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    B1 femminile, la rimonta è servita: la Promoball archivia l’andata con una vittoria

    Di Redazione

    Qual è il modo migliore per chiudere il girone di andata e presentarsi alla pausa di metà campionato? Vincendo l’ultima gara in calendario, contro una formazione quotata, e con una splendida rimonta. Questo ha fatto sabato la Promoball Sanitars Maclodio nella gara interna contro Agrate Volley. La squadra biancorossa, chiamata a confermare miglioramenti e crescita, ha approcciato bene il match, poi ha sofferto il ritorno delle ospiti, ma alla fine ha saputo girare l’incontro a proprio favore, prendendosi un successo al quinto set, dopo oltre due ore di gioco.

    L’avvio. Sotto rete, per affrontare la compagine brianzola, la Promoball si schiera con la diagonale formata da Magri e Baldi, Ferrari e Cecchetto al centro, Castellini e Moriconi in banda e Bertoletti libero e si disimpegna abbastanza bene in un inizio di set equilibrato. Qualche incertezza, a onor del vero, si registra in ricezione, compensata tuttavia da un buon gioco (al pari di quello espresso dalle avversarie), il che consente di avere di riflesso un punteggio senza particolari strappi fino al 11 pari. Poi, Agrate trova un primo break che Nibbio tenta subito di neutralizzare chiamando il tempo, alla ripresa, dal 12-14, le sue, spinte da un ottimo attacco di Baldi (sarà mattatrice di serata con 25 palloni messi a terra) e da un successivo di Ferrari, rientrano e, poco più in là, passano sul 17-16 costringendo in questo caso il tecnico ospite a ricorrere al time out. La Sanitars Maclodio, però, non perde la concentrazione, anzi rilancia ancor di più spingendo sul 20-16 (e innescando il secondo time out brianzolo), quindi, pur se dall’altra parte del campo c’è una reazione che riduce la forbice fino al 23-22, chiude con un colpo di Baldi da seconda linea e un ace di Moriconi, 25-22.

    Secondo set. Sul prosieguo, si assiste a quanto visto in apertura di gara, e cioè a una situazione di equilibrio tra le due formazioni (confermata quella della Promoball). Il punto a punto regge per il primo terzo di parziale, ma toccato il 10-11 si rompe. Agrate, infatti, pigia sull’acceleratore e prova a scappare (11-16), con le tigri che, per contro, smarriscono un po’ di lucidità e faticano a replicare. Già ricorso al tempo, coach Nibbio prova allora anche a cambiare qualcosa e inserisce Deganello al posto di Ferrari, quando la sua squadra è sotto 14-19. Una reazione c’è e si concretizza nella risalita delle biancorosse che si portano sino a -1 (21-22) e lì rimangono fino al 22-23, poi un servizio sbagliato consegna ad Agrate il set ball e questa lo sfrutta al meglio, trovando il momentaneo pareggio (22-25).

    Terzo set. L’aggancio non fa bene alla Promoball che – sempre in campo con la formazione dei primi due periodi – si ritrova ad inseguire le avversarie presto. Il sestetto brianzolo indovina le traiettorie che mettono in difficoltà il muro e prova a prendere strada portandosi prima sul 5-8, poi sul 9-12, quindi sul 14-17. Benché la Sanitars cerchi di ricucire, Agrate non si fa intimorire, continua nel suo intento e, superando indenne time out chiamati da coach Nibbio e cambi effettuati dal medesimo (Gasparini su Moriconi prima, Zanchetti per il servizio su Baldi poi), ribalta l’inerzia, intascandosi il set con un 21-25.

    Ultima chiamata. Costretta a non sbagliare più la compagine biancorossa si riporta sul terreno di gioco concentrata, tuttavia sono le avvarsarie a dettare inizialmente il passo 4-6. Dai 9 metri, però, Baldi crea la pressione favorevole alla risalita 8-9, poi, ottenuto l’aggancio, un’ottima fast di Cecchetto regala il sorpasso, mentre la battuta punto di Moriconi segna il 13-10. Ancora Cecchetto, perentoria tanto a muro quanto in attacco, allarga il divario 15-10 e, con le compagne, non solo tiene a distanza Agrate, ma non cede il passo neppure a cali di concentrazione, anzi, così la squadra vola sul 22-14. Un pizzico di frenesia si insinua tra le maglie di lì a poco, ma per fermare la Sanitars ci vorrebbe altro e il 2-2 è servito con un 25-20. 

    Tie-break. Con un match così equilibrato, anche il quinto set non può essere da meno, e infatti le due formazioni se lo giocano spalla a spalla fino al cambio campo. Davanti, a quest’ultimo, ci arrivano le tigri 8-7 con un punto di seconda intenzione di Magri. Poi, sempre la regista stampa il muro del +2, Agrate non molla 11-10, ma neppure la Promoball per un finale elettrizzante: Baldi si conquista il match ball e Ferrari lo fa brillare con l’ace del 15-11.

    L’andata si chiude dunque con un’affermazione e 2 importanti punti in chiave classifica, ora ilcampionato osserverà una pausa, per poi riprendere con le sfide il 4 febbraio, e per la Sanitars Maclodio sarà derby con Torbole Casaglia, seconda forza del girone.

    “Portiamo a casa un’altra vittoria contro una squadra di alta classifica – esulta Gaia Magri – siamo molto contente del risultato, anche perché abbiamo messo in pratica quanto provato in allenamento. Speriamo in un girone di ritorno decisamente migliore”.

    Promoball Sanitars Maclodio-Agrate Motori 3-2 (25-22, 22-25, 21-25, 25-21, 15-11)Promoball Sanitars Maclodio: Magri 2, Baldi 25, Ferrari 11, Cecchetto 15, Castellini 10, Moriconi 18, Bertoletti (L), Sandrini ne, Gasparini, Deganello, Conti ne, Sala (L), Zanchetti. All. NibbiAgrate Motori Volley: Zonca, D’Agaro, Tarallo ne, Romagnoli, Beretta 13, Dinoia 1, Colombo 5, Badiali ne, Betti 11, Chiesurin 15, Isella (L), Ravazzoni (L), Cassera 18, Rossi ne, Dell’Acqua 11. All. Crippa.Arbitri: Esposito, CeceNote: Durata set: 27′, 26′, 30′, 27′, 17′. Promoball: 12 battute punto e 15 errori, 61% positività in ricezione, 32% prf e 6 errori, 34% in attacco e 11 errori, 8 muri punto. Agrate: 7 battute punto e 13 errori. 41% positività in ricezione, 17% prf e 12 errori. 32% in attacco e 13 errori, 9 muri punto

    La classifica: Bellusco 32, Torbole Casaglia 29 New Volley Adda 28, Brembo 25, Agrate, Olginate 23, Cartiera dell’Adda 21, Promoball Sanitars 20, Us Argentia 19, Lurano* 15, Bedizzole* 13, Arosio 12, Chorus Bergamo 8, V36 Plus Colorfree 2. *una partita in meno

    Prossima partita: sabato 4 febbraio, alle 20.30, Promoball Sanitars Maclodio-Idras Torbole Casaglia, via Gramsci 2, Maclodio.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, vittoria due punti della Promoball sul campo di Chorus Bergamo

    Di Redazione

    L’obiettivo era dare continuità alla serie di vittorie con le quali si era chiuso l’anno e, pur se a fatica, la Promoball ci è riuscita. Comincia con un’affermazione il 2023 della squadra biancorossa che coglie un importante successo al tie break in casa di Chorus Bergamo, facendo così fruttare una gara dai tanti alti e bassi.

    Cronaca.Contro la compagine orobica coach Nibbio schiera la diagonale formata da Magri e Baldi, al centro ci sono Ferrari e Cecchetto, mentre le bande sono Castellini e Moriconi, e Bertoletti il libero. L’approccio delle tigri non è dei più felici, con queste che visibilmente contratte soffrono anzi il gioco delle padrone di casa e si ritrovano sin dalle prime battute a dover inseguire. Il 4-1 con cui le avversarie aprono il parziale evolve presto in un 10-4 e allora il tecnico Nibbio ricorre alla mossa che tornerà poi spesso nel corso della gara: il time out. La scossa attesa, però, non arriva, così l’allenatore prova anche a cambiare pedine e, con le sue in ritardo 14-8, inserisce Gasparini su Moriconi, ma anche in questo caso non ottiene effetti sperati. Gli attacchi bergamaschi vanno a segno, i meccanismi Promoball invece stentano ad ingranare e lo svantaggio matura velocemente con il punteggio di 25-15.

    E non comincia meglio neppure il secondo set con la Sanitars Maclodio che finisce sotto 3-0, per fortuna la squadra biancorossa si scuote, risale, impatta e passa sul 3-5, tuttavia non riesce a mantenersi avanti, anzi traballa in ricezione e subisce il ritorno delle orobiche che vanno ancora al comando e allungano 9-5. Per provare a correre ai ripari, coach Nibbio sostituisce Bertoletti con Sala e ferma tutto e, sfruttando il time out, cerca di rimettere in carreggiata le sue: la mossa in effetti sortisce effetto perché, di ritorno sotto rete, la Promoball riesce a mettere a terra un paio di palloni 9-7, però le padrone di casa non si lasciano intimorire e replicano alla prima occasione utile mantenendosi così avanti 12-8. Poi allungano ulteriormente 16-11, tanto che il tecnico Promoball si aggrappa ancora al tempo e come già era stato in precedenza anche in questa occasione ha una risposta: le sue infilano un break di 4 punti che stavolta spinge le avversarie a fermare il gioco (16-15). Le tigri sbagliano il primo servizio dopo il time out, finalizzano il contrattacco successivo, ma poi subiscono ancora, passando dall’essere ad un soffio dal pareggio a ritrovarsi a -4 (20-16). E di lì a poco il divario si amplia ulteriormente, divenendo incolmabile, o quasi. Perché sotto 24-19, le tigri spinte dal servizio di Magri compiono la rimonta clamorosa e pareggiano i conti con un 24-26 fissato da un primo tempo di Ferrari e da un muro sempre della centrale.

    Nonostante l’ottimo finale di parziale, l’avvio del terzo periodo (in campo ci sono Gasparini e Sala al posto di Moriconi e Bertoletti) è sulla falsariga del precedente, ovvero con le orobiche che piazzano subito il 3-0 e con la Sanitars Maclodio che, rinvigorita dal time out, annulla tutto 3-3. Poi, analogamente a quanto era successo prima, la compagine biancorossa si ritrova ancora a dover inseguire una formazione capace di infilare tra sé e le ospiti qualche lunghezza 8-5. In questo caso però la testa dietro la tengono meno. A quota 10 agganciano con un errore avversario e sempre con una giocata sbagliata delle bergamasche si mettono a tirare il parziale 10-11. Quindi provano anche a prendere strada obbligando finalmente le padrone di casa ad inseguire 12-15. Quando la marcia sembra ingranata però arriva il blackout e le biancorosse non solo vengono riprese 16-16, ma pure lasciate indietro 21-16 ( a nulla valgono tempo e cambi) quindi staccate definitivamente 25-19.

    C’è da sudare e da soffrire, dunque, e le tigri non si sottraggono dal farlo. Si giocano punto a punto il primo scampolo di parziale, poi rischiano di rimanere indietro 15-13, ma chiudendo al meglio scambi ben giocati, operano il sorpasso e si portano sul 16-18. Dopo il time out chiamato dal tecnico di casa, poi, continuano per la loro strada e salgono sul 19-23. A questa altezza un piccolo capogiro c’è, e consente alle padrone di casa di provare a riaprire il periodo, ma con queste che rientrano a -2 (21-23) e Nibbio che conseguentemente stoppa tutto, la Sanitars riparte e chiude 23-25.

    Tutto si decide al tie-break, quindi. E il sestetto biancorosso ha il merito di non inciampare nella falsa partenza che aveva caratterizzato le frazioni di gara precedenti. Anzi, va sul 3-5, si guadagna il cambio campo sul 5-8, quindi rimane centrata e, approfittando anche di un paio di errori avversari, allunga 8-13. Solo un harakiri potrebbe negare la vittoria, la Promoball non lo commette e, con un attacco da zona 2, chiude set e incontro, e si prende 2 punti preziosi.

    “È stata una partita molto difficile, con tanti alti e bassi – rilegge il match Elisabetta Sandrini – nel secondo set abbiamo fatto una grande rimonta, fondamentale per cogliere poi la vittoria che per fortuna è arrivata e che ci serviva. Personalmente, sono contenta di aver dato una mano alla squadra”.

    Chorus Bergamo – Promoball 2-3 (25-15, 24-26, 25-19, 23-25, 9-15)Chorus Volley Bg: Couchod 3, Adubea 16, Busetti (L), Raschi (L), Mondinelli 1, Pasta 8, Capelli, Falcetta 11, Prando 10, Cossali 4, Pratissoli 9, Micelli 12, Buttironi 1, Piccinini. All: Dell’AngeloPromoball Sanitars Maclodio: Magri 2, Baldi 24, Ferrari 12, Cecchetto 13, Castellini 12, Moriconi 2, Bertoletti (L), Sandrini 4, Gasparini 2, Deganello, Conti 1, Sala (L), Zanchetti ne. All. NibbioArbitri: Tawific, Frazzoni. Note: Durata set: 21′, 34′, 24′, 27′, 16′.

    Chorus: 12 battute punto e 9 errori, 46% positività in ricezione, 25% prf e 8 errori, 38% in attacco e 17 errori, 10 muri punto.Promoball: 8 battute punto e 9 errori. 52% positività in ricezione, 21% prf e 12 errori. 33% in attacco e 15 errori, 12 muri punto.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, Promoball scende in campo per la Lilt a sostegno della prevenzione

    foto Promoball Volley Di Redazione In campo con una maglia rosa per coltivare e alimentare i sani valori sportivi, in campo e fuori a sostegno della prevenzione. Promoball non è solo sport, non è solo pallavolo, ma è anche attenzione al quotidiano, è anche occhi e mani orientati verso l’altro. E così, oltre alle partnership ormai consolidate con […] LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Promoball salva, coach Nibbio ora tira le somme

    Di Redazione Un gruppo giovane, una stagione dai mille imprevisti, e una preziosa salvezza conquistata. Si dovesse fissare in punti il campionato di serie B2 della Promoball Sanitars Gussago potrebbe probabilmente essere presentato così. Quello chiusosi lo scorso sabato, con una gara di gran cuore contro una delle formazioni più forti del girone, è stato un viaggio dalle tante peripezie, percorso con una costante, anzi due: il grande impegno e una squadra che non si è mai tirata indietro. E ora che è giunto anche il tempo di tirare le somme si può ragionevolmente parlare in positivo. Coach Giorgio Nibbio. “Ho aperto la stagione con gruppo fantastico – ripercorre i mesi di preparazione e poi di gioco il tecnico – fatto da ragazze giovani che, in un anno un po’ difficile, anche di fronte al cambiamento del modo di lavorare, si sono impegnate tantissimo. E giungo alla fine con un gruppo che ha capito ciò che volevamo dargli, che è migliorato tantissimo a livello di prestazione, e soprattutto di carattere: sono davvero molto contento e soddisfatto”. Il cammino, che già di per sé si annunciava con molte incognite viste le contingenze attuali e una situazione pandemica il cui divenire era tutto da verificare, non è stato avaro di imprevisti, anzi. “La stagione è stata travagliata – conferma l’allenatore – con infortuni che non fanno parte né della preparazione fisica, né di altro, ma solamente della sfortuna e che ci hanno sempre condizionato nel sestetto base, obbligandoci a giocare con una formazione ogni volta diversa, anche in under18. Brave però le ragazze, con alcune che hanno giocato pure fuori ruolo: sono migliorate nei fondamentali e siamo arrivati alla salvezza, ciò che volevamo, con un gruppo, non dimentichiamolo, molto giovane, con atlete nate nel 2005, 2006, 2007…insomma l’annata, per me, è stata molto buona”. La squadra ha via via definito la sua identità, arrivando a giocarsela a viso aperto con tutti gli avversari, prova ne è stata anche l’ultima partita: “L’attacco è la qualità migliore, ma devo dire che siamo cresciuti tantissimo anche nella fase muro-difesa, ancora c’è da lavorare sulla ricezione su cui stiamo provando anche a cambiare qualcosina, ma la strada è quella giusta”. Lecito, dunque, guardare a quel che sarà, puntare già gli occhi al futuro, chiedersi quale sarà quest’ultimo: “Qui mi son trovato veramente molto bene, c’è un contratto, e sicuramente andremo avanti anche il prossimo anno. Cosa fare, da dove ripartire, cosa confermare, lo deciderà la società con tutti gli allenatori: il successo quest’anno è stata proprio la grande unione di tutto lo staff, dal giovanile alla prima squadra, abbiamo lavorato davvero tutti molto bene, continuiamo così!”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: passerella finale tutto cuore per Gussago, ma a vincere è Peschiera

    Di Redazione Con tanto cuore e tra gli applausi. Si conclude così il campionato di B2 della Promoball Sanitars Gussago che, impegnata contro Peschiera, dopo l’ultima palla caduta a terra, si stringe nel più bell’abbraccio di squadra e, tra lacrime e sorrisi, viene poi salutata anche dal suo pubblico, dai suoi tifosi. Come congedo dalla stagione regolamentare, e con una salvezza già blindata nel turno precedente, la compagine biancorossa si regala una prestazione di grinta e carattere che costringe le ospiti, alla vigilia ancora in corsa per il primo posto e quindi obbligate al successo, a sudarsi il 3-0 finale.  Il risultato, tondo ai punti assegnati, non lo è per niente sul piano della contesa, perché le tigri tutto fanno fuorché da spettatrici alla vittoria dell’Orotig. Al contrario, sin dalle primissime battute, impongono alla formazione veneta, che ora disputerà i play off promozione, una gran fatica su ogni singolo punto.  Primo set. Per l’ultimo impegno casalingo e della stagione, coach Giorgio Nibbio si affida al sestetto composto da Malvicini, Sandrini, Piantoni, Ferrari, Gasparini, Moriconi e Bertoletti libero e questo, fatto suo il primo punto del match, misura subito la tenuta difensiva non da poco di Peschiera, vede la stessa portarsi sul 1-3, poi comincia a dare assaggi di due costanti di serata: la battuta tagliente e un muro davvero difficile da superare. Così, Malvicini e compagne ripianano la distanza, poi stampano il 4-3 con quel già citato muro che tanto farà faticare le avversarie, quindi spingono sul 7-5. Peschiera non ci sta e ristabilisce la parità a quota 8, ma la Promoball gioca senza alcun timore e, a rete, alza le mani sporcando un’infinità di palloni, per poi ricostruire in maniera efficace. Ne nasce un seguito fatto di guizzi in avanti della Sanitars Gussago e di recuperi ospiti, come quello che costringe il tecnico di Peschiera a chiamare il tempo: toccato l’11-11, Sandrini mette giù l’attacco del 12-11, quindi si porta al servizio e piazza un ace per il 13-11. Come si diceva, l’Orotig stoppa tutto ricorrendo al time out, tuttavia al rientro la numero 15 biancorossa continua a far male e serve la battuta punto per il 14-11, quindi Gasparini arrotonda il vantaggio 15-11. La replica delle venete non si fa attendere e si concretizza nel 15-15, poi la Promoball prova a riportarsi avanti e tale resta fino al 19-18, ma sul più bello l’inerzia del set cambia e Peschiera chiude 25-20. Secondo set. Con il sestetto confermato, la Sanitars Gussago affronta il parziale che segue e mette davvero paura alle avversarie con un avvio esplosivo al servizio. Dopo i primi scambi, infatti, sul 2-2, si porta in battuta Sandrini e dall’altra parte del campo salta tutto. Le sue traiettorie tengono in scacco la ricezione e producono una serie di errori di Peschiera, mentre il resto del sestetto biancorosso, sempre gagliardissimo a muro, completa l’opera. Sul 6-2, il tecnico dell’Orotig ferma il gioco, ma non la corsa Promoball che prosegue quindi anche al rientro sotto rete e spinge al massimo vantaggio, ovvero 11-2. A questo punto, anziché spalancarsi la discesa verso il pareggio, comincia la parte difficile, perché la situazione si capovolge: Peschiera toglie dai 9 metri Sandrini, e va in battuta con Campi che a suon di ace (saranno 8 i suoi a fine match) e mandando in tilt la ricezione della Sanitars, lancia la rimonta, perfeziona il pareggio, e serve anche il sorpasso 11-12. A questo punto la contesa si fa più equilibrata, e non registra più grandi strappi, con i due sestetti che si alternano ai punti, fino al 16 pari. Da lì, l’Orotig si mette a tirare il parziale e non retrocede più, tanto da confezionare il 2-0 con il punteggio di 21-25. Finale. Si va così a quello che sarà l’ultimo atto di serata, diversamente dai precedenti per lo più sempre in mano a Peschiera. La Promoball – in campo con Susio al posto di Sandrini – rimane subito indietro 4-9, poi però, anche grazie al buon giro in battuta di Ferrari e a un muro ancora solido, si rifà sotto e aggancia a quota 13. A rompere la buona rincorsa sono quattro errori consecutivi della Sanitars Gussago che consentono all’Orotig di rilanciare 13-17 e di prendersi quel margine utile ad amministrare fino al 17-25 che può far partire i titoli di coda sul campionato.  “Noi teniamo testa alla prima in classifica per gran parte del match – rilegge la partita coach Giorgio Nibbio – poi crolliamo, come succede a tutte le squadre giovani, questo è stato un po’ l’andamento di tutta la stagione però, insistendo su alcuni aspetti e con qualcosina in più, in futuro si potrà fare un altro campionato”. “È stato un campionato impegnativo – plaude al percorso il presidente Costanzo Lorenzotti – abbiamo avuto alti e bassi ma siamo cresciuti sotto tutti gli aspetti. Chiudiamo una stagione emozionante e guardiamo a quel che verrà: un’altra grandissima stagione che vedrà protagoniste le nostre ragazze”. Promoball Sanitars Gussago – Orotig Peschiera 0-3 (20-25, 21-25, 17-25) Promoball Sanitars Gussago: Malvicini 2, Gasparini 6, Piantoni 9, Ferrari 4, Moriconi 4, Sandrini 9, bertoletti (L), Zampedri 1, Cherubini, Salvetti, Susio 5, Conti. Ne: Basalari, Bergamaschi. All. Nibbio Orotig Peschiera: Bellè 4, Sandrini 11, Ianeselli 6, Campi 14, Moschini 1, Scupola 6, Galati (L), Franchini 4. Ne: Lorenzi, Faettini, Turrini, Cordioli, Tolotto. All. Mori.  Arbitri: Bonacorsi, Locatelli. Note: durata set: 28′, 26′, 24′. Promoball: 4 battute punto e 6 errori. 44% positività in ricezione, 25% prf e 13 errori. 29% in attacco e 12 errori, 6 muri punto. Peschiera: 13 battute punto e 6 errori, 38% positività in ricezione, 23% prf e 4 errori, 34% in attacco e 8 errori, 7 muri punto. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2, la Promoball espugna il campo di Verona e trova la matematica salvezza

    Di Redazione Salvezza certa. Con un turno d’anticipo rispetto alla chiusura dei giochi, la Promoball Sanitars Gussago può mettere da parte conti e ansie e festeggiare, perché la distanza che la separa da Lagaris, immediata inseguitrice, non può più, in alcun modo, essere colmata. Il mantenimento della categoria è sancito dall’aritmetica: “Finalmente siamo arrivati alla sospirata salvezza – può esultare coach Giorgio Nibbio – dopo una stagione così difficile e complicata a livello di infortuni e di cambiamenti, questo è veramente un bel traguardo. La partita è stata durissima, contro una squadra giovane, che è in crescita, ma siamo riusciti a portarla via, abbiamo vinto 3-2, abbiam vinto la partita, e ci siamo salvati”. Contro una Vidata Verona mai doma, la squadra biancorossa – che si schiera con Malvicini, Susio, Piantoni, Ferrari, Moriconi, Gasparini, e, persa in settimana per infortunio Bertoletti, Salvetti libero – ha vita tutt’altro che facile. Anzi, la gara si mette in salita sin da subito, con le padrone di casa che fanno valere il fattore campo e mostrano il proprio valore e il proprio carattere, portandosi sul 4-2. La Promoball, dal canto suo, soffre un po’ la pressione di giornata e rimane contratta, tanto che Vidata, nel giro di qualche scambio, cerca di spezzare il punteggio, riuscendo a trovare un primo strappo che la conduce sul 13-9. Dai 9 metri, la Sanitars Gussago ha però nel braccio di Moriconi la leva giusta per mettere in difficoltà la ricezione avversaria e per rientrare a -1 (13-12). Quel che sembra il prologo a un nuovo spalla a spalla è in realtà illusorio, perché la compagine veronese, dopo il time out chiamato dal proprio tecnico, sfodera anch’essa un turno al servizio affilato e lancia un nuovo allungo. Sotto 18-12, è allora coach Nibbio a raccogliere attorno a sé le sue atlete, ma il passo preso da Vidata non conosce inciampi, solo piccoli rallentamenti, e presto arriva l’1-0 con il parziale di 25-17. Vidata Verona–Promoball Sanitars Gussago 2-3 (25-17, 23-25, 30-28, 16-25, 6-15) Promoball: Malvicini 13, Susio 7, Piantoni 15, Ferrari 9, Moriconi 16, Gasparini 2, Salvetti (L), Basalari 14, Cherubini, Sandrini, Conti. Ne: Bergamaschi. All. Nibbio. Vidata: Melani 18, Baiamonte 1, Marchesini, Guzzo, Bonini 13, Carboni 3, Cordioli 13, Barbieri 16, Bottura 1, Compri 3, Lazzarin (L). Ne: Penzo, Borrelli, Scantamurlo. All. Checchia. Arbitri: Fascina, Gambato. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, Promoball k.o. in casa nel recupero contro Belladelli

    Di Redazione Non è un buon inizio quello delle serie di recuperi che è chiamata ad affrontare la Promoball. La prima delle tre partite che restano da giocare va in archivio con una sconfitta per 3-0 per mano del Volley Belladelli  che ha il merito di essere aggressivo e continuo e di spegnere i tentativi di riaprire la gara cercati dalle tirgri. La compagine biancorossa adesso scenderà nuovamente in campo, tra quindici giorni, contro Vidata e la sfida sarà di quelle da non sbagliare. Primo set. Nel match contro Belladelli, coach Nibbio parte con il sestetto composto da Malvicini, Moriconi, Ferrari, Basalari, Sandrini, Piantoni e Bertoletti (L), e le prime battute sono per lo più di studio e equilibrio, anche se è la squadra ospite a cercare di dettare il passo. Un primo strappo questa lo trova portandosi sul 5-8 che spinge coach Nibbio a chiamare il tempo, ma, la Sanitars Gussago, rimasta attardata ancora qualche lunghezza, poi ricuce con un ace di Ferrari (8-11), un attacco punto da zona 2, un ace di Basalari  e il muro punto di Malvicini che valgono il -1 (11-12). Rinvigorite, le biancorosse pervengono anche al pareggio, tanto che è l’allenatore ospite ad appellarsi al time out, e, con un ace di Basalari, mettono pure la freccia 13-12. Tuttavia, a seguire, cadono vittime della confusione e inanellano una serie di errori che permette a Belladelli di tornare a comandare, per altro con un discreto margine 13-17, e allora è di nuovo Nibbio a fermare tutto. Poi Zampedri entra su Sandrini e, sul 16-17, Salvetti su Piantoni al servizio, però alla Promoball manca la continuità e la distanza dalle avversarie si fa incolmabile, così queste chiudono 16-25. Secondo set. Anziché trovare la reazione per riportare il match in parità, la Sanitars – che torna sotto rete con Malvicini Moriconi, Piantoni, Ferrari, Basalari e Zampedri – comincia male il secondo parziale, spingendo coach Nibbio a raddrizzare le cose con alcuni cambi in successione (sul 5-7 Gasparini entra per Moriconi, Susio rileva Basalari sul 5-8 e Cherubini prende il posto di Ferrari sul 6-10), e pure chiamando time out, ma poco cambia: Belladelli corre, arranca la Promoball che frana a -10, 8-18. A questo punto c’è un secondo stop voluto da Nibbio che una scossa la dà, e la Sanitars Gussago riesce a trovare la via per mettere palla a terra e ridimensionare lo scollamento dalle avversarie, 18-23, ma ciò non evita il 2-0 di marca veneta che matura per 19-25. Terzo set. Con una formazione rivista – Malvicini, Gasaparini, Cherubini, Susio, Sandrini e Ferrari – le tigri cominciano malamente anche quello che poi risulterà l’ultimo set, e finiscono subito sotto 2-5. Nibbio prova allora a cambiare regia, con Conti che prende il posto di Malvicini, ma sono sempre le avversarie ad andare più forte (4-8). Poi, osservato un parziale rientro Promoball 12-14, sono sempre loro a filar via verso il 3-0 e i tre punti che finiscono in tasca con la chiusura del periodo per 20-25. Promoball Sanitars Gussago – Volley Belladelli 0-3 (16-25, 19-25, 20-25) Promoball: Malvicini 3, Basalari 7, Piantoni 4, Ferrari 3, Moriconi, Sandrini 2, Bertoletti (L), Zampedri 1, Cherubini 3, Gasparini 11, Salvetti, Susio 2, Conti. Ne: Bergamaschi. All. Nibbio. Belladelli: Antolini 7, A. Fedrizzi 6, Moretti 4, Rancati 10, Girelli 6, C. Fedrizzi 14, Bello (L). Ne: Tomasi, Mazzola, Fraccioli, Zeggio, Maffei, Tacchella, Menegatti. All. Zanoccoli. Arbitri: Milani, Zamparini. Note: durata set: 22′, 24′, 27′. Promoball: 6 battute punto e 12 errori. 45% positività in ricezione, 20% prf e 7 errori. 25% in attacco e 13 errori, 3 muri punto. Belladelli: 7 battute punto e 8 errori, 53% positività in ricezione, 31% prf e 6 errori, 34% in attacco e 9 errori, 7 muri punto. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO