consigliato per te

  • in

    Napoli senza problemi con Bari, al PalaSiani finisce in tre set

    La QuantWare Napoli, dopo la rovinosa sconfitta a Lecce, ritrova subito la vittoria nella sfida interna contro la già matematicamente retrocessa Just British Bari.

    Per la formazione di Calabrese sono tre punti importanti che la fanno volare momentaneamente, in attesa dei match di oggi, al 10 posto a quota 28 punti.

    QuantWare Napoli – Just British Bari 3-0 (25-20, 25-21, 25-22)

    QuantWare Napoli: Leone 2, Frankowski 13, Piccolo 2, Cefariello 11, Starace 14, Martino 12, Monda (L), Quarantelli 0, Calabrese 1, Malanga 0, Ardito (L), Montò 0. N.E. Saccone, Piscopo. All. Calabrese. Just British Bari: Catinelli 3, Sportelli 3, Cengia 5, Padura Diaz 16, Barretta 9, Pasquali 3, Bisci (L), Pisoni (L), Galliani 0. N.E. Longo, Persoglia. All. Falabella. Arbitri: Proietti, Bonomo.Note – durata set: 26′, 28′, 31′; tot: 85′. LEGGI TUTTO

  • in

    Brusco stop dell’OmiFer a Napoli ma adesso si pensa alla Coppa Italia

    È una caduta inaspettata quella in cui è incappata la OmiFer Palmi che ieri, nel turno infrasettimanale di campionato, ha ceduto il passo al Napoli per 3 set a 1.
    Una sconfitta figlia di una brutta partenza che ha permesso ai padroni di casa di portarsi avanti di due set. Tardiva la reazione degli uomini di coach Gianluca Porcino un po’ già con la testa alla Final Four di Coppa Italia nel fine settimana a Fano.
    Con l’opposto Pawel Stabrawa tenuto a riposo, Palmi non è riuscita ad imporre le giocate che ne hanno permesso nella seconda fase della stagione la risalita della classifica, incappando in una sconfitta non preventivata alla vigilia di questo match.
    Partono forte i partenopei che, trascinati da Flip (25 punti per lui a referto e palma di top scorer della gara), chiudono i primi due set a proprio favore sul 25-22 e 25-23. Palmi si sveglia nel terzo parziale e, grazie alle giocate di Iovieno (22 punti per lui) si rimette in carreggiata chiudendo 22-25. Si decide tutto al quarto, infinito set: Palmi conduce per buona parte del parziale arrivando al 17-20. Napoli reagisce e si porta sul 23-21. Contro reazione del Palmi che ristabilisce la parità sul 25-25; equilibrio che si mantiene sino al 30 pari. Poi break decisivo del Napoli che chiude set (32-30) e partita sul 3-1.
    Il tabellino:
    QuantWare Napoli 3
    OmiFer Palmi 1
    Set: 25-22, 25-23, 22-25, 32-30
    Napoli: Quarantelli, Saccone 9, Starace 21, Leone 1, Monda (L2) ne, Calabrese 3, Malanga, Cefariello 11, Ardito (L1), Flip 25, Martino 5, Piscopo ne, Matano ne, Montò, Piccolo 3. All. Calabrese Sergio
    Palmi: Cottarelli 7, Iovieno 22, Gitto 10, Donati (L1), Amato ne, Stabrawa ne, Maccarone 10, Russo ne, Corrado 12, Rau ne, Pellegrino 1, Carbone 4. All. Porcino Gianluca
    Arbitri: Dario Grossi e Matteo Mannarino LEGGI TUTTO

  • in

    Test Napoli per l’OmiFer Palmi prima delle Final Four di Fano

    Archiviata la nona giornata di ritorno della stagione e in attesa della Final Four del Monte Coppa Italia A3, che si disputerà il 2 e il 3 marzo tra le mura del PalaAllende di Fano, la Serie A3 Credem Banca torna sotto i riflettori con il 10° turno di ritorno infrasettimanale. Ad aprire le danze è il match di domani, 28 febbraio, tra QuantWare Napoli e OmiFer Palmi. Quinta in classifica e semifinalista della Del Monte Coppa Italia A3, l’OmiFer Palmi si appresta a disputare una gara fondamentale soprattutto per i partenopei, che sono attualmente in zona Play Out. La vittoria in casa con la Leo Shoes Casarano (3-1) ha sicuramente dato la carica agli oro-blu, che sono sempre più decisi ad occupare i primi posti della classifica della Serie A3 Credem Banca Girone Blu. Dal PalaSiani di Napoli, con diretta alle 19.30 sul canale YouTube, l’OmiFer è pronta a portare a casa il quarto risultato positivo contro una squadra che, nelle precedenti sfide, ha sempre perso. Sono infatti 3 su 3 i successi dei palmesi. Nonostante questo, l’atteggiamento è sempre di guardia, in quanto, come sottolinea Francesco Corrado: “Giochiamo in casa di una squadra tosta, che soprattutto fra le mura domestiche, esprime un buon gioco, grazie anche all’enorme calore dei tifosi”. Osservando la classifica, guidata da una strepitosa Macerata con 50 punti (prima in classifica con solo 4 sconfitte al passivo), sono 37 i punti di Omifer Palmi, attualmente al quinto posto, dopo San Giustino, Fano e Lagonegro che occupano dal secondo al quarto posto a parità di punti (40), e 22 quelli di QuantWare Napoli. Non resta che attendere il fischio d’inizio! LEGGI TUTTO

  • in

    Serie A3 maschile: i risultati degli anticipi della nona giornata di ritorno

    Sono ben 6 gli anticipi per la 9° giornata di ritorno di Serie A3 maschile, due nel girone Bianco e quattro in quello Blu. Ecco i risultati e le classifiche dei due gironi

    Girone Bianco 

    Sabato 24 febbraio

    Negrini CTE Acqui Terme-Gabbiano Mantova 2-3 (25-27, 27-25, 25-21, 16-25, 9.15)Pallavolo Motta – Personal Time San Donà di Piave 3-1 (25-22,26-24, 20-25, 31-29 )

    Domenica 25 febbraio ore 18

    Belluno Volley-Monge Gerbaudo Savigliano ore 19:00Gamma Chimica Brugherio-Wimore Salsomaggiore TermeCUS Cagliari-Geetit Bologna ore 16:00Stadium Mirandola-Sarlux Sarroch ore 20

    Riposa: Moyashi Garlasco

    Classifica Serie A3 Credem Banca – Girone Bianco

    Gabbiano Mantova 52, Personal Time San Donà di Piave 44, Senini Motta di Livenza 37, Belluno Volley 36, CUS Cagliari 33, Negrini CTE Acqui Terme 33, Monge Gerbaudo Savigliano 33, Sarlux Sarroch 27, Gamma Chimica Brugherio 23, Moyashi Garlasco 22, Geetit Bologna 21, Stadium Mirandola 15, Wimore Salsomaggiore Terme 8.

    Note: 1 Incontro in più: Gabbiano Mantova, Negrini CTE Acqui Terme, Sarlux Sarroch, Gamma Chimica Brugherio, Moyashi Garlasco; 2 Incontri in più: Personal Time San Donà di Piave, Senini Motta di Livenza;

    Girone Blu

    Sabato 24 febbraio

    Avimecc Modica-Smartsystem Fano 1-3 (16-25, 17-25, 25-23, 16-25)OmiFer Palmi-Leo Shoes Casarano 3-1 (25-21, 25-14, 20-25, 25-23)Plus Volleyball Sabaudia-QuantWare Napoli 3-1 (25-22, 23-25, 25-21, 25-20)Just British Bari-Tim Montaggi Marcianise 2-3 (25-19, 25-22, 21-25, 13-25, 17-19)

    Domenica 25febbraio ore 18

    Aurispa DelCar Lecce-Erm Group San GiustinoBanca Macerata-Shedirpharma Sorrento ore 20

    Riposa: Rinascita Lagonegro

    Classifica Serie A3 Credem Banca – Girone Blu

    Banca Macerata 47, Smartsystem Fano 40, Rinascita Lagonegro 40, Erm Group San Giustino 38, OmiFer Palmi 37, Avimecc Modica 31, Aurispa DelCar Lecce 27, Plus Volleyball Sabaudia 26, Shedirpharma Sorrento 24, Leo Shoes Casarano 24, QuantWare Napoli 22, Tim Montaggi Marcianise 17, Just British Bari 17.

    * 1 Incontro in più LEGGI TUTTO

  • in

    Sabaudia supera Napoli 3-1 e torna in zona Play Off

    La Plus Volleyball Sabaudia supera Napoli 3-1 nella partita interna giocata al PalaVitaletti e si riporta in piena zona play off allontanandosi dalla zona rossa.

    La cronaca

    Primo Set: Inizio match equilibrato si gioca punto a punto Onwuelo e Urbanowicz rispondono puntuali agli inviti di Catinelli che li alterna negli attacchi da posto due e posto quattro, 9-8. Sabaudia riesce a tenersi avanti ma Napoli non molla diagonale potente di Urbanowicz, 17-15. Monster Block, De Vito ipnotizza Frankowski, 19-17. I ragazzi di coach Mosca si portano avanti prepotentemente, muro vincente di Catinelli su Starace, 24-21. Chiude il set il solito Onwuelo, 25-22.

    Secondo Set: Sabaudia costruisce un discreto vantaggio subito ad inizio parziale, poi i partenopei provano a reagire, ma Onwuelo ristabilisce le distanze piegando le mani del muro avversario, 8-5. Rondoni difende una palla velenosissima e serve Ferenciac che trova il mani out degli avversari, 11-8. Pareggio, Urbanowicz prova a recuperare una palla non precisissima ma viene murato, 18-18. De Vito murato, gli ospiti avanti per la prima volta nel parziale, 20-21. Padroni di casa in confusione gli avversari ne approfittano, 22-24. Chiude Cefariello, 23-25.

    Terzo Set: Inizio set fotocopia dei precedenti, Sabaudia fallosa ma tiene gli avversari, 8-8. Mazza chiude la porta in faccia a Martino, a seguire muro vincente di De Vito su Frankowski, 14-10. Sabaudia in fuga, coach Calabrese chiama time out, 16-12. Urbanowicz pasticcia in ricezione Onwuelo recupera e la palla arriva a Ferenciac che mette a terra la palla con un pallonetto millimetrico, 18-13. I pontini sprecano tutto e Napoli si rifà sotto con il turno in battuta favorevole di Malanga, 20-19. Chiude Ferenciac trovando il mani out degli avversari, 25-21.

    Quarto set: Partono male gli ospiti e i padroni di casa prendono il largo con un inarrestabile Federico Mazza, difende, mura e fa punti, 5-2. A fatica i campani recuperano e trovano il pareggio, 9-9. Napoli avanti, Sabaudia contratta non riesce a riorganizzarsi, coach Mosca chiede time out, 12-14. I pontini trovano forza e punti con Urbanowicz, 16-15. Urbanwicz ancora a segno da posto quattro e poi nell’azione successiva si improvvisa palleggiatore e serve Ferenciac che non sbaglia, 19-16. Mazza di nuovo muro vincente nell’azione successiva mette a terra una ricezione sbagliata degli avversari, 23-19. Urbanowicz chiude l’incontro, mani out, 25-20. Sabaudia si prende l’intera posta in palio.

    Plus Volleyball Sabaudia – QuantWare Napoli: 3-1 (25-22; 23-25; 25-21; 25-20)

    Plus Volleyball Sabaudia: Marangon, Ferenciac 13, Mazza 12, Crolla, Onwuelo 25, Della Rosa, Rondoni (L), Schettino, Urbanowicz 17, De Vito 4, Catinelli 3. All.: Mosca.QuantWare Napoli: Frankowski 12, Quarantelli, Saccone 2, Starace 21, Leone, Monda (L), Calabrese, Malanga, Cefariello 22, Ardito (L), Martino 8, Piscopo, Matano, Montò, Piccolo. All: Calabrese  Plus Volleyball Sabaudia: ace 3, err.batt. 13, ricprf. 40%, att. 56%, muri 11.QuantWare Napoli: ace 2, err.batt 14, ric.prf. 26%, att. 51%, muri 4.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Lagonegro espugna 3-1 il campo di Napoli

    La Rinascita Lagonegro esce vittoriosa (3-1) dal catino del PalaSiani di Napoli dopo due ore intense di battaglia sportiva, nell’ottava giornata di ritorno del campionato di A3. Nonostante abbia conquistato l’intera posta in palio (23-25, 25-21, 25-27, 18-25), la squadra di coach Lorizio ha avuto la dimostrazione che in questo girone non ci sono affatto partite facili, e che ogni set va giocato e portato a casa con massima concentrazione e maturità. Elemento, quest’ultimo, risultato poi decisivo.

    La Quantware Napoli ha dato filo da torcere per gran parte del match, grazie soprattutto al più atteso dei suoi, lo schiacciatore Simone Starace, e una notevole determinazione mostrata in particolar modo nel secondo set (vinto).

    Aiutata anche dalla classifica benevola, Lagonegro scende sul taraflex con inevitabile serenità, mettendo in cascina già dalle battute iniziali il primo minibreak con Piazza (6-8). Il vantaggio si mantiene inalterato fino all’11-13, allorquando un muro di Fioretti aiuta i compagni ad issarsi sull’11-14. Il tecnico dei campani, Sergio Calabrese, non può far altro che richiamare i suoi in panchina, ma è ancora la Rinascita ad allungare grazie a una splendida pipe di Armenante. Entra in partita anche il lituano Vaskelis autore di due diagonali per il 16-21. La Quantware però non molla e sostenuta dalla precisione in attacco del suo bomber Starace si riporta sotto prima con un vincente (19-22) e poi con un ace (23-24). Armenante, nell’azione successiva, sfrutta il mani out del muro e chiude 23-25.

    La Rinascita parte col piede giusto anche nel secondo parziale, sulla scia emotiva della buona prova offerta nel primo, e vola subito sul 5-8. Napoli non gioca male, anzi è pienamente in partita (9-9). Dopo il primo vantaggio ad opera del solito Starace, i partenopei allungano sul 13-11: inevitabile il time out di Lorizio. La mossa è azzeccata: due attacchi consecutivi in primo tempo di Piazza e Molinari regalano la parità (15-15). Ma è Napoli a interpretare meglio questa fase della partita, complice anche i successivi errori di Lagonegro. 19-15, 21-17, 22-19: la Quantware insiste nel vantaggio. L’errore a servizio del neo entrato Nicotra è la fotografia dell’opaco finale di set biancorosso: 25-21 e 1-1.

    Tornata anche mentalmente nel match, Napoli disegna una pallavolo efficace anche a inizio terzo periodo (9-7). Un poderoso primo tempo di Molinari (11-10) non basta a Lagonegro per restare agganciata agli avversari, che volano con Frankowski prima (14-11) e Starace poi (18-14). Crescono le percentuali a servizio grazie a Montò (19-15), nel complesso di squadra Napoli dà segnali di evidente miglioramento (22-19). Ma nel momento di sua massima produttività, esce fuori la maturità della Rinascita, che sfrutta alla perfezione un eccezionale turno a servizio di Fioretti: arrivano così i punti decisivi (25-27) per tornare avanti. Set che si chiude tra le proteste dei giocatori napoletani, che sul punto conclusivo (attacco fuori di Cefariello) hanno lamentato una decisione arbitrale, a loro opinione, sfavorevole.

    Nervosismo che si traduce nel cartellino rosso per il tecnico e un quarto parziale praticamente mai giocato. Napoli spegne completamente la luce, sbaglia molto a servizio e in ricezione (dove era stata quasi perfetta in precedenza), mentre Lagonegro gioca sul velluto e con la serafica calma del più forte. Poco da raccontare dal punto di vista tecnico, il 25-18 finale è la cartina al tornasole di un set dominato in lungo e in largo.

    Giganteggia Vaskelis con i suoi 27 punti su 45 attacchi, mentre a livello di squadra numeri importanti in attacco (47%) e a muro (8 vincenti). Successo di fondamentale importanza per la Rinascita, alla vigilia del prossimo turno di riposo: 40 punti in classifica, podio rafforzato e Palmi (sconfitta da Fano 3-1) allontanata a sette lunghezze, in attesa del recupero di San Giustino. 

    QuantWare Napoli-Rinascita Lagonegro 1-3 (23-25, 25-21, 25-27, 18-25) QuantWare Napoli: Quarantelli, Saccone(7), Starace(24), Leone(1), Monda(L), Calabrese(1), Malanga,Cefariello(10), Ardito(L), Frankowski(16), Martino(12), Piscopo, Montó(1),Piccolo. All.Calabrese SergioRinascita Lagonegro: Caletti(L),Fortunato(L), Vaskelis(27),Bongiorno(4),Miscione(3), Piazza(1)Mastrangelo,Molinari(5), Fioretti(11), Armenante(9), Nicotra(2)Pizzichini,Dietre. All: Giuseppe Lorizio

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Napoli sempre in partita ma San Giustino piazza un altro 3-0

    Trascinata in primis da un Niccolò Cappelletti in stato di grazia (25 punti, fra i quali 4 ace e 59% di realizzazione), la ErmGroup San Giustino inanella il terzo 3-0 consecutivo a spese di una QuantWare Napoli rimasta sempre in partita ma incapace di piazzare lo spunto risolutore nel finale.

    Il rimpianto dei partenopei è legato al secondo set, quando – avanti di 6 lunghezze – non sono stati capaci di gestire la situazione, mentre i biancazzurri hanno saputo mettere a frutto battuta e muro, fondamentale quest’ultimo nel quale è emerso il palleggiatore Jacopo Biffi (pedina in crescita) con quattro stoppate vincenti.

    Polveri bagnate per gli attaccanti ospiti: Cefariello, Frankowski e soprattutto Starace tutti sotto il 40%, per cui le insidie principali sono state portate dai centrali Saccone e Martino. I tre punti consentono ai ragazzi del duo Bartolini-Monaldi di mantenere in solitudine la seconda posizione nella classifica del girone Blu della Serie A3 Credem Banca, con la Rinascita Lagonegro a immediato ridosso.

    1° Set – Sergio Calabrese, coach della QuantWare, schiera la diagonale Leone-Cefariello, al centro Saccone e Martino, a lato Starace e Frankowski e libero Ardito. Attuale formazione base per la ErmGroup: Biffi in regia, Cappelletti opposto, Quarta e Bragatto al centro, Wawrzynczyk e Skuodis a lato e Marra libero. Si parte ed è subito 5-0 per i padroni di casa, grazie a due muri su Starace e all’ace di Wawrzynczyk sul suo turno in battuta. Anche Cappelletti va a segno dai nove metri (8-3) e allora ci vogliono due muri su Skuodis e sullo stesso Cappelletti per scuotere il Napoli, che si fa sentire in battuta con Cefariello, Starace e Frankowski, autore dell’ace che porta i campani a -1 (10-11), ma quando Cappelletti torna al servizio l’equilibrio è di nuovo spezzato: altro punto sulla sparata al salto, seguito dai muri su Frankowski di Biffi e Bragatto, che permettono a San Giustino di riallungare fino al 20-15. Montò rileva Starace e il tentativo di riavvicinamento è fermato da un preciso palleggio di Wawrzynczyk che sorprende sul tempo il muro. Cefariello riavvicina i suoi sul 20-22 e allora Skuodis, Quarta ancora a muro e Cappelletti con un mani fuori chiudono i giochi sul 25-21.

    2° Set – Nessun avvicendamento in campo nei rispettivi 6+1 di partenza rispetto all’inizio della gara. QuantWare più che determinata e con i muri su Cappelletti, Quarta e Skuodis arriva a condurre per 7-1. San Giustino dimezza il gap, poi i napoletani costruiscono in difesa il nuovo +6 (12-6) e danno la sensazione di approfittare del momento di sbandamento dei locali, che non perdono lucidità e rispondono con la stessa moneta, ovvero il muro; il grintoso Saccone incappa successivamente in un errore in attacco che fa cambiare il vento della seconda frazione. Montò rientra in luogo di Starace, Cappelletti firma il 14 pari in contrattacco e la parallela out di Montò segna il sorpasso di Marra e compagni, che tuttavia sul 16-14 si fermano: Montò è bravo a muro su Cappelletti, per cui ci pensa Skuodis a far rimettere il naso avanti alla ErmGroup in maniera definitiva. Quarta garantisce a muro, Cefariello non trova il campo e il +3 acquisito sul 20-17 viene portato in fondo con i cambi palla. Wawrzynczyk si esalta anche dalla seconda linea e la battuta sbagliata di Saccone consegna il 2-0 ai biancazzurri con parziale di 25-22.

    3° Set – Il muro su Frankowski e l’ace di Cappelletti indirizzano per il verso giusto (5-2) il terzo set alla ErmGroup, per quanto la risposta della QuantWare sia immediata. Cefariello viene definitivamente richiamato in panca per dare spazio a Vincenzo Calabrese; nuovo tentativo di fuga dei locali sul 9-5, rintuzzato dall’ace di Frankowski e da Starace, autore della schiacciata con mani fuori che vale l’aggancio sull’11-11. Per rompere l’equilibrio, ci vogliono l’ultimo ace di Cappelletti (14-12) e, dopo un muro di Wawrzynczyk su Calabrese, due contrattacchi ancora di Cappelletti, più il solito tocco di freddezza e precisione di Wawrzynczyk, che di seguito sigla in battuta il punto del 21-17 con la complicità del nastro della rete. Ad aiutare ulteriormente San Giustino provvedono due errori al servizio degli avversari e a rifinire il tutto per il 25-22 che sentenzia l’esito del match sono Cappelletti con un mani fuori e Wawrzynczyk con un altro tocco liftato in pallonetto. Turno di riposo per la ErmGroup nel prossimo fine settimana e poi lungo viaggio a Tricase, domenica 25 febbraio, per affrontare quell’Aurispa DelCar Lecce capace di fare lo sgambetto alla capolista Banca Macerata.

    Erm Group San Giustino – QuantWare Napoli 3-0 (25-21, 25-22, 25-22)Erm Group San Giustino: Biffi 4, Wawrzynczyk 11, Bragatto 4, Cappelletti 25, Skuodis 6, Quarta 2, Silvestrelli (L), Troiani 0, Marra (L), Cioffi 0. N.E. Marzolla, Cozzolino, Ricci, Stoppelli. All. Bartolini.QuantWare Napoli: Leone 4, Frankowski 8, Saccone 8, Cefariello 8, Starace 6, Martino 6, Monda (L), Quarantelli 0, Calabrese 1, Malanga 0, Ardito (L), Montò 1, Piccolo 0. N.E. All. Calabrese.ARBITRI: Pescatore, Bonomo.NOTE – durata set: 30′, 30′, 30′; tot: 90′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    San Giustino ospita Napoli: “L’ennesima battaglia di questo girone”

    Cambia l’avversaria per la ErmGroup San Giustino, ma non certo la musica di un campionato che continua a essere molto incerto, a parte la fuga di Macerata in testa alla classifica. Nella ventesima giornata della Serie A3 Credem Banca, alle 18 di domenica 11 febbraio al palasport di via Anconetana, la squadra umbra riceve la visita della QuantWare Napoli, formazione che vive in una sorta di “limbo”, perché da una parte occupa la settima posizione, l’ultima che vale la qualificazione ai Play Off, e dall’altra è appena un punto sopra la zona Play Out.

    Si può quindi immaginare quale peso rivesta la posta in palio su entrambi i fronti: i biancazzurri vogliono consolidare la piazza d’onore, anche in considerazione della sfida diretta fra Rinascita Lagonegro e Smartsystem Fano; i partenopei avvertono il fiato al collo delle inseguitrici e quindi il concetto di fondo rimane invariato. “Sarà l’ennesima battaglia alla quale dovremo prepararci, come è oramai nelle prerogative di questo girone – ha detto il secondo allenatore Mirko Monaldi – ma è anche vero che stiamo bene e che se fin dall’inizio sapremo indirizzare la gara sul giusto binario sarà dura per chiunque ci affronterà“.

    Napoli ha cambiato qualcosa rispetto alla sfida dell’andata: “Il cambio dello straniero, con Frankowski al posto di Sulista, non ha certo indebolito l’organico – conferma Monaldi – anzi, lui e Starace danno vita a una coppia di laterali molto insidiosa, alla pari dell’opposto Cefariello e con un buon regista come Leone. È una compagine che ha saputo mettere la museruola anche alle grandi e soltanto una maiuscola prestazione dal punto di vista mentale ci ha permesso di vincere in trasferta per 3-1 lo scorso novembre. E anche in casa dovremo fare altrettanto“.

    La settimana della ErmGroup è servita per recuperare i giocatori che avevano accusato una indisposizione fisica alla vigilia dell’ultima partita, con l’aggiunta di un Marzolla che continua ad allenarsi sul taraflex. Per tre giocatori umbri è molto vicino un traguardo statistico che potrebbe essere tagliato in questa circostanza: 2 punti ai 300 per Ridas Skuodis, 3 sempre ai 300 per Marco Bragatto e 7 ai 600 per Stanislaw Wawrzynczyk, che è anche a meno 3 dai 100 muri vincenti. A dirigere la partita sono stati chiamati Luca Pescatore di Cerveteri e Andrea Bonomo di Roma.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO