile, per l’ex allenatore della Rana Verona arriva anche la sentenza in merito ai già noti fatti di Civitanova, quando al termine della partita era arrivato di fatto alle mani con un tifoso della Lube. Il Tribunale Federale FIPAV, con comunicato ufficiale n°7 del 9 luglio (QUI il documento integrale), ha disposto una sospensione di 6 mesi da ogni attività federale per Stoytchev e una multa di euro 600,00 a carico della società per responsabilità oggettiva.

    Al netto del fatto che quello tra l’allenatore bulgaro e il club veneto fosse un rapporto già compromesso sotto vari punti di vista, quanto accaduto a Civitanova ha rappresentato sicuramente la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso portando poi alla separazione che si è consumata in anticipo rispetto agli accordi in essere. Dopo la storica finale conquistata in Coppa Italia, prima volta per Verona, infatti, Stoytchev rassegnò le sue dimissioni (perché di dimissioni si trattò e non di esonero, questo è corretto sottolinearlo ancora) dopo gara 1 dei quarti di finale Play-Off (QUI il nostro commento sull’intera vicenda). Dopo Modena, dunque, per Stoytchev si chiude con con una sentenza anche questo capitolo italiano. Ce ne sarà mai un altro?

    LA MOTIVAZIONE DELLA SENTENZAIl fatto oggetto del capo di incolpazione è provato dalle testimonianze prodotte dalle parti e dalle ammissioni dello stesso incolpato, anche se gli eventi sono raccontati in modo diverso. Le testimonianze prodotte dalla difesa, delle quali risultano utilizzabili solo quelle di tesserati, confermano le offese ricevute dall’incolpato durante la gara e del fatto che questi, al termine dell’incontro, si sia recato sugli spalti contro lo spettatore.Il Direttore generale dell’altra società in gara, ritenendo che il fatto non sarebbe dovuto arrivare all’attenzione della giustizia sportiva ma risolto fra le parti, sostanzialmente ha riferito di aver visto l’incolpato alle prese con uno spettatore tifoso della propria squadra precisando che l’incolpato teneva la mano fra il petto ed il collo del tifoso, come per tenerlo a distanza; nel mentre proferiva la frase “Sparisci dalla mia visuale”. Anche il preparatore atletico del sodalizio affiliato Fipav vincolante, poi dimessosi, ha confermato che l’incolpato aveva messo una mano sulla spalla allo spettatore allontanandolo.Le testimonianze prodotte dalla difesa del sodalizio affiliato Fipav, hanno confermato le offese che lo spettatore aveva rivolto alla panchina dello stesso sodalizio per tutto l’incontro; due testimoni tesserati Fipav, riferivano di aver visto l’incolpato al termine della partita salire velocemente sugli spalti e mettere le mani al collo dello spettatore dopo averlo raggiunto.Orbene, l’evento della minaccia allo spettatore (“sparisci dalla mia vista”), è un fatto ammesso e provato; anche il contatto fra lo spettatore e l’incolpato con le mani sul petto e la spinta, sono fatti provati.Il comportamento tenuto dall’incolpato, è da considerarsi grave e disciplinarmente rilevante. Non può infatti un tesserato, tenere un plateale atteggiamento che sfocia nel contatto fisico con uno spettatore; nessuna giustificazione può rinvenirsi nel fatto che fra il pubblico vi fosse la figlia dell’incolpato; non è certo con le vie di fatto che ci si tutela per quella che si ritiene un’offesa ricevuta. La circostanza che le mani siano state appoggiate sul petto, come riferito dai testimoni della difesa, oche si siano strette intorno al collo, come riferito dai testimoni a carico, nulla tolgono alla gravità del comportamento che si sostanzia già con il violento contatto fisico fra le parti; basta pensare a cosa sarebbe successo se lo spettatore avesse riposto all’aggressione.Il sodalizio con la propria memoria ha tentato di limitare la propria responsabilità per aver immediatamente allontanato l’incolpato ed aver stigmatizzato pubblicamente il gesto. Il principio della responsabilità oggettiva si sostanzia nel trasferimento in capo alla società della responsabilità soggettiva di tutte le persone facenti parte dell’associazione o ad essa collegate e trova giustificazione nel fatto che l’evento si presume si sia verificato per una mancanza di attività preventiva da parte della società e ciò al fine di rendere effettivo l’impegno delle associazioni nell’attività di prevenzione, anche per il massimo rispetto delle norme federali.Ai fini dell’applicazione della sanzione ritiene il Tribunale che sia applicabile anche l’aggravante contestata poiché il comportamento tenuto è fondato su futili motivi.

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Verona ci “prova” con la Champions League? Lo Zaksa, intanto, rinuncia alla Challenge

    L’introduzione da parte della CEV delle wild card per prendere parte alla Champions League 2025-2026 rende di fatto possibile la partecipazione di un “poker” di squadre italiane alla competizione più importante d’Europa. E il quarto team in questione, si dice, nel settore maschile potrebbe anche essere Verona (tra le donne, invece, a fare richiesta è stata Novara).

    Nella stagione appena conclusa Trento, Civitanova e Perugia si sono conquistate sul campo il pass per la prossima Champions, Piacenza quello per la Cev Cup e Milano quello della Challenge. Mozic e compagni, essendo usciti in Semifinale dai Play-Off 5° posto contro la squadra meneghina, non avrebbero diritto a un posto nelle competizioni europee. Motivo per cui sarebbe stata inoltrata dalla società scaligera la richiesta per prendere parte alla Champions 2025-2026.

    Resovia, Montpellier e Halkbank Ankara (dell’ex allenatore gialloblù Rado Stoytchev), ma anche le stesse Piacenza e Milano, sarebbero tutte altre squadre che sono accostate alla questione wild card, mentre lo ZAKSA Kędzierzyn-Koźle, per esempio, ha comunicato ufficialmente di aver avviato la procedura per tale richiesta ritirandosi contestualmente dalla Challenge Cup: “Vi informiamo del ritiro dalla partecipazione alla Challenge Cup per la stagione 2025/2026. Allo stesso tempo, volendo proseguire la tradizione di competizioni ai massimi livelli europei, il nostro club sta avviando la procedura per richiedere una wild card per la Champions League” (QUI il comunicato completo).

    A metà luglio, quando avverranno i sorteggi per la composizione dei gironi, se ne saprà sicuramente di più… e di certo. LEGGI TUTTO

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    Verona ci “prova” con la Champions League? Lo Zaksa, intanto, rinuncia alla Challenge

    L’introduzione da parte della CEV delle wild card per prendere parte alla Champions League 2025-2026 rende di fatto possibile la partecipazione di un “poker” di squadre italiane alla competizione più importante d’Europa. E il quarto team in questione, si dice, nel settore maschile potrebbe anche essere Verona (tra le donne, invece, a fare richiesta è stata Novara).

    Nella stagione appena conclusa Trento, Civitanova e Perugia si sono conquistate sul campo il pass per la prossima Champions, Piacenza quello per la Cev Cup e Milano quello della Challenge. Mozic e compagni, essendo usciti in Semifinale dai Play-Off 5° posto contro la squadra meneghina, non avrebbero diritto a un posto nelle competizioni europee. Motivo per cui sarebbe stata inoltrata dalla società scaligera la richiesta per prendere parte alla Champions 2025-2026.

    Resovia, Montpellier e Halkbank Ankara (dell’ex allenatore gialloblù Rado Stoytchev), ma anche le stesse Piacenza e Milano, sarebbero tutte altre squadre che sono accostate alla questione wild card, mentre lo ZAKSA Kędzierzyn-Koźle, per esempio, ha comunicato ufficialmente di aver avviato la procedura per tale richiesta ritirandosi contestualmente dalla Challenge Cup: “Vi informiamo del ritiro dalla partecipazione alla Challenge Cup per la stagione 2025/2026. Allo stesso tempo, volendo proseguire la tradizione di competizioni ai massimi livelli europei, il nostro club sta avviando la procedura per richiedere una wild card per la Champions League” (QUI il comunicato completo).

    A metà luglio, quando avverranno i sorteggi per la composizione dei gironi, se ne saprà sicuramente di più… e di certo. LEGGI TUTTO

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    “Un Cuore che batte per te”: al via la campagna abbonamenti di Verona Volley

    Il cuore di Verona Volley torna a battere più forte che mai per i suoi tifosi. Con entusiasmo e soddisfazione scatta “Un Cuore che batte per te”, la Campagna Abbonamenti 2025/2026, con l’invito a tutti i tifosi a vivere momento della prossima stagione da protagonisti, fianco a fianco alla squadra. C’è un cuore che non smette mai di battere. È il cuore di una città intera, che vive la pallavolo con orgoglio, passione e senso di appartenenza. È il cuore del tifo scaligero, che riempie la nostra casa di energia, colori ed emozioni. È il cuore di Verona Volley, pronto a ripartire per scrivere un altro capitolo della sua storia, insieme alla sua gente.

    “Il nostro pubblico è da sempre il cuore pulsante di Verona Volley – ha dichiarato Stefano Fanini, Presidente di Verona Volley – È grazie al calore, alla fedeltà e alla passione dei nostri tifosi se il Palazzetto è diventato un vero e proprio fortino. Con questa campagna abbonamenti vogliamo non solo rinnovare questo legame, ma anche premiarlo. Abbiamo previsto scontistiche importanti per chi ci ha sostenuto la scorsa stagione, perché crediamo che la continuità e la fiducia meritino un riconoscimento concreto. Il nostro è un progetto che guarda con determinazione al futuro, ma che non dimentica mai chi ieri ed oggi ci ha permesso di arrivare fin qui”.

    Queste le parole di Damiano Beltotto, direttore marketing e comunicazione del Club: “Ringrazio la proprietà che ci ha dato la libertà di ideare una campagna abbonamenti davvero molto conveniente e davvero molto vicina ai nostri tifosi. Abbiamo deciso di premiare tutti i nostri abbonati con una doppia opzione di vantaggi economici (il prezzo bloccato e la possibilità di aggiungere lo sconto punti della membership), ma anche tutti coloro che vorranno abbonarsi per la prima volta che potranno godere di un prezzo a tariffa bloccata fino al 31 di agosto”. 

    “Credo sia davvero un segno di riconoscenza verso chi ha scelto di esserci, ma anche un modo per rafforzare il senso di appartenenza alla nostra realtà. Vogliamo uno spazio sempre più vivo, dove ogni posto occupato al Pala AGSM AIM faccia la differenza. Per la prossima stagione vogliamo un Palazzetto sempre al limite della capienza”. 

    La Campagna Abbonamenti 2025/2026 prevede tre tipologie di pacchetti:– Full Trust: abbonamento valevole per tutte le gare casalinghe di Verona Volley, compresi eventuali Play Off e Quarti di Coppa Italia, ad eccezione delle competizioni di competenza della Lega Volley (Supercoppa Italiana, Final Four Coppa Italia);– Standard: abbonamento valevole per tutte le gare casalinghe di Verona Volley giocate in Regular Season;– Family*: abbonamento dedicato alle famiglie, ovvero a persone appartenenti al medesimo nucleo familiare fino ad un massimo di 2 adulti e 3 figli (max U26). L’abbonamento Family può essere acquistato con la formula Full Trust o Standard. 

    *L’abbonamento Family si può sottoscrivere solamente presso la sede di Verona Volley negli orari indicati, presentando un documento d’identità che attesti l’appartenenza al medesimo nucleo familiare. Per questa tipologia non sono applicabili le scontistiche punti legate ad eventuali abbonamenti sottoscritti nella stagione 2024/25. Per ogni membro del nucleo è obbligatoria la Noi Verona Card – Adige. 

    PROMOZIONI Dal 16 giugno al 31 agosto l’abbonamento sarà messo a disposizione dei tifosi al prezzo Membership. I possessori della NOI VERONA Card che avevano sottoscritto un abbonamento nella Stagione 2024/25 potranno utilizzare i loro punti qualificanti per ottenere un ulteriore sconto (dal 5% a massimo il 20%) sul prezzo dell’abbonamento. Per consultare i punti da riscattare puoi accedere all’Area Fan nella sezione Noi Verona del sito www.veronavolley.it. 

    I punti scadranno il giorno 31 agosto, e dopo quella data non potranno essere utilizzati per ottenere gli sconti ulteriori sull’acquisto degli abbonamenti. Dal 1° settembre fino al termine della Campagna Abbonamento i prezzi faranno riferimento alla tabella a prezzo pieno 2025/2026 senza possibilità di ottenere ulteriori promozioni. 

    Le fasi della campagna abbonamenti sono quattro:FASE 1Dal 16 giugno al 29 giugno. Prelazione Abbonati 24/25 con conferma posto

    FASE 2*Dal 30 giugno al 13 luglio. Prelazione Abbonati 24/25 con Cambio Posto

    FASE 3*Dal 14 luglio al 31 agosto. Vendita Libera a prezzo bloccato.

    FASE 4Dal 1° settembre sino alla prima partita casalinga di campionato. Vendita libera a prezzo pieno

    *nel caso in cui si volesse cambiare settore, verrà applicata la scontistica calcolata sulla base della tabella punti raccolti con l’abbonamento 2024/25

    Nota Bene: nelle prime tre fasi della campagna il sistema di TicketOne riconosce in automatico la scontistica prevista sulla base dei punti raccolti con l’abbonamento della scorsa stagione. Nella fase di prelazione, per sbloccare la procedura è necessario inserire il codice della Card 2024/2025 e, successivamente, quello della nuova Card 2025/2026.

    Per la sottoscrizione dell’abbonamento 2025/2026 sarà obbligatorio l’acquisto della NOIVERONA Card – Adige, di validità biennale, sul sito di TicketOne con la possibilità di ottenere punti qualificanti da utilizzare per la stagione successiva.

    (fonte: Verona Volley) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale Darlan Souza: potenza brasiliana per Rana Verona!

    Verona Volley arricchisce il proprio roster con un talento di livello internazionale: Darlan Ferreira Souza vestirà la maglia scaligera per le prossime due stagioni di SuperLega. Classe 2002, di ruolo opposto, Darlan è uno dei prospetti più brillanti del panorama mondiale e approda per la prima volta in Europa, scegliendo Rana Verona e il campionato italiano come tappa fondamentale per la sua crescita.
    Cresciuto nel vivaio del Fluminense, si è trasferito da giovanissimo al Sesi, venendo promosso in prima squadra nel 2019 non ancora maggiorenne. Durante la sua militanza nel Club di San Paolo, ha messo in bacheca un campionato brasiliano e una Copa Libertadores, oltre ad alcune medaglie d’argento in tornei come Coppa del Brasile, campionato paulista e Supercoppa brasiliana. Nel 2024 ha ricevuto anche il riconoscimento come MVP del campionato. Da alcuni anni è protagonista con la maglia della nazionale verdeoro, con cui ha vinto nel 2023 i Giochi Panamericani e conquistato il bronzo al Mondiale 2022. Darlan ha mostrato il suo valore in campo internazionale, distinguendosi per le sue doti fisiche straordinarie, un’elevazione poderosa e una tecnica in costante evoluzione. La sua energia, abbinata al talento naturale, lo rendono un innesto di valore per il progetto scaligero.
    Si tratta della prima esperienza all’estero per il giovane opposto brasiliano, pronto a mettersi in gioco in uno dei campionati più competitivi al mondo.
    Queste le prime parole di Darlan Souza da giocatore di Rana Verona: “Sono molto felice ed emozionato di iniziare questa nuova avventura con Rana Verona. Per me è un grande passo: il mio primo club fuori dal Brasile, il mio primo campionato in Italia. Ho sentito parlare tanto della SuperLega, del livello altissimo e dell’atmosfera incredibile dei palazzetti. Non vedo l’ora di conoscere i miei nuovi compagni, lavorare con lo staff e dare il massimo per la squadra e per i tifosi. Sarà una sfida stimolante e farò del mio meglio per permettere alla squadra di raggiungere i propri obiettivi”.
    Stefano Fanini, Presidente di Verona Volley, ha dichiarato la propria soddisfazione: “Siamo molto entusiasti di accogliere Darlan Souza nella famiglia di Rana Verona. È un giocatore giovane e talentuoso con già alle spalle un percorso importante a livello internazionale, soprattutto con la maglia della nazionale brasiliana. Abbiamo seguito con attenzione la sua crescita e crediamo fortemente nelle sue potenzialità. L’arrivo di un giocatore, richiestissimo e di grande prospettiva come lui, che ha scelto di intraprendere la sua prima esperienza in Europa proprio con noi, rappresenta un segnale chiaro della credibilità e dell’appeal che il nostro progetto ha raggiunto anche a livello mondiale. Con il suo entusiasmo e le sue esplosive qualità atletiche siamo certi che potrà dare un contributo significativo alla squadra, portando energia e nuove soluzioni sul campo, infiammando i nostri tifosi. A nome del Club gli rivolgo un caloroso benvenuto.”
    Scheda Tecnica
    Nome: DarlanCognome: Ferreira SouzaLuogo di nascita: Nilopolis (BRA)Data di nascita: 24 giugno 2002Altezza: 192 cm LEGGI TUTTO

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    Verona accoglie Darlan Souza: “Sono emozionato, è il mio primo club fuori dal Brasile”

    Verona Volley arricchisce il proprio roster con un talento di livello internazionale: Darlan Ferreira Souza vestirà la maglia scaligera per le prossime due stagioni di SuperLega. Classe 2002, di ruolo opposto, Darlan è uno dei prospetti più brillanti del panorama mondiale e approda per la prima volta in Europa, scegliendo Rana Verona e il campionato italiano come tappa fondamentale per la sua crescita.

    Cresciuto nel vivaio del Fluminense, si è trasferito da giovanissimo al Sesi, venendo promosso in prima squadra nel 2019 non ancora maggiorenne. Durante la sua militanza nel Club di San Paolo, ha messo in bacheca un campionato brasiliano e una Copa Libertadores, oltre ad alcune medaglie d’argento in tornei come Coppa del Brasile, campionato paulista e Supercoppa brasiliana. Nel 2024 ha ricevuto anche il riconoscimento come MVP del campionato.

    Da alcuni anni è protagonista con la maglia della nazionale verdeoro, con cui ha vinto nel 2023 i Giochi Panamericani e conquistato il bronzo al Mondiale 2022. Darlan ha mostrato il suo valore in campo internazionale, distinguendosi per le sue doti fisiche straordinarie, un’elevazione poderosa e una tecnica in costante evoluzione. La sua energia, abbinata al talento naturale, lo rendono un innesto di valore per il progetto scaligero.

    Si tratta della prima esperienza all’estero per il giovane opposto brasiliano, pronto a mettersi in gioco in uno dei campionati più competitivi al mondo; l’opposto brasiliano avrà come compagno di reparto l’azzurro Fabrizio Gironi.

    Queste le prime parole di Darlan Souza da giocatore di Rana Verona: “Sono molto felice ed emozionato di iniziare questa nuova avventura con Rana Verona. Per me è un grande passo: il mio primo club fuori dal Brasile, il mio primo campionato in Italia. Ho sentito parlare tanto della SuperLega, del livello altissimo e dell’atmosfera incredibile dei palazzetti. Non vedo l’ora di conoscere i miei nuovi compagni, lavorare con lo staff e dare il massimo per la squadra e per i tifosi. Sarà una sfida stimolante e farò del mio meglio per permettere alla squadra di raggiungere i propri obiettivi”. 

    Stefano Fanini, Presidente di Verona Volley, ha dichiarato la propria soddisfazione: “Siamo molto entusiasti di accogliere Darlan Souza nella famiglia di Rana Verona. È un giocatore giovane e talentuoso con già alle spalle un percorso importante a livello internazionale, soprattutto con la maglia della nazionale brasiliana. Abbiamo seguito con attenzione la sua crescita e crediamo fortemente nelle sue potenzialità”.

    “L’arrivo di un giocatore, richiestissimo e di grande prospettiva come lui, che ha scelto di intraprendere la sua prima esperienza in Europa proprio con noi, rappresenta un segnale chiaro della credibilità e dell’appeal che il nostro progetto ha raggiunto anche a livello mondiale. Con il suo entusiasmo e le sue esplosive qualità atletiche siamo certi che potrà dare un contributo significativo alla squadra, portando energia e nuove soluzioni sul campo, infiammando i nostri tifosi. A nome del Club gli rivolgo un caloroso benvenuto”.

    Scheda TecnicaNome: DarlanCognome: Ferreira SouzaLuogo di nascita: Nilopolis (BRA)Data di nascita: 24 giugno 2002Altezza: 192 cm

    (fonte: Rana Verona) LEGGI TUTTO

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    Nuovo innesto per Rana Verona: ufficiale l’arrivo dell’opposto Gironi

    Verona Volley è felice di annunciare l’innesto di Fabrizio Gironi, opposto classe 2000, che nella prossima stagione vestirà la maglia scaligera in SuperLega.
    Nonostante la giovane età, Gironi vanta già diverse stagioni nella massima serie, guadagnandosi anche la chiamata in Nazionale maggiore. Dopo due anni a Milano, nel 2020/2021 conquista la promozione in SuperLega da protagonista con la casacca di Taranto, rimanendo anche nella stagione successiva. In seguito, l’opposto brianzolo approda a Piacenza, dove resta fino al 2024 e conquista una Coppa Italia, prima di far ritorno nella città tarantina. In maglia azzurra ha ottenuto la medaglia di bronzo ai Giochi del Mediterraneo del 2022. Fin qui, ha totalizzato in SuperLega 159 presenze con 627 punti, di cui 64 muri e 49 ace.
    Con l’innesto di Gironi, Rana Verona aggiunge al proprio reparto offensivo un elemento di valore, pronto a mettersi a disposizione della squadra con entusiasmo.
    Queste le prime parole da opposto scaligero di Fabrizio Gironi: “Sono molto felice di iniziare questa nuova avventura con Rana Verona. Ho percepito sin dal primo istante la fiducia da parte della Società e la solidità del progetto. Arrivo con grande motivazione e la voglia di dare il massimo per crescere ancora e contribuire ai risultati della squadra. Verona è una piazza importante, con un pubblico caldo e appassionato: non vedo l’ora di scendere in campo e vivere questa atmosfera”.
    Stefano Fanini, Presidente di Rana Verona, ha commentato: “Fabrizio è un giocatore giovane ma già abituato ai ritmi e alle pressioni della SuperLega. Ha mostrato una crescita continua in questi anni e siamo convinti che a Verona potrà esprimere tutto il suo potenziale per offrire il giusto apporto alla squadra. Ha voluto fortemente venire a Verona e lo abbiamo molto apprezzato. Il suo arrivo arricchisce il nostro gruppo con qualità, freschezza e ambizione, in linea con la nostra filosofia. Siamo felici di accoglierlo e certi che saprà entrare nel cuore anche dell’appassionato pubblico veronese”.
    Scheda Tecnica
    Nome: FabrizioCognome: GironiLuogo di nascita: Vimercate (MB)Data di nascita: 18 marzo 2000Altezza: 206 cm LEGGI TUTTO