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    B2 femminile: la Promoball lotta, ma resta a bocca asciutta contro Marzola

    Di Redazione Si chiude senza alcun punto l’ultima giornata di andata della Promoball Sanitars Gussago. Nel turno casalingo valido per l’undicesima giornata, le “tigri” – ancora falcidiate dalle assenze – vengono piegate per 3-0 dal Marzola Trento. Nonostante le defezioni e una formazione completamente rivoluzionata con 17 anni di età media, la squadra di coach Nibbio, che dà il benvenuto e schiera dal primo minuto il nuovo posto 4 Martina Moriconi, non rinuncia a lottare e prova, fino all’ultimo, a vendere cara la pelle, riuscendo a rendersi anche protagonista di una rimonta clamorosa nel terzo e ultimo periodo. La cronaca:C’è da faticare subito per la Promoball che, schierata con la diagonale Conti-Susio, Moriconi e Sandrini in banda, Ceri e Piantoni al centro e Salvetti libero, riesce a mantenersi attaccata alle ospiti solo nelle primissime battute. Poi, toccato il 3-3, Marzola comincia a prendere strada, fino a mettere un break di 5 punti tra sé e le biancorosse e a spingere il tecnico di casa a fermare il gioco (4-9). Nella metà campo ospite muro e difesa girano a dovere e la Sanitars fatica a passare, però il sestetto bresciano ha il merito di non sfilacciarsi e anzi, con pazienza ricostruisce, e approfittando anche di qualche sbavatura di là dalla rete, e spinta da un ottimo turno al servizio di Susio, accorcia 10-12. Poi, con una battuta affilata che non concede vita facile alle avversarie, la squadra di casa si mantiene in scia, perviene al pareggio sul 17-17 con Moriconi e passa anche avanti 18-17 grazie a Susio. A questo punto è il tecnico di Marzola a chiamare il tempo, e quel che ne nasce poi, dopo un ace di Conti per il 19-17,  è un punto a punto con la Sanitars che riesce sempre a tenere la testa avanti, fino al 24-23 firmato da Piantoni. Sul 24-24, però, l’attacco out biancorosso favorisce le ospiti che poi sfruttano la prima palla set per chiudere 24-26 e portarsi in vantaggio. Con il sestetto confermato, il film del secondo periodo, in apertura, si discosta di poco dal precedente: la Promoball stenta concedendo margine a Marzola (5-9), poi però ancora una volta si ricompatta, e riesce a rientrare fino al meno 1 (12-13). L’aggancio tuttavia non si concretizza e allora la formazione trentina ne approfitta per riguadagnare terreno, in un primo momento il tanto che basta a mantenere una distanza di sicurezza, poi allargando il divario (14-19). Pare il preludio alla fuga perfetta, invece, le tigri, cambiata la regia sul 13-18, hanno un moto d’orgoglio che frutta un 4-0 buono a rimettere tutto in discussione (18-19). Ma non basta: incassato il gran muro di Sandrini, le ospiti fiutano il pericolo e lo scacciano rilanciando e chiudendo per il 2-0. A questo punto la Sanitars Gussago (formazione sempre confermata) accusa il colpo e, di ritorno sotto rete, vede Trento filar via presto (10-18). Prima che questa chiuda la pratica però la Promoball risorge: dapprima recupera 3 punti, con Geronimo al servizio trova una striscia positiva, quindi con due ace di Susio va a meno 2 , poi concretizza il pareggio sul 22-22. C’è spazio ancora per un punto ciascuno 23-23, poi, un servizio biancorosso out consegna il match ball alle ospiti che non sbagliano. “Anche se usciamo sconfitti da questa ultima partita del girone di andata – commenta a caldo il general manager Luca Giacomelli – siamo davvero orgogliosi delle nostre ragazze che, nonostante infortuni e quarantene varie, hanno saputo giocare una grandissima partita con una formazione rimaneggiata. L’età media in campo era di 17 anni…grinta da vere tigri!“. “Per essere la mia prima gara – valuta il suo esordio Martina Moriconi – sono molto soddisfatta della mia prestazione e di quella delle compagne, però potevamo dare di più: ci sono stati molti alti e bassi, è su questi ultimi che dobbiamo lavorare“. Promoball Sanitars Gussago-Marzola Trento 0-3 (24-26, 21-25, 23-25)Promoball: Conti 1, Susio 14, Piantoni 10, Ceri, Moriconi 14, Sandrini 5, Salvetti (L), Zampedri 2, Geronimo 1, Gasparini, Malvacini 1. Ne: Basalari, Zanchetti , Michelini (L2). All. Nibbio.Marzola: Pedrotti 16, Gorgoglione 4, Tarmen, Brugnara 14, Depaoli 11, Tuller 3, Cagol (L), Bogatec 5. Ne: Dori, Falvo (L), Vignoli, Nahum. All. Di Nardo.Arbitri: Bonzanni, Mandelli.Note: Durata set: 27′, 24′, 28′. Promoball: 6 battute punto e 7 errori. 53% positività in ricezione, 28% prf e 7 errori. 30% in attacco e 11 errori, 3 muri punto. Marzola: 7 battute punto e 6 errori, 32% positività in ricezione, 17% prf e 6 errori, 35% in attacco e 12 errori, 6 muri punto. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: un solo punto per la Promoball contro la Pol.Riva

    Di Redazione

    Una gara segnata da corrente alternata, ribaltamenti e rincorse, che termina con un solo punto raccolto. A distanza di sette giorni dall’ultima volta, finisce ancora al tie break il sabato sera della Promoball; contro la Pol.Riva però la vittoria non arriva. In compenso la squadra biancorossa deve continuare a fare i conti con i problemi fisici, che si spera possano finire insieme all’anno solare, così da riprendere il campionato, che ora si ferma per la pausa natalizia, a ranghi completi.

    Le defezioni, come detto, continuano a segnare il percorso della Promoball, così coach Nibbio per la sfida con Suzzara ritratteggia il sestetto che si compone con Malvicini, Susio, Ferrari, Basalari, Sandrini, Zampedri e il libero Marta Bergamaschi, all’esordio in serie B2. L’inizio di gara però è da dimenticare per le tigri che faticano a trovare stabilità e subiscono le padrone di casa, dal canto loro brave ad approfittare del vento a favore per portarsi in vantaggio con il parziale di 25-16.

    A seguire, con la formazione leggermente rivisitata – Malvicini, Susio, Sandrini, Ferrari, Buiatti, Basalari e Salvetti a presidiare la seconda linea – la Promoball riesce a giocarsi il secondo set in equilibrio sin dalle prime battute, e, presa fiducia, alza anzi il ritmo e la pressione, tanto da allargare presto la distanza tra sé e le avversarie, passando dal 4-6 al 5-12 in breve tempo, e costringere il tecnico delle stesse a fermare il gioco. La mossa non sgambetta però il passo della Sanitars Gussago che, pur non esprimendo al massimo il proprio potenziale e la propria manovra, strappa definitivamente il periodo (9-21), poi lo fa suo con il punteggio di 15-25.

    La Promoball, quindi, riesce a rimediare anche a un avvio di terzo set non dei migliori, affrontato con la stessa formazione del precedente, e caratterizzato da un ritmo di gioco che fatica a definirsi, e ribalta la situazione. Il 2-1 arriva al termine di una frazione di gara decisamente più combattuta e incerta di quelle succedutesi prima. Dopo aver rimediato al ritardo iniziale, infatti, Malvicini e compagne si portano sul 12-16, ma Polriva non ci sta e recupera fino a portarsi al meno 1, 15-16, quindi replica ai tentativi di rilancio che le biancorosse ripropongono. Così i due sestetti si ritrovano appaiati a quota 24, e ci pensano Sandrini e un primo tempo di Basalari a fissare il risultato: 24-26 e 2-1 per la Promoball.

    Non c’è tempo però né per rilassarsi, né per pensare che il passo preso sia quello giusto, perché gli scambi di apertura del quarto periodo restituiscono una Sanitars Gussaso incerta a vantaggio delle padrone di casa che, dopo il 7-7, prendono strada facendo accumulare alle biancorosse un ritardo sempre più ampio da colmare. E la necessità di disputare il quinto set si materializza con il pareggio avversario ottenuto mediante il parziale di 25-15.

    L’ultimo atto è dalle mille emozioni: la Pol.Riva parte meglio 4-3, poi sbaglia e favorisce il ritorno della Promoball, quindi cerca una nuova fuga 9-7, e poi 11-8. Sembra finita, la Sanitars Gussago pare ormai scoraggiata e rassegnata, invece due attacchi out di Suzzara la rimettono in carreggiata e le consentono di riacciuffare le padrone di casa sul 13-13. Il punto a punto che si innesca, però, purtroppo per le tigri, ha un epilogo che sorride alla Pol.Riva.

    Pol.Riva-Promoball Sanitars Gussago 3-2 (25-16, 15-25, 24-26, 25-14, 17-15)Pol.Riva Suzzara: Vasi (L), Saia 2, Martinelli, Bitina, Cangiano 12, Massaro 9, Bignardi 13, Martinelli 31, Perlot 8. Ne: Ion, Sacchi, Bruno (L), Bianchi, Sorrentino. All. Sgarbi.Promoball: Malvicini 11, Susio 18, Sandrini 7, Basalari 11, Zampedri 1, Ferrari 9, Piantoni, Buiatti 9, Bergamaschi (L), Conti, Salvetti (L), Rozzini. All. Nibbio.Arbitri: Penzo, Maran.Note: Durata set: 22′, 23′, 29′, 23′, 22′. Suzzara: 20 battute punto e 12 errori 36% positività in ricezione, 22% prf e 10 errori. 34% in attacco e 14 errori, 5 muri punto. Promoball: 10 battute punto e 9 errori, 32% positività in ricezione, 20% prf e 18 errori, 35% in attacco e 17 errori, 7 muri punto.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Promoball, finalmente una gioia. Zoobautique battuta 3-2

    Di Redazione Dopo tante gare sfortunate, nel nono turno di campionato la Promoball Sanitars Gussago si fa un meritato regalo di Santa Lucia battendo in casa al tre-break (16-14) la Zoobautique Davis. Due punti pesantissimi che muovono la classifica e danno morale alle ragazze di coach Nibbio. 1° SET – L’inizio non è per nulla dei migliori, anzi, la Promoball commette parecchi errori, rendendo gioco facile alle ospiti che ne approfittano per prendere strada 3-8. La situazione è però momentanea perché, trovata la quadra, la squadra di coach Nibbio inizia a fare quel che sa, limita le sbavature a favore delle avversarie, e, con pazienza, le rimonta, fino a portarsi ad un passo dall’aggancio 13-15. A quest’altezza, la Zoobautique Davis trova un nuovo allungo che, di fatto, risulta anche decisivo ai fini dell’assegnazione del parziale, perché il +6 con il quale si spinge sul 14-20 diviene divario troppo ampio da colmare. Così il vantaggio ospite, complice anche una Sanitars che torna a macchiarsi di qualche errore di troppo, è servito con il 18-25. 2° SET –  Il buono che già si era visto nel primo periodo, non solo si conferma, ma si irrobustisce nella frazione che segue, durante la quale le tigri, con la stessa formazione precedentemente proposta, ruggiscono al punto da annichilire le avversarie. Che la musica sia cambiata lo si capisce già dai primi scambi, fatti propri a ripetizione dalle biancorosse per un propizio 5-1, poi Davis cerca e trova la reazione, ricucendo un poco 6-4, ma dall’altra parte della rete c’è una squadra che ha preso fiducia nei suoi mezzi e nelle sue potenzialità. Il passo veloce preso diventa corsa, gli errori del primo set sono solo un ricordo e Malvicini e compagne, senza lasciarsi distrarre dai time out chiamati dall’allenatore ospite, arrivano presto sul 14-6. A sbagliare ora è proprio la Zoobautique, mentre la Sanitars Gussago è impeccabile: prima gira sul 20-12, poi pareggia i conti con un perentorio 25-13. 3° SET – In formazione confermata, poi, la Promoball continua nel suo assolo pure nella frazione di gara che segue, che segna anche il ribaltamento di risultato. Dopo aver stazionato a fianco delle ospiti per il primo terzo di set, infatti, le biancorosse tornano a picchiare forte e, a una prima prova di fuga che le vede spingersi sul 15-11, ne fa seguito un’altra più che decisa che le issa sul 21-14. Scontato il finale: 25-15 e ribaltamento concretizzato. foto Promoball Gussago 4° SET – Con il passo preso, le tigri danno il via anche al periodo successivo, ma dall’11-8 si ritrovano poco più in là sul 15-15, poi sotto 15-16. Allora coach Nibbio chiama il tempo e, per tutta risposta, le sue trovano un nuovo break 21-17, tanto che è l’allenatore ospite a dover stoppare tutto. La Promoball, però, sembra averne di più e continua a stare avanti 23-21, tuttavia quando i tre punti paiono già in mano, la Zoobautique Davis ha il colpo di coda giusto e, ai vantaggi, ristabilisce la parità 25-27. 5° SET – Per assegnare la contesa è necessario, dunque, il tie break che le due formazioni affrontano dandosi battaglia. All’inversione di campo, avanti ci arriva la Sanitars Gussago, per 8-5, ma le mantovane non mollano e in un amen agganciano 8-8, quindi, benché Nibbio si appelli al time out per rallentarle, si portano sul 9-11. Ma non è finita, la caparbietà della Promoball non è finita, anzi, le tigri impattano 12-12, restano attaccate, e poi azzannano il set con un 16-14 che significa vittoria, che significa 2 splendidi punti. Il commento. Inevitabili gioia ed esultanza a fine gara, come confermano le parole di capitan Malvicini: “Finalmente una vittoria. Sono arrivati 2 punti, ne meritavamo anche 3, ma è andata così e va benissimo: ci siamo divertite tantissimo e non vediamo l’ora di tornare in campo alla ricerca di altri punti”. Promoball Sanitars Gussago – Zoobautique Davis 3-2 (18-25, 25-13, 25-15, 25-27, 16-14) Promoball: Malvicini 9, Susio 26, Basalari 8, Zampedri 17, Ferrari 8, Sandrini 16, Bertoletti (L), Salvetti. Ne: Cherubini, Piantoni, Rozzini, Buiatti, Conti, Bergamaschi. All. Nibbio. Zoobautique Davis: Tonni 9, Piccinini 10, Bulgarelli 11, Pini 6, Pellegrini 1, Marani (L), Zacchè 3, Vecchi 11, Amadasi 5, Gorni 11, Martinelli. Ne: Mozzi, Sandri. All. Pinzi. Arbitri: Natale, Roberto.Note: durata set: 22′, 23′, 22′, 33′, 21′. Promoball: 10 battute punto e 10 errori 59% positività in ricezione, 34% prf e 2 errori. 29% in attacco e 17 errori, 18 muri punto.Zoobautique Davis: 2 battute punto e 10 errori, 46% positività in ricezione, 22% prf e 10 errori, 29% in attacco e 14 errori, 8 muri punto (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: la Promoball Sanitars paga un altro tributo alla malasorte

    Di Redazione Come in un brutto film: la Promoball Sanitars Gussago, costretta a venire a patti ancora con una sorte non propriamente a favore, scivola anche in quel di Medole e se ne torna dalla trasferta mantovana contro la Re/Max Intermedia con una sconfitta per 3-0 sul groppone e nessun punto utile a muovere la classifica. Come già era stato una settimana fa, anche il riscaldamento della sfida valida per l’ottavo turno di B2 è sfortunato e costringe alla defezione Sandrini, vittima di un mancamento a causa del caldo. E per coach Nibbio, già alle prese con le assenze, viene meno un altro elemento. Quando il duo arbitrale dà il via alla contesa, la Promoball – sottorete con Malvicini incrociata a Susio, Zampedri e Buiatti in banda, Basalari e Ferrari in centro e il libero Bertoletti a presidiare la seconda linea – non impatta nel migliore dei modi. Anzi, coach Nibbio si appella presto al time out per provare a innescare la rimonta delle sue sotto 6-2. L’intento trova concretizzazione poco più avanti, con un ace di Susio che propizia l’11-11. Nemmeno il tempo di tirare il fiato per la rincorsa, però, e c’è di nuovo da recuperare, perché la Re/Max Intermedia spinge sul 19-15. Anche in questo caso la reazione della Promoball non tarda, e il nuovo pareggio si completa a quota 20, tanto che è l’allenatore di Medole a stoppare il gioco. Alla ripresa, c’è spazio per un breve punto a punto, poi le padrone di casa imbeccano il break giusto e si portano avanti con il punteggio di 25-21. Con la stessa formazione che aveva affrontato l’avvio, la Sanitars Gussago si ripresenta in campo per il secondo periodo. Questo, diversamente dal precedente, si incanala sui binari del punto a punto sin dai primi scambi, poi procede tiratissimo, presentando per lo più le due formazione appaiate. Superato il 22-22, Medole mette la testa avanti 23-22, coach Nibbio richiama attorno a sé le sue, e un attimo dopo, altrettanto fa l’allenatore di casa, con il tabellone che segna 24-23 per la propria squadra e con la Promoball al servizio. Quando si riparte, però, la battuta biancorossa si ferma sul nastro, e per Intermedia c’è il 2-0 con 25-23. Costretta a provare a riaprire i giochi, la Sanitars Gussago non si sottrae dallo spalla a spalla neppure nel set che segue, anzi. L’equilibrio però non accenna a rompersi, quanto meno fino a metà parziale, quando Medole trova un break 17-15. La Promoball dal canto suo non cede e, con caparbietà, si rifà sotto, poi opera il controsorpasso 17-18. Nemmeno questa volta però il sestetto biancorosso viene premiato negli sforzi, al contrario la Re/Max Intermedia, dopo un time out, rientra sottorete carica e torna a comandare 20-18, poi si ritrova con le tigri aggrappate 21-21, ma riesce pure a scrollarsele per il 3-0 finale che si completa con il parziale di 25-22. “Altro che finale da amaro in bocca – è rammaricato coach Nibbio – è parso di assistere sempre allo stesso brutto film: 21-21 tutti e tre i set e tutti e tre i set persi. Non bastasse, durante il riscaldamento, abbiamo perso un’altra ragazza. Ci gira così, continuiamo a lavorare, arriveranno momenti migliori“. Re/Max Intermedia-Promoball Sanitars Gussago 3-0 (25-21, 25-23, 25-22)Re/Max Intermedia: Bianchini 3. Rizzi15, Faverzani 13, Benetti 7. Sara (L), Patelli 9, Panciroli (L), Mazzi 8. Ne: Vittoni, Melgari, Sarassi, Gualtieri. All. Negri.Promoball: Malvicini 8, Susio 9, Ferrari 9, Basalari 4, Buiatti 12, Bertoletti (L), Zampedri 5. Ne: Cherubini, Conti, Bergamaschi, Sandrini, Rozzini, Salvetti, Piantoni. All. Nibbio.Arbitri: Fedele, BosioNote: Durata set: 23′, 28′, 25′. Re/Max Intermedia: 13 battute punto e 11 errori. 20% positività in ricezione, 15% prf e 12 errori. 37% in attacco e 8 errori, 4 muri punto. Promoball: 12 battute punto e 11 errori, 38% positività in ricezione, 21% prf e 13 errori, 32% in attacco e 7 errori, 7 muri punto. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Oscar della sfortuna per la Promoball, Piadena passa in tre set

    Di Redazione Una discreta Tecnimetal Piadena espugna in tre set il campo di una sfortunata Promoball, che perde ben tre atlete – Piantoni, Susio e Miljojkovic – per infortunio prima e durante il match. Il team del presidente Stanga consolida così la propria classifica vincendo la settima partita nella sua prima stagione di B2, trascinato dal trio Castellini, Dalpedri e Feroldi. Piadena comincia forte con capitan Castellini al servizio, scatenata nella sua palestra di esordio, e scappa subito via. Solo qualche errore di troppo delle Linci nella prima metà del set tengono attaccate fino al 6-8 le Tigri di coach Nibbio che devono inchinarsi allo strapotere delle ospiti che volano via con dei break decisi; 10-16, 13-21 per poi chiudere a 15 il parziale. Il secondo set ricalca il primo esattamente nell’andamento del punteggio con le ospiti avanti fino all’11-16 con una Aurora Mulas letale dalla linea dei nove metri. Qui la squadra di Marini soffre sotto i fendenti dell’avversario, si inceppa, si complica la vita e va avanti poco fluida fino al 23-24; complice un errore arbitrale si arriva al 24-24. Brave ed esperte le ospiti nell’allungare gli scambi ed anche avere la giusta pazienza nell’attendere il momento in cui affondare i colpi per il 25-27. Scampato il pericolo, Piadena si scrolla la paura di dosso e domina il parziale con l’attenzione, la dedizione verso le compagne e l’umiltà che coach Marini predica sempre tutta la settimana. Trascinate da una Vidi deluxe e da una Feroldi inarrestabile in attacco (80% di efficienza alla fine della gara) le ospiti chiudono il set e la gara con il parziale di 13-25. Giorgio Nibbio, allenatore della Promoball, commenta così il match: “Al di là del risultato, perdere tre atlete in un colpo solo come Piantoni, Susio e Miljojkovic è una bella botta. Bravissime le sostitute, ma mi sarebbe piaciuto giocare questa gara alla pari contro una squadra molto forte. Faccio i complimenti a loro, ma complimenti anche a noi, alle mie atlete che hanno cercato di portar via il secondo set; peccato non esserci riusciti, però più di così oggi non potevamo fare, perché eravamo veramente in condizioni molto disastrose. Pensiamo alla prossima partita, sperando di riuscire a recuperare qualche giocatrice“. Promoball Sanitars-Tecnimetal Piadena 0-3 (15-25, 25-27, 13-25)Promoball: Malvicini 2, Salvetti 4, Basalari 4, Buiatti 8, Bertoletti (L), Miljojkovic 1, Ferrari 6, Bergamaschi, Sandrini 10. Ne: Piantoni, Zampedri, Conti, Cherubini, Susio. All. Nibbio.Volley Piadena: Andreani ne, Guerreschi, A. Mulas 2, Vidi 12, Nicoli 1, Micheline ne, Dalpedri 14, Feroldi 11, Bonardi ne, Montagnani (L), N. Mulas ne, Bulla 7, Castellini 15. All. Marini.Arbitri: Toldo, Fossi.Note: Durata set: 22′, 33′, 22′. Promoball: 4 battute punto e 4 errori. 60% positività in ricezione, 24% prf e 7 errori. 22% in attacco e 9 errori, 5 muri punto. Piadena: 7 battute punto e 9 errori, 37% positività in ricezione, 22% prf e 4 errori, 40% in attacco e 8 errori, 9 muri punto. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: la Promoball torna con 3 punti dalla trasferta con Lagaris

    Di Redazione La voglia di tornare a soppesare tre punti fra le mani era tanta, e forte era il desiderio di riscattare l’opaca prestazione messa in campo il turno scorso con la C9. Così, la Promoball è andata a prendersi quanto voleva in casa della P0licura Lagaris, vincendo 3-1 e scavalcando in classifica proprio la formazione trentina. Primo set. l’inizio non è dei migliori perché la Promoball, forse ancora condizionata dallo scotto della scorsa settimana, subisce l’iniziativa delle padrone di casa che staccano, tanto che il tecnico delle tigri si vede subito costretto a stoppare il gioco. L’intento di scuotere le sue riesce, e, piano piano, Malvicini e compagne recuperano (6-5), tuttavia un attimo dopo si ritrovano ancora attardate 10-7. Anche perché, dall’altra parte della rete, una difesa gagliarda rende la vita difficile alla Sanitars Gussago che riesce a trovare qualche spazio maggiore quando attacca al centro. Il sestetto biancorosso comunque c’è e si fa sentire con un muro prepotente di Piantoni e una staffilata di Susio che accorciano 13-12, mentre è un errore trentino a fissare il 13-13. Quello che si innesca è un punto a punto che non trova strappi fino al passaggio di quota 20, ed è Lagaris a trovare un break che la spinge a +3 (22-19). Nibbio allora usa anche il secondo tempo e, ancora una volta, ha ragione, perché la squadra rientra sul 22 pari, Buiatti mette l’ace per il vantaggio, ma il tempo di chiudere ancora non è maturo. Così si va ai vantaggi, combattuti, e che si risolvono con una fast di Piantoni che fissa il 28-30. Secondo set. Preso il vantaggio, la gara procede con la Promoball sottorete con il sestetto confermato. Questo, diversamente dall’avvio, meglio si comporta, mostrando anche un atteggiamento più grintoso, e il tutto si traduce in un 4-2 favorevole, ma non basta a staccare maggiormente le padrone di casa. Anzi, queste agganciano a quota 9 e superano 10-9. Com’era stato nel primo periodo, però, lo spazio per grandi fughe non c’è, al contrario le due formazioni si alternano ai punti. A spaccare l’equilibrio, allora, ci pensa Piantoni, con due fast che spingono sul 20-23, quindi un muro di Malvicini consegna il primo set point che è lei stessa a sfruttare subito perfezionando il 20-25, che vale il 2-0. Terzo set. Formazione che vince non si cambia, così la Sanitars riprende la contesa con gli stessi elementi visti in precedenza. Nemmeno a dirlo, la ripresa è ancora equilibrata, ma le tigri provano a scostarla dalle frazioni già chiuse con un piccolo strappo 4-7. Poi, forti di un gioco più tranquillo e fluido, mantengono il margine, salvo poi rallentare a causa di due errori che consentono anche a Lagaris di rifarsi sotto 8-9. A poco serve il time out chiamato da coach Nibbio a quest’altezza: le biancorosse, infatti, fanno ma, continuando a sbagliare, disfano pure, circostanza che non permette di spaccare la partita. In realtà, a un certo punto, la Promoball sembrerebbe in grado di potercela fare, ma avanti prima 17-21, poi 20-23, si fa rimontare dalla P0licura, e altrettanto fa poi, quando sul 22-24 e con la possibilità di chiudere ogni discorso, viene ancora riagganciata sempre a causa di errori che è lei stessa a commettere. Lagaris non chiede altro, e piazza l’uno-due che riapre momentaneamente la sfida. Quarto set. Quando si riprende per il quarto set, sempre con il sestetto solito, la Sanitars Gussago dà l’impressione di aver accusato il colpo, e sbanda. Coach Nibbio prova a correre ai ripari, prima inserendo Miljojkovic per Susio, poi chiamando il tempo, quindi sostituendo Piantoni con Ferrari, e le sue riacciuffano le trentine 6-6. Secondo un copione già visto, da lì in poi, e per qualche scambio, il tabellone luminoso si accende alternativamente per le due formazioni, fino a quando la Promoball, comunque sempre con la testa avanti, accelera decisa e va sul 12-16. Con carattere le bresciane mantengono il margine, anzi lo incrementano pure 18-23, poi Salvetti mette giù il 24esimo punto, e sebbene le avversarie annullino un primo match point, con la successiva battuta fuori, consegnano set e partita alla Sanitars Gussago. P0licura Lagaris – Promoball Sanitars Gussago 1-3 (28-30, 21-25, 26-24, 19-25) P0licura Lagaris: Tiosavljevic 2, Garbini ne, Rizzi 11, Quaglierini, Malesardi 12, Giacomuzzi, Belic 4, E. Della Valentina (L), L. Della Valentina 14, Godoy 6, Tomasi ne, Ruele 7, Paoli 2, S. Della Valentina 3. All. Bejenaru. Promoball: Malvicini 11, Susio 15, Salvetti 12, Basalari 11, Piantoni 6, Buiatti 10, Bertoletti (L), Zampedri, Miljojkovic 1, Ferrari. Ne: Conti, Bergamaschi, Sandrini. All. Nibbio. Arbitri: Ciman, Solimeno. Note: durata set: 32′, 28′, 29′, 28. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: delusione Promoball, zero punti nello scontro diretto con Arco

    Di Redazione Una partita da vincere che invece termina con 0 punti raccolti e un bel gruzzolo di errori su cui ragionare. Dopo la battuta d’arresto patita una settimana fa con la capolista, cade ancora la Promoball e questa volta lo fa tra le mura amiche, contro C9 Arco Riva. Nella sfida con le trentine, al netto di parziali piuttosto tirati, e del tentativo delle biancorosse di riaprire la gara, sfiorando la possibilità di portarla quanto meno al tie break, pesano, e non poco, i tanti errori che la Sanitars Gussago ha commesso nel corso del match. Solo in attacco sono stati 21 quelli registrati, che uniti ai 9 in battuta e ai 4 in ricezione, danno la misura di quanto abbiano influito sull’economia generale della gara. 1° SET – Questa, aperta con la Promoball schierata con Malvicini in regia e Susio opposto, Piantoni e Basalari al centro, le bande Salvetti e Buiatti, e Bertoletti libero, nelle sue prime battute è segnata dall’alternanza ai punti dei due sestetti, bravi a replicare colpo su colpo. Poi, nella metà campo delle tigri cominciano le imprecisioni buone a far allontanare le avversarie (8-11), ma pure a indurre coach Nibbio a chiamare il tempo. La mossa è buona perché le sue ragazze non solo recuperano terreno, ma superano anche Arco 17-16, e poi con le ospiti alimentano un punto a punto che segna tutta l’ultima parte del set. Giocoforza, servono i vantaggi per assegnare quest’ultimo, e a spuntarla è Arco che chiude 25-27. 2° SET – Meno incerto, invece, l’esito della seconda frazione di gara che la Sanitars Gussago affronta mescolando un po’ le carte in banda con l’inserimento di Miljojkovic e Zampedri. A onor del vero, anche in questo frangente, un certo equilibrio in campo si mantiene, anche se sono le trentine a tirare nel punteggio. Sotto 10-12, coach Nibbio cambia: fuori Zampedri e Miljojkovic, dentro Salvetti e Buiatti, ma alla Promoball tocca ancora il compito di inseguire. E quando il pareggio sembra ormai a portato di mano, grazie a un muro di Malvicini che segna il -1, 16-17, ecco che sono di nuovo gli errori a far scivolare indietro e a dare ad Arco la spinta giusta per fare un balzo sul 19-23, quindi chiudere in tranquillità 20-25. 3° SET – Con le ospiti avanti 2-0, le tigri provano a cambiare l’esito del finale con un parziale generoso segnato da buone rimonte. La prima c’è già nelle battute iniziali, quando C9 scappa sul 7-3 e coach Nibbio, che già aveva richiamato Buiatti per inserire Sandrini, affida la regia a Conti che rileva Malvicini. Le trentine, infatti, riescono a mantenersi a distanza ancora per qualche giro di lancette (9-5), ma poi subiscono il ritorno della Sanitars, che si porta con il fiato sul collo 8-10, quindi agguanta il pareggio 12-12, e poi supera con una bomba di Salvetti 13-12. È l’innesco giusto per un piccolo strappo che vale il +3 (17-14), ma non sufficiente a smorzare l’impeto delle ospiti che riacciuffano le biancorosse a quota 18, così il finale di set è ancora spalla a spalla. In questo caso, ad avere la meglio sono le padrone di casa che riaprono la contesa, chiudendo 25-23. 4° SET – La cosa non piace ad Arco che, non appena il gioco riprende, parte aggressivo, tanto che la Promoball – sottorete con la confermata Sandrini – si ritrova sotto 1-5. Lo schiaffo è forte, ma non manda la squadra guidata da coach Nibbio al tappeto, anzi, questa riprende le avversarie sul 5-5, e poi rimane francobollata fino a quota 11. La C9 rilancia ancora 11-14, e poi 13-16 (in campo per la Sanitars entra Ferrari per Piantoni), ma le tigri reggono e con Ferrari al servizio si riportano a un passo dalla trentine 18-19. Si lotta, Arco trova un break 21-23, ma Basalari efficacie con un bellissimo primo tempo nei tre metri e Buiatti (appena entrata su Sandrini) perentoria a muro segnano il 23-23. Potrebbe essere la partenza di uno sprint ai vantaggi, invece, è la fine di ogni speranza, perché Arco indovina l’uno-due che decide set e incontro. Promoball Sanitars Gussago – Pallavolo C9 Arco Riva 1-3 (25-27, 20-25, 25-23, 23-25) Promoball: Malvicini 5, Susio 26, Salvetti 15, Basalari 14, Piantoni 10, Buiatti 3, Bertoletti (L), Zampedri 1, Miljojkovic 1, Ferrari 3, Conti, Bergamaschi 3, Sandrini. Ne: Rozzini. All. Nibbio.Arco: Enei 12, Saletta ne, Belolli (l), Arrighini ne, I. Calza 15, Fontanari 14, A. Calza 13, Vivaldi, Righi 3, Celva, Miori 8, De Masi. All. Crema Arbitri: Conti, Bartesaghi.Note: durata set: 28′, 25′, 28′, 27′.Promoball: 3 battute punto e 9 errori. 54% positività in ricezione, 29% prf e 4 errori 33% in attacco e 21 errori, 11 muri punto.Arco: 5 battute punto e 7 errori, 47% positività in ricezione, 24% prf e 3 errori, 28% in attacco e 8 errori, 16 muri punto. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2, Orotig Peschiera al primo posto in classifica in solitaria

    Di Redazione Niente punti, qualche ingenuità, tanti spunti su cui lavorare. La trasferta in terra veneta, alla corte della capolista Peschiera, si chiude con una sconfitta piena per la Promoball Sanitars Gussago. In un’ora e mezza di gioco, l’Orotig fa sua l’intera posta issandosi al primo posto in classifica in solitaria, mentre la squadra biancorossa resta ferma a quota tre. Primo set. A Ponti sul Mincio, coach Nibbio schiera Malvicini incrociata a Susio, Piantoni e Basalari al centro, in banda Buiatti e Salvetti e Bertoletti a presidiare la seconda linea e il duo arbitrale non fa neppure in tempo a dare il là al gioco che subito si comprende quello che sarà il seguito del parziale, ovvero un botta e risposta tale da impedire qualsiasi fuga in avanti di uno dei due sestetti. Fino a quota 17, di fatto, è un punto a punto quello al quale si assiste, e ad interromperlo è la formazione di casa che con un break di quattro punti perfeziona l’aggancio a quell’altezza, poi mette la freccia per il 20-17. La Sanitars Gussago prova a non cedere e tenta la reazione, tuttavia il colpo di coda di Peschiera è quello giusto e gli vale l’1-0 per 25-20. Secondo set. Poi, funge anche da carburante per l’avvio della frazione successiva. Quando questa inizia, l’Orotig, facendo leva su una battuta molto insidiosa, mette in difficoltà la ricezione delle tigri – in campo con Miljojkovic al posto di Buiatti – e spacca subito il punteggio, scavando una distanza (10-5) che, malgrado i tentativi ( e pure i cambi: Buiatti per Salvetti e poi Sandrini per Miljojkovic), la Promoball non riesce più a sanare. Anzi, il divario si allarga, così coach Nibbio mescola ancora le carte riproponendo Salvetti per Buiatti, e poi, con la squadra sotto 15-7, ferma anche il gioco. Tutti inutile, però, perché sebbene qualche punto la Sanitars Gussago lo rosicchi, Peschiera si prende il doppio vantaggio, con il parziale di 25-17. Anziché accusare il colpo e rassegnarsi alla resa, le tigri che tornano sottorete per il terzo set sono battagliere. E lo si nota dalle prime battute che le vedono portarsi sul 4-1. Le padrone di casa, tuttavia, non stanno a guardare e di lì a poco agganciano sul 5 pari. L’equilibrio regge ancora per qualche scambio, poi la Promoball, aiutata anche da una serie di muri di Susio, prima trova un break 11-8, poi incrementa il distacco 16-13. Potrebbe essere il momento buono per scappare, invece, l’Orotig reagisce, riprende le biancorosse a quota 16, e sta con le stesse spalla fino al 20-20, infine, con un servizio sempre più che fastidioso, indovina il guizzo finale, e chiude ogni discorso prendendosi il set per 25-22. Non è soddisfatto coach Giorgio Nibbio “Mi aspettavo una prestazione diversa. Vuol dire che siamo ancora indietro, abbiam perso 3-0, e di questa gara salvo solo il terzo set. Brava Peschiera, certamente candidata alla promozione, ma noi non abbiamo giocato una buona partita”. TabellinoOrotig Peschiera – Promoball Sanitars Gussago 3-0 (25-20, 25-17, 25-22)Peschiera: Campi 5, Galati (L), Moschini 1, Scupola 1, Franchini 16, Turrini 9, Sandrini 13, Ianeselli 9. Ne: Bellè, Lorenzi, Faettini (L), Cordioli, Tolotto. All. MoriPromoball: Malvicini 2, Susio 13, Salvetti 3, Basalari 8, Piantoni 2, Buiatti 5, Bertoletti (L), Miljojkovic 1, Sandrini 3. Ne: Zampedri, Ferrari, Conti, Bergamaschi. All. Nibbio.Arbitri: Libralesso, Grasselli.Note: durata set: 26′, 26′, 33′. Peschiera: 9 battute punto e 9 errori. 49% positività in ricezione, 30% prf e 3 errori. 33% in attacco e 10 errori, 7 muri punto. Promoball: 3 battute punto e 8 errori, 42% positività in ricezione, 23% prf e 9 errori, 28% in attacco e 8 errori, 4 muri punto (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO