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    Al Masters 1000 di Madrid ci sarà il pubblico, col 40% della capienza

    La Caja Magica di Madrid, tornerà il pubblico

    Buone notizie per gli appassionati spagnoli di tennis. Il prossimo Masters 1000 di Madrid vedrà la presenza di spettatori nell’impianto della Caja Magica, con il 40% della capacità massima in ogni sessione. A confermalo Gerard Tsobanian, CEO del torneo di Madrid, al media ABC. L’impianto madrileno sarà rimodellato negli accessi e nelle aree per rispettare le normative anti-covid, in vigore nel paese per contenere la pandemia, ma ben 4.800 persone al giorno potranno assistere ai match del prossimo torneo.
    “Le condizioni saranno simili a quelle che abbiamo adesso a Madrid, ma trasferite alla Caja Mágica”, ha dichiarato il capo del torneo di Madrid. Ci saranno stand commerciali, ma in minor numero e con le normative in  vigore. La direzione del torneo assicura che ci sarà grande attenzione alla disinfezione dei sedili dello stadio dopo ogni sessione di gioco, sarà necessario indossare la mascherina protettiva, rispettare la distanza di sicurezza in posti assegnati e numerati; prima di entrare nell’impianto sarà misurata la temperatura, e l’accesso allo stadio sarà regolato da un sistema innovativo per il controllo delle code, il tutto stabilito insiema al Dipartimento della Salute della Comunità di Madrid.
    Il torneo sarà anche un bel test per queste misure di sicurezza, poiché “il Mutua Madrid Open 2021 sarà il primo grande evento sportivo che si terrà in Spagna con il pubblico, dobbiamo dimostrare che può essere organizzato in modo serio, controllato e disciplinato, con i giocatori che possono ritornare a provare l’emozione di giocare davanti al pubblico, con i loro applausi e sostegno, e ritrovare quell’atmosfera a cui erano abituati. Assicuriamo che il torneo non sarà mai fuori controllo, in nessun momento, non diventerà un bazar caotico” dichiara Tsobanian.
    Importante anche una novità per gli orari: il coprifuoco delle 23 sarà rispettato: “Rispettiamo tutte le regole, quindi abbiamo anticipato le partite, in modo che possano essere finite prima del coprifuoco e che le persone abbiano il tempo di tornare a casa”.
    La primissima manifestazione con pubblico in Spagna è stato il concerto della band rock “Love of Lesbian” al Palau Sant Jordi di Barcellona, lo scorso 27 marzo. 5000 spettatori, con l’obbligo di mascherina ma senza distanziamento fisico, dopo essere risultati negativi a un test antigenico svolto poco prima di accedere all’impianto in aree appositamente allestite. Col test OK, via nell’arena indossando una mascherina FFP2 fornita direttamente dall’organizzazione. Una bella dimostrazione di organizzazione questa, tanto che tutto si svolse con ordine.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Verso la riapertura degli impianti sportivi? Fipav disponibile per un incontro col Governo

    Di Redazione La Federazione Italiana Pallavolo e la Federazione Italiana Pallacanestro, nelle persone dei presidenti Giuseppe Manfredi e Giovanni Petrucci, esprimono la propria soddisfazione per la notizia apparsa sugli organi di informazione nel pomeriggio di ieri riguardante il via libera del Governo sulla presenza del pubblico, seppur in numero ridotto, durante le gare dei Campionati Europei di calcio in programma allo stadio Olimpico. La FIPAV e la FIP ritengono che l’autorizzazione ricevuta dalla FIGC rappresenti un segnale di speranza per l’intero movimento sportivo nazionale, ma allo stesso tempo chiedono con altrettanta serenità ma chiarezza, analogo provvedimento per le due discipline che rappresentano tra gli sport di squadra le più importanti realtà dopo il calcio. Durante la stagione 2021 la Federazione Italiana Pallavolo ospiterà importanti manifestazioni di caratura mondiale: si comincerà con le Finals di Champions League che verranno presentate proprio domani e che si terranno a Verona sabato 1 maggio con due formazioni italiane (Trento nel maschile e Conegliano nel femminile) che andranno a caccia del più prestigioso trofeo per club del Vecchio Continente; si proseguirà poi con la Volleyball Nations League (Rimini, 25 maggio – 27 giugno) che vedrà protagoniste le due Nazionali Seniores sulla strada verso i Giochi Olimpici, ma molta attenzione sarà riservata anche al settore giovanile con i Campionati del Mondo Maschili Under 21 in programma a settembre. Oltre a questi due eventi ci saranno poi le Finals di Beach Volley anche queste in programma nel mese di settembre. Allo stesso modo la Federazione Italiana Pallacanestro organizzerà, attraverso le proprie Leghe, i playoff dei principali campionati italiani maschili nonché degli importanti incontri amichevoli delle proprie Nazionali in preparazione del Torneo Preolimpico maschile in programma a Belgrado dal 29 giugno al 4 luglio e del Campionato Europeo femminile in programma dal 17 al 27 giugno. Nelle prossime settimane partirà anche il circuito itinerante del campionato italiano di basket 3X3. Appare chiaro, dunque, che per i movimenti sportivi di pallavolo e pallacanestro poter contare sull’affetto e sulla presenza del pubblico sia una condizione ormai indispensabile, seppure con le dovute garanzie, per programmare una ripartenza che assuma i connotati di un segnale concreto di ritorno alla normalità. È per questo che i Presidenti Manfredi e Petrucci ribadiscono la loro disponibilità per un incontro con il Governo al fine di consentire una riapertura degli impianti di gioco. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tifosi, ipotesi “Passaporto Vaccinale” per la prossima stagione?

    Foto ufficio stampa Imoco Volley

    Di Redazione
    Un grande successo quello della Coppa Italia Femminile che sta regalando grandi emozioni ai tifosi che, purtroppo, dovranno accontentarsi di vedere le proprie beniamine ancora in televisione. Infatti, i palazzetti, rimangono chiusi vista la pandemia che non accenna a placarsi ma, anzi, in queste ultime ore il Governo sta varando misure ancora più restrittive per arginare la diffusione del Covid in attesa dei vaccini. E su questo punto si è espresso Cristiano Zatta, Direttore Generale delle Lega Pallavolo Serie A Femminile.
    I volley rosa miete successi a livello di Auditel (“il pubblico vuole vedere lo spettacolo della pallavolo femminile, i dati di ascolto lo confermano“), ma quando e come si tornerà a tifare dal vivo? “Con il Comitato 4.0 stiamo lavorando per iniziare la nuova stagione con una percentuale di pubblico presente. Il passaporto vaccinale per accedere ai palazzetti è una delle soluzioni sulle quali ragioniamo” conferma Zatta, come riportato oggi da Il Gazzettino Treviso. LEGGI TUTTO

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    Play Off Scudetto, palazzetti ancora senza tifosi. L’amarezza di Diego Mosna

    Di Redazione
    Al via oggi i Play Off Scudetto per l’Itas Trentino che stasera alle ore 20.30 in diretta Rai Sport, riceverà la visita della Gas Sales Bluenergy Piacenza, per Gara 1 dei Quarti di Finale. Un momento molto atteso durante l’annata sportiva perchè si sa che i Play Off sono un campionato a parte, non conta più quello fatto in Regular Season ma si ricomincia da capo. Ma quest’anno il post season non sarà come quello degli altri anni, complice il Covid-19 che da ormai un anno è presente nella vita di tutti cambiando spesso programmi all’ultimo e lasciando vuoti gli spalti delle palestre, dei palazzetti e degli stadi. E proprio su questo tema si sofferma il numero uno trentino Diego Mosna che, attraverso un post su Facebook, ha pubblicato un’immagine che fa alquanto pensare.
    Ecco quanto il Presidente di Via Trener ha pubblicato sul suo profilo:
    “Nella serata odierna inizia la nostra diciottesima avventura nei Play Off Scudetto. Dovrebbe essere, come lo è sempre stato in passato, un giorno di festa perché finalmente prende il via la parte più attesa della stagione. Per tanti motivi, invece, non lo sarà; fra tutti, sottolineo quanto triste sia cominciare questa fase ricca di emozioni senza poter contare nemmeno su una piccola parte del nostro pubblico presente sugli spalti della BLM Group Arena.
    Faccio fatica a capire perché non si possa permettere l’accesso ad alcune centinaia di persone in una struttura che ne potrebbe contenere oltre 4.000 e che consente il corretto distanziamento come la nostra. Poco più di un anno fa la partita casalinga con Sora dimostrò che si poteva assolutamente giocare di fronte ad una fetta consistente di spettatori, in grado di rispettare le regole e debitamente a distanza l’uno dall’altro.
    Tutto questo al momento ci viene impedito, proprio mentre gli autobus continuano ad essere sovraffollati di persone ed in centinaia di altri luoghi non ci si pone assolutamente problemi di questo tipo…
    Diego Mosna”
    (Fonte: Facebook Diego Mosna) LEGGI TUTTO

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    PalaFrancescucci ok, è arrivata la piena agibilità

    E’ di ieri, martedì 16 febbraio 2021, la notizia che, a seguito della riunione della Commissione di Vigilanza per il Pubblico Spettacolo svoltasi presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate, è stato dato parere favorevole all’agibilità, non essendo state riscontrate anomalie.
    Una vicenda che ha tenuto tutto il Pool Libertas Cantù con il fiato sospeso fino al comunicato di ieri, in quanto il ritorno alla piena agibilità dello storico palazzetto di Casnate con Bernate, che conta più di 1800 posti a sedere numerati, era previsto per il mese di settembre 2020.
    “Sono molto contento – commenta il Presidente Ambrogio Molteni – che sia arrivata la piena agibilità del PalaFrancescucci, nostra casa durante i lavori di ristrutturazione al Parini. Vorrei cogliere l’occasione per ringraziare gli Uffici Tecnici e dello Sport dei Comuni di Casnate e di Como, in particolare l’Assessore ai Lavori Pubblici Architetto Corani, il Geometra Maesani e il Geometra Palermo, come pure per il Comune di Como l’Assessore Galli e i Sig.ri Sorrentino e Massicci. Un grazie particolare anche alla nostra collaboratrice Patrizia Tettamanti per essersi occupata delle pratiche a noi relative e del rapporto con gli Enti, e, da ultimo, un ringraziamento anche al Sig. Guido Corti della Polisportiva Comense per il supporto che ci ha dato”. LEGGI TUTTO

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    Il Miami Open 2021 non vedrà match nell’Hard Rock stadium

    L’Hard Rock Stadium a Miami

    Vista l’enorme incertezza dovuta alla pandemia, tutt’altro che debellata nella maggior parte dei paesi, i tornei corrono ai ripari per coprirsi dagli ingenti costi organizzativi senza alcuna certezza degli incassi dal pubblico on site. È di poco fa la notizia che il Miami Open 2021 (ossia il Masters 1000 della Florida) è confermato secondo le date dell’ultimo calendario rilasciato dall’ATP, ma non verranno disputati incontri sul (gigantesco) Hard Rock Main Stadium. Ecco il comunicato emanato dalla direzione del torneo:
    “Siamo lieti di annunciare che la programmazione per ospitare il Miami Open presentato da Itaú, dal 22 marzo al 4 aprile 2021, all’Hard Rock Stadium di Miami Gardens, sta andando avanti. Alla luce dell’evoluzione della situazione COVID-19, è stata presa la decisione di modificare il modo in cui opererà il torneo 2021, inclusa l’eliminazione del campo principale all’interno dello Hard Rock stadium. Nelle prossime settimane verrà presa una decisione in merito alla presenza dei fan, dopo ulteriori consultazioni con le autorità locali, statali e federali, oltre a quelle mediche. Qualora si rendessero disponibili limitate possibilità di posti a sedere, verrà data priorità all’acquisto di pacchetti per i clienti. Continueremo a tenervi aggiornati non appena saranno disponibili ulteriori informazioni”.

    Quindi niente “mega stadio” per il 1000 della Florida nel 2021. La scelta di cambiare sede fu una vera rivoluzione nel 2019: si passò dal bellissimo ma ormai angusto sito di Key Biscayne all’enorme e funzionale Hark Rock Stadium, casa della squadra locale di Football NFL. Il gigantesco catino venne riadattato al tennis per l’occasione, nell’unica edizione per ora disputata nel nuovo stadio (2019).
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Top Volley, Falivene e il pubblico per la Coppa Italia: “Siamo in fiduciosa attesa”

    Di Redazione
    Mentre tutte le squadre della Regione Emilia Romagna, l’Itas Trentino e la Cucine Lube Civitanova hanno ricevuto il via libera per riaprire, seppur con numero ridotto al 25% della capienza totale, i propri Palazzetti al pubblico per le gara di Supercoppa e Coppa Italia, la Top Volley Cisterna è ancora nel limbo in attesa di sapere se potrà riaprire o meno il Palasport di Cisterna per la gara di domenica 20 settembre contro la Consar Ravenna.
    «Siamo in fiduciosa attesa – commenta Gianrio Falivene, presidente della Top Volley ai microfoni de Il Messaggero Latina – e nel ringraziare il consigliere Forte per aver perorato la nostra causa, ci aspettiamo ora dalla politica una scelta meno pavida. Un’assunzione di responsabilità per restituire allo sport quel principio di equità che dovrebbe caratterizzarlo».
    Allo stato attuale quindi la Top troverebbe domenica al PalaBanca il pubblico a sostenere Piacenza, mentre la settimana successiva in casa giocherebbe in un palazzetto silenzioso. «Due le considerazioni – dice ancora Falivene – La prima è che pur rimarcando la iniquità che si verrebbe a creare, io dico però che con il pubblico o senza pubblico le partite si devono vincere. La seconda è invece di ordine economico perché il pubblico porta soldi. E devo dire che la disparità diventa ancora più evidente, considerando anche le spese per le misure anti-Covid». LEGGI TUTTO